Unità procedurali (UP)
|
|
- Bartolommeo Martelli
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Elemento 4 Indice: 1. Base concettuale Pagina 1 2. Processi / unità procedurali 2.1 Definizione / esempio Pagina Obiettivo delle unità procedurali Pagina Numero di unità procedurali Pagina Argomenti per le unità procedurali (esempi) Pagina 2 3. Disposizioni di esecuzione 3.1 Contenuto e forma degli incarichi Pagina Contenuto e forma del libro di lavoro / formulario di valutazione Pagina Svolgimento generale Pagina Trasmissione delle note Pagina Casi particolari Pagina 7 4. Panoramica degli allegati 4.1 Panoramica delle unità procedurali Pagina Foglio informativo sul contenuto e sul volume dell unità procedurale Pagina Libro di lavoro Pagina Formulario di valutazione Pagina Dichiarazione di autonomia Pagina Formulario Incarico dell unità procedurale (anno di tirocinio 1-3) e Convenzione/valutazione dell unità procedurale Pagina 8 Allegati 1. Base concettuale La formazione commerciale di base è volta a far sì che gli apprendisti siano in grado di comprendere, riconoscere e registrare i processi aziendali. Il mondo del lavoro esige da tutti una mentalità e un modo di agire maggiormente orientati ai processi, e di dimensione interdisciplinare. Per questa ragione i criteri come l autonomia, il modo di procedere analitico, il pensiero interdisciplinare e le tecniche di presentazione dovranno essere senz altro favoriti durante il curriculum di formazione. A questo fine vengono utilizzate le unità procedurali, che si articolano secondo una struttura fissa e vincolante. Associazione svizzera dei banchieri estate
2 2. Processi / unità procedurali 2.1 Definizione / esempio Con processi si intendono i processi lavorativi. Esempio: Al suo posto di lavoro l apprendista si occupa ad esempio delle aperture conto. Egli consiglia il cliente, registra i suoi dati personali, apre il conto nel sistema, svolge le formalità necessarie. L intero svolgimento del lavoro è chiamato processo. 2.2 Obiettivo delle unità procedurali Gli impiegati di banca cercano sempre di comprendere i processi aziendali, di analizzarli e di migliorarli, inoltre possiedono una mentalità interdisciplinare. Per questo motivo gli apprendisti dovrebbero avere la possibilità, in diversi momenti della loro formazione, di sperimentare, come attività formativa, i processi aziendali. Queste sequenze di apprendimento intendono anche dimostrare la dinamicità dei processi economici e favorire così la comprensione della necessità di flessibilità dei lavoratori. L apprendista elabora le unità procedurali come lavori individuali. 2.3 Numero di unità procedurali Durante la formazione triennale, per ogni anno di tirocinio, deve essere svolta un unità procedurale. Ogni unità procedurale è valutata in base ad una matrice prefissata e produce una nota che, secondo il regolamento separato, sarà parte della valutazione aziendale nell esame finale. 2.4 Argomenti per le unità procedurali (esempi) Servizi di base - Vendita di assegni di viaggio - Vendita di carte di credito - Apertura di un conto privato - Apertura di un conto previdenziale del pilastro 3a - Pagamento in valuta estera a banche terze all estero - Spedizione della corrispondenza commerciale - Elaborazione delle entrate al tesoro notturno - Visita di un cliente alle cassette di sicurezza - Sistema di addebitamento diretto (LSV) per clienti privati Associazione svizzera dei banchieri estate
3 Operazioni di credito - Concessione di un credito lombard - Svolgimento di un credito ipotecario per un cliente privato (casa unifamiliare) - Svolgimento di un credito ipotecario per un cliente commerciale (palazzo commerciale) - Consolidamento di un credito di costruzione - Concessione di un credito in bianco ad una piccola o media azienda - Svolgimento della sorveglianza del credito - ecc. Operazioni finanziarie e di negoziazione - Esecuzione di un ordine di borsa telefonico - Apertura di un deposito titoli - Allestimento di una proposta d investimento - Acquisto di parti di fondi d investimento - Acquisto/vendita di metalli preziosi - Emissione di un prestito obbligazionario - ecc. Altri argomenti - Reclutamento di un nuovo collaboratore - Elaborazione di un reclamo - Organizzazione di manifestazioni - Elaborazione di una richiesta di un cliente - Creazione e produzione di un prospetto pubblicitario - Acquisto di materiale d ufficio - ecc. Associazione svizzera dei banchieri estate
4 3. Disposizioni d esecuzione 3.1 Contenuto e forma degli incarichi 1. La base delle unità procedurali è costituita dall elemento Catalogo degli obiettivi particolari. L unità procedurale permette di formulare giudizi sulle competenze professionali, sociali e metodologiche dell apprendista, e comprende diversi campi di apprendimento e obiettivi particolari. 2. Gli incarichi sono orientati a determinati processi lavorativi dell azienda. I processi non costituiscono attività isolate bensì cicli completi di lavoro composti da diverse fasi parziali connesse tra di loro. 3. Il prodotto del lavoro, il tipo di presentazione e i singoli criteri di valutazione sono definiti in modo chiaro. 4. La struttura di un unità procedurale assegnata all apprendista è spiegata nei documenti allegati. 5. Almeno due delle tre unità procedurali sono oggetto di una presentazione orale o di un interrogazione. 6. Per ogni unità procedurale vengono fornite istruzioni vincolanti per le aziende di tirocinio e le organizzazioni CI (vedi allegato). 7. Gli aspetti che non sono regolamentati possono essere definiti o precisati dalle aziende di tirocinio e dalle organizzazioni CI per la loro parte. Associazione svizzera dei banchieri estate
