Il ruolo dello statistico nel disegno dello studio e nell analisi del dato clinico. L. Boni
|
|
- Orazio Di Giovanni
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 nel disegno dello studio e nell analisi del dato clinico L. Boni
2 ricerca clinica Raccolta ed elaborazione di informazioni finalizzata ad ottenere una migliore comprensione delle cause, dell evoluzione e delle modalità di diagnosi e trattamento delle malattie con l obiettivo di migliorare quantità e qualità della vita dei malati presenti e futuri
3 metodi statistici.
4 metodologia statistica vs. metodologia della ricerca
5 5% metodologia statistica vs. metodologia della ricerca 95%
6 biostatistico vs. statistico Il biostatistico dovrebbe conoscere le diverse tipologie di disegno di studio (epidemiologo) possedere sufficienti basi biologiche e cliniche tali da potersi rendere pericoloso! (biologo, medico) aver completato un percorso formativo avanzato sui metodi statistici e le loro applicazioni (statistico), anche se una conoscenza della teoria dei metodi statistici così approfondita come quella di un matematico statistico non è richiesta
7 interpretazione del ruolo restrittivo
8 interpretazione del ruolo restrittivo estensivo
9 interpretazione del ruolo restrittivo estensivo molto estensivo
10 interpretazione del ruolo restrittivo estensivo molto estensivo
11 Il biostatistico fornisce un supporto nelle fasi di pianificazione definizione degli obiettivi scelte relative al disegno realizzazione controlli di qualità analisi intermedie analisi e interpretazione dei risultati preparazione del report statistico pubblicazione dei risultati
12 criticità Scarsa chiarezza nella definizione degli obiettivi e nella identificazione degli endpoint Scarsa coerenza fra obiettivi e metodologia di studio proposta Inadeguatezza del dimensionamento dello studio
13 criticità Assenza di descrizione delle procedure operative adottate Inappropriatezza della descrizione dei metodi statistici utilizzati
14 criticità scarsa chiarezza nella definizione degli obiettivi dello studio e nella identificazione degli endpoint
15 starting point Stato dell arte Quesito scientifico Esperimento
16 starting point Stato dell arte Obiettivo primario Esperimento
17 l aspetto più importante di uno studio è il suo obiettivo primario... Disegno Criteri di selezione SCOPO Protocollo terapeutico Follow-up Metodologia statistica Endpoint - Mascheramento
18 obiettivo primario in ambito osservazionale studiare gli effetti di una particolare esposizione studiare l impatto prognostico di un determinato fattore studiare la prevalenza/incidenza di una condizione nella popolazione
19 obiettivo primario in ambito sperimentale studiare il meccanismo d azione, la farmacocinetica valutare la tossicità valutare l attività o l efficacia valutare gli effetti su larga scala
20 non sono obiettivi scientifici creare un database prolungare la sopravvivenza dei pazienti identificare un trattamento più efficace di quelli esistenti valore di emoglobina glicata a 12 mesi dall inizio dello studio realizzare uno studio
21 endpoint outcome, outcome variable variabile dipendente, variabile di risposta misura che viene utilizzata per rispondere ad uno o più quesiti dello studio
22 endpoint può essere una variabile misurabile direttamente o risultante dalla somma, differenza, rapporto di altre variabili
23 endpoint per ogni obiettivo specifico dello studio deve essere indicato l endpoint corrispondente, insieme al suo metodo di misurazione
24 caratteristiche dell endpoint Piantadosi, 2005
25 non sono endpoint valutazione della riduzione di incidenza di scompenso cardiaco sintomatico nelle donne trattate rispetto al gruppo placebo miglioramento della qualità di vita, tono dell umore e soddisfazione sessuale in seguito al trattamento combinato CPAP più supporto psicologico prevenzione delle recidive di malattia da HPV in donne di età compresa tra i 19 e i 45 anni con storia pregressa di neoplasia intraepiteliale cervicale e/o condilomatosi anogenitale
26 criticità scarsa coerenza fra obiettivi e metodologia di studio proposta descrizione delle procedure operative adottate assente o carente
27 tipi di studio osservazionali vs. quasi-sperimentali vs. sperimentali
28 tipi di studio retrospettivi vs. retro-prospettici vs. prospettici
29 tipi di studio superiorità vs. non-inferiorità
30 tipi di studio in assenza di gruppo di controllo e di randomizzazione non è possibile valutare l efficacia di un trattamento!
31 disegno dello studio modalità di campionamento procedure di randomizzazione procedure di follow-up
32 data management disegno delle CRFs progettazione del database definizione delle procedure di CQ
33 criticità inadeguatezza del dimensionamento dello studio
34 dimensione del campione in altri studi presenti in letteratura sono stati arruolati 75 pazienti. Riteniamo quindi che tale numerosità campionaria sia adeguata anche per il nostro studio
35 dimensione del campione in altri studi presenti in letteratura sono stati arruolati 75 pazienti. Riteniamo quindi che tale numerosità campionaria sia adeguata anche per il nostro studio
36 dimensione del campione deve essere pianificata a priori per studi di tipo inferenziale (precisione, verifica di ipotesi)
37 dimensione del campione plausibile! previsione sui tempi di arruolamento!
