SCENARIO ECONOMICO E DINAMICA DEI CONSUMI
|
|
- Flavio Rostagno
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 SCENARIO ECONOMICO E DINAMICA DEI CONSUMI
2 IL CONTESTO INTERNAZIONALE 2
3 EVOLUZIONE PIL IN EUROPA Variazioni % in termini reali UE (28 PAESI) 2015: 2,0% Spagna: 5,0% Spagna: 3,2% Regno Unito: 2,3% Germania: 1,7% Francia: 1,3% Italia: 0,8% Italia: -5,5% Fonte: EUROSTAT 3
4 CAMBIO EURO/DOLLARO 01/01/2002 Euro moneta circolante - Ritiro delle monete nazionali Euro = 1936,27 Lire 1 Fonte: BCE 4
5 PROSPETTIVE GLOBALI DI CRESCITA Variazioni % PIL in termini reali PAESI INDUSTRIALIZZATI 1,9 1,9 2,0 Stati Uniti 2,4 2,4 2,5 Giappone 0,5 0,5-0,1 Unione Europea 2,0 1,8 1,9 PAESI IN VIA DI SVILUPPO: ASIA 6,6 6,4 6,3 Cina 6,9 6,5 6,2 India 7,3 7,5 7,5 PAESI EX UNIONE SOVIETICA -2,8-1,1 1,3 AMERICA LATINA -0,1-0,5 1,5 EUROPA ORIENTALE 3,5 3,5 3,3 MEDIO ORIENTE E NORD AFRICA 2,5 3,1 3,5 AFRICA SUBSAHARIANA 3,4 3,0 4,0 MONDO 3,1 3,2 3,5 Fonte: Fondo Monetario Internazionale World Economic Outlook aprile
6 L ITALIA 6
7 PIL, CONSUMI DELLE FAMIGLIE E INFLAZIONE Variazioni % in termini reali Prodi 35 mld Euro Pressione fiscale circa 45% Consumi Famiglie: 0,9% PIL: 0,8% 1 Crisi internazionale 2 Crisi internazionale INFLAZIONE MEDIA ANNUALE 2,5 2,7 2,5 2,7 2,2 1,9 2,1 1,8 3,3 0,8 1,5 2,9 2,7 1,2 0,2 0,1 Fonte: Istat 7
8 EVOLUZIONE DEL MODELLO DI CONSUMO Italia ,9% 24,5% 21,4% 21,4% 2015 mdi Consumi commercializzabili 216 Non alimentari 101 Alimentari 115 Consumi obbligati" 459 Affitti, Gas, Luce, Acqua, Manutenzione abitazione ,5% 44,2% 45,8% 45,5% Trasporti, Carburanti, Comunicazione 139 Salute, Istruzione 40 Servizi assicurativi e finanziari 39 Altri consumi ,6% 31,3% 32,8% 33,1% Alberghi, Ristoranti, Viaggi 137 Benessere, Sport, Spettacoli, Giochi e lotterie, Professionisti e artigiani, 196 Fonte: Elaborazioni su dati Istat, GNLC Nielsen, GS1 Italy - TradeLab 8
9 DINAMICA DEI CONSUMI COMMERCIALIZZABILI Italia INDICI VALORI CORRENTI (BASE 1991 = 100) 192,1 163,5 140,0 128,0 116,3 Fonte: Elaborazioni su dati Istat, GNLC Nielsen, GS1 Italy - TradeLab 9
10 DINAMICA DEI CONSUMI COMMERCIALIZZABILI Italia valori e variazioni 2014 (mni ) 2015 (mni ) Variazioni % CORRENTI REALI PREZZI TOTALE ALIMENTARE ,0 0,3 0,7 Freschissimi ,0-2,0 1,0 Grocery ,8 1,2 0,6 TOTALE NON ALIMENTARE ,4 0,2 1,2 Tessile/Abbigliamento ,4-1,4-1,0 Elettronica/Edutainment ,9-0,4 5,3 Arredo/Casalinghi ,2 0,5 0,7 Bricolage ,8 0,2 0,6 Altri Articoli ,4 2,9 0,5 TOTALE ,1 0,2 0,9 Fonte: Ac Nielsen, Istat, GS1 Italy - TradeLab 10
11 DINAMICA DEI CONSUMI COMMERCIALIZZABILI Italia - variazioni Variazioni % 2012 vs vs vs vs 2014 Correnti Reali Prezzi Correnti Reali Prezzi Correnti Reali Prezzi Correnti Reali Prezzi TOTALE ALIMENTARE -0,2-2,5 2,3-1,1-2,1 1,0-1,6-1,3-0,3 1,0 0,3 0,7 Freschissimi -0,4-3,1 2,8-1,1-2,4 1,3-3,5-1,0-2,5-1,0-2,0 1,0 Grocery -0,1-2,2 2,1-1,1-2,0 0,9-0,7-1,5 0,8 1,8 1,2 0,6 TOTALE NON ALIMENTARE Tessile/ Abbigliamento Elettronica/ Edutainment -4,4-6,3 1,9-3,9-4,8 0,9-1,5-2,6 1,1 1,4 0,2 1,2-4,7-3,7-1,0-6,7-4,6-2,1-3,6-2,1-1,5-2,4-1,4-1,0-2,8-7,9 5,1-2,9-6,8 3,9-1,1-5,9 4,8 4,9-0,4 5,3 Arredo/Casalinghi -7,0-9,2 2,2-5,6-6,7 1,1-0,8-1,8 1,0 1,2 0,5 0,7 Bricolage -5,8-8,8 3,0-2,3-3,9 1,6-0,5-1,5 1,0 0,8 0,2 0,6 Altri Articoli -2,3-3,7 1,4 0,0-1,3 1,3-0,2-1,1 0,9 3,4 2,9 0,5 TOTALE -2,2-4,3 2,1-2,4-3,4 1,0-1,6-2,0 0,4 1,1 0,2 0,9 Fonte: Ac Nielsen, Istat, GS1 Italy - TradeLab 11
12 L INFLAZIONE NELLA DISTRIBUZIONE MODERNA Largo Consumo Confezionato TOTALE IPERMERCATI + SUPERMERCATI Variazione % vs. mese corrispondente dell anno precedente -0,1% DATO MEDIO Gen-Dic ,4% Gen-Dic ,9% Gen-Dic ,0% Gen-Dic ,0% Gen-Dic ,9% Gen-Dic ,2% Gen-Dic ,0% Fonte: IRI-Infoscan Misurazione effettuata su singoli prodotti presenti in entrambi i periodi di osservazione 12
13 LE PROMOZIONI Totale Grocery PRESSIONE PROMOZIONALE Incidenza % Fonte: AC Nielsen Trade*Mis Iper + Super 13
14 PREZZI DI TARIFFE/SERVIZI E PRODOTTI LCC Variazione % anno su anno Tariffe/servizi comprendono: energia elettrica, benzina, gas, acqua potabile, raccolta rifiuti, servizi postali, assicurazione mezzi di trasporto, riparazione mezzi di trasporto, trasporto passeggeri su rotaia, trasporto passeggeri su strada, trasporto aereo passeggeri, servizi ricreativi e culturali, servizi di ristorazione, servizi di alloggio, assistenza sociale, servizi di telefonia, servizi di parrucchiere e trattamenti di bellezza Fonti: ISTAT, IRI-Infoscan 14
15 PREZZI DI TARIFFE/SERVIZI E PRODOTTI LCC Variazione % In uno scenario di consumi ancora deboli la DMO trasferisce tutti i vantaggi derivati dalla maggiore efficienza direttamente ai clienti, riducendo costantemente i propri margini commerciali. Sul periodo , a fronte di aumenti cumulati di tariffe e servizi del 30,1% e di un inflazione del 18,7%, i prezzi dei prodotti confezionati sono incrementati nella DMO solo del 10,3%. Tariffe/servizi comprendono: energia elettrica, benzina, gas, acqua potabile, raccolta rifiuti, servizi postali, assicurazione mezzi di trasporto, riparazione mezzi di trasporto, trasporto passeggeri su rotaia, trasporto passeggeri su strada, trasporto aereo passeggeri, servizi ricreativi e culturali, servizi di ristorazione, servizi di alloggio, assistenza sociale, servizi di telefonia, servizi di parrucchiere e trattamenti di bellezza Fonti : ISTAT, IRI-Infoscan 15
