UTILIZZO DI WIIMOTE E BALANCE BOARD COME STRUMENTO PER LA RIABILITAZIONE IN APPLICAZIONI REALIZZATE CON IL FRAMEWORK XNA
|
|
- Maria Viola
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 POLITECNICO DI MILANO FACOLTÀ DI INGEGNERIA CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA INFORMATICA UTILIZZO DI WIIMOTE E BALANCE BOARD COME STRUMENTO PER LA RIABILITAZIONE IN APPLICAZIONI REALIZZATE CON IL FRAMEWORK XNA Relatore: Prof. Alessandro CAMPI Correlatore: Ing. Paola SPOLETINI Tesi di Laurea di: Enrico BONTEMPI Matricola n Roberto CARETTONI Matricola n ANNO ACCADEMICO
2 Indice Indice...2 Capitolo 1. Introduzione...5 Capitolo 2. L innovazione di Nintendo Wii...6 Capitolo 3. Il Wiimote [4] Pulsanti Accelerometro Accelerazione statica e dinamica Interpretazione dei valori rilevati Calcolo delle inclinazioni degli assi Puntamento Infrarosso Sensor Bar Tecnica di puntamento Posizione di puntamento Levigatura del cursore Altre funzionalità LED Rumble Speaker Estensioni Nunchuk Classic Controller Wii Motion Plus Wii Balance Board Capitolo 4. Interfacciamento e connessione dei dispositivi HID [5] L innovazione di HID Il protocollo HID Bluetooth HID Bluetooth [6]
3 4.2.1 BlueSoleil [7] Connessione del Wiimote Wiimotelib Creazione del canale di comunicazione Trasmissione dei pacchetti Capitolo 5. Ambiente di Sviluppo Microsoft Visual Studio 2008 [12] C# [13] Il Framework XNA [15] Struttura di un progetto XNA [16] Metodi predefiniti Componenti Grafica 2D Audio XACT Classe statica Audio Requisiti di piattaforma Capitolo 6. Ideazione del software Specifiche del software Design della batteria Criteri di movimento Composizione e disegno della batteria Determinazione e controllo della posizione del centro di massa Fase di gioco Modalità Free Capitolo 7. Gestione del Wiimote con Wiimotelib La classe Wiimote Metodi Eventi WiimoteCollection Le strutture dati Eccezioni
4 7.4 Implementazione della classe WiiMote Metodi della classe WiiMote Capitolo 8. Implementazione del videogame La classe DrumAble Modalità di esecuzione Compiti della classe DrumAble I componenti della sezione menu La classe Menu La classe Istruzioni La classe Tracklist La classe Speed La classe RiproduzioneSequenza Le tracce predefinite La classe Traccia I DataSet L input della fase di gioco La classe Percussione Rilevamento dei gesti Evento PercussioneChanged La classe BalanceBoard I componenti della fase di gioco La classe PlayScreen La classe Logica Capitolo 9. Sviluppi futuri Elenco figure Elenco Tabelle Bibliografia
5 Capitolo 1. Introduzione Nel 2006 Nintendo lancia la console Wii [1], appartenente alla settima generazione [2], la cui innovazione è insita nella nuova natura dei controller, che non sono più dei semplici telecomandi che permettono di comandare i giochi soltanto premendo dei pulsanti, ma dispositivi in grado di rilevare il movimento del corpo o di alcune sue parti rendendo così possibile un associazione tra gesti compiuti dai giocatori e azioni di risposta all interno dei videogame. Questo lavoro si colloca in un più ampio progetto di sviluppo di applicazioni rivolte a soggetti con disabilità motorie [3], quali individui paraplegici. Tale progetto consiste nella creazione di videogiochi con finalità terapeutiche, con l intento cioè di intrattenere gli utenti stimolandoli a compiere determinati movimenti, introducendo così l uso di questi software ad esempio nella riabilitazione post-trauma. Grazie alle loro caratteristiche, i controller di Wii si prestano particolarmente a questo ambito di progetto, e sono l ideale strumento di interazione con l utente in applicazioni di questo genere. L obiettivo di questo lavoro è sfruttare la tecnologia del Wiimote e della Balance Board mediante la creazione di interessanti applicazioni indipendenti dai pulsanti e governabili il più possibile attraverso i movimenti di un Wiimote e il rilevamento del baricentro tramite la Balance Board. Il prodotto di questo lavoro è un software che simula una batteria musicale, utilizzabile mediante il compimento di diversi gesti con il Wiimote, stando seduti sulla Balance Board. Questo progetto permette di estendere l ambito dei lavori svolti in passato, che si concentravano principalmente sull equilibrio e sul movimento del busto mediante l uso esclusivo della Balance Board, all utilizzo degli arti superiori. 5
6 Capitolo 2. L innovazione di Nintendo Wii Le innovazioni introdotte con Nintendo Wii [1] aprono varie frontiere nel videogaming in quanto l utilizzo di movimenti come input per i giochi permette di modellare in maniera molto più naturale le interazioni con l utente. Diventa così possibile simulare i gesti compiuti in discipline sportive, nell uso di strumenti musicali o di utensili attraverso i telecomandi di Wii, e introdurre tutte queste attività in svariati videogame che riscuotono notevole successo. Il controller principale della console Wii è il Wiimote; è un telecomando senza fili che comunica con la console attraverso la tecnologia Bluetooth. Il Wiimote è dotato di pulsanti, di un accelerometro in grado di rilevare i movimenti impressi al telecomando, e di altri dispositivi che consentono l interazione sia per l input che per l output. Al Wiimote possono essere collegati mediante un apposito connettore altri controller tra cui: Nunchuk, Classic Controller, WiiMotionPlus, chitarra e batteria di Guitar Hero e altri. Questi dispositivi vengono identificati dalla console come estensioni del controller principale, e il flusso di informazioni trasmesse relativo ad un estensione viene inglobato nelle informazioni del Wiimote. È possibile collegare una sola estensione al Wiimote, a meno che si tratti del WiiMotionPlus, che dispone di un connettore per estensioni, agendo così in modo trasparente e permettendo l inserimento di una seconda estensione. Un altro controller di Wii è la Wii Balance Board; è una pedana che comunica via Bluetooth con la console attraverso lo stesso protocollo utilizzato dal Wiimote, ma che differisce da quest ultimo come tecnologia interna in quanto è composta da quattro bilance che rilevano lo spostamento del peso dell utente che si posiziona sopra di essa. 6
7 Capitolo 3. Il Wiimote [4] Il controller di Nintendo Wii utilizza un approccio di interazione differente da quello tradizionale, nel tentativo di risultare interessante per un pubblico più vasto. Il Wiimote ha la forma di un comune telecomando da televisione e viene tenuto in una sola mano; Essendo simmetrico, appare ugualmente utilizzabile da destrorsi e mancini. Il componente principale del Wiimote è il chip Broadcom; esso è dotato di alcuni registri e di un microcontrollore, attraverso cui gestisce il flusso interno dei dati (input e output dalle periferiche interne) e le trasmissioni con la console. Il chip fa da riferimento per gli altri componenti interni al dispositivo, in quanto la struttura del Wiimote è progettata intorno ad esso. Vi sono due funzionalità di input direttamente controllate dal chip: un accelerometro a tre assi e 11 pulsanti (più il pulsante Power). In aggiunta, il telecomando, contiene un ricevitore infrarosso con un processore di monitoraggio oggetti, una porta d espansione che permette di collegarvi fonti di input addizionali (le estensioni), uno speaker e un rumble pack che consente al telecomando di vibrare. Figura 1: Wiimote 7