38 dimensione del campione con una dimensione campionaria non appropriata potreste non essere in grado di arrivare ad alcuna conclusione perché lo studio è underpowered sprecare risorse perché lo studio è più ampio di quanto necessario per rispondere al quesito di interesse
39 dimensione del campione con una dimensione campionaria non appropriata potreste trovare difficoltà nell interpretazione dei risultati non è stato trovato un risultato statisticamente significativo perché il trattamento non funziona, o perché la dimensione campionaria è troppo piccola? il trattamento funziona veramente, o l effetto osservato è talmente piccolo da non poter essere considerato di rilevanza clinica
40 dimensione del campione per il calcolo della dimensione campionaria, da parte dello sperimentatore proponente, sono necessarie assunzioni riguardo a: che cosa ci si aspetta dal trattamento standard di quanto ci si aspetta che il trattamento sperimentale funzioni meglio quale entità dovrebbe avere un miglioramento clinicamente rilevante qual è la variabilità del fenomeno oggetto di valutazione
41 dimensione del campione dimensione campionaria vs. potenza
42 dimensione del campione formule vs. simulazioni
43 criticità inappropriatezza della descrizione delle misure riassuntive e dei metodi statistici utilizzati
44 metodi statistici Verranno utilizzati metodi statistici standard (t-test, Mann- Whitney test, chi-square test, analisi della varianza per misure ripetute). Il confronto tra percentuali verrà eseguito mediante il test del 2, mentre il confronto tra variabili continue sarà eseguito tramite il test T di Student. I risultati saranno espressi come valori medi +DS per le variabili con distribuzione normale con Intervallo di Confidenza 95%. Sono inoltre pianificate analisi univariate e multivariate con analisi delle componenti principali, regressione logistica e modello di Cox ad hazard proporzionali. Le differenze verranno considerate statisticamente significative per valori di p<0.05.
45 PROTOCOLLO strategia di analisi dei risultati Analisi primaria Analisi intermedie Analisi secondarie previste Altri endpoints Per sottogruppi Analisi multivariate Analisi non previste: scopo puramente esplorativo per pianificare altri studi
46 fonti di molteplicità Endpoints multipli Trasformazione degli endpoints Test statistico Misura di effetto Analisi per sottogruppi Analisi intermedie nel corso dello studio
47 preparazione del manoscritto il biostatistico deve: verificare l accuratezza di tutti i dati presentati descrivere i metodi di analisi utilizzati assicurare la corretta interpretazione dei risultati, nel contesto dei quesiti scientifici di interesse
48 biostatistico dello studio Completa responsabilità dei metodi Attivamente coinvolto nelle fasi di disegno, conduzione e analisi dei risulati Non è coinvolto nelle analisi intermedie Viene mantenuto in cieco rispetto ai risultati fino al completamento dello studio
49 biostatistico del DMC E un esperto trialista Valuta i risultati delle analisi intermedie Collabora alle decisioni del DMC Non deve avere alcun conflitto di interessi
50 biostatistico indipendente Realizza le analisi intermedie Prepara il report relativo alle analisi intermedie Non deve avere alcun conflitto di interessi E l unica figura che ha accesso ai dati in maniera non mascherata prima del completamento dello studio
51 conclusioni una appropriata pianificazione è essenziale!
52 conclusioni
53 conclusioni To call in the statistician after the experiment is done may be no more than asking him to perform a post-mortem examination: he may be able to say what the experiment died of. Ronald Fisher, 1938
54 conclusioni un biostatistico non ama: essere contattato pochi giorni prima della scadenza per la presentazione della proposta, del protocollo, del progetto, dell abstract, dell articolo riscrivere paragrafi già preparati da altri in maniera non appropriata analizzare risultati che derivano da studi disegnati o condotti in maniera scadente
Lezione 2 Come leggere l articolo scientifico
Analisi critica della letteratura scientifica Lezione 2 Come leggere l articolo scientifico Struttura dell articolo Introduzione Metodi Risultati e Discussione Perché è stato fatto? Come è stato condotto?
