La rilevazione dei prezzi

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "La rilevazione dei prezzi"

Transcript

1 La rilevazione dei prezzi La rilevazione dei prezzi ISTAT riguarda Prezzi al consumo Prezzi alla produzione Costi di costruzione Noi ci soffermeremo sulla rilevazione dei prezzi al consumo profondamente rivista a partire dal gennaio 1999

2 Prezzi al consumo Gli indici dei prezzi al consumo misurano la variazione nel tempo della spesa necessaria per l acquisto di un determinato paniere di beni e servizi destinato al consumo finale delle famiglie presenti sul territorio economico nazionale. Si considerano solo transazioni realizzate mediante operazioni monetarie. Esclusione dalla rilevazione dei prezzi non osservabili Stima della dinamica dei prezzi nel tempo e non del loro livello assoluto

3 Campo di osservazione degli indici dei prezzi al consumo Esclusione degli autoconsumi, dei fitti figurativi delle abitazioni utilizzate dai proprietari Esclusione delle spese sostenute dalle famiglie per l acquisto di beni di investimento Esclusione di beni o servizi di consumo intermedio (strumenti e attrezzature per l attività professionale), delle operazioni relative al pagamento di tasse di concessione governativa, bolli, imposte dirette, contributi sociali, degli investimenti.

4 Sistema degli indici dei prezzi al consumo Indice dei prezzi al consumo per l intera collettività nazionale (NIC): maggior grado di copertura (sintesi delle informazioni dell intero paniere). Viene usato come base per la misura dell inflazione. Indice armonizzato dei prezzi al consumo per i paesi dell Unione Europea (IPCA): 94% del campo di osservazione del NIC ed è regolamentato in sede comunitaria (viene usato per la misura dell inflazione a livello comunitario). Indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati (FOI), che fa invece riferimento ai consumi di una famiglia facente capo ad un lavoratore dipendente extra-agricolo (è l indice usato per la rivalutazione dei valori monetari).

5 Analisi comparata di NIC, FOI e IPCA: il campo di osservazione NIC e FOI si riferiscono ai consumi finali individuali indipendentemente se la spesa sia a totale carico delle famiglie o, in misura parziale o totale, della Pubblica Amministrazione o delle istituzioni non aventi fini di lucro (ISP). L IPCA ha in comune con il NIC la popolazione di riferimento, ma si differenzia dagli altri due indici poiché si riferisce alla spesa monetaria per consumi finali sostenuta esclusivamente dalle famiglie (Household final monetary consumption expenditure);

6 Analisi comparata di NIC, FOI e IPCA: il concetto di prezzo e la ponderazione Il concetto di prezzo. Quando il prezzo di vendita è diverso dal prezzo pagato dal consumatore, gli indici NIC e FOI rilevano il prezzo di vendita pieno (detto prezzo lordo) mentre l IPCA rileva il prezzo effettivamente pagato dal consumatore (detto prezzo netto). L IPCA quindi esclude beni come lotterie e concorsi a premio e tiene conto anche di sconti e promozioni. La ponderazione. Il NIC e il FOI si basano sullo stesso paniere ma il peso attribuito a ogni bene o servizio è diverso nei due indici, a seconda dell importanza che i diversi prodotti assumono nei consumi della popolazione di riferimento. 2 2 NIC e FOI vengono calcolati anche nelle versioni al netto dei tabacchi

7 Il paniere Si basa sulla classificazione comunitaria COICOP95 (Classification of Individual Consumption by Purpose): 12 capitoli di spesa, 38 categorie, 106 gruppi di prodotto e 205 voci di prodotto. Ogni voce di prodotto è rappresentata da un campione di specifici beni e servizi che prendono il nome di posizioni rappresentative. Esempio: per misurare la dinamica dei prezzi della voce di prodotto Pesci surgelati, vengono seguiti i prezzi delle posizioni rappresentative Filetti di platessa surgelati, Bastoncini di pesce surgelati, Nasello surgelato.

8 Le posizioni rappresentative Devono poter essere agevolmente rilevate sul territorio. La loro individuazione, all interno delle 205 voci di prodotto, si basa sul criterio di prevalenza, ovvero vengono selezionati i prodotti cui corrispondono le maggiori quote di consumo. La scelta tiene anche conto del criterio del peso medio, secondo il quale maggiore è il peso di una voce di prodotto sul totale dei consumi delle famiglie, maggiore deve essere il numero di posizioni rappresentative che contribuiscono a misurare l evoluzione dei prezzi. Nella versione del 2006, per l indice pieno (NIC), il paniere include 562 posizioni rappresentative di prodotto (alcune sono di natura composita) e 1041 prodotti.

9 Il concetto di referenza Ad ogni posizione rappresentativa o prodotto possono potenzialmente corrispondere più referenze. Un esempio risulterà utile al fine di chiarire il concetto: Ad esempio, una referenza può essere la pasta di semola di grano duro (una delle 562 posizioni rappresentative), varietà k, marca q, confezione da n grammi venduta presso il punto vendita s. Per ciascuna referenza vengono raccolte una o due quotazioni al mese o una ogni tre mesi a seconda della frequenza di rilevazione del prodotto.

10 Composizione del paniere: innovazioni apportate nel 2006 La revisione del paniere è annuale. Ad esempio, nel 2006 si registrano le seguenti variazioni: Rispetto all anno precedente escono dal paniere otto posizioni: brie, provolone, caciocavallo, tessuto per donna, tessuto per uomo, body donna, noleggio videocassette, bigiotteria. Entrano nel paniere dieci posizioni: ricotta, formaggio stagionato a pasta filata, formaggio stagionato di produzione locale, ananas, latte in polvere per neonati, pigiama da donna, felpa bambino, jeans bambino, apparecchio ortodontico, bed and breakfast. A partire dal mese di luglio 2006, inoltre, le posizioni rappresentative passano da 562 a 561, a causa dell'eliminazione dal paniere della posizione rappresentativa "Avvocato - tariffa ordine degli avvocati".

11 La rilevazione (1) l ISTAT è responsabile della rilevazione dei prezzi dei beni e servizi a prezzo unico nazionale in 87 comuni (68 capoluoghi di provincia e 19 capoluoghi di regione) con una copertura di ca il 90% della popolazione I dati sono quindi raccolti attraverso due rilevazioni: una a livello territoriale effettuata dai comuni (79,5%) e una centralizzata effettuata dall Istat (20,5%).

12 La rilevazione (2) La raccolta dei prezzi viene effettuata direttamente dall Istat per quei prodotti che hanno prezzi uguali su tutto il territorio nazionale (tabacchi, periodici, medicinali, alcune tariffe), per quelli soggetti a continui cambiamenti tecnologici (computer, telefoni cellulari ecc.) e per i servizi il cui godimento non riguarda soltanto la popolazione del comune interessato (camping, stabilimenti balneari ecc.). Gli uffici comunali di statistica sono competenti per la rilevazione locale dei prezzi di tutti i rimanenti beni e servizi inclusi nel paniere

13 La rilevazione (3) I prezzi della maggior parte dei prodotti vengono rilevati una volta al mese. Quelli ad alta variabilità come gli alimentari freschi e i carburanti vengono monitorati due volte nel mese. La rilevazione, invece, è trimestrale per quei prodotti che presentano variabilità di prezzo più contenuta: gli affitti delle case, molti beni durevoli (mobili ed elettrodomestici) e alcuni servizi.

