PART-TIME LA RIFORMA BIAGI E L ACCORDO SOTTOSCRITTO IN DATA 23 DICEMBRE 2003 PER L ATTUAZIONE DEL PIANO INDUSTRIALE

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1 PART-TIME LA RIFORMA BIAGI E L ACCORDO SOTTOSCRITTO IN DATA 23 DICEMBRE 2003 PER L ATTUAZIONE DEL PIANO INDUSTRIALE Cara/o collega, se sei interessata/o a chiedere, o hai già un contratto di lavoro a tempo parziale e vuoi maggiori informazioni, qui di seguito puoi trovare alcuni chiarimenti in materia. Sommario Iter del decreto Nozioni e tipologie Chi può chiedere il part-time Impegno Aziendale per l accoglimento delle domande Possibilità di trasformazione da part-time a tempo pieno Lavoro supplementare Stipendio Ferie, ex festività e permessi retribuiti Criteri di priorità Formazione Rapporti previdenziali REGOLAMENTO Il contratto part-time è stato regolamentato in Italia con la legge 863/84, in attuazione della direttiva europea 97/81/CE. Il D.Lgs. 61/2000, il D.Lgs. 100/2001 e il D.Lgs. 276/2003, entrato in vigore il 24/10/2003, sono stati emanati in attuazione della riforma del mercato del lavoro legge Biagi. NOZIONI E TIPOLOGIE Il rapporto di lavoro a tempo parziale è un contratto individuale che ha come elemento caratterizzante la volontarietà e fissa un orario di lavoro ridotto rispetto a quello indicato all art. 3, comma 1, D.Lgs. 667/2003. Il nostro Contratto Collettivo Nazionale di lavoro, il Contratto Integrativo Aziendale vigente e l accordo Antonveneta del 23 dicembre 2003 determinano condizioni e modalità. In relazione alla distribuzione dell orario di lavoro si possono determinare tre diverse tipologie di lavoro part-time: a) orizzontale prevede un orario ridotto su base giornaliera, svolto in maniera continuata per tutto l anno;

2 b) verticale il lavoratore/lavoratrice lavora a tempo pieno limitatamente a periodi predeterminati nel corso della settimana, del mese o dell anno; c) misto consiste nell alternare l orario ridotto all orario pieno in alcuni periodi della settimana, del mese o dell anno. Inoltre il contratto part-time può essere a: tempo determinato, quando si concorda una durata e quindi una scadenza, sempre prorogabile; tempo indeterminato. Il contratto deve rispettare le seguenti condizioni: - indicazione dell orario di lavoro, con riferimento al giorno, alla settimana, al mese e all anno; - durata temporale se a tempo determinato; - forma scritta. LAVORATORI INTERESSATI Chi può chiedere il part-time? Tutti i lavoratori/lavoratrici subordinati possono stipulare contratti part-time, i titolari di contratto a termine ed i titolari di contratto d inserimento. E in Banca Antonveneta.? In riferimento all accordo Antonveneta del 23 dicembre 2003 si precisa al punto a e b dell art. 2 che saranno prese in considerazione tutte le domande dei collaboratori/collaboratrici appartenenti alle Aree Professionali ed ai Quadri direttivi di 1 e 2 livello che non abbiano funzioni gerarchiche e/o ruoli di responsabilità. Con una raccomandazione a latere l Azienda s impegna a valutare anche le richieste avanzate da appartenenti alla categoria dei quadri direttivi di 3 e 4 livello. OBBLIGO DA PARTE DELL AZIENDA L Azienda può negarmi questa opportunità? L Azienda, in presenza di proprie esigenze tecniche, organizzative e produttive, può accogliere domande di prestazioni a tempo parziale ed assumere lavoratori/lavoratrici a tempo parziale. L Azienda favorirà ai fini della precedenza nell accoglimento le domande avanzate da lavoratori/lavoratrici che abbiano comprovati motivi personali o familiari di rilevante gravità. Il numero dei rapporti a tempo parziale non può superare le seguenti percentuali: a) 20% del personale destinatario dell attuale CCNL in servizio a tempo pieno per i passaggi a tempo parziale del personale in servizio; b) 10% del complesso del personale in servizio destinatario dell attuale CCNL per le assunzioni dall esterno. E in Banca Antonveneta?

