Client e Server comunicano tramite il protocollo SOAP.
|
|
- Bernardo Murgia
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 In questo tutorial implementeremo un semplice SOAP web service in PHP che un client Java richiamerà. In questo modo mostreremo l'interoperabilità fra linguaggi diversi che SOAP permette di avere. La struttura del modello client/server sarà di questo tipo: Il client java richiede un servizio, passando eventuali parametri di input e aspetta una risposta dal server SOAP PHP. Il client non deve necessariamente conoscere la logica dell'applicazione server, ma deve solo avere le specifiche per poter richiamare i servizi, ad esempio l'url di dove risiedere il server, i servizi che mette a disposizione e la firma dei servizi (Parametri di input e di output).il meccanismo della comunicazione SOAP è il seguente: Client e Server comunicano tramite il protocollo SOAP. Il server descrive tramite un file WSDL lo skeleton dei servizi che espone (Ovvero indica al client i parametri di Input e di Output di ogni servizio e come raggiungerli). Se il client invia una richiesta SOAP valida, ovvero che segue le direttive del WSDL, allora il server manda una risposta SOAP al client contenente il risultato della chiamata effettuata dal client. Se il client invia una richiesta SOAP non valida il server invia un errore o un eccezione al client. Chiamate errate tipiche sono quelle in cui si richiama un servizio che non esiste, oppure si richiama sbagliando la cardinalità o il tipo dei parametri da passare. La caratteristica principale del protocollo SOAP è che permette una comunicazione a client e server di diversa specie. Si può avere ad esempio un server SOAP PHP (ma anche un server SOAP Java o.net) a cui accedono applicazioni desktop scritte in Java o in.net, applicazioni mobile che supportano la comunicazione SOAP e in generale, la comunicazione è possibile per qualsiasi linguaggio supporti questo tipo di protocollo che il server mette a disposizione. Questo protocollo rende client e server indipendenti l'uno dall'altro, al server non interessa la logica dell'applicazione del client, al client non interessa la logica dell'applicazione del server, il server mette a disposizione dei servizi per eventuali client che li richiamano. Nel nostro esempio, il nostro server metterà a disposizione del client un servizio che prende come parametri un intero positivo e restituisce la radice quadrata del parametro passato. Configurazione dell'ambiente del client Java Java SE Versione 1.6 Axis SOAP toolkit Versione 1.4 Configurazione dell'ambiente del server PHP
2 PHP Versione 5.2 APACHE Versione Configurazione di SOAP nel file php.ini per evitare problemi di cache nella lettura del file wsdl: [soap] soap.wsdl_cache_enabled=0 soap.wsdl_cache_ttl=10 soap.wsdl_cache_limit = 5 Moduli PHP necessari: xmlrpc Creazione del file WSDL (Sul server) Per prima cosa scriviamo il file WSLD che contiene le informazioni necessarie che il client deve avere per poter accedere al servizio. ServerSoapPHP.wsdl <?xml version="1.0" encoding="utf 8" standalone="no"?> <! WSDL Server SOAP Walter russo > <definitions name="serversoap" targetnamespace=" xmlns:tns=" xmlns:soap=" xmlns:xsd=" xmlns:soapenc=" xmlns:wsdl=" xmlns=" <! Costruzione del messaggio della richiesta SOAP > <message name="radicequadratarequest"> <wsdl:part name="intparameter" type="xsd:integer" /> </message> <! Costruzione del messaggio della risposta SOAP > <message name="radicequadrataresponse"> <part name="result" type="xsd:double" /> </message> <porttype name="radicequadrataporttype"> <operation name="radicequadrata"> <input message="tns:radicequadratarequest" /> <output message="tns:radicequadrataresponse" /> </operation> </porttype> <binding name="radicequadratabinding" type="tns:radicequadrataporttype"> <soap:binding style="rpc" transport=" /> <operation name="radicequadrata"> <soap:operation soapaction="" /> <input> <soap:body use="literal" namespace=" encodingstyle=" /> </input> <output> <soap:body use="literal" namespace=" encodingstyle=" /> </output> </operation>
3 </binding> <! Descrizione del servizio radicequadrata > <service name="radicequadrataservice"> <port name="radicequadrataport" binding="tns:radicequadratabinding"> <soap:address location=" /> </port> </service> </definitions> Il server PHP Il server SOAP php deve esporre il metodo per il calcolo della radice quadrata, caricare i servizi che desidera esporre e caricare il file ServerSoapPHP.wsdl. PHPSoapServer.php <?php * Server SOAP di esempio che calcola la radice quadrata di un numero Walter Russo array delle funzioni che il server deve esporre ai client $functions = array ( "RadiceQuadrata" ); * La funzione che effettivamente viene richiamata dal client $intparameter function radicequadrata ($intparameter) { return sqrt($intparameter); * Funzione che include i servizi che il server espone $functions $server function addfunctions($functions,$server) { foreach ($functions as $function) { //Aggiungi un nuovo servizio $server >addfunction($function); * Entry Point del server unknown_type //Crea Oggetto SoapServer passandogli il percorso del file wsdl. $server= new SoapServer("ServerSoapPHP.wsdl"); //AGGIUNGI I SERVIZI addfunctions($functions,$server ); $server >handle();?> IL CLIENT JAVA Il client java deve conoscere poche cose del server, ovvero dove risiede il server e la firma dei servizi da richiamare (Parametri di input e di output)
