Il sistema bancario italiano: dal declino al rilancio per sostenere la crescita. Prof. Mario Comana, Luiss, Roma Luberg, 17 marzo 2016
|
|
- Samuele Pozzi
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Il sistema bancario italiano: dal declino al rilancio per sostenere la crescita Prof. Mario Comana, Luiss, Roma Luberg, 17 marzo 2016
2 Percorso logico Scenario e teoria La fase congiunturale incontra il sistema bancario europeo in condizioni di fragilità Le banche hanno quotazioni molto basse perché non creano valore Redditività e quotazione delle banche Il rendimento del capitale delle banche è frenato dalla redditività insufficiente La scarsa redditività dipende da molti fattori: sofferenze, costi, margine di interesse Sfide del sistema bancario Vigilanza europea, modelli distributivi, redditività: nuovo modello di business Effetti sull economia reale La domanda di credito non è qualitativamente buona La crescita economica e l occupazione sono ostacolate 2
3 Scenario e teoria 3
4 Lo scenario Il sistema bancario europeo affronta il nuovo ciclo economico senza avere completato la ricostruzione dopo la fase avversa iniziata nel Il peso degli NPL è ancora significativo nei conti economici e negli stati patrimoniali 4
5 Lo scenario L indebitamento delle imprese, rispetto alla redditività è migliorato nei Paesi avanzati, ma non in tutti: il primo quintile registra ancora un innalzamento del debito sul EBITDA Gli altri Paesi avanzati hanno quasi completato il percorso di rientro dal picco di incidenza dei NPL rispetto ai RWA 5
6 Le quotazioni delle banche Dal 2008 c è stato un calo fino al 25% nel Successivamente il recupero è stato pieno per le banche europee, più che pieno per quelle americane ma sono parziale per le italiane. Da inizio 2015 si coglie l inversione di tendenza Fonte: Rapporto sulla stabilità finanziaria Banca d Italia, novembre
7 Creazione di valore Expected cash flows: rendimenti disponibili per gli azionisti Fattore di attualizzazione = Costo del capitale Il paradigma della finanza aziendale V = (Roe Coe) * K Funzione della redditività espressa dall azienda Market expected return Risk free + risk premium CAPM approach beta dei rendimenti del mercato azionario W DIV t n t t 1 1 TV t 1 Ke Ke n 7
8 Redditività e quotazione delle banche 8
9 Il rendimento del capitale investito Il rendimento dell attivo delle banche europee dal 2008 è stata molto bassa e con escursioni accentuate fra i Paesi. Come valore modale si colloca al di sotto dell 1% Fonte: Report on financial structures European Central Bank, October
10 La leva finanziaria L aumento del grado di capitalizzazione ha ridotto il grado di capitalizzazione. Questo è avvenuto sia con aumenti di capitale sia con riduzione dell attivo rischioso Fonte: Report on financial structures European Central Bank, October
11 ROE = ROA X LEVA Il rendimento del capitale proprio Poichè il Roe è il prodotto della redditività dell attivo per il grado di leva, il combinato effetto dei due ha prodotto un rendimento del capitale proprio molto modesto e, anche qui, con forti escursioni fra i Paesi Fonte: Report on financial structures European Central Bank, October
12 La brutta coppia (1) Nei sistemi bancari europei l incidenza degli accantonamenti e delle rettifiche si sta smorzando ma rimane elevata, come il peso degli incagli e dei NPL 12
13 La brutta coppia (2) L impatto del rischio sui bilanci bancari produce due effetti negativi e mutuamente rafforzanti: - Aumenta il costo del capitale Diminuisca la redditività sul capitale netto 13
14 I tassi di interesse I tassi di interesse di policy sono a un livello storicamente minimo e il costo del denaro per le imprese è pure su livelli strutturalmente molto bassi (si è ridotto anche il divario a sfavore di quelle italiane) 14
15 I tassi di interesse Il margine di interesse degli intermediari è quindi sceso al minimo storico. La sua componente più importante è diventata l inclinazione della curva dei tassi e il carry trade (ma comporta rischio di liquidità: come nel 2008) 15
16 La redditività delle banche mondiali La generazione di reddito è cambiata strutturalmente nel mondo: Più capitale proprio; meno margine di interesse, meno profitti da trading; più costo del credito 16
17 Il costo del capitale delle banche La percezione del rischio da parte dei mercati ha influenzato il costo del capitale proprio. Soprattutto nei Paesi considerati finanziariamente vulnerabili Fonte: Econmic Bullettin European Central Bank, October
18 Le quotazioni di borsa Il risultato: le banche che offrono un rendimento inferiore al costo del capitale sono quotate sotto la pari. Quelle con Roe superiore al costo godono di un premio sul valore contabile
19 Sfide al sistema bancario 19
20 La vigilanza unica europea Evoluzione regolamentare e impatto sull operatività Stile di vigilanza più burocratico e distante Crescente importanza dell approccio per modelli Minore sensibilità verso le banche locali e il localismo bancario Riforma del sistema bancario italiano Trasformazione delle banche popolari maggiori Autoriforma delle banche di credito cooperativo Fusioni e concentrazioni 20
