Corso di IMPIANTI INDUSTRIALI

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Corso di IMPIANTI INDUSTRIALI"

Transcript

1 Corso di IMPIANTI INDUSTRIALI Docente Prof. Vincenzo Duraccio Orario di ricevimento venerdì

2 Obiettivi del corso Definire le metodologie ed i criteri per la progettazione di impianti industriali Studio di fattibilità del progetto Progettazione esecutiva Necessità di competenze tecniche specifiche della progettazione in oggetto Es.: progettazione processo di produzione di rotismi epicicloidali Realizzazione del progetto

3 L ingegnere Impiantista Ha come obiettivo realizzare una produzione specificata in termini di tipo, quantità, prezzo, tempestività di consegna del prodotto ( ) in modo coerente con gli obiettivi di natura economica dell organizzazione in cui l impianto è inserito. (F. Turco, 1990) Conoscenza di base dei differenti ambiti operativi della produzione e delle loro implicazioni tecniche-economiche e specializzazione in uno specifico settore

4 Indice degli argomenti Gli impianti industriali: I sistemi produttivi: caratteristiche e classificazioni; I costi di produzione: caratteristiche e classificazioni. Lo studio di fattibilità: fasi e modelli operativi La progettazione degli impianti industriali: Lo studio del layout; Lo studio del lavoro; Lo studio delle utilities di stabilimento; La gestione del ciclo di vita di un impianto: la manutenzione. La realizzazione di impianti industriali: gli strumenti per il project management

5 TESTI CONSIGLIATI -Domenico Falcone,Fabio De Felice: Gestione e Progettazione degli Impianti Industriali Ed. Hoepli -A. Monte: Impianti Industriali volume I. Ed. Cortina -A.Pareschi: Impianti Industriali - Ed. Progetto Leonardo - F. De Carlo: Impianti industriali: conoscere e progettare i sistemi produttivi Ed. Lulu.com

6 Modalità di svolgimento dell esame L esame consiste in una prova scritta Il calendario degli appelli sarà disponibile prima della fine del corso. Occorre prenotarsi tramite il sito internet di riferimento entro 48 ore dalla data dell appello prescelto. La prenotazione all appello può essere fatta solo da utenti registrati. Una volta effettuata la prenotazione, nel caso in cui si voglia rinunciare a presentarsi all appello è obbligatorio cancellarsi dall appello.

7 PROGRAMMA DEL CORSO CAPITOLO 1 Introduzione agli impianti industriali: definizione di impianto industriale processi produttivi e loro classificazioni e analisi, caratteristiche del mercato attuale, storia ed evoluzione dei sistemi produttivi CAPITOLO 2 Progettazione di un impianto industriale analisi tecnico economica: principali fasi del progetto, studio di fattibilità di un impianto industriale, contabilità generale e contabilità industriale, classificazione dei costi industriali, costo di un impianto e costo di esercizio, diagramma di redditività e analisi CRQ, possibili andamenti del costo unitario, margine di contribuzione e margine lordo, calcolo del punto di pareggio, diagramma di redditività in presenza di due o più prodotti, determinazione del volume ottimale di produzione VAN, ROI

8 PROGRAMMA DEL CORSO CAPITOLO 3 Studio del prodotto e forme di rappresentazione: introduzione allo studio del prodotto, il QFD nella progettazione del prodotto, archivi tecnici, la codifica e la rintracciabilità delle parti, la distinta base, forme di rappresentazione della distinta base, il foglio lavorazioni, La gestione del processo di sviluppo di un nuovo prodotto. Appendice: Progettazione del Prodotto CAPITOLO 4 Tecniche per la previsione della domanda del prodotto: tipologie di previsione e orizzonte di previsione, domanda primaria, secondaria e totale, il vincolo del lead time, modelli di previsione, metodi auto regressivi, proiezione a base aperiodica

9 PROGRAMMA DEL CORSO CAPITOLO 5 Studio dei metodi di misura e misura dei tempi: il progetto del lavoro, studio dei metodi di lavoro, la misura dei tempi, criteri per l analisi dei tempi, studio del ciclo di lavorazione CAPITOLO 6 Teoria dell ubicazione degli impianti industriali: la scelta dell ubicazione degli impianti, principali fattori ubicazionali, scelta e acquisto del terreno, metodi per le scelte ubicazionali

10 PROGRAMMA DEL CORSO CAPITOLO 7 Studio del processo produttivi e del layout: il processo produttivo, rappresentazione grafica di un processo produttivo, layout di un sistema produttivo, il foglio prodotto-quantità, il diagramma P-Q, determinazione del layout ottimale in base ai costi, classificazione degli strumenti per lo studio del layout in base al tipo di azienda, strumenti per l analisi del flusso dei materiali, misura del flusso dei materiali, foglio operativo monoprodotto, foglio operativo multiprodotto, foglio origine destinazione, metodo di Hollier, metodo dei baricentri di Noy, il diagramma di Buff, determinazione dello spazio richiesto, metodo dei calcoli diretti, determinazione del numero di macchine produzione per reparti, determinazione del numero di macchine produzione in linea, Appendice: Tecniche per la gestione e il controllo di un progetto, PM

11 PROGRAMMA DEL CORSO CAPITOLO 8 Dimensionamento servizi Impianti di servizio Classificazione impianti di servizio Parametri di prestazione Centralizzazione e decentralizzazione dimensionamento CAPITOLO 9 Affidabilità e manutenzione Guasti Elementi di probabilità Modelli di affidabilità, MTTF, MTBF Prove di affidabilità Metodologie di manutenzione Modelli di sistemi riparabili

Corso di Progettazione degli Impianti Industriali Ing. Stefano Ierace Prof. Sergio Cavalieri

Corso di Progettazione degli Impianti Industriali Ing. Stefano Ierace Prof. Sergio Cavalieri Introduzione al Corso Corso di Progettazione degli Impianti Industriali Ing. Stefano Ierace Prof. Sergio Cavalieri 1 Obiettivi del Corso Il Corso si propone di fornire agli allievi un approfondimento sui

Dettagli

Domanda: Quali sono le fasi preliminari necessarie per consentire la definizione del ciclo produttivo di un prodotto?