4 * Client in java che richiama un webservice soap scritto in PHP. * Il servizio richiamato restituisce la radice quadrata di un numero intero positivo * Walter Russo * import java.net.malformedurlexception; import javax.xml.namespace.qname; import javax.xml.rpc.parametermode; import javax.xml.rpc.serviceexception; import org.apache.axis.client.call; import org.apache.axis.client.service; import org.apache.axis.encoding.xmltype; public class ClientJavaSoap { /*Uri del server static String soapuri = " public static Call configureservice() throws ServiceException, MalformedURLException { Service service = new Service(); // Instanzia l'oggetto Call Call call = (Call) service.createcall(); // setta le coordinate del server call.settargetendpointaddress(new java.net.url(soapuri)); return call; public static Double testradicequadrata(int value) { try { Call call = configureservice(); call.setoperationname(new QName(soapuri, "radicequadrata")); // Parametro di input call.addparameter("intparameter", XMLType.SOAP_INTEGER, ParameterMode.IN); // parametro da restituire (OUTPUT) call.addparameter("return", XMLType.SOAP_DOUBLE, ParameterMode.OUT); int number = value; // Costruzione dell'array da passare nella chiamata al servizio Object[] params = new Object[] { number ; // settare il parametro di ritorno della funzione call.setreturntype(xmltype.soap_double); // invocazione del servizio Double ret = (Double) call.invoke(params); // risultato della chiamata return ret; // In caso di eccezione restituiamo -1 come risultato catch (Exception e) { System.err.println(e.toString()); return -1.0; public static void main(string[] args) { int param = 99; double result = testradicequadrata(param); System.out.print("\n Il risultato della radice quadrata di " + param + " è " + result);
5 Conclusioni Ora non resta che provare che in tutto funzioni lanciando il client java, se tutto va a buon fine il risultato visibile sulla consolle Java sarà il seguente: Il risultato della radice quadrata di 99 è
Creare client statici
Client statico Creare client statici Un client statico crea, a partire dal WSDL di un servizio, un insieme di classi di supporto client-side (stub) Sono necessari solo 2 passi: 1. parsing del WSDL pubblicato
DettagliIl Web-Service SDMX dell ISTAT
Il Web-Service SDMX dell ISTAT Versione: 1.0.0 Data: 26/06/2014 Autore: Approvato da: Modifiche Versione Modifiche Autore Data Indice dei contenuti 1 Introduzione... 4 2 Esempio d uso... 5 2.1 Riferimento
DettagliRILEVAZIONE PRESENZE SPECIFICHE TECNICHE COLLOQUIO
1)d ALLEGATO 14 RILEVAZIONE PRESENZE SPECIFICHE TECNICHE COLLOQUIO TRA IL SISTEMA INFORMATICO DEL COMUNE ED IL SISTEMA INFORMATICO DELLA SOCIETA PREPOSTA AL SERVIZIO DI REFEZIONE vers. 2.2 Indice 1. SCOPO
DettagliApprofondimento. Web Services
Approfondimento Web Services Esame di Programmazione per il Web Fedele Ladisa INDICE Capitolo 1. Introduzione 1.1 Introduzione ai Web Services 1.2 Architettura dei Web Services 1.3 Stack protocollare di
DettagliProgrammazione di servizi web SOAP
Luca Cabibbo Architettura dei Sistemi Software Programmazione di servizi web SOAP dispensa asw860 marzo 2017 What is elegance? Soap and water! Cecil Beaton 1 - Fonti The Java EE 7 Tutorial https://docs.oracle.com/javaee/7/tutorial/
DettagliWeb Services con Axis Delia Di Giorgio Anna Celada 1 marzo 2005
Sommario Web Services con Axis Delia Di Giorgio Anna Celada 1 marzo 2005 Introduzione.................................................................................. 1 SOAP........................................................................................
DettagliPlus srl :: www.conplus.it :: info@conplus.it :: Via Morgagni, 4/A 37135 Verona :: Tel. +39 045 580 491 :: Fax 045 82 78 722
PMF Web-Service Quick-Start Guide Guida Introduttiva Cliente Redatto da Francesco Buratto Redatto il 01 gennaio 2011 Riferimento PMF 2011 Introduzione PMFWS è un web-service HTTP che espone un interfaccia
DettagliClassificazione dei Web Services
Web Services Programmazione in ambienti distribuiti Anno 2004-2005 Claudio Zunino Classificazione dei Web Services Interattiva il client è umano ed utilizza tipicamente un web browser Sviluppati usando
DettagliIl Web-Service SDMX dell ISTAT
Il Web-Service SDMX dell ISTAT Versione: 1.0.0 Data: 05/06/2014 Autore: Approvato da: Modifiche Versione Modifiche Autore Data Indice dei contenuti 1 Introduzione... 4 2 Creazione dell esempio d uso...