8 3.1 Pulsanti Il Wiimote ha 11 pulsanti sul lato frontale e uno sul retro; tra questi, il pulsante Power è speciale ed è considerato differentemente dagli altri dal dispositivo. Tutti gli altri pulsanti sono indipendentemente accessibili attraverso un pacchetto di 2 byte che viene trasmesso per primo nella maggior parte dei report. Il bit corrispondente ad un pulsante assumerà valore 1 se il pulsante è premuto oppure 0 in caso contrario. Di norma questi pacchetti vengono inviati quando lo stato di qualche pulsante cambia, ma è anche possibile configurare il Wiimote affinché invii lo stato dei pulsanti continuamente attraverso un alterazione del Data Reporting Mode. I pulsanti dei Wiimote sono i seguenti: A, B (retro), un Pad direzionale, +, -, Home, 1 e 2. Quando il Wiimote è spento, la pressione del pulsante Power provoca un tentativo di riattivazione della comunicazione con la Wii a cui è sincronizzato. I dettagli implementativi che portano all accensione non sono stati resi pubblici e sono contenuti nel modulo Bluetooth di Wii. La connessione del telecomando con un diverso host (pc) non può invece avvenire automaticamente ma occorre ripetere il procedimento di connessione dal software Bluetooth dell host. Se il Wiimote è acceso e connesso a un host, la pressione e il mantenimento del pulsante Power per qualche secondo fa sì che il telecomando richieda una disconnessione dall host e si spenga. Vi è inoltre un ulteriore pulsante nascosto nel vano batterie: il Sync Button. Alla pressione di tale tasto il Wiimote si disconnette dall host con il quale ha una connessione attiva e si pone in modalità di rilevazione accettando richieste di connessione o accoppiamento per esattamente 20 secondi. 8
9 3.2 Accelerometro Il Wiimote contiene un accelerometro lineare a tre assi posto sulla faccia superiore della base del circuito interno, leggermente a sinistra del pulsante A. Si tratta di un componente integrato semplicemente saldato al circuito: l ADXL330 di Analog Devices. Questo dispositivo può misurare l accelerazione di gravità statica per applicazioni che percepiscono l inclinazione, così come l accelerazione dinamica derivante da movimenti, scosse o vibrazioni. La misurazione avviene con valore minimo di fondo scala di ±3g e una sensibilità del 10% Accelerazione statica e dinamica Poiché il funzionamento reale dell accelerometro consiste nella misura della forza esercitata da un insieme di piccole masse di resistenza poste al suo interno nei confronti del guscio che le contiene, esso misura un accelerazione lineare di un punto di riferimento in caduta libera: questo significa che se il Wiimote fosse in caduta libera, riporterebbe accelerazione zero. Quand è immobile invece, rileva un accelerazione pari all accelerazione di gravità g (ma nella direzione opposta, verso l alto, +Z quando è fermo in posizione orizzontale). Questo dato può essere usato per intuire l inclinazione del telecomando dagli output di accelerazione quando il Wiimote è ragionevolmente fermo. Figura 2: Wiimote e assi direzionali 9
10 3.2.2 Interpretazione dei valori rilevati La Figura 2 rappresenta il Wiimote e gli assi di riferimento dell accelerometro: l orientamento degli assi permette di interpretare il valore letto per ognuno di essi e dedurne l inclinazione rispetto alla posizione piana (orizzontale) oppure la direzione del movimento dell accelerazione rilevata. Durante la fase sperimentale di studio del Wiimote si è notato che non tutti i movimenti vengono rilevati, ma il valore relativo ad un asse varia soltanto se tale asse si muove ruotando in un piano, necessariamente ortogonale al suolo, che lo contiene. Ad esempio il movimento rotatorio del polso, mantenendo il telecomando in posizione orizzontale, può essere modellizzato come la rotazione del piano XZ intorno all asse Y che funge da perno; tale movimento può essere rilevato dalle variazioni dei valori dei tre assi, riconoscendo una variazione positiva o negativa dei valori di X e Z (a seconda che la rotazione sia avvenuta in senso orario o antiorario) e una conservazione del valore precedente di Y. Al contrario, un movimento rotatorio del telecomando appoggiato su un piano (rotazione del piano XY con perno l asse Z) non può essere rilevato in quanto l asse Z funziona da perno e quindi non subisce scostamenti, e nonostante gli assi X e Y stiano effettivamente ruotando, non ne viene riscontrata una variazione dei valori in quanto il piano da essi costituito è parallelo al suolo e non ortogonale, quindi anche ripetendo o velocizzando il movimento l accelerometro non rileverebbe variazioni: come se il telecomando fosse fermo Calcolo delle inclinazioni degli assi Come conclusione allo studio del funzionamento dell accelerometro nell ambito dell accelerazione statica, si è cercata una formula che permettesse di tradurre i valori letti dal dispositivo nelle rispettive inclinazioni degli assi corrispondenti, interpretate come sfasamenti da una posizione base, e cioè un angolo di 0 equivalente a una posizione orizzontale, parallela al suolo, dell asse. A seconda dell inclinazione dell asse, il valore letto dal telecomando assume valori compresi tra +1 e -1. Definito l orientamento degli assi come mostrato in Figura 2, si è 10
11 messo in relazione il valore letto con la posizione dell asse, raggiungendo le conclusioni seguenti: Se l asse (X, Y, Z) si trova in posizione orizzontale, e cioè ortogonale alla direzione della forza di gravità, il valore rilevato è 0 Se l asse si trova nella stessa direzione della forza di gravità e con verso concorde (verso il basso), il valore rilevato è -1 Se l asse si trova nella stessa direzione della forza di gravità ma con verso discorde (verso l alto), il valore rilevato è +1 Ponendo a questo punto gli angoli corrispondenti alle posizioni limite (aventi la direzione della forza di gravità con verso concorde o discorde) rispettivamente -90 e +90, si può scrivere la seguente equazione che mette in relazione angoli e valori (fissati da un ipotesi teorica) di due posizioni limite: (Y 90 - Y α ) : (Y 90 - Y 0 ) = (90 - α) : (90-0 ) È un interpolazione lineare dove: Y 90 indica il valore di Y letto quando l asse Y si trova a +90 (Y 90 = -1) Y α indica il valore di Y letto quando l asse Y si trova all angolo α Y 0 indica il valore di Y letto quando l asse Y si trova a 0 (Y 90 = 0) α è l angolo corrispondente al valore dell asse Y letto (Y α ) Da questa interpolazione si può ricavare la formula finale: α = -90 Y α Che permette effettivamente di identificare in modo univoco l angolo (di sfasamento) corrispondente al valore dell asse letto. In Figura 2 sono indicati anche tre movimenti che in realtà non sono rilevabili dal Wiimote ma possono essere individuati se si dispone del WiiMotionPlus, che verrà successivamente trattato nella sezione estensioni. 11
12 3.3 Puntamento Infrarosso Il Wiimote contiene un ricevitore monocromo 128x96 con un elaboratore d immagine integrato. Il ricevitore si presenta come un filtro infrarosso nella custodia di plastica del telecomando. L elaboratore d immagine è capace di puntare fino a quattro oggetti in movimento, e questi sono gli unici dati che trasmette all host; i dati relativi ai pixel grezzi visti dalla telecamera non sono raggiungibili dall host, pertanto il ricevitore non può essere usato per catturare immagini. Il processore integrato effettua un analisi sub pixel 8x per fornire una risoluzione 1024x768 dei punti tracciati Sensor Bar La Wii dispone di una Sensor Bar contenente due gruppi di LED IR (infrarossi), che vengono tracciati dal Wiimote per fornire informazioni sul puntamento. La distanza tra i centri dei gruppi di LED è 20cm. La Sensor Bar non svolge nessun compito se non quello di supporto e alimentazione (tramite un cavetto particolare che la collega alla console) ai LED IR: funge in pratica soltanto da emettitore infrarosso. I LED IR costituiscono i punti di riferimento per il ricevitore infrarosso del Wiimote: questa correlazione permette di sfruttare un tecnica di puntamento nelle applicazioni; i valori letti vengono spesso elaborati e convertiti ad esempio per l uso di un cursore governato dal movimento del telecomando. Figura 3: Sensor Bar 12