14 Il ruolo del rilevatore Individuare per ogni prodotto da monitorare la tipologia che meglio corrisponde alla descrizione fornita dall Istat; Verificare con il gestore del punto vendita, per ciascun prodotto ed ogni punto di rilevazione, la referenza più venduta fra quelle che hanno le caratteristiche definite dall Istat. Il prezzo di quello stesso prodotto, mese dopo mese, viene monitorato per un anno intero. Trascrivere per ogni prodotto, sul modello di rilevazione o sul computer portatile, la marca, la varietà, la grammatura ed altre informazioni utili a cui far riferimento nelle rilevazioni future. Al rilevatore spetta inoltre il compito di sostituire le referenze quando queste non siano più disponibili o rappresentative. L operazione di sostituzione delle unità di rilevazione spetta invece agli UCS.

15 Il campionamento dei punti vendita (1) Il campione delle unità di osservazione dei dati elementari viene selezionato dagli UCS in maniera tale da essere rappresentativo dell'insieme delle attività commerciali e di prestazione dei servizi esistenti sul territorio, della loro distribuzione nei vari quartieri e dei luoghi maggiormente frequentati dalla popolazione per l'acquisizione di beni e servizi di cui necessita. Il campione comprende in totale punti vendita più abitazioni per gli affitti

16 Il campionamento dei punti vendita (2) Riassumendo, il campione deve riflettere: l importanza relativa dei prodotti nell ambito del paniere; l estensione del territorio; l importanza demografica del comune e la distribuzione territoriale della popolazione residente; la tipologia e l articolazione degli esercizi commerciali sul territorio comunale; le modalità di approvvigionamento delle famiglie e quindi la proporzione fra il volume delle vendite nella distribuzione moderna e quello nella distribuzione tradizionale; la preferenza per i negozi maggiormente forniti e frequentati; la variabilità dei prezzi dei prodotti.

17 Il campionamento dei punti vendita (3) In conclusione, per ciascun prodotto, in ogni capoluogo, vengono raccolte le quotazioni di prezzo, il cui numero varia in funzione: 1) della variabilità di prezzo del prodotto 2) della sua importanza relativa 3) dell ampiezza demografica del comune e della relativa estensione territoriale 4) delle caratteristiche della rete distributiva 5) delle abitudini di spesa dei consumatori.

18 Calcolo degli indici: i micro-indici La prima fase è il calcolo dei micro - indici mediante il rapporto tra il prezzo del mese corrente della referenza osservata in un determinato punto vendita ed il prezzo osservato della stessa referenza nello stesso punto vendita nel mese di base (dicembre dell'anno precedente); Si procede poi alla sintesi dei microindici mediante media geometrica, che dà luogo all indice elementare di posizione rappresentativa per capoluogo

19 Calcolo degli indici: sintesi verticale Attraverso la formula di Laspeyres a catena, gli indici provinciali di posizione rappresentativa vengono aggregati per dar luogo agli indici regionali di posizione rappresentativa. I coefficienti di ponderazione si basano sul peso ciascun capoluogo di provincia in termini di popolazione residente. L indice nazionale di posizione rappresentativa si ottiene aggregando gli indici regionali con coefficienti proporzionali al peso dei consumi regionali in termini di ciascuna posizione rappresentativa (misurato dall Indagine ISTAT sui consumi delle famiglie).

20 Calcolo degli indici: sintesi orizzontale L indice generale provinciale si ottiene aggregando tra loro gli indici di posizione rappresentativa per ogni capoluogo di con coefficienti di ponderazione basati sul peso di ciascuna posizione rappresentativa in termini di consumi delle famiglie (determinati a livello regionale). L indice generale regionale si ottiene aggregando in maniera analoga gli indici regionali di posizione rappresentativa. L indice nazionale dei prezzi al consumo si ottiene come media ponderata degli indici nazionali di posizione rappresentativa. I pesi in termini di consumi sono stavolta determinati su base nazionale

21 Nota tecnica sulla determinazione dei pesi I consumi delle famiglie utilizzati come coefficienti di ponderazione per la sintesi degli indici elementari vengono desunti direttamente dall Indagine ISTAT sui consumi delle famiglie fino al livello di voce di prodotto. Le spese per consumi associate alle singole voci di prodotto vengono successivamente ripartite tra le posizioni rappresentative presenti all interno di ciascuna voce sulla base di numerose fonti informative interne (come, ad esempio, le indagini sul commercio con l estero, sulla produzione industriale e sul movimento turistico) ed esterne all Istat ( ACNielsen, Banca d Italia, ecc.).

22 Pesi dei capitoli di spesa utilizzati per il calcolo degli indici nazionali dei prezzi al consumo Anno 2004 (valori percentuali; fonte ISTAT)

23 Indice nazionale dei prezzi al consumo per l intera collettività (NIC) - Pesi regionali Anno 2004 (valori percentuali; fonte ISTAT)

24 Indici nazionali dei prezzi al consumo. Settembre 2006 (Fonte ISTAT)

25 Indici NIC, base 1995=100, per capitolo di spesa. Settembre 2006 (Fonte ISTAT)

26

27 Variazioni tendenziali e congiunturali sul NIC

28 Variazioni degli indici generali NIC e FOI delle città capoluogo di regione. Settembre 2006 (Fonte ISTAT)

LA RILEVAZIONE DEI PREZZI AL CONSUMO

LA RILEVAZIONE DEI PREZZI AL CONSUMO LA RILEVAZIONE DEI PREZZI AL CONSUMO EUROSTAT ISTAT 80 Comuni capoluoghi di provincia 42.300 punti vendita, imprese, istituzioni 8.000 abitazioni 1.187 distributori di carburanti 495.500 quotazioni di

Dettagli

TERZA PARTE I PRINCIPALI INDICI DEI PREZZI AL CONSUMO COSTRUITI DALL ISTAT 3.1 Introduzione. Il sistema delle statistiche dei prezzi dell ISTAT

TERZA PARTE I PRINCIPALI INDICI DEI PREZZI AL CONSUMO COSTRUITI DALL ISTAT 3.1 Introduzione. Il sistema delle statistiche dei prezzi dell ISTAT TERZA PARTE I PRINCIPALI INDICI DEI PREZZI AL CONSUMO COSTRUITI DALL ISTAT 3.1 Introduzione Il sistema delle statistiche dei prezzi dell ISTAT (Indici temporali) Indici dei prezzi alla produzione -settore