16 IL CONSUMATORE 16
17 CLIMA DI FIDUCIA Conflitti e tensioni internazionali Crisi finanziarie e materie prime Crisi economica internazionale Primi segnali di ripresa post crisi 7 anni Instabilità politica e problemi sull occupazione Fonte: ISTAT 17
18 MAPPA DEL SISTEMA DISTRIBUTIVO ITALIANO
19 EVOLUZIONE NUMERO PUNTI VENDITA TOTALE ESERCIZI COMMERCIALI Non Alimentari Alimentari NEGOZI TRADIZONALI Non Alimentari Alimentari AMBULANTI Non Alimentari Alimentari DISTRIBUZIONE MODERNA Non Alimentari Grandi Magazzini Grandi Superfici Specializzate e Catene Alimentari Ipermercati (>= mq) Supermercati e Superstore ( mq) Libero Servizio ( mq) Discount Fonti: Ministero Sviluppo Economico, GNLC Nielsen, TradeLab 19
20 EVOLUZIONE PESI DEI CANALI Consumi commercializzabili - Quote di mercato % 198,5 222,4 217,0 213,6 216,1 miliardi Fonte: AC Nielsen, Istat, GS1 Italy - TradeLab 20
21 EVOLUZIONE PESI DEI CANALI Alimentari (Fresco + Confezionato) - Quote di mercato % 100,8 117,3 116,0 114,1 115,2 miliardi 63,1 72,0 72,4 72,9 73,1 36,9 28,0 27,6 27,1 26,9 Fonte: AC Nielsen, Istat 21
22 EVOLUZIONE PESI DEI CANALI Non Alimentari - Quote di mercato % 97,7 105,1 101,0 99,5 100,9 miliardi 28,5 42,8 43,5 44,3 44,8 71,5 57,2 56,5 55,7 55,2 Fonte: GS1 Italy - TradeLab 22
23 AREA ALIMENTARE 23
24 EVOLUZIONE PESI DEI CANALI Alimentari (Fresco + Confezionato) - Quote di mercato % 100,8 117,3 116,0 114,1 115,2 miliardi 63,1 72,0 72,4 72,9 73,1 36,9 28,0 27,6 27,1 26,9 Fonte: AC Nielsen, Istat 24
25 IL PESO DELLE FORMULE NELLE AREE Superficie di vendita (mq) per abitanti 312 mq 310 mq 233 mq 284 mq Fonte: AC Nielsen gennaio
26 GRANDI DISTRIBUTORI INTERNAZIONALI Fatturato 2014 (miliardi $) Fonte: Global Powers of Retailing
27 ITALIA - GRUPPI DELLA DISTRIBUZIONE ALIMENTARE Quote di mercato 2015: i primi 10 Gruppi (% su GDO totale fatturato) Fonte: AC Nielsen gennaio
28 LA DIMENSIONE DELLE IMPRESE DISTRIBUTIVE Quota dei primi 3 distributori 61,0% 61,0% 54,0% 53,0% 36,1% Fatturato 2015 TESCO ASDA SAINBURY S EDEKA REWE ALDI MERCADONA CARREFOUR EROSKI GR. CARREFOUR LECLERC CASINO COOP CONAD SELEX Gran Bretagna Germania Spagna Francia Italia Fonte: Nielsen European Universe
29 LA RISPOSTA ALLE CONTENUTE DIMENSIONI DI IMPRESA: le Centrali d Acquisto Le Centrali d Acquisto sono nate per contrastare il potere negoziale che le grandi imprese di produzione e trasformazione avevano nei confronti di una GDO troppo parcellizzata. Attraverso la loro azione vengono definiti i contratti quadro con i cosiddetti Grandi Fornitori. Sono quindi esclusi dalle negoziazioni gli acquisti relativi ai prodotti a marchio privato, ai prodotti di primo prezzo, alla gran parte dei prodotti freschi, ai prodotti locali, alla maggioranza dei prodotti non alimentari. Per questa ragione il peso delle Centrali d Acquisto sul totale degli approvvigionamenti delle aziende GDO che vi partecipano non supera mediamente il 50%. Poiché non tutte le aziende distributive sono aderenti a Centrali d Acquisto, risulta che attraverso queste strutture passa circa il 35% del totale approvvigionamenti della GDO despecializzata. 29
30 LA RISPOSTA ALLE CONTENUTE DIMENSIONI DI IMPRESA LE CENTRALI DI ACQUISTO Quote su totale fatturato 2015 GRUPPI DI RIFERIMENTO Selex - Agorà Aspiag - Sun Coop - Sigma - Disco Verde Conad - Finiper Auchan - Sisa Crai Coralis C3 Esselunga Pam Vègè - Despar Carrefour CDS Bennet CDS - Vègè - Sigma Eurospin Lidl Lillo Rewe - Fonte: Nielsen GNLC ed. Gennaio
31 IL CANALE CASH & CARRY IN ITALIA NUMERO PUNTI DI VENDITA 376 SUPERFICIE TOT. (1.000 MQ) 1.481,2 SUPERFICIE MEDIA (MQ) NUMERO IMPRESE 100 FATTURATO LCC (MLD EURO) 4,1 Fonte: SymphonyIRI Group Gennaio
32 LA DIMENSIONE DELLE IMPRESE DISTRIBUTIVE NEL CASH & CARRY I primi 5 distributori in Italia quote di mercato % Largo Consumo Confezionato PUNTI VENDITA 48 (-1) 80 (2) 28 (10) 36 (2) 18 (-) Fonte: SymphonyIRI Group Gennaio
33 AREA NON ALIMENTARE 33
34 EVOLUZIONE PESI DEI CANALI Non Alimentari - Quote di mercato % 97,7 105,1 101,0 99,5 100,9 miliardi 28,5 42,8 43,5 44,3 44,8 71,5 57,2 56,5 55,7 55,2 Fonte: GS1 Italy - TradeLab 34
35 LO SVILUPPO DEI COMPETITORS DIFFUSIONE E-COMMERCE E ACQUISTI OMNICHANNEL anni 2010 INSEGNE INTERNAZIONALI, MONOMARCA LOW COST, LOCALIZZAZIONE IN CONTENITORI COMMERCIALI (centri commerciali, aree urbane, FOC, stazioni, ) anni 2000 IPERMERCATI SPECIALISTI DI GRANDE SUPERFICIE NUOVE CATENE IN FRANCHISING anni 80/90 CATENE DI NEGOZI anni 70 GRANDI MAGAZZINI anni 50/60 35
36 EVOLUZIONE DEI COMPARTI NON FOOD Composizione in valori % Fonte: GS1 Italy - TradeLab 36
37 TREND CONSUMI NON FOOD: abbigliamento e calzature 2014/2015 Variazione % valore Fonte: GS1 Italy - TradeLab 37
38 TREND CONSUMI NON FOOD: elettronica di consumo 2014/2015 Variazione % valore Fonte: GS1 Italy - TradeLab 38
39 TREND CONSUMI NON FOOD: edutainment 2014/2015 Variazione % valore Fonte: GS1 Italy - TradeLab 39