21 Le problematiche della capitalizzazione: impatto di Basilea III full loaded Evoluzione regolamentare e impatto sull operatività Fonte: Financial stability review, ECB, novembre
22 Modelli distributivi e struttura dei costi operativi Importanza collocamento a distanza dei prodotti e servizi HOME E CORPORATE BANKING PER SERVIZIO ALLE FAMIGLIE: NUMERO CLIENTI Ridefinizione del rapporto banca/cliente Ridefinizione del ruolo della filiale bancaria HOME E CORPORATE BANKING SERVIZI A ENTI E IMPRESE: NUMERO CLIENTI ITALIA FVG Fonte: nostre elaborazioni dati da Base dati statistica della Banca d Italia ITALIA FVG 22
23 Modelli distributivi e struttura dei costi operativi Impatto economico e patrimoniale Esigenza investimenti infrastrutturali e sui sistemi informatici Nuova struttura dei costi operativi: Riduzione costi marginali di servizio Impatto rilevante dei volumi sull equilibrio economico Contendibilità delle quote di mercato e minore importanza della presenza sul territorio Disponibilità della clientela famiglie e pmi ad adeguarsi al nuovo modello di servizio 23
24 Evoluzione della concorrenza La concorrenza non proviene più solo dalle banche presenti sul territorio Spostamento della concorrenza dal prezzo alla qualità del servizio Promotori, finanziarie, banche internazionali, circuiti alternativi di finanziamento Completezza dell offerta, dimensione del servizio, approccio al mercato dei capitali Concorrenza non bancaria A tendere gli operatori dei servizi di pagamento saranno sempre più imprese non bancarie. Sui servizi di pagamento si impernieranno nuove opportunità di servizi di intermediazione (paradigma classico) 24
25 Le problematiche della provvista Nuove regole del bail in e rapporto di fiducia verso le banche Rilevanza della dimensione e dell appartenen za a un sistema più ampio Diffidenza per forme di provvista a scadenza estesa e con clausole di subordinazione Fonte: Supplementi al Bollettino Statistico, Moneta e Banche, Banca d Italia, 29 marzo
26 Le problematiche della provvista Condizioni di mercato: remunerazione bassissima, tassazione, scarsa liquidità degli operatori Necessità di presidiare tramite la raccolta diretta il rapporto di clientela e la raccolta indiretta Fonte: Supplementi al Bollettino Statistico, Moneta e Banche, Banca d Italia, 29 marzo
27 Eredità delle sofferenze e incagli Difficoltà delle operazioni diretta di valorizzazione ed espulsione dal bilancio Le problematiche degli impieghi Fonte: Bollettino Economico, Banca d Italia 27
28 Aspettative di mantenimento della politica di bassi tassi di interesse e conseguenze sullo spread Prospettive dei tassi di interesse Fonte: Bollettino Economico, Banca d Italia, gennaio 2016 Fonte: Financial Stability Review, ECB, novembre
29 Verifica della possibilità di mantenimento della componente asset management Trend del mercato finanziario Trend della marginalità Mifid 2 Prospettive di redditività del sistema bancario Tendenziale erosione della componente servizi di pagamento Necessità di ricerca di prestazioni a valore aggiunto 29
30 Crescente complessità e burocratizzazione dell operatività bancaria Rigidità struttura del personale Prospettive di redditività del sistema bancario Onerosità della struttura distributiva diretta Fonte: Bollettino Economico, Banca d Italia 30
31 Contesto regolamentare sempre più complesso e burocratico Evoluzione dei modelli distributivi verso operatività a distanza Compressione dei margini da intermediazione e da servizi Percorso evolutivo Preservare la capacità di supportare il tessuto economico e delle famiglie Necessità di adeguare il modello di business verso le nuove condizioni di mercato Rigidità della struttura dei costi 31
32 Effetti sull economia reale 32
33 La domanda di credito Fonte: Economie regionali, Banca d Italia, dicembre 2015 Domanda di credito non qualitativamente apprezzabile Finalità: mera liquidità, ristrutturazione del debito, no investimenti Capacità di credito di imprese e famiglie non ancora completamente recuperata 33
34 Le conseguenze sull economia reale Nel lungo periodo la dinamica del credito e quella dello sviluppo sono collegate. Quale viene prima? (Chicken or egg problem) GDP Fonte: GSFR, Oct
IL FACTORING E BASILEA 2: OPPORTUNITA DA COGLIERE PER LE AZIENDE. relatore: Dott. Paolo Viano dottore commercialista - revisore dei conti
IL FACTORING E BASILEA 2: OPPORTUNITA DA COGLIERE PER LE AZIENDE relatore: Dott. Paolo Viano dottore commercialista - revisore dei conti L INFLUENZA DELLA NUOVA REGOLAMENTAZIONE SULLE IMPRESE CHE UTILIZZANO
DettagliTRASFERIMENTO DEI RISCHI
TRASFERIMENTO DEI RISCHI Tasso interno di trasferimento Dr. Piatti --- Corso Rischi Bancari: tit 1 Strumenti del C. d G. Tesoreria virtuale (centro di responsabilità virtuale) tassi di trasferimento Dr.