13 3.3.2 Tecnica di puntamento La prospettiva derivante dalla combinazione degli angoli (verticale e orizzontale) tra il ricevitore e la Sensor Bar, può far apparire quest ultima in una posizione in cui non si trova realmente, ma attraverso semplici relazioni trigonometriche è possibile individuare lo sfasamento degli angoli tra gli emettitori e il ricevitore. Il primo passo dell algoritmo di puntamento è la localizzazione della Sensor Bar. Poiché potrebbero essere presenti fonti IR spurie, si rivela indispensabile individuare con precisione i due punti che più probabilmente corrispondono alla Sensor Bar. Per far questo si cercano due punti orizzontalmente allineati distanziati da uno spazio minimo predefinito (per rimuovere ogni possibile riferimento duplicato se il Wiimote rilevasse più punti raggruppati intorno ad un emettitore IR), usando l inclinazione calcolata dall accelerometro per determinare qual è il piano orizzontale cui riferirsi. Le coppie contraddistinte da un margine di sfasamento dal piano orizzontale superiore ai 10 vengono scartate. Tra le rimanenti coppie, vengono scelte le due che più si avvicinano al piano orizzontale; una coppia di punti con un terzo punto molto vicino alla linea immaginaria tra di essi viene scartata, in quanto non è possibile che vi sia un emettitore IR tra gli estremi, pertanto quella coppia non può essere la Sensor Bar. Se il Wiimote smarrisce il puntamento di una delle estremità, che può scomparire dalla vista una volta avvicinatosi ai bordi dell area di puntamento o quando ne esce, il telecomando tenta di proseguire usando il solo punto rimanente cercando di intuire la posizione del punto scomparso, ad esempio usando i valori della distanza (fissa) tra i due punti e i valori dell accelerometro per calcolare l angolo Posizione di puntamento Noti i due punti della Sensor Bar, viene ruotato il campo del sensore per farli apparire in allineamento orizzontale (usando i valori dell accelerometro per assicurare di essere nell esatto quadrante, ad esempio se il Wiimote fosse sottosopra). Si può probabilmente applicare almeno un filtro di base di movimento medio per ridurre gli scatti. Una volta mappata la Sensor Bar in un sistema di coordinate orizzontali, si può semplicemente calcolare la posizione intermedia tra i due punti e usarla per calcolare la posizione del 13
14 puntatore definendo un quadro per mappare lo schermo su di esso. La posizione di questo quadro può variare a seconda del luogo di posizionamento della Sensor Bar (sopra o sotto lo schermo). Il quadro dovrebbe essere proporzionatamente dimensionato in modo da accomodare più angoli senza aree morte. Una posizione di puntamento approssimata può essere calcolata mediante l uso delle seguenti formule: Rotation = Math.Atan2(Accelerometer.Z, Accelerometer.X) - (float)(math.pi / 2.0); Position = (1 - Midpoint.x, Midpoint.y); Position.Subtract(0.5,0.5); Position.Rotate(Rotation); Position.Add(0.5,0.5) Se il punto intermedio non fosse disponibile si può usare il punto rimanente e comparare la sua posizione corrente con la sua posizione quando entrambi i punti erano visibili Levigatura del cursore La conversione dei dati rilevati dal ricevitore IR in informazioni per il posizionamento di un cursore nello schermo consente a diverse applicazioni di sfruttare la tecnica di puntamento nel loro funzionamento. Questa tecnica risulta particolarmente vantaggiosa nei menu e nelle GUI; per queste applicazioni sarebbe auspicabile un filtraggio della posizione del cursore. Una strategia per questo scopo è l implementazione di uno schema circolare trascinabile; Il software disegna un cerchio immaginario attorno alla nuova posizione puntata; se il cursore si sposta al di fuori del cerchio, viene immediatamente trascinato al suo interno. In ogni caso, se il cursore si trova già all interno del cerchio, si muoverà in direzione del centro ad una velocità proporzionale alla distanza dal centro. Questa tecnica leviga il movimento del cursore e fa si che alcune piccole vibrazioni fisiche non muovano drasticamente il cursore, consentendo comunque piccole correzioni. Un altra opzione è un algoritmo che corregge più attentamente la posizione quando il Wiimote si muove lentamente e dà maggiore tolleranza in corrispondenza di movimenti veloci. L aspetto complesso di questo metodo sta nella difficoltà di apporto di piccole correzioni quando il telecomando viene mosso di pochi pixel. 14
15 3.4 Altre funzionalità LED Sul lato frontale del Wiimote sono presenti quattro LED azzurri. Durante la modalità di rilevazione e prima dell inizializzazione, questi LED lampeggiano assieme. Il numero dei LED che lampeggiano è proporzionale alla tensione sulla batteria, e indica la carica delle pile (tutti e quattro indicano batterie completamente cariche, e un led soltanto indica che le batterie stanno per esaurirsi e andrebbero sostituite). Il Wiimote è alimentato da due pile di tipo AA. Quando il Wiimote è sincronizzato alla console, uno dei LED è acceso e indica il numero giocatore assegnato dalla console al telecomando (fino a quattro giocatori). I LED sono comunque indipendentemente controllabili dall host, e possono essere accesi o spenti a piacimento dal software. I LED possono anche essere modulati ad una comunque moderata alta frequenza, abilitando un controllo di luminosità occupando però parecchia banda Bluetooth. I LED sono montati sulla parte superiore del circuito, alimentati a 2.66 V DC Rumble Il Wiimote include una funzionalità di vibrazione, la cui implementazione consiste in un piccolo motore unito a un peso decentrato (Rumble Pack). Il motore può essere attivato o fermato attraverso un Output Report. Non tutti i Wiimote montano lo stesso motore; uno di questi è il SEM 8728DA, alimentato a 3.3 V DC e a 35 ma Speaker Il telecomando contiene un piccolo altoparlante di 21 mm piezo-elettrico di bassa qualità, usato per brevi effetti sonori durante il gioco. I suoni provengono direttamente dall host e lo speaker ha qualche parametro regolabile. L altoparlante è controllato tramite tre Output Report assieme a una sezione del registro indirizzi del Wiimote. 15
16 3.5 Estensioni Il Wiimote dispone di un connettore d espansione a 6 pin che consente di connettervi periferiche esterne. La comunicazione è bi-direzionale seriale e sincrona (il protocollo è sconosciuto); le estensioni forniscono un blocco virtuale di registro mappato in una porzione dello spazio indirizzi del Wiimote; la comunicazione è crittografata. I dispositivi qui elencati sono tutte estensioni del Wiimote ad esso connesse tramite il connettore di cui sopra, fatta eccezione per la Balance Board che comunica direttamente con l host via Bluetooth Nunchuk È un telecomando di forma ovoidale leggermente più piccolo del Wiimote, dotato di un accelerometro a tre assi simile a quello del Wiimote, di un joystick analogico, due pulsanti dorsali (C e Z) e un microcontroller. La posizione centrale del joystick viene calibrata al collegamento del Nunchuk al Wiimote, con un meccanismo finora sconosciuto. I due potenziometri (30KΩ) che controllano gli assi del joystick sono collegati in parallelo. Il chip di controllo dell accelerometro è il LIS3L02 di STMicroelectronics. Figura 4: Nunchuk collegato al Wiimote 16