Dettagli

Economia Provinciale - Rapporto Indici dei prezzi

Economia Provinciale - Rapporto Indici dei prezzi Economia Provinciale - Rapporto 2007 159 Indici dei prezzi Indici dei prezzi 161 Quadro generale Gli indici dei prezzi al consumo sono i principali indicatori idonei ad esprimere la dinamica temporale

Dettagli

L informazione statistica ufficiale per l analisi della dinamica e dei livelli dei prezzi al consumo sul territorio

L informazione statistica ufficiale per l analisi della dinamica e dei livelli dei prezzi al consumo sul territorio L informazione statistica ufficiale per l analisi della dinamica e dei livelli dei prezzi al consumo sul territorio Roberto Monducci Intervento al convegno su Liberalizzazioni e mercato: prospettive dell

Dettagli

I NUMERI INDICI DEI PREZZI AL CONSUMO PRODOTTI DALL ISTAT*

I NUMERI INDICI DEI PREZZI AL CONSUMO PRODOTTI DALL ISTAT* NUMER NDC DE PREZZ AL CONSUMO PRODOTT DALL STAT* Statistica Economica a.a. 2011/2012 Prof.ssa Tiziana Laureti *Materiale tratto principalmente dal sito istat http://www.istat.it/it/prezzi 1 numeri indici

Dettagli

Rapporto Economia Provinciale 2013 INDICE DEI PREZZI

Rapporto Economia Provinciale 2013 INDICE DEI PREZZI Rapporto Economia Provinciale 2013 1 INDICE DEI PREZZI 2 Rapporto Economia Provinciale 2013 Indici dei prezzi Gli indici dei prezzi al consumo sono i principali indicatori idonei ad esprimere la dinamica

Dettagli

Rilevazione dei prezzi al consumo e calcolo del tasso d inflazione nella Città di Bolzano 2016

Rilevazione dei prezzi al consumo e calcolo del tasso d inflazione nella Città di Bolzano 2016 Rilevazione dei prezzi al consumo e calcolo del tasso d inflazione nella Città di Bolzano 2016 1 NORMATIVA Regio decreto legge n. 222/1927 (convertito in legge n. 2421/1927) Legge n. 621/1975 D.lgs n.

Dettagli

PREZZI DEI PRODOTTI AGRICOLI

PREZZI DEI PRODOTTI AGRICOLI 20 novembre 2015 III trimestre 2015 PREZZI DEI PRODOTTI AGRICOLI Dati provvisori Nel terzo trimestre 2015, l'indice dei prezzi dei prodotti acquistati dagli agricoltori diminuisce dello 0,3% rispetto al

Dettagli

I numeri indici dei prezzi al consumo

I numeri indici dei prezzi al consumo I numeri indici dei prezzi al consumo L'inflazione è un processo di aumento continuo e generalizzato del livello generale dei prezzi dell'insieme dei beni e servizi destinati al consumo delle famiglie.

Dettagli

COMUNE DI VICENZA Sistema Statistico Nazionale

COMUNE DI VICENZA Sistema Statistico Nazionale Vicenza, 4 gennaio 2017 ANTICIPAZIONE DEGLI INDICI DEI PREZZI AL CONSUMO PER L INTERA COLLETTIVITÀ (NIC) DICEMBRE 2016 DATI PROVVISORI Nel mese di dicembre 2016 l indice dei prezzi al consumo per l intera

Dettagli

Rapporto Economia Provinciale Indici dei Prezzi

Rapporto Economia Provinciale Indici dei Prezzi Rapporto Economia Provinciale 2011 175 Indici dei Prezzi Indici dei prezzi 177 Indici dei prezzi Gli indici dei prezzi al consumo sono i principali indicatori idonei ad esprimere la dinamica temporale

Dettagli

PREZZI DEI PRODOTTI AGRICOLI

PREZZI DEI PRODOTTI AGRICOLI 4 marzo 2016 IV trimestre 2015 PREZZI DEI PRODOTTI AGRICOLI Dati definitivi Nel quarto trimestre 2015, l'indice dei prezzi dei prodotti acquistati dagli agricoltori diminuisce dello 0,1% rispetto al trimestre

Dettagli

La misura dell'inflazione e il rischio deflazione alla luce della recente evoluzione dei prezzi al consumo in Italia e in Europa

La misura dell'inflazione e il rischio deflazione alla luce della recente evoluzione dei prezzi al consumo in Italia e in Europa La misura dell'inflazione e il rischio deflazione alla luce della recente evoluzione dei prezzi al consumo in Italia e in Europa 3,3 3,2 3,3 3,1 3,2 3,2 2,6 2013-2014 2,5 2,3 2,2 1,9 2012-2013 1,6 1,1

Dettagli

Indici dei prezzi al consumo Aprile 2002

Indici dei prezzi al consumo Aprile 2002 16 Maggio 22 Indici dei prezzi al consumo Aprile 22 Le rilevazioni correnti sui prezzi al consumo svolte dall Istituto nazionale di statistica danno luogo ad un sistema di indici costituito da: - indice

Dettagli

Nota metodologica. Finalità, campo di osservazione, concetto di prezzo

Nota metodologica. Finalità, campo di osservazione, concetto di prezzo Nota metodologica numeri indici dei prezzi al consumo misurano le variazioni nel tempo dei prezzi di un paniere di eni e servizi rappresentativi di tutti quelli destinati al consumo finale delle famiglie

Dettagli

Dicembre 2015 PREZZI AL CONSUMO Dati provvisori

Dicembre 2015 PREZZI AL CONSUMO Dati provvisori 5 gennaio 2016 Dicembre 2015 PREZZI AL CONSUMO Dati provvisori Nel mese di dicembre 2015, secondo le stime preliminari, l indice nazionale dei prezzi al consumo per l intera collettività (NIC), al lordo

Dettagli

(agosto 2010) L ANDAMENTO DEI PREZZI AL CONSUMO IN LOMBARDIA

(agosto 2010) L ANDAMENTO DEI PREZZI AL CONSUMO IN LOMBARDIA L ANDAMENTO DEI PREZZI AL CONSUMO IN LOMBARDIA (agosto 2010) Il tasso d inflazione a livello nazionale registra un rallentamento ad agosto, scendendo al +1,6% grazie alla lieve flessione congiunturale

Dettagli

Gli indici dei prezzi al consumo per l anno 2006: aggiornamento del paniere e della ponderazione

Gli indici dei prezzi al consumo per l anno 2006: aggiornamento del paniere e della ponderazione 1 febbraio 2006 Gli indici dei prezzi al consumo per l anno 2006: aggiornamento del paniere e della ponderazione L Istat presenta oggi le principali novità sulla rilevazione dei prezzi al consumo per l

Dettagli

Informazioni Statistiche

Informazioni Statistiche Informazioni Statistiche Settore Sistema Informativo di supporto alle decisioni. Ufficio Regionale di Statistica Marzo 2015 In sintesi: A Dicembre 2014 le variazioni tendenziali e congiunturali dell indice

Dettagli

COMMERCIO AL DETTAGLIO

COMMERCIO AL DETTAGLIO 26 maggio 2016 Marzo 2016 COMMERCIO AL DETTAGLIO A marzo 2016 le vendite al dettaglio registrano variazioni congiunturali negative dello 0,6% in valore e dello 0,8% in volume. Le vendite di prodotti alimentari

Dettagli

Indici dei prezzi al consumo Maggio 2008

Indici dei prezzi al consumo Maggio 2008 13 giugno 2008 Indici dei prezzi al consumo Maggio 2008 Le rilevazioni correnti sui prezzi al consumo svolte dall Istituto nazionale di statistica danno luogo ad un sistema di indici costituito da: -indice

Dettagli

Indice dei prezzi al consumo in Italia e in Toscana a settembre I confronti su scala nazionale.