DettagliIndice. 2 La struttura finanziaria dell economia 15. xiii. Presentazione
Indice Presentazione xiii 1 Le funzioni del sistema finanziario 1 1.1 Che cos è il sistema finanziario 2 1.2 La natura e le caratteristiche degli strumenti finanziari 2 1.3 Quali funzioni svolge il sistema
DettagliGRUPPO BANCA DELLE MARCHE: Dati di bilancio: situazione e prospettive
GRUPPO BANCA DELLE MARCHE: Dati di bilancio: situazione e prospettive Alcuni spunti proposti al Congresso di BDM RECANATI - 21 GIUGNO 2012 Relatore: Stefano Di Dio Elaborato a cura di: Stefano Di Dio e
DettagliL evoluzione recente dei sistemi bancari del Nord Africa
ABI Forum Internazionalizzazione 2007 Roma, 25 settembre 2007 L evoluzione recente dei sistemi bancari del Nord Africa Angelo Cicogna, Banca d Italia Addetto Finanziario, Ambasciata d Italia al Cairo Sommario
DettagliIndividuare le risposte corrette per ciascun quesito (anche più di una)
F. GIUNTA ECONOMIA AZIENDALE QUESITI DI AUTOVALUTAZIONE CAPITOLO IX Individuare le risposte corrette per ciascun quesito (anche più di una) 1. Si ha equilibrio economico quando: a. i ricavi sono uguali
DettagliTecnica bancaria programma II modulo
Tecnica bancaria programma II modulo Università degli Studi di Trieste Facoltà di Economia e Commercio Deams Dipartimento di Economia Aziendale Matematica e Statistica Tecnica Bancaria 520EC Marco Galdiolo
DettagliSITUAZIONE SEMESTRALE al 30 giugno 2016 Banca Alpi Marittime
SITUAZIONE SEMESTRALE al 30 giugno 2016 Banca Alpi Marittime Aderente al Fondo di Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo Aderente al Fondo di Garanzia degli Obbligazionisti Relazione sulla Situazione
DettagliCorso di Finanza aziendale
Corso di Finanza aziendale Gli indici di bilancio Sviluppo Commenteremo solo i principali. 4 Gli indici sono rapporti tra grandezze economiche, patrimoniali e finanziarie contenute nello stato patrimoniale
DettagliLezione Gli indici di bilancio
Lezione Gli indici di bilancio Obiettivi Analizzare i principali indici di bilancio delle banche Fornire una lettura integrata degli stessi Gli indici di bilancio Gli indici di bilancio si ottengono mettendo
DettagliOggetto: gestione razionale del fattore capitale
FUNZIONE FINANZIARIA Oggetto: gestione razionale del fattore capitale TEORIA DELLA FINANZA: Modelli di comportamento volti a razionalizzare le decisioni gestionali QUALI SONO I VALORI IN GIOCO? La solidita
DettagliLe funzioni del sistema finanziario
Le funzioni del sistema finanziario 1 1.1 Che cos è il sistema finanziario 1.2 La natura e le caratteristiche degli strumenti finanziari 1.3 Quali funzioni svolge il sistema finanziario 1.3.1 L offerta
Dettagli1. Evoluzione, utilità e limiti dell analisi di bilancio. 2. Come impostare l analisi. 3. La riclassificazione dello Stato patrimoniale
1. Evoluzione, utilità e limiti dell analisi di bilancio 1.1. Premessa... pag. 3 1.2. L evoluzione dell analisi di bilancio... pag. 3 1.3. Utilità e limiti dell analisi di bilancio... pag.6 1.4. Gli strumenti
DettagliB) Si dica se le seguenti affermazioni sono Vere o False appostando una crocetta in modo opportuno
ECONOMIA DEGLI INTERMEDIARI FINANZIARI I Si propongono nel presente file alcuni esempi di domande estrapolate dagli esami assegnati negli anni accademici precedenti. Lo scopo di tali esemplificazioni non
DettagliLe tecniche di valutazione per la stima delle aziende negli IFRS
Le tecniche di valutazione per la stima delle aziende negli IFRS Riccardo Tiscini Professore Ordinario Universitas Mercatorum di Roma Componente Comitato Tecnico Financial Reporting Standards ANDAF Crisi
DettagliPagella Redditività : Solidità : Crescita : Rischio : Rating :
Analisi Mediolanum Introduzione Nonostante quoti a sconto rispetto ai principali comparables Mediolanum sembra in linea con il fair value, il titolo è più che triplicato negli ultimi tre anni e sconta
DettagliBAIL-IN. Alcuni criteri di analisi e simulazione del rischio sul sistema bancario
BAIL-IN Alcuni criteri di analisi e simulazione del rischio sul sistema bancario Alcuni indicatori di solidità delle banche CET1: misura il rapporto tra il core equity tier 1 ed i RWA Deve essere superiore
DettagliAnalisi Banco Popolare
Analisi Banco Popolare Dati Societari Azioni in circolazione: 827,761 mln. Pagella Redditività : Solidità : Capitalizzazione: 2.413,75 mln. EURO Crescita : Rischio : Rating : STRONG BUY Profilo Societario
DettagliLa concessionaria. Il posizionamento e la sostenibilità del business
La concessionaria Il posizionamento e la sostenibilità del business Le capacità della concessionaria ECONOMICA FINANZIARIA MONETARIA REDDITIVITA La capacità economica di una concessionaria E la capacità
DettagliCAPITOLO 9 Sviluppo di impresa e creazione di valore
CAPITOLO 9 Sviluppo di impresa e creazione di valore 1 QUALE COMPITO HA LA FUNZIONE FINANZIARIA? 2 VALUTARE e QUANTIFICARE l impatto delle scelte future sulle capacità dell impresa di generare valore NON
DettagliL ANALISI DELLA REDDITIVITA
L ANALISI DELLA REDDITIVITA ANALISI DELLA REDDITIVITA Redditività: E l analisi dell equilibrio economico nel M/L periodo, cioè dell equilibrio tra costi e ricavi Si sviluppa attraverso una tecnica ad albero,
DettagliRACCOLTA BANCARIA RACCOLTA, RISPARMIO GESTITO E SERVIZI DI INVESTIMENTO 04/05/2017. Capitale proprio
RACCOLTA, RISPARMIO GESTITO E SERVIZI DI INVESTIMENTO A.A. 2016/2017 Prof. Alberto Dreassi adreassi@units.it DEAMS Università di Trieste RACCOLTA BANCARIA Risorse finanziarie Capitale proprio Strumenti
DettagliBILANCI D ACCIAIO? Analisi di bilancio delle imprese del settore acciaio
BILANCI D ACCIAIO? Analisi di bilancio delle imprese del settore acciaio Claudio Teodori e Cristian Carini Facoltà di Economia Università degli Studi di Brescia Brescia, 26 novembre 2009 Struttura dell
DettagliLA VALUTAZIONE D AZIENDA.