5 3.2 Contenuto e forma del libro di lavoro / formulario di valutazione 1. Il libro di lavoro viene aggiornato più volte durante l elaborazione dell unità procedurale. L apprendista lo gestisce personalmente. Come un diario è un documento confidenziale. Nel libro di lavoro vengono registrate informazioni riguardanti i seguenti criteri: - motivazione personale - difficoltà incontrate durante l elaborazione - grado di soddisfazione riguardo ai progressi compiuti nel lavoro - fattori di disturbo - possibilità di miglioramento 2. Le impressioni annotate nel libro di lavoro vengono riassunte per iscritto in un formulario di valutazione. Il formulario viene incluso nel colloquio di valutazione con il formatore (maestro di tirocinio), ma non influisce in alcun modo sulla valutazione stessa. Il formulario di valutazione fa parte del dossier dell unità procedurale. 3.3 Svolgimento generale a) Colloquio preparatorio nell azienda di tirocinio Nel corso di un colloquio il formatore (maestro di tirocinio) sceglie l incarico dell unità procedurale, in accordo con l apprendista, sulla base dei formulari Incarico dell unità procedurale e Convenzione/valutazione dell unità procedurale e sulla base della Guida modello Banca (formulari vedi allegato). b) Convenzione Il risultato del colloquio preparatorio viene riportato nel formulario Convenzione/valutazione dell unità procedurale, il quale deve essere firmato da entrambe le parti. c) Piano del procedimento Dopo la discussione della convenzione l apprendista deve allestire un piano di procedimento. Questo piano di procedimento deve essere consegnato al maestro di tirocinio che prenderà visione. Sulla base del piano di procedimento il maestro di tirocinio può valutare se l apprendista ha fissato correttamente gli obiettivi e le priorità (vedi foglio di valutazione dell unità procedurale). d) Allestimento di un unità procedurale L apprendista ha la possibilità di allestire l unità procedurale, nell ambito dei tempi previsti (convenzione dell unità procedurale), durante il suo tempo lavorativo in azienda. e) Valutazione / assegnazione della nota La valutazione ha luogo a due livelli: - da parte del maestro di tirocinio nell azienda di tirocinio (criteri 1-4) - da parte del docente di un corso interaziendale (criteri 5-8) Associazione svizzera dei banchieri estate
6 Vi sono otto criteri di valutazione, suddivisi in tre criteri parziali ciascuno, a cui vengono assegnati punti in base alla seguente sistematica: 3 punti: superato (ineccepibile / perfetto a livello apprendisti) 2 punti: raggiunto 1 punto: parzialmente raggiunto 0 punti: non raggiunto I criteri di valutazione 1-4 sono valutati da parte del formatore (maestro di tirocinio), i criteri di valutazione 5-8 da parte del docente di un corso interaziendale. Potete trovare delle precisazioni e delle indicazioni sui criteri di valutazione sulla homepage dell Associazione svizzera dei banchieri ( Associazione svizzera dei banchieri estate
7 Valutazione 1: criteri 1-4 Nel corso di un colloquio, un maestro di tirocinio dell azienda di tirocinio dell apprendista comunica all apprendista la valutazione dell unità procedurale. Il risultato viene riportato nel formulario unitario Convenzione/valutazione dell unità procedurale, che deve essere firmato da entrambe le parti. Il riassunto del libro di lavoro nel formulario di valutazione serve per la preparazione del colloquio. Valutazione 2: criteri 5-8 Il docente del corso interaziendale comunica all apprendista la valutazione. Il risultato viene riportato nel formulario unitario Convenzione/valutazione dell unità procedurale, che deve essere firmato da entrambe le parti. Assegnazione della nota La nota viene calcolata e immessa dall ultima persona che ha valutato l unità procedurale in base al totale dei punti ottenuti dall apprendista, al quale deve essere comunicata in modo adeguato. 3.4 Trasmissione delle note Per la trasmissione delle note sono determinanti le direttive dei cantoni. Di regola viene utilizzata direttamente o indirettamente (via Frontend-tool, CYPnet o Time2learn ecc.) la banca dati centralizzata NFCB dell ufficio federale. 3.5 Casi particolari I casi particolari sono regolamentati nelle direttive di esecuzione. Associazione svizzera dei banchieri estate
8 4. Panoramica degli allegati 4.1 Panoramica delle unità procedurali Panoramica sulle tre unità procedurali previste. 4.2 Foglio informativo sul contenuto e sul volume dell unità procedurale 4.3 Libro di lavoro In ogni unità procedurale dev essere adottato il libro di lavoro unitario prescritto. 4.4 Formulario di valutazione In ogni unità procedurale, le impressioni annotate nel libro di lavoro devono essere riassunte nel formulario di valutazione. 4.5 Dichiarazione di autonomia Ad ogni unità procedurale deve essere allegata una dichiarazione di autonomia (secondo il modello) in copia originale. 4.6 Formulario Incarico dell unità procedurale (anno di tirocinio 1-3) e Convenzione/valutazione dell unità procedurale Per ogni anno di tirocinio deve essere utilizzato l incarico predefinito e la convenzione prevista per il rispettivo profilo e anno di tirocinio. Associazione svizzera dei banchieri estate
9 Panoramica delle unità procedurali Esigenze UP 1 UP 2 UP 3 j Processo lavorativo in j Processo lavorativo in fasi j Processo lavorativo in fasi parziali con testi esplicativi parziali con testi esplicativi fasi parziali con testi esplicativi k Breve relazione e esempi concreti dei lavori eseguiti k Breve relazione e esempi concreti dei lavori eseguiti k Breve relazione e esempi concreti dei lavori eseguiti 2-5 pagine A4 2-5 pagine A4 2-5 pagine A4 Intera documentazione 9-14 pagine Intera documentazione 9-14 pagine Intera documentazione 9-14 pagine Aggiornamento del libro di lavoro (almeno 4x) con formulario di valutazione Aggiornamento del libro di lavoro (almeno 4x) con formulario di valutazione Aggiornamento del libro di lavoro (almeno 4x) con formulario di valutazione Schema dei tempi In pratica il processo deve essere svolto personalmente almeno 3 volte oppure bisogna aver collaborato almeno 3 volte. circa 8-15 ore (durante l orario lavorativo) In pratica il processo deve essere svolto personalmente almeno 3 volte oppure bisogna aver collaborato almeno 3 volte. circa 8-15 ore (durante l orario lavorativo) In pratica il processo deve essere svolto personalmente almeno 3 volte oppure bisogna aver collaborato almeno 3 volte. circa 