Domanda: Quali sono le fasi preliminari necessarie per consentire la definizione del ciclo produttivo di un prodotto? Studio mercato-prodotto Domanda: Quali sono le fasi preliminari necessarie per consentire la definizione del ciclo produttivo di un prodotto? Studio mercato-prodotto Risposta sintetica: Preliminarmente

Dettagli

Impostazioni progettuali dello stabilimento

Impostazioni progettuali dello stabilimento Impianti industriali Unità 1 Impostazioni progettuali dello stabilimento Impostazioni progettuali dello stabilimento Studio del mercato e del prodotto Ubicazione di un impianto industriale Impianti generali

Dettagli

Introduzione al Corso. Corso di Progettazione degli Impianti Prof. Sergio Cavalieri, Ing. Stefano Ierace AA

Introduzione al Corso. Corso di Progettazione degli Impianti Prof. Sergio Cavalieri, Ing. Stefano Ierace AA Introduzione al Corso Corso di Progettazione degli Impianti Prof. Sergio Cavalieri, Ing. Stefano Ierace AA 2011-2012 1 Obiettivi del Corso Il Corso si propone di fornire agli allievi un approfondimento

Dettagli

INDICE. Problemi presenti sul sito

INDICE. Problemi presenti sul sito I-XIV_Romane_Analisi 2-03-2005 11:03 Pagina V INDICE Problemi presenti sul sito Prefazione XI XIII Introduzione Natura e scopo dei sistemi contabili 1 La necessità di informazioni 1 Le informazioni operative

Dettagli

Studio del mercato e del

Studio del mercato e del Impostazioni progettuali dello stabilimento Studio del mercato e del prodotto Studio del mercato e analisi della domanda Determinazione volume delle vendite Studio del prodotto 2 2005 Politecnico di Torino

Dettagli

CONTABILITA DEI COSTI

CONTABILITA DEI COSTI CONTABILITA DEI COSTI IL SISTEMA DI PIANIFICAZIONE E CONTROLLO Pianificazione strategica Definizione degli obiettivi e delle linee guida aziendali Controllo direzionale Definizione e perseguimento delle

Dettagli

Presentazione del corso di ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE (M-Z) Prof. Gianluigi Guido Facoltà di Economia Università del Salento, Lecce

Presentazione del corso di ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE (M-Z) Prof. Gianluigi Guido Facoltà di Economia Università del Salento, Lecce Presentazione del corso di ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE (M-Z) Prof. Gianluigi Guido Facoltà di Economia Università del Salento, Lecce Programma del corso di Economia e Gestione delle Imprese (M-Z)

Dettagli

Economia e Gestione delle Imprese Parte IV Il processo di produzione e l impianto

Economia e Gestione delle Imprese Parte IV Il processo di produzione e l impianto Economia e Gestione delle Imprese Parte IV Il processo di produzione e l impianto A.A. 2015-2016 Prof.ssa Laura Michelini Laurea Triennale in Economia aziendale e bancaria Una definizione La funzione di

Dettagli

Il Controllo di Gestione e la struttura organizzativa. Davide Vierzi

Il Controllo di Gestione e la struttura organizzativa. Davide Vierzi Il Controllo di Gestione e la struttura organizzativa Davide Vierzi L approccio al controllo di gestione Il controllo di gestione spesso non è sistematico Le cause sono molteplici: Può essere oneroso Non

Dettagli

Fondamenti di Informatica II Corso (HA-ZZ) Introduzione al corso

Fondamenti di Informatica II Corso (HA-ZZ) Introduzione al corso Fondamenti di Informatica II Corso (HA-ZZ) 06AZNDI Ing. Logistica e della Produzione 06AZNEG Ing. dell Organizzazione d Impresa Introduzione al corso Fulvio Corno Politecnico di Torino Dipartimento di

Dettagli

Indice. Prefazione alla seconda edizione Autori Ringraziamenti dell Editore In questo volume... XV XXI XXIII XXV

Indice. Prefazione alla seconda edizione Autori Ringraziamenti dell Editore In questo volume... XV XXI XXIII XXV Indice Prefazione alla seconda edizione Autori Ringraziamenti dell Editore In questo volume... XV XXI XXIII XXV Introduzione Origini ed evoluzione del controllo direzionale nella letteratura italiana e

Dettagli

1. LE CARATTERISTICHE DELLA LAVORAZIONE SU COMMESSA 2. LA STRATEGIA, LE RISORSE E IL VALORE DELL AZIENDA

1. LE CARATTERISTICHE DELLA LAVORAZIONE SU COMMESSA 2. LA STRATEGIA, LE RISORSE E IL VALORE DELL AZIENDA SOMMARIO 1. LE CARATTERISTICHE DELLA LAVORAZIONE SU COMMESSA 1.1. Il concetto di lavorazione su commessa o per progetti... 3 1.2. Le differenze tra produzione su commessa e su previsione... 9 1.3. Le commesse

Dettagli

Individuare le risposte corrette per ciascun quesito (anche più di una)

Individuare le risposte corrette per ciascun quesito (anche più di una) F. GIUNTA ECONOMIA AZIENDALE QUESITI DI AUTOVALUTAZIONE CAPITOLO IX Individuare le risposte corrette per ciascun quesito (anche più di una) 1. Si ha equilibrio economico quando: a. i ricavi sono uguali

Dettagli

Analisi delle decisioni

Analisi delle decisioni Dipartimento di Ingegneria dell Informazione e Scienze Matematiche Analisi delle decisioni Anno Accademico 2015/2016 II semestre February 26, 2016 Analisi delle decisioni: Informazioni generali CdL: Laurea

Dettagli

FACOLTA DI FARMACIA E CHIRURGIA CORSO DI LAUREA A ANNO I- 2 semestre METODOLOGIA MEDICO-SCIENTIFICA DI BASE (II) A.A

FACOLTA DI FARMACIA E CHIRURGIA CORSO DI LAUREA A ANNO I- 2 semestre METODOLOGIA MEDICO-SCIENTIFICA DI BASE (II) A.A FACOLTA DI FARMACIA E CHIRURGIA CORSO DI LAUREA A ANNO I- 2 semestre METODOLOGIA MEDICO-SCIENTIFICA DI BASE (II) CREDITI FORMATIVI: 4 DOCENTI: P. VILLARI (COORDINATORE): IGIENE GENERALE ED APPLICATA S.

