Biblio 1.1 storie & memorie biblioteche trevigiane tra memoria e modernità

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Biblio 1.1 storie & memorie biblioteche trevigiane tra memoria e modernità"

Transcript

1 SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA 1) Ente proponente il progetto: ASSOCIAZIONE COMUNI DELLA MARCA TREVIGIANA - Via Terraglio, Preganziol (TV) Enti co-progettanti: NZ03017 Comune di TREVISO ALBO REGIONALE REGIONE VENETO, giusto provvedimento allegato. NZ05868 Comune di ISTRANA ALBO REGIONALE REGIONE VENETO, giusto provvedimento allegato. NZ02889 Comune di TREVIGNANO REGIONE VENETO, giusto provvedimento allegato. 2) Titolo del progetto: Biblio 1.1 storie & memorie biblioteche trevigiane tra memoria e modernità 3) Settore ed area di intervento del progetto con relativa codifica (vedi allegato 3): Settore: D - Patrimonio artistico e culturale Aree: D01 Cura e conservazione biblioteche, D02 Valorizzazione centri storici minori; D03 Valorizzazione storie e culture locali; D04 valorizzazione sistema museale pubblico e privato; 4) Obiettivi del progetto: Come visto nel punto precedente la redazione del progetto muove da un analisi attenta dei bisogni del territorio e di quanto segnalato dai singoli enti partecipanti. Da detta verifica vengono definite le criticità o le aree di interesse sui cui andare ad incidere, in una parola sono definiti gli obiettivi a carattere generale e poi specifico. La classificazione degli obiettivi procede poi su due livelli: a livello generale vi sono obiettivi ad ampio raggio e obiettivi generali maggiormente focalizzati sul tema progettuale; vi sono poi obiettivi specifici comuni ai vari enti e obiettivi specifici dei singoli. Se ne dà conto nelle pagine seguenti. In un progetto come quello qui descritto, specie se inserito in un contesto fatto 1

2 di altri elaborati e quindi descrivente complesse azioni sinergiche, sono distinguibili i seguenti profili. Obiettivi Generali ad ampio raggio: - promuovere il servizio civile come strumento di cittadinanza attiva e propulsore di buone politiche giovanili; - favorire l accesso al sistema servizio civile degli enti locali ed alle realtà del volontariato attraverso azioni coordinate, facendo rete; - ottimizzare le risorse attraverso un utilizzo condiviso e virtuoso; Obiettivi Generali peculiari del progetto - rafforzare l azione delle strutture pubbliche dedicate al patrimonio culturale e storico della zona, oltre che alla diffusione della cultura in tutte le modalità; - coordinare l interazione tra il pubblico e il privato allargando l azione progettuale alle organizzazioni di volontariato e del privato sociale presenti sui territori degli enti partecipanti; - implementare quantità e qualità dei servizi resi ai cittadini, attraverso una risorsa umana originale giovane e motivata grazie anche alla formazione preliminare ex Linee Guida UNSC; - fornire ai giovani che sceglieranno di prestare questo servizio un opportunità formativa originale da intendersi come momento di educazione alla cittadinanza attiva, alla solidarietà e al volontariato: un occasione di conoscere il territorio e i suoi complessi apparati da un ottica inusuale, ovvero non quella di fruitore dei servizi ma quella di erogatore degli stessi, in pratica fornire competenze trasversali; Anche quest anno come negli anni scorsi è stato promosso un questionario tra gli ex-volontari facenti capo all Associazione Comuni della Marca Trevigiana, al fine di chiedere quanti avessero avuto benefici quali agevolazioni all entrata nel mondo del lavoro o come CFU o tirocini riconosciuti, o valori aggiunti più impalpabili. La risposta, poi ripresa e riscontrata in un iniziativa simile a cura dello C.S.E.V. (coordinamento spontaneo enti e volontari), ha sancito come quasi il 30% degli ex volontari abbia avuto giovamento dallo svolgimento del servizio anche sotto il profilo lavorativo. Il dato che emerge con forza quindi è che il servizio come svolto presso l ACMT ha qualificato l anno oltre che sotto il profilo umano, anche sotto quello professionale e professionalizzante. Gli Obiettivi Specifici In merito agli Obiettivi Specifici comuni nel progetto si evidenziano: affermare il ruolo di polo culturale costituito dalle biblioteche: promuovere la cultura del libro e della lettura, sia quale mezzo di 2

3 conoscenza del passato che quale chiave di lettura del presente; migliorare qualitativamente i servizi base: Front Office e rapporti con l utenza, consulenza e gestione prestiti e restituzioni reperimento libri e materiale, riordino volumi e materiale revisione del catalogo e scarto back-office inventariazione; catalogazione migliorare quantitativamente i servizi base e nuovi: incontri con autori visite guidate alla biblioteca promozioni culturali ludoteca laboratori di lettura animata valorizzare il patrimonio locale, culturale e storico, in particolare i siti legati al Centenario Come detto la biblioteca pubblica è un centro culturale di fatto, riconosciuto come tale a ciò oramai preposto. Il servizio civile in tali sedi è e vuole essere impulso innovativo e sostegno operativo. Se gli obiettivi finora delineati sono da intendersi comuni a tutti gli enti partecipanti al progetto si evidenziano ora quelli propri di ogni sede partecipante, ulteriori e più particolari, che evidenziano alcune mansioni e compiti, fermo restando che grazie al volontario in servizio sarà possibile ampliare ed aumentare le attività indicate, magari arricchendole di nuove non esplicitate, ma comunque congrue con il progetto e con le aree di intervento proprie del settore D. Mansioni e compiti indicati sono dunque punti di partenza, gli spunti, le urgenze, i servizi che attualmente sono idealmente i più consoni ad utilizzare il servizio civile. E possibile quindi che in fase di attuazione, stante il lasso temporale intercorrente tra la presentazione dei progetti e l eventuale entrata in servizio dei volontari, vi sia la possibilità o la necessità di aggiornare l intervento, i compiti, gli obiettivi, sempre nel rispetto dell azione progettuale e dell ambito di servizio. Per ogni sede sono descritti gli obiettivi primari, nella scheda viene dato un cenno a quanto in lavorazione per il Centenario. Comune di Altivole L opportunità di avere un volontario del servizio civile in questi anni ha permesso di poter seguire con più attenzione gli utenti, di aiutarli maggiormente nella ricerca dei documenti richiesti, di 3

4 svolgere ricerche per la scuola, di allestire scaffali in modo più attento, efficace ed accattivante, per esempio mettendo in evidenza testi presenti in biblioteca a tema a seconda delle giornate internazionali. Si sono attivati nuovi laboratori come quelli delle letture animate con cadenza bimestrale e altre attività di invito alla lettura indirizzati alle scuole primarie. Inoltre una risorsa in più che gestisce le varie attività della biblioteca ha dato l opportunità ai dipendenti di svolgere riordini di magazzino che altrimenti sarebbero rimasti in sospeso. Attraverso una nuova risorsa giovane ed entusiasta si vuole consolidare i positivi risultati raggiunti, migliorando ancora di più la qualità e la quantità dei servizi resi dalla biblioteca. In particolare gli obiettivi si incentrano sulle varie attività che coinvolgono l utenza: assicurare una presenza sempre più puntuale per quel che riguarda il reference, con un attenzione particolare alle fasce d età più giovani; il volontario, considerata la sua età e il ruolo meno istituzionale che ricopre, si ritroverà ad essere fondamentale elemento di collegamento tra i giovani e la biblioteca, contribuendo in modo attivo ad avvicinare i primi alle numerose offerte culturali che il territorio offre loro. Un altro importante obiettivo che si vuole raggiungere è quello di implementare ulteriormente l offerta delle attività culturali proposte dalla biblioteca: la presenza del volontario sarà molto utile nelle fasi di progettazione e realizzazione di rassegne teatrali per bambini e famiglie, incontri con l autore, laboratori di letture animate ed eventi di invito alla lettura, attività che la biblioteca si è prefissata di proporre con sempre maggiore continuità. Un importante obiettivo, infine, è quello di rendere la biblioteca più accessibile,, rendere più facile la conoscenza e la pubblicizzazione di tutti gli eventi proposti attraverso un importante implementazione del sito web. Comune di Casier Dopo alcuni anni di positive esperienze presso l ufficio cultura del Comune in cui si sono ottenuti numerosi risultati positivi, con questo progetto si intende spostare l attenzione al settore bibliotecario dove sono stati individuati alcuni importanti obiettivi specifici raggiungibili solo grazie all apporto di un volontario di servizio civile. Il giovane in servizio civile, infatti, può diventare un agente di cambiamento in senso positivo se viene messo in gioco all interno dei meccanismi di funzionamento della biblioteca pubblica. Arrivando dall esterno, con gli occhi del cittadino e l entusiasmo della gioventù aiuterà e vedere i servizi erogati in maniera critica e probabilmente costruttiva. Tali obiettivi riguardano in maniera estremamente prevalente il mondo della tecnologia applicato alla cultura e l attenzione alla parte più giovane della popolazione. L utilizzo di una risorsa abituata da sempre all utilizzo dei nuovi mezzi di comunicazione e informazione, che sa come comunicare con l universo giovanile diviene strumento fondamentale per la buona riuscita di tali obiettivi. Scendendo maggiormente nel dettaglio, taglio, attraverso questo progetto, si vuole migliorare la comunicazione e la diffusione degli eventi e delle attività strutturali, utilizzando in modo più corretto ed efficace i vari strumenti, dallo studio grafico delle comunicazioni tradizionali, all uso della rete e dei social network, al miglioramento del sito web della biblioteca. Inoltre ci si prefigge l obiettivo di rendere più efficaci la spedizione di newletter e le operazioni di 4

5 registrazione e prestito di materiale. Si vuole cercare di raggiungere in modo più capillare, accattivante e continuo l utenza giovane, quella meno incline ad avvicinarsi spontaneamente al mondo della biblioteca e della lettura in generale. Una parte importante di questo obiettivo è quella di far conoscere maggiormente la biblioteca come polo culturale, dove ritrovare i valori civici, in un ambiente sempre e più accogliente e dinamico. Infine, con la presenza del volontario, si vuole migliorare anche la capacità di incontrare i gusti letterari dei più giovani ampliando di fatto to sia quantitativamente che qualitativamente l ampiezza dell utenza. Comune di Castello di Godego Gli scopi raggiunti attraverso gli scorsi progetti di servizio civile sono davvero significativi e importanti. Grazie alla presenza dei volontari è stata ampliata l apertura al pubblico della biblioteca. In particolare si è riusciti ad avere un attenzione in più per gli studenti universitari. L apertura mattutina della biblioteca, infatti, ha permesso a molti studenti di utilizzare la biblioteca come aula studio e punto fondamentale di ritrovo. Inoltre si è riusciti a fornire un servizio di assistenza più puntuale e continuo. Alla luce di questi risultati, con questo nuovo progetto si intende ripartire da dove ci si è fermati proponendoci di continuare l opera di miglioramento di un servizio così importante quale è una biblioteca comunale. Innanzi tutto si intende mantenere l ampliamento di orario per far sì che la biblioteca continui ad essere il punto di riferimento per gli studenti del territorio. Si vuole continuare il percorso di miglioramento del servizio di prestiti e restituzioni in biblioteca, di aiuto e assistenza all utenza, in modo sempre più mirato in relazione alle diverse tipologie di frequentatori. Un servizio così strutturato ha anche l obiettivo tivo di fidelizzare chi già frequenta la biblioteca e nel contempo invogliare nuove persone a scoprire questo luogo di cultura. Un nuovo obiettivo che si vuole raggiungere anche grazie all apporto di un volontario di servizio civile è quello della promozione dell alfabetizzazione telematica e digitale: si punta ad avere un sito della biblioteca più efficace e funzionale e a migliorare la gestione delle newsletter, un servizio che si rivela essere sempre più efficace. In determinati periodi dell anno c è la volontà di realizzare diversi laboratori culturali: : con la presenza del volontario si vuole rendere questa sezione della biblioteca sempre più attiva, propositiva e coinvolgente. Dal momento che sono iniziate le ricorrenze per il Centenario della Grande Guerra si vorrebbe, attraverso questo progetto, coinvolgere il volontario in alcune delle attività proposte dalla biblioteca relative a questa ricorrenza. In particolare si vorrebbe riuscire a realizzare 2 progetti storico-culturali collaborando gli studenti del territorio (istituto Comprensivo del Comune): il primo progetto, consiste nella creazione di un elaborato sul tema della Grande Guerra. Il secondo progetto consiste nel coinvolgere le scuole in un attività di ricerca e di raccolta di fonti di memoria storica come racconti, storie e vicende che gli anziani ricordano di aver sentito dai propri genitori o parenti. Oltre a questi 2 progetti si vorrebbero organizzare, con il supporto del volontario, mostre semi- permanenti e visite guidate sui siti che riguardano il conflitto. 5