3 Con riferimento agli accordi del 23 dicembre 2003 l azienda ed il sindacato ritengono prioritario il tema del part-time sia per migliorare la propria qualità di vita, sia come strumento per accelerare il ridimensionamento degli organici nei tempi consentiti dal Piano industriale 2004/2006. Sotto tale aspetto, a titolo sperimentale e con riferimento alla progressiva emersione delle eccedenze del personale legate all attuazione del Piano Industriale, l Azienda s impegna ad accogliere, secondo i criteri e le priorità che alleghiamo, nei tempi strettamente necessari e comunque non oltre 60 giorni lavorativi dalla presentazione le domande: a) presso la Struttura Centrale, giacenti e di nuova presentazione, relative alla trasformazione dei rapporti da orario intero a part-time o di rinnovo dei part-time in corso, dei collaboratori/collaboratrici appartenenti alle Aree Professionali ed ai Quadri Direttivi di 1 e 2 livello, che non abbiano funzioni gerarchiche e/o ruoli di responsabilità; b) presso la Rete, giacenti o di nuova presentazione, relative alla trasformazione dei rapporti da orario intero a part-time o di rinnovo dei part-time in corso, dei collaboratori/collaboratrici appartenenti alle Aree professionali ed ai Quadri Direttivi di 1 e 2 livello, che non abbiano funzioni gerarchiche e/o ruoli di responsabilità, entro il limite dell 8,5% rispetto al totale dei dipendenti del complesso della Rete Produttiva. PRESTAZIONE LAVORATIVA E ORARIO DI LAVORO L art. 2 comma 2 del D.Lgs. 61/2000 impone l indicazione obbligatoria nel contratto di lavoro della durata della prestazione e della collocazione temporale dell orario con riferimento al giorno, alla settimana, al mese e all anno. Con le modifiche introdotte dal D.Lgs 276/2003 è possibile inserire anche le seguenti clausole: clausole flessibili - permettono all Azienda, al verificarsi di particolari esigenze produttive, di richiedere la prestazione lavorativa in un periodo temporale diverso da quello concordato nel contratto: spostamento di orario e/o giorni lavorati nella settimana, mese, anno, per tutte e tre le tipologie di part-time; clausole elastiche permettono all Azienda, al verificarsi di particolari esigenze produttive, di richiedere un aumento della durata della prestazione lavorativa nei limiti individuati nei Contratti Collettivi di lavoro, che per il Credito è di ore settimanali, per il part-time verticale o misto. La disponibilità del dipendente a part-time deve risultare da un atto scritto e, salve diverse intese fra le parti, richiede un preavviso di almeno due giorni. In assenza di disposizioni nei Contratti Collettivi, il datore di lavoro può concordare direttamente col dipendente clausole flessibili o elastiche, e queste possono essere applicate anche ai part-time a tempo determinato. L attuale CCNL dei bancari non prevede ancora l applicazione di queste clausole, che sono comunque applicabili ai nuovi contratti stipulati individualmente.