Dettagli

- Gli strumenti Lean per i professional di produzione - Il ruolo dei Tempi e Metodi in ottica Lean. Percorsi

- Gli strumenti Lean per i professional di produzione - Il ruolo dei Tempi e Metodi in ottica Lean. Percorsi Industrial Management School Tecnico di Produzione - Lean specialist & Tempi e Metodi - Gli strumenti Lean per i professional di produzione - Il ruolo dei Tempi e Metodi in ottica Lean Percorsi area Operations

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DIPARTIMENTO MECCANICO TECNICHE DI PRODUZIONE E ORGANIZZAZIONE. Classe 5 PMA A.S

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DIPARTIMENTO MECCANICO TECNICHE DI PRODUZIONE E ORGANIZZAZIONE. Classe 5 PMA A.S Progettazione Disciplinare PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DIPARTIMENTO MECCANICO TECNICHE DI PRODUZIONE E ORGANIZZAZIONE Classe 5 PMA A.S. 2016 2017 Rev. 0 del 08-03-04 pag. 1 di 9 Progettazione Disciplinare

Dettagli

Prove di verifica o Esposizione orale degli argomenti trattati. o Verifiche scritte in forma di domande a risposta aperta oppure in forma di tema

Prove di verifica o Esposizione orale degli argomenti trattati. o Verifiche scritte in forma di domande a risposta aperta oppure in forma di tema o La gestione economica nelle imprese turistiche. o Definizione e classificazione dei costi (nelle imprese ricettive, ristorative, e di viaggi). o Formazione graduale dei costi. o Definizione e classificazione

Dettagli

Principi e Metodologie delle Costruzioni di Macchine

Principi e Metodologie delle Costruzioni di Macchine Principi e Metodologie delle Costruzioni di Macchine Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica III anno A.A. 2010-2011 Docente: Domenico Gentile gentile@unicas.it 0776.2994336 Presentazione del corso PREREQUISITI

Dettagli

Indice. Problemi presenti sul sito

Indice. Problemi presenti sul sito 18-12-2007 19:27 Pagina V Problemi presenti sul sito Prefazione XI XIII Introduzione Natura e scopo dei sistemi contabili 1 La necessità di informazioni 2 Le informazioni operative 3 Le informazioni di

Dettagli

Gestione delle scorte - contenuti di base -

Gestione delle scorte - contenuti di base - Gestione delle scorte - contenuti di base - Prof. Riccardo Melloni riccardo.melloni@unimore.it Università di Modena and Reggio Emilia Dipartimento di Ingegneria Enzo Ferrari via Vignolese 905, 41100, Modena

Dettagli

UTILIZZO DEL BUSINESS PLAN

UTILIZZO DEL BUSINESS PLAN IL BUSINESS SS PLAN UTILIZZO DEL BUSINESS PLAN 1. Valutazione progetti di ampliamento e/o ristrutturazione imprese esistenti 2. Valutazione progetti di creazione nuove iniziative imprenditoriali 3. Definizione

Dettagli

UNIVERSITA CARLO CATTANEO

UNIVERSITA CARLO CATTANEO a.a. 2007/2008 3 Capitolo SVILUPPO DEL PRODOTTO PANIFICAZIONE DEI PRODOTTI Docente A.Federico Giua QUALI SONO LE PRINCIPALI FUNZIONI AZIENDALI COINVOLTE NELLO SVILUPPO PRODOTTI? LE PRINCIPALI FUNZIONI

Dettagli

Lezioni di Costruzione di Macchine

Lezioni di Costruzione di Macchine Università del Salento Facoltà di Ingegneria Corso di laurea in Ingegneria Industriale Lezioni di Costruzione di Macchine a.a. 2015/16 1 Organizzazione del corso Tema d anno in classe 20 ore Lezioni sui

Dettagli

Introduzione La natura e lo scopo dei sistemi contabili 1

Introduzione La natura e lo scopo dei sistemi contabili 1 Indice Prefazione Ringraziamenti dell Editore Guida alla lettura XIX XXI XXIII Introduzione La natura e lo scopo dei sistemi contabili 1 La necessità di informazioni 1 Le informazioni operative 3 Le informazioni

Dettagli

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA SETTORE ECONOMICO PROFESSIONALE 1 SETTORE MECCANICA;PRODUZIONE E MANUTENZIONE DI MACCHINE;IMPIANTISTICA Processo Metallurgia Sequenza

Dettagli

Docente: Prof. Marco Patella Tutor: Vincenzo Lomonaco

Docente: Prof. Marco Patella Tutor: Vincenzo Lomonaco Università di Bologna Facoltà di Ingegneria C.d.L. in Ing. Gestionale Fondamenti di Informatica T-1 (A-K) A.A. 2015/16 Docente: Prof. Marco Patella Tutor: Vincenzo Lomonaco 1 Obiettivi del corso Il corso

Dettagli

Corso di Economia aziendale

Corso di Economia aziendale Corso di Economia aziendale Lezioni 35,36 e 38 La combinazione dei fattori produttivi 1 La combinazione dei fattori Insieme delle operazioni che riguardano: o la gestione MA ANCHE o la programmazione o

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO! Marketing. (9 cfu) Codice Presentazione corso: 1^ release 22 Settembre 2016 Anno Accademico 2016/2017

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO! Marketing. (9 cfu) Codice Presentazione corso: 1^ release 22 Settembre 2016 Anno Accademico 2016/2017 Marketing (9 cfu) Codice 87107 Presentazione corso: 1^ release 22 Settembre 2016 Anno Accademico 2016/2017 Prof. Mauro Cavallone (6 cfu) e Prof. Alessandro Danovi (3 cfu) Programma del corso 0. Il concetto

