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1 DIPARTIMENTO SANITÀ PUBBLICA UNITÀ OPERATIVA ATTIVITÀ VETERINARIE Direttore: Dott.a Chiara Berardelli Prot. n. Ferrara, ALLE COOPERATIVE: Logonovo La Comacchiese Luciani I Simpson I Pirati Papillon La Tarantola I Fiocinini e, p.c. Al Servizio Veterinario e Igiene Alimenti Regione Emilia-Romagna AUSL Ravenna AUSL. Rimini AUSL Cesena All'ULSS 19 ADRIA Servizio Veterinario Al Comune di Comacchio Al Comune di Goro Al Comune di Codigoro Al Comando Guardia di Finanza di Comacchio Alla Capitaneria di Porto di Porto Garibaldi Alla Capitaneria di Porto di Goro Al Comando Compagnia Carabinieri di Comacchio Al Comando Carabinieri NAS Bologna All'IZS Sezione Provinciale Ferrara A GOARA S.S. SOC. COOP.VA Ai CDM/CSM Provincia di Ferrara

2 Al Ministero della Salute Direzione generale per l'igiene e la sicurezza degli alimenti e la nutrizione Agli Assessorati alla Sanità delle Regioni e delle Province Autonome di Trento e di Bolzano - ATTO di REVOCA del DIVIETO TEMPORANEO per aspetti microbiologici Visto il regolamento CE n. 178/2002 che stabilisce i principi e i requisiti generali della legislazione alimentare, istituisce l Autorità Europea per la sicurezza alimentare e fissa procedure nel campo della sicurezza alimentare; Visto il Regolamento CE n. 852/2004 sull igiene dei prodotti alimentari, VISTO il punto 2) lettera A del Cap. II della Sezione VII dell Allegato III del Regolamento n. 853/2004/CE che consente l immissione di molluschi bivalvi vivi destinati al consumo umano diretto, raccolti nelle zone di produzione della classe A, solo se soddisfano i requisiti di cui al capitolo V; VISTO il punto 3) lettera A del Cap. II della Sezione VII dell Allegato III del Regolamento n. 853/2004/CE che consente di immettere sul mercato ai fini del consumo umano i molluschi bivalvi vivi raccolti nelle zone di produzione della classe B, soltanto dopo averli sottoposti a un trattamento in un centro di depurazione o previa stabulazione; VISTO il paragrafo 4) lettera A) del Capo II, dell Allegato II del Regolamento n. 854/2004/CE che recita l autorità competente può classificare come zona di classe B, la/le zona/e da cui i molluschi bivalvi vivi possono essere raccolti, ma possono essere immessi sul mercato ai fini del consumo umano soltanto dopo aver subito un trattamento in un centro di depurazione o previa stabulazione in modo da soddisfare i requisiti sanitari di cui al paragrafo 3); Visto il paragrafo 5 del Capitolo V lettera A, Capo II, dell Allegato II del Reg. n. 854/04/CE, che consente l immissione sul mercato di molluschi bivalvi vivi provenienti da zone di classe C, soltanto,previa stabulazione di lunga durata... ; Visto il paragrafo 4, lettera A, Capitolo II, Sezione VII del Reg. n. 853/04/CE, che consente l immissione sul mercato ai fini del consumo umano di molluschi bivalvi vivi raccolti nelle zone di produzione della classe C soltanto previa stabulazione di lunga durata,... ; VISTO il punto 2) lettera c) del Capo II, dell Allegato II del Regolamento n. 854/2004/CE che recita l Autorità Competente può riaprire una zona di produzione chiusa, soltanto una volta che i requisiti sanitari dei molluschi risultino nuovamente conformi alla normativa comunitaria ; Visto il Regolamento CE n. 2073/2005 sui criteri microbiologici applicabili ai prodotti alimentari; Vista l Intesa tra Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano del rep. 7/C5R relativa alle linee guida sui molluschi bivalvi vivi e alla nuova regolamentazione comunitaria ; Visto il D. Lgs n. 193/2007; Vista la Delibera Regione Emilia Romagna n del ; Vista la Determina n del del Responsabile del Servizio Veterinario ed Igiene Alimenti della Regione Emilia Romagna;

