Giovanni 6, LETTURA (= leggere con intelligenza e comprendere con sapienza)

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Giovanni 6, 1-15. LETTURA (= leggere con intelligenza e comprendere con sapienza)"

Transcript

1 Giovanni 6, 1-15 La moltiplicazione dei pani 1 In quel tempo. Gesù passò all'altra riva del mare di Galilea, cioè di Tiberìade, 2 e lo seguiva una grande folla, perché vedeva i segni che compiva sugli infermi. 3 Gesù salì sul monte e là si pose sedere con i suoi discepoli. 4 Era vicina la Pasqua, la festa dei Giudei. 5 Allora Gesù, alzati gli occhi, vide che una grande folla veniva da lui e disse a Filippo: «Dove potremo comprare il pane perché costoro abbiano da mangiare?». 6 Diceva cosi per metterlo alla prova; egli infatti sapeva quello che stava per compiere. 7 Gli rispose Filippo: «Duecento denari di pane non sono sufficienti neppure perché ognuno possa riceverne un pezzo». 8 Gli disse allora uno dei suoi discepoli, Andrea, fratello di Simon Pietro: 9 «C'è qui un ragazzo che ha cinque pani d'orzo e due pesci; ma che cos'è questo per tanta gente?». 10 Rispose Gesù: «Fateli sedere». C'era molta erba in quel luogo. Si misero dunque a sedere ed erano circa cinquemila uomini. 11 Allora Gesù prese i pani e, dopo aver reso grazie, li diede a quelli che erano seduti, e lo stesso fece dei pesci, quanto ne volevano. 12 E quando furono saziati, disse ai suoi discepoli: «Raccogliete i pezzi avanzati, perché nulla vada perduto». 13 Li raccolsero e riempirono dodici canestri con i pezzi dei cinque pani d'orzo, avanzati a coloro che avevano mangiato. 14 Allora la gente, visto il segno che egli aveva compiuto, dice- va: «Questi è davvero il profeta, colui che viene nel mondo!». 15 Ma Gesù, sapendo che venivano a prenderlo per farlo re, si ritirò di nuovo sul monte, lui da solo. ( Bibbia Cei : Versione 2008 ) LETTURA (= leggere con intelligenza e comprendere con sapienza) Giovanni 6, 1-15

2 Dopo questi fatti, Gesù andò all`altra riva del mare di Galilea, cioè di Tiberìade, e una grande folla lo seguiva, vedendo i segni che faceva sugli infermi. Gesù salì sulla montagna e là si pose a sedere con i suoi discepoli. Era vicina la Pasqua, la festa dei Giudei. Alzati quindi gli occhi, Gesù vide che una grande folla veniva da lui e disse a Filippo: «Dove possiamo comprare il pane perché costoro abbiano da mangiare?». Diceva così per metterlo alla prova; egli infatti sapeva bene quello che stava per fare. Gli rispose Filippo: «Duecento denari di pane non sono sufficienti neppure perché ognuno possa riceverne un pezzo». Gli disse allora uno dei discepoli, Andrea, fratello di Simon Pietro: «C`è qui un ragazzo che ha cinque pani d`orzo e due pesci; ma che cos`è questo per tanta gente?». Rispose Gesù: «Fateli sedere». C`era molta erba in quel luogo. Si sedettero dunque ed erano circa cinquemila uomini. Allora Gesù prese i pani e, dopo aver reso grazie, li distribuì a quelli che si erano seduti, e lo stesso fece dei pesci, finché ne vollero. E quando furono saziati, disse ai discepoli: «Raccogliete i pezzi avanzati, perché nulla vada perduto». Li raccolsero e riempirono dodici canestri con i pezzi dei cinque pani d`orzo, avanzati a coloro che avevano mangiato. Allora la gente, visto il segno che egli aveva compiuto, cominciò a dire: «Questi è davvero il profeta che deve venire nel mondo!». Ma Gesù, sapendo che stavano per venire a prenderlo per farlo re, si ritirò di nuovo sulla montagna, tutto solo. ( Bibbia Cei : Versione 1971) Esegesi Il contenuto del sesto capitolo di Giovanni è vario: il miracolo dei pani (1-15 ), il cammino sul mare ( 19 ), il discorso a Cafarnao (26-59), la crisi ( ). Tema generale è la presentazione di Gesù come pane di vita. Questo capitolo rappresenta una sintesi dell attività di Gesù in Galilea e contiene una delle più alte rivelazioni su Gesù. È un esempio tipico della scelta di fede che si impone all uomo. Il capitolo ha inizio con la presentazione del miracolo della moltiplicazione dei pani, che è il solo miracolo raccontato da tutti e quattro gli evangelisti ed è stato considerato un gesto di Gesù molto importante. Matteo e Marco ci offrono di esso anche una seconda versione, che nella sua forma letteraria è molto simile alla prima. Il racconto occupa in tutti i Vangeli un posto particolarmente importante e costituisce, in certo senso, un momento culminante della manifestazione di Gesù. ANDO ALL ALTRA RIVA ( 1 ) Gesù va verso la riva posta ad oriente dello sbocco del Giordano nel lago, a Betsaida. La denominazione: lago di Tiberiade non era usuale presso i Giudei, ma era usata dagli autori pagani. VEDENDO I SEGNI ( 2 ) Il motivo per cui seguono Gesù non è nobilissimo. In altra circostanza Giovanni asserisce : molti credettero nel suo nome, vedendo i segni che Egli faceva. Gesù però diffidava di loro, perché conosceva tutti (Gv 2,23-25 ). SALI SULLA MONTAGNA ( 3 ) Nella Bibbia la montagna ha un significato religioso. Gesù vi compie molte azioni che manifestano la sua missione. ( Es. proclamazione delle beatitudini in Matteo 5 ). Anche nel V. Testamento è nel Sinai che viene promulgata la Legge e in Isaia 25, 6 si dice che il banchetto degli ultimi tempi sarà imbandito sulla montagna. Si tratta quindi di un sito in cui Gesù si rivela. SI POSE A SEDERE ( 3 ) Come in Matteo 5,. 1 è l atteggiamento del maestro che insegna. ERA VICINA LA PASQUA ( 4 ) Quanto ora Gesù fa e dice avviene nel clima della Pasqua ebraica. E con la Pasqua antica emerge il ricordo del passaggio del Mar Rosso e il dono della manna ma si è proiettati verso la Pasqua cristiana e verso il dono dell Eucaristia.

3 DISSE A FILIPPO ( 5 ) L apostolo Filippo abitava nella zona. Gesù si rivolge a lui e lo sottopone alla prova della fede: che cosa Filippo si aspetta da Gesù? SAPEVA ( 6 ) Gesù intende prendere l iniziativa, non solo per sfamare la folla, ma per annunciare il suo Vangelo mediante il segno del pane. DUECENTO DENARI (7 ) Un denaro era la paga giornaliera di un operaio. C E UN RAGAZZO ( 9 ) Forse il ragazzo offriva in vendita i suoi pani di orzo, che era il pane dei poveri, e i pesci. Ma la sua collaborazione, come quella degli apostoli è richiesta da Gesù come sempre è richiesta la collaborazione dei discepoli che Egli associa al suo insegnamento e alla sua opera salvifica. C ERA MOLTA ERBA (10 ) Era il periodo pasquale, che cadeva in primavera. E DOPO AVER RESO GRAZIE ( 11 ) Gesù pronunzia la preghiera che era usuale per i Giudei. C è chi vede nelle espressioni prese...rese grazie. distribuì.raccogliete i pezzi avanzati cenni anticipatori dell Eucaristia.. QUANTO NE VOLLERO...PEZZI AVANZATI ( 12 ) E sottolineata l abbondanza del pane messianico. La narrazione propone il confronto con i miracoli alimentari del passato, in particolare col miracolo della manna ( Es 16, 16 ) cui si farà cenno in seguito, per mettere in luce la sovrabbondanza del miracolo di Gesù rispetto a quelli del Vecchio Testamento. DODICI CANESTRI ( 13 ) Il numero 12 (dodici canestri) forse vuole indicare il numero perfetto, completo, per dire che il pane di Gesù, il pane messianico non è solo per cinquemila, ma per tutti. VISTO IL SEGNO ( 14 ) Visto il miracolo, i Giudei concludono che in Gesù ha fatto la sua comparsa il profeta annunziato in Deuteonomio 18, 15, che deve venire nel mondo e portare l era della salvezza. IL PROFETA CHE DEVE VENIRE ( 14 ) Nella profezia del Deuteronomio questi Giudei ravvisano il salvatore, il re messianico. Infatti subito dopo vogliono farlo re (6, 15 ) e chiedono che ripeta il miracolo della manna, fatto da Mosè ( 6, 30 ). PER FARLO RE ( 15 ) Procurando un beneficio materiale, Gesù si è esposto a questa reazione della folla. Ma Egli rifiuta il potere e ha un atteggiamento critico verso questo entusiasmo politico della gente. DI NUOVO SULLA MONTAGNA TUTTO SOLO (15 ) Torna sul monte in attesa che la folla si disperda. Il suo è un distacco tra ciò che Egli è e vuole essere e quello che la folla e gli stessi discepoli pensano di Lui. MEDITAZIONE (= meditare con attenzione e ascoltare con amore)