40 TREND CONSUMI NON FOOD: bricolage, arredo e casalinghi 2014/2015 Variazione % valore Fonte: GS1 Italy - TradeLab 4
41 TREND CONSUMI NON FOOD: altri articoli 2014/2015 Variazione % valore Fonte: GS1 Italy - TradeLab 4
42 TREND VENDITE NON FOOD (IPER + SUPER) 2014/2015 Variazione % valore Casalinghi - Cancelleria - Libri giornali - Giardinaggio - Giocattoli - Sport - Fai da Te - Gioielleria - Bigiotteria Elettrodomestici - Telefonia - Foto - Ottica Elettronica - Arredamento Abbigliamento - Tessile Casa Calzature - Pelletteria TOTALE PESO DEI COMPARTI 51,2 27,9 20,9 100,0% Fonte: Ac Nielsen 42
43 TREND CONSUMI NON FOOD (IPER + SUPER): top ten 2014/2015 Variazione % valore Fonte: Ac Nielsen 43
44 TREND CONSUMI NON FOOD (IPER + SUPER): bottom ten 2014/ Variazione % valore Fonte: Ac Nielsen 44
EVOLUZIONE NUMERO PUNTI VENDITA
EVOLUZIONE NUMERO PUNTI VENDITA 2 0 0 0 2 0 0 9 2 0 10 2 0 11 TOTALE ESERCIZI COMMERCIALI Non Alimentari 848.128 589.936 940.777 685.291 947.210 691.291 952.068 696.357 Alimentari 258.192 255.486 255.919
DettagliEVOLUZIONE NUMERO PUNTI VENDITA
EVOLUZIONE NUMERO PUNTI VENDITA 1 9 9 6 2 0 0 7 2 0 0 8 2 0 0 9 Negozi tradizionali Non Alimentari Alimentari 615.186 408.513 206.673 673 665.000 490.000 175.000 662.000 489.000 173.000 658.000 488.000
DettagliEVOLUZIONE PIL IN EUROPA var % reali
MAASTRICHT Regno Unito 4,4 EVOLUZIONE PIL IN EUROPA var % reali Spagna 4,7 UE (27 PAESI) 2013: +0,1% Regno Unito +1,7 Italia -0,9 Italia 2,9 Italia 2,9 Germania +0,4 Francia +0,2 Spagna -1,2 Italia -1,9
DettagliEVOLUZIONE NUMERO PUNTI VENDITA
EVOLUZIONE NUMERO PUNTI VENDITA 2 0 0 0 2 0 10 2 0 11 2 0 12 TOTALE ESERCIZI COMMERCIALI Non Alimentari 848.128 589.936 947.210 691.291 952.068 696.357 946.460 691.440 Alimentari 258.192 255.919 255.711
DettagliEVOLUZIONE PIL IN EUROPA var % reali
EVOLUZIONE PIL IN EUROPA var % reali MAASTRICHT Regno Unito 4,4 Spagna 4,7 UE (27 PAESI) 2012: -0,4% Italia -0,9 Italia 2,9 Italia 2,9 Germania +0,7 Regno Unito +0,2 Francia +0,0 Spagna -1,4 Italia -2,4
DettagliLA MAPPA DEL BRICOLAGE
LA MAPPA DEL BRICOLAGE Samanta Correale Studi e Ricerche - Indicod-Ecr 16 ottobre 2008 Agenda 1. Pil e consumi delle famiglie 2. I consumi non alimentari 3. Il comparto del Bricolage 4. Le Grandi Superfici
DettagliSCENARIO ECONOMICO DINAMICA DEI CONSUMI
CENARIO ECONOICO E DINAICA DEI CONUI IL CONTETO INTERNAZIONALE 2 EVOLUZIONE PIL IN EUROPA Variazioni % in termini reali UE (28 PAEI) 2014: 0,9% 6,0 5,0 4,0 3,0 2,0 1,0 0,0-1,0-2,0-3,0-4,0-5,0-6,0 pagna:
DettagliGiuseppe ZULIANI DIRETTORE COMUNICAZIONE E MARCA COMMERCIALE CONAD
Giuseppe ZULIANI DIRETTORE COMUNICAZIONE E MARCA COMMERCIALE CONAD Artisti della Qualità Maestri della Convenienza La nostra Storia Siamo nati nel 1962 come Consorzio di Cooperative di dettaglianti con
DettagliConcorrenza in Italia:
Concorrenza in Italia: benefici per famiglie e imprese. Una simulazione Paolo Onofri Milano, 30 gennaio 2008 Alcuni settori problematici secondo l Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato Energia
DettagliEcommerce: le Spese degli Italiani con Carta di Credito. Dicembre 2013
Ecommerce: le Spese degli Italiani con Carta di Credito Dicembre 2013 1 Le principali evidenze del mese Nel mese di dicembre gli italiani hanno speso con carta nel canale ecommerce 1 miliardo e 87 milioni
DettagliPRESENTAZIONE DI PAOLO BARBERINI AL FORUM: I PROTAGONISTI DEL MERCATO E GLI SCENARI PER GLI ANNI 2000
PRESENTAZIONE DI PAOLO BARBERINI AL FORUM: I PROTAGONISTI DEL MERCATO E GLI SCENARI PER GLI ANNI 2000 13, 14 e 15 marzo 2009 Villa d Este Cernobbio (Como) Riprodotta da The European House-Ambrosetti per
DettagliL evoluzione del mercato del Largo Consumo in tempo di crisi Industria e distribuzione di confrontano sul valore
Convegno Annuale Salerno -Venerdì 17 Maggio 2012 L evoluzione del mercato del Largo Consumo in tempo di crisi Industria e distribuzione di confrontano sul valore Roberto Della Casa Alfonso Bendi Università
DettagliEcommerce: le Spese degli Italiani con Carta di Credito. Novembre 2013
Ecommerce: le Spese degli Italiani con Carta di Credito Novembre 2013 1 Le principali evidenze del mese Nel mese di novembre gli italiani hanno speso con carta nel canale ecommerce 1 miliardo e 57 milioni
DettagliCITTA DI CATANZARO SETTORE SERVIZI DEMOGRAFICI E STATISTICA
CITTA DI CATANZARO SETTORE SERVIZI DEMOGRAFICI E STATISTICA Anticipazione del mese di SETTEMBRE 2016 Indice Prezzi al consumo per l intera collettività Catanzaro La Commissione di controllo per la rilevazione
DettagliEcommerce: le Spese degli Italiani con Carta di Credito. Ottobre 2013
Ecommerce: le Spese degli Italiani con Carta di Credito Ottobre 2013 1 Le principali evidenze del mese Il mese di ottobre, nel quale lo speso degli italiani per transazioni ecommerce raggiunge il valore
DettagliIndice. Lo scenario economico globale. Il posizionamento dell Italia. Le imprese italiane e l internazionalizzazione. Focus Emilia-Romagna e Rimini
1 2 Indice Lo scenario economico globale Il posizionamento dell Italia Focus Emilia-Romagna e Rimini Le imprese italiane e l internazionalizzazione 3 Evoluzione dell economia globale previsioni 8, Dinamica