6 Comune di Colle Umberto Dopo alcune positive annualità di servizio Civile all ufficio cultura del Comune, si è deciso, questa volta, di richiedere un volontario per la biblioteca perché si ritiene che una risorsa importante quale è un volontario di Servizio Civile potrà essere di grande aiuto a questo Ente. D altro canto, per il giovane potrà essere un esperienza formativa e di crescita non inferiore a quelle proposte ai ragazzi di Colle Umberto nelle progettualità passate. Gli obiettivi che si vuole raggiungere con questo progetto riguardano 3 macro aree delle attività della biblioteca: - Front Office; - Back Office; - attività laboratoriale Per quel che riguarda la prima area l obiettivo consiste nel migliorare l attività di reference: : offrire, cioè, un supporto più puntuale all utenza sia nella ricerca del materiale sia per quel che riguarda consigli alla lettura. Con il miglioramento del servizio offerto all utenza si spera di ottenere un aumento dell utenza e un aumento dei prestiti. Per la seconda area l obiettivo è quello di riorganizzare la collocazione dei libri a scaffale e gli scarti,, attività che renderà più fruibile il materiale presente agevolando sia l utenza sia il personale della biblioteca. Per la terza area l obiettivo è quello di creare nuovi laboratori di lettura ad alta voce per bambini e incrementare il numero di altri eventi che la biblioteca già organizza per l utenza adulta e anziana. Comune di Fontanelle Il Comune di Fontanelle beneficia del supporto dei volontari di Servizio civile già da molti anni. Grazie anche a tali preziosi aiuti si è riuscito a garantire un ottima promozione di attività culturali nonché un assistenza agli utenti della biblioteca di alto livello. Inoltre, aspetto non certo trascurabile, la costante presenza di volontari di servizio civile ha permesso di ampliare di un pomeriggio a settimana l apertura della biblioteca e nello stesso tempo ha favorito l avvicinamento e il coinvolgimento o dei giovani della comunità. Infine il coinvolgimento dei giovani in servizio nella realizzazione del centro estivo presso la biblioteca ha consentito di ampliare l attività venendo incontro alle esigenze lavorative dei genitori dei bambini iscritti. I nuovi obiettivi di questo progetto dunque ripartono da qui. Poter continuare ad offrire alla cittadinanza quanto reso possibile finora grazie al supporto del Servizio Civile e provare a migliorare ancora l offerta della biblioteca, sia da un punto di vista quantitativo sia, soprattutto, da un punto di vista qualitativo, dando sempre più un tocco di ringiovanimento a tutte le attività culturali proposte per avvicinare maggiormente i giovani, compito sempre più difficile ma di fondamentale importanza per un centro di aggregazione culturale quale la biblioteca è. In quest ottica si vuole perciò mantenere gli orari ampliati, sfruttare le 6

7 capacità di utilizzo dei nuovi mezzi di comunicazione da parte del volontario per modernizzare lo stile di comunicazione da parte della biblioteca. Relativamente al Centenario della Grande Guerra l obiettivo principale da raggiungere con il supporto del volontario sarà quello di coinvolgere i ragazzi delle scuole dell obbligo nella realizzazione di ricerche e lavori inerenti la Prima Guerra Mondiale a Fontanelle, lavori che poi saranno sviluppati anche nel contesto del Consiglio Comunale dei Ragazzi attivo da oltre 15 anni. Inoltre il volontario sarà indispensabile aiuto per l attivazione di un progetto di raccolta storica di opere e memorie riguardanti il Comune di Fontanelle. Comune di Godega di Sant Urbano I progetti scorsi hanno raggiunto molti degli obiettivi che si erano posti. In particolare si è potuto constatare un potenziamento, sia dal punto di vista quantitativo che qualitativo, dei servizi bibliotecari, in particolar modo nell attenzione per le attività di promozione della lettura e dei libri (visite guidate, incontri con l autore, letture animate). Detto questo, con il nuovo o progetto si vuole continuare sulla strada del miglioramento del servizio reso.. Mediante l impiego dei volontari verrà potenziato il servizio di prestito interbibliotecario e l attività di assistenza agli utenti nell utilizzo di internet, verrà resa più efficiente l attività di riordino e scarto dei libri,, mentre, per quanto riguarda le attività culturali, sarà intensificata la divulgazione delle iniziative, la collaborazione con le scuole e l attivazione di laboratori creativi,, valorizzando le capacità, la freschezza e l entusiasmo che un volontario di servizio civile porta all interno della propria sede di servizio. Per la ricorrenza del Centenario della Prima Guerra Mondiale, il comune di Godega di Sant Urbano avrebbe intenzione di coinvolgere in modo attivo il volontario nel progetto di attivazione di un tavolo di lavoro con il GAL dell Alta Marca per progettualità d area sul tema della valorizzazione del patrimonio della Grande Guerra e di realizzazione di una serie di conferenze e mostre dedicate a tale argomento. Comune di Mansué L obiettivo principale raggiunto grazie all ultimo progetto è stato quello di aver attivato un laboratorio realizzato con la rete di cooperazione Libermarca per la realizzazione di un libro per ogni classe stampato a cura della biblioteca caporete Oderzo. Sono state invitate 5 classi per 4 incontri ciascuna. I libri sono stati caricati on line e l edizione cartacea è catalogata e resa disponibile al prestito bibliotecario e interprestito provinciale. Gli obiettivi che si vogliono raggiungere con questo progetto partono da qui: l intenzione è quella di riuscire, grazie al volontario, a riproporre il laboratorio sopra descritto,, coinvolgendo, se possibile almeno una classe in più rispetto a quanto fatto finora. Inoltre si vuole migliorare l offerta di Front Office,, in particolar modo per quel che riguarda il rapporto con l utenza più 7

8 giovane, facendo leva sull età e sull entusiasmo del volontario. Infine, un importante obiettivo sarà quello di migliorare, rendendo più moderna e accattivante, la pubblicizzazione e la realizzazione delle numerose attività culturali proposte dalla biblioteca di Mansuè. Comune di Meduna di Livenza I principali scopi raggiunti grazie ai volontari precedenti sono quello di un aumento dell orario di apertura al pubblico e della possibilità di seguire l utenza in modo più puntuale e mirato. Gli obiettivi che si vogliono raggiungere sono quelli di mantenere questi standard raggiunti, sia in termine di orario (si vogliono garantire 3 ore alla settimana in più), sia in termine di qualità del servizio reso e, di conseguenza, riuscire ad incrementare il numero degli utenti abituali, i, con un occhio di riguardo ai cittadini più giovani della comunità. La presenza del volontario sarà condizione indispensabile per provare a raggiungere questi obiettivi. Inoltre, con questo progetto, si vuole migliorare la promozione della lettura e rendere più frequenti e proficui i legami con le scuole del territorio Comune di Orsago Nello scorso biennio la presenza del volontario ha permesso l apertura della biblioteca durante i periodi di ferie e di malattia del bibliotecario per un totale indicativo di 25 giorni. E un incremento dei giorni di apertura pari al 14,5%. E lo svolgimento delle letture animate con un incremento del 14%. Infine, anche se difficilmente misurabile, è molto apprezzato dagli utenti il miglioramento qualitativo del servizio garantito dai volontari gli utenti che beneficiano per esempio di una maggior assistenza nelle ricerche o l aiuto offerto agli utenti stranieri o più anziani, nell accesso ai sevizi erogati dalla biblioteca. Alla luce di questi dati gli obiettivi specifici di questo progetto per la biblioteca di Orsago non potranno che essere quelli di mantenere tutti questi miglioramenti acquisiti grazie al Servizio Civile e, se possibile, cercare di far crescere ulteriormente la qualità del servizio specialmente in relazione a 2 attività: l assistenza all utenza nelle ricerche e nella guida alla lettura e i laboratori di letture animate. Comune di Ponzano Veneto Un obiettivo importante che è stato raggiunto grazie alla presenza del volontario è quello dell ampliamento dell orario di apertura della biblioteca al pubblico per 3 ore in più alla settimana con notevoli benefici riscontrati dall utenza, in special modo dagli studenti universitari. Gli obiettivi di questo nuovo progetto sono quelli di poter, grazie alla presenza del volontario, mantenere e consolidare l ampliamento dell orario di apertura della biblioteca così da poter continuare ad offrire all utenza un servizio di eccellente livello, rispondendo alle diverse richieste delle varie fasce d età. L obiettivo di migliorare i servizi di reference non si limita però ad un ampliamento orario ma vuole essere più ambizioso: si vuole infatti potenziare anche da un punto di vista qualitativo i servizi già esistenti nella biblioteca quali, per esempio, l assistenza nelle ricerche e le attività di promozione alla 8

9 lettura.. Utilizzando una risorsa di giovane età si vuole migliorare alcune attività rivolte ai bambini come le letture animate e i laboratori di invito e scoperta della lettura dedicate a chi si affaccia per le prime volte al mondo dei libri. Comune di Povegliano La presenza del volontario ha fatto sì che la Biblioteca rimanesse sempre aperta, anche nei periodi estivi e delle grandi festività. E un opportunità non da poco che permette di non interrompere il servizio ai cittadini. Inoltre ha permesso l apertura della Biblioteca per ben 35 ore settimanali, compreso il sabato mattina e una sera fino alle ore 22.00, permettendo le possibili assenze del personale, impiegato anche per le incombenze dell ufficio cultura e sport. Questo miglioramento del servizio reso ha sicuramente contribuito ad incrementare il numero degli iscritti alla biblioteca di più di 200 unità in un solo anno, passando da iscritti ai più di attuali. Il volontario si è rivelato un prezioso aiuto nella gestione delle attività della biblioteca in quanto è stato in grado di far fronte, una volta istruito, sia all attività organizzativa che alle richieste dell utenza, arrivando ad apportare in modo autonomo alcune migliorie nella gestione dei materiali a disposizione dell utenza. In particolare poi è stata fondamentale la sua collaborazione alla manifestazione A misura di bambino, alle settimane della Biblioteche e al progetto NPL. Gli obiettivi perseguiti attraverso l impiego di un volontario che si vogliono raggiungere con questo nuovo progetto sono principalmente legati a riconfermare i miglioramenti dell attività gestionale della biblioteca, al potenziamento dei servizi di base, quali la gestione dei prestiti e delle restituzioni (anche attraverso il servizio di interprestito provinciale), l inventariazione, il reperimento di libri, il riordino di volumi e materiale multimediale. Inoltre, obiettivo importante e ambizioso, anche alla luce delle precedenti positive esperienze sopra descritte, si vuole rendere ancora più efficace e accattivante l organizzazione di attività di promozione alla lettura e alla cultura attraverso percorsi di lettura e la predisposizione di apposite bibliografie, sforzo notevole che risulterebbe impossibile senza la presenza di una risorsa strutturata e preparata come può essere un volontario di servizio civile. Anche il territorio di Povegliano è stato segnato da fatti relativi alla Prima Guerra Mondiale; in particolare è stato coinvolto in occasione della Battaglia del Solstizio (15-22 giugno 1918) e dalla Battaglia di Vittorio Veneto (24 ottobre-4 novembre 1918). In occasione dell avvio delle manifestazioni per il Centenario di questo tragico e sconvolgente evento è intenzione dell Amministrazione Comunale, attraverso l Assessorato alla Cultura e la Biblioteca, provvedere alla valorizzazione dei luoghi di memoria e delle testimonianze ancora presenti nel territorio, attraverso attività di ricerca e studio che portino alla realizzazione di itinerari storici, incontri con esperti, proiezioni e pubblicazioni. Vi sono ancora memorie orali presenti nella popolazione: vi sarà pertanto la necessità, da parte di associazioni, enti e privati di iniziare una sistematica 9

