CALCOLO LETTERALE I MONOMI. Il primo tipo di oggetto che incontriamo nel calcolo letterale è il MONOMIO.

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "CALCOLO LETTERALE I MONOMI. Il primo tipo di oggetto che incontriamo nel calcolo letterale è il MONOMIO."

Transcript

1 CALCOLO LETTERALE Il calcolo letterale è importante perchè ci consente di realizzare un meccanismo di astrazione fondamentale per l'apprendimento in generale. Scrivere, ad esempio, che l'area di un rettangolo si calcola con la formula A = B*H è un esempio di espressione letterale che generalizza il calcolo dell'area per rettangoli di qualsiasi tipo e misura. Se poi voglio calcolare l'area di un ben preciso rettangolo allora dovrò sostituire opportunamente le misure della base e dell'altezza nella formula. E' evidente che le lettere utilizzate nella formula sono da intendersi come numeri, pertanto anche nel calcolo letterale è necessario specificare regole e proprietà proprio come lo si è fatto per gli insiemi numerici. I MONOMI Il primo tipo di oggetto che incontriamo nel calcolo letterale è il MONOMIO. Un monomio è un prodotto tra numeri e lettere (con o senza esponenti) il numero viene detto anche PARTE NUMERICA e può essere un numero appartenente a qualsiasi insieme numerico N, Z e Q. Le lettere formano la PARTE LETTERALE NB: la parte numerica può essere sottintesa. In tal caso vale 1. Sono monomi le seguenti espressioni 2ab -5a 2 b 8x 2 y 3 5xzxy in esse infatti troviamo solo prodotti tra numeri o lettere (con o senza esponente) Non sono monomi, invece, le seguenti espressioni: 3a + 2x 5x 3xy 2a(5b+c) xy : 3ab In tutti questi casi, infatti, oltre alla moltiplicazione sono presenti anche altre operazioni. La forma normale di un monomio Un monomio è detto in FORMA NORMALE se la parte numerica è costituita da un solo numero, e nella parte letterale le lettere non si ripetono. i seguenti monomi sono in forma normale perchè rispondono alla definizione appena data: 3ab -4x 2 y 5a 2 b 3 c xy i seguenti, invece, pur essendo monomi, non sono in forma normale: 2xyxz -3x 2 yx 2x4y a3b2ab

2 I monomi che non sono in forma normale possono essere ridotti alla forma normale applicando le regole e le proprietà già studiate sugli insiemi numerici per cui possiamo scrivere: 2xyxz = 2xxyz = 2x 2 yz che è in forma normale -3x 2 yx = -3x 2 xy = -3x 3 y che è in forma normale 2a4y = 8ay che è in forma normale a3b2ab = 6a 2 b 2 che è in forma normale IL GRADO Per ogni monomio è possibile definire il grado, caratteristica molto importante da usare principalmente per controllare la correttezza delle operazioni sui monomi. GRADO COMPLESSIVO: il grado complessivo di un monomio è la somma degli esponenti delle lettere che compongono la parte letterale. 2x 2 yz ha grado complessivo = 4 (ricorda se manca l'esponente si sottintende uguale ad 1) -3x 3 y ha grado complessivo 3+1 = 4 8ay ha grado complessivo 1+1 = 2 6a 2 b 2 ha grado complessivo 2+2 = 4 GRADO RISPETTO AD UNA LETTERA: il grado rispetto ad una lettera di un monomio è semplicemente l'esponente di quella lettera. 2x 2 yz ha grado 2 rispetto la lettera x, 1 rispetto la y e 1 rispetto la z. Ha ovviamente grado 0 rispetto ogni altra lettera che risulta assente dalla parte letterale. -3x 3 y ha grado 3 rispetto la x e 1 rispetto la y. 8ay ha grado 1 sia rispetto la a che rispetto la y. 6a 2 b 2 ha grado 2 sia rispetto la a che rispetto la b. Monomi simili ed opposti I concetti di monomi simili ed opposti sono molto importanti per eseguire le operazioni di somma algebrica tra monomi. Due monomi sono simili se hanno la stessa parte letterale E' ovvio, quindi, che monomi simili hanno lo stesso grado complessivo ed anche lo stesso grado per ogni lettera.

3 Due monomi sono opposti se hanno stessa parte letterale ed inoltre le loro parti numeriche sono una l'opposto dell'altra. Si capisce, quindi, che se due monomi sono opposti allora sono anche simili, ma non il viceversa. Infatti se due monomi sono simili non è detto che siano opposti. Sono quindi monomi simili i seguenti 3ab -2ab 5ab 7ab Sono opposti i monomi 4ac e -4ac. Somma algebrica tra monomi La somma algebrica (addizione o sottrazione) tra due o più monomi può essere effettuata solo se i monomi sono simili tra loro. In ogni altro caso tale operazione non è possibile. Per sommare algebricamente due o più monomi simili è sufficiente sommare algebricamente la loro parte numerica, lasciando invariata la parte letterale. Ne consegue che il risultato è un monomio anch'esso simile a quelli sommati. 2ab + 3ab i monomi sono simili per cui posso effettuare l'operazione sommando le parti numeriche 2ab + 3ab = (2+3)ab = 5ab 5ac + 4a 2 c in tal caso i monomi non sono simili, perchè pur avendo le stesse lettere hanno gradi diversi. L'operazione non può, quindi, essere svolta. 3a 2b + 4a 3b i monomi non sono tutti simili, ma all'interno dell'espressione troviamo due coppie di monomi simili che quindi possiamo sommare. 3a 2b + 4a 3b = (3+4)a + (-2-3)b = 7a-5b Prodotto tra monomi Mentre la somma algebrica (addizione o sottrazione) tra due o più monomi può essere effettuata solo se i monomi sono simili tra loro, l'operazione di prodotto (moltiplicazione) può essere sempre effettuata. Per moltiplicare tra loro due o più monomi è necessario separare il calcolo tra parte numerica e parte letterale. Parte numerica: si effettua l'operazione di moltiplicazione tra le parti numeriche seguendo tutte le regole di calcolo studiate negli insiemi N, Z e Q; come le regole dei segni e le regole per moltiplicare tra loro due frazioni. Parte letterale: si prendono in considerazione le lettere presenti nei monomi da moltiplicare e, nel caso una lettera fosse presente più volte, se ne sommano gli esponenti.

