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1 Sessione IV Ecologia ed etologia. Poster 1 Dipartimento SSPT ENEA - C. R. Trisaia; 2 Dipartimento DTE - ENEA - C. R. Trisaia; 3 Dipartimento DIBEST - Università della Calabria Pseudoophonus rufipes ; Calathus (Calathus) fuscipes graecus Poecilus (Poecilus) cupreus Amara Bradytus apricaria PterostichusPlatysmaniger EFSA Guidance Document on the ERA of GM plants P. rufipes, C. fuscipes graecus, 108

2 Analisi della Carabidofauna in coltura di patata per la selezione di specie indicatrici di stress antropici F. Baldacchino 1, I. Urru 2, S. Errico 1, A. R. Magarelli 1, A. Mazzei 3, P. Brandmayr 3, S. Arpaia 2 1 Dipartimento SSPT ENEA - C. R. Trisaia; 2 Dipartimento DTE - ENEA - C. R. Trisaia; 3 Dipartimento DIBEST - Università della Calabria (XXV Congresso Nazionale Italiano di Entomologia Padova, Giugno 2016) INTRODUZIONE: I carabidi sono coleotteri epigei geofili che rappresentano un importante componente predatoria della biocenosi dell agroecosistema. L analisi di alcune caratteristiche funzionali delle specie, in una data cenosi, consente una diagnosi qualitativa dell ambiente sottoposto a stress di tipo antropico (uso di agrofarmaci, metodi di coltivazione, ordinamento colturale, etc.). OBIETTIVO Selezione di specie di carabidi indicatrici di stress antropici in campi di patata, in base al loro ruolo funzionale. MATERIALI E METODI Il monitoraggio è stato eseguito nel 2014 in Calabria, in aree ad alta vocazione per la coltivazione della patata e comprese nel Parco nazionale della Sila e nella zona di produzione prevista dal disciplinare I.G.P. della Patata della Sila. In località Spezzano della Sila (CS) e Spezzano piccolo (CS), sono stati selezionati quattro campi rappresentativi ad un altitudine tra i e m s.l.m.. (Fig.1) La carabidofauna è stata campionata mediante trappole a caduta. In ogni campo sono state predisposte cinque postazioni, ciascuna costituita da due trappole a caduta connesse da una barriera di plastica lunga 1 m (Fig.2). Le trappole sono state tenute attive per sette giorni con una soluzione di etilen-glicole al 70% e durante il ciclo colturale sono state effettuati un totale di tre rilievi per campo nei mesi di luglio, agosto e settembre. In seguito il materiale è stato identificato in laboratorio e ne è stato analizzato l assemblaggio delle specie e catalogate in base al loro ruolo funzionale. Per ottenere una stima del numero di individui attivi in dieci giorni in relazione al periodo totale di campionamento, è stata calcolata la Densità di Attività annua (DAa) per ogni singola specie in base alla seguente formula: A B Figura 1. Coltivazione di patata sull altopiano silano DAa = n tot individui/us US= us Us= trap*(gg/10) Figura 2. A) postazione di cattura e B) particolare di trappola a caduta RISULTATI L analisi delle 835 catture ha portato all identificazione di 23 specie di carabidi (Tabella 1). La carabidofauna rilevata è stata suddivisa in base alle caratteristiche biologiche (Tabella 2). A Figura 3. A) Pseudoophonus rufipes (De Geer, 1774); B Tabella 1. elenco specie e numero di individui catturati 8 Densità di attività annua (DAa) Amara apricaria Platisma niger Poecilus cupreus Figura 4. Grafico specie più rappresentate in base al valore di DAa Pseudophonus rufipes Calathus fuscipes Serie1 0,32 0,21 0,49 6,88 1,46 B) Calathus (Calathus) fuscipes graecus Dejean, 1831, (maschio e femmina). Foto di Antonio Mazzei. Tabella 2. Suddivisione della carabidofauna in base alle caratteristiche biologiche Le specie più rappresentative, per un valore maggiore di Densità di Attività nel periodo di campionamento (DAa), sono state: Pseudoophonus rufipes (De Geer, 1774) (DAa = 6,88) specie euritopa ed opportunista alimentare (onnivora) frequente in formazioni aperte ed in campi coltivati; Calathus (Calathus) fuscipes graecus Dejean, 1831 (DAa = 1,46) euritopo di formazioni aperte che sopporta anche un lieve ombreggiamento, abbondante in campi coltivati e prati-pascoli; Poecilus (Poecilus) cupreus (Linné, 1758) (DAa = 0,49) specie di terreni umidi, frequente nei campi coltivati e nei prati; Amara (Bradytus) apricaria (Paykull, 1790) (DAa = 0,32) elemento steppico, di formazioni aperte e di radure; Pterostichus (Platysma) niger (Schaller, 1783) (DAa = 0,21) specie igrofila e silvicola CONCLUSIONI Le principali specie identificate in base alla loro specializzazione alimentare sono risultati appartenere a due gruppi trofici principali: zoofagi e zoospermofagi. Pertanto, in base al maggior valore di DAa, P. rufipes, fra le specie zoospermofaghe, e C. fuscipes graecus, tra quelle zoofaghe, possono essere candidate quale specie indicatrici di stress antropici in campi coltivati di patata. Dal punto di vista pratico, l abbondanza in campo e la relativa facilità di riconoscimento di queste specie rappresentano ulteriori elementi di forza per la selezione di queste specie quali indicatori per un monitoraggio ambientale dell agroecosistema. Ricerca eseguita nell ambito del progetto AMIGA n nell ambito del 7 Programma Quadro della Commissione Europea

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