10 raccolta delle informazioni. La Biblioteca sarà l Ente di riferimento per queste azioni e farà da stimolo e collegamento tra tutti i collaboratori del territorio coinvolti in queste iniziative. Comune di Resana La presenza dei volontari di Servizio Civile in questi anni ha permesso di seguire contemporaneamente più utenti del servizio al pubblico. Senza la garanzia della presenza di questa figura non sarebbe stato possibile realizzare tutte quelle attività di promozione della lettura e della biblioteca. A Resana i laboratori di lettura dipendono, quindi, esclusivamente dalla la presenza del volontario. Con l ausilio del volontario si intende: 1. promuovere il valore delle istituzioni, quali il comune e la biblioteca 2. creare l opportunità per conoscere i meccanismi e i requisiti del mondo del lavoro. 3. Un altro obiettivo sarà quello di favorire lo scambio tra la visione del bibliotecario e quella di una persona giovane, ma non completamente ignara del servizio di biblioteca ma con un punto di vista originale. 4. Continuare le attività di promozione della lettura e della la biblioteca 5. avere un supporto consistente nello svolgimento o delle varie attività proposte, specialmente per quel che riguarda le iniziative rivolte ai bambini. Relativamente al Centenario della Prima Guerra Mondiale obiettivo di questo progetto sarà quello di avviare un programma di ricerca su fonti orali e scritte finalizzato a riscoprire e valorizzare siti ed eventi poco o noti. I risultati saranno poi pubblicati sul sito del Comune, in collaborazione con l Istituto Comprensivo di Resana. Comune di Roncade Un importante risultato raggiunto grazie alla presenza dell ultimo volontario è stato quello di riuscire ad ampliare l orario di apertura della biblioteca, in particolare durante il sabato, migliorando quindi la qualità del servizio reso alla comunità. Gli obiettivi che si cercheranno di ottenere attraverso questo progetto sono essenzialmente tre, tra l altro collegati tra di loro: Erogare un servizio più efficiente e puntuale,, migliorando l assistenza nelle sale e il servizio di Front Office, riconfermando quindi anche l aumento di orario; Seguire ed aiutare maggiormente chi sfrutta le postazioni internet, aiutandolo nelle ricerche e on line e nell uso delle nuove tecnologie Migliorare la promozione delle iniziative della biblioteca, cercando di coinvolgere maggiormente i giovani del Comune di Roncade. Comune di Sarmede Grazie alla presenza dei volontari passati è stato possibile ottenere 10

11 molti risultati: - ampliare l orario di apertura al pubblico per circa 70 ore annue - incentivare le visite guidate e i laboratori di lettura per circa 10 incontri annui; - far fronte in tempo reale alle richieste dell utenza in modo più puntuale; - creazione di una bibliografia specifica per la sezione del progetto Nati per Leggere ; - aumento dei laboratori con i bambini; - creazione di sezioni temporanee tematiche. Questo progetto si prefissa come obiettivo minimo quello di riconfermare tutti i risultati ottenuti; inoltre, in un ottica di continua ricerca di miglioramento si cercherà di ottenere i seguenti risultati: 1) collaborazione orazione con le istituzioni scolastiche per la promozione delle attività culturali; 2) collaborazione con il Comitato Biblioteca e le istituzioni scolastiche per la promozione della lettura Anche alla biblioteca di Sarmede si stanno avviando dei progetti relativi alla Grande Guerra. Per quel che riguarda il Servizio Civile, un importante obiettivo che si vuole raggiungere grazie alla presenza del volontario sarà di realizzare una serie di incontri con gli studenti su queste tematiche e realizzare un adeguata promozione alle varie iniziative proposte da diverse associazioni. Comune di Zero Branco I volontari sono stati preziosissimi in questi anni perché grazie alla loro presenza: - è stato possibile garantire la continuità dei servizi erogati e realizzare nuove iniziative di promozione alla lettura. - si è potuto garantire l orario di apertura della biblioteca (al ore settimanali di apertura al pubblico) anche in momenti di diminuzione del personale. - è stato possibile continuare le attività di promozione alla lettura rivolte ai bambini, e in particolare il progetto Libralbero: storie e laboratori in biblioteca. Il progetto è nato nel 2005 e consiste in un calendario annuale di incontri per bambini dai 4 agli 8 anni. Dei lettori (volontari della Biblioteca, volontari del Servizio Civile o il personale della biblioteca) leggono delle storie ai bambini e viene realizzato poi un piccolo laboratorio manuale a tema. Per preparare i laboratori bisogna dedicare del tempo sia nell ideazione e sia per realizzare il campione che poi verrà fornito ai bambini come modello. Inoltre i bambini vengono assistiti dal volontario nella fase creativa del laboratorio. - viene facilitata l organizzazione e la gestione degli eventi culturali, in quanto i volontari aiutano nella distribuzione di volantini e locandine sul territorio e garantiscono la presenza ad alcuni eventi, cosa importante in quanto in Villa Guidini durante tutto l anno ci sono moltissimi eventi soprattutto presso l Auditorium Comunale. 11

12 Infine grazie al loro entusiasmo sono di aiuto e di stimolo anche per il personale della Biblioteca. Alla fine dell anno di Servizio Civile l esperienza diretta ha dimostrato che con alcuni volontari in particolare si creano dei proficui rapporti di collaborazione, e in particolare: - una volontaria ha prestato servizio come volontaria alla fine dell anno di Servizio Civile e ora è rimasta all interno della biblioteca tramite una Cooperativa - una volontaria tramite un associazione del territorio ha collaborato a tutte le 4 edizioni della Mostra ZeroSarmede facendo le visite guidate alle classi. - una volontaria che ha studiato per diventare illustratrice continua a collaborare alla realizzazione di alcuni laboratori e ha donato alla Biblioteca delle bellissime illustrazioni per le bibliografie estive. Detto tutto questo, arriviamo a presentare i nuovi obiettivi che si vogliono raggiungere con questo nuovo progetto: L anno di Servizio Civile si prefigge di inserire i volontari nei servizi e nella attività della Biblioteca, promuovere la stessa verso l esterno, nonché collaborare alle attività culturali e giovanili.. Attraverso i volontari si riesce a dare qualcosa di nuovo e di positivo sia nell erogazione dei servizi sia attraverso nuove proposte/idee dei volontari stessi. In relazione al Centenario della Prima Guerra Mondiale sarebbe interessante ideare e sviluppare un progetto di rete tra biblioteche, scuole e associazioni.. In particolare ai volontari potrebbe essere affidata l indagine iniziale sul territorio, finalizzata a raccogliere dati, luoghi, personaggi e peculiarità collegati alla Grande Guerra di ogni singolo territorio. In un secondo momento i volontari potrebbero fare un indagine sul territorio tra le associazioni che in qualche modo potrebbero essere coinvolte (es. amici della montagna, cai, associazione anziani, alpini, ecc ) per sondare la possibilità di una cooperazione e disponibili a lavorare in rete con le biblioteche e le scuole. Da questa collaborazione si potrebbero poi sviluppare, a seconda dei diversi territori delle proposte per le scuole medie (es. uscite con visite didattiche sul Monte Grappa con supporto delle associazioni, letture di brani di autori che hanno scritto sulla la Grande Guerra, confronti e incontri con persone del territorio esperte della Grande Guerra, ecc). Comune di Istrana Gli obiettivi realizzati grazie alla presenza di un volontario sono stati sostanzialmente 2, entrambi di grande rilievo: si è riusciti ad implementare i servizi resi al pubblico, riuscendo a tenere la biblioteca aperta in modo continuativo, senza interruzioni durante la giornata; si è ampliato il servizio ai plessi scolastici con il prestito dei libri direttamente nelle varie sedi delle scuole. Con questo nuovo progetto si intende, in aggiunta a quanto già fatto, riuscire a potenziare i servizi all utenza con particolare riguardo ai bambini e ai ragazzi. Una risorsa giovane e motivata come è un volontario di Servizio Civile 12

13 potrà sicuramente riuscire a coinvolgere maggiormente l utenza più giovane nelle attività proposte dalla biblioteca. Inoltre si vuole avviare un gruppo di lettura per gli adolescenti del territorio per avvicinare questa fascia d età, così importante ma anche così impegnativa, alle attività culturali proposte dalla loro comunità. Nell ambito del Centenario della Prima Guerra Mondiale si vuole attivare un progetto di ricerca di materiale e documenti nell archivio comunale,, nell archivio dell istituto Comprensivo e presso i privati con lo scopo di organizzare una mostra con quanto raccolto, in collaborazione con l Istituto Comprensivo di Istrana e con la Pro-loco. Comune di Treviso La biblioteca di Treviso impiega da sempre i propri volontari in molteplici settori, permettendo loro di vivere un esperienza estremamente formativa e completa. Grazie al loro impegno ed entusiasmo si sono raggiunti molti risultati in tutti i campi di cui si occupa la biblioteca. Qui di seguito si cercherà di riassumere i più importanti miglioramenti al servizio offerto che si sono potuti ottenere attraverso la presenza e l impegno dei volontari di Servizio Civile. Grande attenzione è stata messa, dai giovani, nella promozione degli eventi, nella realizzazione del materiale e nella pubblicizzazione. Tutte queste attività di promozione hanno portato ad un notevole incremento dei risultati della biblioteca: nel 2013 rispetto al 2012 i nuovi iscritti sono aumentati del 42% e i prestiti sono aumentati del 37% (arrivando al numero di nella sola biblioteca dei ragazzi). L aiuto del volontario è essenziale per garantire una buona qualità ad un servizio così fortemente in crescita. Con i ragazzi del progetto è stato possibile avviare l inventariazione e catalogazione in formato elettronico di una parte dei periodici correnti e storici della biblioteca consentendo agli utenti di richiederli con un click. L attività ha impegnato 3 VSC e 1 bibliotecario (quasi a tempo pieno), oltre ad un numero di ore non quantificato dei commessi di biblioteca che hanno collaborato negli spostamenti dei materiali dai depositi alla zona di lavoro. Il risultato conseguito è stata la catalogazione di 708 testate con l assegnazione di oltre numeri di inventario ciascuno corrispondente ad una annata di periodico. Durante il lavoro è stato controllato lo stato di conservazione del materiale e sono state annotate le necessità di restauro più immediate. La realizzazione del progetto ha portato ad un raddoppio delle consultazioni sui periodici storici collocati in deposito: poiché gli utenti trovano i periodici nel catalogo on line, e non più negli schedoni cartacei, la ricerca è molto facilitata e le richieste di consultazione del materiale sono aumentate. Consultazioni di periodici collocati cati in deposito (esclusa emeroteca a scaffale aperto) richieste attraverso moduli cartacei 13