DettagliMETODOLOGIA DELLA RICERCA (STATISTICA)
METODOLOGIA DELLA RICERCA (STATISTICA) Metodologia della ricerca statistica Il metodo (dal greco meta, attraverso e odos, strada ) è una maniera sistematica per ottenere qualcosa. Il metodo della scienza
DettagliUniversità del Piemonte Orientale. Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia. Corso di Statistica Medica. I modelli di studio
Università del Piemonte Orientale Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia Corso di Statistica Medica I modelli di studio Corso di laurea in medicina e chirurgia - Statistica Medica Disegno dello studio
Dettagli1. Introduzione ai disegni sperimentali. 5. Analisi della regressione lineare. 6. Confronto tra proporzioni di due o più campioni indipendenti
BIOSTATISTICA 1. Introduzione ai disegni sperimentali 2. Un carattere quantitativo misurato in un campione: elementi di statistica descrittiva e inferenziale 3. Confronto tra medie di due campioni indipendenti
DettagliErrori (o bias) negli studi epidemiologici
Errori (o bias) negli studi epidemiologici Errore casuale o random: sono i più pericolosi perché i più difficili da individuare e per questo motivo non è possibile tenerne conto in fase di analisi Variazione
DettagliPerché il medico deve conoscere la STATISTICA? 1. LA MEDICINA STA DIVENTANDO
Lezione 1 a Introduzione alla Statistica Medica Perché il medico deve conoscere la STATISTICA? 1. LA MEDICINA STA DIVENTANDO QUANTITATIVA. 2. LA STATISTICA PERVADE LA LETTERATURA MEDICA. 3. PER PROGRAMMARE,
DettagliMetodi epidemiologici per la clinica _efficacia / 1. La valutazione dell efficacia: dalla domanda al disegno
Metodi epidemiologici per la clinica _efficacia / 1 La valutazione dell efficacia: dalla domanda al disegno Metodi epidemiologici per la clinica _efficacia / 2 L effetto del trattamento non è misurabile
DettagliIndice. Prefazione all edizione italiana. Gli Autori e i Curatori dell edizione italiana PARTE PRIMA ASPETTI GENERALI
Indice Prefazione all edizione italiana Gli Autori e i Curatori dell edizione italiana XI XII PARTE PRIMA ASPETTI GENERALI Capitolo 1. Introduzione 1 1.1 La psicologia scientifica 1 1.2 I contesti della
DettagliAGENDA. Corso di formazione. Metodologia, strategie e tecniche della Ricerca clinica. Edizione Firenze. Centro Studi ANMCO Settore Ricerca
AGENDA Corso di formazione Metodologia, strategie e tecniche della Ricerca clinica Edizione 2016-201 2017 Firenze Modulo 1 - Ottobre 2016 Metodologia della Ricerca clinica Mercoledì, h 14.00-18.00 18.00
Dettagliviii Indice generale
Indice generale 1 Introduzione al processo di ricerca 1 Sommario 1 Il processo di ricerca 3 Concetti e variabili 5 Scale di misura 8 Test di ipotesi 10 Evidenza empirica 10 Disegni di ricerca 11 Sintesi
DettagliAttività di Tirocinio
Università degli Studi di Siena Corso di Laurea MEDICINA E CHIRURGIA C. I. METODOLOGIA MEDICO SCIENTIFICA E METODI QUANTITATIVI IN BIOMEDICINA A.A. 2016/2017 Attività di Tirocinio 19-22 Dicembre 2016 9-16
DettagliI metodi per la misura della prognosi
C.I. di Metodologia clinica I metodi per la misura della prognosi Obiettivo Conoscere ed utilizzare i principali strumenti per identificare i fattori di rischio e i fattori prognostici 1 Gallo C. Gallo_
DettagliIndice. Approccio concettuale. Procedura operativa
Introduzione... pag. 1 Parte A Approccio concettuale 1 Tipi di monitoraggio... pag. 13 1.1 Stato attuale... pag. 13 2 Monitoraggio operativo finalizzato... pag. 19 2.1 Obiettivi del monitoraggio... pag.
DettagliEvidenze cliniche: punto d incontro fra ricercatore e clinico. 09/05/2004 Dr. Giovanni Filocamo Dipartimento di Neuroscienze - Aimef 1
Evidenze cliniche: punto d incontro fra 09/05/2004 Dr. Giovanni Filocamo Dipartimento di Neuroscienze - Aimef 1 Obiettivi del ricercatore Valutare: 1.La storia naturale della malattia e la gravità della
DettagliIl confronto fra medie
L. Boni Obiettivo Verificare l'ipotesi che regimi alimentari differenti non producano mediamente lo stesso effetto sulla gittata cardiaca Ipotesi nulla IPOTESI NULLA La dieta non dovrebbe modificare in
DettagliC.I. di Metodologia clinica
C.I. di Metodologia clinica Modulo 5. I metodi per la sintesi e la comunicazione delle informazioni sulla salute Quali errori influenzano le stime? L errore casuale I metodi per la produzione delle informazioni
DettagliI TEST STATISTICI. dott.ssa Gabriella Agrusti
I TEST STATISTICI dott.ssa Gabriella Agrusti Dulcis in fundo.. come scegliere un test statistico in base all ipotesi come stabilire se due variabili sono associate (correlazione di Pearson) come stabilire
DettagliREPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA
REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA SETTORE ECONOMICO PROFESSIONALE 1 Area Comune Processo Gestione del processo produttivo, qualità, funzioni tecniche e logistica interna
DettagliPresentazione dell edizione italiana Prefazione xix Ringraziamenti xxii Glossario dei simboli xxiii
Sommario Presentazione dell edizione italiana Prefazione xix Ringraziamenti xxii Glossario dei simboli xxiii xv Parte I Statistica descrittiva 1 Capitolo 1 Introduzione 3 Perché studiare statistica? 4
DettagliDisegni di studio nella ricerca epidemiologica
Disegni di studio nella ricerca epidemiologica Dott. Pamela Di Giovanni Disegni epidemiologici La ricerca epidemiologica utilizza, per i suoi scopi, diverse strategie di studio che vengono distinte in
DettagliAnalizzare in termini quantitativi significa basarsi su dati e non su idee o ipotesi
Statistica La Statistica è una metodologia per l analisi quantitativa dei fenomeni collettivi, cioè fenomeni il cui studio richiede l osservazione di un insieme di manifestazioni individuali Analizzare
DettagliC O R O - Network Co-Ordinamento della Ricerca Oncologica
C O R O - Network Co-Ordinamento della Ricerca Oncologica A. OBIETTIVI GENERALI DEL NETWORK ATTIVITÀ I. Stabilire una rete di risorse per le applicazioni cliniche della ricerca oncologica II. Fornire supporto
DettagliLA RICERCA BIBLIOGRAFICA
LA RICERCA BIBLIOGRAFICA curiosità ESIGENZA FORMATIVA EVIDENCE BASED MEDICINE L EBM costituisce un approccio alla pratica clinica dove le decisioni cliniche risultano dall'integrazione tra L'ESPERIENZA
DettagliStatistica multivariata Donata Rodi 17/10/2016
Statistica multivariata Donata Rodi 17/10/2016 Quale analisi? Variabile Dipendente Categoriale Continua Variabile Indipendente Categoriale Chi Quadro ANOVA Continua Regressione Logistica Regressione Lineare
DettagliLa ricerca sociale: metodologia e tecniche
La ricerca sociale: metodologia e tecniche [Corso di Sociologia generale] a.a. 2014 2015 Docenza: Pierpaola Pierucci - Mail: pierpaola.pierucci@unife.it Quali metodi? Quali tecniche? Ricerca quantitativa
DettagliInferenza statistica II parte
Inferenza statistica II parte Marcella Montico Servizio di epidemiologia e biostatistica Test statistici II parte Variabili quantitative Caso 1 Variabile Dipendente = quantitativa Variabile Indipendente
DettagliDISEGNO DI UN PROTOCOLLO DI RICERCA CLINICA: GRIGLIA DI AUTOVALUTAZIONE
LA SPERIMENTAZIONE CLINICA NELL AZIENDA OSPEDALIERA UNIVERSITARIA DI PADOVA Simposio DISEGNO DI UN PROTOCOLLO DI RICERCA CLINICA: GRIGLIA DI AUTOVALUTAZIONE Francesco Grigoletto Dipartimento di Medicina
DettagliRicette di ricerca Come fare una ricerca bibliografica di successo ADE. Corso di laurea B a.a. 2013/2014
Ricette di ricerca Come fare una ricerca bibliografica di successo ADE Corso di laurea B a.a. 2013/2014 Prof. V. Trischitta Dott. E. Giannetta RICERCA BIBLIOGRAFICA 1.QUESITO CLINICO: Effetti del sildenafil
DettagliRICHIESTA DI PARERE SU SPERIMENTAZIONE CLINICA DI DISPOSITIVO MEDICO
COMITATO ETICO INTERAZIENDALE (istituito con Delibera n. 236 del 10/09/13 e successiva Delibera n. 267 del 25/10/13 ed iscritto al Registro Regionale al n. 2) Sede: Via Venezia n.16, 15121 tel.0131206974-6651
DettagliRicerca di marketing 2. Ricerca di marketing 3. Ricerca di marketing 4
Ricerca di marketing 2 Il piano I compiti e le responsabilità realizzativi Individuazione dati primari e secondari Definizione modalità raccolta dati primari Procedure di analisi Presentazione dei risultati
DettagliI CONVEGNO PER INFERMIERI IN ONCOLOGIA Ospedale di S. Polo Monfalcone 20 Novembre La ricerca: Come, dove, quando?
I CONVEGNO PER INFERMIERI IN ONCOLOGIA Ospedale di S. Polo Monfalcone 20 Novembre 2004 La ricerca: Come, dove, quando? Daniela Grosso, UO di Oncologia Medica, Azienda Ospedaliera di Padova L ASSISTENZA
DettagliPROSPETTIVE DI RICERCA INDIPENDENTE E DI RISULTATO. Fausto Roila Oncologia Medica, Perugia
PROSPETTIVE DI RICERCA INDIPENDENTE E DI RISULTATO Fausto Roila Oncologia Medica, Perugia LA NECESSITA DI UNA RICERCA INDIPENDENTE L industria promuove studi di sviluppo del farmaco per registrarlo (talora
DettagliRuolo dell Infermiere nella gestione di un Trial clinico
Ricerca clinica Studi di fase I, II, III 3 Ruolo dell Infermiere nella gestione di un Trial clinico Processo Approvazione Attivazione Susanna Bassi Infermiera di ricerca, Ematologia Dh Ospedale di Circolo
DettagliMASTER IN SELEZIONE, GESTIONE E SVILUPPO DEL PERSONALE
Organizzazione PERSeO S.r.l. Personale MODULI E ARGOMENTI XXVII EDIZIONE MASTER IN SELEZIONE, GESTIONE E SVILUPPO DEL PERSONALE Edizione 2016 Moduli e argomenti trattati nell area: selezione e valutazione