4 La prestazione resa attraverso l adozione di clausole flessibili e/o elastiche dà diritto ad una maggiorazione economica o in alternativa a specifiche compensazioni (vedi riposi compensativi), stabilite anch esse dai contratti collettivi. Il rifiuto di stipulare il patto di elasticità o di flessibilità non integra gli estremi di giustificato motivo di licenziamento. E in Banca Antonveneta? Il CCNL prevede che la durata settimanale dell orario del personale a part-time può essere compresa tra le 15 e le 32 ore e 30 minuti con distribuzione sia orizzontale, verticale o mista. Negli accordi del 23 dicembre 2003, la Banca Antonveneta s impegna ad esaminare con favore le richieste di passaggio a tempo parziale avanzate per una durata minima di un anno e per un massimo di 25 ore settimanali. Nelle giornate semifestive l orario di lavoro di tutti i collaboratori/collaboratrici a part time orizzontale sarà di 3 ore e 20 minuti. L eventuale richiesta di proroga o rinnovo deve essere presentata almeno 3 mesi prima della data di scadenza del precedente periodo a part time: l eventuale mancata concessione della proroga o del rinnovo sarà motivata dall Azienda all interessato almeno un mese prima di detta data. LAVORO SUPPLEMENTARE E STRAORDINARIO La nuova normativa dice che: - lavoro supplementare è quello prestato oltre l orario di lavoro stabilito nel contratto part-time, ma entro i limiti del tempo pieno; - lavoro straordinario è quello prestato oltre il normale orario di lavoro a tempo pieno, è quindi ammissibile solo per i part-time di tipo verticale o misto. Queste clausole sono applicabili anche ai tempi determinati e il rifiuto non comporta estremo di giustificato motivo di licenziamento. Il Contratto Collettivo del Credito prevede che al lavoratore/lavoratrice con contratto parttime può essere richiesto lavoro supplementare rispetto all orario concordato, unicamente per le seguenti specifiche esigenze organizzative: - operazioni di quadratura contabile e di chiusura; - interruzioni temporanee di funzionamento di strumenti elettronici di lavoro; - assenze impreviste di altri dipendenti della medesima unità operativa; nei limiti di 2 ore al giorno e 50 ore per anno, con un compenso, per le Aree Professionali, corrispondente alla paga oraria ordinaria. E in Banca Antonveneta? L interessato, se inquadrato in una delle Aree Professionali, può optare, secondo l accordo del 23 dicembre 2003, in luogo al compenso economico, per la conversione delle ore relative a

5 dette prestazioni supplementari, in periodi equivalenti di permessi fruibili in tempi successivi, da fissare d intesa con l Azienda (banca ore). Per i Quadri Direttivi di 1 e 2 livello, se la prestazione non rientra nella normale flessibilità oraria (proporzionata rispetto alla durata a tempo pieno), ma comporta un rilevante impegno temporale per esigenze straordinarie individuate dall azienda, sarà corrisposto il trattamento economico del personale a tempo pieno. TRASFORMAZIONE DA PART TIME A TEMPO PIENO Azienda e dipendente possono liberamente accordarsi per trasformare il rapporto di lavoro da tempo pieno a part-time e viceversa, e il contratto di trasformazione va stipulato in forma scritta e deve essere convalidato dalla Direzione Provinciale del Lavoro competente per territorio. L eventuale rifiuto da parte del lavoratore di trasformare il rapporto non può costituire di per sé giustificato motivo di licenziamento. In Banca Antonveneta posso richiedere il ripristino prima della scadenza concordata? La Banca prenderà in considerazione, per il loro possibile accoglimento, le domande di ripristino del rapporto di lavoro ad orario intero avanzate dai lavoratori/lavoratrici a parttime a tempo indeterminato. Resta fermo, per ogni altro aspetto, quanto stabilito dalle vigenti disposizioni di Legge e di CCNL. La risposta dell Azienda dovrà essere comunicata entro 30 giorni lavorativi dalla richiesta: l eventuale