Scheda di Dati di Sicurezza

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1 SEZIONE Identificazione Informazioni Altre informazioni. ecologiche. sul dei trasporto. pericoli.... / >> / >> / / >> Scheda Dati Sicurezza Trasporto IMDG: Tossicità. Contiene: Coce aereo: marittimo internazionale NAFTA(PETROLIO), per il trasporto FRAZIONE delle PESANTE merci pericolose DI HYDROTREATING Informazioni IMO: Altri pericoli. International non sponibili. Maritime Organization SEZIONE - IATA: INDEX NUMBER: Misure Proprietà Numero in identificativo fisiche caso e rilascio nell Annesso chimiche. UN: accidentale. VI del 1325 CLP SEZIONE - Informazioni Packing LC50: Persistenza Concentrazione Group: 1. non Identificazione e sponibili. degradabilità. letale 50% della sostanza o della miscela e della società/impresa Pagina n / Precauzioni Informazioni personali, sulle proprietà spositivi fisiche e protezione chimiche fondamentali. e procedure in caso emergenza. Bloccare Stato - Label: Informazioni LD50: Fisico Dose la perta non letale sponibili. se 50% non c'è pericolo. solido 1.1. SEZIONE Colore Indossare Cargo: - OEL: Identificatore Livello adeguati del esposizione prodotto 3. Composizione/informazioni spositivi occupazionale protezione (compresi Non sugli sponibile. i spositivi ingreenti. protezione inviduale cui alla sezione 8 della scheda dati sicurezza) Odore onde Istruzioni - PBT: Potenziale prevenire Persistente, Imballo: contaminazioni bioaccumulo. bioaccumulante della e tossico pelle, 448 secondo degli Non occhi il REACH sponibile. e Quantità degli indumenti massima: personali. Queste 50 Kg incazioni sono valide sia per gli addetti alle 3.1. Soglia lavorazioni Pass.: Denominazione - Informazioni PEC: Sostanze. olfattiva. Concentrazione che non per sponibili. gli interventi ambientale in emergenza. prevebile CERA PURA D'API ph. Istruzioni - PEL: Livello Imballo: prevebile esposizione 445 Quantità massima: 15 Kg Punto Istruzioni Informazione - PNEC: Pertinenti Precauzioni Mobilità fusione Concentrazione particolari: nel usi non ambientali. suolo. identificati o pertinente. congelamento. prevebile della sostanza priva A3 o effetti miscela e usi sconsigliati Punto Impere Proper - Informazioni REACH: Shipping ebollizione che Regolamento non il prodotto Name: sponibili. iniziale. penetri CE 1907/2006 nelle fognature, FLAMMABLE nelle Non acque SOLID, sponibile. superficiali, ORGANIC, nelle N.O.S. falde freatiche. Descrizione/Utilizzo 3.2. Intervallo - RID: Miscele. Regolamento ebollizione. per il trasporto internazionale CERA Non merci sponibile. pericolose PURA D'API su treno Punto - TLV: Meto Risultati Valore infiammabilità. e materiali della limite valutazione per soglia il contenimento PBT e vpvb. e per bonifica SEZIONE 15. Informazioni sulla regolamentazione. Tasso Contiene: - Aspirare TLV Informazioni CEILING: sul evaporazione il prodotto Concentrazione fornitore della fuoriuscito che scheda in recipiente non deve dati essere sicurezza idoneo. Non superata Valutare sponibile. durante la compatibilità qualsiasi del momento recipiente dell esposizione da utilizzare con lavorativa. il prodotto, verificando la sezione Ragione sociale: Nespoli spa Inrizzo: Via Kennedy 1/A Località e stato: Triuggio (MB) Italy della persona competente: info@nespoligroup.com ento dei rifiuti Riutilizzare, Coefficiente Il 4. testo Regolamento Punto. completo delle frasi rischio (R) e delle incazioni pericolo (H) è riportato alla sezione 16 della scheda. Precauzioni se per ripartizione: (CE) possibile. 1272/ la manipolazione n-ottanolo/acqua I residui del Parlamento del sicura. prodotto NAFTA(PETROLIO), Europeo sono da (CLP) considerare FRAZIONE rifiuti PESANTE speciali pericolosi. DI HYDROTREATING La pericolosità dei rifiuti che contengono in parte 1.4. qt 5. Numero esto Regolamento telefonico mperatura prodotto autoaccensione. deve (CE) essere 790/2009 emergenza valutata del Parlamento in base 031 alle Europeo sposizioni Non (I sponibile. Atp. legisla CLP) vr e o corsi d acqua Il Proprietà 9. Conzioni trasporto The Merck ossidanti dei Index. 