17 3.5.2 Classic Controller È un controller tradizionale, utilizzabile come seconda scelta in giochi che lo supportano; è provvisto di 15 pulsanti, due dei quali sono trigger analogici e forniscono sia lo stato di click una misura della pressione ad essi impressa, e due joystick analogici. Sul lato frontale del controller sono posizionati i joystick e 11 dei pulsanti standard: A, B, -, Home, +, X, Y, Up, Down, Left, Right. Sul lato superiore si trovano i trigger e gli altri due pulsanti: Z e L; sono posizionati in modo da essere premibili con gli indici. I trigger (destro e sinistro) sono sensibili a forze; alla pressione di un trigger, un meccanismo fa scorrere un potenziometro lineare da 30KΩ. Il meccanismo utilizza solo un quarto della distanza massima percorribile dal potenziometro. Al termine di uno spostamento derivante da una pressione viene chiuso uno switch; il trigger è considerato premuto appieno quando viene chiuso anche lo switch in fondo al percorso del potenziometro. Tutti i sei potenziometri nel dispositivo (due relativi a ogni trigger e due per ognuno dei joystick) sono collegati in parallelo Wii Motion Plus È un accessorio che migliora le prestazioni del Wiimote rendendolo molto più preciso e realistico. Esso permette di compiere movimenti con il telecomando che saranno mappati 1:1 dalla console; in pratica vengono recepiti tutti i movimenti 3D compiuti nello spazio, rilevati con altissima precisione. Il dispositivo ha una propria porta d espansione che consente di collegarvi ad esempio un Nunchuk, permettendo così l uso di entrambe le estensioni. Il Wii Motion Plus contiene due giro sensori: un giroscopio a due assi (IDG-600 di InvenSense) per il rilevamento di Pitch e Roll, e un giroscopio monoasse (X3500W di EPSON TOYOCOM) per il rilevamento di Yaw. L uso combinato dei due giroscopi abilita il dispositivo alla lettura della velocità angolare in tutti e tre gli assi, consentendo così un orientamento completo. In Figura 2 sono rappresentati i movimenti Pitch, Roll e Yaw rilevabili dal Wii Motion Plus. 17
18 3.5.4 Wii Balance Board La Wii Balance Board è una pedana che comunica via Bluetooth direttamente con la console. È composta da quattro bilance che rilevano lo spostamento del peso dell utente che si posiziona sopra di essa, permette quindi di usare gli spostamenti del corpo per controllare le azioni di gioco. La Balance Board è effettivamente un estensione nonostante non la si possa collegare fisicamente al connettore del Wiimote, tuttavia è utilizzabile anche in assenza di un Wiimote in quanto appare alla console come un Wiimote con un Balance Board extension controller permanentemente connesso, e trasmette i propri dati alla console in maniera del tutto simile ad un estensione connessa a un Wiimote. I dispositivi di misurazione della Balance Board sono quattro estensimetri, incorporati in ciascuno dei piedini su cui la pedana poggia al suolo. Il principio di funzionamento di questi sensori è la misura della resistenza elettrica di un sottile filo di metallo posto al loro interno, che aumenta all allungamento del filo; l estensione del filo è proporzionale alla sollecitazione (forza peso) che il sensore subisce. Grazie alla disposizione dei sensori ai quattro angoli della pedana, questa periferica è in grado di misurare l indice di massa corporea, analizzare la posizione del baricentro e il peso corporeo. Nella versione europea la Balance Board può sostenere fino a un peso di 150Kg. La trasmissione dei dati misurati è continua, e avviene con un rate di 60 fps. Figura 5: Wii Balance Board 18
19 Capitolo 4. Interfacciamento e connessione dei dispositivi In questo capitolo vengono esposte le tecnologie e i meccanismi mediante i quali avviene la connessione tra i controller di Nintendo Wii e l host (console o pc). 4.1 HID [5] Gli Human Interface Device (HID) sono dispositivi che interagiscono direttamente con l utente. Sono tipicamente dispositivi di input, ma spesso emettono anche output. Il termine HID viene spesso associato alla specifica USB-HID, termine coniato da Mike Van Flandern (Microsoft) quando propose al comitato USB la creazione di un gruppo di lavoro per lo sviluppo delle tecnologie dei dispositivi di input. Il gruppo venne rinominato e nacque la Human Interface Device class, che denota la comunicazione bi-direzionale supportata dallo standard. Le motivazioni principali che portarono alla nascita di HID furono l abilitazione di innovazioni per i dispositivi di input e la semplificazione del processo di installazione di tali dispositivi L innovazione di HID Prima della nascita di HID, i dispositivi di input erano tipicamente utilizzati mediante protocolli restrittivi per mouse, tastiere e joystick. L innovazione dell hardware ha richiesto modifiche a protocolli esistenti o la creazione di driver personalizzati con conseguente pubblicazione di nuovi protocolli per gli sviluppatori di applicazioni. I dispositivi HID rilasciano dei pacchetti autodescrittivi che potrebbero contenere un infinità di tipi di dati e formati. Un singolo driver HID installato in un PC analizza i dati e abilita l associazione dinamica di informazioni di I/O con le funzionalità applicative. 19
20 Molti sistemi operativi possono riconoscere dispositivi USB-HID, come mouse o tastiere, anche senza l utilizzo di un driver, e in questo caso un dispositivo viene riconosciuto come HID-compliant device Il protocollo HID Il protocollo HID si compone di due entità: l host e il device. Il device è l entità che interagisce direttamente con l utente, mentre l host comunica con il device ricevendo (o trasmettendo) dati in risposta ad azioni compiute dall utente. Gli host sono tipicamente pc, ma possono anche essere telefoni cellulari, PDA e console. Il protocollo HID traduce l implementazione dei dispositivi in modelli molto semplici. I dispositivi definiscono un proprio pacchetto dati e quindi presentano all host un HID descriptor, che contiene la descrizione del contenuto del pacchetto dati. Le informazioni contenute nel descrittore sono: il numero di pacchetti supportati dal dispositivo, lo spazio occupato da ogni pacchetto e il significato di ciascun byte nel pacchetto. Tipicamente l HID descriptor è memorizzato in una ROM all interno del dispositivo. L host è un entità molto più complessa del device. Ad esso spetta il compito di ricevere l HID descriptor dal device ed analizzarlo allo scopo finale di comunicare in modo pienamente funzionale con il device Bluetooth HID Il Bluetooth HID è una versione derivante dal protocollo HID definito per USB, alleggerita e adattata alla tecnologia della trasmissione Bluetooth. Questo permette il riutilizzo di alcune delle già esistenti funzionalità per USB-HID per il supporto di Bluetooth HID. Il profilo HID descrive il modo in cui utilizzare il protocollo USB-HID per rilevare una classe di driver USB-HID preesistente, dalla quale estrarre un set di funzionalità della classe HID del dispositivo; il profilo descrive inoltre come un dispositivo Bluetooth supporta servizi HID che sfruttano il livello L2CAP. Il profilo HID è progettato al fine di abilitare, inizializzare e controllare dispositivi auto-descriventi e di fornire una connessione a bassa latenza con bassi requisiti di alimentazione. 20
IRSplit. Istruzioni d uso 07/10-01 PC
3456 IRSplit Istruzioni d uso 07/10-01 PC 2 IRSplit Istruzioni d uso Indice 1. Requisiti Hardware e Software 4 1.1 Requisiti Hardware 4 1.2 Requisiti Software 4 2. Installazione 4 3. Concetti fondamentali
DettagliNOTE OPERATIVE. Prodotto Inaz Download Manager. Release 1.3.0
Prodotto Inaz Download Manager Release 1.3.0 Tipo release COMPLETA RIEPILOGO ARGOMENTI 1. Introduzione... 2 2. Architettura... 3 3. Configurazione... 4 3.1 Parametri di connessione a Internet... 4 3.2
DettagliACCESSO AL SISTEMA HELIOS...