Indice dei prezzi al consumo in Italia e in Toscana a settembre I confronti su scala nazionale. Statistiche flash Settore Sistema Informativo di supporto alle decisioni. Ufficio Regionale di Statistica 14 Ottobre 2016 Indice dei prezzi al consumo in Italia e in Toscana a settembre 2016. I confronti

Dettagli

(maggio 2010) L ANDAMENTO DEI PREZZI AL CONSUMO IN LOMBARDIA

(maggio 2010) L ANDAMENTO DEI PREZZI AL CONSUMO IN LOMBARDIA L ANDAMENTO DEI PREZZI AL CONSUMO IN LOMBARDIA (maggio 2010) A maggio il tasso d inflazione a livello nazionale è sceso al +1,4%, principalmente a causa della flessione dei prezzi dei servizi. All opposto

Dettagli

Gli indici dei prezzi al consumo Anno 2010

Gli indici dei prezzi al consumo Anno 2010 Gli indici dei prezzi al consumo Anno 2010 5 febbraio 2010 L Istat presenta i principali aggiornamenti degli indici dei prezzi al consumo per l anno 2010. Le operazioni di revisione annuale del paniere

Dettagli

(aprile 2010) L ANDAMENTO DEI PREZZI AL CONSUMO IN LOMBARDIA

(aprile 2010) L ANDAMENTO DEI PREZZI AL CONSUMO IN LOMBARDIA L ANDAMENTO DEI PREZZI AL CONSUMO IN LOMBARDIA (aprile 2010) Ad aprile il tasso d inflazione a livello nazionale è salito al +1,5% spinto dalla dinamica tendenziale dei prezzi sia dei beni, in particolare

Dettagli

REDDITO E RISPARMIO DELLE FAMIGLIE E PROFITTI DELLE SOCIETÀ

REDDITO E RISPARMIO DELLE FAMIGLIE E PROFITTI DELLE SOCIETÀ 8 gennaio 2016 III trimestre 2015 REDDITO E RISPARMIO DELLE FAMIGLIE E PROFITTI DELLE SOCIETÀ Nel terzo trimestre del 2015 il reddito disponibile delle famiglie consumatrici in valori correnti è aumentato

Dettagli

Annuario Statistico della Sardegna

Annuario Statistico della Sardegna Annuario Statistico della Sardegna PREZZI Indici dei prezzi al consumo Gli indici dei prezzi al consumo misurano le variazioni nel tempo dei prezzi che si formano nelle transazioni relative a beni e servizi

Dettagli

CAP. 2 BLANCHARD INTRODUZIONE ALLE PRINCIPALI GRANDEZZE ECONOMICHE

CAP. 2 BLANCHARD INTRODUZIONE ALLE PRINCIPALI GRANDEZZE ECONOMICHE CAP. 2 BLANCHARD INTRODUZIONE ALLE PRINCIPALI GRANDEZZE ECONOMICHE Argomenti trattati: Definizione Prodotto interno lordo (Pil) Pil reale e nominale Inflazione Occupazione e disoccupazione Contabilità

Dettagli

La rilevazione dei prezzi al consumo nel Comune di Lecco

La rilevazione dei prezzi al consumo nel Comune di Lecco N O T A I N F O R M A T I V A U F F I C I O S T A T I S T I C A Lecco, 24 febbraio 2016 La rilevazione dei prezzi al consumo nel Comune di Lecco Anno 2016 quante novità! L Ufficio Statistica del Comune

Dettagli

Gli indici dei prezzi al consumo per l anno 2007: aggiornamento del paniere e della ponderazione

Gli indici dei prezzi al consumo per l anno 2007: aggiornamento del paniere e della ponderazione 5 febbraio 2007 Gli indici dei prezzi al consumo per l anno 2007: aggiornamento del paniere e della ponderazione L Istat presenta oggi le principali novità sulla rilevazione dei prezzi al consumo per l

Dettagli

CONSIGLIO NAZIONALE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI. a cura della FONDAZIONE ISTITUTO DI RICERCA DEI DOTTORI COMMERCIALISTI

CONSIGLIO NAZIONALE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI. a cura della FONDAZIONE ISTITUTO DI RICERCA DEI DOTTORI COMMERCIALISTI CONSIGLIO NAZIONALE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI OSSERVATORIO ECONOMICO IRDCEC OTTOBRE 2013 - GRAFICI a cura della FONDAZIONE ISTITUTO DI RICERCA DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI

Dettagli

TAVOLO DI CONFRONTO SULLA TRASPARENZA DELLE DINAMICHE DEI PREZZI

TAVOLO DI CONFRONTO SULLA TRASPARENZA DELLE DINAMICHE DEI PREZZI Ministero dello Sviluppo Economico Garante per la Sorveglianza dei Prezzi Dipartimento per l Impresa e l internazionalizzazione TAVOLO DI CONFRONTO SULLA TRASPARENZA DELLE DINAMICHE DEI PREZZI 8 Novembre

Dettagli

Indice nazionale dei prezzi al consumo per l intera collettività

Indice nazionale dei prezzi al consumo per l intera collettività 31 agosto 2011 Agosto 2011 PREZZI AL CONSUMO Dati provvisori Nel mese di agosto, secondo le stime preliminari, l indice nazionale dei prezzi al consumo per l intera collettività (NIC), comprensivo dei

Dettagli

COMMERCIO AL DETTAGLIO

COMMERCIO AL DETTAGLIO 31 Agosto 2015 Giugno 2015 COMMERCIO AL DETTAGLIO A giugno 2015 l indice destagionalizzato del valore delle vendite al dettaglio (valore corrente che incorpora la dinamica sia delle quantità sia dei prezzi)

Dettagli

Dieci anni di inflazione a Venezia

Dieci anni di inflazione a Venezia 5 Marzo 2007 omune di Venezia Dieci anni di Venezia Servizio tatistica Ricerca Giuseppe Bortolussi Assessore Attività produttive, Commercio, Tutela dei diritti dei consumatori, Nuove professionalità e

Dettagli

CONSIGLIO NAZIONALE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI. a cura della FONDAZIONE ISTITUTO DI RICERCA DEI DOTTORI COMMERCIALISTI