14 richieste dal catalogo on line richieste dal catalogo on line Inoltre sono stati portati alla luce periodici ottocenteschi poco noti al pubblico, per i quali si ricevono richieste di riproduzioni anche da utenti remoti visto che le catalogazioni sono visibili nell Opac nazionale SBN ( In questo progetto l innovazione è stata messa a servizio del patrimonio storico per il quale si è aperta la strada ad una maggiore conoscenza e fruibilità a tutto vantaggio degli utenti locali e remoti. La biblioteca di Treviso si caratterizza per la compresenza di compiti relativi alla conservazione e valorizzazione del patrimonio storico e di compiti e servizi relativi alla pubblica lettura. Con i volontari assegnati si intende lavorare su entrambi i fronti con due distinte attività che di seguito sono brevemente descritte. La prima attività costituisce l ideale prosecuzione dei lavori svolti durante i precedenti progetti sul fronte della tutela e valorizzazione del patrimonio storico e consiste nel recupero catalografico di documenti non ancora catalogati ovvero catalogati solo in formato cartaceo. L obiettivo finale del progetto è favorire la conoscenza del patrimonio documentario posseduto dalla biblioteca ai fini della sua maggiore fruibilità e della sua migliore conservazione. In modo più specifico il progetto ha questi scopi: - catalogare in formato elettronico almeno 8000 volumi dei circa attualmente ancora presenti nel catalogo a schede per autore e titolo relativo agli anni immettendo i dati nel catalogo nazionale SBN, allo scopo di ridurre questo catalogo cartaceo fino alla sua completa eliminazione; - rendere il patrimonio catalogato noto e disponibile per la circolazione localmente, nel circuito della Rete delle biblioteche trevigiane e in quello delle biblioteche aderenti al Polo della Regione del Veneto SBNVIA, a livello nazionale nel catalogo collettivo delle biblioteche italiane aderenti al Servizio Bibliotecario Nazionale, tramite la sua pubblicazione sul web attraverso gli opac delle entità di cooperazione indicate; - individuare tra i volumi catalogati quelli in cattivo stato che necessitano di interventi di salvaguardia; - promuovere nei volontari la consapevolezza del valore delle raccolte documentarie delle biblioteche, dell importanza della loro catalogazione e buona conservazione per i cittadini e gli studiosi di oggi e del futuro, dotarli delle conoscenze necessarie a catalogare i libri moderni attraverso procedure elettroniche. Risultati attesi: 1) incremento del patrimonio complessivo della biblioteca catalogato in formato elettronico - obiettivo = volumi catalogati 14

15 - obiettivo verificabile attraverso dati estraibili dal sistema di catalogazione Sebina Open Library 2) miglioramento dell indice di circolazione del patrimonio acquisito negli anni obiettivo = aumento del 25% - obiettivo verificabile attraverso dati estraibili dal sistema di catalogazione Sebina Open Library 3) produzione di un report sullo stato di conservazione dei documenti catalogati nel progetto - obiettivo = produrre un elenco in formato elettronico con n. di inventario, titolo, collocazione, stato di conservazione del documento, proposta di eventuali interventi di salvaguardia da attuare 4) rendere i volontari capaci di operare con autonomia la catalogazione di libri moderni (verificabile nel corso del progetto dalla qualità delle registrazioni prodotte) La seconda attività è legata ai servizi di pubblica lettura, in particolare alla promozione della lettura nella BRaT - Biblioteca dei ragazzi. Lo scopo del progetto è migliorare l esperienza dei bambini in biblioteca specie in occasione delle visite con le classi e delle aperture nei giorni festivi e di conseguenza aumentare il numero degli iscritti e dei prestiti in biblioteca. Collaborano con le attività di promozione della lettura gli operatori della biblioteca e diverse associazioni di volontariato: la presenza di un volontario consentirà di dare maggiore continuità, organizzazione e coerenza proprio alle attività legate alla promozione della lettura. In particolare gli sarà assegnato il compito di collaborare all iniziativa Aiutaci a crescere: regalaci un libro. Questa iniziativa, promossa dalle librerie Giunti a favore delle scuole primarie, vede coinvolte le librerie, i cittadini, le scuole e la biblioteca. Aderendo a questa iniziativa i cittadini hanno la possibilità di donare alle scuole della città dei libri di loro scelta; i libri vengono affidati alla biblioteca BRaT (nel 2013 ne sono stati donati oltre 1200) che li ripartisce equamente e li dona alle classi che aderiscono al progetto. La consegna avviene in occasione di una visita in biblioteca: i bambini vengono coinvolti in una piacevole esperienza di lettura animata che li sorprende a lascia loro un bel ricordo dei libri, della lettura e inoltre apprendono cos è la biblioteca e come funziona. Le attività collegate a questa iniziativa sono per la biblioteca piuttosto onerose, ma la ricaduta in termini di iscrizioni alla biblioteca e prestiti di libri è notevole come indicato sopra: la biblioteca è sempre affollata e questo significa nuovi piccoli utenti che imparano il piacere della lettura e lo coltivano. In questo modo la biblioteca raggiunge il suo scopo primario. Per la gestione di tutte le attività l aiuto di un volontario è essenziale. Il risultato ottenuto sarà misurabile dal numero di incontri che verranno svolti e dal numero di iscritti e di prestiti registrati attraverso il sistema Sebina Open Library. Gli obiettivi per il volontario, oltre all acquisizione di una competenza generale sulle principali attività svolte in biblioteca, sono: acquisire competenze relazionali con le diverse tipologie di utenti, sviluppare la capacità di parlare ad un gruppo di bambini mantenendo viva l attenzione, 15

16 apprendere i passi necessari per l organizzazione di incontri (dalla progettazione, dalla predisposizione dei materiali pubblicitari, all organizzazione degli spazi e dei materiali necessari, all accoglienza delle persone, alla verifica dei risultati). Comune di Trevignano Prima di indicare gli obiettivi che questo progetto si propone di raggiungere attraverso il volontario si vuole fare una panoramica sulla situazione in biblioteca cercando di evidenziare i contributi positivi che sono derivati in questi anni dalla presenza costante di giovani del Servizio Civile: la presenza del volontario permette alla biblioteca di poter organizzare un maggior numero di attività fino a un 60% in più - e dare un miglior servizio all utente, seguendolo e riservandogli il tempo che necessita, senza dover affrettare il tutto perché ci sono altre persone o lavoro di back-office che incombe. La partecipazione del volontario ha permesso la cooperazione, con un associazione comunale, nell organizzazione del cineforum tematico e la collaborazione con gli altri uffici comunali. Il volontario permette al bibliotecario la possibilità di partecipare a corsi di formazione esterni e, in sede, dà l opportunità di maggiore documentazione e preparazione relativa ai documenti che vengono inseriti. Considerando che l ufficio prevede una sola risorsa dipendente, il volontario diviene possibilità di confronto, onto, di scambio ed è la voce/conoscenza dei ventenni grazie al quale poter fare acquisti mirati. Grazie alla sua presenza si è potuto avviare la catalogazione pregressa dei DVD. Quest anno, se non ci fosse stato il volontario, non si sarebbe potuto individuare, predisporre e allestire una nuova sezione e neppure fare una revisione controllo/scarto dell intero patrimonio documentario rivolto all utenza adulta. Detto questo, si elencano qui di seguito i nuovi obiettivi che si vuole raggiungere con la nuova annualità di servizio civile: - migliorare ulteriormente la gestione del Front Office - Catalogazione da zero di tutti i periodici posseduti dalla biblioteca - Revisione, controllo e scarto del materiale documentario dei ragazzi - Potenziare la sezione Giovani Adulti - Terminare la catalogazione pregressa dei DVD - aumentare le attività culturali proposte dalla biblioteca 8.3 Ruolo ed attività previste per i volontari nell ambito del progetto Ad integrazione di quanto scritto finora, si riporta ciò che le singole sedi esplicitano quale attività previste 16

17 Comune di Altivole L anno di Servizio Civile Percentuali d'impiego presso la Biblioteca di Altivole sarà 45% per il volontario un importante Front Office occasione per mettersi quotidianamente alla prova sia dal punto di vista 30% Aiuto nell organizzazione di eventi culturali professionale (acquisendo nozioni e 15% Letture animate, visite alla biblioteca, corsi, apertura ludoteca modalità), sia dal punto di vista relazionale. Il fatto di svolgere attività presso un servizio pubblico insegnerà al volontario a divenire per l utenza una figura rassicurante, contribuendo a creare un ambiente dove possa sentirsi accolto e trovare adeguate risposte alle proprie esigenze. 10% Promozione della lettura Il volontario verrà impiegato in azioni di promozione della lettura e del libro, supporterà il bibliotecario nelle attività di Front Office migliorandone l efficacia e l efficienza, seguendo con particolare attenzione le fasce d età più giovani. A tale proposito avrà modo di curare l apertura e la gestione della ludoteca e della mediateca; collaborerà a numerosi progetti culturali (incontri con l autore, rassegne teatrali, spettacoli/letture animate, Biblioweek) seguendone tutte le fasi, dall ideazione alla realizzazione per quel che riguarda i nuovi progetti e dall implementazione al miglioramento per quelli già esistenti; favorirà la conoscenza della biblioteca e dei suoi servizi collaborando al miglioramento del sito della biblioteca già esistente, attraverso il progetto web 2.0, già avviato negli scorsi anni e che si intende implementare. Comune di Casier Il volontario di servizio civile Percentuali d'impiego ha molte opportunità di rendersi utile 45% Front Office alla comunità di riferimento presso la 30% Promozione della lettura biblioteca comunale di Casier. La 15% Aiuto nell organizzazione di eventi culturali Biblioteca è attiva sotto vari punti di 10% Letture animate, visite alla biblioteca, corsi, apertura ludoteca vista e ritiene l apporto del volontario fondamentale anche per portare innovazione nei suoi servizi. Gli ambiti di attività possono essere suddivisi tra back-office e front-office, office, le due anime della biblioteca che interagiscono l una con l altra e che devono necessariamente funzionare al meglio per offrire ai cittadini un servizio di qualità. Il volontario avrà la possibilità di mettersi in gioco in entrambi i settori potendo così apprendere competenze che spaziano in tutti gli ambiti del settore bibliotecario. Nel front-office si tratterà di rispondere ai bisogni informativi ivi dei cittadini (dal consiglio di lettura ai ragazzi, alla funzione di prestito, alla consulenza in ricerche più impegnative). Nel back-office il lavoro è vario e differenziato dalla fisica ricollocazione dei documenti alla più complessa revisione delle raccolte. Il volontario si troverà coinvolto nell organizzazione di attività ed eventi relativi alla 17

18 promozione della lettura e della biblioteca e ad alcune attività culturali promosse dalla biblioteca stessa. Molto importante sarà il contributo che potrà dare nel lavoro di comunicazione con la cittadinanza,, utilizzando varie modalità che possono andare da quelle più tradizionali cartacee a quelle informatiche legate al progetto web 2.0, migliorando la qualità del sito e del modo di utilizzarlo. Comune di Castello di Godego Il volontario verrà coinvolto in molteplici attività anche molto diverse tra loro rendendo il Servizio stimolante e ricco di opportunità di apprendimento. Percentuali d'impiego Durante tutto l anno di servizio il 30% Front Office volontario sarà chiamato a collaborare 15% Promozione della lettura nella gestione del front office, con 20% Aiuto nell organizzazione di eventi culturali particolare attenzione alle aperture 15% Facilitazione utilizzo internet e consultazione mattutine. Importante supporto sarà 20% Letture animate, visite alla biblioteca, corsi, richiesto nella gestione e nell implementazione del sito internet e delle newsletter. In alcuni periodi dell anno il volontario collaborerà alla realizzazione di laboratori culturali come visite guidate, letture animate, laboratori di lettura, incontri con l autore. Per quel che riguarda le attività relative al Centenario della Prima Guerra Mondiale, il volontario sarà chiamato a supportare la biblioteca in alcune iniziative: sarà importante aiuto nella realizzazione di 2 progetti dedicati ai ragazzi e attuati in sinergia con le scuole del territorio. Oltre a ciò avrà modo di collaborare attivamente nella fase di ideazione e realizzazione di mostre tematiche e di visite guidate ai siti della Grande Guerra presenti sul territorio di Castello di Godego. Comune di Colle Umberto Il volontario presso la biblioteca di Colle Umberto avrà l opportunità di sperimentare tutte le mansioni che richiede il lavoro all interno di una biblioteca. Verrà infatti impiegato sia in attività di Front Office, sia in attività di Back Office. Inoltre collaborerà con la bibliotecaria in tutte gli eventi e i laboratori che la biblioteca propone ai suoi iscritti di tutte le età. Nelle attività di Front Office il volontario supporterà la biblio- Percentuali d'impiego tecaria nel lavoro di reference: avrà, 30% Front Office perciò, a che fare quotidianamente 20% Promozione della lettura con l utenza, seguendone tutte le 10% Aiuto nell organizzazione di eventi culturali richieste. Seguirà iscrizioni, prestiti, 20% Letture animate, visite alla biblioteca, corsi, resi, supporterà la ricerca di materiali, 20% Riordino materiali e catalogazione darà consigli di lettura, pubblicizzerà i nuovi arrivi. 18

