Circolare n. 222/P Agli alunni A tutto il personale Agli uffici E, p.c. ai collaboratori scolastici
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- Sabina De Marco
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1 Circolare n. 222/P Agli alunni A tutto il personale Agli uffici E, p.c. ai collaboratori scolastici Ve Mestre, 14 gennaio 2016 Oggetto: verifica intermedia del progetto Raccolta differenziata e riciclo. Pubblicazione del resoconto della Prof. Pezzin, referente del progetto. Si pubblica la verifica effettuata dalla docente referente del progetto Raccolta differenziata. I docenti sono invitati ad attenta lettura per condividerne i contenuti con le classi e promuovere maggiore sensibilizzazione degli studenti intorno alle tematiche ambientali. LA DIRIGENTE Dr.ssa Sandra Carraro
2 Nuovi decaloghi per il risparmio di energia elettrica A seguito dei controlli effettuati, visti i consumi di energia elettrica in costante aumento rispetto allo scorso anno, si invitano tutte le componenti scolastiche a rispettare e a condividere semplici norme di comportamento, per evitare inutili sprechi di energia. DECALOGO PERSONALE NON DOCENTE (ATA) All apertura delle scuola accendere solo le luci che servono: non accendere quelle delle aule e nei corridoi accendere solo quelle strettamente necessarie. NON ACCENDERE ALCUNA LUCE NELLE DUE PALESTRE. Chiudere le porte delle aule perché il calore rimanga all interno e non vada disperso nei corridoi (generalmente d inverno sono freddi). Durante il periodo in cui il riscaldamento è acceso, non aprire le finestre prima dell inizio delle lezioni. accendere il riscaldamento e le luci dell auditorium solo quando è necessario e spegnerle non appena l attività è terminata Nel corso della giornata spegnere le luci non più necessarie In definitiva il principio è: ACCENDERE SOLO LE LUCI CHE SERVONO DECALOGO STUDENTI Nelle classi le persiane devono essere alzate per consentire il massimo ingresso della luce naturale a meno che questo non rechi danno a qualcuno. In questo caso abbassare la persiana per rimuovere il fastidio. Nominare un guardiano della luce/controllore della luce per classe con il compito di spegnere/accendere la luce quando necessario. Nelle aule con due interruttori tale regolazione è più facile. Spegnere la luce quando si esce dall aula: durante l intervallo, quando ci si reca in palestra o nei laboratori, al termine delle lezioni. Per arieggiare l aula sono sufficienti 5 10 minuti. Si suggerisce di segnalare, utilizzando il modulo ML010 segnalazione guasti, le eventuali tapparelle non funzionanti. NON RICARICARE A SCUOLA IL PROPRIO CELLULARE ed altri apparecchi ad uso personale DECALOGO DEI PROFESSORI I professori hanno la responsabilità della gestione della luce nelle due aule insegnanti, nelle aule dove svolgono lezione, nelle palestre e nei laboratori unitamente agli assistenti tecnici. Alzare le tapparelle per consentire il maggior ingresso di luce naturale a meno che non si arrechi fastidio a qualcuno. Spegnere PC, stampanti, periferiche, strumenti alimentati da elettricità quando non si utilizzano per lungo tempo. In particolare, spegnere PC e stampante quando si presume (termine delle lezioni, pomeriggio/sera) che nessun altro li utilizzerà (scegliere la modalità arresta il sistema e spegnere PC e stampanti). Spegnere il video proiettore e la LIM al termine dell ultima ora di lezione e quando non si utilizzano. DECALOGO PERSONALE SEGRETERIA (AMMINISTRATIVO) Alzare le tapparelle per consentire il maggior ingresso di luce naturale a meno che non si arrechi fastidio a qualcuno. Spegnere le luci quando non servono.
3 Spegnere PC, stampanti, periferiche, strumenti alimentati da elettricità quando non si utilizzano per lungo tempo. Spegnere PC e stampante quando si presume (termine orario di lavoro, pomeriggio/sera) che nessun altro li utilizzerà (scegliere la modalità arresta il sistema e spegnere PC e stampanti). Se si usa il condizionatore o il riscaldamento chiudere le finestre Se il riscaldamento e attivo, regolarlo non oltre i 20 C Se il condizionatore e attivo, regolarlo non sotto i 25 C Se il condizionatore è in funzione le FINESTRE E LA PORTA DELL UFFICIO VANNO CHIUSE Oggetto: andamento raccolta differenziata controllo del 23 dicembre 2015 Non tutte le classi hanno correttamente svuotato i cestini per la carta e la plastica tra le ore 9.00 e le ore 9.30, come indicato nella circolare n. 194/ P del 17/12/2015, diverse sono le classi che, o non li hanno svuotati, o che lo hanno fatto in altro orario. I risultati del controllo sull andamento della raccolta differenziata a scuola, sono evidenziati nella sottostante tabella, nella quale sono riportate anche osservazioni sullo stato delle aule, parecchie sono le criticità riscontrate. Classe 1LA Breve giudizio - errori riscontrati eventuali segnalazioni carta Plastica aula 1 PE 1E 1PA 1PB 1EA 1EB 1TA 1TL 2 PA Luci accese 2PB 2PC 2LA 2LB 2EA 2EB 2TA svuotato né plastica, né carta
4 Classe 2TB Breve giudizio - errori riscontrati eventuali segnalazioni 3LA 3PA 3PB Gli studenti non si sono presentati, dal controllo in classe risultano numerose criticità 3PL 3TA LIM ACCESA 3TB 3EA 3EB 4LA non hanno Aula sporca, non hanno svuotato la plastica 4TL 4L 4PA 4PB 4PC 4EA 4TA 5LA 5PA 5PB 5PE 5EA (non venuti) I cestini di plastica e carta non sono stati svuotati
5 5TA I cestini sono stati portati dal professor Ervas 5TB Il cestino della plastica non è stato svuotato. LIM ACCESA SPAZI ESTERNI Numerosi i rifiuti presenti nei parcheggi (auto e biciclette) e nelle aree verdi di pertinenza della scuola. In attesa dell acquisto dei nuovi contenitori da esterno, come scritto nella circolare n.20 del 14 settembre Risparmio di energia e risorse con la raccolta differenziata a scuola, - si raccomanda a tutti gli studenti di non gettarli a terra, ma di conferirli negli appositi cestini presenti in ogni classe. Ricordo inoltre, che a scuola, spazi esterni compresi,vige il divieto di fumare. Le numerose cicche presenti a terra, suggeriscono che questo divieto non è rispettato. Ritengo che ogni commento sia superfluo e che sia necessario riflettere sullo scarso senso civico evidenziato da questa comunità scolastica. Ringrazio gli studenti e i professori che continuano a collaborare nonostante i pessimi risultati. La referente Francesca Pezzin
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