CONSIGLIO NAZIONALE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI. a cura della FONDAZIONE ISTITUTO DI RICERCA DEI DOTTORI COMMERCIALISTI CONSIGLIO NAZIONALE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI OSSERVATORIO ECONOMICO IRDCEC GENNAIO 2014 a cura della FONDAZIONE ISTITUTO DI RICERCA DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI

Dettagli

COMMERCIO AL DETTAGLIO

COMMERCIO AL DETTAGLIO 24 settembre 2015 Luglio 2015 COMMERCIO AL DETTAGLIO A luglio 2015 l indice destagionalizzato del valore delle vendite al dettaglio (valore corrente che incorpora la dinamica sia delle quantità sia dei

Dettagli

Indici dei prezzi al consumo Dicembre 2008

Indici dei prezzi al consumo Dicembre 2008 15 gennaio 2009 Indici dei prezzi al consumo Dicembre 2008 Le rilevazioni correnti sui prezzi al consumo svolte dall Istituto nazionale di statistica danno luogo ad un sistema di indici costituito da:

Dettagli

Anni Manodopera Materiali Trasporti Noli 2006 2,4 8,5 3,5 3,8 2007 4,5 9,3 3,3 3,4 2008 4,0 2,4 7,1 6,6 2009 4,0-14,8 0,9 1,6 2010 2,1 8,2 0,9 2,0

Anni Manodopera Materiali Trasporti Noli 2006 2,4 8,5 3,5 3,8 2007 4,5 9,3 3,3 3,4 2008 4,0 2,4 7,1 6,6 2009 4,0-14,8 0,9 1,6 2010 2,1 8,2 0,9 2,0 Direzione Affari Economici e Centro Studi INDICI ISTAT DEI COSTI DI COSTRUZIONE DI TRONCHI STRADALI Aggiornamento a febbraio 2016 L indice del costo di costruzione di un tronco stradale con tratto di strada

Dettagli

Le tendenze dei prezzi al consumo nelle province del FVG

Le tendenze dei prezzi al consumo nelle province del FVG centro stam Le tendenze dei prezzi al consumo nelle province del FVG REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA Assessore regionale alle finanze, patrimonio e programmazione Direzione centrale finanze, patrimonio

Dettagli

PREZZI AL CONSUMO DEL COMUNE DI MACERATA ANNO 2013 (dati riferiti al 2012)

PREZZI AL CONSUMO DEL COMUNE DI MACERATA ANNO 2013 (dati riferiti al 2012) PREZZI AL CONSUMO DEL COMUNE DI MACERATA ANNO 2013 (dati riferiti al 2012) 1 GRUPPO DI LAVORO Ufficio Statistica del Comune di Macerata Dott. Michele d Alfonso, con funzioni di coordinamento e supervisione

Dettagli

Marzo 2014 PREZZI AL CONSUMO Dati provvisori

Marzo 2014 PREZZI AL CONSUMO Dati provvisori 31 marzo 2014 Marzo 2014 PREZZI AL CONSUMO Dati provvisori Nel mese di marzo 2014, secondo le stime preliminari, l indice nazionale dei prezzi al consumo per l intera collettività (NIC), al lordo dei tabacchi,

Dettagli

PREZZI AL CONSUMO Dati provvisori

PREZZI AL CONSUMO Dati provvisori 5 febbraio 2013 Gennaio 2013 PREZZI AL CONSUMO Dati provvisori Nel mese di gennaio 2013, secondo le stime preliminari, l indice nazionale dei prezzi al consumo per l intera collettività (NIC), al lordo

Dettagli

Giugno 2015 PREZZI AL CONSUMO Dati provvisori

Giugno 2015 PREZZI AL CONSUMO Dati provvisori 30 giugno 2015 Giugno 2015 PREZZI AL CONSUMO Dati provvisori Nel mese di giugno 2015, secondo le stime preliminari, l indice nazionale dei prezzi al consumo per l intera collettività (NIC), al lordo dei

Dettagli

PREZZI AL CONSUMO Dati definitivi

PREZZI AL CONSUMO Dati definitivi 15 settembre 2011 Agosto 2011 PREZZI AL CONSUMO Dati definitivi Nel mese di agosto, l indice nazionale dei prezzi al consumo per l intera collettività (NIC), comprensivo dei tabacchi, registra un aumento

Dettagli

CONSIGLIO NAZIONALE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI

CONSIGLIO NAZIONALE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI CONSIGLIO NAZIONALE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI OSSERVATORIO ECONOMICO IRDCEC LUGLIO-AGOSTO 2013 GRAFICI a cura della FONDAZIONE ISTITUTO DI RICERCA DEI DOTTORI COMMERCIALISTI

Dettagli

Dicembre 2016 PREZZI AL CONSUMO Dati provvisori

Dicembre 2016 PREZZI AL CONSUMO Dati provvisori 4 gennaio 2017 Dicembre 2016 PREZZI AL CONSUMO Dati provvisori Nel mese di dicembre 2016, secondo le stime preliminari, l indice nazionale dei prezzi al consumo per l intera collettività (NIC), al lordo

Dettagli

14 dicembre 2015. INDICE GENERALE NIC Novembre 2014-novembre 2015, variazioni percentuali congiunturali

14 dicembre 2015. INDICE GENERALE NIC Novembre 2014-novembre 2015, variazioni percentuali congiunturali 14 dicembre 2015 Novembre 2015 PREZZI AL CONSUMO Dati definitivi Nel mese di novembre 2015 l indice nazionale dei prezzi al consumo per l intera collettività (NIC), al lordo dei tabacchi, diminuisce dello

Dettagli

GLI INDICI DEI PREZZI AL CONSUMO

GLI INDICI DEI PREZZI AL CONSUMO 3 febbraio 2012 Anno 2012 GLI INDICI DEI PREZZI AL CONSUMO Aggiornamenti del paniere e della struttura di ponderazione Il paniere 2012 è composto da 1.398 prodotti, aggregati in 597 posizioni rappresentative

Dettagli

PREZZI AL CONSUMO Dati definitivi

PREZZI AL CONSUMO Dati definitivi 14 luglio 2011 Giugno 2011 PREZZI AL CONSUMO Dati definitivi Nel mese di giugno, l indice nazionale dei prezzi al consumo per l intera collettività (NIC), comprensivo dei tabacchi, registra un aumento

Dettagli

PREZZI AL CONSUMO Dati definitivi

PREZZI AL CONSUMO Dati definitivi 12 agosto 2011 Luglio 2011 PREZZI AL CONSUMO Dati definitivi Nel mese di luglio, l indice nazionale dei prezzi al consumo per l intera collettività (NIC), comprensivo dei tabacchi, registra un aumento

Dettagli

I e II trimestre 2015 LA MISURA DELL INFLAZIONE PER CLASSI DI SPESA DELLE FAMIGLIE

I e II trimestre 2015 LA MISURA DELL INFLAZIONE PER CLASSI DI SPESA DELLE FAMIGLIE 21 luglio 2015 I e II trimestre 2015 LA MISURA DELL INFLAZIONE PER CLASSI DI SPESA DELLE FAMIGLIE La debolezza dell inflazione nel primo semestre 2015, sia pure con intensità diverse, ha interessato tutti

Dettagli

Indice dei prezzi alla produzione dei prodotti industriali

Indice dei prezzi alla produzione dei prodotti industriali Indice dei prezzi alla produzione dei prodotti industriali 1. Cosa sono I prezzi alla produzione? 2. A cosa serve l'indice dei prezzi alla produzione dei prodotti industriali al netto dell energia? 3.