Dettagli

Comunicazione economico-finanziaria

Comunicazione economico-finanziaria Pagina 1 di 6 Comunicazione economico-finanziaria Bilanci aziendali Il bilancio d esercizio - Il sistema informativo di bilancio - La normativa sul bilancio Le componenti del bilancio civilistico: Stato

Dettagli

I processi produttivi

I processi produttivi I processi produttivi Marco Raimondi e-mail: mraimondi@liuc.it LIUC - UNIVERSITA CARLO CATTANEO I processi produttivi I processi produttivi sono quelli che si utilizzano per produrre qualunque bene secondo

Dettagli

FISICA TECNICA DOCENTI. Prof. Gianpiero Colangelo, Prof. Giuseppe Starace. Corsi di Laurea in cui è svolto. CdL in Ingegneria Industriale

FISICA TECNICA DOCENTI. Prof. Gianpiero Colangelo, Prof. Giuseppe Starace. Corsi di Laurea in cui è svolto. CdL in Ingegneria Industriale DOCENTI Prof. Gianpiero Colangelo, Prof. Giuseppe Starace Corsi di Laurea in cui è svolto CdL in Ingegneria Industriale CdL in Ingegneria Civile Settore Scientifico Disciplinare ING-IND/10 Anno Periodo

Dettagli

Il Controllo di Gestione e la struttura organizzativa. Davide Vierzi

Il Controllo di Gestione e la struttura organizzativa. Davide Vierzi Il Controllo di Gestione e la struttura organizzativa Davide Vierzi L approccio al controllo di gestione Il controllo di gestione spesso non è sistematico Le cause sono molteplici: Può essere oneroso Non

Dettagli

Programmazione e Controllo della Produzione. Introduzione

Programmazione e Controllo della Produzione. Introduzione PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO DELLA PRODUZIONE A. Boschetto, S. Pettirossi ORARIO Lezioni Ricevimento Giorno Martedì Venerdì Ora 15.45 17.15 12.00 15.30 Aula A7 A4 Stanza 26 DMA INDIRIZZI Telefoni: 0644585240

Dettagli

FACOLTA DI FARMACIA E CHIRURGIA CORSO DI LAUREA A ANNO I- 2 semestre METODOLOGIA MEDICO-SCIENTIFICA DI BASE (II) A.A

FACOLTA DI FARMACIA E CHIRURGIA CORSO DI LAUREA A ANNO I- 2 semestre METODOLOGIA MEDICO-SCIENTIFICA DI BASE (II) A.A FACOLTA DI FARMACIA E CHIRURGIA CORSO DI LAUREA A ANNO I- 2 semestre METODOLOGIA MEDICO-SCIENTIFICA DI BASE (II) CREDITI FORMATIVI: 4 DOCENTI: PROF. P. VILLARI (COORDINATORE): IGIENE GENERALE ED APPLICATA

Dettagli

CL Produzioni Animali

CL Produzioni Animali CL Produzioni Animali Anno Accademico 2013-14 Beak Even Point l analisi del punto di pareggio: introduzione - è una delle più significative applicazioni della contabilità analitica* - analisi dei costi-ricavi

Dettagli

gestione delle imprese Prof. Arturo Capasso

gestione delle imprese Prof. Arturo Capasso Economia e gestione delle imprese Prof. Arturo Capasso 1 Argomenti Il ciclo direzionale La funzione organizzativa Struttura organizzativa Scelte di organizzazione Progettazione dell organizzazione Modelli

Dettagli

MODULO 1 INTRODUZIONE AL SISTEMA INTEGRATO

MODULO 1 INTRODUZIONE AL SISTEMA INTEGRATO Ente/Agenzia di Formazione (Indirizzo, Telefono, Fax, E.Mail, Sito Web, Referente del Seminario / Corso). Titolo del Corso e Durata (in ore). Obiettivi Formativi e Programma Didattico. ATON SRL Via Spagna,

Dettagli

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE J.C. MAXWELL Data: 08/09/2016 Pag. 1 di 6

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE J.C. MAXWELL Data: 08/09/2016 Pag. 1 di 6 ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE J.C. MAXWELL Data: 08/09/2016 Pag. 1 di 6 INDIRIZZO SCOLASTICO X PROGRAMMAZIONE ANNUALE MECCANICA e MECCATRONICA ELETTRONICA LOGISTICA e TRASPORTI LICEO SCIENTIFICO MANUTENZIONE

Dettagli

29/04/2011. PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO Prof. Luca Fornaciari

29/04/2011. PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO Prof. Luca Fornaciari PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO Prof. Luca Fornaciari Il comportamento dei costi Riferimenti bibliografici: libro di testo capitoli 5 e 7 di BREWER P.C., GARRISON R.H., NOREEN E.W., Programmazione e controllo

Dettagli

Principi di Progettazione del Software a.a Introduzione al corso Prof. Luca Mainetti Università del Salento

Principi di Progettazione del Software a.a Introduzione al corso Prof. Luca Mainetti Università del Salento Principi di Progettazione del Software a.a. 2016-2017 Prof. Università del Salento Il GSA Lab (www.gsalab.unisalento.it) Laboratorio di ricerca in ingegneria del software e sistemi interattivi La mission

Dettagli

Principi di Progettazione del Software a.a " Introduzione al corso! Prof. Luca Mainetti! Università del Salento!

