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1 Appunti del modulo di tecnologia lattiero-casearia Parte 5 -I difetti ZEPPA G. Università degli Studi di Torino

2 Difetti di acidificazione I difetti dei formaggi La fermentazione lattica è il risultato della fermentazione del lattosio del latte da parte di batteri lattici con formazione di acido lattico aumento dell acidità e diminuzione del ph Quasi tutti i formaggi prevedono una fermentazione lattica acidificazione Lostessovaleperloyogurt,ilattifermentati edilburro Non è prevista acidificazione per prodotti a base di latte quali ricotta, latte alimentare, budini ogelati L acidificazione è correlata a: Composizione del latte Tipologia di batteri lattici Condizioni ambientali Qualità microbiologica del latte di partenza Modalità di preparazione del latte

3 Superamento limiti microbiologici Acidificazione lenta Croste bagnate Amaro Gonfiore precoce

4 CAUSE DEL RALLENTAMENTO Antibiotici nel latte Residui di detergenti o disinfettanti nel latte Elevata carica batterica non lattica nel latte Già alla mungitura (mastite) Prima della coagulazione (stoccaggio latte a temperature troppo alte, inquinamento delle superfici con cui viene a contatto il latte) Durante le fasi di lavorazione in caldaia, formatura, salatura (inquinamento da superfici sporche, sale sporco, caglio inquinato) Faginel latte Starter con insufficiente carica lattica (specie in caso di lattoinnesti o sieroinnesti autoprodotti) Temperature del latte e dell ambiente basse

5 Gessature Acidificazione veloce od eccessiva Sfoglie Croste bagnate

6 CAUSE ECCESSO ACIDIFICAZIONE Eccesso di starter Elevata carica batterica non lattica nel latte Già alla mungitura (mastite) Prima della coagulazione (stoccaggio latte a temperature troppo alte, inquinamento delle superfici con cui viene a contatto il latte) Durante le fasi di lavorazione in caldaia, formatura, salatura (inquinamento da superfici sporche, sale sporco, caglio inquinato) Temperature del latte e dell ambiente alte

7 I difetti dei formaggi Ingestione di essenze foraggere particolari Odori, sapori ed aromi sgradevoli Spurgo eccessivo Eccesso di caglio Rottura della cagliata eccessiva Cagliata asciutta Muffe Ossigeno Irrancidimento chetonico Coagulazione troppo rapida (temperatura o acidità elevati) Odori, sapori ed aromi sgradevoli Caldaia in rame o mal stagnata Attrezzi in ferro Ossigeno Microelementi Irrancidimento ossidativo Altro

8 I difetti dei formaggi Spurgo insufficiente Acidificazione troppo rapida Salatura insufficiente Stracchinaggio Temperatura dei locali di stagionatura troppo bassa Caglio con troppa pepsina Latte mastitico

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12 I difetti dei formaggi Spurgo eccessivo Eccesso di caglio Eccesso di acidità Scarsa umidità e temperatura elevata nei locali di stagionatura Screpolature Correnti d aria Eccessiva salatura Sbalzi di temperatura

13 I difetti dei formaggi Sapore amaro Dovuto in genere da un accumulo di peptidi idrofobici derivanti dalla regione C-terminale idrofobica della caseina Peptidi con una massa molecolare < 6 kdaed una idrofobicitàmedia > 1400 calper residuo sono spesso idrofobici Particolarmente grave per i formaggi a basso contenuto grasso per il mancato partizionamento nel grasso Presente soprattutto nei formaggi poco salati bassa forza ionica indebolisce le interazioni idrofobiche fra le caseine e facilita le azioni degli enzimi del caglio nella zona idrofobica della caseina ed in particolare della regione C-terminaledella β-caseina provocando una formazione eccessiva di peptidi amari ed in particolare di β-cn f E legato anche alla scarsa presenza di peptidasi che degradano i peptidi ad aminoacidi gli psicrotrofi hanno proteinasi termoresistenti

14 I difetti dei formaggi Caglio con troppa pepsina Eccesso di caglio Spurgo insufficiente Presenza di psicrotrofi Sapore amaro Presenza di coliformi Scarsa salatura Eccessiva salatura Acidità eccessiva della pasta