DettagliConcetto di Funzione e Procedura METODI in Java
Fondamenti di Informatica Concetto di Funzione e Procedura METODI in Java Fondamenti di Informatica - D. Talia - UNICAL 1 Metodi e Sottoprogrammi Mentre in Java tramite le classi e gli oggetti è possibile
DettagliA2A Specifiche Web Services
A2A Specifiche Web Services Contenuti 1 CONTENUTI...1 1 INTRODUZIONE...3 2 UPLOAD SEGMENTATO...5 2.1 RICHIESTA UPLOAD SEGMENTATO...5 2.1.1 Input del WS...5 2.1.2 Output del WS...6 2.2 UPLOAD SEGMENTATO...7
DettagliWeb Service per richiamare Starcheck. Versione: 2 Data: 14/01/14 Autore: InfoCamere
Web Service per richiamare Starcheck Versione: 2 Data: 14/01/14 Autore: InfoCamere 1. Introduzione al documento...3 1.1 Novità introdotte rispetto alla precedente emissione...3 1.2 Scopo e campo di applicazione
DettagliLa gestione dell input/output da tastiera La gestione dell input/output da file La gestione delle eccezioni
La gestione dell input/output da tastiera La gestione dell input/output da file La gestione delle eccezioni Autore: Prof. Agostino Sorbara ITIS "M. M. Milano" Autore: Prof. Agostino Sorbara ITIS "M. M.
DettagliProgrammazione su Reti
Programmazione su Reti Esempio di applicazione Client Server su protocollo Soap Fabio Donatantonio Applicazione Applicazione Client-Server per la gestione di un elenco di persone con relativi dati. Viene
DettagliJava Web Services. Uso di Eclipse e Apache Axis
Java Web Services Uso di Eclipse e Apache Axis 1 Gli strumenti utili per iniziare Axis (Web Service tool) Eclipse (IDE di sviluppo) Tomcat (servlet/jsp container) N.B. Eclipse e Tomcat possono essere sostituiti
DettagliIl Sistema di interscambio: Prodotti di TEST a supporto dell adesione ai servizi
Pagina 1 di 18 Il Sistema di interscambio: Prodotti di TEST a supporto dell adesione ai servizi Indice 1 INTRODUZIONE... 2 2 CLIENT SOAP... 2 2.1 INSTALLAZIONE DEL CLIENT SOAP... 2 2.1.1 PREREQUISITI...
DettagliLuca Mari, Sistemi informativi applicati (reti di calcolatori) appunti delle lezioni. Architetture client/server: applicazioni server
Versione 30.5.05 Sistemi informativi applicati (reti di calcolatori): appunti delle lezioni Architetture client/: applicazioni 1 La logica dei socket Abbiamo visto che un applicazione client si connette
DettagliOperazioni di input/output. Prof. Francesco Accarino IIS Altiero Spinelli Via Leopardi 132 Sesto San Giovanni
Operazioni di input/output Prof. Francesco Accarino IIS Altiero Spinelli Via Leopardi 132 Sesto San Giovanni Input /Output introduzione Per ottenere delle informazioni un programma apre un flusso (Stream)
DettagliTest di unità con JUnit4
Test di unità con JUnit4 Richiamo sul test di unità Il test d unità è una metodologia che permette di verificare il corretto funzionamento di singole unità di codice in determinate condizioni. Nel caso
DettagliLa prima applicazione Java. Creazione di oggetti - 1. La prima applicazione Java: schema di esecuzione. Gianpaolo Cugola - Sistemi Informativi in Rete
La prima applicazione Java Programma MyFirstApplication Il programma visualizza una finestra vuota sullo schermo. Importo il package delle classi usate nel seguito. Dichiaro la classe MyFirstApplication
DettagliJava: Compilatore e Interprete
Java: Compilatore e Interprete Java Virtual Machine Il bytecode non è Linguaggio Macchina. Per diventarlo, deve subire un ulteriore trasformazione che viene operata dall interprete Java in modalità JIT
Dettagli12 - Introduzione alla Programmazione Orientata agli Oggetti (Object Oriented Programming OOP)
12 - Introduzione alla Programmazione Orientata agli Oggetti (Object Oriented Programming OOP) Programmazione e analisi di dati Modulo A: Programmazione in Java Paolo Milazzo Dipartimento di Informatica,
DettagliProgettoSMS. Manuale Gateway Web Services
ProgettoSMS Manuale Gateway Web Services Indice Indice... 2 Introduzione... 3 http Web Services... 4 Risposta... 4 Descrizione delle costanti... 5 AnswerRecipientType... 5 ErrorID... 5 ProtocolType...
