Dal prelievo alla diagnosi: Descrizione del percorso diagnostico
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- Roberto Contini
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1 Schmallenberg virus: l ennesima emergenza sanitaria per la zootecnia della Sardegna? Nuoro, 20 dicembre 2012 Dal prelievo alla diagnosi: Descrizione del percorso diagnostico Annalisa Oggiano Dipartimento Sanità Animale Laboratorio di Malattie Esotiche IZS della Sardegna
2 Classificazione Schmallenberg virus (SBV) Famiglia: Bunyaviridae Genere: Orthobunyaviruses Serogruppo: Simbu Virus ad RNA ss Il genoma del genere Orthobunyavirus è formato da 3 segmenti: S, M e L che codificano per almeno 5 proteine. L-segment: 69% homology with Akabane virus M-segment: 71% homology with Aino virus S-segment: 97% homology with Shamonda virus Beer et al., 2012
3 Orthobunya phylogeny S-segment based (701 nt). No zoonotic infection zoonotic infection Beer et al., 2012
4 Diagnosi clinica La sintomatologia clinica varia da specie a specie e probabilmente spesso la malattia si presenta in forma inapparente I bovini adulti mostrano la malattia acuta in forma lieve, durante la stagione dei vettori Molte specie di ruminanti presentano malformazioni congenite a carico del feto: nel bovino, pecora, capra, bisonte sono state rilevate artrogrifosi, idroencefalia, brachignatia, anchilosi, torcicollo, scoliosi Altre manifestazioni cliniche riscontrate: Scarse condizioni generali Febbre (>40 C) Anoressia Calo nella lattazione (anche del 50%) Diarrea Gli animali si riprendono in pochi giorni.
5 Diagnosi differenziale Forma acuta negli adulti: Bluetongue virus Bovine viral diarrhoea (BVD) virus, border disease e con i pestivirus in generale Bovine herpesvirus 1 e con altri herpesvirus Afta epizootica Rift Valley fever virus Bovine ephemeral fever virus Avvelenamenti da sostanze tossiche La sintomatologia non specifica richiede la valutazione di tutte le patologie che provocano diarrea e calo della produzione lattea. Malformazioni nei vitelli agnelli e capretti: Sostanze tossiche Fattori genetici Bluetongue virus Pestiviruses Altri virus del sierogruppo Simbu (Akabane)
6 Diagnosi di laboratorio Rilevazione del virus o il suo genoma Campioni di elezione: Animali vivi con infezione in fase acuta: Sangue con EDTA Da vitelli, capretti e agnelli nati prematuri e malformati: nati vivi: sangue, meconio nati morti: cervello, cervelletto, sistema nervoso centrale, milza, cordone ombelicale, raschiato cutaneo, liquido cefalo rachidiano, timo, sangue Placenta e liquido amniotico Insetti vettori (Culicoides) I campioni dovrebbero essere trasportati preferibilmente refrigerati
7 Prove virologiche Real-time RT-PCR (Bilk et al. 2012) Prima generazione PCR (FLI) L segment Seconda generazione PCR (FLI) S segment In house PCRs (diverse) S segment PCR del commercio (LSI, Adiagene) S segment Isolamento del virus su colture cellulari (KC, BHK, VERO (cpe))
8 Diagnosi di laboratorio Rilevazione degli anticorpi Campioni Dagli animali vivi, con infezione in forma acuta, sospetto, sorveglianza : Siero Da vitelli, capretti e agnelli nati vivi prematuri e malformati: Siero preferibilmente precolostrale Prelevare minimo 5 ml, trasportare i sieri preferibilmente in posizione eretta e refrigerati
9 Prove sierologiche per la ricerca di anticorpi Sieroneutralizzazione su colture cellulari Immunofluorescenza Indiretta ELISA : attualmente in commercio (IDvet, LSI) alcuni test elisa di tipo indiretto, utilizzano una nucleoproteina ricombinante come antigene (in corso prove di specificità e sensibilità) SN + SN - Totale Elisa Idvet Elisa Idvet Totale Se = 76% Sp = 76%
10 Ministero della Salute Prot. DGSAF III/6764 del 04/04/2012 Definizione di caso sospetto e caso confermato. Attività straordinarie e temporanee di controllo sul territorio nazionale. Schede prelievo campioni Definisce il caso sospetto: In feti e nati vivi malformati In animali adulti Definisce il caso confermato: Rilievo del virus o del genoma (pcr e isolamento) dagli animali e dagli insetti vettori Rilievo della presenza di anticorpi Attività in caso di sospetto: Censimento e rintraccio animali Prelievo campioni Registrazione sospetto su SIMAN Censimento e visite cliniche delle aziende in un raggio di 4 km Posizionamento trappole per culicoides In caso di sospetto rilevato durante visite cliniche: prelievo di un doppio campione di sangue (con e senza EDTA) Attività in caso di conferma: Conferma focolaio sul SIMAN Prelievo di un doppio campione di sangue (con e senza EDTA)
11 Ministero della Salute Prot. DGSAF III/6764 del 04/04/2012 Attività di sorveglianza straordinaria: per conoscere la prevalenza dell infezione e la diffusione della malattia nel territorio, le regioni possono effettuare tramite i servizi veterinari, il prelievo di un doppio campione di sangue (con e senza EDTA) da un campione di animali (tabella I), ripartito fra gli allevamenti presenti nei 4 km dall azienda con il caso confermato.
12 Ministero della Salute Prot. DGSAF III/6764 del 04/04/2012 Schede prelievo campioni
13 Grazie per l attenzione
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