8-15 ore (durante l orario lavorativo) Valutazione Azienda Valutazione professionale Documentazione del processo (diagramma di flusso) Valutazione professionale Documentazione del processo (diagramma di flusso) Valutazione professionale Documentazione del processo (diagramma di flusso) Esattezza della relazione dal punto di vista dei contenuti Esattezza della relazione dal punto di vista dei contenuti Esattezza della relazione dal punto di vista dei contenuti Utilizzo di un linguaggio professionale Utilizzo di un linguaggio professionale Individuazione e motivazione fase critica del processo Definizione e raggiungimento di obiettivi e priorità Definizione e raggiungimento di obiettivi e priorità Definizione e raggiungimento di obiettivi e priorità Valutazione CI Presentazione Rispetto delle scadenze e delle istruzioni Presentazione Comprensibilità della presentazione Sussidi e mezzi ausiliari utilizzati Valutazione della documentazione (senza presentazione) Rispetto delle scadenze e delle istruzioni Comprensibilità dei testi Documentazione attraente Capacità di applicazione (rapporto delle esperienze) Presentazione a uno o ad un gruppo di esperti 5 con interrogazione orale 15, complessivamente 20 Rispetto delle scadenze e delle istruzioni Documentazione elaborata Comprensibilità delle esposizioni Capacità di rispondere alle domande/modo di presentarsi Associazione svizzera dei banchieri estate
10 Foglio informativo Contenuto e volume della documentazione dell unità procedurale 1/2/3 Cosa Copertina (Denominazione del processo elaborato, cognome/nome dell apprendista) Numero pagine 1 Indice con indicazione delle pagine 1 Diagramma di flusso risp. rappresentazione grafica tipica dell azienda, fasi parziali 1-3 Il numero di fasi parziali è vincolante. Breve rapporto: 2-5 UP 1: - Introduzione all unità procedurale - Descrizione del processo (spiegazione delle fasi parziali) - Conclusioni UP 2: - Introduzione all unità procedurale - Descrizione del processo (spiegazione delle fasi parziali) - Rapporto delle esperienze (fase parziale da elaborare con cura) - Conclusioni UP 3: - Introduzione all unità procedurale - Descrizione del processo (spiegazione delle fasi parziali) - Rapporto sui punti critici (un punto critico) - Conclusioni Piano di procedimento 1 Foglio di valutazione dei libri di lavoro 1 Tutti i documenti d esempio del processo di lavoro elaborato valgono come unica pagina (ad es. lettere, formulari e sussidi utilizzati, liste di controllo, grafici, tabelle, immagini relativi ai compiti svolti, ecc.) 1 Dichiarazione di autonomia 1 Totale 9-14 Attenzione: I formulari Incarico dell unità procedurale e Convenzione/valutazione dell unità procedurale non fanno parte delle 9-14 pagine richieste. Comunque questi documenti vanno inoltrati con firma in originale. Entrambe i formulari devono essere firmati dall apprendista e dalla persona responsabile nell azienda di tirocinio. Associazione svizzera dei banchieri estate
11 Libro di lavoro dell unità procedurale: Descrizione della fase di lavoro analizzata: Scelga la fase del processo lavorativo che desidera riferire in questo libro di lavoro. Indichi innanzitutto sulla freccia dove posiziona l aspetto scelto. Argomenti quindi con due o tre frasi le sue decisioni. La sua argomentazione ha un importanza primaria e dev essere quindi formulata per ogni aspetto. Nella fase di lavoro appena conclusa, la mia motivazione è stata: scarsa elevata Ho trovato la fase di lavoro: facile difficile I miei progressi in questa fase del lavoro sono stati: modesti grandi L influenza dei fattori di disturbo è stata: grande piccola La prossima volta che eseguirò questa fase di lavoro migliorerò: tutto niente questo significa: Associazione svizzera dei banchieri estate
12 Formulario di valutazione (riassunto dei libri di lavoro) dell unità procedurale: Esamini i formulari del libro di lavoro di questa unità procedurale e ne confronti le valutazioni immesse per le seguenti domande: Durante l unità procedurale, la mia motivazione generale è stata scarsa elevata L apprendimento del processo è stato per me: difficile facile Riguardo al risultato del lavoro sono: insoddisfatto molto soddisfatto Nella prossima elaborazione di un processo considererò, delle esperienze acquisite: niente tutto In termini concreti questo significa: Associazione svizzera dei banchieri estate
Ordinanza sulla formazione professionale di base
Ordinanza sulla formazione professionale di base Operatrice pubblicitaria/operatore pubblicitario con attestato federale di capacità (AFC) del 20 dicembre 2005 (Stato 26 febbraio 2007) 53106 Operatrice
DettagliRiforma "Specialista del commercio al dettaglio" Direttive concernenti lo svolgimento di esami modulari per candidati specialisti del commercio al
Specialista del commercio al Riforma "Specialista del commercio al " Direttive concernenti lo svolgimento di esami modulari per candidati specialisti del commercio al (La designazione di persone o gruppi
DettagliASIPG Associazione svizzera imprenditori pittori e gessatori. Riforma della formazione professionale di base dei pittori
ASIPG Associazione svizzera imprenditori pittori e gessatori Pittrice AFC / Pittore AFC e Aiuto pittrice CFP / Aiuto pittore CFP Riforma della formazione professionale di base dei pittori COSA CAMBIA DAL
DettagliNovità. Documentazione dell apprendimento e delle prestazioni Impiegata/impiegato di commercio AFC S&A. Servizi e. amministrazione
Documentazione dell apprendimento e delle prestazioni Impiegata/impiegato di commercio AFC Novità S&A Servizi e amministrazione Sommario Panoramica In breve 1 Introduzione 2 Impiegata/impiegato di commercio
Dettagli«Documentazione dell'apprendimento»
Pagina: 1 di 9 Indice «Documentazione dell'apprendimento» Apprendista:... NPA / Località:... Azienda:... NPA / Località:... Parte 1 Scheda informativa Introduzione alla documentazione dell'apprendimento
DettagliIPERCA. Il metodo a sei fasi Per gestire con successo progetti, incarichi e situazioni di vita e per accrescere continuamente l esperienza.