3 VISTA la Determina n del del Responsabile del Servizio Veterinario ed Igiene Alimenti della Regione Emilia - Romagna, relativa al sistema di classificazione e sorveglianza sanitaria nelle zone di produzione dei molluschi bivalvi vivi; Vista la Legge 241/91 e s.m. i.; Visto l ATTO di DIVIETO TEMPORANEO alla raccolta di cui alla lettera del 12/12/2016 con il quale si prescriveva il divieto alla raccolta e/o commercializzazione di vongole veraci provenienti dagli allevamenti in concessione alle cooperative in indirizzo e identificati con il codice identificativo VAL del piano di monitoraggio molluschi dell Azienda USL di Ferrara, a causa della presenza di : un valore di Escherichia Coli in MPN pari a 5.400/100 g. di polpa e liquido intervallare; nel campione di vongole veraci prelevato in data ; Vista la comunicazione del inviata dall Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia e dell Emilia Romagna, Sezione di Ferrara, con la quale segnalava: un valore quantitativo nella norma del parametro Escherichia Coli in MPN < 18/100 g. di polpa e liquido intervallare; nel campione di vongole veraci registrato col n. di accettazione prelevato in data presso gli allevamenti in cui operano le cooperative in indirizzo, corrispondenti al Punto VAL del Piano Monitoraggio Molluschi della Provincia di Ferrara, rispettando pertanto i parametri microbiologici previsti dal Reg. n. 853/04 - REVOCA: Il proprio ATTO di DIVIETO TEMPORANEO alla raccolta di cui alla lettera del 12/12/2016 con il quale si prescriveva il divieto alla raccolta e/o commercializzazione di vongole veraci provenienti dagli allevamenti in concessione alle cooperative in indirizzo e identificati con il codice identificativo VAL del piano di monitoraggio molluschi dell Azienda USL di Ferrara. - IL DIRETTORE U.O.A.V (dott.a Chiara Berardelli)

4 DIPARTIMENTO SANITÀ PUBBLICA UNITÀ OPERATIVA ATTIVITÀ VETERINARIE Direttore: Dott.a Chiara Berardelli Prot. n. Ferrara, ALLE COOPERATIVE: Logonovo I Pirati La Valle La Rosa Papillon I Fiocinini Navigare Etrusca Atlantide San Pietro Farfalla Stella Marina Arcobaleno Giovani Vallicoltori Comacchiesi Reamar e, p.c. Al Servizio Veterinario e Igiene Alimenti Regione Emilia-Romagna AUSL Ravenna AUSL. Rimini AUSL Cesena All'ULSS 19 ADRIA Servizio Veterinario Al Comune di Comacchio Al Comune di Goro Al Comune di Codigoro Al Comando Guardia di Finanza di Comacchio Alla Capitaneria di Porto di Porto Garibaldi Alla Capitaneria di Porto di Goro Al Comando Compagnia Carabinieri di Comacchio Al Comando Carabinieri NAS Bologna All'IZS Sezione Provinciale Ferrara