19 Nelle attività di back office invece sarà impegnato nel riordino del materiale, nella collocazione a scaffale nella gestione degli scarti.. Tutte queste azioni, a prima vista meno accattivanti di quelle precedentemente descritte, sono tuttavia assolutamente indispensabili per un buon funzionamento di una biblioteca e per questo l implemento che il volontario saprà dare a queste attività concorrerà in maniera decisiva al miglioramento del servizio che la biblioteca riuscirà a dare alla comunità di Colle Umberto. Infine avrà molte occasioni di cimentarsi in laboratori culturali e di invito alla lettura: : seguirà in prima persona l ideazione e la realizzazione delle letture ad alta voce nell ambito del progetto Nati per Leggere a cui la biblioteca aderisce. Verrà poi coinvolto dalla bibliotecaria in altre iniziative di promozione alla lettura per giovani, adulti e anziani e in altri eventi legati al mondo della cultura. Comune di Fontanelle Il volontario che presterà servizio presso la biblioteca di Percentuali d'impiego Fontanelle sarà chiamato ad 30% Front Office affiancare il personale nella 10% Promozione della lettura gestione della biblioteca. Oltre a 30% Aiuto nell organizzazione di eventi culturali questa fondamentale attività di 10% Facilitazione utilizzo internet e consultazione supporto nel Front Office il 20% Letture animate, visite alla biblioteca, corsi, volontario verrà coinvolto in tutte le iniziative culturali promosse dalla biblioteca: rassegne musicali e teatrali, allestimento e gestione di mostre permanenti e non (circa 12 in un anno); visite guidate alla biblioteca riservate ai bambini e ai ragazzi delle scuole (circa 6 in un anno); sarà di supporto agli incontri formativi per genitori e studenti (circa 5 in un anno) e sui temi di attualità (previsti 2 in un anno). Il volontario sarà coinvolto attivamente anche nelle iniziative previste per il Centenario della Grande Guerra e specificatamente ente nelle 2 iniziative organizzate dalla biblioteca: realizzazione di ricerche e lavori inerenti la Prima Guerra Mondiale a Fontanelle in collaborazione con le scuole del territorio e il Consiglio Comunale dei ragazzi; progetto di raccolta storica di opere e e memorie riguardanti il Comune di Fontanelle. Comune di Godega di Sant Urbano Svolgere il Servizio Civile Percentuali d'impiego presso la Biblioteca di Godega di 30% Front Office Sant Urbano sarà una concreta 30% opportunità di crescita sul piano Aiuto nell organizzazione di eventi culturali 10% umano, professionale e sociale Facilitazione utilizzo internet e consultazione perché darà l opportunità di 20% Letture animate, visite alla biblioteca, corsi, relazionarsi con un utenza 10% Riordino materiali estremamente varia, che comprende tutte le fasce d età, e di occuparsi non solo 19

20 dei servizi strettamente bibliotecari (Front office) come inventariazione dei documenti, riordino scaffali, prestito e interprestito, consulenza bibliografica e assistenza internet,, ma anche di organizzare,, in maniera creativa e propositiva, insieme al personale della Biblioteca, numerose iniziative culturali,, legate alla lettura animata, all incontro con l autore, ai laboratori grafico-pittorici,, al teatro, agli incontri d arte, ai concerti, ai progetti con le scuole. Una parte del tempo il volontario verrà impiegato per attività legate al ricordo della Prima Guerra Mondiale. In particolare il giovane parteciperà agli incontri di lavoro col GAL dell Alta Marca in cui si parlerà della Grande Guerra e collaborerà all ideazione e implementazione di mostre e conferenze inerenti queste tematiche. Comune di Mansuè I volontari, oltre al Percentuali d'impiego normale lavoro di biblioteca 25% Front Office (reference, prestito, interil lavoro di 25% Aiuto nell organizzazione di eventi culturali 20% Promozione alla lettura prestito,), svolgeranno catalogazione derivata e prestala bibliotecaria in 5% Facilitazione utilizzo internet e consultazione no supporto alla 25% Letture animate, visite alla biblioteca, corsi, tutte le attività di promozione alla lettura programmate nell anno. Attività importante sarà quella di relazionarsi con i bambini che frequentano la biblioteca,, accompagnandoli attraverso laboratori, giochi e guida alla lettura all interno del mondo della cultura. Un esempio di questa tipologia di attività è il laboratorio realizzato con la rete di cooperazione Libermarca per la realizzazione e pubblicazione di piccoli libri in collaborazione con le scuole del territorio. Inoltre si occuperà della realizzazione, stampa e divulgazione delle attività culturali programmate annualmente dall assessorato alla cultura. Per esempio il volontario realizzerà la parte di pubblicità relativa all evento (realizzazione di locandine e depliants, stampa e affissioni/volantinaggio presso le scuole e gli ambienti pubblici) e parteciperà alle fasi di implementazione delle varie attività. Comune di Meduna di Livenza Il volontario nell anno di Percentuali d'impiego Servizio Civile verrà a contatto con 30% Front Office il mondo del libro e della sua 20% Promozione della lettura promozione. Verrà coinvolto in 30% Aiuto nell organizzazione di eventi culturali prima persona nella ideazione, 20% Letture animate, visite alla biblioteca, corsi, realizzazione e promozione di attività con le scuole,, laboratori di lettura per ragazzi e adulti e di letture animate per i bambini, attività culturali come spettacoli e concerti; imparerà a relazionarsi con l utenza grazie ad una costante presenza nelle attività di Front Office divenendo un riferimento fondamentale soprattutto per i ragazzi che troveranno nel volontario una 20

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO. SETTORE e Area di Intervento: Patrimonio artistico e culturale (D)- cura e conservazione biblioteche (01)

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO. SETTORE e Area di Intervento: Patrimonio artistico e culturale (D)- cura e conservazione biblioteche (01) TITOLO DEL PROGETTO: Storiche biblioteche crescono ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO SETT e Area di Intervento: Patrimonio artistico e culturale (D)- cura e conservazione biblioteche (01) OBIETTIVI DEL

Dettagli

SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA

SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA (Allegato 1) SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA ENTE 1) Ente proponente il progetto: ARCI NAPOLI 2) Codice di accreditamento: NZ05738 3) Albo e classe di iscrizione:

Dettagli

Educando nelle Province di Bergamo e Brescia

Educando nelle Province di Bergamo e Brescia Scheda progetto Educando nelle Province di Bergamo e Brescia Il progetto si sviluppa in otto comuni delle province di Bergamo e Brescia. OBIETTIVI GENERALI La realizzazione del progetto si pone i seguenti

Dettagli

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.

Dettagli

I.Ri.Fo.R. Regionale Toscano Onlus. Analisi dei fabbisogni per la formazione di Trascrittori testi in braille, ingranditi ed elettronici

I.Ri.Fo.R. Regionale Toscano Onlus. Analisi dei fabbisogni per la formazione di Trascrittori testi in braille, ingranditi ed elettronici Analisi dei fabbisogni per la formazione di Trascrittori testi in braille, ingranditi ed elettronici Analisi dei fabbisogni per la formazione di Trascrittori testi in braille, ingranditi ed elettronici

Dettagli

PROGETTO INTERCULTURALE DI RETE

PROGETTO INTERCULTURALE DI RETE CENTRO DI ALFABETIZZAZIONE IN ITALIANO L2 Istituto Comprensivo C. Angiolieri Siena Centro di Alfabetizzazione Italiano L2 C. Angiolieri Scuola Secondaria di II grado Scuola Secondaria di I grado Scuola

Dettagli

Progetto per la promozione della lettura INTRODUZIONE

Progetto per la promozione della lettura INTRODUZIONE Progetto per la promozione della lettura INTRODUZIONE L interesse verso la lettura ed il piacere ad esercitarla sono obiettivi che, ormai da anni, gli insegnanti della scuola primaria di Attimis si prefiggono

Dettagli

COMUNE DI CASTELLAR (Provincia di Cuneo) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2014/2016.

COMUNE DI CASTELLAR (Provincia di Cuneo) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2014/2016. COMUNE DI CASTELLAR (Provincia di Cuneo) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2014/2016. Indice: Premessa 1. FONTI NORMATIVE 2. STRUMENTI 3. DATI DA PUBBLICARE 4. INIZIATIVE DI

Dettagli

SETTORE TURISMO, CULTURA, POLITICHE SOCIALI E GIOVANILI. Servizio Centro Rete e Biblioteca per ragazzi

SETTORE TURISMO, CULTURA, POLITICHE SOCIALI E GIOVANILI. Servizio Centro Rete e Biblioteca per ragazzi Servizio Centro Rete e Biblioteca per ragazzi D. Lgs. 33/2013 Art. 32 - costi dei servizi di Reference prestito promozione della lettura Biblioteca per Ragazzi reference, iscrizione, consultazione e prestito

Dettagli

Progetto 5. Formazione, discipline e continuità

Progetto 5. Formazione, discipline e continuità Istituto Comprensivo Statale Lorenzo Bartolini di Vaiano Piano dell Offerta Formativa Scheda di progetto Progetto 5 Formazione, discipline e continuità I momenti dedicati all aggiornamento e all autoaggiornamento

Dettagli

PROGETTO GESTIONE BIBLIOTECA COMUNALE

PROGETTO GESTIONE BIBLIOTECA COMUNALE IL BORGO Società Cooperativa Via Quinzani, 9-26029 SONCINO CR Tel. e fax 0374 83675 E-mail: ilborgo@libero.it CF e P.I. 01137010193 PROGETTO GESTIONE BIBLIOTECA COMUNALE CCIAA Cremona n. 20508/1977 - iscritta

Dettagli

Istituto Comprensivo Galileo Galilei di Alessandria a.s. 2012/13. Progetto bibliomediateca (P13) (parte relativa alla conduzione generale)

Istituto Comprensivo Galileo Galilei di Alessandria a.s. 2012/13. Progetto bibliomediateca (P13) (parte relativa alla conduzione generale) Istituto Comprensivo Galileo Galilei di Alessandria a.s. 2012/13 Progetto bibliomediateca (P13) (parte relativa alla conduzione generale) L'isola dei libri Non c'è nave che possa come un libro portarci

Dettagli

Linee guida per la definizione dei progetti di Servizio Civile per l anno 2007/2008 di ANCI Lombardia

Linee guida per la definizione dei progetti di Servizio Civile per l anno 2007/2008 di ANCI Lombardia Sala Manzoni Palazzo delle Stelline Milano aprile ore 14.30.30 ATTI DEL SEMINARIO Linee guida per la definizione dei progetti di Servizio Civile per l anno 2007/2008 di ANCI Lombardia L Ufficio Servizio

Dettagli

ADM Associazione Didattica Museale. Progetto Vederci Chiaro!