4 GESU COINVOLGE I SUOI Il brano giovanneo presenta Gesù che vede le necessità della gente che lo segue e domanda a Filippo: «Dove potremo comprare dei pani perché costoro abbiano da mangiare?». È Gesù che vede la necessità in cui versa la gente e si preoccupa di essa; nel suo amore premuroso e preveniente va incontro alla fame della gente. Ma Gesù coinvolge la sua comunità, rappresentata da Filippo, in questa sua preoccupazione: come fare? ( Antonio Bonora ) LA RISPOSTA DI FILIPPO Una prima risposta è quella di Filippo: «Duecento denari non bastano, cioè con sei mesi di salario non si può dare neanche un pezzo di pane a ciascuno». La mentalità di Filippo è chiara: secondo le regole economiche della compravendita non è possibile fare nulla. Ci vogliono troppi soldi. Altra risposta, quella di Andrea: «C'è qui un ragazzino con cinque pani d'orzo e due pesci». Quel ragazzino rappresenta la comunità cristiana, povera e socialmente umile: cos'è questo per le necessità della gente? Il pessimismo è evidente: la comunità dei cristiani di fronte al mondo si scopre incapace di aiuto. Gesù rifiuta le vie meramente economiche e non si lascia frenare dalla sfiducia per la povertà dei mezzi. Egli prende i cinque pani e i due pesci, cioè tutto quello che c'era, e li distribuisce. E tutti furono saziati. La proposta di Gesù è che la comunità cristiana riconosca anzitutto che quello che ha è dono di Dio, perciò renda grazie come ha fatto lui. Ciò libera dalla cupidigia, dall'affanno dell'accaparramento. Inoltre Gesù invita a «distribuire» tutto quello che la comunità possiede, a condividerlo. La «Eucaristia» o ringraziamento a Dio ci libera dall'egoistico accaparramento dei beni e ci fa riconoscere che essi sono un dono dell'amore di Dio che ci invita a condividerli generosamente. ( Antonio Bonora ) IL DISEGNO DI AMORE DEL PADRE La conclusione un po' misteriosa dell'episodio ripropone anche a noi il problema della fede autentica in Gesù Cristo. Corriamo anche noi il rischio di farci un Gesù Cristo su nostra misura: che ci dà sicurezza nelle nostre paure, che riempie i vuoti psicologici del nostro cuore, che ci allontana le disgrazie, che ci dà le grazie. Un Signore che ci serve bene, che ci assicura dagli infortuni e rende più facile e più sicura la vita su questa terra. Se fosse questa la nostra fede in Gesù Cristo, al primo scoglio duro rischierebbe di infrangersi e crollare. Il Signore Gesù non è venuto per questo, ma per proporci il disegno di amore del Padre che siamo chiamati a realizzare ciascuno per la nostra strada giorno per giorno, rinnovando costantemente e concretamente la nostra risposta di amore. Gesù Cristo ci chiede di accettare la volontà del Padre. ( Giovanni Nervo) IL NOSTRO GRANDE BISOGNO

5 II discorso di Gesù costituisce anche per noi un invito a ricercare rincontro con la "sua persona", superando la tentazione a fermarci alla soglia, delle "sue cose", dei suoi doni, delle sue grazie. Certo abbiamo bisogno anche dei suoi benefici: la salute, il trovare un lavoro, l'avere una casa in affitto accessibile, la promozione scolastica, l'equilibrio affettivo, la serenità in famiglia... Sono bisogni reali, ancorché limitati, parziali, temporanei. Ma il grande bisogno, la grande fame che nessuna cosa può saziare, è l incontro con Dio, la sua amicizia, l'approvazione che egli da alla nostra condotta, il poter chiudere ogni giorno con la fiducia della sua conferma. Gesù ha garantito che Dio conosce le nostre necessità materiali - il cibo, il vestito - e i bisogni relazionali, ed è disponibile a concederci tutto ciò che è bene per noi, se noi facciamo spazio a lui nella nostra vita. L'incontro con Dio è reale, se consideriamo il Signore "dono", fonte di gioia, ricompensa della nostra fatica, del nostro sforzo di vivere onesti. (Giuseppe Pasini ) IL MIRACOLO DEL GOVERNO DEL MONDO E` certamente un maggiore miracolo il governare tutto il mondo, che saziare cinquemila uomini con cinque pani; e, tuttavia, nessuno se ne stupisce mentre gli uomini si meravigliano di fronte al miracolo dei pani, non perché si tratta di una cosa maggiore dell`altra, ma perché è rara. Chi, infatti, nutre tutto il mondo, se non colui che da pochi chicchi crea le messi? E il Signore agí proprio come agisce Dio. Con la sua potenza divina moltiplica pochi chicchi facendone nascere le messi, e con la stessa potenza moltiplicò nelle sue mani i cinque pani. Vi era potenza infatti nelle mani di Cristo, e quei cinque pani erano come semi di grano che non furono gettati in terra nei solchi, ma furono moltiplicati da colui che aveva creato la terra. (Agostino, Comment. in Ioan., 24, 1 ss.) I LIBRI DELLA SACRA SCRITTURA Abbiamo udito quanto fu grande questo miracolo: cerchiamo ora di vedere quanto sia profondo: non lasciamoci attrarre solo da ciò che appare in superficie, ma scrutiamone la sublime altezza.....i cinque pani significano i cinque libri di Mosè: giustamente essi non sono di frumento ma d`orzo, poiché essi appartengono al Vecchio Testamento. Voi sapete che l`orzo è, per sua natura, fatto in modo che è difficile arrivare sino al midollo, che è rivestito di un tegumento tenace e molto aderente, che solo a fatica si riesce a togliere. Cosí è la parola del Vecchio Testamento, rivestita di immagini e misteri terreni: ma se si riesce ad arrivare al midollo, ce se ne può nutrire e saziare...quei cinque libri di Mosè, quanti libri produssero quando furono spiegati, cioè quando furono spezzati, vale a dire discussi ed esaminati?.. (Agostino, Comment. in Ioan., 24, 1 ss.) GESU SIGNORE DEGLI ANGELI E DEI PROFETI Che impressione ricevettero coloro che assistettero al prodigio? "Quella gente" - dice l`evangelista -, "veduto il prodigio che era stato compiuto, diceva: «Questo qui è davvero il profeta»"(gv 6,14).Il Signore è profeta, il Signore è il Verbo di Dio e nessun profeta può profetare senza il Verbo di Dio; il Verbo di Dio è con i profeti ed egli stesso è profeta. I tempi che ci hanno preceduto meritarono di avere profeti ispirati e colmati di verità dal Verbo di Dio: noi abbiamo meritato di avere come profeta lo stesso Verbo di Dio. E Cristo è profeta come è Signore dei profeti,. cosí come è angelo, e Signore degli angeli. Egli stesso è detto angelo del grande consiglio.. In quanto con la sua presenza annunziava, era un angelo; in quanto prediceva il futuro, era un profeta; in quanto Verbo di Dio fatto uomo, era Signore degli angeli e dei profeti. (Agostino, Comment. in Ioan., 24, 1 ss.) MIRACOLO PER SPINGERE A CREDERE Mi sembra inoltre che Gesú moltiplichi quei pochi pani che gli portano i discepoli, piuttosto che crearne altri dal niente, per spinger loro a credere, dato che la loro fede è ancora molto debole. Anche per questo il Signore leva gli occhi al cielo. Degli altri miracoli essi avevano molti esempi, ma del miracolo che ora sta per compiere, nessuno. Presi e spezzati i pani, li distribuisce per mano dei discepoli, onorandoli con tale incarico. Ma non solo intende render loro questo onore; vuole pure che al momento del miracolo non dubitino e che in seguito non se ne dimentichino, in quanto le loro stesse mani ne sono state