DettagliCOMUNE DI PARMA Ufficio Statistica
COMUNE DI PARMA Ufficio Statistica ANTICIPAZIONE PROVVISORIA DELL INDICE DEI PREZZI AL CONSUMO PER L INTERA COLLETTIVITA (NIC) DELLA CITTA DI PARMA GENNAIO 2016 In seguito alle rilevazioni condotte dagli
DettagliCITTA DI CATANZARO SETTORE SERVIZI DEMOGRAFICI E STATISTICA
CITTA DI CATANZARO SETTORE SERVIZI DEMOGRAFICI E STATISTICA Anticipazione del mese di APRILE 2016 Indice Prezzi al consumo per l intera collettività Catanzaro La Commissione di controllo per la rilevazione
DettagliNIC GENNAIO 2017 VARIAZIONI INDICI PER DIVISIONE DI SPESA
NIC GENNAIO 2017 A seguito della rilevazione effettuata dall' l'indice dei prezzi al consumo per l'intera collettività nazionale (NIC) presenta una variazione tendenziale pari a + 1 % ed una variazione
DettagliBarometro Cashless: le Spese degli Italiani con carta di credito
Barometro Cashless: le Spese degli Italiani con carta di credito Novembre 2011 Marketing CartaSi 1 CartaSi SpA Azienda del Gruppo ICBPI Il Barometro Cashless di novembre Variazioni % sul periodo corrispondente
DettagliCITTA DI CATANZARO SETTORE SERVIZI DEMOGRAFICI E TURISMO Ufficio Statistica e Toponomastica
CITTA DI CATANZARO SETTORE SERVIZI DEMOGRAFICI E TURISMO Ufficio Statistica e Toponomastica Anticipazione del mese di MARZ0 2016 Indice Prezzi al consumo per l intera collettività Catanzaro La Commissione
DettagliAppendice statistica. Newsletter online dell Osservatorio Prezzi e Tariffe 2/ Roma, 29 febbraio Div. V - Monitoraggio dei prezzi
Ministero dello Sviluppo Economico DIPARTIMENTO PER L IMPRESA E L INTERNAZIONALIZZAZIONE Direzione Generale per il mercato, la concorrenza, i consumatori, la vigilanza e la normativa tecnica Div. V - Monitoraggio
DettagliIl commercio dei prodotti di filiera corta: situazione e. distribuzione organizzata. Gianni Di Falco Uniamo le Energie Torino 7 Ottobre 2009
Il commercio dei prodotti di filiera corta: situazione e opportunità nelle reti di distribuzione organizzata Gianni Di Falco Uniamo le Energie Torino 7 Ottobre 2009 Il ciclo economico Produzione Distribuzione
DettagliConvegno Beef Quality 10 Novembre 2011
1 Convegno Beef Quality 10 Novembre 2011 Marco Guerrieri Responsabile settore carni Coop Italia La storia di Coop..oltre 150 anni di storia Torino, 1854 2011 Coop da primo spaccio cooperativo a primo gruppo
DettagliNIC FEBBRAIO 2017 VARIAZIONI INDICI PER DIVISIONE DI SPESA
NIC FEBBRAIO 2017 A seguito della rilevazione effettuata dall' l'indice dei prezzi al consumo per l'intera collettività nazionale (NIC) presenta una variazione tendenziale pari a + 1,7 % ed una variazione
DettagliANALISI DELLO SCENARIO DISTRIBUTUIVO. GUIDO CRISTINI Ordinario di Marketing- Università degli Studi di Parma
ANALISI DELLO SCENARIO DISTRIBUTUIVO GUIDO CRISTINI Ordinario di Marketing- Università degli Studi di Parma TEMI DELLA LEZIONE I. L EVOLUZIONE DELLA DISTRIBUZIONE A LIVELLO INTERNAZIONALE II.IL QUADRO
DettagliDomenico Brisigotti Direttore marche private
Domenico Brisigotti Direttore marche private La nel 2009 3,6% 4,0% 12,8 Miliardi di fatturato 51,3% 41,1% Discount Iper Super Rete Minore Dati 2009 Cooperative 119 Punti vendita 1.446 MQ Area Vendita 1.721.353
DettagliIl Mercato dei Formaggi in Italia e in Europa
Il Mercato dei Formaggi in Italia e in Europa Le performance nella Distribuzione Moderna Francesco Biella Account Manager IRI 30 Maggio 2014 IRI worldwide chi siamo? IRI è multinazionale americana specializzata
DettagliPresentazione delle due nuove linee di prodotto Saper di Sapori e Vivi Bene Selex «senza glutine»
Presentazione delle due nuove linee di prodotto Saper di Sapori e Vivi Bene Selex «senza glutine» ESTRATTO PER LA STAMPA Milano, 10 gennaio 2014 Gruppo Selex, chi siamo 18 soci, tutte imprese indipendenti
DettagliANTICIPAZIONE DELL INDICE DEI PREZZI AL CONSUMO PER L INTERA COLLETTIVITA NAZIONALE (NIC): GENNAIO 2017
ANTICIPAZIONE DELL INDICE DEI PREZZI AL CONSUMO PER L INTERA COLLETTIVITA NAZIONALE (NIC): GENNAIO 2017 LA DINAMICA TENDENZIALE E CONGIUNTURALE Nel mese di Gennaio 2017 l indice dei prezzi al consumo per
DettagliANTICIPAZIONE DELL INDICE DEI PREZZI AL CONSUMO PER L INTERA COLLETTIVITA NAZIONALE (NIC): DICEMBRE 2016
ANTICIPAZIONE DELL INDICE DEI PREZZI AL CONSUMO PER L INTERA COLLETTIVITA NAZIONALE (NIC): DICEMBRE 2016 LA DINAMICA TENDENZIALE E CONGIUNTURALE Nel mese di Dicembre 2016 l indice dei prezzi al consumo
DettagliEcommerce: le Spese degli Italiani con Carta di Credito. Febbraio 2014
Ecommerce: le Spese degli Italiani con Carta di Credito Febbraio 2014 1 444444 4444 Le principali evidenze del mese Nel mese di febbraio lo speso degli italiani per transazioni ecommerce con carta ammonta
DettagliRapporto sulla Marca del Distributore XII Edizione
Rapporto sulla Marca del Distributore 2016 XII Edizione Fig. 1.1A Evoluzione della quota di mercato della nel Largo Consumo negli ultimi cinque anni (Iper + Super + LSP) (% su totale valore vendite di
DettagliINDICE DEI PREZZI AL CONSUMO PER L INTERA COLLETTIVITA NAZIONALE. LUGLIO 2016 Variazioni percentuali provvisorie.
