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1 STRUTTURA GESTIONALE E ORGANIZZATIVA DEL SITO MANTOVA E SABBIONETA

2 Il sito Mantova e Sabbioneta è stato iscritto a luglio 2008 nella Lista del Patrimonio Mondiale dell UNESCO (World Heritage List). La proposta di iscrizione del bene, subordinata alla presentazione di un adeguato Piano di Gestione, è stata valutata dall UNESCO non solo rispetto alla eccezionalità e universalità dei valori di cui il sito è portatore, individuati attraverso la Dichiarazione di Valore Universale Eccezionale, ma anche in funzione della sua capacità di garantire la conservazione di tali valori, anche mettendoli in relazione con le esigenze di sviluppo economico e sociale del territorio.

3 Dichiarazione di Valore Universale Eccezionale Mantova e Sabbioneta offrono una testimonianza eccezionale delle realizzazioni urbane, architettoniche e artistiche del Rinascimento, collegate tra loro attraverso le idee e le ambizioni della famiglia regnante, i Gonzaga. Mantova, una città le cui tracce risalgono all epoca romana, fu rinnovata, nei secoli XV e XVI, attraverso opere urbanistiche, architettoniche e di ingegneria idraulica. Il contributo di architetti della fama di Leon Battista Alberti e Giulio Romano e di pittori come Andrea Mantegna, fecero di Mantova una eminente capitale del Rinascimento. Sabbioneta rappresenta la costruzione di una città interamente nuova, secondo la visione moderna e funzionale del Rinascimento. Le mura difensive, la pianta a scacchiera delle vie e il ruolo degli spazi pubblici e dei monumenti fanno di Sabbioneta uno dei migliori esempi di città ideale costruita in Europa, in grado di esercitare un influenza sull urbanistica e l architettura dentro e fuori il Vecchio Continente. Le due città rappresentano due tappe significative della pianificazione territoriale e degli interventi urbanistici intrapresi dai Gonzaga nei loro domini. Criterio (ii): Mantova e Sabbioneta sono testimonianze eccezionali dello scambio di influenze della cultura del Rinascimento. Esse rappresentano le due principali forme urbanistiche del Rinascimento: la città di nuova fondazione, basata sul concetto di città ideale e la trasformazione di una città esistente. La loro importanza deriva inoltre dall architettura, dalla tecnologia e dall arte monumentale. Le due città hanno giocato un ruolo eminente nella diffusione della cultura del Rinascimento dentro e fuori l Europa. Criterio (iii): Mantova e Sabbioneta sono testimonianze eccezionali di una particolare civiltà in uno specifico periodo storico, che ha avuto riflessi in campo urbanistico, architettonico e delle belle arti. Gli ideali del Rinascimento, sostenuti dalla famiglia Gonzaga, sono presenti nella loro architettura e morfologia urbana, nel loro sistema funzionale e nelle tradizionali attività produttive, che sono per lo più state conservate nel tempo. Entrambi i beni incontrano le richieste condizioni di integrità e autenticità, dal momento che le loro componenti urbane e architettoniche più significative sono state preservate nel tempo, così come la loro relazione con il territorio.

4 PIANO DI GESTIONE: Principi fondamentali 1. La necessità di dotarsi di una struttura di gestione interna e trasversale ai due enti gestori (Comune di Mantova e Comune di Sabbioneta), in grado di farsi direttamente carico della predisposizione del Piano di Gestione e della sua successiva attuazione; 2. L assunzione del concetto di paesaggio storico urbano come scenario di riferimento per l individuazione delle politiche di gestione del sito; 3. L attenzione da porre ai temi della sensibilizzazione, valorizzazione e comunicazione.

5 PIANO DI GESTIONE: I PIANI DI SETTORE Piano A - Piano della Conoscenza Piano B - Piano della Tutela e della Conservazione Piano C - Piano di Valorizzazione del Patrimonio culturale, ambientale e socio-economico Piano D - Piano di Promozione, Formazione e Comunicazione -

6 PIANO DI GESTIONE: I PIANI DI SETTORE Piano A - Piano della Conoscenza Obiettivi: - Analisi e classificazione delle informazioni esistenti sul sito; - Analisi e classificazione del patrimonio ambientale; - Analisi e classificazione del patrimonio storico antropico; - Analisi delle criticità ambientali attuali.