15 I difetti dei formaggi Irrancidimento Il basso potenziale di ossido-riduzione del formaggio e la bassa concentrazione di acidi grassi poliinsaturi fanno si che l irrancidimento ossidativo sia scarso Molto importante invece l irrancidimento idrolitico per azione delle lipasi produzione di FFA e gliceridi parziali Le lipasi posso provenire da: il latte disattivate durante la pastorizzazione il caglio elevata concentrazione in caglio di capra o pecora batteri starter o non-starter in genere sono poco attivi microrganismi secondari funghi lipasi esogene aggiunte per ottenere una lipolisi maggiore

16 I difetti dei formaggi Danneggiamento globuli Utilizzo di latte crudo Batteri psicrotrofi Utilizzo lipasi Irrancidimento Presenza funghi Stagionatura lunga o al caldo Caglio lipolitico

17 I difetti dei formaggi Acidità del latte elevata Eccessiva acidità della pasta Eccesso di caglio Correnti d aria Sfoglia Coagulazione rapida Escursioni termiche rapide ed improvvise Spurgo eccessivo Rottura della cagliata troppo grossolana

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19 I difetti dei formaggi Latte scadente batteriologicamente Caglio inquinato Spurgo insufficiente Occhiatura Cagliata tenera Tempo di contatto con il siero elevato

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24 I difetti dei formaggi Acidità del latte elevata Acidificazione della pasta troppo spinta Gessatura Carica batterica elevata

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27 I difetti dei formaggi Temperatura elevata dei locali di stagionatura Eccesso di sale Aerazione eccessiva Crosta spessa

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29 I difetti dei formaggi Eccesso di sale Acidificazione errata alla salatura Unghia spessa

30 Gonfiori I difetti dei formaggi Variazioni di umidità durante il trasporto Formaggi screpolati Umidità dei locali di stagionatura bassa

31 I difetti dei formaggi Inquinamento ambientale Scarsa cura del prodotto Umidità dei locali di stagionatura elevata Formaggi con Interno/crosta ammuffiti

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33 I difetti dei formaggi Inquinamento ambientale Scarsa cura del prodotto Stagionatura eccessiva Formaggi con acari

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39 I difetti dei formaggi Inquinamento ambientale Scarsa cura del prodotto Stagionatura eccessiva Formaggi con vermi

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42 Alterazioni del grasso Irrancidimento idrolitico o inacidimento E un fenomeno essenzialmente di natura enzimatica provocato dalle lipasi presenti nel latte (native o microbiche o aggiunte) che provocano la rottura del legame estere dei lipidi con liberazione della glicerina e di acidi grassi O O R1 OH H 2 C O R1 CH 2 OH O HC C H 2 O O O O R2 R3 + 3 H2O CHOH + CH 2 OH R2 R3 O OH OH

43 Irrancidimento chetonico E un fenomeno di ossidazione del gruppo metilenico in posizione β rispetto al carbossile dell acido grasso e formazione di un chetoacido che per successiva ossidazione portaadunmetilchetone.e catalizzatadaunenzima,laβossidasi prodotta ad esempio da funghi(gorgonzola) R CH 2 CH 2 COOH enzimi + O2 -H2O R CO CH 2 COOH -CO2 R CO CH 3

44 Irrancidimento ossidativo Fattori determinanti: Presenza di ossigeno Grado di insaturazione dell olio Presenza di metalli Irraggiamento, soprattutto con radiazioni UV Cinetica: Iniziazione (con formazione di radicali liberi) RH R + H Propagazione R + O 2 ROO ROO + RH ROOH + R Terminazione ROO + InH ROOH + In In + In In-In E un fenomeno di natura prevalentemente chimica e consiste in un assorbimento di ossigeno da parte degli acidi grassi insaturi. E una reazione autocatalitica. Si formano idroperossidi da cui derivano vari composti (aldeidi, acidi, chetoni ed idrocarburi).

45 R-CH2-CH=CH-CH2-R luce, calore, metalli R-CH -CH=CH-CH2-R R-CH -CH=CH-CH2-R + O2 R-CHOO -CH=CH-CH2-R (radicale idroperossido) R-CHOO -CH=CH-CH2-R + R-CH2-CH=CH-CH2-R R-CHOOH-CH=CH-CH2-R + R-CH -CH=CH-CH2-R (idroperossido)

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