6 testimoni. Per tale motivo permette anche, prima del miracolo, che la folla senta fame, e attende che gli apostoli si avvicinino e gli parlino. Gesú ordina alla folla di sedersi sull`erba, dando cosí una lezione di vita semplice, senza tante esigenze, poiché non vuole solo nutrire i corpi ma anche istruire le anime. (Giovanni Crisostomo, Comment. in Matth., 49, 2) DONI GRATUITI Nel deserto, Nostro Signore moltiplicò il pane (cf. Mt 14,13-21; 15,32-38; Gv 6,1-13), e a Cana mutò l`acqua in vino (cf. Gv 2,1-11). Abituò cosí la loro bocca al suo pane e al suo vino per il tempo in cui avrebbe dato loro il suo corpo e il suo sangue. Fece loro gustare un pane e un vino caduchi per suscitare in loro il desiderio del suo corpo e sangue che danno la vita. Diede loro con liberalità queste piccole cose perché sapessero che il suo dono supremo sarebbe stato gratuito. Le diede loro gratuitamente, sebbene avessero potuto acquistarle da lui, affinché sapessero che non sarebbe stato loro richiesto il pagamento di una cosa inestimabile; infatti, se potevano pagare il prezzo del pane e del vino, non avrebbero certamente potuto pagare il suo corpo e il suo sangue. Non soltanto ci ha colmato gratuitamente dei suoi doni, ma ancor piú ci ha vezzeggiati affettuosamente. Infatti, ci ha donato queste piccole cose gratuitamente per attirarci, affinché andassimo e ricevessimo gratuitamente quella cosa sì grande che è l`eucaristia. (Efrem, Diatessaron, 12, 1-4) PREGHIERA (= pregare la parola) Per l`eucaristia ringraziate cosí: Prima sul calice: «Ti ringraziamo, o Padre nostro, per la santa vite di David tuo servo che a noi rivelasti per mezzo di Gesú tuo Figlio. A te la gloria nei secoli». Per il pane spezzato: «Ti ringraziamo, Padre nostro, per la vita e la conoscenza che a noi rivelasti per mezzo di Gesú tuo Figlio. A te la gloria nei secoli. Come questo pane spezzato era sparso sui colli e raccolto divenne una cosa sola cosí la tua Chiesa si raccolga dai confini della terra nel tuo regno poiché tua è la gloria e la potenza per Gesú Cristo nei secoli». Nessuno mangi né beva della vostra Eucaristia, tranne i battezzati nel nome del Signore. Per questo il Signore disse: non date le cose sante ai cani (cf. Mt 7,6). (Didachè, X). Dopo esservi saziati ringraziate cosí: «Ti rendiamo grazie, o Padre santo, per il tuo santo nome che hai fatto abitare nei nostri cuori per la conoscenza, la fede e l`immortalità che rivelasti a noi per mezzo di Gesú tuo Figlio. A te la gloria nei secoli. Tu, Signore onnipotente, hai creato ogni cosa per il tuo nome e hai dato agli uomini a piacere cibo e bevanda perché ti rendano grazie e a noi donasti un cibo spirituale una bevanda e una vita eterna per mezzo di tuo figlio. Prima di tutto ti ringraziamo perché sei potente; a te la gloria nei secoli (Didacbè,IX).

7 Ricordati, Signore, della tua Chiesa, liberala da ogni male rendila perfetta nel tuo amore e santificata raccoglila dai quattro venti (cf. Mt 24,31) nel tuo regno che ad essa preparasti perché tua è la potenza e la gloria nei secoli. Venga la grazia e passi questo mondo. Osanna al Dio di David. Chi è fedele venga chi non lo è si converte Maran athà (cf. 1Cor 16,22; Ap 22,20). Amen. (Didacbè, IX ss.) Dio, nostra forza e nostra speranza, senza di te nulla esiste di valido e di santo; effondi su di noi la tua misericordia perché, da te sorretti e guidati, usiamo saggiamente dei beni terreni nella continua ricerca dei beni eterni. ( Colletta 17 perannum B ) Ti benediciamo, Padre, perché ci inviti a sederci alla mensa dove tuo Figlio, Gesù Cristo, moltiplica il pane per gli affamati del mondo. Dacci, Signore, fame di te, pane della vita, e saziaci abbondantemente con il tuo corpo immolato, che cambi il nostro deserto in splendente primavera. Il cancro dell'egoismo invade le nostre vite meschine facendo avvizzire tutto con la sua atroce voracità. Fa' che siamo generosi nel servire i più poveri e disposti a dividere quello che abbiamo con i nostri fratelli più bisognosi, come hai fatto tu. ( Basilio Ballestrero ) Detesto l'inutile ricercatezza, detesto le parole e i capoversi, quando a ogni passo ci sorprendono volti morti di disperazione, angoscia, suicidio. O Dio, perché siamo cosi vagabondi? Perché ci sono tanti poveri e orfani? Perché il tuo santo popolo erra nel deserto del mondo, eterno e immenso? Conosco soltanto la gioia del dare, per estinguere il dolore del mondo, perché il fuoco e l'urlo delle albe di sangue siano affogati in un pianto di compassione. ( Mat Marija ) Ci chiedi di uscire da noi stessi, di non ripiegarci sull'evidenza dei fatti, ma di credere a te, nonostante tutto e oltre ogni apparenza. «C'è qui un ragazzo che ha cinque pani d'orzo e due pesci; ma cos'è questo per tanta gente?» Come siamo bravi, Gesù, a fare i conti! «Non capite ancora?» (Mc 7,18), hai detto una volta. No, noi non capiamo ancora. Ti seguiamo da anni, siamo fedeli ad ogni incontro, leggiamo sempre la Bibbia, ce la spiegano, ma non capiamo ancora: «Cos'è questo per tanta gente?». Noi non capiamo ancora che l'affamato sei tu! Tu hai fame del nostro amore, tu hai fame della nostra capacità a lasciarci saziare di te, del tuo pane. Tu hai fame di fare Pasqua con noi e ci inviti a «sedere sull'erba» della stagione nuova che sta germogliando ora e di cui noi, così chiusi in noi stessi, non ce ne accorgiamo. ( Suore Clarisse ) Il tuo pane, Gesù, ci sazia di quell'amore che unisce e ci fa sentire «un solo corpo, un solo spirito» ; concedici che tutto non si esaurisca nell'euforia di un momento, ma che in noi sempre viva canti «la speranza alla quale tu ci hai chiamati». Non ti nascondere ai nostri occhi desiderosi di vederti e di incontrarti in una Parola che si fa Pane. «Apri la tua mano e sazia la nostra fame di te» perché «ti lodino, Signore, tutte le tue opere e ti benedicano i tuoi fedeli. Dicano la gloria del tuo regno e parlino della tua potenza». Visita il tuo popolo, la folla confusa e senza volto che ogni giorno viene a te, affamata di quel «cibo che non perisce, ma che dà la vita eterna». Che tu sia il nostro «re», l'unico Signore della nostra esistenza e con te, crocifisso e risorto, regneremo alla destra di Dio, «Padre di tutti, che è di sopra di tutti, agisce per mezzo di tutti ed è presente in tutti» (Suore Clarisse ) Signore, tutto viene da te. Tu metti a nostra disposizione le ricchezze dell'universo. Sii benedetto e ringraziato per la tua munificenza. Insegnaci a fare buon uso dei beni che tu ci affidi, affinché, lungi dall'intralciare il nostro cammino verso di te, lo facilitino, e ci aiutino a conseguire i beni dell'eternità, dove noi parteciperemo alla tua gloria per i secoli dei secoli. ( C. Berthes ) Ti lodino, Signore, tutte le tue opere e ti benedicano i tuoi fedeli Dicano la gloria del tuo regno e parlino della tua potenza. Gli occhi di tutti sono rivolti a te in attesa e tu provvedi loro il cibo a suo tempo. Tu apri la tua mano e sazi la fame di ogni vivente. Giusto è il Signore in tutte le sue vie, santo in tutte le sue opere. Il Signore è vicino a quanti lo invocano, a quanti lo cercano con cuore sincero. (Salmo 134 ) Signore, è il mare a volte monotono e immoto del grigiore della quotidianità priva di mordente che non ci appaga; e noi dobbiamo attraversarlo con il desiderio irresistibile di conoscere

8 te, che ci sei passato accanto lasciando «i segni» della tua presenza. Noi siamo quella «folla» che ti ha visto compiere «cose grandi» ai piccoli abbattuti e «infermi», e la tua presenza in noi ha svegliato la nostalgia nascosta nelle profondità del cuore. È la fame di te che ci spinge ad andare oltre ogni mare, oltre ogni paura, oltre noi stessi, oltre ciò che ci accade attorno. E l'aver «visto con i nostri occhi» ciò che hai compiuto. Ti vogliamo seguire, Gesù, «all'altra riva» dove tutto si presenta nuovo e sconosciuto, dove tu ci inviti a «salire sulla montagna» nella solitudine di un «tu per tu», dove tutto svanisce e lascia posto alla tua voce che ora risuona chiara. Davvero «il Signore è vicino a quanti lo cercano con cuore sincero». ( Suore Clarisse ) Vergine Santa, Madre nostra tenerissima, col cuore pieno di fiducia ti rivolgiamo la nostra preghiera. Tu che vivesti con Gesù e con Giuseppe nella Santa Casa in umiltà, povertà e obbedienza, ottienici la grazia di santificarci nella nostra casa, in mezzo alle quotidiane occupazioni, operando sempre sotto lo sguardo di Dio e per suo amore. Fa' che la nostra vita sia gioioso servizio a Dio e ai fratelli, impegno cristiano nel bene, risposta fedele alle ispirazioni dello Spirito Santo. ( Anonimo ) CONTEMPLAZIONE ( = silenziosa accoglienza della parola di Dio) AZIONE ( = assunzione di impegni concreti ) Collaboriamo anche noi come il ragazzo del Vangelo: offriamo al Signore e portiamo alla mensa eucaristica il frutto del nostro lavoro. 17 Domenica durante l anno: B 12

Parrocchia Santi Pietro e Paolo. Venite alla festa

Parrocchia Santi Pietro e Paolo. Venite alla festa Parrocchia Santi Pietro e Paolo Venite alla festa Questo libretto e di: Foto di gruppo 2 Occhi, naso, bocca, orecchie, mani... per pregare Occhi: se i miei occhi sono attenti, possono cogliere i gesti

Dettagli

I Quaresima B. Padre, tu che ci doni il tuo Figlio come Vangelo vivente, fa che torniamo a te attraverso un ascolto rinnovato della tua Parola, pr.