Principi di Progettazione del Software a.a  Introduzione al corso! Prof. Luca Mainetti! Università del Salento! Principi di Progettazione del Software a.a. 2015-2016" Introduzione al corso! Prof. Luca Mainetti! Università del Salento! Il GSA Lab (www.gsalab.unisalento.it)" Laboratorio di ricerca in ingegneria del

Dettagli

CAPITOLO 11 L AFFIDABILITÀ DEI COMPONENTI E DEI SISTEMI

CAPITOLO 11 L AFFIDABILITÀ DEI COMPONENTI E DEI SISTEMI CAPITOLO 11 L AFFIDABILITÀ DEI COMPONENTI E DEI SISTEMI Cap. 11 1 IL PROBLEMA Scopo dello studio affidabilistico è comprendere le problematiche di guasto che, su base statistica, affliggono un impianto

Dettagli

Pricing & Costing Cost Based Pricing: il metodo a Direct Costing

Pricing & Costing Cost Based Pricing: il metodo a Direct Costing Pricing & Costing Cost Based Pricing: il metodo a Direct Costing G. TOSCANO e A. VINCI Corso: Pricing & Costing LIUC Università di Castellanza Ottobre 2010 Anno accademico 2010/11 1 Cost- Based Pricing

Dettagli

Nuovo Domani in azienda 3 Tomo 2

Nuovo Domani in azienda 3 Tomo 2 RiViSTA PIANO DI LAVORO Eugenio Astolfi, Lucia Barale & Giovanna Ricci Nuovo Domani in azienda 3 Tomo 2 Tramontana Di seguito presentiamo il Piano di lavoro tratto dai materiali digitali per il docente

Dettagli

Il diagramma del profitto e il punto di pareggio

Il diagramma del profitto e il punto di pareggio Il diagramma del profitto e il punto di pareggio Costi Ricavi Ricavi totali area di profitto 5.000 Costi totali CFT area di perdita Volume di pareggio Dati: Costi fissi = 2.000 Costo variabile u. = 120

Dettagli

vero: metodi di sequenziali, linee di (lettura del disegno) 5. Utilizzare software di base di lavorazione per la

vero: metodi di sequenziali, linee di (lettura del disegno) 5. Utilizzare software di base di lavorazione per la PROGRAMMAZIONE COMUNE DI TECNOLOGIE E TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONE GRAFICA 1 - Biennio IP09 (1 anno) Asse Scientifico-Tecnologico Indicazioni nazionali Competenze di base 1. Individuare le strategie appropriate

Dettagli

I COSTI E LA CONTABILITA ANALITICA

I COSTI E LA CONTABILITA ANALITICA I COSTI E LA CONTABILITA ANALITICA LA CONTABILITA ANALITICA (Co.An.) o CONTABILITA GESTIONALE FOCALIZZA L ATTENZIONE IN PARTICOLARE SUI COSTI, SUI RICAVI E SUI RISULTATI ECONOMICI. AVENDO PRESENTE CHE

Dettagli

CONTABILITÀ E BILANCIO

CONTABILITÀ E BILANCIO DIPARTIMENTO DI ECONOMIA E IMPRESA Corso di laurea in Economia Anno accademico 2016/2017-1 anno CONTABILITÀ E BILANCIO 9 CFU - 1 semestre Docente titolare dell'insegnamento ELEONORA CARDILLO Email: cardillo@unict.it

Dettagli

Come fare ricerca empirica

Come fare ricerca empirica DIPARTIMENTO DI SCIENZE SOCIALI E POLITICHE Anno Accademico 2013/2014 Metodologia della Ricerca Sociale (GLO) dott. Ferruccio Biolcati Rinaldi INTRODUZIONE AL CORSO Come fare ricerca empirica 1 Gli obiettivi

Dettagli

Evoluzione del mercato negli ultimi 50 anni. Anni Produzione di massa ad alti volumi Umane, materiali ed energie altamente disponibili

Evoluzione del mercato negli ultimi 50 anni. Anni Produzione di massa ad alti volumi Umane, materiali ed energie altamente disponibili Introduzione ai Sistemi Produttivi Paolo Gaiardelli Corso di Impianti Industriali Evoluzione del mercato negli ultimi 50 anni Periodo Mercato Risorse Anni 50 70 Produzione di massa ad alti volumi Umane,

Dettagli

Riclassificazione del conto economico

Riclassificazione del conto economico Riclassificazione del conto economico Schema generale comune Ricavi netti di vendita - costi operativi = reddito gestione caratteristica +/- risultato della gestione finanziaria +/- risultato della gestione

Dettagli

Indice. Parte I Introduzione. Parte II Fonti informative per l analisi economico-finanziaria

Indice. Parte I Introduzione. Parte II Fonti informative per l analisi economico-finanziaria Indice Prefazione Autori Ringraziamenti dell Editore Guida alla lettura XI XIV XV XVI Parte I Introduzione Capitolo 1 Analisi di bilancio: la prospettiva manageriale 1 Obiettivi di apprendimento 1 1.1

Dettagli

6.5. Sistemi a costi variabili e sistemi a costi pieni: costi di prodotto e costi di periodo

6.5. Sistemi a costi variabili e sistemi a costi pieni: costi di prodotto e costi di periodo 6.5. Sistemi a costi variabili e sistemi a costi pieni: costi di prodotto e costi di periodo Sistema a costi variabili Sistema a costi pieni Costi di prodotto Costi variabili diretti di fabbricazione Costi

Dettagli

Fondamenti di Informatica (lettere A-I) A

Fondamenti di Informatica (lettere A-I) A Fondamenti Informatica (lettere A-I) A Prof. Roberto Basili (Primo Modulo) Prof. Vincenzo Grassi(Secondo Modulo) Fondamenti Informatica Corso 10 CFU Nasce dalla fusione dei corsi Fondamenti Informatica

Dettagli

ALTERNANZA SCUOLA LAVORO PROGETTO: L IMPRESA VA A SCUOLA LA PRODUZIONE

ALTERNANZA SCUOLA LAVORO PROGETTO: L IMPRESA VA A SCUOLA LA PRODUZIONE ALTERNANZA SCUOLA LAVORO PROGETTO: L IMPRESA VA A SCUOLA LA PRODUZIONE A CURA DI CARLO AMENDOLA FACOLTÀ DI ECONOMIA DIPARTIMENTO DI MANAGEMENT VIA DEL CASTRO LAURENZIANO, 9 00161 ROMA La gestione della

Dettagli

Introduzione al corso

Introduzione al corso Corso di LOGISTICA TERRITORIALE www.uniroma2.it/didattica/lt DOCENTE prof. ing. Agostino Nuzzolo (nuzzolo@ing.uniroma2.it) COLLABORATORI prof. ing. Umberto Crisalli (crisalli@ing.uniroma2.it) ing. Pierluigi