Dettagli

Non entrano invece nel calcolo della produzione i servizi domestici e le attività illegali.

Non entrano invece nel calcolo della produzione i servizi domestici e le attività illegali. Produzione: flusso di beni e servizi che deriva da ogni attività esercitata da una u.i. nella quale vi sia impiego di fattori produttivi e di beni e servizi e realizzata al fine di soddisfare bisogni individuali

Dettagli

Anticipazione del mese di Maggio 2014 Indice Prezzi al consumo per l intera collettività - Catanzaro

Anticipazione del mese di Maggio 2014 Indice Prezzi al consumo per l intera collettività - Catanzaro CITTA DI CATANZARO SETTORE SERVIZI DEMOGRAFICI E TURISMO Ufficio Statistica e Toponomastica Anticipazione del mese di Maggio 2014 Indice Prezzi al consumo per l intera collettività - Catanzaro Nel mese

Dettagli

COMUNE DI PARMA UFFICIO STATISTICA INFLAZIONE A PARMA ANNI A CURA DI RENZO SOLIANI

COMUNE DI PARMA UFFICIO STATISTICA INFLAZIONE A PARMA ANNI A CURA DI RENZO SOLIANI COMUNE DI PARMA UFFICIO STATISTICA INFLAZIONE A PARMA ANNI 2010-2012 A CURA DI RENZO SOLIANI Parma, 29 Novembre 2013 INFLAZIONE A PARMA ANNI 2010-2012 Nel triennio 2010-2012 la dinamica dei prezzi è stata

Dettagli

Ministero dello Sviluppo Economico

Ministero dello Sviluppo Economico Ministero dello Sviluppo Economico Garante per la sorveglianza dei prezzi Con il supporto del Dipartimento per l Impresa e l Internazionalizzazione Direzione Generale per il Mercato, la Concorrenza, il

Dettagli

SERIE STORICHE. Tabella 6. Indice generale nazionale dei prezzi al consumo per l intera collettività, al lordo e al netto dei tabacchi.

SERIE STORICHE. Tabella 6. Indice generale nazionale dei prezzi al consumo per l intera collettività, al lordo e al netto dei tabacchi. SERIE STORICHE Tabella 6. Indice generale nazionale dei prezzi al consumo per l intera collettività, al lordo e al netto dei tabacchi Compresi i tabacchi Esclusi i tabacchi corrispondente dell anno corrispondente

Dettagli

Città di Palermo Ufficio Statistica PREZZI INDICE DEI PREZZI AL CONSUMO PER L INTERA COLLETTIVITÀ NAZIONALE DATI DEFINITIVI N 1

Città di Palermo Ufficio Statistica PREZZI INDICE DEI PREZZI AL CONSUMO PER L INTERA COLLETTIVITÀ NAZIONALE DATI DEFINITIVI N 1 Città di Ufficio Statistica PREZZI INDICE DEI PREZZI AL CONSUMO PER L INTERA COLLETTIVITÀ NAZIONALE DATI DEFINITIVI N 1 GENNAIO 2006 Sindaco: Assessore al Bilancio, Risorse finanziarie, Servizi informatici

Dettagli

LA MISURA DELL INFLAZIONE PER CLASSI DI SPESA DELLE FAMIGLIE

LA MISURA DELL INFLAZIONE PER CLASSI DI SPESA DELLE FAMIGLIE ge n- 8 ap r-8 lug-8 ott -8 ge n- 9 ap r-9 lug-9 ott -9 ge n-1 ap r-1 lug-1 ott -1 ge n-1 1 ap r-11 lug-11 ott -11 ge n-1 2 ap r-12 lug-12 ott -12 ge n-1 3 1 maggio Anni 25-212, I trimestre LA MISURA DELL

Dettagli

Gennaio 2017 PREZZI AL CONSUMO Dati definitivi

Gennaio 2017 PREZZI AL CONSUMO Dati definitivi 22 Febbraio 2017 Gennaio 2017 PREZZI AL CONSUMO Dati definitivi Nel mese di gennaio 2017, l indice nazionale dei prezzi al consumo per l intera collettività (NIC), al lordo dei tabacchi, registra un aumento

Dettagli

8. COMMERCIO E SERVIZI

8. COMMERCIO E SERVIZI 8. COMMERCIO E SERVIZI 8.1 Struttura e dinamica dei servizi Nel corso del 2009 è stata adottata una nuova classificazione delle attività economiche (ATECO 2007) che entra ancora più nel dettaglio dei vari

Dettagli

Ecommerce: le Spese degli Italiani con Carta di Credito. Ottobre 2013

Ecommerce: le Spese degli Italiani con Carta di Credito. Ottobre 2013 Ecommerce: le Spese degli Italiani con Carta di Credito Ottobre 2013 1 Le principali evidenze del mese Il mese di ottobre, nel quale lo speso degli italiani per transazioni ecommerce raggiunge il valore

Dettagli

Ecommerce: le Spese degli Italiani con Carta di Credito. Febbraio 2014

Ecommerce: le Spese degli Italiani con Carta di Credito. Febbraio 2014 Ecommerce: le Spese degli Italiani con Carta di Credito Febbraio 2014 1 444444 4444 Le principali evidenze del mese Nel mese di febbraio lo speso degli italiani per transazioni ecommerce con carta ammonta

Dettagli

Ministero dello Sviluppo Economico

Ministero dello Sviluppo Economico Ministero dello Sviluppo Economico Garante per la sorveglianza dei prezzi Con il supporto del Dipartimento per la Regolazione del Mercato Direzione Generale per la Concorrenza e i Consumatori UfficioV

Dettagli

Maggio 2015 PREZZI AL CONSUMO Dati provvisori

Maggio 2015 PREZZI AL CONSUMO Dati provvisori 29 maggio 2015 Maggio 2015 PREZZI AL CONSUMO Dati provvisori Nel mese di maggio 2015, secondo le stime preliminari, l indice nazionale dei prezzi al consumo per l intera collettività (NIC), al lordo dei

Dettagli

GLI INDICI DEI PREZZI AL CONSUMO

GLI INDICI DEI PREZZI AL CONSUMO 4 febbraio 2011 Anno 2011 GLI INDICI DEI PREZZI AL CONSUMO A partire da gennaio 2011 gli indici dei prezzi al consumo vengono calcolati secondo un nuovo e più articolato schema di classificazione della