I Quaresima B. Padre, tu che ci doni il tuo Figlio come Vangelo vivente, fa che torniamo a te attraverso un ascolto rinnovato della tua Parola, pr. I Quaresima B Padre buono, ti ringraziamo per aver nuovamente condotto la tua Chiesa nel deserto di questa Quaresima: donale di poterla vivere come un tempo privilegiato di conversione e di incontro con

Dettagli

NATALE DEL SIGNORE (ANNO C) Messa del giorno Grado della Celebrazione: Solennità Colore liturgico: Bianco

NATALE DEL SIGNORE (ANNO C) Messa del giorno Grado della Celebrazione: Solennità Colore liturgico: Bianco NATALE DEL SIGNORE (ANNO C) Messa del giorno Grado della Celebrazione: Solennità Colore liturgico: Bianco INTRODUZIONE Il tempo di Natale è un tempo di doni - un dono dice gratuità, attenzione reciproca,

Dettagli

14 Raduno Giovanile 8-14 Agosto 2011 Congregazione Cristiana Evangelica Messina

14 Raduno Giovanile 8-14 Agosto 2011 Congregazione Cristiana Evangelica Messina .. mettendoci da parte vostra ogni impegno, aggiungete alla vostra fede (2 Pietro 1:5) Natale Mondello 14 Raduno Giovanile 8-14 Agosto 2011 Congregazione Cristiana Evangelica Messina Dio ha un piano per

Dettagli

Occhi, naso, bocca, orecchie, mani... per pregare

Occhi, naso, bocca, orecchie, mani... per pregare Il Signore ci fa suoi messaggeri Abbiamo incontrato Gesù, ascoltato la sua Parola, ci siamo nutriti del suo Pane, ora portiamo Gesù con noi e viviamo nel suo amore. La gioia del Signore sia la vostra forza!

Dettagli

LA BIBBIA. composto da 46 libri, suddivisi in Pentateuco Storici Sapienziali Profetici 5 16 7 18

LA BIBBIA. composto da 46 libri, suddivisi in Pentateuco Storici Sapienziali Profetici 5 16 7 18 GRUPPOQUINTAELEMENTARE Scheda 02 LA La Parola di Dio scritta per gli uomini di tutti i tempi Antico Testamento composto da 46 libri, suddivisi in Pentateuco Storici Sapienziali Profetici 5 16 7 18 Nuovo

Dettagli

Veglia di preghiera: Riconciliati da Dio, sulla strada della libertà

Veglia di preghiera: Riconciliati da Dio, sulla strada della libertà Veglia di preghiera: Riconciliati da Dio, sulla strada della libertà Tipologia Obiettivi Linguaggio suggerito Setting Veglia di preghiera: Riconciliati da Dio, sulla strada della libertà Una celebrazione

Dettagli

Obbiettivo dell incontro: accompagnare i bambini verso la comprensione che per credere in Gesù dobbiamo amarlo e non dubitare mai del suo Amore

Obbiettivo dell incontro: accompagnare i bambini verso la comprensione che per credere in Gesù dobbiamo amarlo e non dubitare mai del suo Amore Traccia: Obbiettivo dell incontro: accompagnare i bambini verso la comprensione che per credere in Gesù dobbiamo amarlo e non dubitare mai del suo Amore Per la preghiera: vedi in allegato. Sviluppo dell

Dettagli

«Il Padre vi darà un altro Paraclito»

«Il Padre vi darà un altro Paraclito» LECTIO DIVINA PER LA VI DOMENICA DI PASQUA (ANNO A) Di Emio Cinardo «Il Padre vi darà un altro Paraclito» Gv 14,15-21 Lettura del testo Dal Vangelo secondo Giovanni (14,15-21) In quel tempo, Gesù disse

Dettagli

Scopri il piano di Dio: Pace e vita

Scopri il piano di Dio: Pace e vita Scopri il piano di : Pace e vita E intenzione di avere per noi una vita felice qui e adesso. Perché la maggior parte delle persone non conosce questa vita vera? ama la gente e ama te! Vuole che tu sperimenti

Dettagli

INAUGURAZIONE NUOVO ANNO CATECHISTICO

INAUGURAZIONE NUOVO ANNO CATECHISTICO 1. Inaugurazione ufficiale del nuovo anno di catechismo: Biccari 12 Ottobre ore 10,00. Riportiamo il testo della celebrazione. INAUGURAZIONE NUOVO ANNO CATECHISTICO Inizio: Si esce dalla sagrestia con

Dettagli

============================================ II DOMENICA DOPO NATALE (ANNO C) ======================================================================

============================================ II DOMENICA DOPO NATALE (ANNO C) ====================================================================== -------------------------------------------------- LA LITURGIA DEL GIORNO 03.01.2016 Grado della Celebrazione: DOMENICA Colore liturgico: Bianco ============================================ II DOMENICA

Dettagli

GIORNATA MONDIALE DI PREGHIERA PER LA CURA DEL CREATO

GIORNATA MONDIALE DI PREGHIERA PER LA CURA DEL CREATO GIORNATA MONDIALE DI PREGHIERA PER LA CURA DEL CREATO PROPOSTA PER UN ADORAZIONE EUCARISTICA DI UN ORA* 1 SETTEMBRE 2015 * Prepared by Pontifical Council for Justice and Peace, translated by Franca Silvestri

Dettagli

Mario Basile. I Veri valori della vita

Mario Basile. I Veri valori della vita I Veri valori della vita Caro lettore, l intento di questo breve articolo non è quello di portare un insegnamento, ma semplicemente di far riflettere su qualcosa che noi tutti ben sappiamo ma che spesso

Dettagli

PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA-DISCIPLINARE Anno Scolastico 2013/2014. Scuola Primaria Classe 1^ - sez. B

PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA-DISCIPLINARE Anno Scolastico 2013/2014. Scuola Primaria Classe 1^ - sez. B PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA-DISCIPLINARE Anno Scolastico 2013/2014 Scuola Primaria Classe 1^ - sez. A Disciplina Religione Cattolica Ins. STRIKA LUCIANA Presentazione della classe Livello cognitivo

Dettagli

Curricolo di Religione Cattolica

Curricolo di Religione Cattolica Curricolo di Religione Cattolica Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria - L alunno riflette su Dio Creatore e Padre, sugli elementi fondamentali della vita di Gesù

Dettagli

Dalla prima lettera di san Paolo apostolo ai Corìnzi Fratelli, il calice della benedizione che noi benediciamo, non è forse

Dalla prima lettera di san Paolo apostolo ai Corìnzi Fratelli, il calice della benedizione che noi benediciamo, non è forse Dt 8, 2-3. 14-16 Dal libro del Deuteronòmio Mosè parlò al popolo dicendo: «Ricòrdati di tutto il cammino che il Signore, tuo Dio, ti ha fatto percorrere in questi quarant'anni nel deserto, per umiliarti

Dettagli

Parrocchia del Crocifisso. In cerca d autore. Incontro con i genitori per presentare le attività 2012/13

Parrocchia del Crocifisso. In cerca d autore. Incontro con i genitori per presentare le attività 2012/13 Parrocchia del Crocifisso In cerca d autore Incontro con i genitori per presentare le attività 2012/13 Dal vangelo di Luca [Cap. 9 ver. 10-17] Nel nome del Padre Al loro ritorno, gli apostoli raccontarono

Dettagli

SALMO RESPONSORIALE (Sal 33,12.18-22) Rit. Della grazia del Signore è piena la terra

SALMO RESPONSORIALE (Sal 33,12.18-22) Rit. Della grazia del Signore è piena la terra Di seguito una selezione di 10 brani per il SALMO RESPONSORIALE. Il Salmo segue la Prima Lettura. É una preghiera comunitaria che coinvolge tutta l'assemblea. Potrebbe essere uno dei vostri invitati a