4. per rifiuti Misure l immagazzinamento può Ed. 10 SEZIONE essere primo soggetto soccorso. sicuro, all ADR. comprese Sostanze soggette 2. Identificazione ad obbligo notifica dei esportazione pericoli. eventuali incompatibilità Conservare IMBALLAGGI 10. Altre Handling informazioni. Chemical solo CONTAMINATI Safety Reg. (CE) 649/2012: nel contenitore originale. Conservare i recipienti chiusi, in luogo ben ventilato, al riparo dai raggi solari retti. Conservare i Informazioni Descrizione delle misure primo soccorso. contenitori Gli 11. Classificazione imballaggi Niosh - Registry lontano non contaminati sponibili. della of Toxic sostanza da eventuali devono Effects o materiali essere of della Chemical incompatibili, inviati miscela. a Substances recupero verificando o smaltimento la sezione nel 10. rispetto delle norme nazionali sulla gestione dei rifiuti. OCCHI: 12. INRS Eliminare - Fiche Toxicologique eventuali lenti a contatto. Lavarsi immeatamente ed abbondantemente con acqua per almeno 15 minuti, aprendo bene le Sostanze soggette alla Convenzione Rotterdam: palpebre. Il 13. prodotto Patty - Consultare Industrial è classificato Hygiene un meco pericoloso and se Toxicology il problema ai sensi persiste. delle sposizioni cui al Regolamento (CE) 1272/2008 (CLP) (e successive mofiche ed 7.3. SEZIONE PELLE: Usi finali particolari. adeguamenti). 14. N.I. Sax Togliersi Dangerous Il Stabilità Informazioni prodotto dosso properties pertanto gli e reattività. abiti of sul richiede contaminati. Industrial trasporto. una Materials-7 Farsi scheda immeatamente Ed., dati 1989 sicurezza la doccia. conforme Chiamare alle sposizioni subito un meco. del Regolamento Lavare gli indumenti (CE) 1907/2006 contaminati e prima successive 15. Sito Web riutilizzarli. mofiche. Agenzia ECHA Sostanze Il Reattività. trasporto soggette deve alla Convenzione essere effettuato Stoccolma: da veicoli autorizzati al trasporto merce pericolosa secondo le prescrizioni dell'ezione vigente INALAZIONE: Eventuali informazioni Portare aggiuntive il soggetto riguardanti all'aria aperta. i rischi Se per la respirazione la salute e/o cessa, l'ambiente praticare sono la riportate respirazione alle sez. artificiale. 11 e 12 Chiamare della presente subito scheda. un meco. Non dell'accordo vi sono particolari A.D.R. e le pericoli sposizioni reazione nazionali con applicabili. altre sostanze nelle normali conzioni impiego. SEZIONE INGESTIONE: Chiamare subito un meco. Non indurre il vomito. Non somministrare nulla che non sia espressamente autorizzato dal Il trasporto 8. deve Controllo essere effettuato dell esposizione/protezione negli imballaggi originali e, comunque, inviduale. in imballaggi che siano costituiti da materiali inattaccabili dal meco. Nota Regolamento per l utilizzatore: 1272/2008 (CLP) e successive mofiche ed adeguamenti Controlli contenuto Parametri Stabilità Sanitari. Le informazioni e chimica. non controllo. contenute suscettibili in questa generare scheda con si questo basano reazioni sulle pericolose. conoscenze Gli addetti sponibili al carico presso e allo noi scarico alla data della dell ultima merce pericolosa versione. devono L utilizzatore aver ricevuto I 4.2. Informazioni Il prodotto lavoratori un'appropriata è stabile esposti Principali sintomi non sponibili. nelle a questo formazione normali agente conzioni sui chimico rischi impiego presentati pericoloso e stoccaggio. per dal la preparato salute devono e sulle essere eventuali sottoposti procedure alla da sorveglianza adottare nel sanitaria caso si effettuata verifichino secondo situazioni le Classificazione deve assicurarsi e della incazioni ed idoneità effetti, e pericolo: sia completezza acuti che ritardati. delle informazioni in relazione allo specifico uso del prodotto. sposizioni Per Non emergenza. sintomi deve dell'art. 41 del D.Lgs. 81 del 9 aprile 2008 salvo che il rischio per la sicurezza e la salute del lavoratore sia stato valutato Asp. ed interpretare Tox. effetti 1 dovuti tale H304 alle documento sostanze come contenute, garanzia vedere alcuna cap. proprietà 11. specifica del prodotto irrilevante, Poichè Controlli Possibilità l'uso secondo dell esposizione. reazioni prodotto quanto pericolose. previsto non cade dall'art. sotto 224 il nostro comma retto 2. controllo, è obbligo dell'utilizzatore osservare sotto la