Dettagli7 Esercitazione (svolta): Callback. Polling. Java RMI: callback. Server. Server. Client. Client. due possibilità:
7 Esercitazione (svolta): due possibilità: Java RMI: callback Molte applicazioni richiedono un meccanismo publish/subscribe I partecipanti (client) necessitano di notifiche da parte del coordinatore (server)
DettagliProgetto SIRPE De-materializzazione delle prescrizioni. Servizi personalizzati della CIL
Pag. 1 di 17 Progetto SIRPE De-materializzazione personalizzati CIL per la cooperazione Versione 1.0 INDICE Pag. 2 di 17 1 INTRODUZIONE 4 1.1 Scopo del documento 4 1.2 Riferimenti 4 2 GENERALITÀ 4 2.1
DettagliMultithreading in Java. Fondamenti di Sistemi Informativi 2014-2015
Multithreading in Java Fondamenti di Sistemi Informativi 2014-2015 Multithreading La programmazione concorrente consente di eseguire più processi o thread nello stesso momento. Nel secondo caso si parla
DettagliZTL Firenze Inserimento Automatico
ZTL Firenze Inserimento Automatico Introduzione In seguito alla variazione dell ordinanza del giugno 2011 che regola la modalità di rilascio dei permessi portale per le categorie abilitate, non è più possibile
DettagliSpecifiche di invocazione del sistema di monitoraggio e controllo servizi CART
Regione Toscana Specifiche di invocazione del sistema di monitoraggio e controllo servizi CART Stato del documento Definitiva Versione del documento 1.8 Data 29/05/13 Documento Acronimo del documento Specifiche
Dettagli1 http://desvino.altervista.org JSPDynPage, componenti portale e Java Server Pages
1 http://desvino.altervista.org JSPDynPage, componenti portale e Java Server Pages Le JSP DynPages sono un utile strumento, fornito da SAP Netweaver, per una gestione più evoluta di event handling e session
DettagliSeminario di Sistemi Distribuiti RPC su SOAP
Seminario di Sistemi Distribuiti RPC su SOAP Massimiliano Vivian [777775] Massimiliano Vivian 1 Introduzione La comunicazione delle informazioni è l elemento fondamentale per lo sviluppo dei sistemi. SOAP
DettagliProgrammazione a Oggetti Lezione 10. Ereditarieta
Programmazione a Oggetti Lezione 10 Ereditarieta Sommario Come definire sottoclassi Costruttori Abstract Classes Final Ereditarietà: promemoria Strumento tipico dell OOP per riusare il codice e creare
DettagliWeb Service SOAP e WSDL. Tito Flagella tito@link.it Lorenzo Nardi nardi80@gmail.com
Web Service SOAP e WSDL Tito Flagella tito@link.it Lorenzo Nardi nardi80@gmail.com SOAP Originariamente: Simple Object Access Protocol E poi evoluto in un Framework per lo scambio di messaggi in XML 2
DettagliSpring WS Sviluppare WebService in Java
Spring WS Sviluppare WebService in Java 1.1 Introduzione Nell ambito della programmazione Java è particolarmente utile avere una certa familiarità con i WebService e la tecnologia che li supporta. In particolare
DettagliWeb Services Dogane LINEE GUIDA
Web Services Dogane LINEE GUIDA Pagina 1 di 17 Indice Indice... 2 1. INTRODUZIONE... 3 2. TEST FUNZIONALI SUI WEB SERVICES... 8 3. SICUREZZA... 14 4. FIRMA... 14 5. TRASFORMAZIONE CERTIFICATO DI FIRMA...
DettagliWeb Services Security
Web Services Security Introduzione ai Web Services Davide Marrone Sommario Cosa sono i web services Architettura dei web services XML-RPC SOAP (Simple Object Access Protocol) WSDL (Web Services Description
DettagliSMS API. Documentazione Tecnica YouSMS SOAP API. YouSMS Evet Limited 2015 http://www.yousms.it
SMS API Documentazione Tecnica YouSMS SOAP API YouSMS Evet Limited 2015 http://www.yousms.it INDICE DEI CONTENUTI Introduzione... 2 Autenticazione & Sicurezza... 2 Username e Password... 2 Connessione
DettagliOttava Esercitazione. introduzione ai thread java mutua esclusione
Ottava Esercitazione introduzione ai thread java mutua esclusione Agenda Esempio 1 Concorrenza in Java: creazione ed attivazione di thread concorrenti. Esercizio 2 da svolgere Concorrenza in Java: sincronizzazione
DettagliWEB SERVICES SERVIZI PER RICEZIONE ED ELABORAZIONE MESSAGGI AMBIENTE REALE
Pag. 1 di 11 WEB SERVICES SERVIZI PER RICEZIONE ED ELABORAZIONE MESSAGGI AMBIENTE REALE Pag. 1 di 11 Pag. 2 di 11 1 GENERALITÀ... 3 1.1 CANALI DI COMUNICAZIONE DEI SISTEMI... 3 2 SOA DOMINIO ESTERNO...