Dettagli

ASCENSIONE DEL SIGNORE LECTIO DIVINA PER LA VII DOMENICA DI PASQUA (ANNO A) «Io sono con voi» Mt 28,16-20. Di Emio Cinardo

ASCENSIONE DEL SIGNORE LECTIO DIVINA PER LA VII DOMENICA DI PASQUA (ANNO A) «Io sono con voi» Mt 28,16-20. Di Emio Cinardo ASCENSIONE DEL SIGNORE LECTIO DIVINA PER LA VII DOMENICA DI PASQUA (ANNO A) Di Emio Cinardo «Io sono con voi» Mt 28,16-20 Lettura del testo Dal Vangelo secondo Matteo (28,16-20) In quel tempo, gli undici

Dettagli

In cammino verso ADORAZIONE EUCARISTICA CHIAMATI ALLA MISSIONE ANNO 2015 MESE DI SETTEMBRE

In cammino verso ADORAZIONE EUCARISTICA CHIAMATI ALLA MISSIONE ANNO 2015 MESE DI SETTEMBRE In cammino verso Cristo ADORAZIONE EUCARISTICA CHIAMATI ALLA MISSIONE ANNO 2015 MESE DI SETTEMBRE 1 Introduzione: Cel.: Ogni vocazione umana è una chiamata. Interrogarsi sulla propria vocazione vuol dire

Dettagli

Catechismo di iniziazione cristiana dei fanciulli SETTIMA UNITÀ

Catechismo di iniziazione cristiana dei fanciulli SETTIMA UNITÀ Catechismo di iniziazione cristiana dei fanciulli SETTIMA UNITÀ Siamo figli di Dio Dio Padre ci chiama ad essere suoi figli Leggi il catechismo Cosa abbiamo imparato Ci accoglie una grande famiglia: è

Dettagli

EPIFANIA DEL SIGNORE Liturgia del 5 e 6 gennaio

EPIFANIA DEL SIGNORE Liturgia del 5 e 6 gennaio EPIFANIA DEL SIGNORE Liturgia del 5 e 6 gennaio Grado della Celebrazione: Solennità' Colore liturgico: Bianco INTRODUZIONE (solo giorno 6) L Epifania è la manifestazione del Cristo nella carne dell uomo

Dettagli

«Io sono la via, la verità e la vita»

«Io sono la via, la verità e la vita» LECTIO DIVINA PER LA V DOMENICA DI PASQUA (ANNO A) Di Emio Cinardo «Io sono la via, la verità e la vita» Gv 14,1-12 Lettura del testo Dal Vangelo secondo Giovanni (14,1-12) In quel tempo, Gesù disse ai

Dettagli

Classe prima,seconda,terza,quarta, quinta.

Classe prima,seconda,terza,quarta, quinta. DIREZIONE DIDATTICA 1 CIRCOLO MARSCIANO Piazza della Vittoria,1 06055- MARSCIANO (PG)- C.F.800005660545 Centralino/Fax 0758742353 Dirigente Scolastico 0758742251 E.mail:pgee41007@istruzione.it Sito Web:

Dettagli

PICCOLA CATECHESI SUL BATTESIMO PRESENTAZIONE PER GENITORI

PICCOLA CATECHESI SUL BATTESIMO PRESENTAZIONE PER GENITORI PICCOLA CATECHESI SUL BATTESIMO PRESENTAZIONE PER GENITORI PERCHE FACCIAMO IL BATTESIMO? 1. Obbedienti al comando di Gesù: Andate, fate discepole tutte le genti battezzandole nel nome del Padre e del Figlio

Dettagli

PROGRAMMAZIONE ANNUALE a. s. 2014-2015

PROGRAMMAZIONE ANNUALE a. s. 2014-2015 Scuola Primaria ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE FRATELLI CASETTI CREVOLADOSSOLA (VB) WWW.iccasetti.gov.it PROGRAMMAZIONE ANNUALE a. s. 2014-2015 RELIGIONE CATTOLICA COMPETENZE CHIAVE - competenze sociali

Dettagli

SANTA MARIA DEL FONTE presso Caravaggio patrona della diocesi

SANTA MARIA DEL FONTE presso Caravaggio patrona della diocesi 26 maggio SANTA MARIA DEL FONTE presso Caravaggio patrona della diocesi SOLENNITÀ Secondo attendibili testimonianze storiche, il 26 maggio 1432 in località Mazzolengo, vicino a Caravaggio, dove c era una

Dettagli

PREGHIERE www.ruksak.sk IL SEGNO DELLA CROCE. Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. BREVIARIO INTRODUZIONE

PREGHIERE www.ruksak.sk IL SEGNO DELLA CROCE. Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. BREVIARIO INTRODUZIONE PREGHIERE www.ruksak.sk IL SEGNO DELLA CROCE Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. BREVIARIO INTRODUZIONE O Dio, vieni a salvarmi. Signore, vieni presto in mio aiuto. BREVIARIO BENEDIZIONE

Dettagli

A DIECI ANNI DALLA NOTA SULL INIZIAZIONE CRISTIANA DEI RAGAZZI

A DIECI ANNI DALLA NOTA SULL INIZIAZIONE CRISTIANA DEI RAGAZZI A DIECI ANNI DALLA NOTA SULL INIZIAZIONE CRISTIANA DEI RAGAZZI PREGHIAMO Siamo qui dinanzi a te, o Spirito Santo: sentiamo il peso delle nostre debolezze, ma siamo tutti riuniti nel tuo nome; vieni a noi,

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO MONTE SAN PIETRO PROGRAMMAZIONE IRC SCUOLA PRIMARIA ***********

ISTITUTO COMPRENSIVO MONTE SAN PIETRO PROGRAMMAZIONE IRC SCUOLA PRIMARIA *********** ISTITUTO COMPRENSIVO MONTE SAN PIETRO PROGRAMMAZIONE IRC SCUOLA PRIMARIA *********** Classe Prima 1. Dio creatore e Padre di tutti gli uomini. 2. Gesù di Nazareth, l Emmanuele, Dio con noi. 3. La Chiesa,

Dettagli

CURRICOLO RELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA

CURRICOLO RELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA CURRICOLO RELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA Traguardi per lo sviluppo delle competenze L alunno riflette su Dio Creatore e Padre significato cristiano del Natale L alunno riflette sui dati fondamentali

Dettagli

ENTRATA (PRELUDIO) INNO DI ENTRATA. SALUTO Pastore: Il Signore sia con voi! Comunità: E con il tuo spirito! oppure: E il Signore sia anche con te!

ENTRATA (PRELUDIO) INNO DI ENTRATA. SALUTO Pastore: Il Signore sia con voi! Comunità: E con il tuo spirito! oppure: E il Signore sia anche con te! Liturgia per matrimonio Versione abbreviata della liturgia di matrimonio della Chiesa luterana danese, autorizzata con risoluzione regale del 12 giugno 1992 ENTRATA (PRELUDIO) DI ENTRATA SALUTO Pastore:

Dettagli

A cura di Chiesacattolica.it e LaChiesa.it

A cura di Chiesacattolica.it e LaChiesa.it XI DOMENICA PRIMA LETTURA Il Signore ha rimosso il tuo peccato: tu non morirai. Dal secondo libro di Samuèle 12, 7-10.13 In quei giorni, Natan disse a Davide: «Così dice il Signore, Dio d Israele: Io ti

Dettagli

ACCENDI UNA LUCE IN FAMIGLIA Preghiera nella comunità domestica in comunione con Papa Francesco

ACCENDI UNA LUCE IN FAMIGLIA Preghiera nella comunità domestica in comunione con Papa Francesco ACCENDI UNA LUCE IN FAMIGLIA Preghiera nella comunità domestica in comunione con Papa Francesco Sul far della sera la famiglia si riunisce in casa per la preghiera. Ove fosse possibile si suggerisce di

Dettagli

BEATI VOI MI FA#-7 LA MI LA MI FA#-7 LA6 MI LA Beati voi, beati voi, beati voi, beati voi. BEATI VOI

BEATI VOI MI FA#-7 LA MI LA MI FA#-7 LA6 MI LA Beati voi, beati voi, beati voi, beati voi. BEATI VOI BEATI VOI MI FA#-7 LA MI LA MI FA#-7 LA6 MI LA MI FA#-7 Se sarete poveri nel cuore, beati voi: LA6 MI sarà vostro il Regno di Dio Padre. MI FA#-7 Se sarete voi che piangerete, beati voi, LA6 MI perché

Dettagli

IL VENERABILE DON PASQUALE UVA:

IL VENERABILE DON PASQUALE UVA: IL VENERABILE DON PASQUALE UVA: - - - - - - 11 - - - La fede: risposta d amore al Dio Amore - - - 12 Si conosce Dio per fede, e non vi è altra via sulla ter- ra per conoscerlo. E la religiosa pratica questa

Dettagli

BENEDIZIONE DELLE MAMME E DEI PAPÀ IN ATTESA

BENEDIZIONE DELLE MAMME E DEI PAPÀ IN ATTESA I A6 BENEDIZIONE DELLE MAMME E DEI PAPÀ IN ATTESA Parrocchia Domenica CANTO D INIZIO NEL TUO SILENZIO Nel tuo silenzio accolgo il mistero venuto a vivere dentro di me, sei tu che vieni, o forse è più vero

Dettagli

I SIGNIFICATI DEL TERMINE CHIESA.