Dettagli

Economia e Gestione delle Imprese (EGI) 1 canale A-L 9 CFU (60 ore) A.A. 2015/16 II Semestre. Prof. Michela Addis INFORMAZIONI GENERALI SUL CORSO

Economia e Gestione delle Imprese (EGI) 1 canale A-L 9 CFU (60 ore) A.A. 2015/16 II Semestre. Prof. Michela Addis INFORMAZIONI GENERALI SUL CORSO Economia e Gestione delle Imprese (EGI) 1 canale A-L 9 CFU (60 ore) A.A. 2015/16 II Semestre Prof. Michela Addis INFORMAZIONI GENERALI SUL CORSO Orario: Lunedì ore 8,30-10,30 aula 1 Mercoledì ore 12,30-14,30

Dettagli

Fondamenti di Informatica

Fondamenti di Informatica Fondamenti di Informatica Introduzione al Corso Prof. Arcangelo Castiglione A.A. 2016/17 Informazioni sul Corso 1/3 6 CFU 60 ore di lezione, suddivise in Lezioni frontali Esercitazioni pratiche al calcolatore

Dettagli

Economia e gestione delle imprese

Economia e gestione delle imprese Economia e gestione delle imprese Prof. Arturo Capasso 1 Argomenti Il ciclo direzionale La funzione organizzativa Struttura organizzativa Scelte di organizzazione Progettazione dell organizzazione Modelli

Dettagli

INDICE GENERALE. Prefazione... Pag. VII Indice generale...» XIII Indice delle tabelle...» XXI Indice delle figure...» XXIII

INDICE GENERALE. Prefazione... Pag. VII Indice generale...» XIII Indice delle tabelle...» XXI Indice delle figure...» XXIII INDICE GENERALE Prefazione.... Pag. VII Indice generale....» XIII Indice delle tabelle...» XXI Indice delle figure...» XXIII PARTE PRIMA ELEMENTI DI ECONOMIA DELL IMPRESA Capitolo Primo L IMPRESA E IL

Dettagli

Le fonti di economie. 1

Le fonti di economie. 1 Le fonti di economie paola.dubini@uni-bocconi.it 1 Contenuto le economie di apprendimento (o di esperienza) le economie di raggio d azione le economie di transazione il punto di pareggio la valutazione

Dettagli

Costi fissi, costi variabili, punto di pareggio e diagramma di redditività

Costi fissi, costi variabili, punto di pareggio e diagramma di redditività Cognome... Nome... Classe... Data... Costi fissi, costi variabili, punto di pareggio e diagramma di redditività Correlazione 1 Associa ciascun costo alla relativa tipologia. 1. Costo delle lavorazioni

Dettagli

Basi di dati Basi di dati per bioinformatica

Basi di dati Basi di dati per bioinformatica Basi di dati Basi di dati per bioinformatica DOCENTI PROF. ALBERTO BELUSSI PROF CARLO COMBI Anno accademico 2013/14 Organizzazione degli insegnamenti 3 Basi di dati Basi di dati per Bioinformatica Teoria

Dettagli

Prof. Massimo Esposito INGEGNERIA MECCANICA (DI-M) UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II FACOLTÀ DI INGEGNERIA

Prof. Massimo Esposito INGEGNERIA MECCANICA (DI-M) UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II FACOLTÀ DI INGEGNERIA Prof. Massimo Esposito INGEGNERIA MECCANICA (DI-M) UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II FACOLTÀ DI INGEGNERIA Fornire un impostazione metodologica alla materia Introdurre ai fondamenti teorici

Dettagli

ERP. Logistica. Produzione. Acquisti. Vendite. Amministrazione. Archivio 2

ERP. Logistica. Produzione. Acquisti. Vendite. Amministrazione. Archivio 2 Filippo Geraci 1 ERP Logistica Produzione Vendite Acquisti Amministrazione Archivio 2 Trattamento dei processi di definizione del prodotto Pianificazione della produzione, sia da un punto vista strategico

Dettagli

XI Introduzione XIX Curatori e autori

XI Introduzione XIX Curatori e autori Indice XI Introduzione XIX Curatori e autori 1 Capitolo primo Capacità, Processi e Competitività di Rosario Faraci, Daniela Baglieri e Giovanni Battista Dagnino 2 1.1 Il management in tempo di crisi 4

Dettagli

Tecnica e Pianificazione Urbanistica

Tecnica e Pianificazione Urbanistica Università di Palermo - Scuola Politecnica Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Civile Anno accademico 2015-2016 Tecnica e Pianificazione Urbanistica Prof. Ignazio Vinci Descrizione degli elaborati

Dettagli

Progetto sito web Gigli Elisa

Progetto sito web Gigli Elisa Progetto sito web Gigli Elisa 1 Progetto sito web Indice Introduzione Progetto e Project Management PMBOK o PROJECT CHARTER WBS o o PDM Lista delle attività Matrice delle responsabilità Diagramma di Gantt

Dettagli

CAPITOLO 2 IL PROCESSO DI PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO PER LO STUDIO COMMERCIALE di Andrea Stefani 15

CAPITOLO 2 IL PROCESSO DI PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO PER LO STUDIO COMMERCIALE di Andrea Stefani 15 ANALISI Parte prima Organizzazione e programmazione nello studio professionale CAPITOLO 1 RIORGANIZZARE LO STUDIO COMMERCIALE SECONDO IL MODELLO VISION 2000 di Michele D Agnolo 11 CAPITOLO 2 IL PROCESSO

Dettagli

IL PROCESSO di PROGETTAZIONE

IL PROCESSO di PROGETTAZIONE IL PROCESSO di PROGETTAZIONE In questa lezione vedremo: La definizione di progettazione La progettazione in ambito ingegneristico I modelli del processo di progettazione il modello di Pahl Beitz il modello

Dettagli

Capitolo 1 La natura e lo scopo della contabilità 1

Capitolo 1 La natura e lo scopo della contabilità 1 Indice Prefazione Ringraziamenti dell Editore Guida alla lettura XV XIX XXI Capitolo 1 La natura e lo scopo della contabilità 1 1.1 La necessità di informazioni 1 1.1.1 Le informazioni motorie operative

Dettagli

La traccia assegnata come seconda prova di Economia aziendale, nell Indirizzo Amministrazione, Finanza e Marketing è strutturata in due parti.

