Scheda Tecnica Avviso 4_2014 Fondimpresa
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- Livia Adelaide Franceschi
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1 Scheda Tecnica Avviso 4_2014 Fondimpresa AMBITO TERRITORIALE E SETTORIALE SCADENZE E RISORSE DISPONIBILI Scadenze Data Risorse Territoriale Settoriale Bando aperto dal 18 Novembre 14 al 27 Febbraio 15 (Territoriale) dal 10 Dicembre 14 al 15 marzo 15 (Settoriale) Per l Emilia Romagna a livello nazionale IMPRESE E LAVORATORI BENEFICIARI Imprese Lavoratori Imprese iscritte a Fondimpresa ovvero in regola con il versamento dello 0,30 a Fondimpresa già in possesso delle credenziali di accesso all area degli associati del sito web del fondo Lavoratori, occupati in imprese che hanno aderito a Fondimpresa per i quali esista l obbligo del versamento del contributo integrativo di cui all art. 25 della legge n. 845/1978 e s.m. Sono inclusi i lavoratori: con contratto da dipendente a tempo indeterminato e determinato, part time con contratti di inserimento o reinserimento posti in cassa integrazione guadagni (anche in deroga) con contratti di solidarietà a tempo determinato con ricorrenza stagionale apprendisti Ogni impresa in riferimento alla medesima matricola INPS può essere beneficiaria della formazione nell ambito di 1 solo piano 1
2 DURATA DEI PIANI FORMATIVI E PERIODO DI REALIZZAZIONE DEI CORSI Periodo di realizzazione dei corsi Febbraio Febbraio 2016 Durata massima del piano 12 mesi dalla comunicazione dell avvenuta approvazione TIPOLOGIE E AREE TEMATICHE AMMISSIBILI Ambiti tematici Specifiche a. Innovazione tecnologica di prodotto e di processo Processi di definizione e implementazione di innovazioni tecnologiche di prodotto e di processo nell impresa b. Sviluppo organizzativo (solo per un 20% delle ore) Applicazione di nuovi metodi organizzativi nelle pratiche commerciali, nell organizzazione del luogo di lavoro o nelle relazioni esterne delle imprese. c. Digitalizzazione dei processi aziendali Progetti o interventi di innovazione digitale che riguardano l introduzione di nuovi processi in azienda o un notevole miglioramento di quelli già esistenti. d. Commercio elettronico Sviluppo di attività di commercio elettronico (e-commerce) con vendita diretta ai consumatori (B2C: Business to Consumer) o con vendita tra aziende (B2B: Business to Business) per l apertura al mercato globale. e. Contratti di rete Attuazione degli obiettivi e del programma di attività del contratto di rete già sottoscritto a cui partecipano le aziende coinvolte nella formazione. f. Internazionalizzazione Processi di internazionalizzazione, sia in forma indiretta attraverso buyer, importatori e distributori, sia mediante la gestione diretta all estero, anche tramite partenariati, di una o più fasi di attività (produzione, commercializzazione, logistica, distribuzione), e attività che rientrano nell ambito di operatività dei consorzi per l internazionalizzazione. Non è ammessa la formazione obbligatoria per legge 2
3 PRIORITÀ PER OTTENERE IL FINANZIAMENTO Tematiche Tipologia di lavoratori in formazione Tipologia di imprese Donne (oltre il 35%) Piccole e medie imprese (oltre il 70%) Piano che tratta solo 3 dei 6 ambiti tematici sopra illustrati Over 50, lavoratori sospesi (Cig e solidarietà), stagionali (oltre il 20%) Giovani tra i 18 e i 29 anni (oltre il 20%) Imprese iscritte a fondimpresa che non hanno mai beneficiato di finanziamenti del fondo né sul conto di sistema né sul conto formazione (solo piani con contributo aggiuntivo) (oltre il 30%) Il rispetto di queste priorità è discriminante per l approvazione del piano presentato TIPOLOGIA DI CORSI I corsi ammissibili sono due tipi: Corsi aziendali Corsi realizzati presso la sede aziendale per i propri lavoratori: in tal caso il programma formativo è realizzato sulla base delle indicazioni dell azienda, quindi è personalizzato alle sue specifiche necessità formative. Per questa tipologia di corsi è però necessario coinvolgere un numero minimo di 4 lavoratori per ogni corso d interesse. Ciascun corso deve avere una durata di almeno 8 ore. Corsi interaziendali Corsi realizzati presso la sede di Fondazione Aldini Valeriani e che si rivolgono a più aziende del territorio oppure ad aziende appartenenti ad un medesimo gruppo industriale. In tal caso la singola azienda può iscrivere uno o più lavoratori per ogni corso d interesse ACCORDI CON LE ORGANIZZAZIONI SINDACALI Se presente la RSU in azienda Se non è presente la RSU in azienda Accordo con la RSU aziendale Accordo con le categorie di riferimento a cura di Unindustria Bologna Accordo territoriale a cura di Unindustria Bologna per tutte le imprese partecipanti 3