Manuale Utente (Gestione Formazione) Versione 2.0.2 SOMMARIO 1. PREMESSA... 3 2. ACCESSO AL SISTEMA HELIOS... 4 2.1. Pagina Iniziale... 6 3. CARICAMENTO ORE FORMAZIONE GENERALE... 9 3.1. RECUPERO MODELLO
DettagliBMSO1001. Virtual Configurator. Istruzioni d uso 02/10-01 PC
BMSO1001 Virtual Configurator Istruzioni d uso 02/10-01 PC 2 Virtual Configurator Istruzioni d uso Indice 1. Requisiti Hardware e Software 4 1.1 Requisiti Hardware 4 1.2 Requisiti Software 4 2. Concetti
Dettaglilo 2 2-1 - PERSONALIZZARE LA FINESTRA DI WORD 2000
Capittol lo 2 Visualizzazione 2-1 - PERSONALIZZARE LA FINESTRA DI WORD 2000 Nel primo capitolo sono state analizzate le diverse componenti della finestra di Word 2000: barra del titolo, barra dei menu,
DettagliIl controllo della visualizzazione
Capitolo 3 Il controllo della visualizzazione Per disegnare in modo preciso è necessario regolare continuamente l inquadratura in modo da vedere la parte di disegno che interessa. Saper utilizzare gli
DettagliMon Ami 3000 Varianti articolo Gestione di varianti articoli
Prerequisiti Mon Ami 3000 Varianti articolo Gestione di varianti articoli L opzione Varianti articolo è disponibile per le versioni Azienda Light e Azienda Pro e include tre funzionalità distinte: 1. Gestione
DettagliArchitetture Applicative
Alessandro Martinelli alessandro.martinelli@unipv.it 6 Marzo 2012 Architetture Architetture Applicative Introduzione Alcuni esempi di Architetture Applicative Architetture con più Applicazioni Architetture
DettagliRegistratori di Cassa
modulo Registratori di Cassa Interfacciamento con Registratore di Cassa RCH Nucleo@light GDO BREVE GUIDA ( su logiche di funzionamento e modalità d uso ) www.impresa24.ilsole24ore.com 1 Sommario Introduzione...
DettagliSmartGPS Satellite Information System Guida all utilizzo del programma Sviluppato da Fabio e Marco Adriani Versione 1.0.0
SmartGPS Satellite Information System Guida all utilizzo del programma Sviluppato da Fabio e Marco Adriani Versione 1.0.0 Benvenuto in SmartGPS, l'applicativo che consente di determinare, utilizzando un
DettagliNAVIGAORA HOTSPOT. Manuale utente per la configurazione
NAVIGAORA HOTSPOT Manuale utente per la configurazione NAVIGAORA Hotspot è l innovativo servizio che offre ai suoi clienti accesso ad Internet gratuito, in modo semplice e veloce, grazie al collegamento
Dettagli29. Inventari. Software SHOP_NET Manuale d uso Vers. 3.0-2010. Valorizzazione Inventario
29. Inventari Valorizzazione Inventario Il programma dispone di un sistema di valorizzazione dell inventario teorico che si basa sul numero di Record presenti negli Archivi Giacenze degli Articoli Univoci
DettagliFrerEnergy: PROGRAMMA PER LA SUPERVISIONE DEI CONSUMI DI ENERGIA ELETTRICA
FrerEnergy: PROGRAMMA PER LA SUPERVISIONE DEI CONSUMI DI ENERGIA ELETTRICA Descrizione Generale E un programma di supervisione in grado di comunicare, visualizzare, memorizzare e stampare i consumi dell
DettagliGuida all uso di Java Diagrammi ER
Guida all uso di Java Diagrammi ER Ver. 1.1 Alessandro Ballini 16/5/2004 Questa guida ha lo scopo di mostrare gli aspetti fondamentali dell utilizzo dell applicazione Java Diagrammi ER. Inizieremo con
DettagliInstallazione di Sophos Antivirus 5.1 su piattaforma Windows XP
Servizio Calcolo e Reti 1 Febbraio 2006 Installazione di Sophos Antivirus 5.1 su piattaforma Windows XP A. Rappoldi 1 Premessa La presente guida descrive in modo conciso le fasi essenziali necessarie per
DettagliCapitolo 3. L applicazione Java Diagrammi ER. 3.1 La finestra iniziale, il menu e la barra pulsanti
Capitolo 3 L applicazione Java Diagrammi ER Dopo le fasi di analisi, progettazione ed implementazione il software è stato compilato ed ora è pronto all uso; in questo capitolo mostreremo passo passo tutta
Dettagli. A primi passi con microsoft a.ccepss SommarIo: i S 1. aprire e chiudere microsoft access Start (o avvio) l i b tutti i pro- grammi
Capitolo Terzo Primi passi con Microsoft Access Sommario: 1. Aprire e chiudere Microsoft Access. - 2. Aprire un database esistente. - 3. La barra multifunzione di Microsoft Access 2007. - 4. Creare e salvare
DettagliATOLLO BACKUP GUIDA INSTALLAZIONE E CONFIGURAZIONE
ATOLLO BACKUP GUIDA INSTALLAZIONE E CONFIGURAZIONE PREMESSA La presente guida è da considerarsi come aiuto per l utente per l installazione e configurazione di Atollo Backup. La guida non vuole approfondire
DettagliSoftware Gestionale Politiche Giovanili
Software Gestionale Politiche Giovanili Guida all Uso Progettisti e Referenti tecnico-organizzativi Edizione 2012 1 INDICE DEI CONTENUTI: 1. NOZIONI GENERALI E ACCESSO AL SISTEMA 1.1 Requisiti di sistema...
DettagliVolume GESTFLORA. Gestione aziende agricole e floricole. Guidaall uso del software
Volume GESTFLORA Gestione aziende agricole e floricole Guidaall uso del software GESTIONE AZIENDE AGRICOLE E FLORICOLE Guida all uso del software GestFlora Ver. 2.00 Inter-Ware Srl Viadegli Innocenti,
DettagliCome costruire una presentazione. PowerPoint 1. ! PowerPoint permette la realizzazione di presentazioni video ipertestuali, animate e multimediali
PowerPoint Come costruire una presentazione PowerPoint 1 Introduzione! PowerPoint è uno degli strumenti presenti nella suite Office di Microsoft! PowerPoint permette la realizzazione di presentazioni video
DettagliSTRUMENTI PER L ACCESSIBILITÀ DEL COMPUTER.
STRUMENTI PER L ACCESSIBILITÀ DEL COMPUTER. Windows 7 e 8 strumenti per l ipovisione. Windows Seven/8 offrono ottimi strumenti per personalizzare la visualizzazione in caso di ipovisione: - una lente di
Dettagli30 giorni di prova gratuiti, entra nel sito www.mypckey.com scarica e installa subito mypckey
DA OGGI NON IMPORTA DOVE SEI, IL TUO PC DELL UFFICIO E SEMPRE A TUA DISPOSIZIONE! Installa solo un semplice programma (nessun hardware necessario!), genera la tua chiavetta USB, e sei pronto a prendere
DettagliFPf per Windows 3.1. Guida all uso
FPf per Windows 3.1 Guida all uso 3 Configurazione di una rete locale Versione 1.0 del 18/05/2004 Guida 03 ver 02.doc Pagina 1 Scenario di riferimento In figura è mostrata una possibile soluzione di rete
DettagliGuida alla registrazione on-line di un DataLogger
NovaProject s.r.l. Guida alla registrazione on-line di un DataLogger Revisione 3.0 3/08/2010 Partita IVA / Codice Fiscale: 03034090542 pag. 1 di 17 Contenuti Il presente documento è una guida all accesso
DettagliGui Gu d i a d ra r p a i p d i a V d o a d f a one Int fone In e t r e net rnet Box Key Mini
Guida rapida Vodafone Internet Key Box Mini Ideato per Vodafone QSG_VMCLite_v31_10-2007_e172_IT.1 1 10/10/07 14:39:10 QSG_VMCLite_v31_10-2007_e172_IT.2 2 10/10/07 14:39:11 Benvenuti nel mondo della connessione
DettagliScuola Digitale. Manuale utente. Copyright 2014, Axios Italia
Scuola Digitale Manuale utente Copyright 2014, Axios Italia 1 SOMMARIO SOMMARIO... 2 Accesso al pannello di controllo di Scuola Digitale... 3 Amministrazione trasparente... 4 Premessa... 4 Codice HTML
DettagliDispensa di Informatica I.1
IL COMPUTER: CONCETTI GENERALI Il Computer (o elaboratore) è un insieme di dispositivi di diversa natura in grado di acquisire dall'esterno dati e algoritmi e produrre in uscita i risultati dell'elaborazione.
