Istituto Comprensivo di Olevano Romano A.S

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1 Istituto Comprensivo di Olevano Romano A.S Scuola secondaria di 1 grado Classi III^B e I^C

2 2 PREMESSA L Istituto Comprensivo di Olevano Romano, dispone di un girdino ad esso adiacente; tale giardino è uno spazio che finora è stato utilizzato per piantumarci gli alberi di ulivo, simbolo di pace e nell ambito del Progetto Per non dimenticare 27 Gennaio la Shoah segno del ricordo del Giorno della Memoria. Lo scorso anno, durante il lavoro per la realizzazione del Progetto relativo alla Shoah, negli alunni della classe II^ B è emersa l idea condivisa dalla professoressa prima di Storia e Cittadinanza e poi dagli altri docenti di poter meglio qualificare questo spazio e trasformarlo in un giardino colorato e pieno di vita: Il giardino della Pace. Un giardino trasforma la scuola in qualcosa di vivo di cui prendersi cura; si diventa creatori di vita, e nella pratica di una possibile autosufficienza apprendiamo il respiro della libertà interiore. Lo scopo del progetto è anche quello di condividere pensieri e competenze diverse in attività educative comuni, permettendo ai bambini, agli insegnanti e alle famiglie di sperimentare e vivere momenti di relazione, valorizzando il fare di ciascuno. La terra è maestra di vita: la finalità di ciò è quella di far riscoprire ai giovani cosa significhi lavorare, collaborare, crescere e come l affermazione della propria dignità si possa realizzare, non affermando orgogliosamente la propria personalità ma solo con un apertura, con una disponibilità umile nei confronti della realtà, affinché i giovani imparino a combattere insieme per diventare adulti, responsabili e maturi. Giovani che devono, inoltre, usare la cultura come mezzo utile per GRIDARE GIUSTIZIA, perché la non legalità in generale, ha molto più paura dell'istruzione e della cultura che della giustizia". * Nelle pagine seguenti vengono illustrati i requisiti del progetto e le mappe concettuali del percorso formativo

3 3 PROGETTO: IL GIARDINO DELLA PACE GRUPPO DI PROGETTO: Prof.ssa CAPORILLI Anna Prof.ssa DE SANTIS Mauro Prof. IAMICELLA Martino Prof. BARONI Consuelo COORDINATORE: Prof.ssa Anna CAPORILLI DURATA DEL PROGETTO: da dicembre 2015 a giugno 2016

4 4 Ø SOGGETTI COINVOLTI o Alunni. o Insegnanti o Genitori/Nonni Ø CLASSI INTERESSATE : Classi III Sez. B Classe I Sez. C Alunni seguiti dagli insegnanti di sostegno Ø DISCIPLINE INTERESSATE: Tutte le discipline saranno coinvolte Ø PERSONALE INTERESSATO: - Personale docente operante nelle sezioni III B e I C e tutti i docenti che desiderano partecipare Ø SCUOLE INTERESSATE: Scuola Secondaria di 1 grado di Olevano Romano Ø ENTI ESTERNI INTERESSATI: - Comune di Olevano Romano - Vivai - Associazione genitori-nonni Ø SPAZI: Aule Spazio del giardino Ø MATERIALI : Materiale cartaceo Materiali librari Piante Semi Materiali di manipolazione