I SIGNIFICATI DEL TERMINE CHIESA. LA NASCITA DELLA CHIESA (pagine 170-177) QUALI SONO LE FONTI PER RICOSTRUIRE LA STORIA DELLA CHIESA? I Vangeli, gli Atti degli Apostoli le Lettere del NT. (in particolare quelle scritte da S. Paolo) gli

Dettagli

7ª tappa È il Signore che apre i cuori

7ª tappa È il Signore che apre i cuori Centro Missionario Diocesano Como 7 incontro di formazione per commissioni, gruppi e associazioni missionarie 3 anno Aprile 2009 Paolo: la Parola di Dio non è incatenata 7ª tappa È il Signore che apre

Dettagli

Curricolo di religione cattolica scuola primaria CLASSE I

Curricolo di religione cattolica scuola primaria CLASSE I NUCLEI FONDANTI Dio e l uomo 1. Scoprire che per la religione cristiana Dio è Creatore e Padre e che fin dalle origini ha voluto stabilire un alleanza con l uomo. 2. Conoscere Gesù di Nazareth, Emmanuele

Dettagli

Istituto Comprensivo Perugia 9

Istituto Comprensivo Perugia 9 Istituto Comprensivo Perugia 9 Anno scolastico 2015/2016 Programmazione delle attività educativo didattiche SCUOLA PRIMARIA Disciplina RELIGIONE CLASSE: PRIMA L'alunno: - Riflette sul significato dell

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI RELIGIONE CATTOLICA

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI RELIGIONE CATTOLICA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI RELIGIONE CATTOLICA 1. DIO E L UOMO CLASSE PRIMA 1.1 Scoprire che per la religione cristiana Dio è Creatore e Padre 1.2 Conoscere Gesù di Nazareth come Emmanuele, testimoniato

Dettagli

CORPUS DOMINI - 26 GIUGNO 2011

CORPUS DOMINI - 26 GIUGNO 2011 CORPUS DOMINI - 26 GIUGNO 2011 Nicolas Poussin L istituzione dell Eucaristia, 1640, Musée du Louvre, Paris Nella Sinagoga di Cafarnao, Gesù parlò dell Eucarestia LECTIO SUL VANGELO DELLA SOLENNITÀ DEL

Dettagli

PREGHIERE per la Corona del Discepolo a 33 grani

PREGHIERE per la Corona del Discepolo a 33 grani PREGHIERE per la Corona del Discepolo a 33 grani PREGHIERE PER LA CORONA DEL DISCEPOLO A 33 GRANI Editrice Shalom 31.05.2015 Santissima Trinità Libreria Editrice Vaticana (testi Sommi Pontefici), per gentile

Dettagli

Programmazione annuale RELIGIONE CATTOLICA CLASSI I II III IV V

Programmazione annuale RELIGIONE CATTOLICA CLASSI I II III IV V Istituto Comprensivo G Pascoli - Gozzano Anno scolastico 2013/2014 Programmazione annuale RELIGIONE CATTOLICA CLASSI I II III IV V Obiettivi di apprendimento al termine della classe terza della scuola

Dettagli

La BIBBIA è il libro più diffuso nel mondo.

La BIBBIA è il libro più diffuso nel mondo. La BIBBIA è il libro più diffuso nel mondo. La parola BIBBIA deriva da una parola greca (biblia) che vuol dire I LIBRI. Possiamo dire, infatti che la Bibbia è una BIBLIOTECA perché raccoglie 73 libri.

Dettagli

LECTIO DIVINA PER LA V DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO. «Il sale e la luce» Mt 5,13-16. di padre Filippo Custode

LECTIO DIVINA PER LA V DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO. «Il sale e la luce» Mt 5,13-16. di padre Filippo Custode LECTIO DIVINA PER LA V DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO di padre Filippo Custode «Il sale e la luce» Mt 5,13-16 Lettura del testo DAL VANGELO SECONDO GIOVANNI In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Voi

Dettagli

Grido di Vittoria.it

Grido di Vittoria.it COME ENTRARE A FAR PARTE DELLA FAMIGLIA DI DIO La famiglia di Dio del Pastore Mario Basile Il mio intento è quello di spiegare in parole semplici cosa dice la Bibbia sull argomento, la stessa Bibbia che

Dettagli

SANTA FAMIGLIA DI GESÙ, MARIA E GIUSEPPE (ANNO C)

SANTA FAMIGLIA DI GESÙ, MARIA E GIUSEPPE (ANNO C) SANTA FAMIGLIA DI GESÙ, MARIA E GIUSEPPE (ANNO C) Grado della Celebrazione: Festa Colore liturgico: Bianco INTRODUZIONE Il brano evangelico di oggi ci offre il ritratto di ogni famiglia nelle sue componenti

Dettagli

Sono stato crocifisso!

Sono stato crocifisso! 12 febbraio 2012 penultima dopo l epifania ore 11.30 con i fidanzati Sono stato crocifisso! Sia lodato Gesù Cristo! Paolo, Paolo apostolo nelle sue lettere racconta la sua storia, la storia delle sue comunità

Dettagli

Le tentazioni di Gesù. e le nostre. Camminando verso la Pasqua. e le nostre. Prima settimana di Quaresima «anno A»

Le tentazioni di Gesù. e le nostre. Camminando verso la Pasqua. e le nostre. Prima settimana di Quaresima «anno A» Prima settimana Le tentazioni di Gesù e le nostre «Gesù fu condotto dallo Spirito nel deserto, per essere tentato dal diavolo» (Mt 4,1-11). 1. Osserviamo il disegno. Tenendo presente il brano del Vangelo

Dettagli

Vicariato Sant Angelo Formazione catechisti 1 incontro

Vicariato Sant Angelo Formazione catechisti 1 incontro Vicariato Sant Angelo Formazione catechisti 1 incontro Signore Gesù, tu ci inviti ad essere germe fecondo di nuovi figli per la tua Chiesa. Fa che possiamo diventare ascoltatori attenti della tua Parola

Dettagli

Novena di Natale 2015

Novena di Natale 2015 Novena di Natale 2015 io vidi, ed ecco, una porta aperta nel cielo (Apocalisse 4,1) La Porta della Misericordia Signore Gesù Cristo, tu ci hai insegnato a essere misericordiosi come il Padre celeste, e

Dettagli

LOCUZIONI AL MONDO. Il mistero di ogni persona (22/4/2013 24/4/2013) Testi tradotti dai messaggi originali pubblicati sul sito Locutions to the World

LOCUZIONI AL MONDO. Il mistero di ogni persona (22/4/2013 24/4/2013) Testi tradotti dai messaggi originali pubblicati sul sito Locutions to the World LOCUZIONI AL MONDO Il mistero di ogni persona (22/4/2013 24/4/2013) Testi tradotti dai messaggi originali pubblicati sul sito Locutions to the World 2 Sommario 1. La decisione della SS. Trinità al tuo

Dettagli

ISC RODARI- MARCONI-PORTO SANT ELPIDIO SCUOLA PRIMARIA a.s. 2015 2016 PIANO DI LAVORO ANNUALE - IRC Classe 1ª

ISC RODARI- MARCONI-PORTO SANT ELPIDIO SCUOLA PRIMARIA a.s. 2015 2016 PIANO DI LAVORO ANNUALE - IRC Classe 1ª ISC RODARI- MARCONI-PORTO SANT ELPIDIO SCUOLA PRIMARIA a.s. 2015 2016 PIANO DI LAVORO ANNUALE - IRC Classe 1ª 1 ª UA - Dio Creatore e amico 1 Bim. Ott-Nov Scoprire che per la religione cristiana Dio è

Dettagli

http://www.veronicaetony.com/download/accordivet.pdf http://www.veronicaetony.com/download/ascoltamp3.zip

http://www.veronicaetony.com/download/accordivet.pdf http://www.veronicaetony.com/download/ascoltamp3.zip Scarica questo libretto Ascolta le canzoni in MP3 http://www.veronicaetony.com/download/accordivet.pdf http://www.veronicaetony.com/download/ascoltamp3.zip Canti con accordi 1 Lo spirito e la sposa z do

