VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 33

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1 O R I G I N A L E VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 33 Verbale letto, approvato e sottoscritto. IL PRESIDENTE f.f. Boschello Moreno OGGETTO: PRESA D ATTO CONCESSIONE ALLOGGIO IN EMERGENZA ABITATIVA E CONCESSIONE A NUCLEO COLPITO DA SFRATTO ESECUTIVO. Reg. Pubbl. N. REFERTO DI PUBBLICAZIONE Certifico io sottoscritto Segretario Comunale che copia della presente delibera viene pubblicata all albo comunale on line per 15 giorni consecutivi. dal al addì L'anno DUEMILATREDICI addì VENTUNO del mese di MARZO alle ore nella sala delle adunanze, si è riunita la Giunta Comunale. Eseguito l'appello, risultano: Presente Assente CERTIFICATO DI ESECUTIVITA' La presente deliberazione, pubblicata a norma di legge, senza riportare opposizioni o reclami, è divenuta ESECUTIVA VEZZARO FRANCESCO BOSCHELLO MORENO CALLEGARO FABRIZIO SCOTTON VALERIO ZANOVELLO LISA ZATTARIN DEMETRIO - Sindaco Partecipa alla seduta la Segretario Comunale. il Addì Il signor Moreno Boschello, nella sua qualità di Vice Sindaco assume la presidenza e, riconosciuta legale l'adunanza, dichiara aperta la seduta.

2 LA GIUNTA COMUNALE PREMESSO che è nota ai servizi sociali la situazione di K.G. sottoposta a sfratto reso esecutivo con il terzo accesso dell Ufficiale Giudiziario in data 19 marzo 2013; TENUTO conto che la signora, al settimo mese di gravidanza, e il marito sono entrambi disoccupati e privi di mezzi di sostentamento e genitori di una bambina di un anno d età e che tale condizione non consente loro il reperimento di un nuovo alloggio nel mercato privato; SOTTOLINEATO che l Amministrazione comunale, riscontrata la carenza di proprie risorse da destinare all emergenza abitativa, si è a lungo attivata attraverso i propri uffici per la ricerca di una soluzione abitativa, tanto presso le istituzioni pubbliche che presso il mercato privato; RILEVATA a tale proposito la relazione dell Assistente sociale, laddove di ravvisa che le informazioni (assunte sul caso) non consentono di confermare la presenza di condizioni di effettiva urgenza economica, sulla quale i servizi presentino competenza ad intervenire, condizioni che ad avviso della signora hanno determinato l attuale situazione di morosità e la prosecuzione della situazione di sfratto ad essa connessa, rilevando nel proseguo che la situazione di precarietà abitativa è pregiudizievole per la signora sia per la signora, nelle attuali condizioni di salute, sia per il nucleo famigliare e quindi anche per la figlia neonata attualmente presente ; EVIDENZIATO inoltre che la stessa Assistente sociale, indica, fra le compatibilità con le possibilità di intervento dell Amministrazione, l acquisizione di un alloggio con la formula Casa Buona dal Comune di Padova, indicando in tal modo la soluzione che è stata tempestivamente messa in atto dagli uffici comunali e concretizzatasi solo nel momento in cui diverse circostanze hanno reso di recente disponibile l alloggio stesso; RILEVATO inoltre a fronte dei rilievi pure oggettivi evidenziati dall Assistente sociale, l interesse primario di tutelare lo stato di salute della signora in avanzato stato di gravidanza e la presenza di un soggetto vulnerabile come un minore di un anno; CONSIDERATO pertanto che a fronte di ripetuti tentativi e in esito ad ultima richiesta al Comune di Padova è riuscita ad ottenere dall amministrazione cittadina in locazione temporanea per la durata di un anno, un alloggio sito a Vigodarzere, in piazzale Galilei n. 2, già concesso ad Ater e destinato alla vendita; CHIARITO che le condizioni di locazione espresse dal Comune di Padova al Comune di Vigodarzere prevedono, oltre alla temporaneità del contratto, la corresponsione di un canone di locazione mensile fissato in 200,00=, oltre alle spese condominiali da determinarsi, nonché le spese di registrazione di contratto ed imposta di bollo, quantificate in 411,86=; TENUTO conto che con DCC n. 8 del è stato approvato il Regolamento comunale per l assegnazione di alloggi in emergenza abitativa e che lo stesso diventerà esecutivo trascorsi 15 giorni della data di pubblicazione della delibera tuttora in corso; RAVVISATO tuttavia che il predetto alloggio non potrà essere disponibile prima del prossimo mese di aprile 2013, determinando in tal senso la necessità di assicurare alla signora un ricovero temporaneo nelle more della disponibilità dell abitazione in affitto; 1 DGC n. 33 /2013