DettagliPROGETTO TESSERA SANITARIA WEB SERVICES PER LA VISUALIZZAZIONE DELLE RICEVUTE DI ATTESTAZIONE DEGLI INVII DEI DOCUMENTI DI SPESA PRECOMPILATO
PROGETTO TESSERA SANITARIA WEB SERVICES PER LA VISUALIZZAZIONE DELLE RICEVUTE DI ATTESTAZIONE DEGLI INVII DEI DOCUMENTI DI SPESA - 730 PRECOMPILATO (DECRETO 31 LUGLIO 2015) VERSIONE 16 11 2015 Pag. 2 di
DettagliTipi primitivi. Ad esempio, il codice seguente dichiara una variabile di tipo intero, le assegna il valore 5 e stampa a schermo il suo contenuto:
Tipi primitivi Il linguaggio Java offre alcuni tipi di dato primitivi Una variabile di tipo primitivo può essere utilizzata direttamente. Non è un riferimento e non ha senso tentare di istanziarla mediante
DettagliL Iniziativa egovernment.net per l Italia. Porte di Dominio per la Cooperazione Applicativa Allegato 2
L Iniziativa egovernment.net per l Italia Porte di Dominio per la Cooperazione Applicativa Allegato 2 Porta di Dominio STK Versione 1.0, Aprile 2002 Soluzioni per l Interoperabilità e la Cooperazione Applicativa
DettagliProgrammazione di Web Services
Luca Cabibbo Architetture Software Programmazione di Web Services Dispensa ASW 860 ottobre 2014 La scelta tra architetture può ben dipendere da quali sono gli svantaggi che il cliente può gestire meglio.
DettagliOrganizzazione della lezione. Lezione 18 Remote Method Invocation - 6. (con callback) L accesso al registry per il rebind()
Organizzazione della lezione Lezione 18 Remote Method Invocation - 6 Vittorio Scarano Corso di Programmazione Distribuita (2003-2004) Laurea di I livello in Informatica Università degli Studi di Salerno
DettagliPROGETTO TESSERA SANITARIA
PROGETTO TESSERA SANITARIA WEB SERVICES PER LA VISUALIZZAZIONE E LO SCARICO DELLE RICEVUTE DI ATTESTAZIONE DELLE OPERAZIONI E DELLE TRANSAZIONI EFFETTUATE SULLE RICETTE DEMATERIALIZZATE (DECRETO 2 NOVEMBRE
Dettagli10.1. Un indirizzo IP viene rappresentato in Java come un'istanza della classe InetAddress.
ESERCIZIARIO Risposte ai quesiti: 10.1. Un indirizzo IP viene rappresentato in Java come un'istanza della classe InetAddress. 10.2. Un numero intero in Java è compreso nell'intervallo ( 2 31 ) e (2 31
DettagliProgrammazione Java: Variabili membro, Metodi La parola chiave final
Programmazione Java: Variabili membro, Metodi La parola chiave final romina.eramo@univaq.it http://www.di.univaq.it/romina.eramo/tlp Roadmap Definire una classe» Variabili membro» Metodi La parola chiave
DettagliRMI. Java RMI RMI. G. Prencipe prencipe@di.unipi.it
Java Remote Method Invocation -- RMI G. Prencipe prencipe@di.unipi.it RMI RMI è una tecnologia JAVA che permette a una JVM di comunicare con un altra JVM per farle eseguire metodi È possibile che oggetti
DettagliArchitettura MVC-2: i JavaBeans
Siti web centrati sui dati Architettura MVC-2: i JavaBeans Alberto Belussi anno accademico 2008/2009 Limiti dell approccio SEVLET UNICA La servlet svolge tre tipi di funzioni distinte: Interazione con
DettagliLa prima applicazione Java con NetBeans IDE. Dott. Ing. M. Banci, PhD
La prima applicazione Java con NetBeans IDE Dott. Ing. M. Banci, PhD Creare la prima applicazione 1. Creare un progetto: Quando si crea un progetto IDE occorre creare un ambiente nel quale costruire e
DettagliTNT Pro Guida d'installazione ed Utilizzo
Guida d'installazione ed Utilizzo Installazione Per installare il modulo è sufficiente copiare la cartelle app e skin del pacchetto del modulo nella cartella principale dell'installazione di Magento dove
DettagliPROGETTO TESSERA SANITARIA SERVIZI DI COMUNICAZIONE ATTIVAZIONE E REVOCA DELLE TS-CNS
PROGETTO TESSERA SANITARIA Pag. 2 di 13 INDICE 1. INTRODUZIONE 4 2. CANALI DI COMUNICAZIONE DEI SISTEMI REGIONALI CON IL SISTEMA TS 5 3. SERVIZIO DI COMUNICAZIONE ATTIVAZIONE/REVOCA CNS 6 3.1 DESCRIZIONE
DettagliEsercizi della lezione 5 di Java
Esercizi della lezione 5 di Java Esercizio 5 Create il tipo di dato Counter dell Esercizio 1 come sottoclasse del tipo di dato SimpleCounter. Esercizio 1 Create un tipo di dato Counter che abbia: un valore
DettagliUniversità degli Studi di Modena e Reggio Emilia. Facoltà di Ingegneria Reggio Emilia CORSO DI TECNOLOGIE E APPLICAZIONI WEB. Http con java, URL
Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia Facoltà di Ingegneria Reggio Emilia CORSO DI TECNOLOGIE E APPLICAZIONI WEB Http con java, URL Ing. Marco Mamei Anno Accademico 2004-2005 M. Mamei - Tecnologie
