Iniziativa TERRABILITA

Dimensione: px

Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Iniziativa TERRABILITA"

Ottavio Grandi
7 anni fa
Visualizzazioni

1 Iniziativa TERRABILITA Le esperienze di inserimento lavorativo e accompagnamento al lavoro di persone con disabilità evidenziano che, a volte, questi percorsi rappresentano un impegno transitorio del tempo della persona, ma che in realtà, non sempre fanno emergere elementi utili per affrontare in modo più autonomo ed efficace la ricerca di una situazione lavorativa stabile e il più possibile rispondente alle competenze, alle abilità, alle aspettative ed aspirazioni della persona. Come dimostrato dai processi avviati e dagli esiti delle pratiche dell'agricoltura Sociale, l ambiente agricolo può diventare un luogo di transizione per le persone non immediatamente occupabili in cui l uso delle piante e degli animali, i tempi della natura, le relazioni sociali di tipo familiare e amicale diventano strumenti per far emergere abilità nascoste e non valorizzate, per sviluppare quelle competenze relazionali e trasversali (lavorare in gruppo, rispettare il lavoro degli altri, assumersi la responsabilità di processi e attività che si realizzano) che le imprese chiedono nella ricerca di personale. 1

2 Soggetti realizzatori: Coldiretti Torino, Diaconia Valdese, ADN Associazione Diritti negati, UE-Coop 12 progetti individuali di inserimento lavorativo in aziende agricole di persone con disabilità (> deficit occupazionale), finanziati con il Fondo Regionale per l Occupazione dei Disabili (FRD) realizzati nel 2015 Rete dei soggetti coinvolti: Aziende agricole:walter Liffredo, Clara Schianta, le Masche, Agricopecetto, La Cascinassa, Cascina Danesa, Cascina Sociale Carlo Alberto, Azienda Legace Cooperative sociali: Patchanka, Coop. 180 Cooperative Agricole Sociali: Cavoli Nostri Centri per l Impiego di Chieri, Chivasso, Ivrea e Pinerolo Enti gestori delle politiche socio assistenziali: Ciss di Caluso e di Chivasso Le persone con disabilità che hanno partecipato ai progetti di inserimento lavorativo. 2

3 A supporto della realizzazione del progetto TerrAbilità è stato costituito un gruppo di lavoro promosso e coordinato dalla Città Metropolitana di Torino, di cui, oltre ai partner realizzatori di TerrAbilità, ha fatto parte attivamente anche la Regione Piemonte, Direzione Coesione Sociale. Ai lavori del gruppo di lavoro ha contribuito anche l Università di Pisa. Il gruppo di lavoro ha tra l altro promosso e materialmente realizzato il KIT con gli strumenti operativi del progetto e organizzato questo momento di presentazione dello stesso e di diffusione dell esperienza realizzata. Il KIT contiene la rielaborazione e sistematizzazione dei materiali che emersi nella realizzazione delle attività progettuali, costituendo un insieme ragionato di buone pratiche relative agli standard necessari per la realizzazione di azioni di agricoltura sociale finalizzate all inserimento lavorativo di persone con disabilità. 3

4 Terrabilità fa seguito all esperienza delle FATTORIE SOCIALI, realizzate tra il 2010 e il 2013con una specifica misura contenuta nel Bando del Piano Provinciale FRD e s.i. che aveva definito le seguenti caratteristiche. Doveva trattarsi di progetti di agricoltura sociale presentati da aziende agricole e cooperative sociali situate in provincia di Torino che: avessero una disponibilità di superficie agricola a pieno campo e/o coperta in grado di assicurare un proficuo inserimento lavorativo stabile di persone disabili, avessero svolto nell ultimo anno attività in campo agricolo e ambientale con personale disabile o in situazione di disagio, avessero una disponibilità di personale con esperienza addetto all assistenza/tutoraggio di soggetti disabili, avessero effettuato nell ultimo anno investimenti funzionali allo sviluppo di un progetto di agricoltura sociale rivolto a persone disabili. 4

5 Non potevano essere eleggibili con il contributo del FRD spese che potevano trovare copertura a valere su altre fonti di finanziamento (PSR , leggi regionali di settore, ecc.). Per i progetti relativi alle Fattorie Sociali che si concludevano con un inserimento lavorativo a T.I o a T.D. (minimo 12 mesi) erano ammissibili (fino a un massimo del 40% del contributo richiesto) spese riferite ad attrezzature e strutture riferite specificatamente e chiaramente ai singoli progetti individuali di inserimento lavorativo, funzionali a strutturare un ambiente di lavoro coerente con la realizzazione del progetto individuale di inserimento, con caratteristiche di stabilità, come ad esempio: serre o impianto di riscaldamento di serre per colture invernali, bancali per coltivazione in sub-strato per agevolare il lavoro in particolari condizioni di disabilità, piccola attrezzatura funzionale all attività agricola (pale, rastrelli, stivali gomma, piccoli attrezzi a motore (es. motocoltivatore) e accessori annessi. La Coldiretti Torino ha partecipato attivamente alla promozione e al sostegno di queste iniziative realizzando anche uno specifico progetto di ricerca. 5

6 Si riporta di seguito l elenco dei progetti Fattorie Sociali sostenuti con il FRD. Progetti di FATTORIE SOCIALI finanziati con il FRD 1 Sportello 1) Coop.P.G.Frassati Cascina La Luna 2) La Nuova Cooperativa Gran Croce di Collegno 3) Azienda Agricola Franca Bollito Or.T.I. 4) La Piemontesina A.S.I.ni 5) Consorzio Copernico Cascina Praie 2 Sportello 1) AgricooPecetto G.A.I. 2) Az. Agricola F.lli Gottero VIVAIO 3) Dalla stessa parte s.c.s. Io sono reciprocabile 4) Az. Agricola Asini e fate Mens sana 5) Copernico Consorzio Cascina Praie 6) Az. Agricola Bruno Daniela FRUTTA Progetti di ricerca relativi alle Fattorie Sociali 1) Coldiretti Torino Agr.I.Co.L.To.R.I. 6

Documenti analoghi

Dichiarazione di intesa

Dichiarazione di intesa FONDO SOCIALE EUROPEO OB. 2 COMPETITIVITA REGIONALE E OCCUPAZIONE PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE 2007-2013 BANDO REGIONALE RELATIVO ALLA CHIAMATA DI PROGETTI PER LA REALIZZAZIONE DI SERVIZI INTEGRATI NELL