La traccia assegnata come seconda prova di Economia aziendale, nell Indirizzo Amministrazione, Finanza e Marketing è strutturata in due parti. Istituto Tecnico - Settore economico Indirizzo: Amministrazione, Finanza e Marketing Esame di Stato anno scolastico 2015/2016 Svolgimento seconda prova di Economia aziendale La traccia assegnata come seconda

Dettagli

Università degli Studi di Cassino Facoltà di Ingegneria DIMSAT Prof. Ing. A. Silvestri UBICAZIONE E LAYOUT

Università degli Studi di Cassino Facoltà di Ingegneria DIMSAT Prof. Ing. A. Silvestri UBICAZIONE E LAYOUT UBICZIONE E LYOUT 1 RICHIMI IMPINTI INDUSTRILI IL LYOUT E L LOGISTIC DEFINIZIONE: Il LY-OUT di un impianto rappresenta la disposizione planimetrica delle macchine e delle attrezzature tecniche e di servizio

Dettagli

Marketing - Corso progredito Marketing Research & Consumer Behavior. Gaetano Nino Miceli Maria Antonietta Raimondo

Marketing - Corso progredito Marketing Research & Consumer Behavior. Gaetano Nino Miceli Maria Antonietta Raimondo - Corso progredito Research & Consumer Behavior Gaetano Nino Miceli Maria Antonietta Raimondo - Corso progredito 1 IL CORSO Il corso di Progredito ha l obiettivo di trasferire conoscenze specialistiche

Dettagli

Che cos è un business plan?

Che cos è un business plan? UNIVERSITA DEGLI STUDI DI TORINO CHE IMPRESA L IMPRESA! GUIDA ALLA REDAZIONE DI UN BUSINESS PLAN A cura di Stefano Bresciani Torino, 20 luglio 2001 Che cos è un business plan? Il business plan è un documento

Dettagli

Marketing - Corso progredito Marketing Research & Consumer Behavior. Gaetano Nino Miceli Maria Antonietta Raimondo

Marketing - Corso progredito Marketing Research & Consumer Behavior. Gaetano Nino Miceli Maria Antonietta Raimondo - Corso progredito Research & Consumer Behavior Gaetano Nino Miceli Maria Antonietta Raimondo - Corso progredito 1 IL CORSO Il corso di Progredito ha l obiettivo di trasferire conoscenze specialistiche

Dettagli

Materiale didattico. Sommario

Materiale didattico. Sommario Diploma Universitario in Ingegneria Informatica Corso di Ingegneria del Software Docente: ing. Anna Rita Fasolino Dipartimento di Informatica e Sistemistica Università degli Studi di Napoli Federico II

Dettagli

Come fare ricerca empirica

Come fare ricerca empirica DIPARTIMENTO DI SCIENZE SOCIALI E POLITICHE Anno Accademico 2015/2016 Metodologia della Ricerca Sociale e Valutativa (GLO) prof. Ferruccio Biolcati Rinaldi INTRODUZIONE AL CORSO Come fare ricerca empirica

Dettagli

Marketing avanzato per i beni e i servizi. Prof. Nicola Cobelli

Marketing avanzato per i beni e i servizi. Prof. Nicola Cobelli Marketing avanzato per i beni e i servizi Prof. Nicola Cobelli Il PRICING (cap. 15) PREZZO Espressione monetaria del valore. Può essere definito come il rapporto che indica l ammontare della moneta necessaria

Dettagli

CONSULENZE E SERVIZI PROFESSIONALI REVICOM SOCIETA DI REVISIONE LEGALE S.R.L.

CONSULENZE E SERVIZI PROFESSIONALI REVICOM SOCIETA DI REVISIONE LEGALE S.R.L. Revisione Legale dei Conti e Revisione Volontaria L attività consiste nell esame e nella valutazione dei processi di formazione dei conti aziendali e del bilancio di esercizio finalizzati all espressione

Dettagli

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA SETTORE ECONOMICO PROFESSIONALE 1 SETTORE MECCANICA; PRODUZIONE E MANUTENZIONE DI MACCHINE; IMPIANTISTICA Processo Lavorazioni Meccaniche

Dettagli

indice Prefazione Introduzione La natura e lo scopo dei sistemi contabili 1 Capitolo 1 La natura della contabilità direzionale 9 xix

indice Prefazione Introduzione La natura e lo scopo dei sistemi contabili 1 Capitolo 1 La natura della contabilità direzionale 9 xix indice Prefazione xix Introduzione La natura e lo scopo dei sistemi contabili 1 La necessità di informazioni 1 Le informazioni operative 3 Le informazioni di bilancio 3 Le informazioni della contabilità

Dettagli

L Esame di Stato di abilitazione alla professione di Ingegnere dell Informazione

L Esame di Stato di abilitazione alla professione di Ingegnere dell Informazione Ordine degli Ingegneri della Provincia di Roma Facoltà di Ingegneria dell Informazione, Informatica e Statistica (I3S) Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale (ICI) Sapienza Università di Roma Domenico

Dettagli

CONTABILITÀ GESTIONALE: METODI DI CALCOLO DEI COSTI

CONTABILITÀ GESTIONALE: METODI DI CALCOLO DEI COSTI Prova di verifica CONTABILITÀ GESTIONALE: METODI DI CALCOLO DEI COSTI di Rossana MANELLI ATTIVITÀ DIDATTICHE 1 MATERIE: ECONOMIA AZIENDALE (Classe 5 a IT Indirizzo AFM; Articolazione SIA; Articolazione

Dettagli

Indice. Capitolo. pag. XI. Introduzione

Indice. Capitolo. pag. XI. Introduzione Capitolo Introduzione XI CAPITOLO PRIMO L informativa di bilancio alla luce dell adozione dei principi contabili internazionali e del riordino della disciplina contabile europea. Il quadro evolutivo 1.1.