DettagliInformatica 1 Lezione 1
Informatica 1 Lezione 1 Concetti base: Hardware È l insieme delle parti fisiche, elettroniche e meccaniche che compongono il computer, quali il chip, il mouse, il lettore CDROM, il monitor, le schede,
DettagliReti di Telecomunicazione Lezione 8
Reti di Telecomunicazione Lezione 8 Marco Benini Corso di Laurea in Informatica marco.benini@uninsubria.it Livello di trasporto Programma della lezione relazione tra lo strato di trasporto e lo strato
DettagliProgramma applicativo di protezione LOCK Manuale per l utente V2.22-T05
Programma applicativo di protezione LOCK Manuale per l utente V2.22-T05 Sommario A. Introduzione... 2 B. Descrizione generale... 2 C. Caratteristiche... 3 D. Prima di utilizzare il programma applicativo
DettagliExcel. A cura di Luigi Labonia. e-mail: luigi.lab@libero.it
Excel A cura di Luigi Labonia e-mail: luigi.lab@libero.it Introduzione Un foglio elettronico è un applicazione comunemente usata per bilanci, previsioni ed altri compiti tipici del campo amministrativo
DettagliDESKTOP. Uso del sistema operativo Windows XP e gestione dei file. Vediamo in dettaglio queste parti.
Uso del sistema operativo Windows XP e gestione dei file DESKTOP All accensione del nostro PC, il BIOS (Basic Input Output System) si occupa di verificare, attraverso una serie di test, che il nostro hardware
Dettagli15J0460A300 SUNWAY CONNECT MANUALE UTENTE
15J0460A300 SUNWAY CONNECT MANUALE UTENTE Agg. 10/07/2012 R.00 Il presente manuale costituisce parte integrante ed essenziale del prodotto. Leggere attentamente le avvertenze contenute in esso in quanto
DettagliLa VPN con il FRITZ!Box Parte I. La VPN con il FRITZ!Box Parte I
La VPN con il FRITZ!Box Parte I 1 Introduzione In questa mini-guida illustreremo come realizzare un collegamento tramite VPN(Virtual Private Network) tra due FRITZ!Box, in modo da mettere in comunicazioni
DettagliKEYSTONE. OM8 - EPI 2 Modulo interfaccia AS-i Manuale di istruzione. www.pentair.com/valves. Indice 1 Modulo Opzionale OM8: Interfaccia AS-i 1
KEYSTONE Indice 1 Modulo Opzionale OM8: Interfaccia AS-i 1 2 Installazione 1 3 Dettagli sulla comunicazione 1 5 Descrizione del modulo interfaccia AS-i OM8 2 5 Protocollo interfaccia AS-i 3 6 Interfaccia
DettagliManuale di Aggiornamento BOLLETTINO. Rel. 5.20.1H4. DATALOG Soluzioni Integrate a 32 Bit
Manuale di Aggiornamento BOLLETTINO Rel. 5.20.1H4 DATALOG Soluzioni Integrate a 32 Bit - 2 - Manuale di Aggiornamento Sommario 1 2 PER APPLICARE L AGGIORNAMENTO... 3 1.1 Aggiornamento Patch Storica...
DettagliPROCEDURE DI FIRMA PER I PIP PRESENTATI NEI BANDI APPRENDISTATO
PROCEDURE DI FIRMA PER I PIP PRESENTATI NEI BANDI APPRENDISTATO 1 - INTRODUZIONE Scopo del presente documento è descrivere le procedure attuabili per la firma dei PIP presentati nei bandi apprendistato
DettagliAssegnamento di un indirizzo IP temporaneo a dispositivi Barix
Assegnamento di un indirizzo IP temporaneo a dispositivi Barix V 1.0 GUIDA RAPIDA Introduzione L obiettivo di questa guida rapida è fornire all utente un modo per poter assegnare un indirizzo IP temporaneo
DettagliANALISI SOSPENSIONI Modalità Base
ANALISI SOSPENSIONI Modalità Base INTRODUZIONE Nella versione 2.30.04 di Race Studio 2 è stata introdotta una nuova funzionalità relativa allo strumento di Analisi delle sospensioni presente all interno
DettagliManuale Amministratore Legalmail Enterprise. Manuale ad uso degli Amministratori del Servizio Legalmail Enterprise
Manuale Amministratore Legalmail Enterprise Manuale ad uso degli Amministratori del Servizio Legalmail Enterprise Pagina 2 di 16 Manuale Amministratore Legalmail Enterprise Introduzione a Legalmail Enterprise...3
DettagliMANUALE D'USO DEL PROGRAMMA IMMOBIPHONE
1/6 MANUALE D'USO DEL PROGRAMMA IMMOBIPHONE Per prima cosa si ringrazia per aver scelto ImmobiPhone e per aver dato fiducia al suo autore. Il presente documento istruisce l'utilizzatore sull'uso del programma
DettagliProgetto INCOME. Manuale Utente Operatore Installazione
VERSIONI Manuale Utente Operatore Installazione Tosca-Mobile VERS. Motivo Modifiche Data Approvazione Approvatore 1.0 Prima emissione 02/12/11 1/21 Sommario SOMMARIO... 2 INTRODUZIONE... 3 1.1. CONTENUTI
DettagliDINAMIC: gestione assistenza tecnica
DINAMIC: gestione assistenza tecnica INSTALLAZIONE SU SINGOLA POSTAZIONE DI LAVORO PER SISTEMI WINDOWS 1. Installazione del software Il file per l installazione del programma è: WEBDIN32.EXE e può essere
DettagliSOMMARIO... 3 INTRODUZIONE...
Sommario SOMMARIO... 3 INTRODUZIONE... 4 INTRODUZIONE ALLE FUNZIONALITÀ DEL PROGRAMMA INTRAWEB... 4 STRUTTURA DEL MANUALE... 4 INSTALLAZIONE INRAWEB VER. 11.0.0.0... 5 1 GESTIONE INTRAWEB VER 11.0.0.0...
DettagliLa VPN con il FRITZ!Box Parte II. La VPN con il FRITZ!Box Parte II
La VPN con il FRITZ!Box Parte II 1 Introduzione In questa mini-guida mostreremo com è possibile creare un collegamento su Internet tramite VPN(Virtual Private Network) tra il FRITZ!Box di casa o dell ufficio
DettagliGuida rapida Vodafone Internet Box
Guida rapida Vodafone Internet Box Benvenuti nel mondo della connessione dati in mobilità di Vodafone Internet Box. In questa guida spieghiamo come installare e cominciare a utilizzare Vodafone Internet
DettagliMANUALE INSTALLATORE CAR WASH SENTINEL
MANUALE INSTALLATORE CAR WASH SENTINEL MANUALE INSTALLATORE CAR WASH GENIO ITALIA si riserva il diritto di apportare modifiche o miglioramenti ai propri prodotti in qualsiasi momento senza alcun preavviso.