7 PIANO DI GESTIONE: I PIANI DI SETTORE Piano B - Piano della Tutela e della Conservazione Obiettivi - Adeguamento degli strumenti di pianificazione territoriale e urbanistica ai fini di una maggiore tutela del territorio; - Adeguamento degli strumenti di tutela e conservazione del patrimonio ambientale; - Adeguamento degli strumenti di tutela e conservazione del patrimonio storico antropico; - Interventi finalizzati a mitigare e prevenire le criticità territoriali ed ambientali; - Interventi di riqualificazione ambientale e paesistica.

8 PIANO DI GESTIONE: I PIANI DI SETTORE Piano C - Piano di Valorizzazione del Patrimonio culturale, ambientale e socio-economico Obiettivi: - Promozione di una migliore accessibilità al sito; - Interventi di adeguamento delle infrastrutture a servizio dello sviluppo turistico; - Promozione di un turismo culturale, naturalistico e sportivo-ricreativo compatibile con la conservazione del sito; - Valorizzazione e promozione di un sistema integrato finalizzato alla fruizione storico-culturale ed architettonica del sito; - Promozione della produzione tipica e dell enogastronomia locale.

9 PIANO DI GESTIONE: I PIANI DI SETTORE Piano D - Piano di Promozione, Formazione e Comunicazione - Obiettivi: - Promozione della comunicazione del territorio sia interna che esterna; - Promozione dell innalzamento della qualità dei servizi offerti.

10 PAESAGGIO URBANO STORICO: un concetto fondamentale Il tema del paesaggio storico urbano (Historic Urban Landscape) si è imposto negli ultimi anni al centro delle riflessioni dell UNESCO. Esso introduce nell ambito delle politiche urbane i concetti di paesaggio storico finora utilizzati per gli ambiti rurali, coniugando l attenzione per gli elementi storici, architettonici, urbanistici con quella per gli elementi intangibili della cultura e della tradizione. La definizione [di paesaggio urbano storico] vuole andare oltre la sola idea di centri storici, per includere anche il più ampio contesto geografico entro cui la città si è nel tempo costruita e modificata; ne estende il significato e i limiti dell organizzazione dello spazio, ai valori sociali e culturali che sono radicati nel vivere urbano, alla percezione visiva e al rapporto tra gli edifici, alla topografia, e alla morfologia, e ne integra anche quelle componenti di patrimonio intangibile e di difformità culturale che costituiscono l anima di ogni singolo insediamento (Lodovico Folin Calabi. Il giornale dell architettura, ottobre 2009)

11 PAESAGGIO URBANO STORICO: un concetto fondamentale Attraverso il dibattito sul concetto di paesaggio urbano storico l UNESCO si propone di elaborare un approccio condiviso in grado di coniugare conservazione e sviluppo delle città, in cui la città storica, vista come il risultato di una lunga stratificazione, organismo vivente che può adattarsi alle esigenze della vita moderna, deve essere protetta e conservata non solo nelle sue singole emergenze monumentali, ma anche nelle connessioni significative (fisiche, funzionali e visive, materiali e associative) che esse intrattengono tra di loro e rispetto al tessuto urbano che le accoglie, con l obiettivo di preservare lo spirito del luogo [1]. [1] Spirito del luogo è definito come il tangibile (edifici, siti, paesaggi, percorsi, oggetti) e l intangibile (memorie, racconti, documenti scritti, riti, feste, i saperi tradizionali, i valori, le grane, colori, odori, ecc), vale a dire gli elementi fisici e spirituali che danno significato, valore, emozione e mistero al luogo (Dichiarazione ICOMOS sulla conservazione dello spirito del luogo Québec, Canada, 4 ottobre 2008)

12 PAESAGGIO URBANO STORICO: un concetto fondamentale Lo sviluppo della città viene qui considerato non tanto come elemento subordinato alle esigenze della tutela quanto piuttosto come potenziale fattore di sostegno alla conservazione, da governare attraverso l attivazione di attente politiche urbane. In quest ottica il Piano di Gestione di Mantova e Sabbioneta, a partire dai valori caratteristici del sito sottesi al riconoscimento UNESCO, individua, articolandoli per settori di intervento, programmi, progetti e fasi attuative da sviluppare nel breve, medio e lungo periodo.

13 UFFICIO MANTOVA-SABBIONETA Patrimonio Mondiale UNESCO L Ufficio UNESCO, previsto dal Piano di Gestione del sito Mantova e Sabbioneta è stato costituito a maggio 2008, su richiesta dell UNESCO, a garanzia della capacità del sito di dare immediata attuazione alle azioni previste dal Piano di Gestione stesso, con: Deliberazione della Giunta del Comune di Mantova n. 123 del 22/05/2008; Deliberazione della Giunta del Comune di Sabbioneta n. 108 del 21/05/2008. L Ufficio, trasversale ai due Comuni, si occupa di gestire, coordinare e monitorare tutte le attività individuate dal Piano di Gestione, finalizzate a coniugare le esigenze di salvaguardia e conservazione del patrimonio con uno sviluppo integrato del territorio.

