Progetto di un complesso turistico residenziale composto da 16 appartamenti e negozio polivalente

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1 Progetto di un complesso turistico residenziale composto da 16 appartamenti e negozio polivalente SESSIONE ANNO 1996 PRIMA PROVA SCRITTO-GRAFICA Su un terreno di adeguate dimensioni si vuole costruire un complesso turistico residenziale composto da 16 appartamenti e un negozio polivalente di beni di prima necessità. Per espresso desiderio della committenza: 8 appartamenti saranno composti da un soggiorno-pranzo con angolo di cottura, una camera da letto, il bagno e non dovranno superare la superficie di mq. 35 esclusi i muri perimetrali; 8 appartamenti saranno composti da un soggiorno-pranzo con angolo di cottura, due camere da letto, il bagno e non dovranno superare la superficie di mq. 50, esclusi i muri perimetrali; il locale adibito a negozio, completo di locali accessori, della superficie totale non superiore a mq. 90, anch esso al netto dei muri perimetrali, dovrà essere articolato in modo da consentire un ingresso-uscita con cassa di riscossione e un percorso self-service comprendente una piccola zona bar con vendita di giornali e tabacchi. Il candidato, assunto liberamente ogni elemento utile per lo svolgimento della proposta progettuale (forma e superficie del lotto, orientamento, scala di rappresentazione, numero degli elaborati ecc.), completi la prova disegnando i particolari tecnici costruttivi ritenuti caratterizzanti il complesso e illustri, con una breve relazione, i criteri fondamentali che hanno accompagnato l iter progettuale; Infine, facendo riferimento al Comune di provenienza, descriva sommariamente l iter burocratico di una concessione edilizia ed elenchi i documenti necessari e gli elaborati grafici che devono accompagnare la richiesta. Durata della prova: 8 ore * * * Elaborazione Descrizione dell intervento La committenza è proprietaria di un terreno pianeggiante con superficie di mq a confine con strada urbana litoranea. Progetto di un complesso turistico residenziale composto da 16 appartamenti e negozio 241

2 Nel piano regolatore generale questo lotto è incluso in zona di espansione avente i seguenti indici: indice di fabbricabilità fondiaria: 0,5 mc/mq.; distanza minima dai confini: m 5,00; distanza minima dalla strada: m 5,00; altezza massima dell edificio: m 7,00; superficie destinata a verde privato: 0,20 mq/mq; superficie da destinare a parcheggi: 0,10 mq/mq I proprietari hanno dato precise indicazioni in merito al numero degli alloggi e alle loro superfici per cui da conteggi effettuati si riscontra che gli indici sopra menzionati sono ampiamente rispettati. Nella progettazione si è scelta la tipologia a schiera sfalsata su un unico piano, con giardino esteso sul fronte e sul retro di ogni alloggio. Dalla litoranea si accede al complesso turistico tramite una viabilità interna che percorre il perimetro del lotto, lasciando la parte centrale del complesso esclusivamente alla viabilità pedonale. I parcheggi sono dislocati su tutta l area, il verde collettivo si sviluppa in massima parte sul lato Nord. Il locale adibito a negozio è posto in posizione centrale, circondato da area soltanto pedonale ed a ridosso della zona verde. Ciascun blocco costituente la schiera è composto da due appartamenti rispettivamente di mq 50,00 e di mq 35,00 di superficie. Il giardino collocato nel retro dell alloggio è recintato e nel suo interno si può parcheggiare un automobile. Le fondazioni sono del tipo continuo gettate a sacco con cordolo in c.a. posto sullo spiccato della fondazione stessa. La costruzione è realizzata in muratura portante in blocchi di calcestruzzo pressovibrati, legati con malta di cemento a faccia vista; la copertura è a tetto a due falde. Il solaio è in latero-cemento. Il piano di calpestio è rialzato rispetto al piano di campagna di m 0, Sessione Anno 1996