PRInCIPI IPERCA Il metodo a sei fasi Per gestire con successo progetti, incarichi e situazioni di vita e per accrescere continuamente l esperienza. 1 Informare Qual è esattamente il mio incarico? 2 Pianificare
DettagliOrdinanza dell UFFT sulla formazione professionale di base
Ordinanza dell UFFT sulla formazione professionale di base con certificato federale di formazione pratica (CFP) del 3 maggio 2011 35316 CFP Printmedienpraktikerin EBA/Printmedienpraktiker EBA Assistante
Dettagli1. Ramo e azienda (conoscenze del ramo banca)
Guida modello Profilo E / Profilo B Catalogo degli obiettivi di formazione (conoscenze del ramo banca) Competenze chiave Sistema bancario 1.7.1 Legge sulle banche 1.7.2 Convenzione relativa all obbligo
DettagliOrdinanza sulla formazione professionale di base
Ordinanza sulla formazione professionale di base con attestato federale di capacità (AFC) del 2 novembre 2010 28404 Imbottitrice di mobili AFC/Imbottitore di mobili AFC Industriepolsterin EFZ/Industriepolsterer
DettagliAllegato 2: Programma dei corsi della formazione di base organizzata dalla scuola
Regolamento organizzativo dei corsi interaziendali Impiegata di commercio/impiegato di commercio con attestato federale di capacità (AFC) Ramo di formazione e d'esame Servizi e amministrazione Allegato
DettagliOmbudsman delle banche svizzere
Ombudsman delle banche svizzere Procedura in sintesi Sintesi della procedura di mediazione ENTE DI INFORMAZIONE E MEDIAZIONE NEUTRALE L Ombudsman delle banche svizzere, quale mediatore neutrale, si occupa
DettagliLinee guida riguardanti la documentazione dell apprendimento
Linee guida riguardanti la documentazione dell apprendimento Giardiniera / Giardiniere CFP Indirizzo professionale: Produzione di piante Indice 1. Introduzione nella documentazione dell apprendimento 2
DettagliSpiegazioni per la compilazione del modulo di richiesta (concessione di contributi federali per progetti secondo gli articoli 54/55 LFPr)
Dipartimento federale dell economia, della formazione e della ricerca DEFR Segreteria di Stato per la formazione, la ricerca e l'innovazione SEFRI Spiegazioni per la compilazione del modulo di richiesta
Dettagli«Documentazione dell'apprendimento»
Pagina: 1 di 9 Indice «Documentazione dell'apprendimento» Apprendista:... NPA / Località:... Azienda:... NPA / Località:... Parte 1 Scheda informativa Introduzione alla documentazione dell'apprendimento
DettagliSISTEMI DI MISURAZIONE DELLA PERFORMANCE
SISTEMI DI MISURAZIONE DELLA PERFORMANCE Dicembre, 2014 Il Sistema di misurazione e valutazione della performance... 3 Il Ciclo di gestione della performance... 5 Il Sistema di misurazione e valutazione
DettagliOrdinanza sulla formazione professionale di base
Ordinanza sulla formazione professionale di base Ottico con attestato federale di capacità (AFC) del 10 maggio 2010 85504 Ottico AFC Augenoptikerin EFZ/Augenoptiker EFZ Opticienne CFC/Opticien CFC L Ufficio
DettagliCorsi specifici sulla formazione commerciale Ramo Amministrazione pubblica
Repubblica e Cantone Ticino Divisione della formazione professionale Ufficio della formazione continua e dell innovazione Corsi specifici sulla formazione commerciale Ramo Amministrazione pubblica Corsi
Dettagliper le persone in formazione del ramo di formazione e d esame <inserire il ramo>
Commissione svizzera d esame per la formazione commerciale di base Esame finale di tirocinio per impiegati di commercio 2013 Serie 2013/01 - profilo B per le persone in formazione del ramo di formazione
DettagliOrdinanza dell UFFT sulla formazione professionale di base
Ordinanza dell UFFT sulla formazione professionale di base Assistente d ufficio con certificato federale di formazione pratica (CFP) dell 11 luglio 2007 (stato il 1 febbraio 2012) 68103 Assistente d ufficio
DettagliGuida al colloquio d esame
Guida al colloquio d esame Allegato A3 Requisiti e disposizioni per le candidate e i candidati così come indicatori e criteri per la valutazione dell esame orale: colloquio d esame (guida al colloquio
DettagliLogistica magazzino: Inventari
Logistica magazzino: Inventari Indice Premessa 2 Scheda rilevazioni 2 Registrazione rilevazioni 3 Filtro 3 Ricerca 3 Cancella 3 Stampa 4 Creazione rettifiche 4 Creazione rettifiche inventario 4 Azzeramento
DettagliOrdinanza della SEFRI 1 sulla formazione professionale di base Specialista in fotografia con attestato federale di capacità (AFC)
Ordinanza della SEFRI 1 sulla formazione professionale di base Specialista in fotografia con attestato federale di capacità (AFC) 412.101.220.01 dell 8 dicembre 2004 (Stato 1 gennaio 2013) 35210 Specialista
DettagliObiettivi di formazione
Elemento 4 Obiettivi di formazione Introduzione Il presente elemento 4 rappresenta il cuore della DAP e contiene gli obiettivi di form a- zione della tecnica bancaria. Gli obiettivi di formazione per la
DettagliRapporti di formazione dell azienda
Assistente di farmacia AFC Rapporti di formazione dell azienda Versione agosto 2013 Persona in formazione: Farmacia: Schweizerischer Apothekerverband Société Suisse des Pharmaciens Società Svizzera dei
DettagliUN ESEMPIO DI VALUTAZIONE
UN ESEMPIO DI VALUTAZIONE Processo di Performance Review (PR) Luisa Macciocca 1 Che cos è una PR? La PR è un sistema formale di gestione della performance La gestione della performance è: un processo a
DettagliDescrizione dettagliata delle attività
LA PIANIFICAZIONE DETTAGLIATA DOPO LA SELEZIONE Poiché ciascun progetto è un processo complesso ed esclusivo, una pianificazione organica ed accurata è indispensabile al fine di perseguire con efficacia
Dettagli4.06 Stato al 1 gennaio 2013
4.06 Stato al 1 gennaio 2013 Procedura nell AI Comunicazione 1 Le persone che chiedono l intervento dell AI nell ambito del rilevamento tempestivo possono inoltrare una comunicazione all ufficio AI del
DettagliSoluzione dell esercizio del 2 Febbraio 2004
Soluzione dell esercizio del 2 Febbraio 2004 1. Casi d uso I casi d uso sono riportati in Figura 1. Figura 1: Diagramma dei casi d uso. E evidenziato un sotto caso di uso. 2. Modello concettuale Osserviamo
DettagliAlla ricerca dell algoritmo. Scoprire e formalizzare algoritmi.