4 Esempio: (3a 2 b) * (4a 2 bc) = 12 a 4 b 2 c Per la parte numerica devo semplicemente moltiplicare tra loro le parti numeriche, quindi 3 * 4 = 12 Per la parte letterale osserviamo che la lettera a ha esponente 2 nel primo monomio ed esponente 2 nel secondo monomio: nel risultato avrà quindi esponente = 4. La lettera b ha in entrambi i monomi esponente 1 (sottinteso), perciò nel risultato avrà esponente = 2. La lettera c compare solo nel secondo monomio e quindi rimane identica nel risultato. Osservazione sul grado Dall'esempio possiamo osservare che nel risultato sia il grado complessivo che il grado rispetto ogni lettera risulta essere la somma dei gradi dei monomi che abbiamo moltiplicato. Monomio Grado complessivo Grado rispetto a Grado rispetto b Grado rispetto c 3a 2 b a 2 bc a 4 b 2 c (risultato) Potenza di un monomio L'operazione di potenza sui monomi conserva la stessa definizione che abbiamo studiato sui numeri. Elevare a potenza un monomio significa, quindi, moltiplicarlo per se stesso tante volte quante indica l'esponente Anche per calcolare la potenza di un monomio è necessario separare il calcolo tra parte numerica e parte letterale. Parte numerica: si calcola la potenza della parte numerica seguendo tutte le regole e le proprietà studiate negli insiemi N, Z e Q. Parte letterale: si prendono in considerazione tutte le lettere presenti nella base e si applica ad esse la proprietà delle potenze potenza di potenza. Esempio: (3a 3 b 2 c 4 ) 3 = 27a 9 b 6 c 12 Per la parte numerica devo semplicemente calcolare la potenza della parte numerica e cioè 3 3 = 27. Per la parte letterale devo prendere in considerazione ogni lettera ed applicare ad essa la potenza di potenza: (a 3 ) 3 = a 9 (b 2 ) 3 = b 6 (c 4 ) 3 = c 12 Osservazione sul grado Dall'esempio possiamo osservare che il grado complessivo del risultato (27) è il prodotto tra l'esponente (3) ed il grado complessivo della base (9). Ciò accade anche per i gradi rispetto le

5 singole lettere. Monomio Grado complessivo Grado rispetto a Grado rispetto b Grado rispetto c 3a 3 b 2 c a 9 b 6 c N.B.: Per operare correttamente con la potenza di un monomio è necessario conoscere regole e proprietà delle potenze studiate sugli insiemi numerici. Divisione tra monomi Ricordiamo che: la somma algebrica (addizione o sottrazione) tra due o più monomi può essere effettuata solo se i monomi sono simili tra loro, le operazioni di prodotto e potenza possono essere sempre effettuate. Per dividere tra loro due monomi è necessario, ancora una volta, separare il calcolo tra parte numerica e parte letterale. Parte numerica: si effettua l'operazione di divisione tra le parti numeriche seguendo tutte le regole di calcolo studiate negli insiemi N, Z e Q; come le regole dei segni e le regole per dividere tra loro due frazioni. Parte letterale: si prendono in considerazione le lettere presenti nei monomi da dividere e se ne sottraggono gli esponenti. Esempio: (8a 3 b 4 ) : (4a 2 b) = 2ab 3 Per la parte numerica devo semplicemente dividere tra loro le parti numeriche, quindi 8 : 4 = 2 Per la parte letterale osserviamo che la lettera a ha esponente 3 nel primo monomio ed esponente 2 nel secondo monomio: nel risultato avrà quindi esponente 3 2 = 1. La lettera b ha esponente 4 nel primo monomio ed esponente 1 nel secondo monomio, perciò nel risultato avrà esponente 4 1 = 3. Osservazione L'operazione di divisione non sempre è possibile. Va ricordato, infatti, che nei monomi che stiamo studiando non vengono presi in considerazione gli esponenti negativi. Per questo motivo è possibile effettuare l'operazione di divisione tra monomi solo nel caso in cui tutti gli esponenti della parte letterale del primo monomio siano maggiori o uguali dei corrispondenti esponenti del secondo monomio. Nell'esempio precedente l'operazione ha avuto risultato perchè sia per la lettera a che per la lettera b gli esponenti del primo monomio erano maggiori dei corrispondenti esponenti del secondo monomio. (8a 2 b 4 ) : (4a 5 b) =???

6 In questo esempio non posso effettuare l'operazione perchè, applicando la regola della divisione, gli esponenti della lettera a darebbero come risultato un valore negativo (2 5 = 3), e ciò non è ammesso. Osservazione sul grado Dall'esempio possiamo osservare che nel risultato sia il grado complessivo che il grado rispetto ogni lettera risulta essere la differenza dei gradi dei monomi che abbiamo diviso. Monomio Grado complessivo Grado rispetto a Grado rispetto b (8a 3 b 4 ) (4a 2 b) = ab 3 (risultato) Osservazione sull'operazione di divisione Un errore piuttosto comune che si può commettere nello svolgere l'operazione di divisione è quello di applicare alla lettera la definizione di tale operazione, trasformandola in moltiplicazione ed invertendo il secondo termine. Questo è vero nel caso di divisioni tra numeri e, di conseguenza, nel caso della parte numerica di un monomio, ma non vale per la parte letterale. Esempio 3 a 4 b 2 :2 a 2 b non può essere trasformato in 3a 4 b a2 b perchè si commette un errore nel calcolo degli esponenti. Il procedimento corretto è quindi quello di separare il calcolo della divisione tra parte numerica e parte letterale come spiegato nella lezione precedente. Espressioni con monomi Le espressioni con i monomi non hanno alcuna differenza, dal punto di vista del procedimento, con le espressioni che già abbiamo analizzato negli insiemi numerici. L'unica cosa da ricordare è quindi la corretta applicazione delle regole di precedenza delle operazioni che qui ricordiamo. Le parentesi vanno svolte dall'interno verso l'esterno. Le operazioni del primo gruppo (moltiplicazione e divisione) vanno svolte prima delle operazioni del secondo gruppo (addizione e sottrazione). Nel caso in cui le operazioni fossero tutte dello stesso gruppo allora vanno svolte da sinistra verso destra. MCD e mcm tra monomi Anche tra monomi, vista l'esistenza delle operazioni di moltiplicazione e divisione, esiste il concetto di multiplo e di divisore. Il significato di tali concetti è lo stesso che abbiamo visto sugli insiemi numerici.

7 2 * 3 = 6 allora 6 è multiplo di 2 e di 3 mentre 2 e 3 sono divisori di 6 analogamente 3a 4 b 2 2a 2 b=6a 6 b 3 6a 6 b 3 è multiplo di 3a 4 b 2 e di 2a 2 b; 3a 4 b 2 e 2a 2 b sono divisori di 6a 6 b 3 Di conseguenza ha senso parlare, anche per i monomi di Massimo Comun Divisore e di minimo comune multiplo. Le regole di calcolo sono, per entrambi, le stesse che abbiamo incontrato negli insiemi numerici, avendo sempre cura di separare la parte numerica dalla parte letterale. Esempio MCD: Calcolo del MCD tra 10ac 5 e 4b 3 c 6 Parte numerica: è necessario calcolare MCD tra 10 e 4. Il procedimento studiato prevedeva di: Scomporre i numeri Prendere solo i fattori comuni Una sola volta Con il minimo esponente 10 = 2*5 4 = 2 2 L'unico fattore comune è il 2 che viene preso con il minimo esponente. Quindi MCD ( 10; 4) = 2 Parte letterale: Prendere solo le lettere comuni Una sola volta Con il minimo esponente Nel nostro esempio l'unica lettera comune è la c che viene prese con esponente 5 (il minimo) Quindi l'mcd tra 10ac 5 e 4b 3 c 6 è 2c 5 Esempio mcm: Calcolo del mcm tra 10ac 5 e 4b 3 c 6 Parte numerica: è necessario calcolare mcm tra 10 e 4. Il procedimento studiato prevedeva di: Scomporre i numeri Prendere tutti i fattori, comuni e non comuni Una sola volta Con il massimo esponente

8 10 = 2*5 4 = 2 2 I fattori sono 2 e 5. Il 2 viene preso con il massimo esponente. Quindi mcm ( 10; 4) = 5*2 2 = 20 Parte letterale: Prendere tutte le lettere, comuni e non comuni Una sola volta Con il massimo esponente Nel nostro esempio le lettere sono a,b e c, la c viene prese con esponente 6 (il massimo) Quindi l'mcd tra 10ac 5 e 4b 3 c 6 è 2ab 3 c 6

SCHEMI DI MATEMATICA

SCHEMI DI MATEMATICA SCHEMI DI MATEMATICA SCHEMA 1: somme algebriche tra numeri ( ci sono sia somme che sottrazioni) Obiettivo dello schema1: saper risolvere espressioni come : -3-6 Metodo: se il segno dei due numeri è uguale

Dettagli

INSIEME N. L'insieme dei numeri naturali (N) è l'insieme dei numeri interi e positivi.