DettagliQuantificare la variabilità dei processi ecologici
Scopo ecologia Quantificare la variabilità dei processi ecologici Comprensione dei meccanismi fondamentale per identificare gli effetti del disturbo antropico e per prevenire alterazioni su scala globale
DettagliTeoria e tecniche dei test
Teoria e tecniche dei test Lezione 9 LA STANDARDIZZAZIONE DEI TEST. IL PROCESSO DI TARATURA: IL CAMPIONAMENTO. Costruire delle norme di riferimento per un test comporta delle ipotesi di fondo che è necessario
DettagliCostruzione di una griglia per la valutazione di una attività di laboratorio
Costruzione di una griglia per la valutazione di una attività di laboratorio Prof. Dennis Luigi Censi Corso residenziale Della luce e del suono Idro, 29 agosto - 3 settembre 2005 Programma di lavoro 30
DettagliPrefazione. Presentazione dell edizione italiana
Glantz_2007.book Page VII Monday, February 5, 2007 12:53 PM Indice Prefazione Presentazione dell edizione italiana XV XIX Capitolo 1 Biostatistica e pratica clinica 1 Medicina scientifica 1 Cosa rivelano
DettagliQUALITA' DEL DATO Rilevazione statistica come processo di produzione di dati (micro,macro)
Qualità 1 QUALITA' DEL DATO Rilevazione statistica come processo di produzione di dati (micro,macro) Qualità di un prodotto: adeguatezza del prodotto all'uso per il quale è stato realizzato ovvero capacità
DettagliLa Statistica: introduzione e approfondimenti
La Statistica: introduzione e approfondimenti Definizione di statistica Che cosa è la statistica? La statistica è una disciplina scientifica che trae i suoi risultati dalla raccolta, dall elaborazione
DettagliDistribuzioni campionarie
1 Inferenza Statistica Descrittiva Distribuzioni campionarie Statistica Inferenziale: affronta problemi di decisione in condizioni di incertezza basandosi sia su informazioni a priori sia sui dati campionari
DettagliData warehouse: esperienze, sviluppi e prospettive
Data warehouse: esperienze, sviluppi e prospettive Direzione Sistema Statistico Regionale La divulgazione dell informazione statistica ufficiale La priorità è il servizio all utenza D I F F U S I O N E
DettagliTEST NON PARAMETRICO DI MANN-WHITNEY
TEST NON PARAMETRICO DI MANN-WHITNEY Questo test viene può essere utilizzato come test di confronto tra due campioni in maniera analoga ai test ipotesi parametrici di confronto medie (test Z se la varianza
DettagliSMID a.a. 2005/2006 Corso di Statistica per la Ricerca Sperimentale Protocolli clinici 20/2/2006
SMID a.a. 2005/2006 Corso di Statistica per la Ricerca Sperimentale Protocolli clinici 20/2/2006 Studio Clinico Nell attività clinica quotidiana un medico si chiede che probabilità ha un paziente che la
DettagliConcetti principale della lezione precedente
Corso di Statistica medica e applicata 9 a Lezione Dott.ssa Donatella Cocca Concetti principale della lezione precedente I concetti principali che sono stati presentati sono: Variabili su scala nominale
DettagliMETODOLOGIA DELLA RICERCA PSICOLOGICA. Organizzazione del corso. Organizzazione del corso 06/10/2013
METODOLOGIA DELLA RICERCA PSICOLOGICA Corso di laurea in Scienze della formazione nelle organizzazioni a.a. 2013/14 INTRODUZIONE ALLA METODOOGIA DELLA RICERCA IN PSICOLOGIA Organizzazione del corso Obiettivi
Dettaglib) E necessario formulare delle ipotesi per calcolare l intervallo di confidenza ottenuto al punto a? (motivare brevemente la risposta):
ESERCIZIO 1 Una grande banca vuole stimare l ammontare medio di denaro che deve essere corrisposto dai correntisti che hanno il conto scoperto. Si seleziona un campione di 100 clienti su cui si osserva
DettagliRiabilitazione dopo sindrome coronarica acuta
Riabilitazione dopo sindrome coronarica acuta INTRODUZIONE Le malattie cardiovascolari sono la causa principale di morte e disabilità in tutti i paesi del mondo occidentale,inclusa l Italial Le malattie
DettagliMEFA: Estrogeni, fitoestrogeni o. agopuntura nella terapia dei sintomi della menopausa fisiologica.
LA RICERCA E L INNOVAZIONE IN MEDICINA NON CONVENZIONALE MEFA: Estrogeni, fitoestrogeni o agopuntura nella terapia dei sintomi della menopausa fisiologica. Lucia Ricci Maccarini Giorgio Orsoni AGOPUNTURA
DettagliStatistica per le ricerche di mercato
Università degli studi della Tuscia Dipartimento di Economia e Impresa Statistica per le ricerche di mercato a.a. 2014/15 Prof.ssa Tiziana Laureti 01. Introduzione al corso 1 Statistica per le ricerche
DettagliStatistica inferenziale. La statistica inferenziale consente di verificare le ipotesi sulla popolazione a partire dai dati osservati sul campione.
