ASSOCIAZIONE NAZIONALE SANITARIA DELLE PICCOLE ISOLE

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1 ASSOCIAZIONE NAZIONALE SANITARIA DELLE PICCOLE ISOLE

2 Capraia Gorgona Elba Le nostre Isole Un saluto a Maddalena Asinara S. Pietro S. Antioco Caprera Tavolara Molara Ustica Pantelleria Linosa Lampedusa Pianosa Montecristo Roma Marettimo Levanzo Favignana Giglio Giannutri Palmarola Zannone Ponza Ventotene Novembre Alicudi Filicudi tutti i convenuti Ischia 2013 Salina Lipari Vulcano S. Domino Procida Capri Stromboli Panarea

3 OBIETTIVI E FINALITA DELL ANSPI Superare l isolamento Migliorare la qualità dei servizi attraverso il miglioramento della qualità del lavoro Migliorare la qualità della vita delle comunità isolane

4 Una Proposta Ambiziosa LE PICCOLE ISOLE DEVONO DIVENTARE CENTRI DI BENESSERE E LABORATORI DI PRODUZIONE DI MODELLI PER L INNOVAZIONE SANITARIA SECONDO LIVELLI EUROPEI DI SERVIZI

5 L ANSPI e l esperienza di telemedicina nell Arcipelago Eoliano: un modello di riferimento Roma Novembre 2013

6 L ANSPI e l esperienza di telemedicina nell Arcipelago Eoliano: un modello di riferimento La costruzione di un progetto specifico per l Arcipelago Eoliano in merito alla erogazione di servizi sanitari, scaturisce da una attenta analisi della situazione sanitaria esistente. Difatti veniva rilevato e portato all attenzione delle Istituzioni e della Comunità scientifica nazionale che, in determinate zone del nostro Paese, nel nostro caso nelle Isole Minori, la condizione di insularità determina una offerta di salute insufficiente ed inappropriata rispetto alle necessità, con conseguente discriminazione delle popolazioni insulari nella fruizione di appropriati livelli di assistenza rispetto a quelle della maggioranza del territorio italiano.

7 Stante l assunto, il Ministero della Salute, il Ministero della Innovazione e Tecnologia, la regione Siciliana, la Az. USL 5 di Messina e l Associazione Nazionale delle Piccole Isole (A.N.S.P.I.) hanno concordato di costruire un progetto specifico, a finanziamento pubblico, che consentisse di implementare una serie di servizi integrati, anche con l ausilio delle tecnologie informatiche della comunicazione (I.C.T.) in grado di erogare appropriati livelli essenziali di assistenza (L.E.A.), in zone e contesti difficili quali quelli delle Isole Minori, paritari a quelli di altri territori. L Arcipelago Eoliano, fra l altro, per la sua caratteristica di diversificazione fra le varie Isole, ben si prestava allo sviluppo di un progetto modulare, che, con le dovute contestualizzazioni, fosse in grado di essere facilmente replicato anche in altre realtà disagiate.

8 Il progetto EolieNet Promosso nell ambito dei progetti e.gov promanati dall iniziativa del ministero dell innovazione tecnologica su uno stanziamento del Tale progetto, nel complesso di oltre 100 progetti finanziati, rappresentava il solo riguardante la sanità (oltre ad un progetto dell asl di Treviso per la dematerializzazione della refertazione) e, a maggior ragione, l unico a coinvolgere la struttura organizzativa territoriale e le modalità di erogazione del servizio sanitario. Il progetto è stato bandito nel 2005, realizzato tra il 2006 e il 2007 e varato dall ASL di Messina e dalla Regione Sicilia, nel 2008, con un convegno a Malfa, nell isola di Salina, nel quale l ANSPI ha sintetizzato il modello di telemedicina per le isole minori. E stato così costruito un progetto di implementazione di servizi sanitari, quasi tutti territoriali, a sostegno della erogazione dei L.E.A. in questo arcipelago.

9 APPROCCIO AL PROBLEMA Analisi del territorio, della popolazione residente e quella incidente (turismo per sei mesi/anno da a presenze giornaliere); Rilevazione dei bisogni; Analisi dell offerta attuale di servizi sanitari; Analisi dell organizzazione aziendale; Analisi delle infrastrutture esistenti; Individuazione dei servizi da implementare; Analisi dei trasporti e dell offerta dei collegamenti; Analisi del gap da colmare; Ricerca dell offerta di mercato di soluzioni I.C.T. applicate alla sanità

10 La telemedicina come strumento per un efficiente servizio sanitario : Il modello poct per le isole minori

11 Sistema NET-CARE STRUMENTAZIONE ANALITICA TIPO POCT Chimica clinica. SPOTCHEM EZ SP Urine: AUTION MICRO MA Ematologia: MEDONIC CA-620 (16 parametri, no optional) 7 Coagulazione: I.T.C. HEMOCHRON SIGNATURE II 7 Marcatori cardiaci: BIOSITE TRAIGE METER + QC 7 Emogas: I.T.C. IRMA TRUPOINT 7 Q.TA HARDWARE & SOFTWARE P.C.: Hewlett-Packard, CPU P4, R256MB, TFT15, H40MB, CD, tastiera, accessori 8 Stampante laser: Kyocera FS-1020D 8 Lic.d uso NET-CARE SERVER 1 Lic.d uso NET-CARE CLIENT 7 Driver collegamento strumentazione elettromedicale POCT 42