INSIEME N. L'insieme dei numeri naturali (N) è l'insieme dei numeri interi e positivi. INSIEME N L'insieme dei numeri naturali (N) è l'insieme dei numeri interi e positivi. N = {0;1;2;3... Su tale insieme sono definite le 4 operazioni di base: l'addizione (o somma), la sottrazione, la moltiplicazione

Dettagli

Le frazioni algebriche

Le frazioni algebriche Le frazioni algebriche Le frazioni algebriche, a differenza delle frazioni numeriche, sono frazioni che prevedono al denominatore espressioni polinomiali. Le seguenti, ad esempio, sono frazioni algebriche

Dettagli

I monomi. ITIS Feltrinelli anno scolastico R. Folgieri

I monomi. ITIS Feltrinelli anno scolastico R. Folgieri I monomi ITIS Feltrinelli anno scolastico 2007-2008 R. Folgieri 2007-2008 1 I monomi Abbiamo usato spesso le lettere al posto dei numeri quando dovevamo enunciare delle proprietà o delle regole generali.

Dettagli

Definizione: Due monomi si dicono simili se hanno la stessa parte letterale.

Definizione: Due monomi si dicono simili se hanno la stessa parte letterale. CALCOLO LETTERALE Definizione: Data una formula si dicono variabili le lettere alle quali può essere sostituito qualsiasi valore numerico; i numeri si dicono, invece, costanti. Nella formula per il calcolo

Dettagli

MONOMI. Donatella Candelo 13/11/2004 1

MONOMI. Donatella Candelo 13/11/2004 1 Donatella Candelo 1/11/00 1 MONOMI Un monomio è una qualunque espressione algebrica intera data dal prodotto di fattori qualsiasi, numerici o letterali. Praticamente in ogni monomio si può distinguere

Dettagli

Il calcolo letterale algebrico. (NLM teoria pag ; esercizi pag )

Il calcolo letterale algebrico. (NLM teoria pag ; esercizi pag ) Il calcolo letterale algebrico. (NLM teoria pag. 7 86; esercizi pag. 11 5) Il calcolo letterale, o algebrico, è quella parte della matematica che generalizza il calcolo numerico utilizzando delle lettere

Dettagli

Esempio B2.1: dire il grado del monomio seguente rispetto ad ogni lettera e il suo grado complessivo:

Esempio B2.1: dire il grado del monomio seguente rispetto ad ogni lettera e il suo grado complessivo: B. Polinomi B.1 Cos è un polinomio Un POLINOMIO è la somma di due o più monomi. Se ha due termini, come a+b è detto binomio Se ha tre termini, come a-3b+cx è detto trinomio, eccetera GRADO DI UN POLINOMIO

Dettagli

APPUNTI DI MATEMATICA ALGEBRA \ CALCOLO LETTERALE \ MONOMI (1)

APPUNTI DI MATEMATICA ALGEBRA \ CALCOLO LETTERALE \ MONOMI (1) LGEBR \ CLCOLO LETTERLE \ MONOMI (1) Un monomio è un prodotto di numeri e lettere; gli (eventuali) esponenti delle lettere sono numeri naturali (0 incluso). Ogni numero (reale) può essere considerato come

Dettagli

Introduzione all algebra

Introduzione all algebra Introduzione all algebra E. Modica http://dida.orizzontescuola.it Didattica OrizzonteScuola Espressioni letterali come modelli nei problemi Espressioni come modello di calcolo Esempio di decodifica Premessa

Dettagli

1.2 MONOMI E OPERAZIONI CON I MONOMI

1.2 MONOMI E OPERAZIONI CON I MONOMI Matematica C Algebra. Le basi del calcolo letterale. Monomi e operazioni con i monomi. MONOMI E OPERAZIONI CON I MONOMI... L insieme dei monomi D ora in poi quando scriveremo un espressione letterale in

Dettagli

1.4 PRODOTTI NOTEVOLI

1.4 PRODOTTI NOTEVOLI Matematica C Algebra. Le basi del calcolo letterale.4 Prodotti notevoli.4 PRODOTTI NOTEVOLI Il prodotto fra due polinomi si calcola moltiplicando ciascun termine del primo polinomio per ciascun termine

Dettagli

( ) ( ) 2 + 3( a + b) = ( ) + b( x 1) = ( ) ( ) b( x + y) = ( ) x 2 ( a + b) y 2 + ( a + b) = ( ) + ( a b) = ( ) a( 4x + 7) = ( ) + 3a( 2 5y) =

( ) ( ) 2 + 3( a + b) = ( ) + b( x 1) = ( ) ( ) b( x + y) = ( ) x 2 ( a + b) y 2 + ( a + b) = ( ) + ( a b) = ( ) a( 4x + 7) = ( ) + 3a( 2 5y) = 1 Scomposizione in fattori di un polinomio Scomporre in fattori un polinomio significa trasformare il polinomio, che è una somma algebrica di monomi, nel prodotto di fattori con il grado più basso possibile.

Dettagli

CORSO ZERO DI MATEMATICA per Ing. Chimica e Ing. delle Telecomunicazioni MONOMI E POLINOMI Prof. Erasmo Modica

CORSO ZERO DI MATEMATICA per Ing. Chimica e Ing. delle Telecomunicazioni MONOMI E POLINOMI Prof. Erasmo Modica CORSO ZERO DI MATEMATICA per Ing. Chimica e Ing. delle Telecomunicazioni MONOMI E POLINOMI Prof. Erasmo Modica erasmo@galois.it MONOMI In una formula si dicono variabili le lettere alle quali può essere

Dettagli

IL CALCOLO LETTERALE. La «traduzione» del linguaggio comune in linguaggio matematico

IL CALCOLO LETTERALE. La «traduzione» del linguaggio comune in linguaggio matematico IL CALCOLO LETTERALE La «traduzione» del linguaggio comune in linguaggio matematico BREVE STORIA DELL ALGEBRA Dall algebra sincopata all algebra simbolica L algebra è una disciplina antichissima ma il

Dettagli

Dott. Dallavalle Riccardo UNITA DIATTICA nr. 5 Gli argomenti di oggi:

Dott. Dallavalle Riccardo UNITA DIATTICA nr. 5 Gli argomenti di oggi: Gli argomenti di oggi: Le operazioni matematiche con i numeri INTERI RELATIVI Come facciamo a fare la ADDIZIONE con i numeri interi relativi? Consideriamo un esempio: (+5) + (+7) =? Come potrei fare? Prova

Dettagli

1. ESPRESSIONE LETTERALE Si dice espressione letterale una espressione formata da numeri, lettere e segni.

1. ESPRESSIONE LETTERALE Si dice espressione letterale una espressione formata da numeri, lettere e segni. 1. ESPRESSIONE LETTERALE Si dice espressione letterale una espressione formata da numeri, lettere e segni. 2. MONOMIO 2a + b -3 due a più b meno tre 3x 2 x + 5 3 ics al quadrato ics + 5 MONOMI Si dice

Dettagli

Monomi e Polinomi. Monomio Si dice monomio un espressione letterale in cui figurano solo operazioni di moltiplicazione.