Statistica inferenziale La statistica inferenziale consente di verificare le ipotesi sulla popolazione a partire dai dati osservati sul campione. Verifica delle ipotesi sulla medie Quando si conduce una
DettagliPROGETTAZIONE / PROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDICE. Revisioni
Pagina 1 di 8 INDICE 1.1 OBIETTIVO 1.2 APPLICAZIONE 1.3 RESPONSABILITÀ 1.4 FLOW ATTIVITÀ 1.5 PIANIFICAZIONE 1.6 VERIFICHE E PIANI DI RECUPERO 1.7 VALIDAZIONE E MODIFICHE AL PROGETTO 1.8 MODULISTICA Revisioni
DettagliISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE DELLA LETTERA DI INTENTI SEZIONE 1
ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE DELLA LETTERA DI INTENTI La presentazione della lettera di intenti dovrà avvenire entro le ore 14.00 del 6 ottobre 2008, esclusivamente per via telematica, attraverso il
DettagliStatistica. Lezione 1
Università degli Studi del Piemonte Orientale Corso di Laurea in Infermieristica Corso integrato in Scienze della Prevenzione e dei Servizi sanitari Statistica Lezione 1 a.a 2011-2012 Dott.ssa Daniela
DettagliCONVEGNO LA SPERIMENTAZIONE CLINICA DEL FARMACO: DALLA RICERCA AL PAZIENTE Vittorio Veneto, 23 gennaio 2015
COMITATO ETICO PER LA SPERIMENTAZIONE CLINICA DELLE PROVINCE DI TREVISO E BELLUNO CONVEGNO LA SPERIMENTAZIONE CLINICA DEL FARMACO: DALLA RICERCA AL PAZIENTE Vittorio Veneto, 23 gennaio 2015 Con il patrocinio
DettagliIntroduzione. Eduardo Rossi 2. Marzo Università di Pavia (Italy) Rossi Introduzione Econometria / 11
Eduardo Rossi 2 2 Università di Pavia (Italy) Marzo 2014 Rossi Introduzione Econometria - 2014 1 / 11 Econometria significa misurazione economica. Lo scopo dell econometria è molto più ampio. Definizione
DettagliINDICE METODOLOGIA FIGURE PROFESSIONALI COINVOLTE
INDICE METODOLOGIA Fasi della sperimentazione clinica Oriana Nanni, Luigi Mariani Fase I Fase II Fase III Fase IV Protocollo di ricerca Luigi Mariani, Oriana Nanni Struttura Risultati di uno studio clinico
DettagliStatistica Inferenziale
Statistica Inferenziale Prof. Raffaella Folgieri Email: folgieri@mtcube.com aa 2009/2010 Esercizio 1 (stima puntuale) In un processo di controllo di qualità, siamo interessati al numero mensile di guasti
DettagliLa disfunzione del rene trapiantato Critical Appraisal
La disfunzione del rene trapiantato Critical Appraisal Dott. Rodolfo Rivera Clinica Nefrologica Un ideale percorso per chi voglia tenersi aggiornato tramite la letteratura scientifica, prevede una fase
DettagliI metodi per la misura dell efficacia e della tollerabilità delle terapie
C.I. di Metodologia clinica I metodi per la misura dell efficacia e della tollerabilità delle terapie Obiettivo Conoscere ed utilizzare i principali strumenti per analizzare criticamente i risultati degli
DettagliCorso di Metodologia della Ricerca per infermieri
Corso di Metodologia della Ricerca La scheda raccolta dati, contenuti e forma Antonella Valerio Fondazione FADOI Dipartimento per la Ricerca Clinica Centro Studi I passaggi di uno studio clinico Definizione
DettagliX Lezione Analisi della varianza Esempi e esercizi CPS - Corso di studi in Informatica II parte: Statistica
Corso di Calcolo delle Probabilità e Statistica II Parte - STATISTICA X Lezione Analisi della varianza Esempi e esercizi 1 Argomenti della X Lezione Tests per il confronto di più medie: ANOVA Utilità e
DettagliPsicologia come scienza: Il metodo scientifico
Psicologia come scienza: Il metodo scientifico identificare domande su un evento formulare un ipotesi per spiegare l evento eseguire una ricerca per supportare e confutare la spiegazione Ripetere la ricerca
DettagliIndagine statistica. Indagine Totale Indagine Campionaria Fasi dell indagine
10/1 Indagine statistica Indagine Totale Indagine Campionaria Fasi dell indagine definizione degli obiettivi definizione delle unità e delle variabili da rilevare scelta del periodo di riferimento individuazione
DettagliDisegno dello studio
Disegno dello studio Prof. Giuseppe Verlato Sezione di Epidemiologia e Statistica Medica Università di Verona Osservazionale Epidemiologia Sperimentale Descrittiva Analitica Valutativa Epidemiologia Clinica
DettagliL integrazione della Customer Satisfaction nel ciclo delle performance
L integrazione della Customer Satisfaction nel ciclo delle performance Metodologia e strumenti per il Customer Satisfaction Management Cos è il CSM È un modello di rilevazione della soddisfazione dei cittadini
DettagliMATEMATICA e COMPLEMENTI di MATEMATICA
ALLEGATO N.8_b MATEMATICA e COMPLEMENTI di MATEMATICA DESTINATARI gli studenti delle classi: terze e quarte nuovo ordinamento RISULTATI DI APPRENDIMENTO DELL OBBLIGO D ISTRUZIONE, CHIAVE EUROPEA Padroneggiare
DettagliCONSORT statement: raccomandazioni per migliorare la qualità della presentazione dei RCT
CONSORT statement: raccomandazioni per migliorare la qualità della presentazione dei RCT 1997: di 122 RCTs pubblicati su efficacia di un farmaco per la depressione (inibitori selettivi del reuptake della
Dettagli3.1 Classificazione dei fenomeni statistici Questionari e scale di modalità Classificazione delle scale di modalità 17
C L Autore Ringraziamenti dell Editore Elenco dei simboli e delle abbreviazioni in ordine di apparizione XI XI XIII 1 Introduzione 1 FAQ e qualcos altro, da leggere prima 1.1 Questo è un libro di Statistica
DettagliModelli e Metodi per la Simulazione (MMS)
Modelli e Metodi per la Simulazione (MMS) adacher@dia.uniroma3.it Programma La simulazione ad eventi discreti, è una metodologia fondamentale per la valutazione delle prestazioni di sistemi complessi (di
DettagliMonitoraggio terapia con warfarin
Monitoraggio terapia con warfarin Variabilità della sensibilità al farmaco - FARMACOGENETICA Polimorfismi citocromo P450 (2C9) Polimorfismi dell enzima vitamina K epossidoreduttasi POCT vs LAB Laboratorio
DettagliSperimentazione Clinica: ruolo e responsabilità dell Infermiere
Sperimentazione Clinica: ruolo e responsabilità dell Infermiere I diversi ruoli e responsabilità nella ricerca clinica Sergio Scaccabarozzi, Head of Clinical Operations-Roche S.p.A. Davide Ausili, RN,MSN,PhD.