rifiuto dovrà essere adeguatamente motivato e, su richiesta dell interessato, avrà luogo un apposito incontro durante il quale il lavoratore/lavoratrice potrà farsi assistere da un rappresentante sindacale dell Organizzazione cui aderisce o conferisce specifico mandato. STIPENDIO Quale sarà la mia retribuzione? Il trattamento economico va commisurato alla minor prestazione lavorativa, quindi proporzionato alle ore lavorate. Esempio: stabilito che 7h e 30 minuti per 5 gg lavorativi = 37h e 30 minuti (orario normale) un contratto part time di 25 ore settimanali percepirà il 66,666% così conteggiato: 37h e 30 min: 100 = 25h: X X = 66,66666

6 In Banca Antonveneta ho diritto al buono pasto? Al personale con rapporto di lavoro a tempo parziale distribuito in modo orizzontale o misto, con prestazione lavorativa durante la mattina, in presenza di una pausa di un quarto d ora, la cui collocazione va concordata di volta in volta con il Responsabile dell entità di appartenenza, con contestuale anticipo o prolungamento dell orario di lavoro individuale giornaliero, viene corrisposto un buono pasto di Eur. 2,58. Per il part-time verticale il buono pasto è uguale a quello di un lavoratore/lavoratrice a tempo pieno, cioè ad Eur. 5,16, per i giorni di presenza. In Banca Antonveneta ho diritto all indennità di rischio? L indennità di cassa viene corrisposta secondo i seguenti criteri: 134% dell indennità quando l adibizione giornaliera allo sportello sia di durata superiore alle 6 ore; 120% dell indennità in caso di adibizione giornaliera allo sportello per un numero di ore da 5 a 6; 100% dell indennità in caso di adibizione giornaliera allo sportello fino a 5 ore. Tutte le misure sopra indicate sono dimezzate nel caso in cui il cassiere presti la propria opera per meno di 7 giorni lavorativi al mese (anche non consecutivi). FERIE, EX FESTIVITA E PERMESSI RETRIBUITI A quante ferie ho diritto? Il CCNL prevede quanto segue: - con oltre 10 anni di anzianità gg 25 lavorativi - da oltre 5 anni a 10 anni di anzianità gg 22 lavorativi - dall anno successivo a quello di assunzione gg 20 lavorativi sino a 5 anni di anzianità. Per i lavoratori inquadrati nella 3 area professionale 4 liv. retributivo i giorni lavorativi di ferie passano da 20 a 22 nell ultima ipotesi. Per i quadri direttivi il periodo di ferie è fissato in 26 giorni lavorativi. Per il primo anno di assunzione vedi art. 46 CCNL. Quando l orario settimanale è distribuito su 5 giorni spettano lo stesso quantitativo di ferie, con la distinzione che in caso di part-time misto, i giorni di ferie occorre calcolarli secondo il numero dei giorni ridotti e dei giorni pieni. Esempio: part-time con 3 giorni pieni e 2 ridotti con 20 giorni di ferie, spettano 12 giorni pieni e 8 ridotti. In caso di part-time verticale lavorato ad esempio per 4 giorni con 20 giorni di ferie spettano i 4/5, quindi 16 giorni. Ricordiamo che in Banca Antonveneta non è previsto per i contratti part-time la possibilità di usufruire di mezza giornata di ferie. E quanti giorni di permessi per ex festività? Quando l orario settimanale è distribuito su 5 giorni spettano lo stesso quantitativo di permessi, con la distinzione che in caso di part-time misto, se i giorni di permesso sono 5 e si

7 ha un part-time con 3 giorni pieni e 2 ridotti con 20 giorni di ferie, spettano 3 giorni pieni e 2 ridotti. In caso di part-time verticale non spettano le ex festività che cadono nel giorno non lavorato. I permessi di cui sopra sono fruibili nel periodo 16 gennaio 14 dicembre di ogni anno, per i permessi non fruiti nell anno di competenza sarà liquidata la corrispondente retribuzione entro la fine di febbraio dell anno successivo. A quante ore di riduzione orario ho diritto? Per i contratti part-time orizzontali appartenenti alla 3^ Area professionale spetta annualmente una riduzione di orario ex art. 56 del CCNL del 1994 pari a due giornate e ulteriori riduzioni di