4 FINANZIAMENTO L accesso alle iniziative formative è gratuita grazie al finanziamento, tuttavia, è fatto obbligo dal fondo che al finanziamento richiesto debbano concorrere anche le risorse del conto formazione delle singole imprese partecipanti nella misura del 70% (l 80% per le imprese che hanno deciso di destinare questa quota al proprio conto formazione) di quanto richiesto nell avviso. Pertanto tale importo sarà prelevato dal fondo dal conto formazione dell impresa che partecipa al termine della formazione sulla base delle disponibilità economiche del conto medesimo. In assenza di disponibilità sul conto nulla è dovuto. DOCENZA Se l azienda vuole utilizzare propri consulenti per la formazione si segnala che devono essere consulenti che operano con partita iva individuale con almeno 5 anni di esperienza sulla materia che trattano. L utilizzo di società è ammesso solo in via del tutto eccezionale ed è soggetto ad autorizzazione da parte dell ente finanziatore che può anche negare tale autorizzazione se valuta la delega richiesta non rispondente ai requisiti normativi (in particolare per l autorizzazione è richiesto al soggetto delegato di essere in possesso dell accreditamento regionale per la formazione oppure della Certificazione di qualità ISO 9001:2008 Settore EA 37). Inoltre le tariffe orarie riconosciute ai consulenti scelti direttamente dall azienda, dovranno in ogni caso rientrare nel range di tariffe previste da Fondazione Aldini Valeriani per ambiti e tematiche analoghe, al fine di garantire l economicità complessiva del progetto. REGIME DI AIUTO DI STATO Il finanziamento deve rispettare i requisiti della normativa UE sugli aiuti di stato. Le imprese industriali devono optare per uno dei due regimi di aiuto previsti: il Regolamento UE 1407/2014 (de minimis) 1 oppure il Regolamento UE 651/2014 (aiuto di Stato) 2. 1 Sintesi Regolamento UE 1407/2014 L importo complessivo degli aiuti de minimis in base al nuovo regolamento 1407/2013 non può superare (come era per il vecchio regolamento) i nell arco di tre esercizi finanziari ma è applicato al criterio dell impresa unica. Per impresa unica si intende l insieme delle imprese fra le quali esiste almeno una delle seguenti relazioni: a) un impresa detiene la maggioranza dei diritti di voto degli azionisti o soci di un altra impresa; b) un impresa ha il diritto di nominare o revocare la maggioranza dei membri del consiglio di amministrazione, direzione o sorveglianza di un altra impresa; c) un impresa ha il diritto di esercitare un influenza dominante su un altra impresa in virtù di un contratto concluso con quest ultima oppure in virtù di una clausola dello statuto di quest ultima; d) un impresa azionista o socia di un altra impresa controlla da sola, in virtù di un accordo stipulato con altri azionisti o soci dell altra impresa, la maggioranza dei diritti di voto degli azionisti o soci di quest ultima. Secondo il nuovo regolamento pertanto il riepilogo del de minimis (e di conseguenza il tetto dei ) deve tenere conto di tutte le imprese che siano in relazione fra di loro in una delle condizioni da a) a d) negli ultimi tre esercizi finanziari (2014, 2013, 2012). 2 Sintesi Regolamento UE 651/2014 L intensità di aiuto non può superare il 50% dei costi ammissibili: tale soglia può aumentare del 10% in caso di formazione rivolta a lavoratori con disabilità o a lavoratori svantaggiati; del 20% per finanziamenti alle piccole imprese; del 10% per finanziamenti alle medie imprese. 4
5 In caso di scelta del regolamento UE 651/2014 l azienda è tenuta a contribuire al totale del finanziamento del piano per una quota pari al 30% (se piccola impresa) al 40% (se media impresa) e al 50% (se grande impresa) mediante quello che è definito mancato reddito ovvero mediante la realizzazione dei corsi in orario di lavoro che si traduce in una mancata produttività per l impresa stessa che sostiene un costo per i lavoratori in formazione; pertanto la contribuzione a carico dell impresa è ricavata in maniera figurativa moltiplicando il numero ore di lezione frequentate in orario di lavoro X costo orario lordo aziendale del partecipante, calcolo da effettuare per tutti i partecipanti al progetto (per questo conteggio è pertanto necessario che l impresa dichiari i costi orari delle persone messe in formazione). Il cofinanziamento non è dovuto se l impresa opta per il Regolamento UE 1607/2014 (DE MINIMIS). CONDIZIONI OPERATIVE DI PARTECIPAZIONE L azienda che intende aderire all avviso deve: Essere iscritta a Fondimpresa Essere in possesso delle credenziali di accesso all area associati del sito web del fondo Disporre del dispositivo che consente di apporre la firma digitale del Legale Rappresentante (o di altro soggetto con poteri di firma) sulla domanda di finanziamento 5
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