PROGETTO SeT Il ciclo dell informazione Alla ricerca dell algoritmo. Scoprire e formalizzare algoritmi. Scuola media Istituto comprensivo di Fagagna (Udine) Insegnanti referenti: Guerra Annalja, Gianquinto
Dettaglib) attività divulgativa delle politiche di qualità dell ateneo nei confronti degli studenti;
Allegato n. 2 Linee Guida per la redazione della Relazione Annuale della Commissione Paritetica Docenti- Studenti Le Commissioni Didattiche Paritetiche, così come specificato nel Documento di Autovalutazione,
DettagliAttività federale di marketing
Attività federale di marketing Gestione e certificazione delle sponsorizzazioni Il Feedback Web Nel piano di sviluppo della propria attività di marketing, la FIS ha adottato il sistema Feedback Web realizzato
DettagliDocumenti per i corsi
Descrizione dell offerta Applicazione della formazione professionale di base Documenti per i corsi inter a ziendali (CI): Corsi interaziendali progr amma di forma zione per i corsi inter a ziendali, controlli
DettagliFormazione Cuoco/a in dietetica
RAPPORTO I FORMAZIONE L'ordinanza sulla formazione professionale di base, sezione 7 (articolo 13, capoversi 2 e 3), specifica che il formatore deve rilevare in un rapporto scritto il livello raggiunto
DettagliUNI EN ISO 9001:2008 Sistemi di Gestione per la Qualità: requisiti e guida per l uso
SORVEGLIANZA E CERTIFICAZIONI UNI EN ISO 9001:2008 Sistemi di Gestione per la Qualità: requisiti e guida per l uso Pagina 1 di 10 INTRODUZIONE La Norma UNI EN ISO 9001:2008 fa parte delle norme Internazionali
DettagliALLEGATO H VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE INDIVIDUALE DEI DIPENDENTI COMUNE DI CINISI Prov. Palermo
SCHEDA di 3 II Fattore di Valutazione: Comportamenti professionali e organizzativi e competenze Anno Settore Servizio Dipendente Categoria Profilo professionale Responsabilità assegnate DECLARATORIA DELLA
DettagliOrdinanza dell UFFT sulla formazione professionale di base
Ordinanza dell UFFT sulla formazione professionale di base Lattoniera/lattoniere con attestato federale di capacità (AFC) del 12 dicembre 2007 45404 Lattoniera AFC/Lattoniere AFC Spenglerin EFZ/Spengler
Dettaglidel 25 ottobre 2006 (Stato 1 gennaio 2013)
Ordinanza della SEFRI 1 sulla formazione professionale di base Meccanica di macchine agricole/meccanico di macchine agricole con attestato federale di capacità (AFC) del 25 ottobre 2006 (Stato 1 gennaio
DettagliOrdinanza sulla formazione professionale di base
Ordinanza sulla formazione professionale di base Operatrice per la pulizia ordinaria e manutentiva/ Operatore per la pulizia ordinaria e manutentiva con attestato federale di capacità (AFC) del 15 settembre
DettagliSISTEMA DI GESTIONE INTEGRATO. Audit
Rev. 00 del 11.11.08 1. DISTRIBUZIONE A tutti i membri dell organizzazione ING. TOMMASO 2. SCOPO Gestione degli audit interni ambientali e di salute e sicurezza sul lavoro 3. APPLICABILITÀ La presente
DettagliOrdinanza della SEFRI sulla formazione professionale di base
Ordinanza della SEFRI sulla formazione professionale di base Aiuto muratrice/aiuto muratore con certificato federale di formazione pratica (CFP) del 14 settembre 2010 (Stato: 1 settembre 2014) 51007 Aiuto
DettagliPO 01 Rev. 0. Azienda S.p.A.
INDICE 1 GENERALITA... 2 2 RESPONSABILITA... 2 3 MODALITA DI GESTIONE DELLA... 2 3.1 DEI NEOASSUNTI... 3 3.2 MANSIONI SPECIFICHE... 4 3.3 PREPOSTI... 4 3.4 ALTRI INTERVENTI FORMATIVI... 4 3.5 DOCUMENTAZIONE
DettagliMANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6
MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.
