Il poeta ha tre orecchi. Divertissement sillabico hylarotragicomico

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Virginia Moroni
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1 Il poeta ha tre orecchi Divertissement sillabico hylarotragicomico

2 Gildo Reyes IL POETA HA TRE ORECCHI Divertissement sillabico hylarotragicomico Poesie

4 Poiché il sublime Logos... gioca. Con le immagini più variopinte egli adorna, a suo piacere e in ogni forma, il cosmo (Gregorio Nazianzieno, Patrologia Graeca 37, 624 A). Ma nessuno né in cielo, né in terra, né sottoterra era in grado di aprire il libro e di leggerlo (Giovanni, Apocalisse, 5-3)

forma, il cosmo (Gregorio Nazianzieno, Patrologia Graeca 37, 624 A).

5 Anch io faccio cambiare casa alle parole, alle parole che non son mie, e metto mano a ciò che non conosco senza capire cosa sto spostando. (Valerio Magrelli, L imballatore) Ho parlato con Dante il quale mi ha giurato che Beatrice non è mai esistita. Ho sentito, al telefono, Petrarca, il quale, sotto giuramento, dice che Laura non si è vista mai. Ma tu ci sei. Perché mi togli il sonno, o ti lamenti per il mal di gola. E quando, piena di raffreddore, vorresti delle mele, dici: abore, portami delle bele. Quindi esisti, perché si ride: anzi: si scoppia a ridere coniugando la emme di amore che diventa abore: tu sei il nuovo alfabeto italiano, tu sei la risata intorno ai tuoi dolori, alla tua febbre, al tuo gran bale (Giorgio Soavi, Novità del giorno d oggi)

Ho sentito, al telefono, Petrarca, il quale, sotto giuramento, dice che Laura non si è vista mai. Ma tu ci sei. Perché mi togli il sonno, o ti lamenti per il mal di gola.

6 Il poeta ha tre orecchi: due per udire le cose del mondo, uno per sentire la musica dell anima. Quello dell anima non l ho mai avuto, e passi, ma anche dal destro sul capo mi pare di non sentir più tanto bene. Mi consolo pensando che parecchi miopi dalla nascita sono costretti a portare i pince-nez

Quello dell anima non l ho mai avuto, e passi, ma anche dal destro sul

7 Monologhista: Gildo Reyes Coro: Dante Alighieri Folgore da San Gemignano Francesco Petrarca Giovanni Boccaccio Luigi Pulci Lorenzo de Medici Angelo Poliziano Jacopo Sannazzaro 1457?-1530 Giovanni Pico della Mirandola Pietro Bembo Ludovico Ariosto Michelangelo Buonarroti Veronica Gambara Vittoria Colonna Agnolo Firenzuola Luigi Alamanni Pier Francesco Giambullari Francesco Berni Giovanni Della Casa Anton Francesco Grazzini Gaspara Stampa Torquato Tasso Giordano Bruno Francesco Bracciolini Giovan Battista Marino Torquato Accetto 1590?-1640 Salvator Rosa Giacomo Lubrano Pietro Metastasio Tommaso Crudeli Melchiorre Cesarotti Vittorio Alfieri Jacopo Vittorelli Vincenzo Monti Ugo Foscolo Alessandro Manzoni Gioachino Belli Giacomo Leopardi Giuseppe Giusti Aleardo Aleardi Giovanni Prati Giacomo Zanella Giosuè Carducci Emilio Praga Arrigo Boito Antonio Fogazzaro Renato Fucini Mario Rapisardi Giovanni Camerana

-1530 Giovanni Pico della Mirandola 1463-1494 Pietro Bembo 1470-1547 Ludovico Ariosto 1474-1533 Michelangelo Buonarroti 1475-1564 Veronica Gambara 1485-1550 Vittoria Colonna 1490-1547 Agnolo

8 Lorenzo Stecchetti Edmondo De Amicis Arturo Graf Vittoria Aganoor Pompilij Giovanni Pascoli Giggi Zanazzo Gabriele D Annunzio Annie Vivanti Gian Pietro Lucini Luigi Pirandello Ada Negri Trilussa Paolo Buzzi Sibilla Aleramo Massimo Bontempelli Ardengo Soffici Cesira Dossi - Amalia Guglielminetti Giovanni Papini Guido Gozzano Umberto Saba Corrado Govoni Piero Jahier Ettore Petrolini Franco Silvestri - Giorgio Vigolo Dino Campana Marino Moretti Arturo Onofri Aldo Palazzeschi Clemente Rebora Carlo Vallini Dionisio Borra Sergio Corazzini Fausto Maria Martini Vincenzo Cardarelli Carlo Michelstaedter Diego Valeri Luciano Folgore Camillo Sbarbaro Giuseppe Ungaretti Nino Oxilia Primo Mazzolari Giovanni Titta Rosa Ugo Betti Eugenio Montale Carlo Betocchi Sergio Solmi Salvatore Quasimodo Libero de Libero Dino Buzzati Sandro Penna Tommaso Landolfi Cesare Pavese Leonardo Sinisgalli Alfonso Gatto Attilio Bertolucci