propria responsabilità le leggi e Trasporto In conzioni stradale uso e o stoccaggio ferroviario: normali non sono prevebili reazioni pericolose le Incazione sposizioni Direttive 67/548/CEE dell eventuale vigenti in materia e 1999/45/CE necessità igiene e e successive sicurezza. consultare Non mofiche immeatamente si assumono adeguamenti. responsabilità un meco e per trattamenti usi impropri. speciali Considerato Informazioni Fornire Valutazione adeguata della non che sponibili. formazione sicurezza l'utilizzo al misure personale chimica. tecniche addetto adeguate all utilizzo dovrebbe prodotti sempre chimici. avere la priorità rispetto agli equipaggiamenti protezione personali, Classe assicurare Conzioni ADR/RID: una da buona evitare. ventilazione nel luogo UN: lavoro tramite 1325 Simboli pericolo: Xn un'efficace aspirazione locale. Packing Non I Nessuna è stata spositivi Group: in particolare. elaborata una protezione Attenersi valutazione inviduali tuttavia devono sicurezza alla riportare usuali chimica cautele per la mercatura nei confronti la miscela CE che dei e le attesta prodotti sostanze la loro chimici. in essa contenute. conformità alle norme vigenti. SEZIONE Etichetta: PROTEZIONE 5. Misure antinceno. DELLE MANI Frasi R: Proteggere Nr. Materiali Kemler: le incompatibili. mani con guanti da lavoro 40 categoria I (rif. norma EN 374) SEZIONE Mezzi estinzione. 16. Altre informazioni. Per Limited Informazioni MEZZI la scelta Quantity. non definitiva sponibili. DI ESTINZIONE del materiale IDONEI dei 1 guanti kg Il testo completo delle frasi rischio (R) e delle da incazioni lavoro si devono pericolo considerare: (H) è riportato compatibilità, alla sezione degradazione, 16 della scheda. tempo rottura e permeazione. Nel Coce Testo caso delle restrizione incazioni preparati in galleria. la pericolo resistenza (H) citate dei (E) guanti alle sezioni da lavoro 2-3 della agli agenti scheda: chimici deve essere verificata prima dell'utilizzo in quanto non prevebile. I I mezzi estinzione sono quelli trazionali: anidride carbonica, schiuma, polvere ed acqua nebulizzata. guanti Nome Prodotti tecnico: MEZZI hanno DI ESTINZIONE un decomposizione tempo usura che pericolosi. pende SOLIDO dalla ORGANICO durata e dalla INFIAMMABILE, modalità d uso. N.A.S Elementi dell etichetta. NON IDONEI PROTEZIONE Informazioni Asp. Tox. non 1 DELLA sponibili. PELLE Pericolo in caso aspirazione, categoria 1 Nessuno in particolare. Indossare Trasporto H304 marittimo: Etichettatura abiti pericolo da lavoro ai Può sensi con essere del maniche Regolamento letale lunghe in caso (CE) e calzature ingestione 1272/2008 e sicurezza (CLP) penetrazione e successive per uso nelle professionale mofiche vie respiratorie. ed adeguamenti. categoria I (rif. Direttiva 89/686/CEE e norma EN ISO 20344). Lavarsi con acqua e sapone dopo aver rimosso gli indumenti protettivi SEZIONE Pericoli speciali 11. Informazioni derivanti dalla sostanza tossicologiche. o dalla miscela. PROTEZIONE Classe IMO: PERICOLI DOVUTI DEGLI OCCHI UN: 1325 Pittogrammi Testo delle frasi pericolo: rischio (R) citate alle sezioni 2-3 della scheda: ALL'ESPOSIZIONE IN CASO DI INCENDIO Si Packing consiglia Informazioni Group: indossare sugli effetti occhiali tossicologici. protettivi ermetici (rif. norma EN 166). Evitare respirare i prodotti combustione. PROTEZIONE Label: In mancanza R65 RESPIRATORIA dati tossicologici NOCIVO: sperimentali PUÒ CAUSARE sul prodotto DANNI stesso, AI POLMONI gli eventuali IN CASO pericoli DI del INGESTIONE. prodotto per la salute sono stati valutati in base alle In proprietà EMS: caso delle superamento sostanze contenute, del valore secondo F-A, soglia i S-G criteri (es. previsti TLV-TWA) dalla normativa della sostanza riferimento o una per o più la delle classificazione. sostanze presenti nel prodotto, si consiglia 5.3. Raccomandazioni per gli addetti all estinzione degli incen. indossare Considerare Marine Pollutant. una perciò maschera la concentrazione filtro tipo delle NO A singole la cui classe sostanze (1, 2 pericolose o 3) dovrà eventualmente essere scelta in citate relazione in sez. alla 3, concentrazione per valutare gli limite effetti tossicologici utilizzo. (rif. INFORMAZIONI