STAZIONI SPERIMENTALI PER L INDUSTRIA. Divisione. Titolo Area intervento. di Business Combustibili Relatore. Luogo, data..

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1 Ambiente & Energia Novità legislative e normative (ISO 14001, Reati Ambientali e Classificazione Rifiuti) ed economia INNOVHUB circolare INNOVHUB - STAZIONI SPERIMENTALI PER L INDUSTRIA STAZIONI SPERIMENTALI PER L INDUSTRIA Divisione. Titolo Area intervento di Business Combustibili Relatore. Luogo, data.. Milano Palazzo Turati 17 novembre 2015

2 Innovhub Stazioni Sperimentali per l industria Innovhub SSI è l'azienda Speciale della Camera di Commercio di Milano che nasce dalla unione delle ex-stazioni Sperimentali per l Industria dei settori cartario, tessile, dei combustibili e degli oli e dei grassi. L Azienda si articola in 5 Aree: Area Carta, cartoni e paste per carta Area Combustibili Area Oli e Grassi Area Seta Area Innovazione 2

3 MISSION Innovhub Stazioni Sperimentali per l industria, si propone di essere un centro nazionale di ricerca, innovazione e trasferimento tecnologico specializzato nella soluzione alle esigenze delle imprese dei settori contribuenti afferenti alle industrie tessili, cartarie, dei combustibili, degli oli e dei grassi e a supporto e della pubblica amministrazione. Innovhub-SSI mira a migliorare la competitività del tessuto economico nazionale attraverso la promozione ed il sostegno dell innovazione e dello sviluppo scientifico e tecnologico. 3

4 ATTIVITÀ E SERVIZI ricerca industriale e sviluppo sperimentale; analisi, prove e controlli; certificazione di prodotti e di processi produttivi; formazione, informazione, documentazione, divulgazione, promozione; normazione tecnica a livello nazionale e internazionale; supporto alla ricerca, sviluppo e innovazione delle imprese 4

5 La Divisione Innovazione L Area Innovazione offre servizi di: informazione sui temi dell'innovazione: politiche regionali, nazionali ed europee a supporto della ricerca e dell'innovazione. Iniziative di sensibilizzazione, informazione, approfondimento; finanziamenti per l'innovazione: locali, regionali, nazionali ed europei, per sostenere le imprese che intendono raccogliere le sfide dell'innovazione. Ricerca partner per la partecipazione a progetti comunitari; trasferimento di tecnologia: servizi a supporto della valorizzazione dell'innovazione, ricerca Milano, partner; 4 novembre 2011 in qualità di Sportello APRE, offre un catalogo formativo mirato su Horizon 2020 che, attraverso diversi moduli di approfondimento, garantisce una formazione specialistica sulla progettazione e la gestione dei progetti. Innovhub SSI è un centro della «Enterprise Europe Network» Innovhub SSI è Sportello APRE Lombardia (Agenzia per la Promozione della Ricerca Europea) 5

6 Le Divisioni TecnicheI Le 4 Aree Tecniche, dispongono di laboratori specialistici in cui lavorano circa 130 ricercatori e tecnici e offrono servizi di: Analisi, prove e controlli Ricerca applicata e sviluppo sperimentale Consulenza tecnico-scientifica Formazione Normazione tecnica Certificazione prodotti e omologazione Divulgazione scientifica 6

7 I settori e le aree di specializzazione Area Carta Filiera cartaria Imballaggi Biodegradabilità Riciclo Nanotecnologie Controllo qualità prodotti Life Cycle Assessment Area Oli e Grassi Semi e frutti oleaginosi, oli e grassi vegetali e animali e loro derivati Oli minerali e lubrificanti Detersivi e tensioattivi Pitture e vernici Prodotti cosmetici e di igiene personale Area Combustibili Combustibili tradizionali (gas, petrolio, carbone e loro principali prodotti derivati) Fonti energetiche alternative (biocombustibili, biomasse, combustibili da rifiuti) Sicurezza ambientale (sicurezza dei processi chimici, infiammabilità, esplosioni) Area Seta Tessile, fibre, fili, filati, tessuti e capi finiti Biotecnologie Nanotecnologie Materiali tessili innovativi Microscopia elettronica a scansione 7