DettagliDENUNCE EDILCONNECT GUIDA COMPILAZIONE
Cassa Edile Como e Lecco DENUNCE EDILCONNECT GUIDA COMPILAZIONE COMPILAZIONE DA FILE PAGHE Guida per i consulenti e le imprese che compilano la denuncia utilizzando il file di esportazione dei software
DettagliUniversità di L Aquila Facoltà di Biotecnologie Agro-alimentari
RIFERIMENTI Università di L Aquila Facoltà di Biotecnologie Agro-alimentari Esame di Laboratorio di informatica e statistica Parte 3 (versione 1.0) Il riferimento permette di identificare univocamente
Dettagli12 - Introduzione alla Programmazione Orientata agli Oggetti (Object Oriented Programming OOP)
12 - Introduzione alla Programmazione Orientata agli Oggetti (Object Oriented Programming OOP) Programmazione e analisi di dati Modulo A: Programmazione in Java Paolo Milazzo Dipartimento di Informatica,
DettagliMon Ami 3000 Conto Lavoro Gestione del C/Lavoro attivo e passivo
Prerequisiti Mon Ami 3000 Conto Lavoro Gestione del C/Lavoro attivo e passivo L opzione Conto lavoro è disponibile per le versioni Azienda Light e Azienda Pro. Introduzione L opzione Conto lavoro permette
DettagliDatabase. Si ringrazia Marco Bertini per le slides
Database Si ringrazia Marco Bertini per le slides Obiettivo Concetti base dati e informazioni cos è un database terminologia Modelli organizzativi flat file database relazionali Principi e linee guida
DettagliStudio Legale. Guida operativa
Studio Legale Guida operativa Cliens Studio Legale Web Cliens Studio Legale Web è un nuovo strumento che consente all avvocato di consultare i dati presenti negli archivi Cliens del proprio studio, attraverso
DettagliMERIDESTER SOFTWARE DI COMUNICAZIONE PER PC
MERIDESTER SOFTWARE DI COMUNICAZIONE PER PC Requisiti del sistema sistema operativo Windows XP o Vista processore Pentium 4 o equivalente RAM 512 Mb Video 1024x768 Porta USB USB 1.1 o 2.0 full speed Scheda
DettagliWEBGIS 1.0. Guida per l utente
WEBGIS 1.0 Guida per l utente SOMMARIO 1 INTRODUZIONE...3 2 FUNZIONALITA...4 2.1 Strumenti WebGIS... 4 2.1.1 Mappa... 5 2.1.2 Inquadramento mappa... 6 2.1.3 Toolbar... 7 2.1.4 Scala... 9 2.1.5 Legenda...
DettagliDefinizione Parte del software che gestisce I programmi applicativi L interfaccia tra il calcolatore e i programmi applicativi Le funzionalità di base
Sistema operativo Definizione Parte del software che gestisce I programmi applicativi L interfaccia tra il calcolatore e i programmi applicativi Le funzionalità di base Architettura a strati di un calcolatore
DettagliEsame di Informatica CHE COS È UN FOGLIO ELETTRONICO CHE COS È UN FOGLIO ELETTRONICO CHE COS È UN FOGLIO ELETTRONICO. Facoltà di Scienze Motorie
Facoltà di Scienze Motorie CHE COS È UN FOGLIO ELETTRONICO Una tabella che contiene parole e numeri che possono essere elaborati applicando formule matematiche e funzioni statistiche. Esame di Informatica
Dettagli5.3 TABELLE 5.3.1 RECORD 5.3.1.1 Inserire, eliminare record in una tabella Aggiungere record Eliminare record
5.3 TABELLE In un sistema di database relazionali le tabelle rappresentano la struttura di partenza, che resta poi fondamentale per tutte le fasi del lavoro di creazione e di gestione del database. 5.3.1
DettagliLaboratorio di Ingegneria del software Sistema di controllo di un ascensore Requisisti preliminari
Laboratorio di Ingegneria del software Sistema di controllo di un ascensore Requisisti preliminari A.A. 2012 2013 1 Introduzione Questo documento raccoglie i requisiti preliminari per il software di controllo
DettagliTutorial 3DRoom. 3DRoom
Il presente paragrafo tratta il rilievo di interni ed esterni eseguito con. L utilizzo del software è molto semplice ed immediato. Dopo aver fatto uno schizzo del vano si passa all inserimento delle diagonali
DettagliDipartimento per le Libertà Civili e l Immigrazione
Dipartimento per le Libertà Civili e l Immigrazione SUI Sportello Unico Immigrazione Sistema inoltro telematico Manuale utente Versione 9 Data aggiornamento 19/11/2010 17.19.00 Pagina 1 (1) Sommario 1.
DettagliWG-TRANSLATE Manuale Utente WG TRANSLATE. Pagina 1 di 15
WG TRANSLATE Pagina 1 di 15 Sommario WG TRANSLATE... 1 1.1 INTRODUZIONE... 3 1 TRADUZIONE DISPLAY FILE... 3 1.1 Traduzione singolo display file... 4 1.2 Traduzione stringhe da display file... 5 1.3 Traduzione
DettagliFIRESHOP.NET. Gestione Lotti & Matricole. www.firesoft.it
FIRESHOP.NET Gestione Lotti & Matricole www.firesoft.it Sommario SOMMARIO Introduzione... 3 Configurazione... 6 Personalizzare le etichette del modulo lotti... 6 Personalizzare i campi che identificano
DettagliCorso basi di dati Installazione e gestione di PWS
Corso basi di dati Installazione e gestione di PWS Gianluca Di Tomassi Email: ditomass@dia.uniroma3.it Università di Roma Tre Cosa è PWS? Il Personal Web Server altro non è che una versione ridotta del
DettagliFIRESHOP.NET. Gestione del taglia e colore. www.firesoft.it
FIRESHOP.NET Gestione del taglia e colore www.firesoft.it Sommario SOMMARIO Introduzione... 3 Configurazione iniziale... 5 Gestione delle varianti... 6 Raggruppamento delle varianti... 8 Gestire le varianti
DettagliMon Ami 3000 Multimagazzino Gestione di più magazzini fisici e/o logici
Prerequisiti Mon Ami 3000 Multimagazzino Gestione di più magazzini fisici e/o logici L opzione Multimagazzino è disponibile per le versioni Azienda Light e Azienda Pro. Introduzione L opzione Multimagazzino
DettagliIl software ideale per la gestione delle prenotazioni GUIDA UTENTE
Il software ideale per la gestione delle prenotazioni GUIDA UTENTE Presentazione... 2 Installazione... 3 Prima esecuzione... 6 Registrazione del programma... 8 Inserimento Immobile... 9 Inserimento proprietario...
Dettagli11/02/2015 MANUALE DI INSTALLAZIONE DELL APPLICAZIONE DESKTOP TELEMATICO VERSIONE 1.0
11/02/2015 MANUALE DI INSTALLAZIONE DELL APPLICAZIONE DESKTOP TELEMATICO VERSIONE 1.0 PAG. 2 DI 38 INDICE 1. PREMESSA 3 2. SCARICO DEL SOFTWARE 4 2.1 AMBIENTE WINDOWS 5 2.2 AMBIENTE MACINTOSH 6 2.3 AMBIENTE
DettagliPresentazione della pratica online
Presentazione della pratica online Dalla prima pagina del sito del comune http://www.comune.ficulle.tr.it/, selezionate Sportello Unico Attività Produttive ed Edilizia Selezionate ora ACCEDI nella schermata
DettagliCon il termine Sistema operativo si fa riferimento all insieme dei moduli software di un sistema di elaborazione dati dedicati alla sua gestione.
Con il termine Sistema operativo si fa riferimento all insieme dei moduli software di un sistema di elaborazione dati dedicati alla sua gestione. Compito fondamentale di un S.O. è infatti la gestione dell
DettagliNote di rilascio. Le principali implementazioni riguardano: Comunicazione Sistema Tessera Sanitaria: invio telematico
Note di rilascio Aggiornamento disponibile tramite Live Update a partire dal Contabilità Versione 13.11 13/01/2016 SINTESI DEI CONTENUTI Le principali implementazioni riguardano: Comunicazione Sistema
Dettagli2 Gli elementi del sistema di Gestione dei Flussi di Utenza
SISTEMA INFORMATIVO page 4 2 Gli elementi del sistema di Gestione dei Flussi di Utenza Il sistema è composto da vari elementi, software e hardware, quali la Gestione delle Code di attesa, la Gestione di
DettagliBanca dati Professioniste in rete per le P.A. Guida all uso per le Professioniste
Banca dati Professioniste in rete per le P.A. Guida all uso per le Professioniste versione 2.1 24/09/2015 aggiornamenti: 23-set-2015; 24-set-2015 Autore: Francesco Brunetta (http://www.francescobrunetta.it/)
DettagliDipartimento per le Libertà Civili e l Immigrazione
Dipartimento per le Libertà Civili e l Immigrazione Sistema inoltro telematico Manuale utente Versione 10 Data aggiornamento: 14/09/2012 Pagina 1 (25) Sommario 1. Il sistema di inoltro telematico delle
DettagliIL SISTEMA SMART RESPONSE
IL SISTEMA SMART RESPONSE Intervideo Srl Via E. Fermi, 24 37026 Settimo di Pescantina (Vr) Tel: 045 8900022 Fax: 045 8900502 e-mail: info@intervideosrl.com 1 LO SMART RESPONSE Il sistema di risposta interattiva
DettagliDirezione Centrale per le Politiche dell Immigrazione e dell Asilo
Direzione Centrale per le Politiche dell Immigrazione e dell Asilo Sistema inoltro telematico domande di nulla osta, ricongiungimento e conversioni Manuale utente Versione 2 Data creazione 02/11/2007 12.14.00
Dettagli1. Il Client Skype for Business
1. Il Client Skype for Business 2. Configurare una Periferica Audio 3. Personalizzare una Periferica Audio 4. Gestire gli Stati di Presenza 5. Tabella Stati di Presenza 6. Iniziare una Chiamata 7. Iniziare
DettagliIntroduzione all analisi dei segnali digitali.