ADM Associazione Didattica Museale. Progetto Vederci Chiaro! ADM Associazione Didattica Museale Progetto Vederci Chiaro! Chi siamo? Dal 1994 l'adm, Associazione Didattica Museale, è responsabile del Dipartimento dei Servizi Educativi del Museo Civico di Storia Naturale

Dettagli

PROVINCIA DI MATERA. Regolamento per il funzionamento. dell Ufficio Relazioni con il Pubblico della Provincia di Matera

PROVINCIA DI MATERA. Regolamento per il funzionamento. dell Ufficio Relazioni con il Pubblico della Provincia di Matera PROVINCIA DI MATERA Regolamento per il funzionamento dell Ufficio Relazioni con il Pubblico della Provincia di Matera SOMMARIO Art. 1 Principi generali Art. 2 Finalità e funzioni dell Ufficio Relazioni

Dettagli

PRESENTAZIONE PROGETTO

PRESENTAZIONE PROGETTO PRESENTAZIONE PROGETTO Serie di attività svolte per sollecitare : Un maggior impegno sociale, Coinvolgimento attivo nella vita cittadina, Crescita della cultura della solidarietà, Dedicazione di parte

Dettagli

Servizio Bibliotecario Provinciale di Vicenza. Da cosa. nasce cosa

Servizio Bibliotecario Provinciale di Vicenza. Da cosa. nasce cosa Servizio Bibliotecario Provinciale di Vicenza Da cosa nasce cosa Cosa abbiamo fatto per la promozione della lettura Abbiamo creato un gruppo di lavoro su base volontaria che si è dato alcuni impegni su

Dettagli

regolamento scuola primaria e secondaria

regolamento scuola primaria e secondaria regolamento scuola primaria e secondaria La mia biblioteca FINALITÀ ED OBIETTIVI GENERALI Sostenere e valorizzare gli obiettivi delineati nel progetto educativo e nel curriculo; Sviluppare e sostenere

Dettagli

Allegato: PIANO NAZIONALE L2 INTERVENTI PER L INSEGNAMENTO / APPRENDIMENTO DI ITALIANO L2 PER ALUNNI DI RECENTE IMMIGRAZIONE DI SCUOLA SECONDARIA DI

Allegato: PIANO NAZIONALE L2 INTERVENTI PER L INSEGNAMENTO / APPRENDIMENTO DI ITALIANO L2 PER ALUNNI DI RECENTE IMMIGRAZIONE DI SCUOLA SECONDARIA DI Allegato: PIANO NAZIONALE L2 INTERVENTI PER L INSEGNAMENTO / APPRENDIMENTO DI ITALIANO L2 PER ALUNNI DI RECENTE IMMIGRAZIONE DI SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO E SECONDO GRADO Il fenomeno della elevata presenza

Dettagli

Le strategie di promozione della lettura messe in atto dalla. biblioteca comunale di Soriano nel Cimino risultano abbastanza

Le strategie di promozione della lettura messe in atto dalla. biblioteca comunale di Soriano nel Cimino risultano abbastanza CAPITOLO QUARTO ANALISI DEI SERVIZI DI PROMOZIONE PER UNA VALUTAZIONE DEI BENEFICI 1. Premessa Le strategie di promozione della lettura messe in atto dalla biblioteca comunale di Soriano nel Cimino risultano

Dettagli

PROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia

PROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia PROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia Nel mondo ci sono 150 milioni di Italici: sono i cittadini italiani d origine, gli immigrati di prima e seconda generazione, i nuovi e vecchi emigrati e i loro discendenti,

Dettagli

Regolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007

Regolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007 Regolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007 REGOLAMENTO CENTRO ON LINE STORIA E CULTURA DELL INDUSTRIA: IL NORD OVEST DAL 1850 ARTICOLO 1 Obiettivi e finalità

Dettagli

PROGETTO TAVOLO GIOVANI

PROGETTO TAVOLO GIOVANI PROGETTO TAVOLO GIOVANI Costituzione di un Tavolo di coordinamento con le associazioni di giovani di Cinisello Balsamo e le organizzazioni sociali che compongono il mondo delle realtà giovanili locali

Dettagli

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO. SETTORE e Area di Intervento: E01 (Settore Educazione e Promozione culturale; Area Centro di aggregazione giovani)

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO. SETTORE e Area di Intervento: E01 (Settore Educazione e Promozione culturale; Area Centro di aggregazione giovani) ALLEGATO 5 TITOLO DEL PROGETTO: Giovani Energie Alternative Garanzia Giovani ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO SETTORE e Area di Intervento: E01 (Settore Educazione e Promozione culturale; Area Centro di

Dettagli

CURRICOLO SCUOLA PRIMARIA BAROLO

CURRICOLO SCUOLA PRIMARIA BAROLO CURRICOLO SCUOLA PRIMARIA BAROLO L ISTITUZIONE SCOLASTICA E IL NUOVO SISTEMA DI ISTRUZIONE E FORMAZIONE L Istituzione Scolastica ha proceduto alla definizione del proprio Curricolo operando l essenzializzazione

Dettagli

L AQUILONE vola alto

L AQUILONE vola alto onlus PROGETTO CULTURA L AQUILONE vola alto intrecciamo le nostre vite per poterle vivere al meglio. Scuole primarie PREMESSA Far cultura è uno dei fini statutari dell Associazione. Nel rispetto di tale

Dettagli

SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN

SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN (Allegato 1) SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA ENTE 1) Ente proponente il progetto: COMUNE DI MATINO 2) Codice di accreditamento: NZ03254 3) Albo e classe di iscrizione:

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO V.O.CENCELLI SABAUDIA RELAZIONE FINALE FUNZIONE STRUMENTALE

ISTITUTO COMPRENSIVO V.O.CENCELLI SABAUDIA RELAZIONE FINALE FUNZIONE STRUMENTALE ISTITUTO COMPRENSIVO V.O.CENCELLI SABAUDIA RELAZIONE FINALE FUNZIONE STRUMENTALE Ferraro Adele Anno Scolastico 2013 2014 ATTIVITA di Continuità educativo - didattica Accoglienza PROGETTO Conoscere per

Dettagli

SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE - AUTOVALUTAZIONE ANNAMARIA BIANCO

SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE - AUTOVALUTAZIONE ANNAMARIA BIANCO AUTOANALISI D ISTITUTO SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE - AUTOVALUTAZIONE ANNAMARIA BIANCO RAV A partire dal corrente anno scolastico tutte le scuole del Sistema Nazionale di Istruzione, statali e paritarie,

Dettagli

COMITATO TECNICO SCUOLA E UNIVERSITA

COMITATO TECNICO SCUOLA E UNIVERSITA Emilia Gangemi COMITATO TECNICO SCUOLA E UNIVERSITA Linee di indirizzo 12 dicembre 2012 Il quadro disegnato dai dati più recenti, tra cui le indagini ISTAT, in merito al mercato del lavoro nel Lazio non

Dettagli

Educando nella Provincia di Varese 2012

Educando nella Provincia di Varese 2012 Scheda progetto Educando nella Provincia di Varese 2012 ANCI Lombardia coordina e organizza le azioni degli enti associati in materia di servizio civile definendo una precisa strategia metodologica comune

Dettagli

Programma Gioventù in Azione 2007-2013

Programma Gioventù in Azione 2007-2013 Programma Gioventù in Azione 2007-2013 Questionario rivolto agli Enti pubblici, Gruppi informali, Organizzazioni e Giovani partecipanti coinvolti nel Programma GiA in FVG Udine, 30 gennaio 2012 L indagine

Dettagli

SOMMARIO. Art. 8 Conoscenza dei bisogni e valutazione del gradimento dei servizi

SOMMARIO. Art. 8 Conoscenza dei bisogni e valutazione del gradimento dei servizi Regolamento per il funzionamento dell Ufficio relazioni con il Pubblico Approvato con deliberazione della Giunta Provinciale N.128 del 15.09.2005 SOMMARIO Art. 1 Principi generali Art. 2 Finalità e funzioni

Dettagli

Conciliare i tempi di vita e di lavoro dei dipendenti con minori a carico.

Conciliare i tempi di vita e di lavoro dei dipendenti con minori a carico. 1) Titolo del progetto: Baby Parking in Ospedale 2) Settore ed area di intervento del progetto con relativa codifica (vedi allegato 3): Settore: Educazione e Promozione Culturale Area: E 01 Centri di aggregazione

Dettagli

(Impresa Formativa Simulata)

(Impresa Formativa Simulata) Progetto I.F.S. (Impresa Formativa Simulata) Anno Scolastico 2010/2011 Referenti Sellitto Gianpaolo De Crescenzo Nicola Informazioni sull Impresa Formativa Simulata L'impresa formativa simulata è un modello

Dettagli

ADM Associazione Didattica Museale. Progetto Educare alla Scienza con le mani e con il cuore

ADM Associazione Didattica Museale. Progetto Educare alla Scienza con le mani e con il cuore ADM Associazione Didattica Museale Progetto Educare alla Scienza con le mani e con il cuore Chi siamo? Dal 1994 l'adm, Associazione Didattica Museale, è responsabile dei Servizi Educativi del Museo Civico

Dettagli

RUOLO CENTRALE DEL DS NELL ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DISABILI COME SENSIBILIZZARE E RESPONSABILIZZARE I DIRIGENTI

RUOLO CENTRALE DEL DS NELL ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DISABILI COME SENSIBILIZZARE E RESPONSABILIZZARE I DIRIGENTI INTEGRAZIONE, ORIENTAMENTO E BUONE PRASSI RUOLO CENTRALE DEL DS NELL ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DISABILI COME SENSIBILIZZARE E RESPONSABILIZZARE I DIRIGENTI L iscrizione degli alunni con certificazione L.104

Dettagli

PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA. Parte I

PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA. Parte I PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA Parte I 1) Ente proponente il progetto : Università degli Studi di Firenze-Polo Scientifico di Sesto Fiorentino 2) Indirizzo : viale delle

Dettagli

UNIONE BASSA REGGIANA. Programma triennale per la trasparenza e l integrità 2014 2016

UNIONE BASSA REGGIANA. Programma triennale per la trasparenza e l integrità 2014 2016 Allegato 2 DGU 5/2014 UNIONE BASSA REGGIANA (PROVINCIA DI REGGIO EMILIA) Programma triennale per la trasparenza e l integrità 2014 2016 1. PREMESSA In data 20.4.2013, è entrato in vigore il D.lgs. 14.3.2013

Dettagli

REGOLAMENTO CONTENENTE I CRITERI PER L EROGAZIONE DEI PREMI DI RISULTATO AL PERSONALE DIPENDENTE

REGOLAMENTO CONTENENTE I CRITERI PER L EROGAZIONE DEI PREMI DI RISULTATO AL PERSONALE DIPENDENTE REGOLAMENTO CONTENENTE I CRITERI PER L EROGAZIONE DEI PREMI DI RISULTATO AL PERSONALE DIPENDENTE Approvato con deliberazione del Consiglio dei Delegati n. 13 del 30/12/2008 Approvato dalla Provincia di

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità

REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI Art. 1 Finalità La Provincia di Genova, in attuazione di quanto previsto dal proprio Statuto, promuove la cultura della

Dettagli

SCHEDA PROGETTO BCNL - SCUOLA

SCHEDA PROGETTO BCNL - SCUOLA PROGETTO TRASFERIMENTO BORSA CONTINUA NAZIONALE DEL LAVORO SCHEDA PROGETTO BCNL - SCUOLA Piano di attività integrate fra i progetti: Ministero Pubblica Istruzione - Impresa Formativa Simulata e Ministero

Dettagli

Progetto della Federazione Italiana Pallavolo per la Scuola Primaria

Progetto della Federazione Italiana Pallavolo per la Scuola Primaria Progetto della Federazione Italiana Pallavolo per la Scuola Primaria a.s. 2007-2008 1,2,3 Minivolley! IL PROGETTO Il progetto 1,2,3 minivolley si propone di incrementare la pratica delle attività motorie