Ardengo Soffici 1879-1964 Cesira Dossi - Amalia Guglielminetti 1881-1941 Giovanni Papini 1881-1956 Guido Gozzano 1883-1916 Umberto Saba 1883-1957 Corrado Govoni 1884-1965 Piero Jahier 1884-1966

9 Giorgio Caproni Antonia Pozzi Vittorio Sereni Piero Bigongiari Mario Luzi Daria Menicanti Alessandro Parronchi Elia Marcelli David Maria Turoldo Franco Fortini Alberto Vigevani Gesualdo Bufalino Nelo Risi Gianni Rodari Alberto Sordi Massimo Grillandi Giorgio Orelli Andrea Zanzotto Bartolo Cattafi Luciano Erba Pier.Paolo Pasolini Maria Lusia Spaziani Tito Balestra Angelo Maria Ripellino Roberto Roversi Rocco Scotellaro Giovanni Testori Danilo Dolci Giovanni Giudici Manlio Sgalambro Guido Ceronetti Elio Pagliarani Giovanna Bemporad Giorgio Barberi Squarotti Amelia Rosselli Edoardo Sanguineti Alda Merini Giovanni Raboni Alberto Bevilacqua Nanni Balestrini Antonio Porta Elio Pecora Paolo Conte Fabrizio De André Gianna Sarra Umberto Piersanti Adriano Spatola Dario Bellezza Maurizio Cucchi Biancamaria Frabotta Stefano Benni Patrizia Cavalli Antonio Bruno - Mariangela Gualtieri Bruna Lanza Bruno Tognolini Patrizia Valduga

Grillandi 1921-1987 Giorgio Orelli 1921-2013 Andrea Zanzotto 1921-2011 Bartolo Cattafi 1922-1979 Luciano Erba 1922-2010 Pier.

10 Carmine Valendino - Antonella Anedda Bruno Galluccio Alessandro Fo Franco Marcoaldi Caterina Davinio Raul Montanari Gian Mario Villata Giacomo Trinci Giovanna Rosadini Giusy Maugeri - Davide Rondoni Aldo Nove Laura Liberale Elisa Biagini Marco Onofrio Tommaso di Dio Alessandra Trevisan Anonimo italiano de

Giovanna Rosadini 1963- Giusy Maugeri - Davide Rondoni 1964- Aldo Nove 1967- Laura Liberale 1969-

11 Parodo (Coro, avvicinandosi) Sempre caro mi fu quest ermo colle ove il mio corpo fanciulletto giacque, passa il vento come un respiro di sùbita bellezza mi percuote e par che la campagna già si senta tanto più calma e gioia in me si crea. Là m invita il cuore e il volto: fatto emblema d ogni cosa pura il tonfo malinconico d un frutto salgo vertici e aerei precipizi dove una terra nuda si fa ombra voglio cantare tutte le ore grigie. Le tue radici mandano la linfa del mio pensiero, che tu risospingi ch ogni lingua devien tremando muta ed io non mi ricordo più chi sono nello splendore tiepido del sole vinto da uno stupor, da uno sgomento. L ultima luce per le valli sparge nella povertà della notte sola l immagine di te sempre nel cuore. Ora lo sai: ho bisogno di parole E il bacio che cerco è l anima. La tremenda misura dell eterno. Giacomo Leopardi, L infinito Ugo Foscolo, A Giacinto Giovanni Pascoli, La figlia maggiore Giuseppe Giusti, Sant Amborgio Gabriele D Annunzio, La sera fiesolana Vittorio Alfieri, Tacito orror di solitaria selva Giosuè Carducci, Nostalgia Clemente Rebora, Gesù il fedele Guido Gozzano, L analfabeta Salvatore Quasimodo, Vento a Tindari Mario Luzi, Il giudice Marino Moretti, Valigie Maria Luisa Spaziani, Volo sopra le Alpi Umberto Saba, Il torrente Dante Alighieri, Tanto gentile e tanto onesta pare Sandro Penna Il viaggiatore insonne Dino Campana, Tre giovani fiorentine camminano Arturo Graf, Contemplazione Giorgio Vigolo, Il ritorno di sera Giuseppe Ungaretti, Stella, mia unica stella Camillo Sbarbaro, Scarsa lingua di terra Patrizia Valduga, Cento quartine Alfonso Gatto, Poesia d amore Ada Negri, Tempo 11

Là m invita il cuore e il volto: fatto emblema d ogni cosa pura il tonfo malinconico d un frutto salgo vertici e aerei precipizi dove una terra nuda si fa ombra voglio cantare tutte le ore grigie.

12 Antiprologo Parole di cui mi sfugge il senso. Al passar insondabile del tempo, per umane, mutevoli stagioni, corre il pensiero ed all intreccio di quant è detto amore e morte, che della vita reggono la sorte. Allegri bimbi, sempre a rincorsa per sapere chi dei due è più forte 12

il pensiero ed all intreccio di quant è detto amore e morte, che

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