DettagliChiara Volpone. I PDTA: A come Assistenziale
Chiara Volpone I PDTA: A come Assistenziale in un contesto ad elevata complessità e con risorse limitate come quello del SSN, la Pianificazione e la Programmazione sono di estrema rilevanza ai fini del
DettagliSeconda Parte Specifica per la tipologia di scuola - Statistica sanitaria e Biometria - 22/07/2016
Domande relative alla specializzazione in: Statistica sanitaria e Biometria Scenario 1: In uno studio prospettivo condotto per valutare la relazione tra l'uso di estrogeni e rischio di cancro alla mammella,
DettagliStatistica Inferenziale
Statistica Inferenziale a) L Intervallo di Confidenza b) La distribuzione t di Student c) La differenza delle medie d) L intervallo di confidenza della differenza Prof Paolo Chiodini Dalla Popolazione
DettagliMODELLO DI COMUNICAZIONE AL RICHIEDENTE DELLA DECISIONE DEL COMITATO ETICO RELATIVA AL PARERE UNICO 1
Appendice 6 MODELLO DI COMUNICAZIONE AL RICHIEDENTE DELLA DECISIONE DEL COMITATO ETICO RELATIVA AL PARERE UNICO 1 Il presente parere del comitato etico è stato compilato e stampato dal sito internet dell
DettagliColchicina nella prevenzione degli eventi cardiovascolari
Revisione Cochrane 2016 Colchicina nella prevenzione degli eventi cardiovascolari Hemkens LG, Ewald H, Gloy VL, et al. Colchicine for prevention of cardiovascular events. Cochrane Database Syst Rev 2016;1:CD011047.
DettagliFarmaci biologici nel trattamento della psoriasi: differenze nei criteri di valutazione tra USA e UE.
Farmaci biologici nel trattamento della psoriasi: differenze nei criteri di valutazione tra USA e UE. Renato Bertini Malgarini, Giuseppe Pimpinella, Luca Pani 10 dicembre 2012- Istituto Superiore di Sanità
DettagliEpidemiologia Sperimentale
Epidemiologia sperimentale Epidemiologia Sperimentale Valutazione degli effetti ottenuti su un gruppo di individui a seguito della somministrazione di un intervento sanitario su una parte di essi Inserisco
DettagliEFFICACIA DI UN VIDEO INFORMATIVO NEL MIGLIORARE L'ASSISTENZA DEL PAZIENTE CON SCOMPENSO CARDIACO IN FASE DI DIMISSIONE: UNO STUDIO PILOTA.
UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI TORINO FACOLTA' DI MEDICINA E CHIRURGIA CORSO DI LAUREA IN INFERMIERISTICA EFFICACIA DI UN VIDEO INFORMATIVO NEL MIGLIORARE L'ASSISTENZA DEL PAZIENTE CON SCOMPENSO CARDIACO IN
DettagliLiceo Scientifico PRIMO BIENNIO SECONDO BIENNIO QUINTO ANNO
LICEI. Il curricolo in ambito statistico nei licei della nuova scuola secondaria superiore, secondo le evidenze che emergono dagli obiettivi specifici di apprendimento presenti nelle indicazioni nazionali
DettagliCURRICOLO DI SCIENZE Scuola Primaria CLASSI 1^ e 2^ COMPETENZE CONOSCENZE ABILITÀ
CURRICOLO DI SCIENZE Scuola Primaria CLASSI 1^ e 2^ COMPETENZE CONOSCENZE ABILITÀ COMPETENZA 1 RICONOSCERE E DESCRIVERE FENOMENI FONDAMENTALI DEL MONDO FISICO E BIOLOGICO - I cinque sensi - Alcuni esseri
DettagliObiettivi conoscitivi
Il ruolo chiave dell informazione e delle ricerche di marketing Obiettivi conoscitivi Approfondire il concetto di informazione Evidenziare il ruolo strategico dell informazione all interno dei processi
Dettaglistandardizzazione dei punteggi di un test
DIAGNOSTICA PSICOLOGICA lezione! Paola Magnano paola.magnano@unikore.it standardizzazione dei punteggi di un test serve a dare significato ai punteggi che una persona ottiene ad un test, confrontando la
DettagliAnalisi della varianza
1. 2. univariata ad un solo fattore tra i soggetti (between subjects) 3. univariata: disegni fattoriali 4. univariata entro i soggetti (within subjects) 5. : disegni fattoriali «misti» L analisi della
DettagliIl processo inferenziale consente di generalizzare, con un certo grado di sicurezza, i risultati ottenuti osservando uno o più campioni
La statistica inferenziale Il processo inferenziale consente di generalizzare, con un certo grado di sicurezza, i risultati ottenuti osservando uno o più campioni E necessario però anche aggiungere con
DettagliL Audit clinico come strumento di miglioramento continuo delle prestazioni assistenziali
L Audit clinico come strumento di miglioramento continuo delle prestazioni assistenziali WE CANNOT CHANGE THE PAST, BUT YOU CAN CHANGE THE FUTURE (Pat Patfoort) Miglioramento della pratica clinica Cercare
DettagliMonitoraggio. Incontro tematico per la partecipazione pubblica a supporto dell elaborazione elaborazione del PBI. Parma, 6 luglio 2011
Monitoraggio Incontro tematico per la partecipazione pubblica a supporto dell elaborazione elaborazione del PBI Parma, 6 luglio 2011 via Giuseppe Garibaldi, 75-43121 Parma - tel. 0521 2761 www.adbpo.it
DettagliISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE DELLA LETTERA DI INTENTI SEZIONE 1
ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE DELLA LETTERA DI INTENTI La presentazione della lettera di intenti dovrà avvenire entro le ore 14.00 del 1 ottobre 2007, esclusivamente per via telematica, attraverso il
DettagliSommario. Capitolo 1 I dati e la statistica 1. Capitolo 2 Statistica descrittiva: tabelle e rappresentazioni grafiche 25
Sommario Presentazione dell edizione italiana Prefazione xv xiii Capitolo 1 I dati e la statistica 1 Statistica in pratica: BusinessWeek 1 1.1 Le applicazioni in ambito aziendale ed economico 3 Contabilità
DettagliElementi di statistica medica
DEFINIZIONE DI STATISTICA Elementi di statistica medica Introduzione Analisi quantitativa dei fenomeni collettivi allo scopo di descriverli e di individuare leggi e modelli che, classificando le loro variazioni,
DettagliI criteri di inclusione e di esclusione. Luca Ronfani, IRCSS Burlo Garofolo
I criteri di inclusione e di esclusione Luca Ronfani, IRCSS Burlo Garofolo La ricerca clinica viene quasi sempre condotta su un campione di soggetti selezionati da una popolazione più ampia è necessario
DettagliOfferta Formativa. La Norma ISO 9001:2000. Principi, contenuti, applicazioni ed evidenze oggettive
Scheda n 1 Titolo del corso Offerta Formativa La Norma ISO 9001:2000 Principi, contenuti, applicazioni ed evidenze oggettive Obiettivo del corso Il corso si propone di trasmettere ai partecipanti tutte
DettagliLa valutazione economica della Prevenzione: spesa o investimento. Prof.ssa Maria Triassi
La valutazione economica della Prevenzione: spesa o investimento Prof.ssa Maria Triassi LA PREVENZIONE Aumenta il livello di salute Risparmio risorse LA PREVENZIONE Aumenta il livello di salute LA CURA
DettagliSelezione del disegno di ricerca. Quantitativo e qualitativo
Selezione del disegno di ricerca Quantitativo e qualitativo Principali differenze tra ricerca quantitativa e qualitativa Quantitativa Natura della realtà Qualitativa Realtà indagabile con modalità obiettive
DettagliDistribuzioni e inferenza statistica
Distribuzioni e inferenza statistica Distribuzioni di probabilità L analisi statistica spesso studia i fenomeni collettivi confrontandoli con modelli teorici di riferimento. Tra di essi, vedremo: la distribuzione
DettagliJoint Commission International
La preparazione della Certificazione di un percorso di cura con la metodologia Joint Commission International 1 Indice Premessa...3 La scelta dei percorsi da Certificare...4 Il metodo...4 Il contenuto...5
DettagliBenessere Organizzativo in Ateneo
Benessere Organizzativo in Ateneo Indagine sul Benessere Organizzativo in Ateneo Report dei primi risultati Con la collaborazione 1 Progetto sul Benessere Organizzativo Nell aprile 2008 è stata istituita
DettagliIndice: Strategie generali Strategie specifiche Ripetizione Metodi per aumentare la validità
Controllo Indice: Strategie generali Strategie specifiche Ripetizione Metodi per aumentare la validità Definiremo il controllo come qualsiasi mezzo impiegato per eliminare le possibili minacce alla validità
DettagliIncertezza di misura concetti di base. Roberto Olmi IFAC-CNR
Incertezza di misura concetti di base Roberto Olmi IFAC-CNR Certezza dell incertezza Il display mostra: Inferenza sulla la massa, basata sulla lettura: La massa ha un valore tra 83.35 e 83.45 g La massa
Dettagli