Dettagli

TOTALE PORTA BIRO ASTUCCI PER OCCHIALI RICAVI DI VENDITA % % MATERIE PRIME DIRETTE % 20.

TOTALE PORTA BIRO ASTUCCI PER OCCHIALI RICAVI DI VENDITA % % MATERIE PRIME DIRETTE % 20. DOMANDA 1 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO - Facoltà di Ingegneria ESAME DEL 18-01-11 Parla degli strumenti in utilizzo nel modello di Beyond Budgeting, dando maggior enfasi allo strumento della Balanced

Dettagli

I PROCESSI DI PRODUZIONE La produzione è la realizzazione dei prodotti, tramite la combinazione dei fattori produttivi. Questa produzione è una

I PROCESSI DI PRODUZIONE La produzione è la realizzazione dei prodotti, tramite la combinazione dei fattori produttivi. Questa produzione è una I PROCESSI DI PRODUZIONE La produzione è la realizzazione dei prodotti, tramite la combinazione dei fattori produttivi. Questa produzione è una attività complessa nella quale convergono più profili di

Dettagli

Budget. Budget di PERIODO. di INIZIATIVA MASTER BUDGET. Simulazioni economiche. Obiettivi generali del piano operativo. Obiettivi generali del budget

Budget. Budget di PERIODO. di INIZIATIVA MASTER BUDGET. Simulazioni economiche. Obiettivi generali del piano operativo. Obiettivi generali del budget Processo di misurazione finanziario e patrimoniale Fabbisogno di capitale fisso di capitale circolante Mezzi di copertura ITER DI COSTRUZIONE DEL BUDGET Piani d azione pluriennali vendite produzione funzioni

Dettagli

Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria Facoltà di Agraria. Corso di Laurea Triennale in Scienze Forestali ed Ambientali

Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria Facoltà di Agraria. Corso di Laurea Triennale in Scienze Forestali ed Ambientali Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria Facoltà di Agraria Corso di Laurea Triennale in Scienze Forestali ed Ambientali Corso (SSD AGR/01) di : Economia e Politica Forestale. Anno di Corso

Dettagli

4.10 PROVE, CONTROLLI E COLLAUDI

4.10 PROVE, CONTROLLI E COLLAUDI Unione Industriale 55 di 94 4.10 PROVE, CONTROLLI E COLLAUDI 4.10.1 Generalità Il fornitore deve predisporre e mantenere attive procedure documentate per le attività di prova, controllo e collaudo allo

Dettagli

Presentazione del corso

Presentazione del corso Presentazione del corso Microeconomia avanzata Nadia Burani Università di Bologna A.A. 2016/17 Nadia Burani (Università di Bologna) Presentazione del corso A.A. 2016/17 1 / 15 In sintesi L obiettivo formativo

Dettagli

INTRODUZIONE AL CORSO

INTRODUZIONE AL CORSO L01 INTRODUZIONE AL CORSO Prof.ssa Giuditta Pezzotta Obiettivi L obiettivo del corso è fornire le competenze di base relative alle metodologie di pianificazione, programmazione e controllo di un sistema

Dettagli

FITNESS. Costi fissi di commercializzazione e vendita ( ) Ore MOD disponibili in un trimestre

FITNESS. Costi fissi di commercializzazione e vendita ( ) Ore MOD disponibili in un trimestre FITNESS Fitness S.p.A. è un azienda produttrice di abbigliamento per il fitness operante sul mercato europeo. Nel maggio del 2008, il controller stava raccogliendo le informazioni necessarie per elaborare

Dettagli

COMUNE DI Provincia LAVORI DI RIFACIMENTO PAVIMENTAZIONE SCUOLA MATERNA. Elaborato Tavola N

COMUNE DI Provincia LAVORI DI RIFACIMENTO PAVIMENTAZIONE SCUOLA MATERNA. Elaborato Tavola N Ubicazione Opera COMUNE DI Provincia Opera LAVORI DI RIFACIMENTO PAVIMENTAZIONE SCUOLA MATERNA Ente Appaltante Indirizzo P.IVA Tel./Fax E-Mail / Tecnico Data 30/06/2016 Archivio Elaborato Tavola N DETERMINAZIONE

Dettagli

RIVOLUZIONE COMMERCIALE commercializzazione di massa

RIVOLUZIONE COMMERCIALE commercializzazione di massa Storia economica del mondo contemporaneo lezione 22.10.2015 RIVOLUZIONE COMMERCIALE commercializzazione di massa LA RIVOLUZIONE COMMERCIALE Cosa si intende con tale concetto? PERIODO: 1850-1880 (e produzione

Dettagli

Grafica ed interfacce per la comunicazione. Scienze della Comunicazione A.A.2013/14

Grafica ed interfacce per la comunicazione. Scienze della Comunicazione A.A.2013/14 Grafica ed interfacce per la comunicazione Scienze della Comunicazione A.A.2013/14 Paola Vocca Lezione 0: Presentazione 1 Docente Paola Vocca Orario di ricevimento: o Mercoledì dalle 14:00 alle 15:00 (studio)

Dettagli

S.52. Sviluppo del prodotto. Analisi del processo. Analisi dei fabbisogni formativi e di apprendimento dell impresa artigiana. Impresa.

S.52. Sviluppo del prodotto. Analisi del processo. Analisi dei fabbisogni formativi e di apprendimento dell impresa artigiana. Impresa. Analisi dei fabbisogni formativi e di apprendimento dell impresa artigiana S.52 Impresa Ubicazione Analisi del processo Sviluppo del prodotto Coordinatore te Referente aziendale in qualità di S.52 Supporto

Dettagli

FACOLTA DI INGEGNERIA

FACOLTA DI INGEGNERIA UNIVERSITA DI PISA FACOLTA DI INGEGNERIA CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA EDILE TESI DI LAUREA Documento e progetto preliminare con proposta di project financing per un parcheggio interrato in piazza Matteotti

Dettagli