Supplemento ordinario alla GAZZETTA UFFICIALE Serie generale -n.130
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- Marta Mancini
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3 INDICE A) Scopi ed obiettivi B) Identificazione della normativa ambientale rilevante nel settore B.1 Normativa comunitaria B.2 Normativa nazionale C) Ricognizione della situazione del settore, con particolare riferimento alle specificita' del tessuto industriale nazionale D) Descrizione del processo di produzione e degli impianti per i quali sono analizzate le migliori tecniche disponibili D.1 Introduzione D.2 Trattamenti chimico-fisici dei rifiuti liquidi D.2.1 Separazione meccanica dei componenti non solubili D Sedimentazione/flocculazione D Flottazione D Filtrazione D Microfiltrazione ed ultrafiltrazione D Separazione delle emulsioni oleose D.2.2 Separazione chimico-fisica di composti solubili non biodegradabili D Osmosi inversa e nanofiltrazione D Elettrodialisi D Adsorbimento D Scambio ionico D Precipitazione D Ossidazione chimica D Processo di ossidazione ad umido (wet air oxidation) D Riduzione chimica D Strippaggio con aria D Distillazione/rettifica D Evaporazione D Estrazione con solvente D.3 Trattamenti biologici dei rifiuti liquidi D.3.1 Trattamenti aerobici D.3.2 Trattamenti anaerobici D.4 Stoccaggio rifiuti liquidi, linea fanghi e depurazione gas esausti D.4.1 Stoccaggio rifiuti liquidi D.4.2 Linea fanghi D.4.3 Linea depurazione gas esausti ö 491 ö
4 E) Individuazione delle BAT, con particolare riferimento, ove disponibili, alle conclusioni dei BREF comunitari E.1 Concetto generale delle migliori tecniche e tecnologie per lo specifico settore E.2 Aspetti tecnici e tecnologici dello specifico settore E.3 Aspetti ambientali E.3.1 Trattamenti chimico-fisici E.4 Aspetti ambientali: emissioni E.4.1 Trattamenti chimico-fisici E.4.2 Trattamenti biologici E.5 Individuazione delle migliori tecniche e tecnologie per lo specifico settore in Italia E.5.1 Migliori tecniche e tecnologie per il trattamento dei rifiuti liquidi E Criteri generali e sistemi di monitoraggio E Attivita' di informazione E Stoccaggio e movimentazione E Trattamento delle emissioni gassose E Gestione dei reflui prodotti nell impianto E Gestione dei rifiuti prodotti dall impianto E.5.2 Migliori tecniche e tecnologie per i trattamenti chimico-fisici E Criteri generali E Tecniche specifiche per categoria di inquinante E.5.3 Migliori tecniche e tecnologie per i trattamenti biologici E Criteri generali E Tecniche specifiche per alcune tipologie di sostanze ed impianti di trattamento F) Approfondimento, ove necessario, delle tecniche analizzate nei BREF comunitari e definizione, ove possibile, del range di prestazione delle diverse tecniche F.1 Introduzione F.2 Trattamento di rifiuti liquidi contenenti cianuri F.3 Trattamento di rifiuti liquidi contenti cromo esavalente F.4 Riutilizzo di acidi forti esausti nei trattamenti di rifiuti liquidi F.5 Rimozione biologica dello zolfo e dei metalli pesanti F.6 Rimozione biologica dell azoto F.7 Trattamenti dei fanghi F.7.1 Ispessimento e disidratazione dei fanghi F.7.2 Stabilizzazione e condizionamento F.7.3 Ossidazione termica F.8 Ossidazione chimica con ozono F.9 Trattamento dei percolati di discarica G) Identificazione di eventuali tecniche alternative e definizone, ove possibile, del range di prestazione di tali tecniche G.1 Reattori biologici sequenziali (SBR Sequencing batch reactors) G.2 Bioreattori (MBR) ö 492 ö
5 G.3 Sistemi di arricchimento ossigeno G.4 Trattamento anaerobico del percolato di discariche di rifiuti urbani con reattori a biomassa adesa G.5 Rimozione biologica del fosforo G.6 Stagni biologici (o lagunaggi) H) Definizione (sulla base dell approfondimento e dell estensione delle analisi svolte in sede comunitaria) della lista delle migliori tecniche per la prevenzione integrata dell inquinamento dello specifico settore in Italia H.1 Configurazione base dell impianto H.1.1 Ricevimento, stoccaggio e movimentazione H.1.2 Migliori tecniche e tecnologie per i trattamenti chimico-fisici e biologici dei rifiuti liquidi H.1.3 Limitazione delle emissioni H.1.4 Migliori tecniche di gestione degli impianti di trattamento chimico-fisico e biologico dei rifiuti liquidi H.1.5 Piano di gestione operativa H.1.6 Programma di sorveglianza e controllo (PSC) H.2 Strumenti di gestione ambientale H.2.1 Personale H.2.2 Benchmarking H.2.3 Certificazione H.2.4 Sistemi di supervisione e controllo H.2.5 Comunicazione e consapevolezza pubblica H.3 Aspetti di pianificazione e gestione H.3.1 Ubicazione dell impianto H.3.2 Trasporti e collegamento al sistema viario I) Analisi dell applicabilita ad impianti esistenti delle tecniche di prevenzione integrata dell inquinamento elencate al punto precedente, anche con riferimento ai tempi di attuazione I.1 Applicazione delle BAT I.1.1 Le dimensioni dell impianto I.1.2 L eta' dell impianto I.1.3 Le caratteristiche dei rifiuti trattati I.1.4 Presenza di vincoli di carattere tecnico I.1.5 Interventi per l applicazione delle BAT J) Fattibilita' economica delle tecniche elencate analizzata attraverso analisi costi-benefici K) Definizione dei criteri di individuazione e utilizzazione delle migliori tecniche disponibili K.1 La definizione di BAT K.1.1 La direttiva 96/61/CE K.1.2 Impatto ambientale e rischi K.1.3 Fattibilita' tecnico-economica K.1.4 Processo decisionale per l individuazione delle BAT K.2 Criteri di individuazione delle BAT K.2.1. Impiego di tecniche a scarsa produzione di rifiuti ö 493 ö
6 K.2.2 Impiego di sostanze meno pericolose K.3 Processi, sistemi o metodi operativi sperimentati su scala industriale K.4 Progressi in campo tecnico e evoluzione delle conoscenze in campo scientifico K.5 Natura, effetti e volume delle emissioni K.6 Messa in funzione degli impianti nuovi o esistenti K.7 Tempo richiesto per l adozione di una migliore tecnica disponibile K.8 Consumo di risorse K.9 Prevenzione e riduzione dell impatto globale sull ambiente K.10 Prevenzione degli incidenti e minimizzazione degli effetti Glossario Definizioni Abbreviazioni ed acronimi Riferimenti bibliografici ö 494 ö
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