RIPARTIRE DALLE SCUOLE

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Viola Grassi
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1 RIPARTIRE DALLE SCUOLE E proprio da qui che vuole ripartire EXPOSCUOLA-YOUng in questa dodicesima edizione, dalle prassi di qualità, per chiamare a riflettere e ad interagire insegnanti, studenti, genitori, istituzioni, operatori ed aziende. Non una fiera-vetrina, ma un salone spazio-aperto per le comunità scolastiche: un luogo d'incontro dove raccontare le proprie esperienze, confrontarsi ed attivare sinergie per nuovi progetti didattici ed educativi. In quest'ottica ampia verrà riproposta anche la tematica dell'orientamento, centrale da sempre nel salone, e forse quella che maggiormente ci impegna a pensare e progettare il futuro. Ed è proprio per questo bisogno di futuro che EXPOSCUOLA-YOUng sta promuovendo anche un salone virtuale che renda permanente il confronto, la condivisione e la cooperazione tra persone che, una volta all anno, sentono l esigenza d incontrarsi. Un salone costruito attorno alla documentazione delle buone pratiche, utilizzando gli ambienti e gli strumenti del nuovo web, il Web 2.0, come lo si definisce comunemente. E' una bella sfida ed EXPOSCUOLA-YOUng 2009 si propone proprio come un luogo, reale e virtuale, per l'integrazione dell'offerta formativa delle scuole con quella del territorio e della rete: insomma, un salone 2.0!

2 UN SALONE 2.0 PER... sostenere la comunicazione finalizzata all orientamento scolastico, universitario e professionale facilitare la divulgazione e l implementazione delle buone pratiche di innovazione didattica valorizzare iniziative che promuovano nei giovani la cittadinanza attiva e solidale coadiuvare i docenti nella scelta di prodotti e servizi di qualità funzionali alla didattica favorire il confronto a livello regionale, nazionale ed europeo tra Agenzie educative, Enti locali, realtà economico-produttive su problematiche inerenti l istruzione, la formazione, il lavoro promuovere il dibattito professionale tra i docenti e lo sviluppo di collaborazioni tra le Istituzioni scolastiche e tra le stesse ed i soggetti, pubblici e privati, che nel territorio si occupano di istruzione, formazione ed educazione sviluppare un salone virtuale permanente che consenta a scuole, Istituzioni, agenzie educative, associazioni, aziende ed operatori di interagire in un ambiente di condivisione e cooperazione per la progettazione, realizzazione e documentazione di prassi innovative per il sistema di istruzione e formazione

3 FOCUS Dopo 10 anni di autonomia scolastica, la scuola si prepara a vivere una stagione di cambiamenti. Le trasformazioni sono già iniziate: importanti sperimentazioni anticipano linee di riforma e provvedimenti ministeriali di prossima applicazione. In questo periodo, ad esempio, gli istituti scolastici di Istruzione Tecnica del Veneto stanno progettando e documentando forme di ricerca-azione coerenti con il Piano di Innovazione di tale settore, sulla base di un protocollo sottoscritto dalla Regione del Veneto, dall'ufficio Scolastico Regionale e da Confindustria-Veneto. Ma ogni cambiamento fonda le sue radici in quanto di meglio le scuole, libere di formulare in autonomia i propri piani di offerta formativa, hanno fatto nel proprio ambito territoriale e nelle reti in cui si sono unite. E' da qui che vuole ripartire EXPO SCUOLA in questa dodicesima edizione, dalle prassi di qualità, per chiamare a riflettere e ad interagire insegnanti, studenti, genitori, istituzioni, operatori ed aziende. Non una fiera-vetrina, ma un salone spazio-aperto per le comunità scolastiche: un luogo d'incontro dove raccontare le proprie esperienze, confrontarsi ed attivare sinergie per nuovi progetti didattici ed educativi. Al centro di EXPOSCUOLA-YOUng 2009 saranno dunque gli attori dei processi, riuniti nelle loro comunità di appartenenza, per fare il punto sullo stato dell'arte e progettare il proprio futuro nella nuova dimensione sociale ed istituzionale proposta dalla riforma del Titolo V della Costituzione e dalla nuova Europa, in particolare per la configurazione che essa va assumendo nei territori del Triveneto, così legati alle regioni dell'area che si estende dai Balcani ai paesi del centro e dell'est. In quest'ottica ampia verrà riproposta anche la tematica dell'orientamento, centrale da sempre nel salone, e forse quella che maggiormente ci impegna a pensare e progettare il futuro. Ed è proprio per questo bisogno di futuro che EXPOSCUOLA-YOUng sta promuovendo anche un salone virtuale che renda permanente il confronto, la condivisione e la cooperazione tra persone che, una volta all anno, sentono l esigenza d incontrarsi. Un salone costruito attorno alla documentazione delle buone pratiche, utilizzando gli ambienti e gli strumenti del nuovo web, il Web 2.0, come lo si definisce comunemente.