DettagliGuida Compilazione Piani di Studio on-line
Guida Compilazione Piani di Studio on-line SIA (Sistemi Informativi d Ateneo) Visualizzazione e presentazione piani di studio ordinamento 509 e 270 Università della Calabria (Unità organizzativa complessa-
DettagliOtto Principi sulla Gestione per la Qualità previsti dalla ISO 9000:2005
Questionario di Autovalutazione di un Sistema di Gestione per la Qualità verso: Otto Principi sulla Gestione per la Qualità previsti dalla ISO 9000:2005 newsletter TECSE N. 02- Febbraio 2012 (Allegato
Dettagli2. GUIDA ALLA PREDISPOSIZIONE DEL DOSSIER DELLE EVIDENZE DA ESPERIENZA
2. GUIDA ALLA PREDISPOSIZIONE DEL DOSSIER DELLE EVIDENZE DA ESPERIENZA 2.1. INTRODUZIONE Il Sistema Regionale di Formalizzazione e Certificazione delle competenze (SRFC) dell Emilia Romagna prevede 1 che
DettagliDirettive concernenti gli stage previsti nell ambito del ciclo di studio Master of Science in formazione professionale
Direttive concernenti gli stage previsti nell ambito del ciclo di studio Master of Science in formazione professionale del giugno 0 La direttrice dell Istituto Universitario Federale per la Formazione
DettagliGUIDA ALLA COMPILAZIONE DEL PIANO DI STUDI ON-LINE
GUIDA ALLA COMPILAZIONE DEL PIANO DI STUDI ON-LINE Aggiornata al 25/11/2011 A cura del Servizio Help On-line Direzione Pianificazione, Valutazione e Formazione Sistema integrato per la gestione della didattica
DettagliConsultazione inerente al piano di formazione revisionato e all ordinanza sulla formazione professionale Falegname CFP
Consultazione inerente al piano di formazione revisionato e all ordinanza sulla formazione professionale Falegname CFP 1. Situazione iniziale La formazione per Falegname CFP con certificato federale di
DettagliDistinguere tra bisogni di cura standard e individualizzati. Valutazione delle esigenze e traduzione di queste in azioni adeguate
Linee guida per la costruzione di test per la valutazione degli esiti dei percorsi di apprendimento per Coordinatori all interno delle strutture residenziali per anziani Queste linee guida sono rivolte
DettagliPiano di formazione Parte D del 16 guigno 2005 con adeguamenti del 2 dicembre 2010
Piano di formazione Parte D del 16 guigno 2005 con adeguamenti del 2 dicembre 2010 Organizzazione, ripartizione e durata dei corsi interaziendali (CI) 1. Fondamenti I corsi interaziendali sono istituiti
DettagliInsegnare le abilità sociali con la carta a T. ins. Fabrizia Monfrino
Insegnare le abilità sociali con la carta a T ins. Fabrizia Monfrino Scuola: I circolo di Giaveno (To) Classe: trasversale Anno scolastico: 2003/2004 Insegnare le abilità sociali con l uso della carta
Dettagli3. APPLICABILITÀ La presente procedura si applica nell organizzazione dell attività di Alac SpA.
Acquedotto Langhe e Alpi Cuneesi SpA Sede legale in Cuneo, Corso Nizza 9 acquedotto.langhe@acquambiente.it www.acquambiente.it SGSL Audit P11 Rev 00 del 16/09/09 1. DISTRIBUZIONE Direzione RSPP 2. SCOPO
DettagliRegolamento sugli investimenti
FONDAZIONE ABENDROT La Cassa pensioni all insegna della sostenibilità Regolamento sugli investimenti Stato 1.1.2007 Il Consiglio di fondazione della Fondazione Abendrot emana con l accordo della Commissione
Dettagli03. Il Modello Gestionale per Processi
03. Il Modello Gestionale per Processi Gli aspetti strutturali (vale a dire l organigramma e la descrizione delle funzioni, ruoli e responsabilità) da soli non bastano per gestire la performance; l organigramma
DettagliOrdinanza della SEFRI sulla formazione professionale di base
Ordinanza della SEFRI sulla formazione professionale di base con attestato federale di capacità (AFC) del 25 ottobre 2006 43906 Meccanica di macchine edili AFC/Meccanico di macchine edili AFC Baumaschinenmechanikerin
DettagliDalla Business Idea al Business Plan - 1 -
Dalla Business Idea al Business Plan - 1 - Elementi base per il Business Plan - 2 - Imprenditore = Persona Da che cosa partire? dalle persone Un buon gruppo di neoimprenditori migliorerà l idea a fronte
DettagliCOME SVILUPPARE UN EFFICACE PIANO DI INTERNET MARKETING
Febbraio Inserto di Missione Impresa dedicato allo sviluppo pratico di progetti finalizzati ad aumentare la competitività delle imprese. COME SVILUPPARE UN EFFICACE PIANO DI INTERNET MARKETING COS E UN
DettagliOrdinanza dell UFFT sulla formazione professionale di base
Ordinanza dell UFFT sulla formazione professionale di base Operatrice sociosanitaria/ con attestato federale di capacità (AFC) del 13 novembre 2008 86911 Operatrice sociosanitaria AFC/ Operatore sociosanitario
DettagliGESTIONE DELLA FORMAZIONE E
08/02/2011 Pag. 1 di 7 GESTIONE DELLA FORMAZIONE E DELL ADDESTRAMENTO DEL PERSONALE 1. SCOPO... 2 2. APPLICABILITÀ... 2 3. DOCUMENTI DI RIFERIMENTO... 2 3.1. Norme... 2 3.2. Moduli / Istruzioni... 2 4.