5 A GOARA S.S. SOC. COOP.VA Ai CDM/CSM Provincia di Ferrara Al Ministero della Salute Direzione generale per l'igiene e la sicurezza degli alimenti e la nutrizione Agli Assessorati alla Sanità delle Regioni e delle Province Autonome di Trento e di Bolzano - ATTO di REVOCA del DIVIETO TEMPORANEO per aspetti microbiologici Visto il regolamento CE n. 178/2002 che stabilisce i principi e i requisiti generali della legislazione alimentare, istituisce l Autorità Europea per la sicurezza alimentare e fissa procedure nel campo della sicurezza alimentare; Visto il Regolamento CE n. 852/2004 sull igiene dei prodotti alimentari, VISTO il punto 2) lettera A del Cap. II della Sezione VII dell Allegato III del Regolamento n. 853/2004/CE che consente l immissione di molluschi bivalvi vivi destinati al consumo umano diretto, raccolti nelle zone di produzione della classe A, solo se soddisfano i requisiti di cui al capitolo V; VISTO il punto 3) lettera A del Cap. II della Sezione VII dell Allegato III del Regolamento n. 853/2004/CE che consente di immettere sul mercato ai fini del consumo umano i molluschi bivalvi vivi raccolti nelle zone di produzione della classe B, soltanto dopo averli sottoposti a un trattamento in un centro di depurazione o previa stabulazione; VISTO il paragrafo 4) lettera A) del Capo II, dell Allegato II del Regolamento n. 854/2004/CE che recita l autorità competente può classificare come zona di classe B, la/le zona/e da cui i molluschi bivalvi vivi possono essere raccolti, ma possono essere immessi sul mercato ai fini del consumo umano soltanto dopo aver subito un trattamento in un centro di depurazione o previa stabulazione in modo da soddisfare i requisiti sanitari di cui al paragrafo 3); Visto il paragrafo 5 del Capitolo V lettera A, Capo II, dell Allegato II del Reg. n. 854/04/CE, che consente l immissione sul mercato di molluschi bivalvi vivi provenienti da zone di classe C, soltanto,previa stabulazione di lunga durata... ; Visto il paragrafo 4, lettera A, Capitolo II, Sezione VII del Reg. n. 853/04/CE, che consente l immissione sul mercato ai fini del consumo umano di molluschi bivalvi vivi raccolti nelle zone di produzione della classe C soltanto previa stabulazione di lunga durata,... ; VISTO il punto 2) lettera c) del Capo II, dell Allegato II del Regolamento n. 854/2004/CE che recita l Autorità Competente può riaprire una zona di produzione chiusa, soltanto una volta che i requisiti sanitari dei molluschi risultino nuovamente conformi alla normativa comunitaria ; Visto il Regolamento CE n. 2073/2005 sui criteri microbiologici applicabili ai prodotti alimentari; Vista l Intesa tra Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano del rep. 7/C5R relativa alle linee guida sui molluschi bivalvi vivi e alla nuova regolamentazione comunitaria ; Visto il D. Lgs n. 193/2007; Vista la Delibera Regione Emilia Romagna n del ;

6 Vista la Determina n del del Responsabile del Servizio Veterinario ed Igiene Alimenti della Regione Emilia Romagna; VISTA la Determina n del del Responsabile del Servizio Veterinario ed Igiene Alimenti della Regione Emilia - Romagna, relativa al sistema di classificazione e sorveglianza sanitaria nelle zone di produzione dei molluschi bivalvi vivi; Vista la Legge 241/91 e s.m. i.; Visto l ATTO di DIVIETO TEMPORANEO alla raccolta di cui alla lettera del 12/12/2016 con il quale si prescriveva il divieto alla raccolta e/o commercializzazione di vongole veraci provenienti dagli allevamenti in concessione alle cooperative in indirizzo e identificati con il codice identificativo NAV-PAL del piano di monitoraggio molluschi dell Azienda USL di Ferrara, a causa della presenza di : un valore di Escherichia Coli in MPN pari a >18.000/100 g. di polpa e liquido intervallare; nel campione di vongole veraci prelevato in data ; Vista la comunicazione del inviata dall Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia e dell Emilia Romagna, Sezione di Ferrara, con la quale segnalava: un valore quantitativo nella norma del parametro Escherichia Coli in MPN < 18/100 g. di polpa e liquido intervallare; nel campione di vongole veraci registrato col n. di accettazione prelevato in data presso gli allevamenti in cui operano le cooperative in indirizzo, corrispondenti al Punto NAV-PAL del Piano Monitoraggio Molluschi della Provincia di Ferrara, rispettando pertanto i parametri microbiologici previsti dal Reg. n. 853/04 - REVOCA: Il proprio ATTO di DIVIETO TEMPORANEO alla raccolta di cui alla lettera del 12/12/2016 con il quale si prescriveva il divieto alla raccolta e/o commercializzazione di vongole veraci provenienti dagli allevamenti in concessione alle cooperative in indirizzo e identificati con il codice identificativo NAV-PAL del piano di monitoraggio molluschi dell Azienda USL di Ferrara. - IL DIRETTORE U.O.A.V (dott.a Chiara Berardelli)

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