4 Questa iniziativa consentirà di far emergere le eccellenze e la capacità di innovare, che si fondano sulla creatività a volte offuscata, nella scuola, da una visione burocratica della progettazione: l'ambizione è quella di creare un incubatore di idee. E' un'ambizione, ma anche una necessità: se è vero, come dimostrano le ricerche internazionali, che più del 60% degli apprendimenti viene ormai acquisito nell'extra-scuola, le nostre istituzioni scolastiche devono saper cogliere creatività ed opportunità nel territorio e nel web, sapendo integrare la propria azione con le attività non formali ed informali di studio e formazione che le persone intraprendono nella loro vita privata e di relazione. La definizione di un nuovo rapporto tra Istituzioni e cittadini è, infatti, il problema centrale della nostra società ed EXPOSCUOLA-YOUng sarà testimone di come e- governament e e-democracy si cominciano a costruire proprio dalla scuola e dai giovani: il salone proporrà esempi e stimolerà l'interazione con i progetti più significativi come ad esempio Civil Life, un'iniziativa del Consiglio Regionale del Veneto d'intesa con l'ufficio Scolastico Regionale che si propone di attivare innovazione e ricerca didattica per sviluppare prassi che migliorino i processi di apprendimento e, al contempo, promuovano una cittadinanza attiva indagando l'inedito rapporto tra le nuove tecnologie dell'informazione e della comunicazione e le forme della partecipazione politico-democratica. E' una bella sfida ed EXPOSCUOLA-YOUng si propone proprio come un luogo, reale e virtuale, per l'integrazione dell'offerta formativa delle scuole con quella del territorio e della rete: insomma, un salone 2.0! Il nuovo web sta cambiando l'approccio ad un'attività che non ha finora entusiasmato gli insegnanti: la documentazione didattica: un racconto che emoziona e fa cogliere l'anima delle esperienze, ma anche la puntuale raccolta di elementi per riconsiderare le procedure e valutare i risultati in una riflessione professionale volta ad individuare la possibilità di riproporre attività didattiche di successo, di migliorarle e di sviluppare ulteriori progetti per nuovi traguardi, individuando chiaramente la trasferibilità in contesti diversi.

5 Ma è proprio questa continua circolarità tra documentazione delle buone prassi e progettazione di nuove azioni da parte di comunità scolastiche locali che si aprono e si integrano in più ampie collaborazioni e reti di cooperazione nella "grande ragnatela mondiale", che fa sì che sia possibile oggi svolgere la propria attività didattica in un enorme "generatore di idee" in cui la documentazione è costituita non solo dai documenti, ma anche e soprattutto dalle persone (insegnanti, studenti, genitori, ecc.) che li hanno elaborati e sperimentati sul campo. EXPOSCUOLA-YOUng vuole dunque essere parte di questo "generatore di idee", di questo processo di condivisione e di produzione collettiva, occasione di incontro fisico di quanti operano nel settore dell'istruzione e della formazione e territorio virtuale della "parte abitata" della rete, esaltatore della creatività e dell'innovazione.

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