LA VALUTAZIONE D AZIENDA. Lezione 11 Castellanza, 6 Dicembre 2006 2 I metodi di valutazione Metodo PATRIMONIALE Metodo REDDITUALE Metodo MISTO patrimoniale reddituale Metodi FINANZIARI Metodi di MERCATO
DettagliElementi di finanza aziendale
Elementi di finanza aziendale Antonio Acquaroli Antonio Acquaroli 1 La Finanza Aziendale EVOLUZIONE STORICA DELLA FINANZA ANNI 60-73 complessità / criticità : MODESTA fattore capitale: abbondante tassi:
DettagliPerformance e rischi nelle banche regionali e locali. Lorenzo Rigodanza
Performance e rischi nelle banche regionali e locali Lorenzo Rigodanza Documento a cura di Lorenzo Rigodanza Eventi ABI Unione Bancaria e Basilea 3 - Risk& Supervision2016 - Roma 22 Giugno 2016 Performance
DettagliCompany Identity File dell'impresa
Company Identity File dell'impresa ultima elaborazione: 28/09/2012 Premesse: La Serie A di calcio Dati di Bilancio aggiornati al 2011 2/19 Premesse: L'elenco delle società oggetto dello studio tutti i
DettagliGRUPPO RETI BANCARIE HOLDING
GRUPPO RETI BANCARIE HOLDING RISULTATI 2004 LE BANCHE RETE: CRESCITA, EFFICIENZA, REDDITIVITÀ 22 MARZO 2005 2 AGENDA PROFILO DEL GRUPPO RETI BANCARIE H. I RISULTATI 2004 CONSOLIDATI I RISULTATI 2004 DELLE
DettagliSTEFANO ESPOSITO Consigliere Delegato SARDALEASING Seminario informativo Sardafidi Cagliari, 16 Dicembre 2015
Il Leasing in Europa e in Italia: motore di ripresa dell economia Il Leasing e le PMI La posizione della Sardaleasing in Sardegna STEFANO ESPOSITO Consigliere Delegato SARDALEASING Il Leasing in Europa
DettagliCompany Identity File dell'impresa
Company Identity File dell'impresa ultima elaborazione: 04/02/2013 Premesse: Disclaimer Il presente documento (Company Identity File Light) è stato redatto da Leanus, Lean Finance per i Professionisti
DettagliIndice. Introduzione. xiii. Parte prima Il sistema finanziario 1
Indice Introduzione xiii Parte prima Il sistema finanziario 1 1 Il sistema finanziario 3 1.1 La struttura del sistema finanziario 4 1.2 Gli intermediari finanziari 6 1.3 I mercati finanziari 8 1.4 Le autorità
DettagliAnalisi Fondamentale Eni
Analisi Fondamentale Eni Dati Societari Azioni in circolazione: 3634,185 mln. Pagella Redditività : Solidità : Capitalizzazione: 49.897,36 mln. EURO Crescita : Rischio : Rating : BUY Profilo Societario
DettagliOsservatorio sul credito Il credito a Lucca Pistoia e Prato. Andamento dei prestiti, della qualità del credito e dei tassi di interesse ad aprile 2016
Osservatorio sul credito Il credito a Lucca Pistoia e Prato Andamento dei prestiti, della qualità del credito e dei tassi di interesse ad aprile 2016 A cura del Centro Studi CTN Fonti Indagine propria
DettagliIndice. 2 Elementi di teoria dell intermediazione finanziaria Introduzione 3
parte I Prefazione Attribuzioni Ringraziamenti dell Editore Guida alla lettura XIII XVI XVIII XIX Introduzione e panoramica dei mercati finanziari 1 1 Introduzione 3 1.1 Perché uno studio su mercati e
DettagliApprovata la distribuzione di un dividendo di Euro 126 migliaia pari a Euro 0,0012 per azione in crescita del 20% rispetto al 2014
COMUNICATO STAMPA MONDO TV FRANCE S.A. approvato il bilancio al 31 dicembre 2015: in crescita EBIT (+57%) e utile netto (+59%), in calo EBITDA (-29%) e ricavi (-20%). Netto miglioramento della PFN che
DettagliTecnica bancaria programma II modulo
Tecnica bancaria programma II modulo Università degli Studi di Trieste Facoltà di Economia e Commercio Deams Dipartimento di Economia Aziendale Matematica e Statistica Tecnica Bancaria 520EC Marco Galdiolo
DettagliItinerari Previdenziali
Abano Terme, 11 novembre 2016 Itinerari Previdenziali Meeting annuale Rischio e rendimento nel nuovo regime monetario Paolo Moia Responsabile Area Asset Management Banca Profilo La comparsa di un nuovo
DettagliRAPPORTO 2011 SUL MERCATO DEL LAVORO NELL INDUSTRIA FINANZIARIA
RAPPORTO 2011 SUL MERCATO DEL LAVORO NELL INDUSTRIA FINANZIARIA Roma, 13 dicembre 2011 ABI Banche Andamento dei Conti Economici dal 1997 a oggi ( e il futuro?) % 4,0 CONTI ECONOMICI DELLE BANCHE ITALIANE