INDICE DEI PREZZI AL CONSUMO PER L INTERA COLLETTIVITA NAZIONALE. LUGLIO 2016 Variazioni percentuali provvisorie. Nel mese di Luglio l indice dei prezzi al consumo per l intera collettività comprensivo
DettagliCOMUNE DI TERNI Direzione Sviluppo Economico e Aziende Servizi Statistici
COMUNE DI TERNI Direzione Sviluppo Economico e Aziende Servizi Statistici Corso del Popolo 30 05100 Terni Tel +39 0744.549.742-3-5 statistica@comune.tr.it INDICE PREZZI AL CONSUMO PER L INTERA COLLETTIVITÀ
DettagliNIC DICEMBRE 2014 VARIAZIONI INDICI PER DIVISIONE DI SPESA
Comune di Perugia Area Servizi alla persona U.O. Servizi al cittadino Ufficio comunale di Statistica NIC DICEMBRE 2014 A seguito della rilevazione effettuata dall'ufficio di Statistica l'indice dei prezzi
DettagliEcommerce: le Spese degli Italiani con Carta di Credito. Gennaio 2014
Ecommerce: le Spese degli Italiani con Carta di Credito Gennaio 2014 1 444444 4444 Le principali evidenze del mese Il mese di gennaio registra uno speso degli italiani per transazioni ecommerce con carta
DettagliINDICE PREZZI AL CONSUMO PER L INTERA COLLETTIVITA NAZIONALE (NIC)
COMUNE DI PIACENZA D.O. Servizi alla Persona e al Cittadino Servizio Cittadino U.O. Servizi Demografici e Statistici Ufficio Statistica e Censimenti Via Beverora, 57 29121Piacenza Tel. 0523.492591 Fax
DettagliINDICE PREZZI AL CONSUMO PER L INTERA COLLETTIVITA NAZIONALE (NIC)
COMUNE DI PIACENZA D.O. Servizi alla Persona e al Cittadino Servizio Cittadino U.O. Servizi Demografici e Statistici Ufficio Statistica e Censimenti Via Beverora, 57 29121Piacenza Tel. 0523.492591 Fax
DettagliINDICE DEI PREZZI AL CONSUMO PER L INTERA COLLETTIVITA NAZIONALE. FEBBRAIO 2016 Variazioni percentuali provvisorie.
INDICE DEI PREZZI AL CONSUMO PER L INTERA COLLETTIVITA NAZIONALE. FEBBRAIO 2016 Variazioni percentuali provvisorie. Nel mese di Febbraio l indice dei prezzi al consumo per l intera collettività comprensivo
DettagliINDICE DEI PREZZI AL CONSUMO PER L INTERA COLLETTIVITA NAZIONALE. OTTOBRE 2015 Variazioni percentuali provvisorie.