GENERALI norma derivanti Proper LEGENDA: Shipping EN dall esposizione 14387). Name: Nel al caso prodotto. fossero FLAMMABLE presenti gas SOLID, o vapori ORGANIC, natura N.O.S. versa e/o gas o vapori con particelle (aerosol, fumi, nebbie, ecc.) Raffreddare con getti d'acqua i contenitori per evitare la decomposizione del prodotto e lo sviluppo sostanze potenzialmente pericolose per occorre - ADR: Accordo prevedere europeo filtri per tipo il combinato. trasporto delle merci pericolose su strada la salute. Indossare sempre l'equipaggiamento completo protezione antinceno. Raccogliere le acque spegnimento che non devono L utilizzo L'introduzione - CAS NUMBER: mezzi anche Numero protezione piccole del Chemical quantità delle Abstract vie respiratorie liquido Service nel sistema è necessario respiratorio in caso in caso le misure ingestione tecniche o per adottate il vomito non può siano provocare sufficienti broncopolmonite per limitare essere scaricate nelle fognature. Smaltire l'acqua contaminata usata per l'estinzione ed il residuo dell'inceno secondo le norme vigenti. l esposizione ed - EQUIPAGGIAMENTO Avvertenze: CE50: edema Concentrazione polmonare. del lavoratore che Pericolo ai dà valori effetto soglia 50% presi della in popolazione considerazione. soggetta La protezione a test offerta dalle maschere è comunque limitata. Nel - CE caso NUMBER: in cui Numero la sostanza identificativo considerata in ESIS sia (archivio inodore europeo o la sua delle soglia sostanze olfattiva esistenti) sia superiore al relativo TLV-TWA e in caso emergenza, Indumenti normali per la lotta al fuoco, come un autorespiratore ad aria compressa a circuito aperto (EN 137), completo antifiamma (EN469), indossare Incazioni - CLP: Regolamento un guanti antifiamma pericolo: autorespiratore CE 1272/2008 ad aria compressa a circuito aperto (rif. norma EN 137) oppure un respiratore a presa d'aria esterna (rif. norma SEZIONE (EN 659) e stivali per Vigili del Fuoco (HO A29 oppure A30). EN - DNEL: H ). Livello Per 12. la derivato corretta Informazioni senza scelta Può effetto del essere spositivo ecologiche. letale in caso protezione ingestione delle vie e respiratorie, penetrazione fare nelle riferimento vie respiratorie. alla norma EN 529. Le Utilizzare Consigli - EmS: emissioni Emergency secondo prudenza: da processi Schedule le buone produttivi, pratiche comprese lavorative, quelle evitando da apparecchiature sperdere il prodotto ventilazione nell'ambiente. dovrebbero Avvisare essere le controllate autorità competenti ai fini del rispetto se il prodotto della normativa - GHS: P301+P310 Sistema tutela armonizzato ambientale. IN globale CASO DI per INGESTIONE: la classificazione contattare e la etichettatura immeatamente dei prodotti un CENTRO chimici ANTIVELENI o un meco. ha - IATA raggiunto corsi d'acqua o fognature o se ha contaminato il suolo o la vegetazione. P331 DGR: Regolamento NON per il provocare trasporto il vomito. merci pericolose della Associazione internazionale del trasporto aereo - IC50: Concentrazione immobilizzazione del 50% della popolazione soggetta a test

2 SEZIONE 2. Identificazione dei pericoli.... / >> Pagina n. 2 / 7 Contiene: 2.3. Altri pericoli. NAFTA(PETROLIO), FRAZIONE PESANTE DI HYDROTREATING SEZIONE 3. Composizione/informazioni sugli ingreenti Sostanze. Informazione non pertinente Miscele. Contiene: Identificazione. Conc. %. Classificazione 67/548/CEE. Classificazione 1272/2008 (CLP). NAFTA(PETROLIO), FRAZIONE PESANTE DI HYDROTREATING CAS ,5 Xn R65, Nota P Asp. Tox. 1 H304, Nota P CE INDEX Nota: Valore superiore del range escluso. Il testo completo delle frasi rischio (R) e delle incazioni pericolo (H) è riportato alla sezione 16 della scheda. T+ = Molto Tossico(T+), T = Tossico(T), Xn = Nocivo(Xn), C = Corrosivo(C), Xi = Irritante(Xi), O = Comburente(O), E = Esplosivo(E), F+ = Estremamente Infiammabile(F+), F = Facilmente Infiammabile(F), N = Pericoloso per l'ambiente(n) SEZIONE 4. Misure primo soccorso.. Descrizione delle misure primo soccorso. OCCHI: Eliminare eventuali lenti a contatto. Lavarsi immeatamente ed abbondantemente con acqua per almeno 15 minuti, aprendo bene le palpebre. Consultare un meco se il problema persiste. PELLE: Togliersi dosso gli abiti contaminati. Farsi immeatamente la doccia. Chiamare subito un meco. Lavare gli indumenti contaminati prima riutilizzarli. INALAZIONE: Portare il soggetto all'aria aperta. Se la respirazione cessa, praticare la respirazione artificiale. Chiamare subito un meco. INGESTIONE: Chiamare subito un meco. Non indurre il vomito. Non somministrare nulla che non sia espressamente autorizzato dal meco Principali sintomi ed effetti, sia acuti che ritardati. Per sintomi ed effetti dovuti alle sostanze contenute, vedere al cap Incazione dell eventuale necessità consultare immeatamente un meco e trattamenti speciali. SEZIONE 5. Misure antinceno Mezzi estinzione. MEZZI DI ESTINZIONE IDONEI I mezzi estinzione sono quelli trazionali: anidride carbonica, schiuma, polvere ed acqua nebulizzata. MEZZI DI ESTINZIONE NON IDONEI Nessuno in particolare Pericoli speciali derivanti dalla sostanza o dalla miscela. PERICOLI DOVUTI ALL'ESPOSIZIONE IN CASO DI INCENDIO Evitare respirare i prodotti combustione Raccomandazioni per gli addetti all estinzione degli incen. INFORMAZIONI GENERALI Raffreddare con getti d'acqua i contenitori per evitare la decomposizione del prodotto e lo sviluppo sostanze potenzialmente pericolose per la salute. Indossare sempre l'equipaggiamento completo protezione antinceno. Raccogliere le acque spegnimento che non devono essere scaricate nelle fognature. Smaltire l'acqua contaminata usata per l'estinzione ed il residuo dell'inceno secondo le norme vigenti. EQUIPAGGIAMENTO Indumenti normali per la lotta al fuoco, come un autorespiratore ad aria compressa a circuito aperto (EN 137), completo antifiamma (EN469), guanti antifiamma (EN 659) e stivali per Vigili del Fuoco (HO A29 oppure A30).

3 Pagina n. 3 / 7 SEZIONE 6. Misure in caso rilascio accidentale Precauzioni personali, spositivi protezione e procedure in caso emergenza. Bloccare la perta se non c'è pericolo. Indossare adeguati spositivi protezione (compresi i spositivi protezione inviduale cui alla sezione 8 della scheda dati sicurezza) onde prevenire contaminazioni della pelle, degli occhi e degli indumenti personali. Queste incazioni sono valide sia per gli addetti alle lavorazioni che per gli interventi in emergenza Precauzioni ambientali. Impere che il prodotto penetri nelle fognature, nelle acque superficiali, nelle falde freatiche Meto e materiali per il contenimento e per la bonifica. Aspirare il prodotto fuoriuscito in recipiente idoneo. Valutare la compatibilità del recipiente da utilizzare con il prodotto, verificando la sezione 10. Assorbire il rimanente con materiale assorbente inerte. Provvedere ad una sufficiente areazione del luogo interessato dalla perta. Verificare le eventuali incompatibilità per il materiale dei contenitori in sezione 7. Lo smaltimento del materiale contaminato deve essere effettuato conformemente alle sposizioni del punto Riferimento ad altre sezioni. Eventuali informazioni riguardanti la protezione inviduale e lo smaltimento sono riportate alle sezioni 8 e 13. SEZIONE 7. Manipolazione e immagazzinamento Precauzioni per la manipolazione sicura. Manipolare il prodotto dopo aver consultato tutte le altre sezioni questa scheda sicurezza. Evitare la spersione del prodotto nell'ambiente. Non mangiare, nè bere, nè fumare durante l'impiego. Togliere gli indumenti contaminati e i spositivi protezione prima accedere alle zone in cui si mangia Conzioni per l immagazzinamento sicuro, comprese eventuali incompatibilità. Conservare solo nel contenitore originale. Conservare i recipienti chiusi, in luogo ben ventilato, al riparo dai raggi solari retti. Conservare i contenitori lontano da eventuali materiali incompatibili, verificando la sezione Usi finali particolari. SEZIONE 8. Controllo dell esposizione/protezione inviduale Parametri controllo Controlli dell esposizione. Considerato che l'utilizzo misure tecniche adeguate dovrebbe sempre avere la priorità rispetto agli equipaggiamenti protezione personali, assicurare una buona ventilazione nel luogo lavoro tramite un'efficace aspirazione locale. I spositivi protezione inviduali devono riportare la mercatura CE che attesta la loro conformità alle norme vigenti. PROTEZIONE DELLE MANI Proteggere