DettagliBanca Popolare Lecchese Dati significativi 2009/2015
LECCO CONFERENZA STAMPA Banca Popolare Lecchese Dati significativi 2009/2015 A cura di Davide Riccardi 1 La chiusura della Banca Popolare Lecchese spa è un fatto rilevante per un territorio circoscritto
DettagliVIII Indice Riclassificazione del conto economico della società Grafica Dalla visione economica a quella finanziaria 54 Il flusso monetario rif
Indice Prefazione Parte prima - Strumenti logici e problemi di metodo 1 Capitolo 1 Concetti introduttivi 3 1.1 Dove e perché si valutano business e imprese 3 1.2 Una panoramica dei metodi di valutazione
DettagliTEMA 1: Analisi e Pianificazione Finanziaria
TEMA 1: Analisi e Pianificazione Finanziaria Redditività e Rendiconto Finanziario (Brealey, Meyers, Allen, Sandri: cap. 2) Temi del corso 1. Analisi e pianificazione finanziaria 2. Pianificazione finanziaria
DettagliANALISI PRELIMINARE VASSALLO SRL. analisi dei Bilanci. rating DFKA MCC. fondo di garanzia. anagrafica soci partecipazioni
ANALISI PRELIMINARE anagrafica soci partecipazioni analisi dei Bilanci bilanci riclassificati rendiconto finanziario indici rating fondo di garanzia DFKA MCC 25/5/216 Ragione sociale : Indirizzo: Comune:
DettagliINDICI DI LIQUIDITA E DI CAPITALE CIRCOLANTE
INDICI DI LIQUIDITA E DI CAPITALE CIRCOLANTE Crediti commerciali Giorni di credito ai clienti = Fatturato / 360 Magazzino Giorni di scorta media = Acquisti / 360 Debiti commerciali Giorni di credito dai
DettagliUna crisi storica. Giuseppe Marotta Università di Modena e Reggio Emilia e Cefin Modena 26/03/2012
Una crisi storica Giuseppe Marotta Università di Modena e Reggio Emilia e Cefin Modena 26/03/2012 Schema della presentazione 1. Dove siamo: confronto crisi attuale con quella anni 30 (slides 3 6) 2. Sfide
DettagliIndice. Presentazione, di Ugo Giordano » XIII. Prefazione, di Andrea Dossi » XVII. Introduzione
Indice Presentazione, di Ugo Giordano pag. XI Prefazione, di Andrea Dossi Introduzione» XIII» XVII Parte 1 Finanziamento e analisi del mercato immobiliare 1 Il mercato immobiliare 1.1 Introduzione al mercato
DettagliIL CASO A.S. ROMA SPA
IL CASO A.S. ROMA SPA A.S. Roma è una società di calcio in cui è significativa la correlazione tra risultati sportivi, risultati economici e valori di Borsa. Obiettivi strategici Strategie operative Mantenimento
DettagliInternazionalizzazione e servizi SACE per le imprese
Internazionalizzazione e servizi SACE per le imprese Giorgio Tellini Amministratore Delegato SACE Forum Internazionalizzazione Roma, 26 giugno 2006 I cambiamenti del mercato dell assicurazione ai finanziamenti
Dettagliosservatorio congiunturale
osservatorio congiunturale Milano, 17 marzo 2016 Alessandra Lanza riservato e confidenziale marzo 2016 scenario economico 1 economia mondiale uno scenario di rallentamento evoluzione del Pil mondiale tassi
DettagliLA VALUTAZIONE NEI PROCESSI DI QUOTAZIONE IN BORSA. Rag. Francesco M. RENNE
LA VALUTAZIONE NEI PROCESSI DI QUOTAZIONE IN BORSA Rag. Francesco M. RENNE Diretta 21 giugno 2010 LE PECULIARITÀ DEI PROCESSI DI QUOTAZIONE le valutazione per la Borsa valutazione con metodi finanziari....principalmente
DettagliSVILUPPO DELL IMPRESA E CREAZIONE DI VALORE - la metodologia EVA -
LE LEZIONI DELLA SETTIMANA 11 Sviluppo dell impresa e creazione di valore: il value based management e la logica EVA Pavarani CAP. 9 SLIDES 14 ottobre 2003 11-13 Ar1 12 Esercitazione su EVA esulla stima
DettagliCASSA DI RISPARMIO DI FIRENZE - BANCA CR FIRENZE -
017-022 CR ok 18-05-2003 22:20 Pagina 17 Bilancio dell Impresa Bilancio dell Impresa 2002 CASSA DI RISPARMIO DI FIRENZE - BANCA CR FIRENZE - Società per Azioni 17 017-022 CR ok 18-05-2003 22:20 Pagina
DettagliRapporto ABI 2010 sul settore bancario in Italia. Roma, 24 maggio 2010. Gianfranco Torriero