INDICE DEI PREZZI AL CONSUMO PER L INTERA COLLETTIVITA NAZIONALE. OTTOBRE 2015 Variazioni percentuali provvisorie. Nel mese di Ottobre l indice dei prezzi al consumo per l intera collettività comprensivo
DettagliGdo: I maggiori gruppi. e internazionali ( ) Milano,10 gennaio 2017
Gdo: I maggiori gruppi italiani (2011-2015) e internazionali (2014-2015) Milano,10 gennaio 2017 Gruppi italiani: evoluzione delle vendite Variazione % del fatturato netto 2011-2015 e 2014-2015 42,9 43,0
DettagliCOMUNE DI COMO SERVIZIO STATISTICA SISTEMA STATISTICO NAZIONALE INDICE DEI PREZZI AL CONSUMO PER L INTERA COLLETTIVITA NAZIONALE
COMUNE DI COMO SERVIZIO STATISTICA SISTEMA STATISTICO NAZIONALE INDICE DEI PREZZI AL CONSUMO PER L INTERA COLLETTIVITA NAZIONALE Anticipazione provvisoria OTTOBRE 2016 L Ufficio Statistica del Comune di
DettagliCOMUNE DI PIACENZA Ufficio Statistica
COMUNE DI PIACENZA Ufficio Statistica INDICE DEI PREZZI AL CONSUMO PER L'INTERA COLLETTIVITA' NAZIONALE Anticipazione provvisoria DIVISIONI GRUPPI CLASSE GIUGNO 2011 INDICI PER VOCI DI PRODOTTO VOCI DI
DettagliEcommerce: le Spese degli Italiani con Carta di Credito
Ecommerce: le Spese degli Italiani con Carta di Credito Dicembre 2012 Marketing CartaSi 1 Le principali evidenze del mese Nel mese di dicembre gli italiani hanno speso con carta nel canale ecommerce 813
DettagliLa stagione dei saldi invernali 2012 02/01-15/01. Marketing CartaSi
La stagione dei saldi invernali 2012 02/01-15/01 Marketing CartaSi 1 CartaSi SpA Azienda del Gruppo ICBPI Osservatorio Acquisti CartaSi 2011 Due settimane opache per i saldi. Dopo uno sprint iniziale volgono
DettagliLa stagione dei saldi invernali 2011 02/01-08/01. Marketing CartaSi
La stagione dei saldi invernali 2011 02/01-08/01 Marketing CartaSi 1 CartaSi SpA Azienda del Gruppo ICBPI Osservatorio Acquisti CartaSi 2011 Inizio di saldi debole. Sul territorio sono in controtendenza
DettagliFormati Distributivi e Sviluppo Marca Privata : panorama europeo ed opportunità
Formati Distributivi e Sviluppo Marca Privata : panorama europeo ed opportunità Epoca pre - moderna Autoconsumo Scambio di beni Ambulanti Fiere nei punti di passaggio Mercati settimanali (legati a fornitori
DettagliANTICIPAZIONE DELL INDICE DEI PREZZI AL CONSUMO PER L INTERA COLLETTIVITA NAZIONALE (NIC): LUGLIO 2016
ANTICIPAZIONE DELL INDICE DEI PREZZI AL CONSUMO PER L INTERA COLLETTIVITA NAZIONALE (NIC): LUGLIO 2016 LA DINAMICA TENDENZIALE E CONGIUNTURALE Nel mese di luglio 2016 l indice dei prezzi al consumo per
DettagliNuovi scenari e opportunità per il Made in Italy
Milano, 15 novembre 01 EVOLUZIONE DEL COMMERCIO CON L ESTERO PER AREE E SETTORI Nuovi scenari e opportunità per il Made in Italy Presidente Michele Scannavini Export traino per la crescita italiana,0 3,0
DettagliRAPPORTO COOP 2014 Presentazione alla stampa 2
RAPPORTO COOP 2014 Presentazione alla stampa 1 RAPPORTO COOP 2014 Presentazione alla stampa 2 QUALE ITALIA PROSSIMA VENTURA? IN SETTE ANNI PERSI 230 MILIARDI RAPPORTO COOP 2014 Presentazione alla stampa
DettagliLa stagione dei saldi invernali 2012 02/01-22/01. Marketing CartaSi
La stagione dei saldi invernali 2012 02/01-22/01 Marketing CartaSi 1 CartaSi SpA Azienda del Gruppo ICBPI Osservatorio Acquisti CartaSi 2011 Bilancio ancora negativo per i saldi invernali Ultima settimana
DettagliS E T T E M B R E 201 1
Ufficio Statistica Sistema Statistico Nazionale INDICE DEI PREZZI AL CONSUMO PER L INTERA COLLETTIVITÀ NAZIONALE ANTICIPAZIONE PROVVISORIA S E T T E M B R E 201 1 A Palermo l indice dei prezzi al consumo
DettagliIndice del valore delle vendite del commercio fisso al dettaglio Ottobre 2006
21 dicembre 2006 Indice del valore delle vendite del commercio fisso al dettaglio Ottobre 2006 L Istituto nazionale di statistica comunica che nel mese di ottobre 2006 l'indice generale del valore delle
DettagliL INDUSTRIA ITALIANA COSTRUTTRICE DI MACCHINE UTENSILI: LE ULTIME TENDENZE
L INDUSTRIA ITALIANA UCIMU-SISTEMI PER PRODURRE COSTRUTTRICE DI MACCHINE UTENSILI: LE ULTIME TENDENZE Centro Studi & Cultura di Impresa I PRINCIPALI PRODUTTORI NEL 2015 Cina 19.910 +8,4% Giappone Germania
DettagliANTICIPAZIONE DELL INDICE DEI PREZZI AL CONSUMO PER L INTERA COLLETTIVITÀ NAZIONALE (N.I.C.) AGOSTO 2012
DIPA Dipartimento Partecipazioni e controllo Gruppo Roma Capitale Sviluppo economico locale U.O. Statistica e Censimento Marketing territoriale Servizio Prezzi ROMA CAPITALE DIPARTIMENTO PARTECIPAZIONI
DettagliBarometro Cashless: le Spese degli Italiani con Carta di Credito
Barometro Cashless: le Spese degli Italiani con Carta di Credito Marzo 2012 Marketing CartaSi 1 Il Barometro Cashless di Marzo Variazioni % sul periodo corrispondente 10,0 9,0 8,0 7,0 +4,5 +4,5 +9,0 6,0
DettagliINDICE DEI PREZZI AL CONSUMO PER L INTERA COLLETTIVITA NAZIONALE. MARZO 2016 Variazioni percentuali provvisorie.
INDICE DEI PREZZI AL CONSUMO PER L INTERA COLLETTIVITA NAZIONALE. MARZO 2016 Variazioni percentuali provvisorie. Nel mese di Marzo l indice dei prezzi al consumo per l intera collettività comprensivo dei
DettagliIndice dei prezzi al consumo in Italia e in Toscana a settembre I confronti su scala nazionale.
Statistiche flash Settore Sistema Informativo di supporto alle decisioni. Ufficio Regionale di Statistica 14 Ottobre 2016 Indice dei prezzi al consumo in Italia e in Toscana a settembre 2016. I confronti
DettagliL evoluzione dei consumi e del retail
L evoluzione dei consumi e del retail Camillo De Berardinis Presidente ADM Roma 27 ottobre 2011 La situazione economica e gli effetti sui consumi Forte incertezza legata alla situazione economica italiana
DettagliLe dinamiche del settore commerciale in provincia di Firenze
Le dinamiche del settore commerciale in provincia di Firenze Gerri Martinuzzi Area Sviluppo delle Imprese e del Mercato Servizio Statistica e Studi L andamento dell indice del valore delle vendite al dettaglio
DettagliLE VENDITE AL DETTAGLIO DEI PRODOTTI BIOLOGICI. Area Agroalimentare - Nomisma
LE VENDITE AL DETTAGLIO DEI PRODOTTI BIOLOGICI Area Agroalimentare - Nomisma IL MERCATO INTERNAZIONALE DEL BIO MONDO: LE VENDITE DI PRODOTTI BIO (mrd dollari) 70 60 FOOD 59,1 +258% 2000-2012 62,9 64,0
DettagliN O V E M B R E 201 1
Ufficio Statistica Sistema Statistico Nazionale INDICE DEI PREZZI AL CONSUMO PER L INTERA COLLETTIVITÀ NAZIONALE ANTICIPAZIONE PROVVISORIA N O V E M B R E 201 1 A Palermo l indice dei prezzi al consumo
DettagliCOMMERCIO ESTERO MARCHE TUNISIA
COMMERCIO ESTERO MARCHE TUNISIA DATI GEN SET 2010 Sistema Informativo Statistico REGIONE MARCHE 1 Esportazioni Marche vs Tunisia periodo Nel periodo Gennaio Settembre 2010 la regione Marche ha esportato
DettagliBENEFICI PER LE FAMIGLIE
BENEFICI PER LE FAMIGLIE Milano, 20 luglio 2009 I benefici alle famiglie da parte della GDO 1) La politica dei prezzi della GDO Dall inizio dell anno i prezzi dei prodotti confezionati nella GDO sono in
Dettagli8. COMMERCIO E SERVIZI
8. COMMERCIO E SERVIZI 8.1 Struttura e dinamica dei servizi Nel corso del 2009 è stata adottata una nuova classificazione delle attività economiche (ATECO 2007) che entra ancora più nel dettaglio dei vari
DettagliVolantino promozionale: Sta cambiando qualcosa?