Dettagli

Gentile Dirigente Scolastico,

Gentile Dirigente Scolastico, Gentile Dirigente Scolastico, grazie per aver aderito al progetto VALES, un progetto del Ministero della Pubblica Istruzione in collaborazione con l INVALSI. Come sa, l obiettivo del progetto VALES è quello

Dettagli

IN-COSCIENZA CIVILE. SCUOLA: Liceo Alessandro Volta - Federico Fellini di Riccione (Rimini)

IN-COSCIENZA CIVILE. SCUOLA: Liceo Alessandro Volta - Federico Fellini di Riccione (Rimini) IN-COSCIENZA CIVILE SCUOLA: Liceo Alessandro Volta - Federico Fellini di Riccione (Rimini) ARCHIVIO: Archivio del Premio Ilaria Alpi - Biblioteca comunale di Riccione ALTRI PARTNER: Associazione Ilaria

Dettagli

Città di Montalto Uffugo (Provincia di Cosenza) SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE

Città di Montalto Uffugo (Provincia di Cosenza) SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE Città di Montalto Uffugo (Provincia di Cosenza) SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE Allegato Delibera Giunta Comunale n. 110 del 19 maggio 2014 1) Caratteristiche generali del sistema

Dettagli

16 Rapporto Nazionale sulla Formazione Indagine su Comuni e Province. Nicoletta Bevilacqua Responsabile Ufficio Monitoraggio e ricerca FormezPA

16 Rapporto Nazionale sulla Formazione Indagine su Comuni e Province. Nicoletta Bevilacqua Responsabile Ufficio Monitoraggio e ricerca FormezPA 16 Rapporto Nazionale sulla Formazione Indagine su Comuni e Province Nicoletta Bevilacqua Responsabile Ufficio Monitoraggio e ricerca FormezPA Obiettivi della presentazione Illustrare i principali risultati

Dettagli

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO ALLEGATO 5 TITOLO DEL PROGETTO: Bibliotechiamo ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO SETTORE e Area di Intervento: Settore: Patrimonio artistico e culturale Area di intervento: Cura e conservazione biblioteche

Dettagli

AUTOVALUTAZIONE D ISTITUTO

AUTOVALUTAZIONE D ISTITUTO AUTOVALUTAZIONE D ISTITUTO (anno scolastico 2014-2015) anno zero AUTONOMIA SCOLASTICA e AUTOVALUTAZIONE L autovalutazione d istituto affonda le sue radici nell autonomia scolastica (dpr 275/1999) 1999-2014

Dettagli

Linee guida per le Scuole 2.0

Linee guida per le Scuole 2.0 Linee guida per le Scuole 2.0 Premesse Il progetto Scuole 2.0 ha fra i suoi obiettivi principali quello di sperimentare e analizzare, in un numero limitato e controllabile di casi, come l introduzione

Dettagli

IN CONTRO NUOVI SPAZI DI COMUNICAZIONE. PERCORSI DI PARTECIPAZIONE GIOVANILE E DI CITTADINANZA ATTIVA

IN CONTRO NUOVI SPAZI DI COMUNICAZIONE. PERCORSI DI PARTECIPAZIONE GIOVANILE E DI CITTADINANZA ATTIVA PROGETTO IN CONTRO NUOVI SPAZI DI COMUNICAZIONE. PERCORSI DI PARTECIPAZIONE GIOVANILE E DI CITTADINANZA ATTIVA Anno 2010 1 Progetto In-Contro Nuovi spazi di comunicazione. Percorsi di partecipazione giovanile

Dettagli

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO ALLEGATO 5 ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO TITOLO DEL PROGETTO: SPORTIVI NEL CUORE GARANZIA GIOVANI SETTORE e Area di Intervento: E12 (Settore Educazione e Promozione culturale; Area Attività sportiva

Dettagli

Comune di San Martino Buon Albergo

Comune di San Martino Buon Albergo Comune di San Martino Buon Albergo Provincia di Verona - C.A.P. 37036 SISTEMA DI VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI DIRIGENZIALI Approvato dalla Giunta Comunale il 31.07.2012 INDICE PREMESSA A) LA VALUTAZIONE

Dettagli

FEDERAZIONE ITALIANA GOLF

FEDERAZIONE ITALIANA GOLF Manuale Azzurro allegato D FEDERAZIONE ITALIANA GOLF Modello per la creazione e gestione di un Club dei Giovani Il modello, tratto dall esperienza maturata nei Circoli che hanno svolto con successo l Attività

Dettagli

Il ruolo del chimico per la sicurezza ambientale

Il ruolo del chimico per la sicurezza ambientale ambientale di Piero Frediani * Ciampolini A. (a cura di). L innovazione per lo sviluppo locale ISBN 88-8453-362-7 (online) 2005 Firenze University Press Nell Anno Accademico 1996-97 l Università di Firenze

Dettagli

PIANO REGIONALE DELLA PREVENZIONE 2014-2018

PIANO REGIONALE DELLA PREVENZIONE 2014-2018 MACRO OBIETTIVO 7 Codici indicatori: 7.6.1 PIANO REGIONALE DELLA PREVENZIONE 2014-2018 Programma: Mantenimento e Implementazione del Sistema per supportare le istituzioni scolastiche nella promozione della

Dettagli

IL LABORATORIO CIVICO

IL LABORATORIO CIVICO IL LABORATORIO CIVICO UNO STRUMENTO MODERNO E FUNZIONALE PER LA PARTECIPAZIONE DELLA CITTADINANZA ALLA GOVERNANCE LOCALE PRESENTAZIONE PROGETTO LABORATORIO CIVICO Mission Il Laboratorio civico è uno strumento

Dettagli

Accogliere e trattenere i volontari in associazione. Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile

Accogliere e trattenere i volontari in associazione. Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile Accogliere e trattenere i volontari in associazione Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile Accoglienza Ogni volontario dovrebbe fin dal primo incontro con l associazione, potersi sentire accolto e a proprio

Dettagli

COMUNE DI MORNICO AL SERIO. (Provincia di Bergamo) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 2013-2015. (art. 10 del D.Lgs. n.

COMUNE DI MORNICO AL SERIO. (Provincia di Bergamo) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 2013-2015. (art. 10 del D.Lgs. n. COMUNE DI MORNICO AL SERIO (Provincia di Bergamo) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 2013-2015 (art. 10 del D.Lgs. n. 33/2013) Introduzione Il principio di trasparenza deve essere inteso

Dettagli

ALIMENTAZIONE, MOVIMENTO, STILI DI VITA: ISTRUZIONI PER L USO

ALIMENTAZIONE, MOVIMENTO, STILI DI VITA: ISTRUZIONI PER L USO ALIMENTAZIONE, MOVIMENTO, STILI DI VITA: ISTRUZIONI PER L USO la scuola che aderisce progetta ed organizza l attività dei propri studenti in modo da garantire una pratica quotidiana e/o iniziative ed attività

Dettagli

Convenzione. per la realizzazione del progetto didattico denominato ...

Convenzione. per la realizzazione del progetto didattico denominato ... Prot.n. Luogo, data Convenzione tra l'istituto Scolastico... rappresentato dal Dirigente Scolastico, prof.... con sede in... Prov... cap... Via... tel...fax...e mail... (di seguito indicato come l Istituto

Dettagli

Modalità e requisiti per la definizione delle forme di partecipazione e rappresentanza nei tavoli di programmazione partecipata inerenti il Piano di

Modalità e requisiti per la definizione delle forme di partecipazione e rappresentanza nei tavoli di programmazione partecipata inerenti il Piano di Modalità e requisiti per la definizione delle forme di partecipazione e rappresentanza nei tavoli di programmazione partecipata inerenti il Piano di Zona delle Politiche sociali dell Ambito territoriale

Dettagli

PROGETTO DIDATTICO LAVORARE IN CONTINUITA

PROGETTO DIDATTICO LAVORARE IN CONTINUITA Comune di Casalecchio di Reno ASILO NIDO R. VIGHI PROGETTO DIDATTICO LAVORARE IN CONTINUITA Per un progetto di territorio: uno spazio e un tempo per l incontro Anno educativo 2007/2008 A cura del Collettivo

Dettagli

Relazione finale progetto II anno. Bibliotech Il sito della biblioteca scolastica

Relazione finale progetto II anno. Bibliotech Il sito della biblioteca scolastica Relazione finale progetto II anno Bibliotech Il sito della biblioteca scolastica Premessa Si fa riferimento ad un progetto sviluppato nel corso dell attuale anno scolastico (2009-10) presso l Istituto

Dettagli

IN MUSEO DALL OGGETTO AL CON-TESTO

IN MUSEO DALL OGGETTO AL CON-TESTO IN MUSEO DALL OGGETTO AL CON-TESTO SCUOLA: Istituto comprensivo di Crespellano (Valsamoggia, Bologna) MUSEO: Museo civico archeologico Arsenio Crespellani di Bazzano (Valsamoggia, Bologna) ALTRI PARTNER:

Dettagli

Progetto formativo e di orientamento DoteComune. Comune di: FARA GERA D'ADDA. Durata:9 mesi

Progetto formativo e di orientamento DoteComune. Comune di: FARA GERA D'ADDA. Durata:9 mesi Progetto formativo e di orientamento DoteComune Comune di: FARA GERA D'ADDA Durata:9 mesi Obiettivi e modalità di svolgimento del tirocinio: 1. Sintetica presentazione di contesto e finalità del progetto

Dettagli

SCHEDA RIASSUNTIVA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA

SCHEDA RIASSUNTIVA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA ASSOCIAZIONE CULTURALE SCUOLA DI MUSICA I MINIPOLIFONICI TRENTO VILLAZZANO-POVO RAVINA-ROMAGNANO COGNOLA SOPRAMONTE BESENELLO SCHEDA RIASSUNTIVA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN

Dettagli

COMUNE DI GANDOSSO PROGRAMMA TRIENNALE TRASPARENZA E INTEGRITA'

COMUNE DI GANDOSSO PROGRAMMA TRIENNALE TRASPARENZA E INTEGRITA' COMUNE DI GANDOSSO PROGRAMMA TRIENNALE TRASPARENZA E INTEGRITA' 2014 2016 PRESENTAZIONE DEL PROGRAMMA Con il presente documento ci si propone di fornire una visione organica dei compiti istituzionali e

Dettagli

Protocollo D Intesa. Tra. L Ufficio Scolastico Regionale Per L Umbria. Il Conservatorio F. Morlacchi di Perugia

Protocollo D Intesa. Tra. L Ufficio Scolastico Regionale Per L Umbria. Il Conservatorio F. Morlacchi di Perugia Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per l Umbria Direzione Regionale Protocollo D Intesa Tra L Ufficio Scolastico Regionale Per L Umbria E Il Conservatorio

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Dipartimento per l Istruzione Direzione Generale per lo Studente, l Integrazione, la Partecipazione e la Comunicazione S.I.C.E.S. SrL Società

Dettagli

PIEMONTE. D.G.R. n. 76 688 del 1/8/2005

PIEMONTE. D.G.R. n. 76 688 del 1/8/2005 PIEMONTE D.G.R. n. 76 688 del 1/8/2005 Oggetto: Programmazione della rete scolastica nella Regione Piemonte - anni scolastici 2005/06-2006/07 art. 138 del D.lgs 112/98. Indicazioni programmatiche inerenti

Dettagli

I principali servizi educativi gestiti direttamente dal comune sono i nidi, le scuole dell infanzia e i ricreatori.

I principali servizi educativi gestiti direttamente dal comune sono i nidi, le scuole dell infanzia e i ricreatori. I Servizi Educativi del Comune di Trieste rappresentano una tradizione storica, un patrimonio di tradizione culturale di cui la città e le famiglie vanno orgogliose. Un patrimonio storico che negli anni

Dettagli

1. Servizio / Ufficio! Politiche giovanili. 2. Dirigente! Isabella Magnani. 4. Referente per la comunicazione! Antonella Muccioli

1. Servizio / Ufficio! Politiche giovanili. 2. Dirigente! Isabella Magnani. 4. Referente per la comunicazione! Antonella Muccioli [65] 1. Servizio / Ufficio! Politiche giovanili 2. Dirigente! Isabella Magnani 3. Account! Paolo Angelini 4. Referente per la comunicazione! Antonella Muccioli 5. Referente sito web! Elena Malfatti I.