Rapporto ABI 2010 sul settore bancario in Italia Roma, 24 maggio 2010 Gianfranco Torriero Agenda 1 > Roe: determinanti della redditività 2 > La qualità del credito e l adeguatezza patrimoniale 3 > Attivi
Dettagli4 fase: DETERMINAZIONE INDICI E SISTEMA COORDINATO
4 fase: DETERMINAZIONE INDICI E SISTEMA COORDINATO Corso di Analisi di Bilancio 06/07 Danilo Scarponi d.scarponi@univpm.it 1 ANALISI DELLA SOLIDITA ANALISI DELLA LIQUIDITA ANALISI DELLA REDDITIVITA Corso
DettagliIncontro con le OO.SS. Milano, 13 maggio 2014
Incontro con le OO.SS. Milano, 3 maggio 204 Indice del documento Richiamo principali iniziative Piano d Impresa Nuovo modello di copertura territoriale Retail e Imprese La nostra formula per il successo
DettagliLe valutazioni al costo ammortizzato e al fair value nei principi contabili nazionali
Le valutazioni al costo ammortizzato e al fair value nei principi contabili nazionali Prof. Riccardo Tiscini Convegno: Prima applicazione dei nuovi OIC e prospettive dell informativa di bilancio Roma,
DettagliEnergie rinnovabili in Italia Il Private Equity Borsa Italiana, 8 Marzo 2011
Energie rinnovabili in Italia Il Private Equity Borsa Italiana, 8 Marzo 2011 Amber Capital Societa di Gestione con sede a New York focus principale su Europa continentale, quota molto rilevante in Italia
DettagliSVILUPPO DELL IMPRESA E CREAZIONE DI VALORE
CORSO DI PIANIFICAZIONE FINANZIARIA SVILUPPO DELL IMPRESA E CREAZIONE DI VALORE - la metodologia EVA - Qual è il fine dell impresa nella logica della finanza aziendale? Massimizzare la creazione del valore
DettagliImpairment test CGU (40%)
Impairment test CGU (40%) 1. VALORI DELLA CGU E CALCOLO DELL AVVIAMENTO CGU EURO Valore contabile netto attività e passività acquisite (A) 207.206 Rettifiche per calcolare il FV di attività e passività
DettagliQuale ruolo delle società finanziarie a supporto dei processi di Supply Chain Finance? Asset Management
Quale ruolo delle società finanziarie a supporto dei processi di Supply Chain Finance? Presentazione Groupama 2 European Mutual Insurer Ø 4 Gruppo Assicurativo in Francia o 13.7 Mld fatturato o 13 Mln
DettagliLa Trasmissione della Politica Monetaria. Giorgio Di Giorgio
La Trasmissione della Politica Monetaria Giorgio Di Giorgio La Funzione di Reazione Collega variazioni dello strumento obiettivo operativo (tasso di interesse) a scostamenti delle variabili di interesse
DettagliALCUNE RIFLESSIONI SUL FABBISOGNO DI CONSULENZA FINANZIARIA DELLE IMPRESE
ALCUNE RIFLESSIONI SUL FABBISOGNO DI CONSULENZA FINANZIARIA DELLE IMPRESE Stefano Guidotti Responsabile Area Finanza di impresa Bologna, 13 ottobre 2016 La finanza delle aziende e in particolare delle
DettagliParte prima Il mercato, le istituzioni e gli strumenti di valutazione
Indice Prefazione, di Tancredi Bianchi Presentazione della terza edizione, di Giancarlo Forestieri XIII XVII Parte prima Il mercato, le istituzioni e gli strumenti di valutazione 1 Il sistema finanziario
DettagliCOMUNICATO STAMPA BANCA IMI: APPROVATO IL CONSUNTIVO AL 31 MARZO 2017
COMUNICATO STAMPA BANCA IMI: APPROVATO IL CONSUNTIVO AL 31 MARZO 2017 Margine di intermediazione consolidato a 344 milioni di euro (-22,1% sul 31 marzo 2016) Risultato della gestione operativa a 231 milioni
DettagliAsset class: Fondi Cedola & Reddito Multivalore Speaker: Giovanni Radicella - Responsabile Investimenti Obbligazionari Riccardo Ceretti -
Asset class: Fondi Cedola & Reddito Multivalore Speaker: Giovanni Radicella - Responsabile Investimenti Obbligazionari Riccardo Ceretti - Responsabile Investimenti Azionari Moderatore: Marco Parmiggiani
DettagliINDICE - SOMMARIO. Presentazione... pag. XV PARTE PRIMA SISTEMI FINANZIARI CAPITOLO 1 COSA SONO E COSA FANNO I SISTEMI FINANZIARI
INDICE - SOMMARIO Presentazione... pag. XV PARTE PRIMA SISTEMI FINANZIARI CAPITOLO 1 COSA SONO E COSA FANNO I SISTEMI FINANZIARI 1. Il sistema finanziario: una visione d assieme... pag. 3 1.1. Transazioni
DettagliClub Finanza d Impresa 13 ottobre 2016 Le assicurazioni del credito: come è visto il debito delle PMI italiane?