Volantino promozionale: Sta cambiando qualcosa? Andrea Corti In-store Solution Director IL VOLANTINO: UTILIZZIAMOLO MEGLIO! Da strumento tattico a "media" strategico 17 Ottobre 2012 - Hotel Grand Visconti
DettagliPREZZI AL CONSUMO N OVEMBRE 2012 D A T I P R O V V I S O R I. Ufficio Statistica Sistema Statistico Nazionale
N OVEMBRE 2012 D A T I P R O V V I S O R I A Palermo l indice dei prezzi al consumo per l intera collettività nazionale (NIC) nel mese di novembre ha fatto registrare una variazione congiunturale (rispetto,
DettagliCOMUNE DI PIACENZA Ufficio Statistica e Censimenti. Indici dei prezzi al consumo per l intera collettività nella città di Piacenza
COMUNE DI PIACENZA Ufficio Statistica e Censimenti Viale Beverora, 57 29100 Piacenza Tel.0523/492591 Fax.0523/327676 e-mail: u.statistica@comune.piacenza.it Indici dei prezzi al consumo per l intera collettività
DettagliDall ufficio all ombrellone: il benessere ha 5 colori
CONFERENZA STAMPA UNAPROA Dall ufficio all ombrellone: il benessere ha 5 colori Il secondo anno della campagna Nutritevi dei colori della vita e le iniziative nella Grande Distribuzione Milano, Consumi,
DettagliEat-Commerce: l ecommerce in Italia nel Food&Grocery
Osservatorio ecommerce B2c Eat-Commerce: l ecommerce in Italia nel Food&Grocery Food For The Digital Feed Riccardo Mangiaracina riccardo.mangiaracina@polimi.it 12 Maggio 2016 L Osservatorio ecommerce B2c
DettagliEcommerce: le Spese degli Italiani con Carta di Credito
Ecommerce: le Spese degli Italiani con Carta di Credito Giugno 2012 Marketing CartaSi 1 Le principali evidenze del mese Nel mese di Giugno, gli italiani hanno speso per transazioni ecommerce con carta
DettagliUfficio Statistica Sistema Statistico Nazionale INDICE DEI PREZZI AL CONSUMO PER L INTERA COLLETTIVITÀ NAZIONALE ANTICIPAZIONE PROVVISORIA
Ufficio Statistica Sistema Statistico Nazionale INDICE DEI PREZZI AL CONSUMO PER L INTERA COLLETTIVITÀ NAZIONALE ANTICIPAZIONE PROVVISORIA A G O S T O 201 2 A Palermo l indice dei prezzi al consumo per
DettagliI NUMERI DELLA DMO. Rappresenta il 58% dei 222 Mdi degli acquisti che vengono fatti nei negozi (cd consumi commercializzabili)
1 I NUMERI DELLA DMO Rappresenta il 58% dei 222 Mdi degli acquisti che vengono fatti nei negozi (cd consumi commercializzabili) Occupa oltre 450.000 dipendenti su 1.845.000 del commercio Investe ogni anno
DettagliMARCO COSTAGUTA. Milano, 6 novembre 2015
MARCO COSTAGUTA Milano, 6 novembre 2015 SCENARIO CONSUMI WPP Forum 2015 1 L anno scorso ci eravamo lasciati con Flessione consumi. In particolare sud, famiglie numerose, cura casa e cura persona,. Alta
DettagliPOSIZIONAMENTO DI MERCATO E STRATEGIE DI FILIERA DELLE MEDIE IMPRESE INDUSTRIALI
POSIZIONAMENTO DI MERCATO E STRATEGIE DI FILIERA DELLE MEDIE IMPRESE INDUSTRIALI Claudio Gagliardi Centro Studi Unioncamere Roma, 12 dicembre 2006 L INSERIMENTO DELLE MEDIE IMPRESE NELLE FILIERE E IL POSIZIONAMENTO
DettagliIndice del valore delle vendite del commercio fisso al dettaglio Ottobre 2008
23 dicembre 2008 Indice del valore delle vendite del commercio fisso al dettaglio Ottobre 2008 L Istituto nazionale di statistica comunica che nel mese di ottobre 2008 l'indice generale del valore delle
DettagliCONFRONTI DELLA DISTRIBUZIONE GROCERY IN REGIONE EMILIA-ROMAGNA CON ALTRE REGIONI E ALTRE NAZIONI EUROPEE
Osservatorio regionale del commercio CONFRONTI DELLA DISTRIBUZIONE GROCERY IN REGIONE EMILIA-ROMAGNA CON ALTRE REGIONI E ALTRE NAZIONI EUROPEE Aprile 2015 Andamento della rete al dettaglio alimentare e
DettagliEUROPA Il mercato delle autovetture a gennaio 2012
EUROPA Il mercato delle autovetture a gennaio 2012 Nell Europa27+EFTA 1 sono state registrate complessivamente 13,57 milioni di vetture nel 2011, con una flessione dell 1,4% rispetto allo stesso periodo
DettagliCOMUNE DI PIACENZA Ufficio Statistica e Censimenti. Indici dei prezzi al consumo per l intera collettività nella città di Piacenza
COMUNE DI PIACENZA Ufficio Statistica e Censimenti Viale Beverora, 57 29100 Piacenza Tel.0523/492591 Fax.0523/327676 e-mail: u.statistica@comune.piacenza.it Indici dei prezzi al consumo per l intera collettività
DettagliBarometro Cashless: le Spese degli Italiani con carta di credito. Ottobre 2011 Marketing CartaSi
Barometro Cashless: le Spese degli Italiani con carta di credito Ottobre 2011 Marketing CartaSi 1 CartaSi SpA Azienda del Gruppo ICBPI L indice Cashless di Ottobre Variazioni % sul periodo corrispondente
DettagliOpportunità e strategie dell ICE per le imprese - Focus Veneto
Venezia, 24 novembre 2016 EVOLUZIONE DEL COMMERCIO CON L ESTERO PER AREE E SETTORI Opportunità e strategie dell ICE per le imprese - Focus Veneto Riccardo Landi Direttore Ufficio di Supporto per la Pianificazione
DettagliEsportare la Dolce Vita il progetto
Alessandra Lanza Esportare la Dolce Vita il progetto Dal 2010 Confindustria e Prometeia sviluppano annualmente una previsione a medio termine sulle prospettive dei beni del Bello e Ben Fatto italiano (BBF)