14 UFFICIO MANTOVA-SABBIONETA Patrimonio Mondiale UNESCO

15 UFFICIO MANTOVA-SABBIONETA Patrimonio Mondiale UNESCO I gruppi di lavoro corrispondenti ad ogni Piano di Settore sono composti da funzionari tecnici delle singole Amministrazioni Locali e/o da professionisti esterni, da nominare di volta in volta a seconda delle esigenze individuate. Le funzioni dell Ufficio Mantova e Sabbioneta Patrimonio Mondiale UNESCO sono definite dal Piano di Gestione del sito e sono, in sintesi, le seguenti: - Programmazione e coordinamento delle azioni previste dal Piano di Gestione, ai fini della promozione della conservazione, valorizzazione e gestione sostenibile del sito; - Monitoraggio dello stato di avanzamento e redazione dei report periodici richiesti dal Centro Patrimonio Mondiale Unesco (prossimo rapporto entro dicembre 2013); - Attivazione e coordinamento di relazioni collaborative con i soggetti competenti e portatori di interesse che operano all interno del sito; - Promozione, realizzazione e coordinamento di studi e ricerche sulla storia della città, del territorio e del patrimonio monumentale.

16 AZIONI DI SENSIBILIZZAZIONE, VALORIZZAZIONE E COMUNICAZIONE Nel corso della redazione del Piano di Gestione l Ufficio UNESCO ha individuato alcuni ambiti prioritari rispetto ai quali ha attivato e curato la redazione di progetti di valorizzazione che costituiscono parte integrante del Piano stesso: Il progetto di valorizzazione dell ambito urbano delle mura di Sabbioneta Piano C Il Parco culturale dei Laghi di Mantova. Il paesaggio culturale e le strategie integrate per il recupero della città d acqua. Piano B

17 AZIONI DI SENSIBILIZZAZIONE, VALORIZZAZIONE E COMUNICAZIONE PROGETTI FINANZIATI L.77/2006 MISURE SPECIALI DI TUTELA E FRUIZIONE DEI SITI ITALIANI DI INTERESSE CULTURALE, PAESAGGISTICO E AMBIENTALE, INSERITI NELLA LISTA DEL PATRIMONIO MONDIALE, POSTI SOTTO LA TUTELA DELL UNESCO

18 AZIONI DI SENSIBILIZZAZIONE, VALORIZZAZIONE E COMUNICAZIONE PROGETTI CANDIDATI E FINANZIATI: Bando 2009 Linee Guida per il progetto dello spazio pubblico urbano di Mantova e Sabbioneta Potenziamento dei servizi di accoglienza e ospitalità delle strutture ricettive e turistiche del sito Unesco attraverso la progettazione e la realizzazione di un sistema flessibile di trasporto e accompagnamento (minibus) a richiesta dei cittadini e visitatori/turisti Progetto didattico Mantova e Sabbioneta città esemplari del Rinascimento: conoscerle per salvaguardarle Importo totale interventi: ,00 Importo finanziato dal MIBAC: ,00

19 AZIONI DI SENSIBILIZZAZIONE, VALORIZZAZIONE E COMUNICAZIONE PROGETTI CANDIDATI E FINANZIATI: Bando 2010 Progetto didattico per l UNESCO: Mantova e Sabbioneta in Europa. Il contributo dei Gonzaga alla formazione di una cultura comune e la loro eredità nel patrimonio storico-artistico europeo. Comunicare il sito Mantova e Sabbioneta. Studio per un piano di comunicazione e prima fase di sperimentazione applicata. I Giardini dei Gonzaga. Studio storico, rilievo ed analisi per il recupero ed il restauro. Importo totale interventi: ,00 Importo finanziato dal MIBAC: ,00

20 AZIONI DI SENSIBILIZZAZIONE, VALORIZZAZIONE E COMUNICAZIONE PROGETTI CANDIDATI E FINANZIATI: Bando 2011 Rilievo degli aspetti territoriali del sito UNESCO Mantova e Sabbioneta Importo totale interventi: ,00 Importo finanziato dal MIBAC: ,00