orario a partire dal 1 gennaio 2000 e dal 1 gennaio 2001 proporzionale al minore orario effettuato (durata dell orario settimanale di lavoro diviso 5) e quindi ad un totale di 4 gg lavorativi da utilizzarsi con frazioni non inferiori ad un ora. Per i contratti part-time verticali o misti il computo viene proporzionando le riduzioni d orario del personale a tempo pieno al minor numero di giornate mediamente prestate. Esempio Per un lavoratore/lavoratrice che presta la sua opera per tre giorni alla settimana si effettuerà la seguente proporzione: 7 ore e 30 minuti X 3 gg lavorativi ( nel caso di part-time misto si sommano le ore lavorate nella settimana) = 22 ore e 30 minuti : 5 gg lavorativi = 4 ore e 30 minuti che moltiplico per 4 gg (permessi di un part time orizzontale) = 18 ore annue da utilizzarsi con frazioni non inferiori ad un ora. Ricordiamo che dette riduzioni d orario se non usufruite durante l anno non sono recuperabili né monetizzabili. BANCA ORE MATURATA PRIMA DELLA TRASFORMAZIONE DEL CONTRATTO DA TEMPO PIENO A TEMPO PARZIALE In Banca Antonveneta mi viene congelata o la perdo? No, la Banca Ore maturata in precedenza può essere usufruita o monetizzata a discrezione del lavoratore/lavoratrice. Permessi retribuiti come da contratto integrativo Banca Antonveneta In riferimento ai permessi di 3 giorni lavorativi anche frazionabili relativi all assistenza a familiari o conviventi in caso in cui non possano essere assistiti diversamente o ai permessi per vari motivi, tipo accesso a uffici pubblici o privati in cui non è prevista apertura nelle giornate di sabato o in orario successivo a quello di lavoro, per i contratti part-time orizzontali sono i medesimi dei lavoratori a tempo pieno, mentre per i contratti part-time verticali sono proporzionati con la stessa percentuale applicata al conteggio delle ferie.

8 IN BANCA ANTONVENETA SE FACCIO DOMANDA DI PART TIME L AZIENDA PUO TRASFERIRMI? E SE PUO FINO A CHE DISTANZA? Nei confronti dei lavoratori appartenenti alle Aree Professionali o ai Quadri Direttivi di 1 e 2 livello senza funzioni gerarchiche e/o ruoli di responsabilità funzionale che richiedano di trasformare il proprio rapporto di lavoro da tempo pieno a part-time, detta richiesta, laddove per motivate esigenze di servizio, non possa essere accolta presso l unità produttiva di appartenenza, sarà accolta in unità produttiva il più vicino possibile, sulla base dei criteri individuati nell accordo Part-Time del 23 dicembre Nei confronti dei lavoratori a part-time l Azienda non procederà senza il consenso dell interessato a trasferimenti in unità produttive site a più di 20 km dal comune di residenza. Al di fuori dell ambito territoriale suindicato, sono comunque fatte salve soluzioni diverse concordate con il gradimento dell interessato. QUALI SONO I CRITERI DI PRIORITA INDIVIDUATI NELL ACCORDO DEL 23 DICEMBRE 2003? La richiesta di trasformare il rapporto da tempo pieno a part time deve risultare da atto scritto e comunicata dall interessato alla Banca con lettera raccomandata A.R. o raccomandata a mano. Le richieste di trasformazione di cui al comma che precede: - ove ricorrano le situazioni di cui al successivo articolo 3, saranno accolte nei modi previsti dall articolo medesimo; - ove non ricorra l applicabilità di detto articolo, saranno protocollate in ordine cronologico di ricevimento, classificate secondo i valori di priorità di riferimento (ai sensi del successivo articolo 4) e potranno essere accolte ai sensi del vigente CCNL. Articolo 3 Al ricorrere delle circostanze di seguito indicate, l interessato con inquadramento in una delle Aree Professionali o fra i Quadri Direttivi di 1 o 2 livello avrà diritto, nei limiti di cui all accordo Part-Time del 23 Dicembre 2003, alla trasformazione del proprio rapporto di lavoro in rapporto a part-time per una durata massima comunque commisurata al perdurare della relativa situazione (con termine, fra primo periodo ed eventuali proroghe, alla fine del mese in cui cessa la situazione in parola): 1. assistenza a figlio di età non superiore a 8 anni, laddove manchi l altro genitore a causa di vedovanza, separazione, divorzio, o assenza di vincolo matrimoniale senza convivenza di fatto; 2. assistenza ad almeno due figli, rispettivamente di età non superiore a 8 anni e 6 anni;