Monomi e Polinomi. Monomio Si dice monomio un espressione letterale in cui figurano solo operazioni di moltiplicazione. Monomi e Polinomi Monomio Si dice monomio un espressione letterale in cui figurano solo operazioni di moltiplicazione. ) Sono monomi: 5 a 3 b 2 z; 2 3 a2 c 9 ; +7; 8a b 3 a 2. Non sono monomi: a + 2; xyz

Dettagli

BREVE RIEPILOGO SULLE FRAZIONI

BREVE RIEPILOGO SULLE FRAZIONI BREVE RIEPILOGO SULLE FRAZIONI ---> Numeratore = numero di parti uguali considerate Linea di frazione Denominatore = numero di parti uguali in cui è diviso l'intero la frazione si

Dettagli

espressione letterale valore numerico Monomio: forma normale coefficiente parte letterale Monomi simili: Monomi opposti: Grado di un monomio:

espressione letterale valore numerico Monomio: forma normale coefficiente parte letterale Monomi simili: Monomi opposti: Grado di un monomio: Calcolo letterale Espressione letterale Un espressione letterale è un insieme di numeri e lettere legati dai simboli delle operazioni. Il valore numerico di un espressione letterale è il risultato numerico

Dettagli

I POLINOMI. Si chiama POLINOMIO la somma algebrica di più monomi interi. Ad esempio sono polinomi: 3 x 2 +2x; 4 a 2 b 2 +b 3 ; ab+xy;

I POLINOMI. Si chiama POLINOMIO la somma algebrica di più monomi interi. Ad esempio sono polinomi: 3 x 2 +2x; 4 a 2 b 2 +b 3 ; ab+xy; I POLINOMI Si chiama POLINOMIO la somma algebrica di più monomi interi Ad esempio sono polinomi: 3 x 2 +2x; 4 a 2 b 2 +b 3 ; ab+xy; 8x 2 +11x+4 a 2 b 2 +4 b 3 I POLINOMI Ogni monomio che compone il polinomio

Dettagli

Le operazioni fondamentali in R

Le operazioni fondamentali in R La REGOLA DEI SEGNI: 1. ADDIZIONE Le operazioni fondamentali in R + per + dà + per dà + + per dà per + dà Esempi: (+5) + (+9) = + 5 + 9 = + 14 (+5) + ( 3) = + 5 3 = + 2 ( 5) + ( 9) = 5 9 = 14 ( 5) + (+3)

Dettagli

Potenze - Monomi - Polinomi - Operazioni tra Polinomi - Quadrato e Cubo del Binomio - Quadrato del Trinomio

Potenze - Monomi - Polinomi - Operazioni tra Polinomi - Quadrato e Cubo del Binomio - Quadrato del Trinomio Potenze - Monomi - Polinomi - Operazioni tra Polinomi - Quadrato e Cubo del Binomio - Quadrato del Trinomio Francesco Zumbo www.francescozumbo.it http://it.geocities.com/zumbof/ Questi appunti vogliono

Dettagli

SEGNO DIVERSO - VALORE ASSOLUTO DIVERSO SEGNO DIVERSO - STESSO VALORE ASSOLUTO

SEGNO DIVERSO - VALORE ASSOLUTO DIVERSO SEGNO DIVERSO - STESSO VALORE ASSOLUTO SCHEDA DI LAVORO: I NUMERI RELATIVI CARATTERISTICHE DEI NUMERI RELATIVI I NUMERI RELATIVI COMPRENDONO TUTTI I NUMERI POSITIVI, TUTTI I NUMERI NEGATIVI E LO ZERO OGNI NUMERO INTERO RELATIVO È FORMATO DA

Dettagli

ALGEBRA. Monomio: In un monomio distinguiamo parte numerica (o coefficiente) e parte letterale. Es.: -7 ax 2 b 3 y. Parte letterale.

ALGEBRA. Monomio: In un monomio distinguiamo parte numerica (o coefficiente) e parte letterale. Es.: -7 ax 2 b 3 y. Parte letterale. ALGEBRA Monomio: un espressione algebrica dove non figurano operazioni (e non segni) di addizione (+) o sottrazione(-); figurano solo moltiplicazioni e potenze. In un monomio distinguiamo parte numerica

Dettagli

INSIEME Q. Le operazioni di addizione, moltiplicazione e sottrazione erano operazioni già chiuse su Z, e lo rimangono in Q. Alcune definizioni

INSIEME Q. Le operazioni di addizione, moltiplicazione e sottrazione erano operazioni già chiuse su Z, e lo rimangono in Q. Alcune definizioni INSIEME Q L'insieme dei numeri razionali (Q) è un'estensione dell'insieme dei numeri interi Z. Ai numeri positivi e negativi interi si aggiungono, così, anche i numeri decimali. Tale estensione, però,

Dettagli

Numeri relativi: numeri il cui valore dipende dal segno che li precede.

Numeri relativi: numeri il cui valore dipende dal segno che li precede. . Definizioni e proprietà Numeri relativi: numeri il cui valore dipende dal segno che li precede. + 4 è un numero positivo, cioè maggiore di 0, perché preceduto dal segno + (il segno + davanti ai numeri

Dettagli

NUMERO RELATIVO. È caratterizzato da: segno positivo (+) o negativo (-) parte numerica che è detta valore assoluto

NUMERO RELATIVO. È caratterizzato da: segno positivo (+) o negativo (-) parte numerica che è detta valore assoluto NUMERI RELATIVI NUMERO RELATIVO È caratterizzato da: segno positivo (+) o negativo (-) 2 3 2 parte numerica che è detta valore assoluto 3 NUMERI RELATIVI Numeri interi relativi (N) Numeri razionali relativi

Dettagli

A1. Calcolo in Q. A1.1 Tabelline e potenze. A1.2 Scomposizione in fattori di numeri interi MCD e mcm

A1. Calcolo in Q. A1.1 Tabelline e potenze. A1.2 Scomposizione in fattori di numeri interi MCD e mcm A. Calcolo in Q Questo capitolo tratta argomenti che solitamente sono già stati svolti alle scuole medie ed elementari. Tali argomenti sono necessari per affrontare il programma delle scuole superiori.