Club Finanza d Impresa 13 ottobre 2016 Le assicurazioni del credito: come è visto il debito delle PMI italiane? Assicurazione dei rischi di credito e valutazione di affidabilità delle PMI Dipartimento
DettagliTitoli di Stato e investitori retail
Titoli di Stato e investitori retail 28 ottobre 2011 Maria Cannata Dirigente Generale del Debito Pubblico - Dipartimento del Tesoro Ampia gamma di strumenti negoziabili, per varie esigenze d investimento
DettagliCapitolo II LE DEBOLEZZE STRUTTURALI DELL ECONOMIA ITALIANA. II.1 La Performance dell Economia nell ultimo Decennio
Capitolo II LE DEBOLEZZE STRUTTURALI DELL ECONOMIA ITALIANA II.1 La Performance dell Economia nell ultimo Decennio I recenti dati di contabilità nazionale confermano un passaggio difficile per l economia
DettagliAllegati del bilancio consolidato
Allegati del bilancio consolidato Allegati Prospetto di raffronto tra il bilancio consolidato al 31 dicembre 1998 e quello al 31 dicembre 1997 Schemi di bilancio espressi in Euro Rendiconto finanziario
DettagliAsset class: Fondi Cedola Speaker: Giovanni Radicella- Responsabile Investimenti Obbligazionari Moderatore: Marco Parmiggiani Responsabile Sviluppo
Asset class: Fondi Cedola Speaker: Giovanni Radicella- Responsabile Investimenti Obbligazionari Moderatore: Marco Parmiggiani Responsabile Sviluppo Rete Arca Fund Manager Webinar Fondi Cedola 18 NOVEMBRE
DettagliBanche, risparmio e crisi finanziaria
QFinPanel Risparmio degli italiani: risorsa o problema? Banche, risparmio e crisi finanziaria Laura Bartiloro, Marcello Bofondi e Giorgio Gobbi Servizio Studi di Struttura Economica e Finanziaria della
DettagliSTUDI & RICERCHE FEDERSOLIDARIETÀ: LE DINAMICHE NELLA CRISI ( )
STUDI & RICERCHE N 2 - Giugno 2015 FEDERSOLIDARIETÀ: LE DINAMICHE NELLA CRISI (2008-2013) 1 L analisi fa riferimento a 3.567 cooperative sociali aderenti a Federsolidarietà al 31 Dicembre 2014 di cui si
DettagliLe banche LA STRUTTURA DEL SISTEMA FINANZIARIO ITALIANO LA STRUTTURA DEL SISTEMA FINANZIARIO
LA STRUTTURA DEL SISTEMA FINANZIARIO ITALIANO Banche Intermediari creditizi non bancari Intermediari della securities industry Assicurazioni LA STRUTTURA DEL SISTEMA FINANZIARIO Fonte Banca d Italia, relazione
DettagliLa situazione finanziaria delle imprese liguri
La situazione finanziaria delle imprese liguri Francesca Querci querci@economia.unige.it DIPARTIMENTO DI TECNICA ED ECONOMIA DELLE AZIENDE UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI GENOVA Genova, 23 ottobre 2009 La redditività
DettagliTeoria del Valore economico a.a. 2008/2009 Università degli Studi di Verona. Esercitazione METODO FINANZIARIO
Esercitazione METODO FINANZIARIO Si determini, utilizzando il metodo unlevered discounted cash flow, il valore del capitale economico di un impresa all 1/1/08 operante nel settore delle vernici industriali
DettagliANALISI PER INDICI ANALISI DELLA LIQUIDITA ANALISI DELLA SOLIDITA ANALISI DELLA REDDITIVITA ANALISI DELLO SVILUPPO
ANALISI PER INDICI Corso di Analisi di Bilancio 08/09 Danilo Scarponi d.scarponi@univpm.it 99 ANALISI DELLA SOLIDITA ANALISI DELLA LIQUIDITA ANALISI DELLA REDDITIVITA ANALISI DELLO SVILUPPO Corso di Analisi
DettagliBANCA POPOLARE DI ANCONA E GRUPPO UBI Dati di bilancio: situazione e prospettive
BANCA POPOLARE DI ANCONA E GRUPPO UBI Dati di bilancio: situazione e prospettive Alcuni spunti proposti al Congresso di BPA ANCONA - 10 LUGLIO 2012 Relatore: Stefano Di Dio Elaborato a cura di: Stefano
DettagliBilancio consolidato e separato
2015 Bilancio consolidato e separato capitolo 1 RELAZIONE SULLA GESTIONE HIGHLIGHTS 884,4 Margine operativo lordo 194,4 Utile netto 332,7 Investimenti 3x Rapporto Pfn/Ebitda ROI 8,7% Rendimento sul capitale
DettagliIL RICORSO AL FACTORING
IL RICORSO AL NELLE IMPRESE ITALIANE MOTIVAZIONI, PERCEZIONI ED EFFETTI SULLA GESTIONE E SUI BILANCI Diego Tavecchia ASSIFACT Convegno Finanziare la Ripresa - Un nuovo rapporto tra PMI e banche Lunedì
DettagliCorso di FINANZA AZIENDALE
Corso di FINANZA AZIENDALE Presentazione del corso e introduzione alla Finanza Aziendale (Brealey, Meyers, Allen, Sandri: cap. 1-2) 1 Contenuti della lezione Presentazione del corso e della modalità d
DettagliNuovi sistemi di scoring per il controllo dei rischi nel credito al consumo: dal subprime al sovraindebitamento
Nuovi sistemi di scoring per il controllo dei rischi nel credito al consumo: dal subprime al sovraindebitamento Daniele Vergari Convegno ABI Credito alle famiglie 2007 Executive summary I mutamenti delle
DettagliCREDITO, NEL 2012 IN ITALIA PRESTITI SOLO A UN IMPRESA SU DUE
Roma, 6 maggio 2014 CREDITO, NEL 2012 IN ITALIA PRESTITI SOLO A UN IMPRESA SU DUE In Germania l 82% delle aziende ottiene il finanziamento bancario che richiede Al Sud nel 2012 denaro più caro del 35%
DettagliI mercati immobiliari e il mercato del credito in Italia. Valerio Vacca Servizio Stabilità Finanziaria Banca d Italia