Introduzione all analisi dei segnali digitali. Lezioni per il corso di Laboratorio di Fisica IV Isidoro Ferrante A.A. 2001/2002 1 Segnali analogici Si dice segnale la variazione di una qualsiasi grandezza
DettagliPer cosa posso utilizzarlo?
Guida rapida Vodafone Mobile Connect Card Express Vodafone Broadband Benvenuti nel mondo della connessione dati in mobilità di Vodafone Mobile Connect Card Express. In questa guida spieghiamo come installare
DettagliGIROSCOPIO. Scopo dell esperienza: Teoria fisica. Verificare la relazione: ω p = bmg/iω
GIROSCOPIO Scopo dell esperienza: Verificare la relazione: ω p = bmg/iω dove ω p è la velocità angolare di precessione, ω è la velocità angolare di rotazione, I il momento principale d inerzia assiale,
DettagliARCHITETTURA DI RETE FOLEGNANI ANDREA
ARCHITETTURA DI RETE FOLEGNANI ANDREA INTRODUZIONE È denominata Architettura di rete un insieme di livelli e protocolli. Le reti sono organizzate gerarchicamente in livelli, ciascuno dei quali interagisce
DettagliIl glossario della Posta Elettronica Certificata (PEC) Diamo una definizione ai termini tecnici relativi al mondo della PEC.
Il glossario della Posta Elettronica Certificata (PEC) Diamo una definizione ai termini tecnici relativi al mondo della PEC. Avviso di mancata consegna L avviso, emesso dal sistema, per indicare l anomalia
DettagliPIANO DI TUTELA DELLE ACQUE DELLA SICILIA (di cui all'art. 121 del Decreto Legislativo 3 aprile 2006, n 152)
Commissario Delegato per l Emergenza Bonifiche e la Tutela delle Acque in Sicilia PIANO DI TUTELA DELLE ACQUE DELLA SICILIA (di cui all'art. 121 del Decreto Legislativo 3 aprile 2006, n 152) Sistema WEB-GIS
DettagliSistema operativo. Sommario. Sistema operativo...1 Browser...1. Convenzioni adottate
MODULO BASE Quanto segue deve essere rispettato se si vuole che le immagini presentate nei vari moduli corrispondano, con buona probabilità, a quanto apparirà nello schermo del proprio computer nel momento
DettagliPrinter Driver. Questa guida descrive l installazione dei driver stampante per Windows Vista e Windows XP.
4-153-310-42(1) Printer Driver Guida all installazione Questa guida descrive l installazione dei driver stampante per Windows Vista e Windows XP. Prima di usare questo software Prima di usare il driver
DettagliOlga Scotti. Basi di Informatica. Il sistema operativo Windows
Basi di Informatica Il sistema operativo Windows Perchè Windows? MS-DOS: Interfaccia di solo testo Indispensabile conoscere i comandi Linux & Co. : Meno diffuso soprattutto nelle aziende Bella interfaccia
DettagliCompilatore risorse display grafico LCD serie IEC-line
Compilatore risorse display grafico LCD serie IEC-line aggiornamento: 22-11-2012 IEC-line by OVERDIGIT overdigit.com 1. Il display grafico LCD I PLC della serie IPC-line possono disporre opzionalmente
DettagliManuale Terminal Manager 2.0
Manuale Terminal Manager 2.0 CREAZIONE / MODIFICA / CANCELLAZIONE TERMINALI Tramite il pulsante NUOVO possiamo aggiungere un terminale alla lista del nostro impianto. Comparirà una finestra che permette
DettagliManuale Utente MyFastPage
Manuale MyFastPage Utente Elenco dei contenuti 1. Cosa è MyVoice Home?... 4 1.1. Introduzione... 5 2. Utilizzo del servizio... 6 2.1. Accesso... 6 2.2. Disconnessione... 7 2.3. Configurazione base Profilo
DettagliCon accesso remoto s'intende la possibilità di accedere ad uno o più Personal Computer con un modem ed una linea telefonica.
Tecnologie informatiche ACCESSO REMOTO CON WINDOWS Con accesso remoto s'intende la possibilità di accedere ad uno o più Personal Computer con un modem ed una linea telefonica. Un esempio di tale servizio
DettagliLe principali novità di PowerPoint XP
Le principali novità di PowerPoint XP di Gemma Francone supporto tecnico di Mario Rinina Quest applicazione contenuta nel pacchetto applicativo Office XP è stata creata per la realizzazione di file che
DettagliInstallazione e caratteristiche generali 1
Installazione e caratteristiche generali 1 Introduzione SIGLA Ultimate e SIGLA Start Edition possono essere utilizzati solo se sono soddisfatti i seguenti prerequisiti: Microsoft.Net Framework 3.5 (consigliato
DettagliRegione Piemonte Portale Rilevazioni Crediti EELL Manuale Utente
Pag. 1 di 15 VERS V01 REDAZIONE VERIFICHE E APPROVAZIONI CONTROLLO APPROVAZIONE AUTORIZZAZIONE EMISSIONE NOME DATA NOME DATA NOME DATA A. Marchisio C. Pernumian 29/12/2014 M. Molino 27/02/2015 M. Molino
Dettagli1) GESTIONE DELLE POSTAZIONI REMOTE
IMPORTAZIONE ESPORTAZIONE DATI VIA FTP Per FTP ( FILE TRANSFER PROTOCOL) si intende il protocollo di internet che permette di trasferire documenti di qualsiasi tipo tra siti differenti. Per l utilizzo
DettagliCTVClient. Dopo aver inserito correttamente i dati, verrà visualizzata la schermata del tabellone con i giorni e le ore.
CTVClient Il CTVClient è un programma per sistemi operativi Windows che permette la consultazione e la prenotazione delle ore dal tabellone elettronico del Circolo Tennis Valbisenzio. Per utilizzarlo è
DettagliL ambiente di sviluppo Android Studio
L ambiente di sviluppo Android Studio Android Studio è un ambiente di sviluppo integrato (IDE, Integrated Development Environment) per la programmazione di app con Android. È un alternativa all utilizzo
DettagliIl SOFTWARE DI BASE (o SOFTWARE DI SISTEMA)
Il software Software Il software Il software è la sequenza di istruzioni che permettono ai computer di svolgere i loro compiti ed è quindi necessario per il funzionamento del calcolatore. Il software può
DettagliIstruzioni per l installazione del software per gli esami ICoNExam (Aggiornate al 15/01/2014)
Istruzioni per l installazione del software per gli esami ICoNExam (Aggiornate al 15/01/2014) Il software per gli esami ICON può essere eseguito su qualunque computer dotato di Java Virtual Machine aggiornata.
DettagliMODULO STAMPA BOLLETTINO PDF
MODULO STAMPA BOLLETTINO PDF MODULO STAMPA BOLLETTINO PDF pagina 2 di 7 INTRODUZIONE Il modulo STAMPA BOLLETTINO PDF è una applicazione stand-alone, sviluppata in linguaggio Java, che permette di produrre
Dettagli