Dettagli

OPERAZIONI IN Q = + = = = =

OPERAZIONI IN Q = + = = = = OPERAZIONI IN Q A proposito delle operazioni tra numeri razionali, affinché il passaggio da N a vero e proprio ampliamento è necessario che avvengano tre cose: Q risulti un ) le proprietà di ciascuna operazione

Dettagli

Frazioni algebriche. Quando ho una frazione con un polinomio al numeratore ed un polinomio al denominatore devo fare la stessa cosa:

Frazioni algebriche. Quando ho una frazione con un polinomio al numeratore ed un polinomio al denominatore devo fare la stessa cosa: Frazioni algebriche Le frazioni algebriche sono frazioni con polinomi al numeratore e al denominatore, quindi sono le frazioni più generiche possibili: studiare e capire le regole delle loro operazioni

Dettagli

PreCorso di Matematica - PCM Corso A

PreCorso di Matematica - PCM Corso A PreCorso di Matematica - PCM Corso A DOCENTE: M. Auteri Numeri positi e negativi..... 6 5 4 3 2 1 0 1 2 3 4 5 6..... 0 2, 4, 5 2.14, 3.76, 21.9351-2, -4, -5-2.43, -12.54, -17.9136 Docente: Auteri, PreCorso

Dettagli

Algebra. I numeri relativi

Algebra. I numeri relativi I numeri relativi I numeri relativi sono quelli preceduti dal segno > o dal segno . I numeri positivi sono quelli preceduti dal segno + (zero escluso). I numeri negativi sono quelli preceduti

Dettagli

Calcolo letterale. è impossibile (*) x y. per x = -25; impossibile per y= Impossibile. 15 y

Calcolo letterale. è impossibile (*) x y. per x = -25; impossibile per y= Impossibile. 15 y Calcolo letterale Calcolo letterale e operazioni - L uso delle lettere al posto dei numeri si utilizza per scrivere proprietà e regole dandone una valenza più generale rispetto ad un restrittivo esempio

Dettagli

OPERAZIONI CON LE FRAZIONI

OPERAZIONI CON LE FRAZIONI OPERAZIONI CON LE FRAZIONI ADDIZIONE prima di eseguire l operazione si riducono le frazioni (se è possibile) ai minimi termini. Si riconoscono tre situazioni. Le frazioni hanno lo stesso denominatore si

Dettagli

ESERCIZIARIO DI MATEMATICA

ESERCIZIARIO DI MATEMATICA Dipartimento di rete matematica ESERCIZIARIO DI MATEMATICA PER PREPARARSI ALLA SCUOLA SUPERIORE progetto Continuità SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO Istituti comprensivi: Riva Riva Arco Dro Valle dei Laghi

Dettagli

Potenziamento formativo, Infermieristica, M. Ruspa RIPASSO DI MATEMATICA

Potenziamento formativo, Infermieristica, M. Ruspa RIPASSO DI MATEMATICA RIPASSO DI MATEMATICA MATEMATICA DI BASE CHE OCCORRE CONOSCERE Numeri relativi ed operazioni con i medesimi Frazioni Potenze e relative proprieta Monomi, polinomi, espressioni algebriche Potenze di dieci

Dettagli

Numeri interi relativi

Numeri interi relativi Numeri interi relativi 2 2.1 I numeri che precedono lo zero Con i numeri naturali non sempre è possibile eseguire l operazione di sottrazione. In particolare, non è possibile sottrarre un numero più grande

Dettagli

Scomposizioni polinomiali

Scomposizioni polinomiali Scomposizioni polinomiali Le scomposizioni polinomiali sono uno degli argomenti fondamentali di tutta l'algebra di scuola superiore, essendo utilizzate in ogni altro argomento del programma di seconda

Dettagli

Esercizio n.29 Dire se il dividendo è divisibile per il divisore e, in caso affermativo, eseguire la divisione: a 3 b 2 c 5 : (-a 3 bc 2 ); m 6 n 9 : (-4m 3 n 3 ); -4a 4 b 2 c : (-2abc); 10a 7 y 3 : (-5a

Dettagli

Liceo Scientifico M. G. Vida - Cremona

Liceo Scientifico M. G. Vida - Cremona Liceo Scientifico M. G. Vida - Cremona Classe I as Prodotti notevoli - spiegazioni, formule, esempi Prof. Carlo Alberini 1 dicembre 2010 Abbiamo introdotto in queste lezioni i prodotti notevoli, ovvero

Dettagli

Scheda per il recupero 1

Scheda per il recupero 1 A Ripasso Le operazioni in N e le loro proprietà OPERAZIONE PROPRIETÀ ESEMPI Addizione Interna a N (ovvero la somma di due numeri naturali è sempre un numero naturale) Commutativa a þ b ¼ b þ a Associativa

Dettagli

Un monomio è in forma normale se è il prodotto di un solo fattore numerico e di fattori letterali con basi diverse. Tutto quanto sarà detto di

Un monomio è in forma normale se è il prodotto di un solo fattore numerico e di fattori letterali con basi diverse. Tutto quanto sarà detto di DEFINIZIONE Espressione algebrica costituita dal prodotto tra una parte numerica (coefficiente) e una o più variabili e/o costanti (parte letterale). Variabili e costanti possono comparire elevate a potenza

Dettagli

Si dice multiplo di un numero a diverso da zero, ogni numero naturale che si ottiene moltiplicando a per ciascun elemento di N.

Si dice multiplo di un numero a diverso da zero, ogni numero naturale che si ottiene moltiplicando a per ciascun elemento di N. MULTIPLI E DIVISORI Si dice multiplo di un numero a diverso da zero, ogni numero naturale che si ottiene moltiplicando a per ciascun elemento di N. Poiché N = 0,1,2,3...7...95,..104.. Zero è multiplo di

Dettagli

Anno 1. Divisione fra polinomi

Anno 1. Divisione fra polinomi Anno 1 Divisione fra polinomi 1 Introduzione In questa lezione impareremo a eseguire la divisione fra polinomi. In questo modo completiamo il quadro delle 4 operazioni con i polinomi. Al termine di questa

Dettagli

Prontuario degli argomenti di Algebra

Prontuario degli argomenti di Algebra Prontuario degli argomenti di Algebra NUMERI RELATIVI Un numero relativo è un numero preceduto da un segno + o - indicante la posizione rispetto ad un punto di riferimento a cui si associa il valore 0.

Dettagli

Un polinomio è un espressione algebrica data dalla somma di più monomi.

Un polinomio è un espressione algebrica data dalla somma di più monomi. 1 I polinomi 1.1 Terminologia sui polinomi Un polinomio è un espressione algebrica data dalla somma di più monomi. I termini di un polinomio sono i monomi che compaiono come addendi nel polinomio. Il termine

Dettagli

L insieme dei numeri Relativi (Z)

L insieme dei numeri Relativi (Z) L insieme dei numeri Relativi (Z) L esigenza dei numeri relativi Due precise situazioni ci spingono ad ampliare l'insieme de numeri naturali (N): una di carattere pratico, un'altra di carattere più teorico.

