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1 TRATTAZIONE SCHEMATICA inerente il RISPETTO degli STANDARD URBANISTICI Si fornisce di seguito la trattazione schematica del calcolo degli standard urbanistici desunti dalle disposizioni contenute nel D.M 1444/68 congiuntamente alle specifiche prescrizioni contenute all'art. 47 delle vigente N.A del Comune di Messina relative alle zone identificate come "C6" e "C4". Tale schema costituisce un compendio ed una ulteriore analisi del calcolo dettagliato presente nelle tavole grafiche allegate che contiene l'individuazione delle superfici massime all'interno delle quali ricavare la specificità degli standards. COMPARTO 1- Zona F1m - Aree destinate alla fruizione del mare e agli impianti di portualità turistica - Area del comparto al netto della superficie da dedicarsi strettamente alla nautica da diporto: ,91 mq suddiviso fra: Struttura ricettiva a basso impatto: mq ,68 Centro polifunzionale mq 6.011,80 Strutture adibite alla ristorazione: mq ,08 Area da destinare a lidi ed attrezzature amovibili: mq ,11 Area da adibire ad attività sportive: mq ,14 Area da adibire a parco urbano e territoriale: mq ,46(di progetto)>mq ,00 (normativi) Area da destinare ad istruzione superiore ed attrezzature sanitarie: mq 5.466,26 (di progetto)> mq (normativi) Complessivamente la superficie da destinare a standard urbanistici da normativa: mq ,32 mq (41.680, ,26)= mq ,72 1

2 mq ,72 >mq ,32 COMPARTO 2- Zona C6- Insediamenti ricettivi ed attrezzature per il ristoro ed il tempo libero,con esclusione di edifici destinati ad abitazioni - art.44 N.A Nel rispetto delle prescrizioni di cui all'art.47 N.A., le aree pubbliche (standards urbanistici) sono state determinate nella misura di 24mq per ogni 100 mc di volume edilizio. Nella fattispecie non possono essere inferiori a mq ,80. Le superfici di progetto da adibire a standard urbanistici sono: Aree da destinare a verde, parchi, giardini e sport: mq su un totale previsto di progetto di mq ,28. Rispetto agli standard individuati avremo quindi: mq (di progetto) > mq 4.806,00 (normativi) Aree da destinare a parcheggio pubblico: mq su un totale previsto di progetto pari a mq ,33.Rispetto agli standard individuati avremo quindi: mq (di progetto) > mq (normativi) Aree da destinare ad istruzione, assistenza e ad attrezzature di interesse collettivo: mq 4.016,58. Rispetto agli standard individuati avremo quindi: mq 4.016,58 (di progetto)>mq 3.471,00 (normativi) Complessivamente la superficie da destinare a standard urbanistici da normativa: mq ,80 mq ( ,58)=mq ,58 mq ,58 >mq ,80 2

3 COMPARTO 3- Zona C6- Insediamenti ricettivi ed attrezzature per il ristoro ed il tempo libero,con esclusione di edifici destinati ad abitazioni - art.44 N.A Nel rispetto delle prescrizioni di cui all'art.47 N.A., le aree pubbliche (standards urbanistici) sono state determinate nella misura di 24mq per ogni 100 mc di volume edilizio. Nella fattispecie del comparto in esame non possono essere inferiori a mq ,18. Le superfici di progetto da adibire a standard urbanistici sono: Aree da destinare a verde, parchi, giardini e sport: mq su un totale previsto di progetto di mq ,19. Rispetto agli standard individuati avremo quindi: mq (di progetto) > mq 5.625,00 (normativi) Aree da destinare a parcheggio pubblico: mq su un totale previsto di progetto pari a mq 7.793,66 identificati planimetricamente.rispetto agli standard individuati avremo quindi: mq (di progetto) > mq 1.562,50 (normativi) Aree da destinare ad istruzione, assistenza e ad attrezzature di interesse collettivo: mq 9.482,84. Rispetto agli standard individuati avremo quindi: mq 9.482,84 (di progetto)>mq 4.062,50 (normativi) Complessivamente la superficie da destinare a standard urbanistici da normativa: mq ,18 mq ( ,84)=mq ,84 mq ,84 >mq ,18 3

4 COMPARTI 4 e 6 - Comprendono le aree destinate a spazi pubblici o riservate alle attività collettive di quartiere, suddivise nelle seguenti categorie con riferimento al Decreto Ministeriale 2/4/1968: c)aree per spazi pubblici attrezzati a parco e per il gioco e per lo sport; Ove non specificato nelle presenti norme o nelle tavole del P.R.G., i rapporti tra gli spazi destinati agli insediamenti residenziali e le zone SP. sono così definiti, ai sensi dell'art. 3 del D.M , per le categorie di cui al primo comma: c) mq. 9,0 ogni 100 mc. di volume edificabile; E' ammessa la stipula di convenzione tra l'amministrazione Comunale ed enti pubblici o privati, proprietari dell area per la realizzazione e gestione di attrezzature ed impianti di interesse pubblico. L'edificazione delle zone destinate a servizi pubblici di quartiere avverrà secondo le leggi ed i regolamenti specifici dalle Autorità competenti in ciascuna materia. In mancanza di tali leggi o regolamenti, l'amministrazione determinerà di volta in volta indirizzi e parametri urbanistici. In particolare: per il COMPARTO 4 la superficie prevista per le sovracitate attività consistenti in spazi pubblici attrezzati a parco e per il gioco e per lo sport ammonta a mq ,54 Per il COMPARTO 6 l'area Area destinata a parcheggi pubblici o attività collettive di progetto è individuata nella misura di mq 7.661,020 L'individuazione di aree eventualmente da destinare a standard, altezze, cubature edificabili e distanze costituirà l'oggetto di un successivo livello di pianificazione e progettazione. 4

5 COMPARTO 5 F1i/P: attrezzature per la cultura e per il tempo libero di progetto; indice di fabbricabilità territoriale 0,40 mc/mq in sede di Piano Esecutivo si definiranno altezze e distanze, nel rispetto dei minimi di cui al D.M. 1444/68 In questa sede il progetto propone la realizzazione di : ACQUAFUN e BIOPARCO (nella misura dell'80% della S.U) mq( ,16 *80%)=mq ,32 La volumetria realizzabile nell'area e relativa alle strutture connesse all'acquafun è pari a: mq( ,32 * 0.4 mc/mq)= mc ,93 L'Acquafun sarà dotato di attrezzature quali: acquascivoli, piscine, solarium, area fitness e massaggi,relax e picnic,esercizi commerciali, ristoranti, pizzerie e servizi inferemeria. Il BIOPARCO comprenderà un ampio acquario e musei atte a ospitare le arti e mestieri antichi legate alla pesca nello Stretto. F1d/P: residenze collettive, istituti religiosi, case di cura e di riposo, sanatori, gerontocomi, colonie, alberghi per la gioventù e campeggi ; indice di fabbricabilità territoriale 0,75 mc/mq in sede di Piano Esecutivo si definiranno altezze e distanze, nel rispetto dei minimi di cui al D.M. 1444/68 RESIDENZE COLLETTIVE-ALBERGHI PER LA GIOVENTU' - CAMPEGGI- CASE DI CURA (nella misura del 20% della S.U ) mq( ,16 *20%)=mq ,83 La volumetria realizzabile nell'area e relativa alle strutture precedentemente citate è pari a: mq(37.891,83 * 0.75 mc/mq)= mc ,87 L'individuazione di aree eventualmente da destinare a standard, altezze, cubature edificabili e distanze costituirà l'oggetto di un successivo livello di pianificazione e progettazione. Il tecnico 5

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