DettagliSiti web centrati sui dati Architettura MVC-2: i JavaBeans
Siti web centrati sui dati Architettura MVC-2: i JavaBeans 1 ALBERTO BELUSSI ANNO ACCADEMICO 2009/2010 Limiti dell approccio SEVLET UNICA La servlet svolge tre tipi di funzioni distinte: Interazione con
DettagliDATI IDENTIFICATIVI DEL PROGETTO
DATI IDENTIFICATIVI DEL PROGETTO N. VERSIONE 1.0 ITEM Integrazione con Java DATA DI USCITA PREVISTA DESCRIZIONE Creazione di DLL per integrazioni con Java Pag. 1 di 9 Descrizione dei requisiti Sezione
DettagliGestione delle Eccezioni
Gestione delle Eccezioni Condizioni di Errore Una condizione di errore in un programma può avere molte cause Errori di programmazione Divisione per zero, cast non permesso, accesso oltre i limiti di un
DettagliIl Registro dei Servizi di OpenSPCoop i. Il Registro dei Servizi di OpenSPCoop
i Il Registro dei Servizi di OpenSPCoop ii Copyright 2005-2011 Link.it srl iii Indice 1 Introduzione 1 2 Visualizzazione del registro dei servizi HTTP 1 3 Visualizzazione del registro dei servizi UDDI
DettagliWEB SERVICES SERVIZI PER RICEZIONE ED ELABORAZIONE MESSAGGI AMBIENTE PROVA
Pag. 1 di 16 WEB SERVICES SERVIZI PER RICEZIONE ED ELABORAZIONE MESSAGGI AMBIENTE PROVA Pag. 1 di 16 Pag. 2 di 16 1 GENERALITÀ... 3 1.1 CANALI DI COMUNICAZIONE DEI SISTEMI... 3 2 SOA DOMINIO ESTERNO...
DettagliProgettAzione tecnologie in movimento - V anno Unità 4 - Realizzare applicazioni per la comunicazione in rete
ProgettAzione tecnologie in movimento - V anno Unità 4 - Realizzare applicazioni per la comunicazione in rete Compito in classe proposto Realizzare un applicazione C/S per trasferire al Client il contenuto
DettagliCompute engine generici in RMI
Compute engine generici in RMI Esempio: Calcolo del prodotto scalare Un unico server offre il servizio di calcolo del prodotto scalare tra vettori di interi Un client richiede al server il calcolo del
DettagliJava Remote Method Invocation
Java Remote Method Invocation Programmazione in Rete e Laboratorio Comunicazione distribuita Port1 Java VM1 Java VM2 Port 2 Matteo Baldoni Dipartimento di Informatica Universita` degli Studi di Torino
DettagliProgrammazione dei socket con TCP #2
I Il Server e il Client si scambiano messaggi attraverso la rete mediante un dell API (Application Programming Interface) Telematica II 10. Esercitazione/Laboratorio 3 Server ports Clients user space Socket
DettagliIl Gestore Eventi di OpenSPCoop i. Il Gestore Eventi di OpenSPCoop
i Il Gestore Eventi di OpenSPCoop ii Copyright 2005-2011 Link.it srl iii Indice 1 Introduzione 1 2 Configurazione di un Servizio SPCoop come Evento gestito dal GE 2 3 Configurazione di un Pubblicatore
DettagliCorso di Informatica Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale a.a. 2005-06 Secondo Compitino 17 Dicembre 2005
Studente (Cognome Nome): Matricola: Corso di Informatica Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale a.a. 2005-06 Secondo Compitino 17 Dicembre 2005 Si noti che le soluzioni ai quesiti saranno considerate
DettagliLezione 1 Introduzione
Lezione 1 Introduzione Ingegneria dei Processi Aziendali Modulo 1 Servizi Web Unità didattica 1 Protocolli Web Ernesto Damiani Università di Milano I Servizi Web Un Servizio Web è un implementazione software
DettagliGli XML Web Service. Prof. Mauro Giacomini. Complementi di Informatica Medica 2008/2009 1
Gli XML Web Service Prof. Mauro Giacomini Medica 2008/2009 1 Definizioni i i i Componente.NET che risponde a richieste HTTP formattate tramite la sintassi SOAP. Gestori HTTP che intercettano richieste
DettagliCorso Eclipse. Prerequisiti. 1 Introduzione
Corso Eclipse 1 Introduzione 1 Prerequisiti Uso elementare del pc Esecuzione ricerche su Internet Esecuzione download Conoscenza elementare della programmazione 2 1 Cos è Eclipse Eclipse è un IDE (Integrated
DettagliCorso di Informatica Modulo T3 B2 - Database in rete
Corso di Informatica Modulo T3 B2 - Database in rete 1 Prerequisiti Programmazione web Applicazione web Modello OSI Architettura client/server Conoscenze generali sui database Tecnologia ADO in Visual
DettagliConcetti Base Eccezioni Eccezioni e Metodi Gerarchia di Eccezioni. Java: Eccezioni. Damiano Macedonio
Dipartimento di Informatica, Università degli Studi di Verona Corso di Programmazione per Bioformatica lezione del 30 maggio 2014 Introduzione Un programma diviso in sezioni distinte Un approccio alla