12 TELEMEDICINA EOLIENET

13 PRESIDIO DI CONTINUITA ASSISTENZIALE ISOLA DI FILICUDI

14 PRESIDIO DI CONTINUITA ASSISTENZIALE FRAZ. GINOSTRA ISOLA DI STROMBOLI

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37 Obiettivi, Finalità ed applicazioni dell EolieNet Fornire una risposta adeguata alla richiesta di emergenza urgenza Offrire una migliore assistenza (best practice) al paziente Facilitare l attività diagnostica e terapeutica Attraverso strumenti informatici per il teleconsulto e la seconda opinion Garantire appropriatezza clinica Possibilità di consulenza con altri specialisti per via telematica in real time Rendere più omogenei i livelli di assistenza periferici

38 Obiettivi, Finalità ed applicazioni dell EolieNet Razionalizzare la gestione delle risorse estreme ( Elicottero Ospedalizzazione ) Far viaggiare il più possibile le informazioni piuttosto che i pazienti e gli operatori Soluzione aperta al riuso in modo da essere estendibile e attivabile immediatamente in altra realtà Disporre di archivi digitali cronologici che mantengono traccia sia del processo diagnostico che di quello terapeutico garantendo una continuità di cura Risposta al problema dell aggiornamento continuo e della formazione degli operatori sanitari attraverso una soluzione e-learnig integrata nel portale stesso

39 Architettura della rete Eolienet

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41 Criticità del progetto: complessità non di tipo tecnologico, ma di tipo organizzativo! Le criticità iniziali (2006) erano legate alla progettazione dei collegamenti telematici ed alla sofisticazione della strumentazione. Ciò è stato rapidamente superato e, attualmente, i temi tecnologico e tecnico (funzionalità della rete e dei macchinari medicali) non sono problemi. Viceversa, l evoluzione delle tecnologie informatiche, rende sempre più semplice, affidabile ed economico realizzare questo tipo di infrastruttura di collegamento tra operatori sanitari, affinché viaggino le informazioni e non i pazienti. Ma il vero scoglio è stato il Change Management, la gestione del cambiamento culturale da parte di tutti gli operatori. Indisponibilità della Direzione della ASL, legata ai vincoli di bilancio che riteneva di non poter perseguire anche a causa del progetto. Resistenza culturale degli operatori che, inizialmente, hanno visto nella strumentazione telematica un rischio più che una opportunità, uno strumento di controllo piuttosto che di innalzamento qualitativo del proprio operato.

42 Criticità del progetto il change management ICT ancora percepita come imposisizione verticale del management e non come concreto supporto e valore aggiunto ai professionisti del sistema sanitario. In particolare In particolare, sia il medico che il paziente, devono essere posti al centro dell universo della tecnologia e non dispersi in esso! Assenza di un preciso contesto giuridico ed economico Evitare che il medico nel momento dell emergenza, sia distolto dal trattare il paziente per dedicarsi contemporaneamente alla parte diagnostica e alla lungaggine burocratica.

43 Eolie-Net oggi: un modello in sanità Oggi il progetto non è più sperimentale, ma è consolidato nell operatività dei medici di CA ed è in corso di estensione, anche verso quelle strutture dell emergenza e della protezione civile che sono presenti nelle stesse isole. Oggi il progetto, su valutazione dello stesso Ministero della Salute, è la base su cui implementare l assistenza territoriale, non solo per le isole minori ma anche per le isole sulla terra, quei territori isolati e con gravi difficoltà di accesso, o comunque, a distanza temporale dalle strutture di assistenza. Il modello esteso Oggi il progetto ha già una prima applicazione perché è integrato con le attività di gestione intra-extra ospedaliera dei malati neurologici cronici. In particolare, proprio l attività dell IRCCS Bonino Puleio di Messina, diretta dal prof. Bramanti, tesa a massimizzare la capacità di cura ed assistenza ai malati neurologici, permetterà, con una semplice convenzione tra ASP e IRCCS, di estendere il collegamento con le CA delle isole Eolie per assistere i neurolesi direttamente presso le proprie residenze, con grande effetto sulla gestione delle terapie riabilitative e soprattutto sulla componente psicologica dei malati stessi e dei familiari di questi, comunque coinvolti, non più presso le strutture ospedaliere ma direttamente a casa propria.

44 Conclusioni Eccellenza locale per favorire il riuso e l evoluzione del servizio sanitario. Eolienet costituisce un esempio di eccellenza locale del servizio sanitario che può diffondersi anche in altri territori analoghi attraverso la logica e le opportunità del riuso delle best-practices senza dar corso a nuove progettazioni. Si colloca all interno del PSR e PSN che promuovono il territorio quale primaria sede di assistenza e di governo dei percorsi sanitari

45 La telemedicina come strumento per un efficiente servizio sanitario Superare lo storico handicap dell isolamento e trasformare tali luoghi da isole dei disagi, in isole della salute NON C E SPESA, NON C E INVESTIMENTO CHE NON VALGA LA VITA DI UN UOMO!

46 Lipari L ANSPI e l esperienza di telemedicina nell Arcipelago Eoliano: un modello di riferimento Roma Novembre 2013 Dr. Antonino Scirè

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