8 Area Combustibili Obiettivi costituire un punto di riferimento istituzionale per la valutazione ed il controllo delle caratteristiche dei combustibili (fossili e non) con particolare attenzione alle prestazioni energetiche, ambientali e di sicurezza Attività servizio conto terzi effettuando analisi e sperimentazioni; interventi/controlli in campo ambientale e motoristico studio e ricerca, sviluppando sia temi finanziati automaticamente sia progetti commissionati da terzi normazione tecnica, partecipando alla stesura ed alla revisione delle norme di settore assistendo enti ed aziende contribuenti rispettivamente nell emissione e nel rispetto delle norme necessarie documentazione e divulgazione, per favorire la diffusione della cultura tecnico scientifica sui combustibili e sugli aspetti tecnologico, normativi, ambientali e della sicurezza ad essi correlati Settori di intervento combustibili tradizionali (gas, petrolio, carbone e loro principali prodotti derivati) fonti energetiche alternative (biocombustibili, biomasse, combustibili da rifiuti) sicurezza ambientale (sicurezza dei processi chimici, infiammabilità, esplosioni) 8

9 BIOMETANO rappresenta un opportunità/risorsa nel settore delle energie rinnovabili trae origine da una serie di differenti matrici alcune delle quali finora sottoutilizzate biocombustibile di 2 generazione (DM 10 ottobre 2014) deriva dalla purificazione di biogas o dalla metanazione di biosyngas UE promuove la produzione/utilizzo di biometano per: immissione nelle preesistenti reti di gas naturale utilizzo per autotrazione Normazione tecnica 9

10 Biometano e..normativa Tecnica Ruolo della normativa tecnica Centrale in quanto la legislazione delega alle norme tecniche la definizione delle modalità tecnico-operative 10

11 Filiera Biometano Fonte: pren e/o pren Schema di alcuni flussi e usi di gas naturale e biometano 11

12 Come si arriva al.. Biometano FRAZIONE ORGANICA DI RSU (FORSU) SCARTI PROD. AGROALIMENTARE FANGHI DI DEPURAZIONE BIOMASSE AGROFORESTALI REFLUI ZOOTECNICI BIOGAS CH 4 = 50-75% CO 2 = 25-45% Metanazione Syngas BIOMETANO CH 4 = 95-98% CO 2 = 2-3% 12

13 Da Biogas a Biometano purificazione e upgrading PURIFICAZIONE UPGRADING BIOGAS Rimozione H2O Rimozione H2S Rimozione N2 e O2 Rimozione NH3 Rimozione silossani Rimozione particolato Rimozione CO2 BIOMETANO Raffreddamento Compressione Assorbimento Precipitazione Assorbimento chimico Assorbimento su carboni attivi Assorbimento su carboni attivi Rimozione con membrane Strippaggio Raffreddamento Assorbimento su carboni attivi Rimozione con alluminio attivo, gel di silicio Filtri meccanici Adsorbimento convariazione di pressione Lavaggio con acqua in pressione Lavaggio chimico Lavaggio con solventi Membrane separatrici 13

14 ... in Europa 14

15 Direttiva 2009/28/CE Direttiva 2009/28/CE sulla promozione dell'uso dell'energia da fonti rinnovabili stabilisce obiettivi chiari per quanto riguarda la percentuale di energie rinnovabili nel consumo energetico dell'ue e afferma la relativa necessità di sostenere la integrazione dell'energia da fonti rinnovabili nelle reti energetiche Abroga le direttive 2001/77/CE e 2003/30/CE emanate in precedenza 15

16 Direttiva 2014/94/UE Direttiva 2014//94/UE sulla realizzazione di un'infrastruttura per i combustibili alternativi Immagine da 16

17 Direttiva 2009/73/CE Direttiva 2009/73/CE Europea Gas Direttiva Europea Gas relativa a norme comuni per il mercato interno del gas naturale Immagine da 17

18 Direttiva Europea Gas relativa a norme comuni per il mercato interno del gas naturale Direttiva 98/30/CE La presente direttiva stabilisce norme comuni per ii trasporto, la distribuzione, la fornitura e lo stoccaggio di gas naturale. Essa definisce le norme relative all organizzazione e al funzionamento del settore del gas naturale, compreso il gas naturale liquefatto (GNL), l accesso al mercato, le modalità di gestione dei sistemi nonché i criteri e le procedure applicabili in materia di rilascio di autorizzazioni per il trasporto, la distribuzione, la fornitura e lo stoccaggio di gas naturale. Direttiva 2003/55/CE Le norme stabilite dalla presente direttiva per il gas naturale, compreso il gas naturale liquefatto (GNL), si applicano anche al biogas e al gas derivante dalla biomassa o ad altri tipi di gas, nella misura in cui i suddetti gas possano essere iniettati nel sistema del gas naturale e trasportati attraverso tale sistema senza porre problemi di ordine tecnico o di sicurezza Vigente Direttiva Europea Gas 2009/73/CE art. 1 comma 2 Le norme stabilite dalla presente direttiva per il gas naturale, compreso il gas naturale liquefatto (GNL), si applicano anche al biogas e al gas derivante dalla biomassa o ad altri tipi di gas, nella misura in cui i suddetti gas possano essere iniettati nel sistema del gas naturale e trasportati attraverso tale sistema senza porre problemi di ordine tecnico o di sicurezza 18