DettagliPer scrivere una procedura che non deve restituire nessun valore e deve solo contenere le informazioni per le modalità delle porte e controlli
CODICE Le fonti in cui si possono trovare tutorial o esempi di progetti utilizzati con Arduino si trovano nel sito ufficiale di Arduino, oppure nei forum di domotica e robotica. Il codice utilizzato per
DettagliCorso di Informatica (Programmazione) Lezione 6 (31 ottobre 2008)
Corso di Informatica (Programmazione) Lezione 6 (31 ottobre 2008) Introduzione a Java: primo programma, installazione dell ambiente di sviluppo, compilazione ed esecuzione 1 Introduzione Java è un linguaggio
DettagliIntroduzione al Linguaggio C
Introduzione al Linguaggio C File I/O Daniele Pighin April 2009 Daniele Pighin Introduzione al Linguaggio C 1/15 Outline File e dati Accesso ai file File I/O Daniele Pighin Introduzione al Linguaggio C
Dettagli3 - Variabili. Programmazione e analisi di dati Modulo A: Programmazione in Java. Paolo Milazzo
3 - Variabili Programmazione e analisi di dati Modulo A: Programmazione in Java Paolo Milazzo Dipartimento di Informatica, Università di Pisa http://www.di.unipi.it/ milazzo milazzo di.unipi.it Corso di
Dettagliappunti delle lezioni Architetture client/server: applicazioni client
Sistemi informativi applicati (reti di calcolatori): appunti delle lezioni Architetture client/server: applicazioni client 1 Architetture client/server: un esempio World wide web è un esempio particolarmente
DettagliJNDI. Massimo Merro Programmazione di Rete 214 / 229
JNDI Abbiamo già visto come i registri RMI espletino un servizio di Naming attraverso cui vengono associati nomi simbolici a referenze a server remoti. Esistono comunque altri servizi di naming: COS (Common
DettagliTutorial di configurazione e programmazione di OpenSPCoop. Tutorial di configurazione e programmazione di OpenSPCoop
i Tutorial di configurazione e programmazione di OpenSPCoop ii Copyright 2005-2008 Link.it s.r.l. iii COLLABORATORI TITOLO : Tutorial di configurazione e programmazione di OpenSPCoop AZIONE NOME DATA FIRMA
DettagliCenni di programmazione distribuita in C++ Mauro Piccolo piccolo@di.unito.it
Cenni di programmazione distribuita in C++ Mauro Piccolo piccolo@di.unito.it Socket Nei sistemi operativi moderni i servizi disponibili in rete si basano principalmente sul modello client/server. Tale
DettagliIl Paradigma REST per lo sviluppo di applicazioni Web 2.0
tesi di laurea Anno Accademico 2006/2007 Il Paradigma REST per lo sviluppo di applicazioni Web 2.0 relatore Ch.mo prof. Domenico Cotroneo correlatore Ing. Marcello Cinque candidato Antonio Alonzi Matr.
DettagliINF-1: Specifiche Tecniche di Interfaccia
INF-1: Specifiche tecniche di Interfaccia INF-1: Specifiche Tecniche di Interfaccia Versione 1.1 Nome doc.: INF-1 Specifiche Interfaccia v1.0.doc Edizione: 1.0 Data emissione: 12/1/2007 INDICE Modifiche
DettagliWeb Services. Tecniche di Programmazione avanzata Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria Telematica Università Kore Enna A.A.
Tecniche di Programmazione avanzata Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria Telematica Università Kore Enna A.A. 2009-2010 Alessandro Longheu http://www.diit.unict.it/users/alongheu alessandro.longheu@diit.unict.it
DettagliSocket & RMI Ingegneria del Software - San Pietro
Socket & RMI Ingegneria del Software - San Pietro Socket È possibile trattare la comunicazione di rete allo stesso modo con cui è possibile trattare la lettura da file. La classe Socket rappresenta la
DettagliDefinizione di classi con array di oggetti
Definizione di classi con array di oggetti 1. (Esame scritto del 18/9/2002, Esercizio 6.) La banca dati di un agenzia assicurativa per auto è caratterizzata da un insieme di polizze di assicurazioni per
DettagliLa serializzazione e deserializzazione nel formato SOAP. A cura del docente Giuliano Pellegrini Parisi - 2009
La serializzazione e deserializzazione nel formato SOAP A cura del docente Giuliano Pellegrini Parisi - 2009 Il protocollo SOAP SOAP ossia Simple Object Access Protocol è un protocollo standard basato
DettagliJUG Ancona Italy. Google Web Toolkit. Giovanni Baleani Programmatore Java. Filippetti S.r.l.
JUG Ancona Italy Google Web Toolkit Giovanni Baleani Programmatore Java Filippetti S.r.l. AJAX e GWT - AJAX: Tecnologia emergente, tra le prime applicazione ajax ci sono proprio gmail e google calendar.