DettagliAREA RISORSE UMANE, COMUNICAZIONE E SERVIZI AL CITTADINO Ufficio Statistica e Toponomastica CITTA DI TRIESTE
Trieste, 29 aprile 2016 AREA RISORSE UMANE, COMUNICAZIONE E SERVIZI AL CITTADINO Ufficio Statistica e Toponomastica CITTA DI TRIESTE INDICI PROVVISORI DEI PREZZI AL CONSUMO APRILE 2016 Nel mese di APRILE
DettagliCOMMERCIO AL DETTAGLIO
24 settembre 2015 Luglio 2015 COMMERCIO AL DETTAGLIO A luglio 2015 l indice destagionalizzato del valore delle vendite al dettaglio (valore corrente che incorpora la dinamica sia delle quantità sia dei
DettagliBEAUTY TREND WATCH Luglio 2016 LA NEWSLETTER DEL CENTRO STUDI E CULTURA D IMPRESA
BEAUTY TREND WATCH Luglio 2016 LA NEWSLETTER DEL CENTRO STUDI E CULTURA D IMPRESA Bellezza senza stagione a cura di I grandi marchi di moda, bellezza e di articoli per la casa sono tradizionalmente caratterizzati
DettagliDove va la spesa delle. famiglie italiane. Angelo Tantazzi. Scuola per Librai Umberto e Elisabetta Mauri. Venezia 27 gennaio 2012
Dove va la spesa delle Venezia 27 gennaio 2012 famiglie italiane Angelo Tantazzi Scuola per Librai Umberto e Elisabetta Mauri riservatezza Questo documento è la base per una presentazione orale, senza
DettagliIndice del valore delle vendite del commercio fisso al dettaglio Febbraio 2007
24 aprile 2007 Indice del valore delle vendite del commercio fisso al dettaglio Febbraio 2007 L Istituto nazionale di statistica comunica che nel mese di febbraio 2007 l'indice generale del valore delle
DettagliCOOP E IL MARCHIO ECOLABEL
Linea eco-logici Coop COOP E IL MARCHIO ECOLABEL COOP NEL 2007 12,2 MILIARDI FATTURATO NEL 2007 IPER 40,8% DISCOUNT 4,1% RETE MINORE 8,2% SUPER (grandi/medie coop) 46,9% DATI STRUTTURALI COOP 2007 2006
DettagliCOMUNE DI PIACENZA Ufficio Statistica e Censimenti. Indici dei prezzi al consumo per l intera collettività nella città di Piacenza
COMUNE DI PIACENZA Ufficio Statistica e Censimenti Viale Beverora, 57 29100 Piacenza Tel.0523/492591 Fax.0523/327676 e-mail: u.statistica@comune.piacenza.it Indici dei prezzi al consumo per l intera collettività
DettagliAnticipazione del mese di Maggio 2014 Indice Prezzi al consumo per l intera collettività - Catanzaro
CITTA DI CATANZARO SETTORE SERVIZI DEMOGRAFICI E TURISMO Ufficio Statistica e Toponomastica Anticipazione del mese di Maggio 2014 Indice Prezzi al consumo per l intera collettività - Catanzaro Nel mese
DettagliBarometro Cashless: le Spese degli Italiani con carta di credito
Barometro Cashless: le Spese degli Italiani con carta di credito Dicembre 2011 Marketing CartaSi 1 CartaSi SpA Azienda del Gruppo ICBPI Il Barometro Cashless di dicembre Variazioni % sul periodo corrispondente
DettagliEXPORT & MERCATI LE BEVANDE BIOLOGICHE. mercati e tendenze N 2 - FEBBRAIO 2016
N 2 - FEBBRAIO 2016 EXPORT & MERCATI Report realizzato dall Ufficio Studi e Ricerche di Fondosviluppo S.p.A. per Confcooperative, Dipartimento per le Politiche di Sviluppo - Ufficio per le Politiche di
DettagliCONFRONTI DELLA DISTRIBUZIONE GROCERY IN REGIONE EMILIA-ROMAGNA CON ALTRE REGIONI E ALTRE NAZIONI EUROPEE
Osservatorio regionale del commercio CONFRONTI DELLA DISTRIBUZIONE GROCERY IN REGIONE EMILIA-ROMAGNA CON ALTRE REGIONI E ALTRE NAZIONI EUROPEE GENNAIO 2013 Osservatorio Commercio N IT 231513 Confronti
DettagliCOMMERCIO AL DETTAGLIO
20 dicembre 2012 Ottobre 2012 Ad ottobre 2012 l indice destagionalizzato delle vendite al dettaglio (valore corrente che incorpora la dinamica sia delle quantità sia dei prezzi) ha segnato una diminuzione
DettagliDIREZIONE MARCA COMMERCIALE - CONAD Università di Verona, 15 Aprile 2008
AGENDA LA MARCA COMMERCIALE E LA LOGICA DEI MARCHI DI FILIERA Presentazione all Università di VERONA del 15 Aprile 2008 Questo è Conad. Privacy Ai sensi della Legge 675/96 (Legge sulla Privacy) si precisa
DettagliDIVISIONI (anno base 2010=100) Pesi in % % Mese % Anno
Servizio Statistica Settore Economia, Promozione della città e servizi al cittadino INDICE PREZZI AL CONSUMO PER L'INTERA COLLETTIVITA' NAZIONALE (NIC) L'Ufficio Statistica del Comune di Modena, secondo
DettagliBarometro Cashless: le Spese degli Italiani con Carta di Credito
Barometro Cashless: le Spese degli Italiani con Carta di Credito Agosto 2012 Marketing CartaSi 1 Il Barometro Cashless di Agosto Variazioni % sul periodo corrispondente 10,0 9,0 8,0 7,0 +1,1 +4,5 6,0 5,0
DettagliCOMMERCIO AL DETTAGLIO
26 giugno 2012 Aprile 2012 Ad aprile 2012 l indice destagionalizzato delle vendite al dettaglio (valore corrente che incorpora la dinamica sia delle quantità sia dei prezzi) ha segnato una diminuzione
DettagliFocus: giugno 2016. quadro macroeconomico scambi commerciali con l Italia. Centro Studi Federlegno Arredo Eventi SpA
Focus: giugno 2016 quadro macroeconomico scambi commerciali con l Italia Centro Studi Federlegno Arredo Eventi SpA QUADRO MACROECONOMICO INDICATORE 2014 2015 2016 2017 2018 2019 2020 Popolazione (milioni)
Dettagli