le mani con guanti da lavoro categoria I (rif. norma EN 374). Per la scelta definitiva del materiale dei guanti da lavoro si devono considerare: compatibilità, degradazione, tempo rottura e permeazione. Nel caso preparati la resistenza dei guanti da lavoro agli agenti chimici deve essere verificata prima dell'utilizzo in quanto non prevebile. I guanti hanno un tempo usura che pende dalla durata e dalla modalità d uso. PROTEZIONE DELLA PELLE Indossare abiti da lavoro con maniche lunghe e calzature sicurezza per uso professionale categoria I (rif. Direttiva 89/686/CEE e norma EN ISO 20344). Lavarsi con acqua e sapone dopo aver rimosso gli indumenti protettivi. PROTEZIONE DEGLI OCCHI Si consiglia indossare occhiali protettivi ermetici (rif. norma EN 166). PROTEZIONE RESPIRATORIA In caso superamento del valore soglia (es. TLV-TWA) della sostanza o una o più delle sostanze presenti nel prodotto, si consiglia indossare una maschera con filtro tipo A la cui classe (1, 2 o 3) dovrà essere scelta in relazione alla concentrazione limite utilizzo. (rif. norma EN 14387). Nel caso fossero presenti gas o vapori natura versa e/o gas o vapori con particelle (aerosol, fumi, nebbie, ecc.) occorre prevedere filtri tipo combinato. L utilizzo mezzi protezione delle vie respiratorie è necessario in caso le misure tecniche adottate non siano sufficienti per limitare l esposizione del lavoratore ai valori soglia presi in considerazione. La protezione offerta dalle maschere è comunque limitata. Nel caso in cui la sostanza considerata sia inodore o la sua soglia olfattiva sia superiore al relativo TLV-TWA e in caso emergenza, indossare un autorespiratore ad aria compressa a circuito aperto (rif. norma EN 137) oppure un respiratore a presa d'aria esterna (rif. norma EN 138). Per la corretta scelta del spositivo protezione delle vie respiratorie, fare riferimento alla norma EN 529. Le emissioni da processi produttivi, comprese quelle da apparecchiature ventilazione dovrebbero essere controllate ai fini del rispetto della normativa tutela ambientale.

4 Pagina n. 4 / 7 SEZIONE 9. Proprietà fisiche e chimiche Informazioni sulle proprietà fisiche e chimiche fondamentali. Stato Fisico solido Colore Odore Soglia olfattiva. ph. Punto fusione o congelamento. Punto ebollizione iniziale. Intervallo ebollizione. Punto infiammabilità. Tasso evaporazione Infiammabilità soli e gas Limite inferiore infiammabilità. Limite superiore infiammabilità. Limite inferiore esplosività. Limite superiore esplosività. Tensione vapore. Densità vapore Densità relativa. 0,8 Kg/l Solubilità Coefficiente ripartizione: n-ottanolo/acqua Temperatura autoaccensione. Temperatura decomposizione. Viscosità Proprietà esplosive Proprietà ossidanti 9.2. Altre informazioni. SEZIONE 10. Stabilità e reattività Reattività. Non vi sono particolari pericoli reazione con altre sostanze nelle normali conzioni impiego Stabilità chimica. Il prodotto è stabile nelle normali conzioni impiego e stoccaggio Possibilità reazioni pericolose. In conzioni uso e stoccaggio normali non sono prevebili reazioni pericolose Conzioni da evitare. Nessuna in particolare. Attenersi tuttavia alla usuali cautele nei confronti dei prodotti chimici Materiali incompatibili Prodotti decomposizione pericolosi. SEZIONE 11. Informazioni tossicologiche Informazioni sugli effetti tossicologici. In mancanza dati tossicologici sperimentali sul prodotto stesso, gli eventuali pericoli del prodotto per la salute sono stati valutati in base alle proprietà delle sostanze contenute, secondo i criteri previsti dalla normativa riferimento per la classificazione. Considerare perciò la concentrazione delle singole sostanze pericolose eventualmente citate in sez. 3, per valutare gli effetti tossicologici derivanti dall esposizione al prodotto. L'introduzione anche piccole quantità liquido nel sistema respiratorio in caso ingestione o per il vomito può provocare broncopolmonite ed edema polmonare. SEZIONE 12. Informazioni ecologiche. Utilizzare secondo le buone pratiche lavorative, evitando sperdere il prodotto nell'ambiente. Avvisare le autorità competenti se il prodotto ha raggiunto corsi d'acqua o fognature o se ha contaminato il suolo o la vegetazione.