Dettagli

La stagione dei saldi invernali 2011 02/01-08/01. Marketing CartaSi

La stagione dei saldi invernali 2011 02/01-08/01. Marketing CartaSi La stagione dei saldi invernali 2011 02/01-08/01 Marketing CartaSi 1 CartaSi SpA Azienda del Gruppo ICBPI Osservatorio Acquisti CartaSi 2011 Inizio di saldi debole. Sul territorio sono in controtendenza

Dettagli

LE VARIAZIONI DELL INDICE DEI PREZZI AL CONSUMO PER

LE VARIAZIONI DELL INDICE DEI PREZZI AL CONSUMO PER Settore Sistemi Informativi e Servizi LE VARIAZIONI DELL INDICE DEI PREZZI AL CONSUMO PER L INTERA COLLETTIVITA NAZIONALE (NIC) NELLE CITTA TOSCANE. GENNAIO-FEBBRAIO 2012 A cura di: - Settore Sistemi Informativi

Dettagli

al consumo armonizzato (IPCA), il paniere comprende prodotti elementari (1.457 nel 2015), raggruppati in 906 prodotti e in 404 aggregati.

al consumo armonizzato (IPCA), il paniere comprende prodotti elementari (1.457 nel 2015), raggruppati in 906 prodotti e in 404 aggregati. che compongono il paniere di riferimento della rilevazione dei prezzi al consumo, finalizzata alla. L delle novità emerse nelle abitudini di spesa delle famiglie e arricchisce, in alcuni casi, la gamma

Dettagli

Gennaio 2016 PREZZI AL CONSUMO Dati definitivi

Gennaio 2016 PREZZI AL CONSUMO Dati definitivi 22 febbraio 2016 Gennaio 2016 PREZZI AL CONSUMO Dati definitivi A partire dai dati di gennaio 2016, la base di riferimento dell indice nazionale dei prezzi al consumo per l intera collettività (NIC), dell

Dettagli

Villa Celimontana settembre Albino Russo. Albino Russo Responsabile Commercio e Consumi Nomisma

Villa Celimontana settembre Albino Russo. Albino Russo Responsabile Commercio e Consumi Nomisma La filiera agroalimentare e l inflazione Villa Celimontana 19 19 settembre 2003 2003 Responsabile Commercio e Consumi Nomisma I prezzi sotto la lente Negli ultimi mesi l andamento l economico ha registrato

Dettagli

Ecommerce: le Spese degli Italiani con Carta di Credito. Gennaio 2014

Ecommerce: le Spese degli Italiani con Carta di Credito. Gennaio 2014 Ecommerce: le Spese degli Italiani con Carta di Credito Gennaio 2014 1 444444 4444 Le principali evidenze del mese Il mese di gennaio registra uno speso degli italiani per transazioni ecommerce con carta

Dettagli

Dicembre 2014 PREZZI AL CONSUMO Dati provvisori

Dicembre 2014 PREZZI AL CONSUMO Dati provvisori 7 gennaio 2015 Dicembre 2014 PREZZI AL CONSUMO Dati provvisori Nel mese di dicembre 2014, secondo le stime preliminari, l indice nazionale dei prezzi al consumo per l intera collettività (NIC), al lordo

Dettagli

COMMERCIO AL DETTAGLIO

COMMERCIO AL DETTAGLIO 26 Maggio 2016 Marzo 2016 COMMERCIO AL DETTAGLIO A marzo 2016 le vendite al dettaglio registrano variazioni congiunturali negative dello 0,6% in valore e dello 0,8% in volume. Le vendite di prodotti alimentari

Dettagli

COMMERCIO AL DETTAGLIO

COMMERCIO AL DETTAGLIO 26 Marzo 2014 Gennaio 2014 A gennaio 2014 l indice destagionalizzato delle vendite al dettaglio (valore corrente che incorpora la dinamica sia delle quantità sia dei prezzi) registra una variazione nulla

Dettagli

COSTI DI COSTRUZIONE DI FABBRICATO RESIDENZIALE E TRONCO STRADALE

COSTI DI COSTRUZIONE DI FABBRICATO RESIDENZIALE E TRONCO STRADALE 23 Novembre 2015 Settembre 2015 COSTI DI COSTRUZIONE DI FABBRICATO RESIDENZIALE E TRONCO STRADALE Nel mese di settembre 2015 l'indice del costo di costruzione di un fabbricato residenziale rimane invariato

Dettagli

L'evoluzione congiunturale dell'economia provinciale

L'evoluzione congiunturale dell'economia provinciale L'evoluzione congiunturale dell'economia provinciale Sovracampionamento dell'indagine congiunturale per la provincia di Forlì Cesena Risultati del 1 trimestre 2013 e previsioni per il 2 trimestre 2013

Dettagli

Maggio 2017 PREZZI AL CONSUMO Dati definitivi

Maggio 2017 PREZZI AL CONSUMO Dati definitivi 15 Giugno 2017 Maggio 2017 PREZZI AL CONSUMO Dati definitivi Nel mese di maggio 2017, l indice nazionale dei prezzi al consumo per l intera collettività (NIC), al lordo dei tabacchi, diminuisce dello 0,2%

Dettagli

COMMERCIO AL DETTAGLIO

COMMERCIO AL DETTAGLIO 22 Aprile 2016 Febbraio 2016 COMMERCIO AL DETTAGLIO A febbraio 2016 le vendite al dettaglio registrano un incremento congiunturale dello 0,3% sia in valore che in volume. I prodotti alimentari sono la

Dettagli

13 Aprile INDICE GENERALE NIC Marzo 2016-marzo 2017, variazioni percentuali congiunturali

13 Aprile INDICE GENERALE NIC Marzo 2016-marzo 2017, variazioni percentuali congiunturali 13 Aprile 2017 Marzo 2017 PREZZI AL CONSUMO Dati definitivi Nel mese di marzo 2017, l indice nazionale dei prezzi al consumo per l intera collettività (NIC), al lordo dei tabacchi, non varia su base mensile

Dettagli

PREZZI AL CONSUMO UN ANNO DI INFLAZIONE A PALERMO:201 5

PREZZI AL CONSUMO UN ANNO DI INFLAZIONE A PALERMO:201 5 UN ANNO DI INFLAZIONE A PALERMO:201 5 L inflazione nel 2015 a Palermo e in Italia A Palermo l indice dei prezzi al consumo per l intera collettività nazionale (NIC) ha chiuso il 2015 in territorio negativo:

Dettagli

COMMERCIO AL DETTAGLIO

COMMERCIO AL DETTAGLIO 25 Ottobre 2013 Agosto 2013 Ad agosto 2013 l indice destagionalizzato delle vendite al dettaglio (valore corrente che incorpora la dinamica sia delle quantità sia dei prezzi) resta invariato rispetto al

Dettagli

Ecommerce: le Spese degli Italiani con Carta di Credito. Dicembre 2013

Ecommerce: le Spese degli Italiani con Carta di Credito. Dicembre 2013 Ecommerce: le Spese degli Italiani con Carta di Credito Dicembre 2013 1 Le principali evidenze del mese Nel mese di dicembre gli italiani hanno speso con carta nel canale ecommerce 1 miliardo e 87 milioni

Dettagli

CONGIUNTURA COMMERCIO

CONGIUNTURA COMMERCIO CONGIUNTURA COMMERCIO I TRIMESTRE 2014 La riproduzione e/o diffusione parziale o totale delle tavole contenute nel presente volume è consentita esclusivamente con la citazione completa della fonte: Camera

Dettagli

INDICE DEI PREZZI AL CONSUMO PER L INTERA COLLETTIVITA NAZIONALE. FEBBRAIO 2016 Variazioni percentuali provvisorie.