19 Direttiva 2014/94/UE Direttiva 2014//94/UE sulla realizzazione di un'infrastruttura per i combustibili alternativi Articolo 1 «La presente direttiva stabilisce un quadro comune di misure per la realizzazione di un'infrastruttura per i combustibili alternativi nell'unione omissis., inclusi omissis.i punti di rifornimento di gas naturale (GNL e CNG) omissis. da attuarsi mediante i quadri strategici nazionali degli Stati membri omissis. Articolo 2 Ai fini della presente direttiva, si intende per «combustibili alternativi»: combustibili o fonti di energia che fungono, almeno in parte, da sostituti delle fonti di petrolio fossile nella fornitura di energia per il trasporto omissis.. Essi comprendono, tra l'altro: omissis gas naturale, compreso il biometano, in forma gassosa (gas naturale compresso-cng) e liquefatta (gas naturale liquefatto GNL) omissis. 19

20 Gas Naturale/GNL: definizioni Gas Naturale miscela complessa di idrocarburi, composta principalmente da metano, ma che generalmente include, quantità sensibilmente minori di etano, propano e idrocarburi superiori e alcuni gas non combustibili come ad esempio azoto e anidride carbonica (Norma UNI EN ISO 14532) GNL/LNG fluido criogenico incolore e inodore allo stato liquido a pressione normale composto principalmente da metano e che può contenere in minore quantità etano, propano, butano, azoto o altri componenti che si trovano normalmente nel gas naturale (Norma UNI EN ISO 16903:2015) 20

21 Biogas/Biosyngas/Biometano: definizioni Biogas gas che comprende principalmente metano e anidride carbonica ottenuto dalla digestione anaerobica di biomassa (pren :2014) Bio-syngas gas che comprende principalmente monossido di carbonio e idrogeno ottenuto dalla gassificazione di biomassa (pren :2014) Biometano gas che comprende principalmente metano, ottenuto sia dall upgrading di biogas che dalla metanazione di biosyngas (pren :2014) 21

22 Normativa Europea Qualità Biometano Project Committée CEN/TC 408 Natural gas and biomethane for use in transport and biomethane for injection in the natural network da sett 2011 pren16723 Natural gas and biomethane for use in transport and biomethane for injection in the natural gas network pren :2014 Natural gas and biomethane for use in transport and biomethane for injection in the natural gas network Part 1: Specifications for biomethane for injection in the natural gas network pren :2014 Natural gas and biomethane for use in transport and biomethane for injection in the natural gas network Part 2: Automotive fuel specifications CEN/TC 408/EG4 Proposed limit values for contaminants in biomethane based on health assessment criteria da nov

23 ... e in Italia? 23

24 DM 5 dicembre 2013 E stato pubblicato il DM 5 dicembre 2013 Modalita' di incentivazione del biometano immesso nella rete del gas naturale (GU 295 del 17/12/2013) a seguito del quale Il Produttore di biometano può richiedere la connessione alle reti del sistema del gas naturale 24

25 DM 5 dicembre 2013 Fino all emanazione delle norme europee di cui al mandato M475 della Commissione Europea, al fine di tutelare la salute delle popolazioni e la sicurezza dei motori degli autoveicoli nonché delle installazioni del sistema gas, è vietata l immissione in rete di biometano prodotto a partire da: processi termochimici di gassificazione delle biomasse discarica processi di depurazione fanghi rifiuti indifferenziati frazione organica di RSU non differenziati all origine 25