5 SEZIONE 12. Informazioni ecologiche.... / >> Tossicità Persistenza e degradabilità Potenziale bioaccumulo Mobilità nel suolo Risultati della valutazione PBT e vpvb. In base ai dati sponibili, il prodotto non contiene sostanze PBT o vpvb in percentuale superiore a 0,1% Altri effetti avversi. Pagina n. 5 / 7 SEZIONE 13. Considerazioni sullo smaltimento Meto trattamento dei rifiuti. Riutilizzare, se possibile. I residui del prodotto sono da considerare rifiuti speciali pericolosi. La pericolosità dei rifiuti che contengono in parte questo prodotto deve essere valutata in base alle sposizioni legislative vigenti. Lo smaltimento deve essere affidato ad una società autorizzata alla gestione dei rifiuti, nel rispetto della normativa nazionale ed eventualmente locale. Evitare assolutamente sperdere il prodotto nel terreno, in fognature o corsi d acqua. Il trasporto dei rifiuti può essere soggetto all ADR. IMBALLAGGI CONTAMINATI Gli imballaggi contaminati devono essere inviati a recupero o smaltimento nel rispetto delle norme nazionali sulla gestione dei rifiuti. SEZIONE 14. Informazioni sul trasporto. Il trasporto deve essere effettuato da veicoli autorizzati al trasporto merce pericolosa secondo le prescrizioni dell'ezione vigente dell'accordo A.D.R. e le sposizioni nazionali applicabili. Il trasporto deve essere effettuato negli imballaggi originali e, comunque, in imballaggi che siano costituiti da materiali inattaccabili dal contenuto e non suscettibili generare con questo reazioni pericolose. Gli addetti al carico e allo scarico della merce pericolosa devono aver ricevuto un'appropriata formazione sui rischi presentati dal preparato e sulle eventuali procedure da adottare nel caso si verifichino situazioni emergenza. Trasporto stradale o ferroviario: Classe ADR/RID: UN: 1325 Packing Group: Etichetta: Nr. Kemler: 40 Limited Quantity. 1 kg Coce restrizione in galleria. (E) Nome tecnico: SOLIDO ORGANICO INFIAMMABILE, N.A.S. Trasporto marittimo: Classe IMO: UN: 1325 Packing Group: Label: EMS: F-A, S-G Marine Pollutant. NO Proper Shipping Name: FLAMMABLE SOLID, ORGANIC, N.O.S.