DettagliMANUALE DELLA QUALITA Revisione: Sezione 4 SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA
Pagina: 1 di 5 SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA 4.0 SCOPO DELLA SEZIONE Illustrare la struttura del Sistema di Gestione Qualità SGQ dell Istituto. Per gli aspetti di dettaglio, la Procedura di riferimento
DettagliTecnico/a vendite. Ordinamento formativo dell apprendistato di II livello
Tecnico/a vendite Ordinamento formativo dell apprendistato di II livello 1. Descrizione del profilo professionale 2. Requisiti di accesso 3. Durata dell apprendistato 4. Formazione formale 5. Quadro formativo
DettagliI.1 DIVISIONE PROCESSI FORMATIVI SCUOLE Specifiche Direzione Scuole e Formazione professionale
I.1 DIVISIONE PROCESSI FORMATIVI SCUOLE Specifiche Direzione Scuole e Formazione professionale Le scuole che intendono richiedere l accreditamento alla S.I.Co. debbono avere i requisiti strutturali e organizzativi
Dettaglifabbrica di talenti La formazione commerciale di base alla Banca Migros
fabbrica di talenti La formazione commerciale di base alla Banca Migros La Banca Migros è una delle principali banche in Svizzera e vuole rimanere tale anche in futuro. Per questo cerchiamo giovani come
DettagliGRIGLIA DI PROGETTAZIONE
GRIGLIA DI PROGETTAZIONE Utenti destinatari Classi prime - Scuola Secondaria di 1 grado S. Pellico - Camerano Periodo di applicazione (ore totali 22) Aprile 2014 / Maggio 2014 Docenti coinvolti Compito/Prodotto
DettagliCreatrice d abbigliamento Creatore d abbigliamento
Direttive concernenti l esame professionale superiore Creatrice d abbigliamento Creatore d abbigliamento Versione del 29 maggio 2015 Organo responsabile Unione svizzera dei mestieri della moda (USMM) Segreteria
DettagliISTRUZIONI PER LA GESTIONE BUDGET
ISTRUZIONI PER LA GESTIONE BUDGET 1) OPERAZIONI PRELIMINARI PER LA GESTIONE BUDGET...1 2) INSERIMENTO E GESTIONE BUDGET PER LA PREVISIONE...4 3) STAMPA DIFFERENZE CAPITOLI/BUDGET.10 4) ANNULLAMENTO BUDGET
DettagliSCHEDA REQUISITI PER LA QUALIFICAZIONE DEL CORSO PER ESPERTI IN MARKETING & COMUNICAZIONE
Viale di Val Fiorita, 90-00144 Roma Tel. 065915373 - Fax: 065915374 E-mail: corsi@cepas.it Sito internet: www.cepas.it Pag. 1 di 5 SCHEDA REQUISITI PER LA QUALIFICAZIONE DEL 1 22.03.2002 Rev. Generale
DettagliADDETTA E ADDETTO ALLA COMUNICAZIONE INTERNA D IMPRESA
ADDETTA E ADDETTO ALLA COMUNICAZIONE INTERNA D IMPRESA 1. CARTA D IDENTITÀ...2 2. CHE COSA FA...3 3. DOVE LAVORA...4 4. CONDIZIONI DI LAVORO...5 5. COMPETENZE...6 Quali competenze sono necessarie...6 Conoscenze...8
DettagliCHIUSURE di MAGAZZINO di FINE ANNO
CHIUSURE di MAGAZZINO di FINE ANNO Operazioni da svolgere per il riporto delle giacenze di fine esercizio Il documento che segue ha lo scopo di illustrare le operazioni che devono essere eseguite per:
DettagliOrdinanza sulla formazione professionale di base
Ordinanza sulla formazione professionale di base con attestato federale di capacità (AFC) del 22 agosto 2007 21806 Macellaia-salumiera AFC/Macellaio-salumiere AFC Fleischfachfrau EFZ/Fleischfachmann EFZ
DettagliEffettuare gli audit interni
Scopo Definire le modalità per la gestione delle verifiche ispettive interne Fornitore del Processo Input Cliente del Processo Qualità (centrale) e Referenti Qualità delle sedi territoriali Direzione Qualità
DettagliOrdinanza dell UFFT sulla formazione professionale di base
Ordinanza dell UFFT sulla formazione professionale di base Fabbro maniscalco con attestato federale di capacità (AFC) dell 11 novembre 2008 43703 Fabbro maniscalco AFC Hufschmiedin EFZ/Hufschmied EFZ Maréchale-ferrante
DettagliMon Ami 3000 Centri di costo Contabilità analitica per centri di costo/ricavo e sub-attività
Prerequisiti Mon Ami 000 Centri di costo Contabilità analitica per centri di costo/ricavo e sub-attività L opzione Centri di costo è disponibile per le versioni Contabilità o Azienda Pro. Introduzione
DettagliManuale della qualità. Procedure. Istruzioni operative
Unione Industriale 19 di 94 4.2 SISTEMA QUALITÀ 4.2.1 Generalità Un Sistema qualità è costituito dalla struttura organizzata, dalle responsabilità definite, dalle procedure, dai procedimenti di lavoro
DettagliPiano di studio Animazione di corsi per adulti
Piano di studio Animazione di corsi per adulti Formazione supplementare con certificato CAS 1 Basi legali 2 2 Obiettivi di studio 2 3 Ammissione 2 3.1 Condizioni di ammissione 2 3.2 Procedura di ammissione
DettagliAppendice III. Competenza e definizione della competenza
Appendice III. Competenza e definizione della competenza Competenze degli psicologi Lo scopo complessivo dell esercizio della professione di psicologo è di sviluppare e applicare i principi, le conoscenze,
DettagliVALUTAZIONE DEI RISULTATI CONSEGUITI DAL PERSONALE DI CAT. EP - ANNO 2014 INDIVIDUAZIONE DEGLI OBIETTIVI PER IL 2015 NOME E COGNOME DEL DIPENDENTE
VALUTAZIONE DEI RISULTATI CONSEGUITI DAL PERSONALE DI CAT. EP - ANNO 2014 INDIVIDUAZIONE DEGLI OBIETTIVI PER IL 2015 NOME E COGNOME DEL DIPENDENTE STRUTTURA DI APPARTENENZA FIRMA E TIMBRO DEL RESPONSABILE
DettagliI modelli normativi. I modelli per l eccellenza. I modelli di gestione per la qualità. ! I modelli normativi. ! I modelli per l eccellenza
1 I modelli di gestione per la qualità I modelli normativi I modelli per l eccellenza Entrambi i modelli si basano sull applicazione degli otto principi del TQM 2 I modelli normativi I modelli normativi
DettagliRegolamento d esame. Patrocinio: veb.ch, Società svizzera degli impiegati del commercio. Valido dall esame di ottobre 2016
Collaboratore/collaboratrice qualificato/a della contabilità Collaboratore/collaboratrice qualificato/a fiduciario Collaboratore/collaboratrice qualificato/a fiscale edupool.ch Patrocinio: veb.ch, Società
Dettagli1. Fundraising per l impresa sociale proposta base
FUNDRAISING 1. Fundraising per l impresa sociale proposta base Gli obiettivi strategici della proposta Scopo di questa proposta è quello di accompagnare l organizzazione destinataria nell analisi e nell
Dettagli811.112.243 Ordinanza del DFI
Ordinanza del DFI concernente la sperimentazione di un modulo speciale d insegnamento e d esame per i primi quattro anni di studio presso la facoltà di medicina dell Università di Zurigo del 17 ottobre
DettagliBUSINESS COACHING: COS E E COME FUNZIONA
BUSINESS COACHING: COS E E COME FUNZIONA Chiarimenti per applicare questa monografia? Telefonate al nr. 3387400641, la consulenza telefonica è gratuita. Best Control Milano www.best-control.it Pag. 1 Il
DettagliPROGETTO BASE 2011-2012 MIGLIORARE LA QUALITÀ DEL SERVIZIO CON L ASCOLTO DELL UTENTE III FASE DEL PIANO OPERATIVO
MIGLIORARE LA QUALITÀ DEL SERVIZIO CON L ASCOLTO DELL UTENTE III FASE DEL PIANO OPERATIVO LINEE GUIDA PER LA SOMMINISTRAZIONE DEL QUESTIONARIO CONDIVISIONE. FORMAZIONE E INFORMAZIONE Per l attuazione dell
DettagliOrdinanza sulla formazione professionale di base
Ordinanza sulla formazione professionale di base con attestato federale di capacità (AFC) del 21 aprile 2009 31604 Doratrice corniciaia AFC/Doratore corniciaio AFC Vergolderin-Einrahmerin EFZ/Vergolder-Einrahmer
DettagliINTRODUZIONE AL MANUALE DELLA QUALITA
INTRODUZIONE AL MANUALE DELLA QUALITA Elaborazione Verifica Approvazione Il Responsabile Qualità Il Rappresentante della Direzione Il Dirigente Scolastico (.. ) (. ) ( ) Data Data Data Rev Causale (emis./revis.)