Dettagli

= < < < < < Matematica 1

= < < < < < Matematica  1 NUMERI NATURALI N I numeri naturali sono: 0,1,2,3,4,5,6,7,8,9,10,11,12,13,... L insieme dei numeri naturali è indicato con la lettera. Si ha cioè: N= 0,1,2,3,4,5,6,7,.... L insieme dei naturali privato

Dettagli

9.4 Esercizi. Sezione 9.4. Esercizi 253

9.4 Esercizi. Sezione 9.4. Esercizi 253 Sezione 9.. Esercizi 5 9. Esercizi 9..1 Esercizi dei singoli paragrafi 9.1 - Espressioni letterali e valori numerici 9.1. Esprimi con una formula l area della superficie della zona colorata della figura

Dettagli

APPUNTI DI MATEMATICA IL CALCOLO LETTERALE ALESSANDRO BOCCONI

APPUNTI DI MATEMATICA IL CALCOLO LETTERALE ALESSANDRO BOCCONI APPUNTI DI MATEMATICA IL CALCOLO LETTERALE ALESSANDRO BOCCONI Indice 1 Il calcolo letterale (prima parte) 2 1.1 Il perché del calcolo letterale............................... 2 1.2 I monomi..........................................

Dettagli

B3. Scomposizione di polinomi

B3. Scomposizione di polinomi B3. Scomposizione di polinomi Quando si calcola una espressione contenente solo prodotti di polinomi si ottiene un polinomio, che è il risultato dell espressione. La scomposizione in fattori di polinomi

Dettagli

Anno 1. Frazioni algebriche: definizione e operazioni fondamentali

Anno 1. Frazioni algebriche: definizione e operazioni fondamentali Anno Frazioni algebriche: definizione e operazioni fondamentali Introduzione In questa lezione introdurremo il concetto di frazione algebrica. Al termine di questa lezione sarai in grado di: definire il

Dettagli

Parte Seconda. Prova di selezione culturale

Parte Seconda. Prova di selezione culturale Parte Seconda Prova di selezione culturale TEORIA DEGLI INSIEMI MATEMATICA ARITMETICA Insieme = gruppo di elementi di cui si può stabilire inequivocabilmente almeno una caratteristica in comune. Esempi:

Dettagli

Copyright Esselibri S.p.A.

Copyright Esselibri S.p.A. ..3. Prodotti notevoli Per quanto visto in precedenza, in generale per moltiplicare un polinomio di m termini per uno di n termini devono effettuarsi m n moltiplicazioni, così per esempio per moltiplicare

Dettagli

Conclusione? Verifica la proprietà commutativa per le altre operazioni.

Conclusione? Verifica la proprietà commutativa per le altre operazioni. Le proprietà delle operazioni.( teoria / esercizi pag. 15 24) Proprietà: Sono delle regole che permettono di svolgere dei calcoli più semplicemente. Operazioni: Tu conosci le operazioni numeriche:, 1)

Dettagli

Si ottiene facendo precedere i numeri naturali dal segno + o dal segno -.

Si ottiene facendo precedere i numeri naturali dal segno + o dal segno -. I numeri naturali non sono adatti per risolvere tutti i problemi. Esempio. La temperatura atmosferica di un mattino estivo, sopra lo zero, viene indicata con un numero preceduto dal segno + (+19 C, +25

Dettagli

DIVISIONE TRA POLINOMI IN UNA VARIABILE

DIVISIONE TRA POLINOMI IN UNA VARIABILE DIVISIONE TRA POLINOMI E SCOMPOSIZIONE Prof. Erasmo Modica healthinsurance@tin.it DIVISIONE TRA POLINOMI IN UNA VARIABILE L algoritmo della divisione tra polinomi è analogo a quello della divisione ordinaria

Dettagli

Moltiplicazione. Divisione. Multipli e divisori

Moltiplicazione. Divisione. Multipli e divisori Addizione Sottrazione Potenze Moltiplicazione Divisione Multipli e divisori LE QUATTRO OPERAZIONI Una operazione aritmetica è quel procedimento che fa corrispondere ad una coppia ordinata di numeri (termini

Dettagli

I NUMERI RELATIVI ALGEBRA PER RICORDARE PREREQUISITI

I NUMERI RELATIVI ALGEBRA PER RICORDARE PREREQUISITI ALGEBRA I NUMERI RELATIVI PREREQUISITI l conoscere le proprietaá delle quattro operazioni con i numeri naturali e saperle applicare l svolgere calcoli con le frazioni CONOSCENZE gli insiemi Z, Q, R la

Dettagli

x + y = t x y = t x y = t x : y = t a b c = a (b c) (a b) : c = a (b: c) b : c am bn = (ab) m+n a : b

x + y = t x y = t x y = t x : y = t a b c = a (b c) (a b) : c = a (b: c) b : c am bn = (ab) m+n a : b Vero Falso 1. L addizione è sempre possibile in N. 2. La sottrazione è sempre possibile in N. 3. Se x + y = t, x e y si chiamano fattori. 4. Se x y = t, t si chiama differenza. 5. Se x y = t, t si chiama

Dettagli

Anno 1. M.C.D. e m.c.m. fra monomi

Anno 1. M.C.D. e m.c.m. fra monomi Anno 1 M.C.D. e m.c.m. fra monomi 1 Introduzione In questa lezione impareremo come calcolare il massimo comune divisore (M.C.D.) e il minimo comune multiplo (m.c.m.) di due o più monomi. Infine introdurremo

Dettagli

Il primo insieme numerico che abbiamo scoperto è stato l insieme dei numeri naturali, l insieme N. L impossibilità di trovare in N il quoziente tra

Il primo insieme numerico che abbiamo scoperto è stato l insieme dei numeri naturali, l insieme N. L impossibilità di trovare in N il quoziente tra Il primo insieme numerico che abbiamo scoperto è stato l insieme dei numeri naturali, l insieme N. L impossibilità di trovare in N il quoziente tra due numeri naturali ci ha portati a vedere la frazione

Dettagli

Per esempio se doveste scrivere 2 moltiplicato per se stesso 5 volte, sarebbe scomodissimo scrivere ogni volta

Per esempio se doveste scrivere 2 moltiplicato per se stesso 5 volte, sarebbe scomodissimo scrivere ogni volta POTENZE Le potenze sono moltiplicazioni ripetute, individuate da due numeri detti base ed esponente. Scriverean, ossia elevare il numero a (la base) a potenza con esponente n, significa moltiplicare la

Dettagli

MONOMI. In ogni monomio si distingue il coefficiente numerico e la parte letterale

MONOMI. In ogni monomio si distingue il coefficiente numerico e la parte letterale CALCOLO LETTERALE MONOMI E POLINOMI MONOMI In ogni monomio si distingue il coefficiente numerico e la parte letterale Il coefficiente numerico è il numero che è davanti al monomio e può essere 1 o anche

Dettagli

Prodotti Notevoli. 1. Prodotto della somma di due monomi per la loro differenza

Prodotti Notevoli. 1. Prodotto della somma di due monomi per la loro differenza Prodotti Notevoli I prodotti notevoli sono particolari prodotti o potenze di polinomi, che si sviluppano secondo formule facilmente memorizzabili. Questi consentono di effettuare i calcoli in maniera più

Dettagli

Polinomi. E. Modica Didattica OrizzonteScuola. Polinomi Operazioni con i polinomi Prodotti notevoli

Polinomi. E. Modica  Didattica OrizzonteScuola. Polinomi Operazioni con i polinomi Prodotti notevoli Polinomi E. Modica http://dida.orizzontescuola.it Didattica OrizzonteScuola L orto... Polinomi Situazioni che hanno come modello un polinomio Generalità sui polinomi Qual è la lunghezza delle assi necessarie

Dettagli

Richiami di aritmetica (1)

Richiami di aritmetica (1) Richiami di aritmetica (1) Operazioni fondamentali e loro proprietà Elevamento a potenza e proprietà potenze Espressioni aritmetiche Scomposizione: M.C.D. e m.c.m Materia: Matematica Autore: Mario De Leo

Dettagli

Sco c mp m osiz i i z o i ne e d ei e i p oli l n i omi C sa s v uol d ire r e sc s o c mp m orr r e r e un polinomi m o?