21 ALTRE AZIONI DI SENSIBILIZZAZIONE, VALORIZZAZIONE E COMUNICAZIONE Celebrazioni UNESCO per la consegna del certificato d iscrizione ed esposizione della targa UNESCO (aprile 2009) con convegni e spettacoli. Convegno internazionale di studi Territorio e città d acqua: la rigenerazione come progetto Sito web

22 ALTRE AZIONI DI SENSIBILIZZAZIONE, VALORIZZAZIONE E COMUNICAZIONE Creazione logo dell Ufficio Mantova e Sabbioneta Patrimonio Mondiale UNESCO per la valorizzazione delle azioni intraprese dall Ufficio UNESCO

23 ALTRE AZIONI DI SENSIBILIZZAZIONE, VALORIZZAZIONE E COMUNICAZIONE Pubblicazione depliant UNESCO Mantova e Sabbioneta Pubblicazione Mantova e Sabbioneta, Edizione SAGEP, collana I tesori d Italia e l UNESCO italiano e inglese

24 ALTRE AZIONI DI SENSIBILIZZAZIONE, VALORIZZAZIONE E COMUNICAZIONE Definizione e inaugurazione dell Itinerario Ciclabile UNESCO Promozione del sistema di collegamento trasporti del sito Mantova-Sabbioneta: -Bicicletta -Bus -Treno

25 ALTRE AZIONI DI SENSIBILIZZAZIONE, VALORIZZAZIONE E COMUNICAZIONE Giornata delle scuole di Mantova e Sabbioneta associate all UNESCO: Giornata di presentazione delle attività UNESCO con la partecipazione delle scuole aderenti al progetto. Giornate di formazione per insegnanti della provincia di Mantova sul significato del riconoscimento UNESCO e sulla rete delle Scuole associate all UNESCO; in collaborazione con il Ministero BBAACC.

26 ALTRE AZIONI DI SENSIBILIZZAZIONE, VALORIZZAZIONE E COMUNICAZIONE Mantova Verona Card Agevolazioni sull ingresso ai musei e monumenti di Mantova, Sabbioneta e Verona Cammina Mantova Itinerari di trekking urbano tra Mantova e Sabbioneta (in occasione della Giornata Internazionale dei Siti e Monumenti ICOMOS)

27 ALTRE AZIONI DI SENSIBILIZZAZIONE, VALORIZZAZIONE E COMUNICAZIONE Biglietto Cumulativo e carta sconti servizi turistici: adesione dei musei di Sabbioneta Partecipazione al WTE World Tourism Expo Salone Mondiale dei Siti Unesco di Assisi 1^ e 2^ edizione: - Stand espositivo - Workshop - Convegni

28 ALTRE AZIONI DI SENSIBILIZZAZIONE, VALORIZZAZIONE E COMUNICAZIONE Attività di promozione in collaborazione con l Associazione Siti e Città Italiane UNESCO, ad es: -Guida Luoghi italiani Patrimonio UNESCO - Mostre fotografiche UnescoItalia e Il paesaggio de-scritto - UNESCO in bici: itinerario ciclistico attraverso i 45 siti UNESCO da cui verrà tratto un documentario; - Partecipazione alla fiere di settore: BIT di Milano, Borsa delle 100 Città d Arte di Ferrara. - WeBox Alpitour: Commercializzazione pacchetti turistici con agevolazioni per visita al sito UNESCO.

29 CONCLUSIONI A partire da quando previsto dal Piano di Gestione, l Ufficio UNESCO ha quindi la responsabilità di proseguire, ben oltre l obiettivo del riconoscimento raggiunto nel 2008, nell attuazione delle azioni strategiche individuate. Ad un livello più ampio, e tuttavia più profondo, la mission dell Ufficio consiste, riteniamo, nella promozione di un approccio alla gestione del sito e dei centri storici più aderente ai principi fondamentali dell UNESCO, condiviso dalle istituzioni, dalla popolazione, dai settori produttivi, dove le trasformazioni del tessuto urbano possano compiersi in accordo con lo spirito del luogo in cui si realizzano, e in cui il tema della tutela non diventi contrapposizione tra conservazione e sviluppo, ma uno strumento di sviluppo integrato.

30 Ufficio Mantova e Sabbioneta Patrimonio Mondiale UNESCO presso Comune di Mantova - via Frattini 60 tel presso Comune di Sabbioneta via Accademia tel info@mantovasabbioneta-unesco.it Susanna Sassi Responsabile Ufficio Unesco / Comune di Mantova Mariangela Busi Ufficio Unesco / Comune di Mantova Cristina Valenti Ufficio Unesco / Comune di Sabbioneta

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