26 Al punto di immissione: analisi, misure e. Al punto di immissione devono essere: effettuate le analisi necessarie alla determinazione della qualità del gas e alla definizione delle sue caratteristiche energetiche ottemperate le disposizioni in materia di odorizzazione effettuate le misure di: Pressione, Volume e Portata oraria del gas da immettere Le misure devono essere eseguite utilizzando strumenti di misura tarati secondo le norme nazionali ed internazionali, la taratura deve essere verificata periodicamente Può essere necessario un aggiustamento della pressione del gas da immettere sulla base della classificazione della condotta in cui si vuole iniettare il gas 26

27 UNI/TR 11537:2014 E stato pubblicato il Rapporto Tecnico UNI/TR11537:2014 Immissione di biometano nelle reti di trasporto e distribuzione di gas naturale Il rapporto tecnico fornisce delle indicazioni tecniche per l immissione nelle reti di trasporto e distribuzione del biometano ottenuto dalla purificazione di gas prodotti da fonti rinnovabili, garantendo le condizioni di sicurezza e continuità del servizio 27

28 UNI/TR 11537:2014 La revisione del Rapporto Tecnico ad oggi: Assume le caratteristiche chimico fisiche del gas naturale definite nel DM 19 febbraio 2007 i limiti per i componenti aggiuntivi del biometano definiti dalla PrEn Indica metodi analitici e di campionamento di riferimento per eseguire le misure dei componenti schemi di riferimento per la realizzazione degli impianti di consegna ed immissione in rete 28

29 UNI/TR 11567:2014 E stata pubblicata la Specifica Tecnica UNI/TR 11567:2014 Linee guida per la qualificazione degli operatori economici (organizzazioni) della filiera di produzione del biometano ai fini della tracciabilità e del bilancio di massa La specifica tecnica UNI/TS 11567:2014 definisce uno schema di qualificazione per tutte le organizzazioni che operano all'interno della filiera di produzione biometano ai fini della tracciabilità e dei suoi intermedi, prodotti in maniera sostenibile secondo quanto definito dal quadro legislativo europeo e nazionale garantendo tracciabilità e trasparenza. 29

30 UNI/TR 11567:2014 Il Rapporto Tecnico UNI/TR 11567:2014 definisce: requisiti per l'implementazione di un sistema di rintracciabilità requisiti della gestione contabile del bilancio di massa. si applica: alla singola organizzazione, all'intera catena di custodia, per qualificazioni di gruppo o di più soggetti contemporaneamente in linea con la legislazione in materia. 30

31 UNI/TR 11567:2014 Il Rapporto Tecnico UNI/TR 11567:2014 si riferisce alle filiere di produzione del biometano prodotto a partire da: Biogas da digestione anaerobica di colture agricole, effluenti zootecnici e residui/sottoprodotti; Biogas da digestione anaerobica della Frazione Organica dei Rifiuti Solidi Urbani (Forsu); Inoltre anche se esclusi dal DM 5 dicembre 2013 si riferisce anche alle filiere di produzione del biometano prodotto a partire da : Biogas da digestione anaerobica di fanghi; Biogas da digestione anaerobica di rifiuti diversi da fanghi e Forsu ; Biogas da discarica; Biosyngas. 31

32 Delibera 46/2015/R/gas AEEGSI (Autorità per l Energia Elettrica, il Gas e il Sistema Idrico) il 12 febbraio 2015 ha pubblicato la Delibera 46/2015/R/gas principali «Direttive per le connessioni impianti di biometano alle reti del gas naturale e disposizioni in materia di determinazione delle quantità di biometano ammissibili agli incentivi» 32

33 Normativa tecnica italiana biometano: i lavori in corso UNI CT 101/GL 02 Mandato M475 Biometano CIG UNI/TR 11537:2014 Immissione di biometano nelle reti di trasporto e distribuzione di gas naturale In revisione UNI CT 112/GL01 Requisiti e controllo dell odorizzazione CIG GdL 284 (ex904) Biogas da fermentazione anaerobica e syngas biogenico CTI Revisione UNI :2014 Odorizzazione di gas per uso domestico e similare Parte 2: Requisiti, controllo e gestione UNI/TS 11567:2014 Misura della produzione potenziale di metano da digestione anaerobica In revisione Stesura ex novo 33

34 Normativa tecnica biometano e.metodi analitici da sviluppare Metodi analitici per componenti in matrice biometano: punto della situazione Ai Tavoli Normativi sia italiani che europei è emersa, per la matrice biometano, una carenza di metodi dedicati e standardizzati per la determinazione dei composti presenti nella matrice stessa Esigenza di sviluppare metodi analitici ad hoc. e poi normarli 34

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