Sco c mp m osiz i i z o i ne e d ei e i p oli l n i omi C sa s v uol d ire r e sc s o c mp m orr r e r e un polinomi m o? Scomposizione dei polinomi Cosa vuol dire scomporre un polinomio? Scomporre un polinomio significa trasformare il polinomio dato nel prodotto di più polinomi e/o monomi di grado inferiore al polinomio

Dettagli

1 (UNO) INDICA LA QUANTITÀ DI ELEMENTI DELL INSIEME UNITARIO B = (CLASSI CHE HANNO LA LIM) SOLO LA 4ª A HA LA LIM QUINDI L INSIEME È UNITARIO.

1 (UNO) INDICA LA QUANTITÀ DI ELEMENTI DELL INSIEME UNITARIO B = (CLASSI CHE HANNO LA LIM) SOLO LA 4ª A HA LA LIM QUINDI L INSIEME È UNITARIO. I NUMERI NATURALI DEFINIAMO NUMERI NATURALI I NUMERI A CUI CORRISPONDE UN INSIEME. 0 (ZERO) INDICA LA QUANTITÀ DI ELEMENTI DELL INSIEME VUOTO. A = (ALUNNI DI 4ª A CON I CAPELLI ROSSI) NESSUN ALUNNO HA

Dettagli

Programma di matematica classe I sez. E a.s

Programma di matematica classe I sez. E a.s Programma di matematica classe I sez. E a.s. 2015-2016 Testi in adozione: Leonardo Sasso vol.1- Ed. Petrini La matematica a colori Edizione blu per il primo biennio MODULO A: I numeri naturali e i numeri

Dettagli

3. CALCOLO LETTERALE

3. CALCOLO LETTERALE www.matematicamente.it - Matematica C Algebra. Calcolo letterale MATEMATICA C - ALGEBRA. CALCOLO LETTERALE Indice Ernest! Photo by: Ssmallfry taken from: http://www.flickr.com/photos/ssmallfry/67489/ license:

Dettagli

L insieme dei numeri Relativi

L insieme dei numeri Relativi L insieme dei numeri Relativi ITIS Feltrinelli anno scolastico 007-008 R. Folgieri 007-008 1 Ampliamento di N e Q: i relativi Nell insieme N non possiamo fare operazioni quali -1 perché il risultato non

Dettagli

PIANO DI LAVORO DEL DOCENTE prof. DIMONOPOLI A.S. 2013/2014 CLASSE 1ALS MATERIA: MATEMATICA

PIANO DI LAVORO DEL DOCENTE prof. DIMONOPOLI A.S. 2013/2014 CLASSE 1ALS MATERIA: MATEMATICA PIANO DI LAVORO DEL DOCENTE prof. DIMONOPOLI A.S. 2013/2014 CLASSE 1ALS MATERIA: MATEMATICA Modulo n. 1: metodo di studio Collocazione temporale: settembre Strategie didattiche: Per abituare gli allievi

Dettagli

Rappresentazione di numeri interi

Rappresentazione di numeri interi Corso di Calcolatori Elettronici I Esercizi Rappresentazione di numeri interi ing. Alessandro Cilardo Corso di Laurea in Ingegneria Biomedica Interi senza segno Qual è l intervallo di rappresentazione

Dettagli

TORINO, FEBBRAIO 2012 COMPENDIO ALGEBRA. di BART VEGLIA

TORINO, FEBBRAIO 2012 COMPENDIO ALGEBRA. di BART VEGLIA TORINO, FEBBRAIO 2012 COMPENDIO DI ALGEBRA di BART VEGLIA 1 2 1.1 I NUMERI E LE OPERAZIONI CON ESSI Comprendono i numeri assoluti, i frazionari, i relativi, i razionali, gli irrazionali, i reali, gli immaginari,

Dettagli

Alcuni matematici non considerano lo zero un numero naturale, ma questo non è un problema, basta essere coerenti con le proprie scelte...

Alcuni matematici non considerano lo zero un numero naturale, ma questo non è un problema, basta essere coerenti con le proprie scelte... Algebra di base 01 - Numeri naturali I numeri naturali sono : Alcuni matematici non considerano lo zero un numero naturale, ma questo non è un problema, basta essere coerenti con le proprie scelte I puntini

Dettagli

algebra: insiemi numerici N e Q +, proprietà operazioni e calcolo linguaggio degli insiemi

algebra: insiemi numerici N e Q +, proprietà operazioni e calcolo linguaggio degli insiemi Liceo B. Russell VIA IV NOVEMBRE 35, 3803 CLES Indirizzo: Scienze umane CLASSE Programmazione Didattica a. s. 00/0 UB Disciplina: Matematica Prof. Ore effettuate 08 + 6 recupero Carlo Bellio PROGRAMMA

Dettagli

Dispensa del corso di Informatica

Dispensa del corso di Informatica Operazioni aritmetiche in base 2 ispensa del corso di Informatica Il sistema in base 2 ha solo due cifre: e. on due cifre è possibile rappresentare tutti i numeri. In qualsiasi sistema di numerazionee

Dettagli

Radicali. 2.1 Radici. Il simbolo

Radicali. 2.1 Radici. Il simbolo Radicali. Radici.. Radici quadrate Ricordiamo che il quadrato di un numero reale a è il numero che si ottiene moltiplicando a per se stesso. Il quadrato di un numero è sempre un numero non negativo; numeri

Dettagli

PIANO DI LAVORO DEL DOCENTE prof. DIMONOPOLI A.S. 2015/2016 CLASSE 1ALS MATERIA: MATEMATICA

PIANO DI LAVORO DEL DOCENTE prof. DIMONOPOLI A.S. 2015/2016 CLASSE 1ALS MATERIA: MATEMATICA PIANO DI LAVORO DEL DOCENTE prof. DIMONOPOLI A.S. 2015/2016 CLASSE 1ALS MATERIA: MATEMATICA Modulo n. 1: metodo di studio Collocazione temporale: tutto l anno Strategie didattiche: Per abituare gli allievi

Dettagli

Le operazioni fondamentali con i numeri relativi

Le operazioni fondamentali con i numeri relativi SINTESI Unità Le operazioni fondamentali con i numeri relativi Addizione La somma di due numeri relativi concordi è il numero relativo che ha lo stesso segno degli addendi e come valore assoluto la somma

Dettagli

DEFINIZIONE. L unità frazionaria 1n (con n 0) rappresenta una sola delle n parti uguali in cui è stato diviso l intero.