3 DATO atto che l Amministrazione comunale, non potendosi impegnare direttamente presso strutture di accoglienza nel sostenere le spese di alloggio temporaneo del nucleo sfrattato, ha chiesto ed ottenuto dall Associazione di volontariato Beati i Costruttori di Pace di Padova, l individuazione di una struttura a ciò adeguata, sostenendone l onere con un contributo massimo di 500,00=; PRESO atto quindi di dover sostenere le suddette spese: a) 1.800,00= al capitolo Fitti e noleggi beni di terzi per interventi assistenziali dell approvando Bilancio di previsione 2013 e della somma di 600,00 all identico capitolo del Bilancio pluriennale 2014; b) 411,86 al capitolo Imposta e spese su atti del Comune dell approvando Bilancio di previsione 2013; c) 500,00= al capitolo Contributi per assistenziali e sociali a soggetti diversi ; VISTO che il Bilancio di Previsione per l anno 2013 non è stato ancora approvato e rilevato che con la legge di stabilità (articolo 1, comma 381) il termine per la deliberazione dello stesso è stato differito al ; VISTO, altresì, l art. 163, c. 3, del D.Lgs. n. 267/2000 che disciplina l esercizio provvisorio e che, in base a tale norma, gli enti locali possono effettuare, per ciascun intervento, spese in misura non superiore mensilmente ad un dodicesimo delle somme previste con riferimento al Bilancio 2012, con esclusione delle spese tassativamente regolate dalla legge o non suscettibili di pagamento frazionato in dodicesimi; CONSIDERATO che le spese in questione non sono suscettibili di frazionamento in dodicesimi; RAVVISATA l esclusiva competenza nell esercizio delle attribuzioni di governo e delle funzioni organizzative previste dall art. 28 dello statuto comunale, lett. g); ACQUISITI i pareri del responsabile del servizio interessato e di ragioneria in ordine alla regolarità tecnica e contabile; Ad unanimità di voti, espressi per alzata di mano, d e l i b e r a 1) di prendere atto della disponibilità dell alloggio concesso dal Comune di Padova per affrontare lo sfratto esecutivo di cui all oggetto; 2) di assegnare in via immediata ed urgente il predetto alloggio alla signora K.G. a fronte del caso di estrema emergenza, prendendo atto della mancata esecutività del Regolamento per l assegnazione di alloggi per emergenza abitativa; 2 DGC n. 33 /2013

4 3) di demandare al Responsabile del Settore competente: la sottoscrizione del contratto di affitto con il Comune di Padova per l importo di 200,00= mensili dell alloggio indicato in premessa ed il relativo sostegno delle spese accessorie di locazione, come sopra determinate, fermo restando che, come richiesto dal Comune proprietario la disponibilità dello stesso è limitato ad un anno e formalizzando a tale scopo l impegno del beneficiario a rilasciare, ad avvenuta scadenza della concessione l alloggio medesimo; di dare atto che tale contratto dovrà prevedere la corresponsione da parte del concessionario della quota totale dell affitto dovuto dal Comune di Vigodarzere al Comune di Padova, ovvero, se impossibilitato per motivi economici, l individuazione di forme di collaborazione, compatibili con il vigente Regolamento per il servizio di volontariato presso l Ente, da parte del coniuge disoccupato di K.G. la corresponsione di un contributo massimo di 500,00= a favore dell Associazione Beati di Costruttori di Pace di Padova, per il reperimento di soluzione alloggiativa nelle more della disponibilità dell abitazione; la formalizzazione di ogni impegno precedente, a fronte delle risorse innanzi indicate che risultando disponibili nei capitoli dell approvando Bilancio di previsione 2013, a fronte di quanto previsto dall art. 163, c. 3, del D.Lgs. n. 267/2000; 4) di dichiarare, con separata ed unanime votazione, la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi dell art. 134 c. 4) del D.Lgs. n. 267/ DGC n. 33 /2013

5 PARERI SULLA PROPOSTA DI DELIBERAZIONE (SETTORE Affari Generali e Servizi Culturali e Sociali) OGGETTO: PRESA D ATTO CONCESSIONE ALLOGGIO IN EMERGENZA ABITATIVA E CONCESSIONE A NUCLEO COLPITO DA SFRATTO ESECUTIVO Ai sensi dell'art. 49 del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267, si esprime parere favorevole: - in ordine alla sola regolarità tecnica. Lì Il Responsabile del Settore dott. Lucio Piva - in ordine alla sola regolarità contabile. Lì Il Responsabile del Settore Economico Finanziario rag. Vasco Saretta