9 3. situazioni che comportano un impegno particolare e continuo del dipendente nell assistenza del coniuge o di figlio conviventi, o di convivente more uxorio, o di genitore, ove trattasi di assistiti con handicap in situazione di gravità accertata ai sensi della Legge 104/92; 4. situazioni che comportano un impegno particolare e continuo del dipendente nell assistenza del coniuge o di figlio conviventi, o di convivente more uxorio, o di genitore, ove gli assistiti siano affetti da gravi patologie croniche che determinino una permanente perdita dell autonomia personale e la necessità di una cura continuativa o di frequenti monitoraggi clinici, ematochimici o strumentali; 5. situazione personale del dipendente con handicap in situazione di gravità accertata ai sensi della legge 104/92; Le richieste determinate dalle motivazioni di cui ai punti 3), 4) e 5) saranno accolte con priorità rispetto alle altre, anche senza riferimento ai limiti di cui all accordo Part-time del 23 dicembre L accoglimento delle altre richieste avverrà, nei limiti di cui all accordo Part-Time del 23 dicembre 2003, normalmente entro 60 giorni lavorativi dalla data della richiesta, salvo il caso in cui si renda necessaria una breve dilazione a causa di obiettive impossibilità, tempestivamente motivate e comunicate all interessato da parte dell Azienda che, contestualmente, dovrà indicare la data ravvicinata di attuazione. Per quanto attiene i Quadri Direttivi di 1 e 2 livello retributivo che abbiano funzioni gerarchiche e/o ruoli di responsabilità funzionale, l accoglimento del part-time nei casi e con le modalità indicate nel presente articolo avverrà compatibilmente con le esigenze di servizio. RACCOMANDAZIONE L Azienda accoglie la raccomandazione della Delegazione Sindacale di valutare anche le richieste di trasformazione a part time avanzate da appartenenti alla categoria dei quadri direttivi di 3 e 4 livello motivate dalle circostanze indicate nel presente articolo; tali richieste sono comunque equiparate a quelle di cui al punto 1 del successivo articolo 4. Articolo 4 Al di fuori dei casi di cui al precedente articolo 3, la Banca, al momento in cui procederà a nuove conversioni di rapporti da tempo pieno a part-time, per il personale appartenenti alle Aree professionali o ai Quadri Direttivi di 1 e 2 livello, terrà in particolare considerazione le richieste di trasformazione avanzate dai lavoratori che si trovino in una delle seguenti circostanze, indicate secondo valori decrescenti di priorità: assistenza diretta e continuativa nei confronti di:

10 1. fratelli conviventi, nelle stesse situazioni di cui al precedente articolo 3, 3 e 4 alinea; 2. figlio che, pur non rientrando nelle situazioni di cui al precedente articolo 3, sia affetto da patologie dell infanzia e dell età evolutiva, per le quali il programma terapeutico e/o riabilitativo richieda il diretto coinvolgimento dei genitori o del soggetto che esercita la patria potestà; 3. figlio di età non superiore a 10 anni, laddove manchi l altro genitore a causa di vedovanza, separazione, divorzio, o assenza di vincolo matrimoniale senza convivenza di fatto; 4. più di un figlio di cui almeno uno di età inferiore ai 10 anni; 5. figlio unico di età non superiore ai 3 anni; 6. figlio unico di età inferiore ai 10 anni; 7. più di un figlio di cui almeno uno di età inferiore a 11 anni; 8. Situazione dei dipendenti che frequentano corsi di studio legalmente riconosciuti, per un periodo pari alla durata legale del corso medesimo 9. Situazioni diverse dalle precedenti. La