Dettagli

POLITICA DELLA FORMAZIONE DEL PERSONALE CIVILE

POLITICA DELLA FORMAZIONE DEL PERSONALE CIVILE POLITICA DELLA FORMAZIONE DEL PERSONALE CIVILE 1. Che cos è la formazione La formazione è il processo attraverso il quale si educano, si migliorano e si indirizzano le risorse umane affinché personale

Dettagli

BANDO PIANO GIOVANI DI ZONA 2015

BANDO PIANO GIOVANI DI ZONA 2015 Comune di Civezzano Comune di Baselga di Pinè Comune di Bedollo Comune di Fornace BANDO PIANO GIOVANI DI ZONA 2015 Raccolta proposte di progetto 1. OGGETTO DEL BANDO Il Piano Giovani di Zona dei Comuni

Dettagli

Doveri della famiglia

Doveri della famiglia MINISTERO DELL ISTRUZIONE,UNIVERSITA E RICERCA Via Figurella, 27 Catona 89135 Reggio di Calabria (RC) Telefax 0965302500-0965600920 C.F. 92081350800 C.M. RCIC868003 PEC rcic868003@pec.istruzione.it A.S.

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA tra la Rete di scuole per la sicurezza della provincia di Treviso e gli altri soggetti del territorio

PROTOCOLLO D INTESA tra la Rete di scuole per la sicurezza della provincia di Treviso e gli altri soggetti del territorio PROTOCOLLO D INTESA tra la Rete di scuole per la sicurezza della provincia di Treviso e gli altri soggetti del territorio VISTO l accordo regionale (delibera della Giunta Regionale n. 1789/2006) stipulato

Dettagli

Allegato C Scheda progetto ENTE. Denominazione ANCI Lombardia. Città MILANO. Via PIAZZA DUOMO N. 21 CAP 20121. Codice di accreditamento NZ00504

Allegato C Scheda progetto ENTE. Denominazione ANCI Lombardia. Città MILANO. Via PIAZZA DUOMO N. 21 CAP 20121. Codice di accreditamento NZ00504 Allegato C Scheda progetto ENTE Denominazione ANCI Lombardia Città MILANO Via PIAZZA DUOMO N. 21 CAP 20121 Codice di accreditamento NZ00504 Iscrizione all albo regionale ALBO REGIONALE REGIONE LOMBARDIA

Dettagli

SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA SINTESI. 2) Codice di accreditamento: NZ 02274.

SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA SINTESI. 2) Codice di accreditamento: NZ 02274. SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA SINTESI ENTE 1) Ente proponente il progetto: COMMISSIONE SINODALE PER LA DIACONIA 2) Codice di accreditamento: NZ 0227 3) Albo e

Dettagli

La relazione presenta quanto emerso dalla prima indagine condotta sugli utenti della Biblioteca Isimbardi.

La relazione presenta quanto emerso dalla prima indagine condotta sugli utenti della Biblioteca Isimbardi. INTRODUZIONE La relazione presenta quanto emerso dalla prima indagine condotta sugli utenti della Biblioteca Isimbardi. Nel corso di alcuni mesi del 2008 sono state distribuite delle schede anonime, da

Dettagli

PIANO DI LAVORO FUNZIONE STRUMENTALE AREA 5 SOSTEGNO AI DOCENTI IN AMBITO METODOLOGICO-DIDATTICO E PER LA VALUTAZIONE. Prof.

PIANO DI LAVORO FUNZIONE STRUMENTALE AREA 5 SOSTEGNO AI DOCENTI IN AMBITO METODOLOGICO-DIDATTICO E PER LA VALUTAZIONE. Prof. PIANO DI LAVORO FUNZIONE STRUMENTALE AREA 5 SOSTEGNO AI DOCENTI IN AMBITO METODOLOGICO-DIDATTICO E PER LA VALUTAZIONE Prof.ssa Rita NOTTURNO L attività della funzione strumentale Sostegno ai docenti in

Dettagli

Progetto TRA CASA E CITTA : PERCORSI DI INCLUSIONE SOCIALE

Progetto TRA CASA E CITTA : PERCORSI DI INCLUSIONE SOCIALE Progetto TRA CASA E CITTA : PERCORSI DI INCLUSIONE SOCIALE PREMESSA I concetti di cura e territorio sono al centro di iniziative ed interventi realizzati da più enti che aderiscono al sotto tavolo sulla

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA TRA. L UNIONE ITALIANA dei CIECHI e degli IPOVEDENTI ONLUS. Imera 280 92100 Agrigento; rappresentata legalmente dal Sig.

PROTOCOLLO D INTESA TRA. L UNIONE ITALIANA dei CIECHI e degli IPOVEDENTI ONLUS. Imera 280 92100 Agrigento; rappresentata legalmente dal Sig. UICI 2016-27 PROTOCOLLO D INTESA TRA L UNIONE ITALIANA dei CIECHI e degli IPOVEDENTI ONLUS (Sezione prov.le di AGRIGENTO) - (C.F. 80003850841) con sede in Via Imera 280 92100 Agrigento; rappresentata legalmente

Dettagli

COMUNE DI ROCCAVIONE Provincia di Cuneo

COMUNE DI ROCCAVIONE Provincia di Cuneo COMUNE DI ROCCAVIONE Provincia di Cuneo PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2012/2014 Premessa Le recenti e numerose modifiche previste nell ambito del vasto progetto di riforma

Dettagli

ORIZZONTI SCUOLA PERCHE DOCUMENTARE?

ORIZZONTI SCUOLA PERCHE DOCUMENTARE? P.A.I.S. La scuola elementare Manzoni Bolzano Mirella Tronca, assistente agli alunni in situazione di handicap PERCHE DOCUMENTARE? La documentazione è una scienza per conoscere e una tecnica per far conoscere.

Dettagli

LA CITTA AMICA DELLE BAMBINE E DEI BAMBINI

LA CITTA AMICA DELLE BAMBINE E DEI BAMBINI LA CITTA AMICA DELLE BAMBINE E DEI BAMBINI Azioni positive per lo sviluppo dei diritti di cittadinanza delle bambine e dei bambini e loro partecipazione attiva alla vita della comunità. OBIETTIVI DEL PROGETTO

Dettagli

Attività federale di marketing

Attività federale di marketing Attività federale di marketing Gestione e certificazione delle sponsorizzazioni Il Feedback Web Nel piano di sviluppo della propria attività di marketing, la FIS ha adottato il sistema Feedback Web realizzato

Dettagli

Women In Development UN MODELLO EUROPEO PER LO SVILUPPO LOCALE GENDER ORIENTED PIANO DI COMUNICAZIONE

Women In Development UN MODELLO EUROPEO PER LO SVILUPPO LOCALE GENDER ORIENTED PIANO DI COMUNICAZIONE Women In Development UN MODELLO EUROPEO PER LO SVILUPPO LOCALE GENDER ORIENTED PIANO DI COMUNICAZIONE Introduzione Il progetto W.In D. (Women In Development) si inserisce nelle attività previste e finanziate

Dettagli

Progetto sperimentale VSQ - Valutazione per lo Sviluppo della Qualità delle Scuole

Progetto sperimentale VSQ - Valutazione per lo Sviluppo della Qualità delle Scuole Progetto sperimentale VSQ - Valutazione per lo Sviluppo della Qualità delle Scuole Premessa Nel quadro delle azioni del Ministero da attuare in coerenza con i principi generali contenuti nel Decreto legislativo

Dettagli

IL MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA MIUR

IL MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA MIUR Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca PROTOCOLLO DI INTESA TRA IL MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA MIUR E LA SOCIETA DANTE ALIGHIERI Protocollo d'intesa Tra

Dettagli

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO. SETTORE e Area di Intervento: SETTORE A ASSISTENZA AREA 02 MINORI 06 DISABILI

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO. SETTORE e Area di Intervento: SETTORE A ASSISTENZA AREA 02 MINORI 06 DISABILI ALLEGATO 6 ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO TITOLO DEL PROGETTO: INTER_ AZIONE SETTORE e Area di Intervento: SETTORE A ASSISTENZA AREA 02 MINORI 06 DISABILI OBIETTIVI DEL PROGETTO Con il presente progetto

Dettagli

L AP come elemento qualificante della mission didattica degli Atenei

L AP come elemento qualificante della mission didattica degli Atenei L AP come elemento qualificante della mission didattica degli Atenei Convegno Nazionale RUIAP Riconoscimento degli apprendimenti e certificazione delle competenze: sfide per l Università e per il Paese

Dettagli

SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA

SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA (Allegato 1) SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA ENTE Ente proponente il progetto: COMUNE DI TORINO DI SANGRO Codice di accreditamento: NZ02655 Albo e classe di iscrizione:

Dettagli

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 2013-2015

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 2013-2015 Comune di Neive Provincia di Cuneo PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 2013-2015 Premessa La trasparenza è intesa come accessibilità totale, delle informazioni concernenti ogni aspetto

Dettagli

Mercoledì degli Associati. Opportunità di business per le Aziende UCIF. Milano, 20 novembre 2013. Federata

Mercoledì degli Associati. Opportunità di business per le Aziende UCIF. Milano, 20 novembre 2013. Federata Mercoledì degli Associati Opportunità di business per le Aziende UCIF Milano, 20 novembre 2013 Federata Nascita del progetto UCIF rappresenta da 40 anni il settore italiano della Finitura, tramite i relativi

Dettagli

ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER I SERVIZI COMMERCIALI E TURISTICI "L. EINAUDI"

ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER I SERVIZI COMMERCIALI E TURISTICI L. EINAUDI PROPOSTA ATTIVITA A.S. 2008-09 M1/PA08 CURRICOLARE EXTRACURRICOLARE ALTRO Titolo del Progetto Accoglienza- Alfabetizzazione,- Educazione interculturale Responsabile del Progetto Prof. ssa Colombo Lidia

Dettagli

CHE COS E L AUTO MUTUO AIUTO

CHE COS E L AUTO MUTUO AIUTO 1 CHE COS E L AUTO MUTUO AIUTO L Auto Mutuo Aiuto è una metodica semplice e spontanea, un approccio sociale, una cultura, una filosofia, sicuramente una risorsa. E un modo di trattare i problemi che ciascuno

Dettagli

E nato per dare un impronta educativa/pastorale agli Oratori. Anno 2001

E nato per dare un impronta educativa/pastorale agli Oratori. Anno 2001 E nato per dare un impronta educativa/pastorale agli Oratori Anno 2001 Il Forum degli oratori italiani è un organo di coordinamento nazionale degli organismi ecclesiali che dedicano speciale cura all

Dettagli

COMMISSIONE QUALITA. Oggetto: Relazione valutazione questionario soddisfazione genitori a.s. 12/13

COMMISSIONE QUALITA. Oggetto: Relazione valutazione questionario soddisfazione genitori a.s. 12/13 COMMISSIONE QUALITA Bergamo, 10 maggio 2013 Oggetto: Relazione valutazione questionario soddisfazione genitori a.s. 12/13 Il sondaggio effettuato via mail ha sostituito alle quattro opzioni indicate una

Dettagli

Articolo 1. Articolo 2. (Definizione e finalità)

Articolo 1. Articolo 2. (Definizione e finalità) UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TRENTO DIPARTIMENTO DI ECONOMIA E MANAGEMENT REGOLAMENTO DEL TIROCINIO FORMATIVO E DI ORIENTAMENTO (approvato nel Consiglio di Dipartimento del 19 febbraio 2014) Articolo 1 (Definizione

Dettagli