Dettagli

Romite Ambrosiane Monastero di S. Maria del Monte sopra Varese

Romite Ambrosiane Monastero di S. Maria del Monte sopra Varese Romite Ambrosiane Monastero di S. Maria del Monte sopra Varese Celebriamo Colui che tu, o Vergine, hai portato a Elisabetta Sulla Visitazione della beata vergine Maria Festa del Signore Appunti dell incontro

Dettagli

VANGELO SECONDO GIOVANNI PROF. CARLO RUSCONI ANNO ACCADEMICO 2012-2013

VANGELO SECONDO GIOVANNI PROF. CARLO RUSCONI ANNO ACCADEMICO 2012-2013 VANGELO SECONDO GIOVANNI PROF. CARLO RUSCONI ANNO ACCADEMICO 2012-2013 1. VANGELO SECONDO GIOVANNI LEZIONE DEL 21-09-2012 ARGOMENTI: a. Introduzione al corso; i. Il Vangelo di Giovanni parla di che cos

Dettagli

Intenzioni per l Apostolato della Preghiera 2014

Intenzioni per l Apostolato della Preghiera 2014 Intenzioni per l Apostolato della Preghiera 2014 GENNAIO 2014 Perché venga promosso un autentico sviluppo economico, rispettoso della dignità di tutti gli uomini e di tutti i popoli. Perché i cristiani

Dettagli

CLASSE PRIMA CONOSCENZE ABILITA COMPETENZE. -Scoprire che per la religione cristiana Dio è Creatore e Padre

CLASSE PRIMA CONOSCENZE ABILITA COMPETENZE. -Scoprire che per la religione cristiana Dio è Creatore e Padre CLASSE PRIMA CONOSCENZE ABILITA COMPETENZE -Scoprire un mondo intorno a sé; un dono stupendo il creato -Scoprire che per la religione cristiana Dio è Creatore e Padre -L alunno/a sa: -riflettere su Dio

Dettagli

Natale del Signore - 25 dicembre

Natale del Signore - 25 dicembre Natale del Signore - 25 dicembre La Messa della notte sviluppa il tema di Gesù luce e pace vera donata agli uomini ( colletta); viene commentata attraverso una lettura tipologica la nascita di Gesù con

Dettagli

Voci dall infinito. richiami per l Anima

Voci dall infinito. richiami per l Anima Voci dall infinito richiami per l Anima Copertina di Rocco Vassallo. Disegni di Mario G. Galleano. Mario Giovanni Galleano VOCI DALL INFINITO richiami per l Anima www.booksprintedizioni.it Copyright 2013

Dettagli

CAPACI DI CONDIVIDERE OGNI DONO

CAPACI DI CONDIVIDERE OGNI DONO GRUPPOPRIMAMEDIA Scheda 03 CAPACI DI CONDIVIDERE OGNI DONO Nella chiesa generosita e condivisione Leggiamo negli Atti degli Apostoli come è nata la comunità cristiana di Antiochia. Ad Antiochia svolgono

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA Anno Scolastico 2014/2015 OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA DELLA SCUOLA PRIMARIA

SCUOLA PRIMARIA Anno Scolastico 2014/2015 OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA DELLA SCUOLA PRIMARIA Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Istituto Comprensivo Statale di Calolziocorte Via F. Nullo,6 23801 CALOLZIOCORTE (LC) e.mail: lcic823002@istruzione.it - Tel: 0341/642405/630636

Dettagli

GESU E UN DONO PER TUTTI

GESU E UN DONO PER TUTTI GESU E UN DONO PER TUTTI OGGI VIENE ANCHE DA TE LA CREAZIONE IN PRINCIPIO TUTTO ERA VUOTO E BUIO NON VI ERANO NE UOMINI NE ALBERI NE ANIMALI E NEMMENO CASE VI ERA SOLTANTO DIO NON SI VEDEVA NIENTE PERCHE

Dettagli

SCUOLA DI PREGHIERA 7 SEMINARIO Scifì Parrocchia Sant Alfio 16/12//08

SCUOLA DI PREGHIERA 7 SEMINARIO Scifì Parrocchia Sant Alfio 16/12//08 SCUOLA DI PREGHIERA 7 SEMINARIO Scifì Parrocchia Sant Alfio 16/12//08 DISCERNIMENTO PERSONALE : In quale membro della chiesa di Cristo ti riconosci? Catechesi tenuta da Padre Francesco Broccio Lode! Lode!

Dettagli

Riflessioni della classe IV^A dopo l'incontro con Padre Fabrizio

Riflessioni della classe IV^A dopo l'incontro con Padre Fabrizio Riflessioni della classe IV^A dopo l'incontro con Padre Fabrizio L incontro con padre Fabrizio è stato molto importante per capire che noi siamo fortunatissimi rispetto a tante altre persone e l anno prossimo

Dettagli

LA PERLA IL TESORO PREZIOSO

LA PERLA IL TESORO PREZIOSO LA PERLA E IL TESORO PREZIOSO In quel tempo, Gesù disse alla folla: Il regno dei cieli è simile a un tesoro nascosto in un campo; un uomo lo trova e lo nasconde di nuovo, poi va, pieno di gioia, vende

Dettagli

Sacramento del. I segni importanti del Battesimo sono:

Sacramento del. I segni importanti del Battesimo sono: Sacramento del Il Battesimo è la purificazione dal peccato originale e il dono della Nuova Vita, come amati e prediletti Figli di Dio, appartenenti alla famiglia della Chiesa per mezzo dello Spirito Santo.

Dettagli

M I S T E R I D E L D O L O R E

M I S T E R I D E L D O L O R E M I S T E R I D E L D O L O R E Mio Dio, dona a tutti, a tutti gli uomini, la conoscenza di te e la compassione dei tuoi dolori. Le rosaire. Textes de, Monastère de Chambarand, Roybon 2009, p. 27 1. L

Dettagli

10 - LA MISTAGOGIA LA FAMIGLIA TRASMETTE IL MISTERO. Le sei tappe dopo la Messa di Prima Comunione

10 - LA MISTAGOGIA LA FAMIGLIA TRASMETTE IL MISTERO. Le sei tappe dopo la Messa di Prima Comunione LA FAMIGLIA TRASMETTE IL MISTERO Le sei tappe dopo la Messa di Prima Comunione Mario Tucci N. 10-2010 2 LE TAPPE DELLA MISTAGOGIA SETTIMANA della MISTAGOGIA Nella settimana successiva alla celebrazione

Dettagli

CINQUE PASSI: per organizzare Compassion Sunday 1. Prega. 5. Aiuta a compilare le schede di sostegno

CINQUE PASSI: per organizzare Compassion Sunday 1. Prega. 5. Aiuta a compilare le schede di sostegno CINQUE PASSI: per organizzare Compassion Sunday 1. Prega Chiedi a Dio di guidarti in ogni aspetto della preparazione di Compassion Sunday. 2. Condividi il tuo cuore Raccontare la tua esperienza di sostenitore

Dettagli

11 ottobre 18 ottobre 25 ottobre 1 novembre 8 novembre 15 novembre 22 novembre 29 novembre. Il segno dell Acqua. La comunità cristiana

11 ottobre 18 ottobre 25 ottobre 1 novembre 8 novembre 15 novembre 22 novembre 29 novembre. Il segno dell Acqua. La comunità cristiana Parrocchia Santi Giacomo - Schema per la catechesi dei Fanciulli: Tappa 11 ottobre 18 ottobre 25 ottobre 1 novembre 8 novembre 15 novembre 22 novembre 29 novembre 30 novembre I segni di Primo Anno Ci accoglie

Dettagli

Quinto incontro: Tempi e colori liturgici

Quinto incontro: Tempi e colori liturgici Corso Chierichetti Quinto incontro: Tempi e colori liturgici Colori liturgici I paramenti e gli abiti del sacerdote cambiano di colore a seconda delle diverse circostanze, soprattutto in funzione dei diversi

Dettagli

RELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA Traguardi Obiettivi di apprendimento Contenuti

RELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA Traguardi Obiettivi di apprendimento Contenuti RELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA Scoprire nell'ambiente i segni che richiamano ai cristiani e a tanti credenti la presenza di Dio Creatore e Padre Descrivere l'ambiente di vita di Gesù nei suoi aspetti

Dettagli

PARROCCHIA SACRO CUORE

PARROCCHIA SACRO CUORE PARROCCHIA SACRO CUORE VEGLIA MISSIONARIA 2013 1 ARCIDIOCESI DI CAPUA PARROCCHIA SACRO CUORE VEGLIA MISSIONARIA 30 OTTOBRE 2013 SULLE STADE DEL MONDO PRESIEDE DON CARLO IADICICCO MISSIONARIO FIDEI DONUM

Dettagli

RELIGIONE CATTOLICA. Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria

RELIGIONE CATTOLICA. Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria RELIGIONE CATTOLICA Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria L alunno riflette su Dio Creatore e Padre, sui dati fondamentali della vita di Gesù e sa collegare i contenuti