DettagliProcedura di gestione delle verifiche ispettive interne < PQ 03 >
I I S Ettore Majorana Via A. De Gasperi, 6-20811 Cesano Maderno (MB) PQ03 Rev 2 del 23/03/04 Pag 1/5 Procedura di gestione delle verifiche ispettive interne < PQ 03 > EMESSA DA: VERIFICATA DA: APPROVATA
DettagliSCHEDA REQUISITI PER LA QUALIFICAZIONE DEL CORSO PER ASSISTENTI PROFESSIONALI DI VENDITA
Viale di Val Fiorita, 90-00144 Roma Tel. 065915373 - Fax: 065915374 E-mail: corsi@cepas.it Sito internet: www.cepas.it Pag. 1 di 5 1 07.06.2002 Rev. Generale 0 14.12.1999 1ª Emissione Comitato di Certificazione
DettagliIl catalogo MARKET. Mk6 Il sell out e il trade marketing: tecniche, logiche e strumenti
Si rivolge a: Forza vendita diretta Agenti Responsabili vendite Il catalogo MARKET Responsabili commerciali Imprenditori con responsabilità diretta sulle vendite 34 di imprese private e organizzazioni
DettagliOrdinanza dell UFFT sulla formazione professionale di base
Ordinanza dell UFFT sulla formazione professionale di base Impiegata del commercio al dettaglio/ Impiegato del commercio al dettaglio con attestato federale di capacità (AFC) 1 dell 8 dicembre 2004 (stato
DettagliContabilità generale e contabilità analitica
1/5 Contabilità generale e contabilità analitica La sfida della contabilità analitica è di produrre informazioni sia preventive che consuntive. Inoltre questi dati devono riferirsi a vari oggetti (prodotti,
DettagliOrdinanza sulla formazione professionale di base
Ordinanza sulla formazione professionale di base con attestato federale di capacità (AFC) del 20 dicembre 2006 64404 Disegnatrice-metalcostruttrice AFC/ Disegnatore-metalcostruttore AFC Metallbaukonstrukteurin
DettagliLa Metodologia adottata nel Corso
La Metodologia adottata nel Corso 1 Mission Statement + Glossario + Lista Funzionalià 3 Descrizione 6 Funzionalità 2 Schema 4 Schema 5 concettuale Logico EA Relazionale Codice Transazioni In PL/SQL Schema
DettagliQUESTIONARIO. Grazie
QUESTIONARIO Il questionario, anonimo, serve a rilevare in modo sistematico le opinioni degli studenti che hanno completato un corso di studi. Queste conoscenze potranno aiutare a valutare la qualità dei
DettagliOFFERTE DI TU/STAGE E MODALITA DI ACCESSO Consultando il sito http://www.polimi.it/stage si potranno avere tutte le informazioni.
TIROCINIO UNIVERSITARIO (TU) Il TU fa parte del curriculum didattico e comporta l acquisizione di un predeterminato numero di crediti. Per il Corso di Laurea in Ingegneria Informatica, AA. 2006/7, i crediti
DettagliGUIDA - Business Plan Piano d impresa a 3/5 anni
GUIDA - Business Plan Piano d impresa a 3/5 anni 1 Executive summary...2 2 Business idea...2 3 Analisi di mercato...2 4 Analisi dell ambiente competitivo...2 5 Strategia di marketing...3 5.1 SWOT Analysis...3
DettagliA cura di Giorgio Mezzasalma
GUIDA METODOLOGICA PER IL MONITORAGGIO E VALUTAZIONE DEL PIANO DI COMUNICAZIONE E INFORMAZIONE FSE P.O.R. 2007-2013 E DEI RELATIVI PIANI OPERATIVI DI COMUNICAZIONE ANNUALI A cura di Giorgio Mezzasalma
DettagliGestione dei documenti e delle registrazioni Rev. 00 del 11.11.08
1. DISTRIBUZIONE A tutti i membri dell organizzazione ING. TOMMASO 2. SCOPO Descrivere la gestione della documentazione e delle registrazioni del sistema di gestione 3. APPLICABILITÀ La presente procedura
DettagliOrdinanza concernente la formazione, il perfezionamento e l aggiornamento delle persone impiegate nel settore veterinario pubblico
Ordinanza concernente la formazione, il perfezionamento e l aggiornamento delle persone impiegate nel settore veterinario pubblico 916.402 del 16 novembre 2011 (Stato 1 gennaio 2012) Il Consiglio federale
DettagliDicembre 2013 ATTUAZIONE DELLA DELIBERA N. 71/2013 SUGLI OBBLIGHI DI TRASPARENZA. Comune di Firenze
Dicembre 2013 ATTUAZIONE DELLA DELIBERA N. 71/2013 SUGLI OBBLIGHI DI TRASPARENZA Comune di Firenze 1 INTRODUZIONE Il presente documento contiene schede sintetiche relative agli esiti delle verifiche condotte
Dettagli