DEFINIZIONE. L unità frazionaria 1n (con n 0) rappresenta una sola delle n parti uguali in cui è stato diviso l intero. L unità frazionaria DEFINIZIONE. L unità frazionaria n con n 0 rappresenta una sola delle n parti uguali in cui è stato diviso l intero. Sono unità frazionarie: ognuna di esse indica che l intero è stato

Dettagli

GLOSSARIO MATEMATICO. ,0,, 2, 3,,... = {razionali e irrazionali}

GLOSSARIO MATEMATICO. ,0,, 2, 3,,... = {razionali e irrazionali} GLOSSARIO MATEMATICO SIMBOLI MATEMATICI N insieme dei naturali { 0,,,,,... } Z insieme dei interi relativi {...,,,0,,,... } Q insieme dei razionali...,,,0, +, +,... 7 Q a insieme dei razionali positivi

Dettagli

1) Premessa: Al posto dei numeri posso utilizzare delle.. m) La differenza tra due numeri qualsiasi:...

1) Premessa: Al posto dei numeri posso utilizzare delle.. m) La differenza tra due numeri qualsiasi:... IL Calcolo letterale ( o algebrico ). 1) Premessa: Al posto dei numeri posso utilizzare delle.. Esempi:. 2) Introduzione. a) Un numero qualsiasi: b) Il doppio di un numero qualsiasi:. c) Il triplo di un

Dettagli

PROGRAMMA DI MATEMATICA CONTENUTI.

PROGRAMMA DI MATEMATICA CONTENUTI. PROGRAMMA DI MATEMATICA CLASSE 1 a A commerciale L ISEGNANTE Dilena Calogero CONTENUTI. MODULO 1: INSIEMI NUMERICI E FUNZIONI (40 ore) I NUMERI NATURALI 1) Conoscere termini, simboli e definizioni riguardanti

Dettagli

Liceo scientifico Pascal Manerbio Esercizi di matematica per le vacanze estive

Liceo scientifico Pascal Manerbio Esercizi di matematica per le vacanze estive Di alcuni esercizi non verranno riportati i risultati perché renderebbero inutile lo svolgimento degli stessi. Gli esercizi seguenti risulteranno utili se i calcoli saranno eseguiti mentalmente applicando

Dettagli

Notazione scientifica e inversione di formule

Notazione scientifica e inversione di formule Notazione scientifica e inversione di formule M. Spezziga Liceo Margherita di Castelvì Sassari Indice 1 Calcoli in notazione scientifica 2 1.1 Moltiplicazioni per potenze di dieci.......................................

Dettagli

B1. Monomi - Esercizi

B1. Monomi - Esercizi B1. Monomi - Esercizi Scrivere le espressioni algebriche di seguito indicate: 1 Sommare al triplo di a il doppio di b e dividere il risultato per 5. Sottrarre da c il quadrato di a. Sottrarre dal doppio

Dettagli

La divisione di numeri naturali: esercizi svolti

La divisione di numeri naturali: esercizi svolti La divisione di numeri naturali: esercizi svolti Come abbiamo fatto per la sottrazione, ci chiediamo adesso se, effettuata una operazione di moltiplicazione, sia possibile definire (trovare) una operazione

Dettagli

NUMERI ED OPERAZIONI indicatori descrittori valutazione

NUMERI ED OPERAZIONI indicatori descrittori valutazione NUMERI ED OPERAZIONI indicatori descrittori valutazione classe 1^ riconoscimento e e dei simboli matematici gruppi di oggetti in relazione alla quantità sa riconoscere i simboli ci sa stabilire relazioni

Dettagli

= elemento che compare nella seconda riga e quinta colonna = -4 In generale una matrice A di m righe e n colonne si denota con

= elemento che compare nella seconda riga e quinta colonna = -4 In generale una matrice A di m righe e n colonne si denota con Definizione di matrice Una matrice (di numeri reali) è una tabella di m x n numeri disposti su m righe e n colonne. I numeri che compaiono nella tabella si dicono elementi della matrice. La loro individuazione

Dettagli

Radicali. Consideriamo la funzione che associa ad un numero reale il suo quadrato:

Radicali. Consideriamo la funzione che associa ad un numero reale il suo quadrato: Radicali Radice quadrata Consideriamo la funzione che associa ad un numero reale il suo quadrato: il cui grafico è il seguente: Il grafico della funzione si trova al di sopra dell asse delle x ed è simmetrico

Dettagli

I RADICALI QUADRATICI

I RADICALI QUADRATICI I RADICALI QUADRATICI 1. Radici quadrate Definizione di radice quadrata: Si dice radice quadrata di un numero reale positivo o nullo a, e si indica con a, il numero reale positivo o nullo (se esiste) che,

Dettagli

ESTRAZIONE DI RADICE

ESTRAZIONE DI RADICE ESTRAZIONE DI RADICE La radice è l operazione inversa dell elevamento a potenza e quando si calcola non si dice fare la radice, ma si dice estrarre la radice. Le particolarità della radice sono: l esponente

Dettagli

Scomposizione di polinomi. Scomporre un polinomio significa riscriverlo nel PRODOTTO di due o più polinomi di grado inferiore

Scomposizione di polinomi. Scomporre un polinomio significa riscriverlo nel PRODOTTO di due o più polinomi di grado inferiore Scomposizione di polinomi Scomporre un polinomio significa riscriverlo nel PRODOTTO di due o più polinomi di grado inferiore Raccoglimento a fattor comune Il raccoglimento a fattor comune consiste nel

Dettagli

LE OPERAZIONI CON I NUMERI

LE OPERAZIONI CON I NUMERI ARITMETICA PREREQUISITI l conoscere le caratteristiche del sistema di numerazione decimale CONOSCENZE 1. il concetto di somma 2. le proprietaá dell'addizione 3. il concetto di differenza 4. la proprietaá

Dettagli

APPUNTI DI INFORMATICA

APPUNTI DI INFORMATICA APPUNTI DI INFORMATICA Per il biennio di liceo scientifico scienze applicate Sommario Il calcolo binario... 2 Numerazione Decimale... 2 Numerazione Binaria... 2 Conversione Binario -> Decimale... 2 Conversione

Dettagli

Università degli Studi di Palermo Facoltà di Medicina e Chirurgia Anno Accademico 2011/12. Corso di Fisica(0) per il recupero dell OFA

Università degli Studi di Palermo Facoltà di Medicina e Chirurgia Anno Accademico 2011/12. Corso di Fisica(0) per il recupero dell OFA Università degli Studi di Palermo Facoltà di Medicina e Chirurgia Anno Accademico 2011/12 Corso di Fisica(0) per il recupero dell OFA Tutor: Dott. Stefano Panepinto Simbologia matematica Simbologia matematica

Dettagli

Esercizi sulle radici

Esercizi sulle radici Esercizi sulle radici Semplificazione Per semplificare una radice utilizzando, quando necessario, i valori assoluti, dobbiamo ricordare che se una radice ha indice pari, il suo radicando (il numero che

Dettagli