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7 È opportuno precisare che il complesso turistico residenziale che si vuole costruire poteva essere costituito anche da un unico edificio articolato su otto piani con due appartamenti per piano e negozio al piano terreno oppure un edificio articolato su quattro piani con due scale e quattro appartamenti per piano e al piano terra pilotis e negozio. Il candidato, come esercitazione, sviluppi anche solo schizzando a mano libera le piante, i prospetti, le sezioni e i particolari costruttivi, le ipotesi sopra citate. Iter burocratico di una concessione edilizia (1) Al fine di ottenere il rilascio della concessione edilizia, prescritta dall art. 1 della legge n. 10, per l esecuzione dei lavori della costruzione del complesso turistico di cui trattasi, il proprietario o l avente titolo dovrà produrre una richiesta in bollo. A corredo della richiesta di concessione edilizia, viene allegata la seguente documentazione: 1. Relazione tecnica-illustrativa, contenente la dichiarazione che assevera la conformità dell intervento da realizzare alle prescrizioni urbanistiche ed edilizie, nonché il rispetto delle norme di sicurezza e sanitarie; 2. Progetto architettonico quotato costituito da: stralcio del foglio catastale; stralcio dello strumento urbanistico generale ed attuativo vigente; rilievo quotato, esteso per un congruo raggio rispetto ai confini dell area oggetto dell intervento e comprendente strade, edifici, alberature, urbanizzazioni ed allacci ai pubblici servizi esistenti; planimetria generale; piante dei vari livelli, sezioni significative con andamento del terreno ante e post operam; prospetti, particolari architettonici delle parti più significative del progetto; planimetria degli impianti di approvvigionamento idrico e di smaltimento delle acque nere e meteoriche; 3. Elaborati grafici e relazione tecnica illustranti le soluzioni progettuali e gli accorgimenti tecnici atti a garantire il rispetto delle prescrizioni per (1) Attualmente il procedimento per il rilascio del permesso di costruire (non più concessione edilizia) è disciplinata dall art. 20 del D.P.R , n. 380, T.U. Edilizia. Progetto di un complesso turistico residenziale composto da 16 appartamenti e negozio 247

8 il superamento e l eliminazione delle barriere architettoniche, con l attestazione di conformità alle norme citate; 4. Relazione e progetto dell impianto elettrico, radiotelevisivo, elettronico, dell impianto di protezione dalle scariche atmosferiche; 5. Relazione e progetto dell impianto di riscaldamento e dell isolamento termico; 6. Relazione e progetto dell impianto idrico, idrosanitario; 7. Calcolo dei contributi ai sensi dell art. 3 della legge n. 10 (per opere di urbanizzazione e costo di costruzione) con progetto relativo al calcolo delle superfici e dei volumi; 8. Documentazione attestante il titolo del richiedente la concessione, costituito da copia di atto di proprietà, visura catastale ed estratto di mappa inerenti le particelle di proprietà; 9. Modello ISTAT/1/201. Presentata la domanda con l allegata documentazione, essa verrà assegnata ad un tecnico del settore che ne curerà l istruttoria; successivamente sarà esaminata dalla Commissione Edilizia Comunale che darà un parere favorevole o contrario. Il Sindaco (2), visto il parere della Commissione Edilizia non vincolante, rilascia o diniega la Concessione Edilizia (ora permesso di costruire) per costruire. L eventuale diniego della concessione va sempre motivato da parte dell amministratore comunale; inoltre, in caso di silenzio da parte dell organo gestionale si può: presentare ricorso al giudice; diffidare l amministrazione ad adempiere. In questo caso, il responsabile del servizio deve provvedere entro 15 giorni; trascorso inutilmente anche questo termine, l interessato può chiedere al Presidente della Giunta regionale che sia nominato un commissario ad acta. Il ritiro della Concessione Edilizia è subordinato al pagamento di alcuni diritti comunali e al pagamento degli oneri di urbanizzazione e costo di costruzione. In possesso della C.E., si può dare inizio ai lavori. (2) Ora, con il D.P.R , n. 380, T.U. edilizia, il responsabile del procedimento. 248 Sessione Anno 1996