Dettagli1 Vincenzo de Stefano SAP e Servizi Web http://desvino.altervista.org
1 Vincenzo de Stefano SAP e Servizi Web http://desvino.altervista.org Prefazione. Da Hello World a Hello World Wide Web. Hello World è la prima frase stampata a video dal primo programma di esempio scritto
DettagliDOCFINDERWEB SERVICE E CLIENT
DOCFINDERWEB SERVICE E CLIENT Specifiche tecniche di interfacciamento al Web Service esposto da DocPortal Versione : 1 Data : 10/03/2014 Redatto da: Approvato da: RICCARDO ROMAGNOLI CLAUDIO CAPRARA Categoria:
DettagliPRACTICAL DEVELOPMENT OF A WEB SERVICE
PRACTICAL DEVELOPMENT OF A WEB SERVICE 1 JAX-WS 2.0 Java API for XML Web Services Specifica basata su annotazioni Applicata su classi ed interfacce in modo da definire e gestire automaticamente il protocollo
DettagliParte II: Reti di calcolatori Lezione 10
Università di Roma Tor Vergata Corso di Laurea triennale in Informatica Sistemi operativi e reti A.A. 2013-14 Pietro Frasca Parte II: Reti di calcolatori Lezione 10 Giovedì 3-04-2014 1 Reti per la distribuzione
DettagliRealizzazione di un sistema per l archiviazione, la conservazione sostitutiva e la dematerializzazione dei documenti
1/27 PROGETTO AIRUMBRIA la conservazione sostitutiva e la dematerializzazione dei documenti MODULI SW REALIZZATI E FUNZIONANTI DEL SERVIZIO DI CONSERVAZIONE - (documento 6.6.1) 2/27 Data: 1/6/2011 Compilato:
DettagliAppunti di Informatica www.mimmocorrado.it 1
Installare Java Il programma può essere scaricato dal seguente indirizzo: http://www.java.com/it/download/windows_ie.jsp?locale=it&host=www.java.com Per installare la JDK è necessario: 1. scaricare il
DettagliUno dei pregi di Java è quello di integrare la documentazione con il codice stesso Formato dei commenti:
Javadoc Uno dei pregi di Java è quello di integrare la documentazione con il codice stesso Formato dei commenti: /* commenti */ // commenti /** commenti documentazione */ Questi ultimi generano automaticamente
DettagliModulo 4: Ereditarietà, interfacce e clonazione
Modulo 4: Ereditarietà, interfacce e clonazione Argomenti Trattati: Classi, Superclassi e Sottoclassi Ereditarietà Ereditarietà ed Attributi Privati Override super Ereditarietà e Costruttori Polimorfismo
DettagliService Oriented Architectures (SOA)
Facoltà di Ingegneria dell Informazione Laurea Specialistica in Ingegneria Informatica Facoltà di Ingegneria dei Sistemi Laurea Magistrale in Ingegneria Biomedica Dipartimento di Elettronica e Informazione
DettagliWeb Service. Massimo Martinelli Massimo.Martinelli@isti.cnr.it
29/05/2010, Area Ricerca CNR, Pisa Web Service Introduzione Massimo Martinelli Massimo.Martinelli@isti.cnr.it Consiglio Nazionale delle Ricerche - CNR Istituto di Scienza e Tecnologie della Informazione
DettagliWeb Services Servizio Telematico Dogane
Web Services Servizio Telematico Dogane MANUALE PER L'UTENTE Pagina 1 di 21 Indice 1 Introduzione... 3 2 Test funzionale dei web services... 6 3 Creazione del client... 10 3.1 Soluzioni Open Source...
DettagliWeb Services. Ing. Enrico Oliva Phd student, DEIS eoliva@deis.unibo.it
Web Services Ing. Enrico Oliva Phd student, DEIS eoliva@deis.unibo.it 1 Web Services I servizi Web permettono alle applicazioni di invocare operazioni direttamente sulla rete da diversi sistemi fornendo
DettagliIntroduzione ad Eclipse
Introduzione ad Eclipse Corso di Metodi Avanzati di Programmazione 2014-2015 Docente: Dr. Annalisa Appice Tutor di Laboratorio: dott. Roberto Corizzo Ambiente Eclipse Sommario Java: ambiente Eclipse L
DettagliSSO Specifiche Funzionali
SSO Specifiche Funzionali oggetto... : SSO Siti Istituzionali Class abbonamenti data ultimo aggiornamento... : 29/01/2014 N Data Descrizione Approvato da: 1.0 11-03-2013 Versione 1.0 Roberto Santosuosso
DettagliFondamenti di Informatica 1. Prof. B.Buttarazzi A.A. 2010/2011
Fondamenti di Informatica 1 Prof. B.Buttarazzi A.A. 2010/2011 Sommario Paradigma OO Incapsulamento Polimorfismo e Overloading Ereditarietà e Overriding Esercizi svolti Esercizi proposti Paradigma OO Le
Dettagli