I mercati immobiliari e il mercato del credito in Italia Valerio Vacca Servizio Stabilità Finanziaria Banca d Italia INDICE o o o La situazione attuale Attività delle costruzioni e sistema finanziario
DettagliStrategia d investimento obbligazionaria. Bollettino mensile no. 3 marzo 2016 A cura dell Ufficio Ricerca e Analisi
Strategia d investimento obbligazionaria Bollettino mensile no. 3 marzo 2016 A cura dell Ufficio Ricerca e Analisi Disclaimer: tutte le informazioni e le opinioni contenute in questo documento rivestono
DettagliPMI corporate financial risk management Per capire un fenomeno è necessario capirne la consistenza e l ampiezza ovvero quanto è grande e quando
PMI corporate financial risk management Per capire un fenomeno è necessario capirne la consistenza e l ampiezza ovvero quanto è grande e quando inizia e finisce. nuovi principi sugli strumenti finanziari
DettagliI MULTIPLI: CRITERI DI IMPIEGO CASO WINE
I MULTIPLI: CRITERI DI IMPIEGO CASO WINE M. Massari, L. Zanetti, Valutazione. Fondamenti teorici e best practice nel settore industriale e finanziario, Mc Graw Hill, 2008. Cap. 10 (segue). 1 La logica
DettagliWall Street vs Main Street:
Corso di Economia finanziaria Wall Street vs Main Street: Finanza ed Economia reale nel corso della crisi Dott.ssa Arianna Moschetti Sommario La deflazione da debiti I teorici della Debt deflation school
DettagliIndice. Prefazione. Parte Prima Introduzione all economia aziendale
Indice Prefazione xi Parte Prima Introduzione all economia aziendale 1 Cos è l azienda 1 di Giovanni Fiori 1.1 Origini e storia della scienza economica 1 1.1.1 I bisogni umani 3 1.1.2 Il soddisfacimento
DettagliLA REGOLAMENTAZIONE E I CONTROLLI DI VIGILANZA
LA REGOLAMENTAZIONE E I CONTROLLI DI VIGILANZA IL PERCHÉ DELLA REGOLAMENTAZIONE FINANZIARIA La ragione fondante della regolamentazione risiede nella circostanza di prevenire, ed eventualmente gestire situazioni
DettagliBANCHE: I CLIENTI ITALIANI SONO I PIU TARTASSATI D EUROPA
BANCHE: I CLIENTI ITALIANI SONO I PIU TARTASSATI D EUROPA Nel 2015 l incidenza percentuale delle commissioni nette sui ricavi delle banche italiane (pari al 36,5 per cento) è stata la più elevata d Europa.
DettagliL analisi di bilancio
L analisi di bilancio - Introduzione - La riclassificazione del Conto Economico - La riclassificazione dello Stato Patrimoniale - L analisi di bilancio per indici Analisi per indici: finalità I dati desumibili
DettagliDomanda e offerta di credito alle imprese durante la crisi. Giorgio Gobbi Servizio Studi di Struttura Economica e Finanziaria della Banca d Italia
Domanda e offerta di credito alle imprese durante la crisi Giorgio Gobbi Servizio Studi di Struttura Economica e Finanziaria della Banca d Italia Roma, 29 novembre 2012 Sommario I. Il breve termine: gestire
DettagliIMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE Crediti v\ clienti CAPITALE INVESTITO TOTALE FONTI
Simona Zuddas VA AFM RIELABORAZIONE DEL BILANCIO STATO PATRIMONIALE ATTIVO CIRCOLANTE Liquidità Immediate PASSIVITA Passività correnti o a breve Depositi bancari 42 000 Debiti v\ fornitori 208 000 Denaro
DettagliTotale Crediti a Breve ,67% ,99% ,65% di cui: Crediti verso clienti a breve
Bilanci Riclassificati Documento creato il 12:06. Copyright 2016 CRIBIS D&B S.r.l Dati identificativi dell'impresa Denominazione: AZIENDA FITTIZIA S..L Codice fiscale: 12345678901 CCIAA-REA: RM----71111
DettagliAnalisi di bilancio - I
Lezione n.11 Il rendiconto scalare per aree di gestione flusso gestione ciclo operativo ± flussi gestione struttura operativa (capex) Analisi di bilancio - I La costruzione del rendiconto finanziario Il
DettagliIL METODO FINANZIARIO (D.C.F. - Discounted Cash Flow)
IL METODO FINANZIARIO (D.C.F. - Discounted Cash Flow) Introduzione Il metodo finanziario tende a determinare il valore di un azienda attraverso la somma dei flussi di cassa prospettici della stessa, attualizzati
DettagliDopo la contabilizzazione di imposte per 1,7 milioni, l utile di periodo si attesta a 3,3 milioni.
COMUNICATO STAMPA UMCC: Approvata la Relazione semestrale al 30 giugno 2011 MARGINE DI INTERESSE A 4,7 milioni MARGINE DI INTERMEDIAZIONE A 20,7 milioni UTILE NETTO A 3,3 milioni Roma, 21 luglio 2011 -
Dettaglirisultati marzo 2010
risultati 2009 31 marzo 2010 risultati 2009 appendici 2 sintesi Margine d'intermediazione (mln) Costi operativi (mln) 916,1 948,6 +3,5% 353,3 517,8 +46,6% 635,6 661,8 +4,1% 243,7 237,2-2,7% 562,8 430,8-23,5%
Dettagli27 settembre 2016 CGIL FISAC TOSCANA
27 settembre 2016 CGIL FISAC TOSCANA Report Banche Credito: davvero in Italia più sportelli che all estero? In Toscana calo più accentuato anche degli addetti. Di seguito vengono presentate alcune analisi
DettagliCOMUNICATO STAMPA IL CDA DI CAMFIN SPA APPROVA I RISULTATI AL 31 MARZO 2012 PRIMO TRIMESTRE IN DECISO MIGLIORAMENTO
CAMFIN COMUNICATO STAMPA IL CDA DI CAMFIN SPA APPROVA I RISULTATI AL 31 MARZO 2012 PRIMO TRIMESTRE IN DECISO MIGLIORAMENTO RISULTATO NETTO CONSOLIDATO POSITIVO PER 22,1 MILIONI DI EURO (16,7 MILIONI DI
Dettagli