Ditta TREVIMAC S.p.A., Via Cordellina n Sovizzo RELAZIONE TECNICO-DESCRITTIVA

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1 COMUNE DI SOVIZZO PROVINCIA DI VICENZA OGGETTO: realizzazione opere di urbanizzazione P.d.L. Artigianale/Industriale Zona Industriale Sud Via Cordellina Variante n. 2 al P.d.C. n. 10C/0040 del DITTA: Ditta TREVIMAC S.p.A., Via Cordellina n. 104 Sovizzo RELAZIONE TECNICODESCRITTIVA L intervento edilizio in oggetto, per la realizzazione delle opere di urbanizzazione concernenti il P.d.L. denominato Zona Industriale Sud Via Cordellina, ubicato a Nord della S.P. 120 Cordellina ed a Ovest di Via del Moraron, è in corso di realizzazione dalla data del 12 ottobre 2011, secondo le previsioni progettuali di cui al Permesso di Costruire n. 10C/0040 del 10 dicembre 2010 e della connessa variante in corso d opera di cui al Permesso di Costruire n. IIc/0049 del 06 marzo La presente variante in corso d opera riguarda alcune modeste modifiche dovute principalmente alla definizione progettuale esecutiva degli impianti tecnici e dei sottoservizi, secondo le puntuali indicazioni degli Enti Gestori dei servizi a rete, inoltre altre modeste modifiche nell organizzazione planimetrica del P.d.L. sono conseguenti alla definitiva progettazione dell innesto stradale a rotatoria secondo l autorizzazione rilasciata dall Amministrazione Provinciale di Vicenza in qualità di Ente proprietario e gestore dell arteria stradale (S.P. 120) interessata dal nuovo innesto; in dettaglio le variazioni riguardano: Organizzazione planimetrica (tav.3) : la modestissima variazione dimensionale della rotatoria secondo il progetto licenziato dall Amministrazione Prov.le (Vi.abilità S.p.A. prot del ) consegue un adeguamento delle opere contigue a Nord (marciapiede e area verde). Inoltre, secondo quanto richiesto dagli Enti Locali interessati viene realizzato un varco, provvisoriamente indicato come banchina nell ambito dell area verde, tale varco è destinato alla realizzazione di un futuro percorso ciclabile di importanza sovracomunale attualmente in fase di valutazione progettuale. Infine viene ora prevista una interruzione di circa m 20,00 a carico dello spartitraffico tra la nuova strada di penetrazione ed il previsto percorso ciclabile nella parte mediana per consentire la fruizione dell accesso carrabile dell attiguo impianto di ENEL Distribuzione S.p.A. (realizzato in epoca successiva alla progettazione del P.d.L.), secondo gli accordi di dettaglio intervenuti con l Ente proprietario dell accesso. Sezioni stradali (tav.6): le variazioni riguardano alcune puntualizzazioni delle stratigrafie della fondazione e della pavimentazione stradale, ciò anche 1

2 per raccordo con le indicazioni del capitolatoelenco prezzi oggetto di convenzione Impianto P.I. (tav.10): la collocazione del cavidotto elettrico interrato, nel tratto più settentrionale (pista ciclabile/via Moraron) è ora previsto nell ambito di Via Moraron anziché nell ambito del percorso ciclabile per constata incompatibilità con altri sottoservizi previsti nell ambito del percorso ciclabile anzidetto. Impianto elettrico (tav. 11): la distribuzione dei cavidotti interrrati e dei manufatti connessi (pozzetti, cassette stradali di derivazione, ecc..), nonché le caratteristiche tecniche/dimensionali delle 2 cabine elettriche di trasformazione MT/BT, nel progetto di variante sono adeguate alle specifiche tecniche fornite dall Ente gestore dalla Rete elettrica (ENEL distribuzione S.p.A. (prev /2 2012). Impianto gas (tav. 12): modeste modifiche distributive della rete gas e delle predisposizioni per gli allacci ai lotti sono conseguenti a nuove indicazioni progettuali fornite dall Ente Gestore della rete gas (Ascopiave S.p.A. prot. GF/nc/ffcod. lav del ). Impianto telefonico (tav. 13): l unica variazione riguarda la collocazione del cavidotto interrato nel tratto più settentrionale in corrispondenza del percorso ciclabile e Via Moraron. Tale cavidotto è ora previsto nell ambito di Via Moraron anziché nell ambito del percorso ciclabile per constata incompatibilità con altri sottoservizi previsti nell ambito del percorso ciclabile anzidetto. Rete acque meteoriche e opere di mitigazione idraulica (tav. 15.1, 15.2 e 15.3): le variazione a carico della rete di raccolta delle acque meteoriche consistono in modestissime variazioni nell andamento altimetrico di alcuni tratti in ragione di aspetti esecutivi di dettaglio riferiti alla compatibilità con altri sottoservizi. Altre minori variazione riguardano la definitiva puntuale definizione dei bacini di laminazione idraulica, con incremento della capacità di invaso di m Infine alla Tav i grafici di dettaglio delle vasche e dei connessi servizi per il trattamento delle acque di prima pioggia sono aggiornati secondo la definitiva progettazione esecutiva di dettaglio, rimanendo invariati gli originali requisiti progettali riguardanti i volumi di tali manufatti. Rete fognaria acque nere e relativi profili longitudinali (tav. 16.1, 15.2 e 16.3): le variazione a carico della rete fognaria di raccolta delle acque nere consistono in modestissime variazioni nell andamento altimetrico di alcuni tratti in ragione di aspetti esecutivi di dettaglio riferiti alla compatibilità con altri sottoservizi. Altre variazioni riguardano la conformazione e la qualità dei pozzetti stradali di ispezione e lo sviluppo del tratto di fognatura lungo la S.P. 120, il tutto secondo le prescrizioni di 2

3 dettaglio fornite dall Ente gestore della rete fognaria (Acque Vicentine S.p.A. prot. Dat/tm del 21/11/2011). Segnaletica stradale (tav. 17 tavole di progetti integrativa): a completamento delle opere di urbanizzazione viene prevista la segnaletica da installare sui percorsi stradali e ciclabile. Tale grafico di progetto compendia anche quanto previsto per la segnaletica a servizio dell innesto a rotatoria sulla S.P. 120, oggetto di separata approvazione da parte dell Ente Gestore dell arteria stradale (Vi.abilità S.p.A. prot del ). Allegato: documentazione fotografica (3 fogli). Altavilla Vicentina, I Progettisti 3

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