5 5 Ø ATTREZZATURE: Libri Fotocopie Attrezzature necessarie per la coltivazione del terreno Attrezzature necessarie per la piantumazione delle piante Ø FINALITA Il Progetto Giardino della Pace ha come obiettivo quello di creare una comunità dell apprendimento. Attraverso l attività dell Orto, gli alunni saranno guidati in un percorso laboratoriale affinché essi possano acquisire comportamenti di cittadino consapevole e responsabile nei confronti di sé, dell ambiente e della comunità e che: - conoscano le regole, le condizioni, gli impegni del lavorare insieme; - facciano esercizio concreto di Educazione alla legalità; - realizzino percorsi in cui si evidenzi l'abilità di cooperare valorizzando ogni individuale risorsa, ma superando la tentazione (l'abitudine) dell'individualismo, di un malinteso senso di furbizia prendano decisioni e chiedano consiglio per raggiungere una mèta, per contrastare forme di disimpegno sociale Ø OBIETTIVI EDUCATIVI L attività progettuale è finalizzata ai seguenti obiettivi educativi: a. amplia le conoscenze a livello linguistico, lessicale, b. consente di sviluppare le capacità di esaminare, progettare, costruire, realizzare c. crea un "continuum" di contenuti curricolari, culturali e paratici d. utilizza mezzi e forme di comunicazione verbali e soprattutto pratiche e. valorizza abilità spesso trascurate nelle lezioni quotidiane f. coinvolge quegli alunni spesso in difficoltà di fronte alle proposte curricolari previste dalle programmazioni ministeriali g. aiuta a superare le ansie e le timidezze che spesso il rapporto con gli altri crea, facilitando l'esplicitazione di stati d'animo, sensazioni, sentimenti spesso inibiti e compressi nell'adolescenza h. favorisce momenti di aggregazione tra genitori, figli, insegnanti i. sviluppa la creatività e l'espressività j. sviluppa l autostima e la fiducia in sé stessi. k. sviluppa la coscienza di sé e il rispetto del prossimo l. sviluppa la Socializzazione attraverso la percezione del sé e del gruppo nel rispetto delle regole m. educa a comportamenti, linguaggi, gesti finalizzati ad uno scopo comune concreto Ø OBIETTIVI DIDATTICI o Accrescere la capacità di ascolto e di osservazione. o Affinare il coordinamento motorio e l espressione corporea. o Elaborare i personaggi e la loro caratterizzazione. o Acquisire il senso dello spazio e delle sue convenzioni.

6 6 o Concepire la terra come maestra di vita o Scoprire forme di comunicazione verbale e non. Ø ATTIVITA o Creare momenti assembleari finalizzati alla costruzione di un progetto comune e al confronto. o Collaborare alla realizzazione di un progetto. o Interpretare partiture proposte e discusse con i compagni. o Esprimersi con il corpo e con la voce. o Mettere in comune esperienze verbali e paraverbali. o Attivare laboratori di progettazione, manipolazione, linguistica. Ø RISORSE o Gli insegnanti interessati collaboreranno alla gestione delle risorse. o Ai genitori e ai nonni degli alunni verrà richiesta la collaborazione nel reperimento dei materiali e della attività pratica o Al Comune di Olevano Romano si richiede la collaborazione attraverso personale qualificato e la reperibilità di attrezzature. oai vivai si richiedono semi e piante ü Gli insegnanti impegneranno le ore funzionali per le seguenti fasi: o Prima stesura del progetto o Rielaborazione e stesura definitiva. o Modalità di interventi. o Organizzazione dei laboratori. o Verifica intermedia. o Elaborazione delle schede di valutazione del progetto. o Collegamento con gli enti esterni o Verifica del progetto. o Stesura della relazione finale.

7 7 Ø VERIFICA E VALUTAZIONE Sono previste modalità di verifica e di valutazione attraverso: o Osservazioni sistematiche. o Questionari. In modo particolare verrà valutato: o Il coinvolgimento. o La capacità di ascolto. o La partecipazione. o La disponibilità. Verrà considerato, nel complesso, il grado di soddisfazione nel raggiungimento degli obiettivi proposti sulla base dei bisogni degli alunni e delle esigenze degli insegnanti. Ø METODOLOGIE Attività di informatica nel gruppo classe Lettura ed analisi dei contenuti nelle diverse discipline Metodi vari per reperire notizie ed informazioni (materiali cartacei, librari, virtuali), immagini masterizzate, scannerizzate. I criteri metodologici utilizzati nel progetto permetteranno ai ragazzi di essere protagonisti dell azione; nel laboratorio gli alunni, lavorando in gruppo, saranno guidati alla scoperta e all uso dei nuovi linguaggi e delle nuove attività pratiche. Risulterà fondamentale applicare all intero progetto formativo una didattica attenta ai bisogni spontanei dei ragazzi, in grado di dotarli di un metodo di lavoro che li renda competenti nelle abilità conseguite all interno del laboratorio stesso. Ø PRODUZIONE Realizzazione del Giardino della Pace Ø ORGANIZZAZIONE DEL PROGETTO La progettazione avrà inizio nel mese di Dicembre Sono previsti incontri a cadenze settimanali per gruppi di alunni e momenti assembleari a seconda delle esigenze delle singole classi e le necessità organizzative. Tale organizzazione permetterà di promuovere e di sviluppare tra questi ragazzi di classi diverse

8 momenti di lavoro, di cooperazione, di interazione e di collaborazione che li stimoleranno alla scoperta del sé e dell altro in diversi contesti educativi. 8