Dettagli

INDICE. Premessa... 7

INDICE. Premessa... 7 INDICE Premessa... 7 GIOVEDÌ SANTO Schema della Celebrazione... 12 I Santi Padri... 13 Agostino: Vi do un comandamento nuovo... 13 Efrem: L agnello figura e l Agnello vero... 16 Cirillona: La gioia di

Dettagli

5ª tappa L annuncio ai Giudei

5ª tappa L annuncio ai Giudei Centro Missionario Diocesano Como 5 incontro di formazione per commissioni, gruppi e associazioni missionarie 3 anno Febbraio 09 Paolo: la Parola di Dio non è incatenata 5ª tappa L annuncio ai Giudei Pagina

Dettagli

RELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA

RELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA RELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA 1. Scoprire nei segni dell ambiente la presenza di Dio Creatore e Padre 2. Conoscere Gesù nei suoi aspetti quotidiani, familiari, sociali e religiosi 3. Cogliere i segni

Dettagli

dalla Messa alla vita

dalla Messa alla vita dalla Messa alla vita 12 RITI DI INTRODUZIONE 8 IL SIGNORE CI INVITA ALLA SUA MENSA. Dio non si stanca mai di invitarci a far festa con Lui, e gli ospiti non si fanno aspettare, arrivano puntuali. Entriamo,

Dettagli

Parrocchia del Sacro Cuore di Gesù Mondovì

Parrocchia del Sacro Cuore di Gesù Mondovì Parrocchia del Sacro Cuore di Gesù Mondovì PREGHIERA PER LA NASCITA DI UN FIGLIO. Benedetto sei Tu, Signore, per l'amore infinito che nutri per noi. Benedetto sei Tu, Signore, per la tenerezza di cui ci

Dettagli

PIANO DI LAVORO ANNUALE SCUOLA DELL'INFANZIA PROGETTO IRC A.S. 2015/2016 IO HO DIRITTO

PIANO DI LAVORO ANNUALE SCUOLA DELL'INFANZIA PROGETTO IRC A.S. 2015/2016 IO HO DIRITTO PIANO DI LAVORO ANNUALE SCUOLA DELL'INFANZIA PROGETTO IRC A.S. 2015/2016 IO HO DIRITTO Premessa La Scuola Cattolica si differenzia da ogni altra scuola che si limita a formare l uomo, mentre essa si propone

Dettagli

!!!! Preghiere per l UNITA DEI CRISTIANI! con il Santo Rosario.! Padre Raffaele Amendolagine OCD!

!!!! Preghiere per l UNITA DEI CRISTIANI! con il Santo Rosario.! Padre Raffaele Amendolagine OCD! Preghiere per l UNITA DEI CRISTIANI con il Santo Rosario. Padre Raffaele Amendolagine OCD Dopo la lettura del Vangelo con la descrizione del mistero che si contempla si aggiungono le invocazioni differenti

Dettagli

ARCIDIOCESI DI MILANO. Solenne ingresso in Diocesi di Milano di Sua Eminenza Rev.ma il Signor Cardinale Arcivescovo ANGELO SCOLA

ARCIDIOCESI DI MILANO. Solenne ingresso in Diocesi di Milano di Sua Eminenza Rev.ma il Signor Cardinale Arcivescovo ANGELO SCOLA ARCIDIOCESI DI MILANO Solenne ingresso in Diocesi di Milano di Sua Eminenza Rev.ma il Signor Cardinale Arcivescovo ANGELO SCOLA Milano, Basilica di Sant Eustorgio 25 settembre 2011 ARCIDIOCESI DI MILANO

Dettagli

CURRICOLO DI COMPETENZE DI RELIGIONE

CURRICOLO DI COMPETENZE DI RELIGIONE CURRICOLO DI COMPETENZE DI RELIGIONE Competenze in uscita per la classe prima U.A. : Io con gli altri U.A. :Il mondo, dono di Dio. O.S.A. Dio Creatore e Padre di tutti gli uomini (Conoscenza) O.S.A. Scoprire

Dettagli

CORSO VENDITE LIVELLO BASE ESERCIZIO PER L ACQUISIZIONE DEI DATI

CORSO VENDITE LIVELLO BASE ESERCIZIO PER L ACQUISIZIONE DEI DATI CORSO VENDITE LIVELLO BASE ESERCIZIO PER L ACQUISIZIONE DEI DATI 1. Vai a visitare un cliente ma non lo chiudi nonostante tu gli abbia fatto una buona offerta. Che cosa fai? Ti consideri causa e guardi

Dettagli

IL SIGNORE È VICINO A CHI HA IL CUORE FERITO

IL SIGNORE È VICINO A CHI HA IL CUORE FERITO IL SIGNORE È VICINO A CHI HA IL CUORE FERITO Come mai chiedi da bere a me? Domenica 9 Novembre 2014 DIOCESI DI MILANO SERVIZIO PER LA FAMIGLIA DECANATO SAN SIRO Centro Rosetum Via Pisanello n. 1 h. 16.30

Dettagli

AUGURI DI BUON COMPLEANNO!

AUGURI DI BUON COMPLEANNO! ANSELM GRÜN AUGURI DI BUON COMPLEANNO! Queriniana Tanti auguri Oggi è il tuo compleanno. Ti faccio tanti auguri. Ti auguro ciò che gli ebrei esprimono con la parola Shalom. Shalom non significa soltanto

Dettagli

Parola di Vita Luglio 2009

Parola di Vita Luglio 2009 Parola di Vita Luglio 2009 "Vendete ciò che avete e datelo in elemosina; fatevi borse che non invecchiano, un tesoro inesauribile nei cieli, dove i ladri non arrivano e la tignola non consuma" (Lc 12,33).

Dettagli

Chiesa di Cristo in Ferrara Studi Biblici e Riflessioni

Chiesa di Cristo in Ferrara Studi Biblici e Riflessioni Chiesa di Cristo in Ferrara Studi Biblici e Riflessioni Chiesa di Cristo, Via Paglia 37, Ferrara Telefono: 0532 760138 http://www.chiesadicristofe.org NOTA: Iniziamo la presente serie con brevi puntualizzazioni

Dettagli

CURRICOLO RELIGIONE CLASSE 1^

CURRICOLO RELIGIONE CLASSE 1^ CLASSE 1^ Dio e l uomo Classe 1^ Scoprire che per la religione cristiana Dio è Creatore. Gesù di Nazareth. La Bibbia e le, leggere e saper riferire circa alcune pagine bibliche fondamentali i segni cristiani

Dettagli

CANTI PROPOSTI SU CELEBRIAMO LA DOMENICA, foglietto ad uso delle comunità ambrosiane per le celebrazioni festive editrice Ancora

CANTI PROPOSTI SU CELEBRIAMO LA DOMENICA, foglietto ad uso delle comunità ambrosiane per le celebrazioni festive editrice Ancora CANTI PROPOSTI SU CELEBRIAMO LA DOMENICA, foglietto ad uso delle comunità ambrosiane per le celebrazioni festive editrice Ancora MISTERO DELLA PASQUA lezionario festivo anno C Sabato 13 febbraio 2016,

Dettagli

CURRICULUM SCUOLA PRIMARIA RELIGIONE CATTOLICA

CURRICULUM SCUOLA PRIMARIA RELIGIONE CATTOLICA Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca Istituto Comprensivo Giulio Bevilacqua Via Cardinale Giulio Bevilacqua n 8 25046 Cazzago San Martino (Bs) telefono 030 / 72.50.53 - fax 030 /

Dettagli

Misericordiosi))come) il))padre) Esperienza)della)grazia)nell'unità)

Misericordiosi))come) il))padre) Esperienza)della)grazia)nell'unità) LetteradiNatale2015dell'AbateGeneraleOCist Misericordiosi))come))il))Padre) Roma,8dicembre2015 Solennitàdell'Immacolata Carissimi Vi scrivo questa lettera di Natale proprio mentre inizia il Giubileo della

Dettagli

coraggioso settimana 6 Al polso della vita

coraggioso settimana 6 Al polso della vita settimana 6 Giovanni17,16-23 Essi non sono del mondo, come io non sono del mondo. Santificali nella [tua] verità: la tua parola è verità. Come tu hai mandato me nel mondo, anch io ho mandato loro nel mondo.

Dettagli

I TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELATIVI ALL IRC NEI CAMPI DI ESPERIENZA.

I TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELATIVI ALL IRC NEI CAMPI DI ESPERIENZA. I TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELATIVI ALL IRC NEI CAMPI DI ESPERIENZA. (Cfr. Indicazioni nazionali per il curricolo Sc. Infanzia D.P.R. dell 11-02-2010) Il sé e l altro Le grandi domande,

Dettagli