6 SEZIONE 14. Informazioni sul trasporto.... / >> Trasporto aereo: IATA: UN: 1325 Packing Group: Label: Cargo: Istruzioni Imballo: 448 Quantità massima: 50 Kg Pass.: Istruzioni Imballo: 445 Quantità massima: 15 Kg Istruzioni particolari: A3 Proper Shipping Name: FLAMMABLE SOLID, ORGANIC, N.O.S. Pagina n. 6 / 7 SEZIONE 15. Informazioni sulla regolamentazione Norme e legislazione su salute, sicurezza e ambiente specifiche per la sostanza o la miscela. Categoria Seveso. Restrizioni relative al prodotto o alle sostanze contenute secondo l'allegato XV Regolamento (CE) 1907/2006. Prodotto. Punto. 3 Sostanze contenute. Punto NAFTA(PETROLIO), FRAZIONE PESANTE DI HYDROTREATING Sostanze in Candate List (Art. 59 REACH). Sostanze soggette ad autorizzazione (Allegato XIV REACH). Sostanze soggette ad obbligo notifica esportazione Reg. (CE) 649/2012: Sostanze soggette alla Convenzione Rotterdam: Sostanze soggette alla Convenzione Stoccolma: Controlli Sanitari. I lavoratori esposti a questo agente chimico pericoloso per la salute devono essere sottoposti alla sorveglianza sanitaria effettuata secondo le sposizioni dell'art. 41 del D.Lgs. 81 del 9 aprile 2008 salvo che il rischio per la sicurezza e la salute del lavoratore sia stato valutato irrilevante, secondo quanto previsto dall'art. 224 comma Valutazione della sicurezza chimica. Non è stata elaborata una valutazione sicurezza chimica per la miscela e le sostanze in essa contenute. SEZIONE 16. Altre informazioni. Testo delle incazioni pericolo (H) citate alle sezioni 2-3 della scheda: Asp. Tox. 1 Pericolo in caso aspirazione, categoria 1 H304 Può essere letale in caso ingestione e penetrazione nelle vie respiratorie. Testo delle frasi rischio (R) citate alle sezioni 2-3 della scheda: R65 NOCIVO: PUÒ CAUSARE DANNI AI POLMONI IN CASO DI INGESTIONE. LEGENDA: - ADR: Accordo europeo per il trasporto delle merci pericolose su strada - CAS NUMBER: Numero del Chemical Abstract Service - CE50: Concentrazione che dà effetto al 50% della popolazione soggetta a test - CE NUMBER: Numero identificativo in ESIS (archivio europeo delle sostanze esistenti) - CLP: Regolamento CE 1272/ DNEL: Livello derivato senza effetto - EmS: Emergency Schedule - GHS: Sistema armonizzato globale per la classificazione e la etichettatura dei prodotti chimici - IATA DGR: Regolamento per il trasporto merci pericolose della Associazione internazionale del trasporto aereo - IC50: Concentrazione immobilizzazione del 50% della popolazione soggetta a test

7 SEZIONE 16. Altre informazioni.... / >> Pagina n. 7 / 7 - IMDG: Coce marittimo internazionale per il trasporto delle merci pericolose - IMO: International Maritime Organization - INDEX NUMBER: Numero identificativo nell Annesso VI del CLP - LC50: Concentrazione letale 50% - LD50: Dose letale 50% - OEL: Livello esposizione occupazionale - PBT: Persistente, bioaccumulante e tossico secondo il REACH - PEC: Concentrazione ambientale prevebile - PEL: Livello prevebile esposizione - PNEC: Concentrazione prevebile priva effetti - REACH: Regolamento CE 1907/ RID: Regolamento per il trasporto internazionale merci pericolose su treno - TLV: Valore limite soglia - TLV CEILING: Concentrazione che non deve essere superata durante qualsiasi momento dell esposizione lavorativa. - TWA STEL: Limite esposizione a breve termine - TWA: Limite esposizione meo pesato - VOC: Composto organico volatile - vpvb: Molto persistente e molto bioaccumulante secondo il REACH. BIBLIOGRAFIA GENERALE: 1. Direttiva 1999/45/CE e successive mofiche 2. Direttiva 67/548/CEE e successive mofiche ed adeguamenti 3. Regolamento (CE) 1907/2006 del Parlamento Europeo (REACH) 4. Regolamento (CE) 1272/2008 del Parlamento Europeo (CLP) 5. Regolamento (CE) 790/2009 del Parlamento Europeo (I Atp. CLP) 6. Regolamento (CE) 453/2010 del Parlamento Europeo 7. Regolamento (CE) 286/2011 del Parlamento Europeo ( Atp. CLP) 8. Regolamento (CE) 618/2012 del Parlamento Europeo (I Atp. CLP) 9. The Merck Index. Ed Handling Chemical Safety 11. Niosh - Registry of Toxic Effects of Chemical Substances 12. INRS - Fiche Toxicologique 13. Patty - Industrial Hygiene and Toxicology 14. N.I. Sax - Dangerous properties of Industrial Materials-7 Ed., Sito Web Agenzia ECHA Nota per l utilizzatore: Le informazioni contenute in questa scheda si basano sulle conoscenze sponibili presso noi alla data dell ultima versione. L utilizzatore deve assicurarsi della idoneità e completezza delle informazioni in relazione allo specifico uso del prodotto. Non si deve interpretare tale documento come garanzia alcuna proprietà specifica del prodotto. Poichè l'uso del prodotto non cade sotto il nostro retto controllo, è obbligo dell'utilizzatore osservare sotto la propria responsabilità le leggi e le sposizioni vigenti in materia igiene e sicurezza. Non si assumono responsabilità per usi impropri. Fornire adeguata formazione al personale addetto all utilizzo prodotti chimici.