Banca terrà a riferimento le predette situazioni, nell ordine di priorità elencato, ai fini del possibile accoglimento delle relative richieste di trasformazione a part-time, compatibilmente con le esigenze di servizio, per una durata massima comunque commisurata al perdurare delle situazioni medesime (con termine, fra primo periodo ed eventuali proroghe, alla fine del mese in cui cessa la situazione in parola). Ai fini di quanto precede: - a parità di condizioni di due o più interessati in una delle circostanze indicate nei punti da 1 a 8, si verificherà se non ne concorrano altre ricomprese negli stessi punti, anch esse da considerare secondo l ordine di priorità elencato; in ipotesi di totale parità, si terrà conto dell ordine cronologico di presentazione della richiesta e, in subordine, dell anzianità di servizio; - per le situazioni diverse dalle precedenti, di cui al punto 9, si terrà conto dell ordine cronologico di presentazione delle richieste e, in subordine, dell anzianità di servizio; - le richieste di trasformazione che non siano accolte entro due anni dalla presentazione, si considerano definitivamente decadute. Qualora siano ripresentate sarà mantenuto l ordine cronologico originario nel caso in cui non sia variata la circostanza di priorità. Per quanto attiene ai Quadri Direttivi di 1 e 2 livello retributivo che abbiano funzioni gerarchiche e/o ruoli di responsabilità funzionale e ai Quadri Direttivi di 3 e 4 livello retributivo, l accoglimento del part-time nei casi e con le modalità previsti nel presente articolo avverrà compatibilmente con le esigenze di servizio e di ruolo dell interessato.

11 L effettiva esistenza e le eventuali modifiche delle situazioni di cui ai precedenti articoli 3 e 4 dovrà essere dichiarata dall interessato sotto la propria responsabilità personale e disciplinare, comunque certificata nei casi di cui ai punti 3, 4 e 5 dell art.3, nonché nei casi di cui ai punti 1,2,3 e 8 dell art. 4. FORMAZIONE E RELATIVO RECUPERO SE IN FUORI ORARIO Ai fini della partecipazione ai corsi di formazione per il personale a part-time, l Azienda prenderà in considerazione, compatibilmente con le esigenze di servizio, le particolari distribuzioni d orario degli interessati ed istituirà, laddove consentito dal numero degli interessati, specifici corsi ad orario giornaliero ridotto. Ove l intervento formativo relativo al cosiddetto pacchetto di 24 ore retribuite previsto dal CCNL si svolga, in tutto o in parte, fuori orario, in luogo del trattamento economico previsto dal CCNL medesimo l interessato può esercitare le opzioni di cui al paragrafo sul lavoro supplementare. RAPPORTI PREVIDENZIALI Assegno per nucleo familiare Gli assegni spettano in presenza di almeno 24 ore di lavoro settimanale, altrimenti spettano tanti assegni giornalieri quante sono le giornate di lavoro effettivo a prescindere dal numero delle ore. L INPS ha precisato che l assegno spetta anche per giornate di assenza per ferie, malattia ed infortunio sul lavoro, purchè l assenza si verifichi nel periodo lavorativo e la stessa sia retribuita o indennizzata (l assegno non spetta quindi durante la pausa lavorativa dei part time verticali). Minimale contributivo L art. 9 del D.lsg. n. 91/2000 prevede, per i rapporti part time, un minimale contributivo orario determinato mediante l applicazione della seguente formula: minimale giornaliero (art. 7 legge 638/83) X numero giorni di lavoro settimanali (pari a 6) Ore normali settimanali previste dal CCNL per i lavoratori a tempo pieno Il calcolo della pensione In linea generale: - ai fini del diritto alla pensione i periodi di lavoro part time vengono calcolati in misura piena, sempre che la retribuzione media settimanale non sia inferiore ai minimali di retribuzione stabiliti ogni anno dalla legge; - ai fini dell importo della pensione il periodo a tempo parziale viene contratto in proporzione all orario effettivamente lavorato.