INDICE DEI PREZZI AL CONSUMO PER L INTERA COLLETTIVITA NAZIONALE. FEBBRAIO 2016 Variazioni percentuali provvisorie. INDICE DEI PREZZI AL CONSUMO PER L INTERA COLLETTIVITA NAZIONALE. FEBBRAIO 2016 Variazioni percentuali provvisorie. Nel mese di Febbraio l indice dei prezzi al consumo per l intera collettività comprensivo

Dettagli

COMMERCIO AL DETTAGLIO

COMMERCIO AL DETTAGLIO 28 Agosto 2013 Giugno 2013 A giugno 2013 l indice destagionalizzato delle vendite al dettaglio (valore corrente che incorpora la dinamica sia delle quantità sia dei prezzi) diminuisce dello 0,2% rispetto

Dettagli

I numeri indici dei prezzi al consumo

I numeri indici dei prezzi al consumo I numeri indici dei prezzi al consumo L'inflazione è un processo di aumento continuo e generalizzato del livello generale dei prezzi dell'insieme dei beni e servizi destinati al consumo delle famiglie.

Dettagli

PREZZI AL CONSUMO Dati definitivi

PREZZI AL CONSUMO Dati definitivi 12 dicembre 2013 Novembre 2013 PREZZI AL CONSUMO Dati definitivi Nel mese di novembre 2013, l indice nazionale dei prezzi al consumo per l intera collettività (NIC), al lordo dei tabacchi, diminuisce dello

Dettagli

Gennaio 2016 PREZZI AL CONSUMO Dati definitivi

Gennaio 2016 PREZZI AL CONSUMO Dati definitivi 22 febbraio 2016 Gennaio 2016 PREZZI AL CONSUMO Dati definitivi A partire dai dati di gennaio 2016, la base di riferimento dell indice nazionale dei prezzi al consumo per l intera collettività (NIC), dell

Dettagli

6014 Principi di Economia Il reddito delle nazioni (Cap. 23) L inflazione (Cap. 24)

6014 Principi di Economia Il reddito delle nazioni (Cap. 23) L inflazione (Cap. 24) 6014 Principi di Economia Il reddito delle nazioni (Cap. 23) L inflazione (Cap. 24) Macroeconomia La Macroeconomia rappresenta lo studio dell intero sistema economico. Attenzione agli aggregati Risponde

Dettagli

FATTURATO E ORDINATIVI DELL INDUSTRIA

FATTURATO E ORDINATIVI DELL INDUSTRIA 22 maggio 2015 Marzo 2015 FATTURATO E ORDINATIVI DELL INDUSTRIA A marzo il fatturato dell industria, al netto della stagionalità, registra un aumento dell 1,3% rispetto a febbraio, con incrementi sia sul

Dettagli

Anni LA DINAMICA DEI PREZZI PER LA FILIERA DEI CEREALI

Anni LA DINAMICA DEI PREZZI PER LA FILIERA DEI CEREALI 17 gennaio 2013 Anni 2007-2012 LA DINAMICA DEI PREZZI PER LA FILIERA DEI CEREALI A settembre 2012, rispetto a gennaio 2007, il prezzo al consumo del pane fresco aumenta del 22,1% e quello della pasta di

Dettagli

Numeri indice dei prezzi al consumo

Numeri indice dei prezzi al consumo 1 DEFINIZIONE DEL PANIERE I Numeri Indice normalmente costruiti ed utilizzati in Italia sono NI sintetici o complessi, in quanto derivano dalla sintesi dei diversi indici elementari relativi ai singoli

Dettagli

Il prezzo di alcuni beni e servizi di largo consumo a Monza. con il coordinamento scientifico di

Il prezzo di alcuni beni e servizi di largo consumo a Monza. con il coordinamento scientifico di Il prezzo di alcuni beni e servizi di largo consumo a Monza con il coordinamento scientifico di IL PIANO DELLA PRESENTAZIONE Caratteristiche dell Indagine Il paniere dei prodotti, il paniere dei servizi

Dettagli

I prezzi degli alberghi milanesi high level

I prezzi degli alberghi milanesi high level I prezzi degli alberghi milanesi high level 1. Premessa L obiettivo di questo contributo è analizzare il livello e l andamento dei prezzi del settore alberghiero milanese nel periodo 1999-2003, confrontando

Dettagli

CITTA DI CATANZARO SETTORE SERVIZI DEMOGRAFICI E TURISMO Ufficio Statistica e Toponomastica

CITTA DI CATANZARO SETTORE SERVIZI DEMOGRAFICI E TURISMO Ufficio Statistica e Toponomastica CITTA DI CATANZARO SETTORE SERVIZI DEMOGRAFICI E TURISMO Ufficio Statistica e Toponomastica Anticipazione del mese di Giugno2014 Indice Prezzi al consumo per l intera collettività - Catanzaro Nel mese

Dettagli

INDICE PREZZI AL CONSUMO PER L INTERA COLLETTIVITA NAZIONALE (NIC)

INDICE PREZZI AL CONSUMO PER L INTERA COLLETTIVITA NAZIONALE (NIC) COMUNE DI PIACENZA D.O. Servizi alla Persona e al Cittadino Servizio Cittadino U.O. Servizi Demografici e Statistici Ufficio Statistica e Censimenti Via Beverora, 57 29121Piacenza Tel. 0523.492591 Fax

Dettagli

COMMERCIO AL DETTAGLIO

COMMERCIO AL DETTAGLIO 24 Marzo 2016 Gennaio 2016 COMMERCIO AL DETTAGLIO A gennaio 2016 l indice destagionalizzato del valore delle vendite al dettaglio (valore corrente che incorpora la dinamica sia delle quantità sia dei prezzi)

Dettagli

INDICE PREZZI AL CONSUMO PER L INTERA COLLETTIVITA NAZIONALE (NIC)

INDICE PREZZI AL CONSUMO PER L INTERA COLLETTIVITA NAZIONALE (NIC) COMUNE DI PIACENZA D.O. Servizi alla Persona e al Cittadino Servizio Cittadino U.O. Servizi Demografici e Statistici Ufficio Statistica e Censimenti Via Beverora, 57 29121Piacenza Tel. 0523.492591 Fax

Dettagli