Studio e valutazione del comportamento di vernici BPA n.i.

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Studio e valutazione del comportamento di vernici BPA n.i."

Transcript

1 Studio e valutazione del comportamento di vernici BPA n.i. a contatto con prodottialimentari Chiara Zurlini Giuseppe Squitieri Nella Bovis Dipartimento Imballaggi SSICA Con la collaborazione di: Ing. Francesco Giacobino Ditta Giaguaro s.p.a. Via Ingegno Sarno (SA) IMBALLAGGIO D ACCIAIO ECOMONDO Fiera di Rimini, 5 novembre 2014

2 La presentazione toccherà 3 aspetti: 1 ) Determinazione migrazione BPA; 2 ) Caratterizzazione chimica e valutazione della resistenza alla corrosione di diversi provini di BSE verniciati con vernici BPA n.i.; 3 ) Pack test con diversi tipi di contenitori e prodotti alimentari.

3 QUADRO NORMATIVO L uso del BPA nei materiali a contatto con gli alimenti è autorizzato nell Unione europea ai sensi del Regolamento 10/2011/UE, riguardante i materiali egli oggetti di materia plastica destinati avenire a contatto con i prodotti alimentari. Unione Europea: nel gennaio 2011 la Commissione europea ha adottato la direttiva 2011/8/UE che proibisce l impiegoi del BPA per la produzione di biberon destinati ai lattanti ti(bambinibi i di età non superiore a 12 mesi); inoltre negli altri oggetti e materiali a contatto con gli alimenti il limite di migrazione specifica è stato ridotto a 0.6 mg/kg. Francia: dal 1 gennaio 2015 il parlamento francese ha vietato l utilizzo, la fabbricazione, importazione, l esportazione e l immissionei i sul mercato nazionale di qualsiasi li iimballaggio ialimentarie i fbbi fabbricato con BPA. La legge vieta la produzione, importazioni, esportazioni e commercializzazione di imballaggi alimentari contenenti BPA, dal 1 gennaio 2014, per i bambini fino ai 3 anni e dal 1 luglio 2015, per tutti gli altri consumatori. EFSA: EFSA ha inoltre indetto una pubblica consultazione sui possibili rischi per la salute pubblica derivanti dal BPA. Ha già espresso parere sull esposizione complessiva da fonti alimentari e non alimentari (2013) e sulla valutazione tossicologica sull esposizione e sui possibili effetti a basse dosi (2014) La valutazione sarà completata per la fine del D.M. 21 marzo 1973 art. 9 (aggiornato da D.M. 26/4/93 D.M. 24 settembre 1996 n, 572 e da Decreto n. 123) Decr. MIN. SALUTE All I (LIMITE DI LEGGE) Elenco degli additivi per materie plastiche (Reg. UE 10/2011) N sostanza FCM N. CAS NOME RESTRIZIONI E/O SPECIFICHE ,2 Bis(4 idrossifenil) propano LMS = 0,6 mg/kg

4 MATERIALI E IMBALLAGGI METALLICI VERNICIATI MATERIALI E IMBALLAGGI PLASTICI 1 PARTE Determinazione BPA: i materiali Determinazione BPA Tecnica cromatografica (HPLC) con rivelatore a fluorescenza. L analisi i può essere effettuata t su: Liquido proveniente da estrazione totale con acetonitrile (24 h a temperatura ambiente); Liquidi simulanti provenienti dalle prove di migrazione globale (soluzioni acquose ad esempio acido acetico 3%, alcool etilico 10%, olio di oliva rettificato); Direttamente sui prodotti alimentari (GC MS/MS). Sono utilizzati i 2 metodi di preparazione del campione: 50 ml di solvente/liquidi simulanti acquosi purificati su set Pak ; Metodo QuECheRS (EN 15662) per olio o prodotti alimentari.

5 Metodo QuECheRS (EN 15662) Il metodo QuECheRS è stato testato per la determinazione di BPA, Cyclo di BADGE, BFDGE, BADGE e rispettivi derivati in olio e in conserve alimentari, in sostituzione delle tecniche di estrazione a caldo o con ASE 200 (Accelerated Solvent Exctractor). Il metodo prevede una fase di estrazione, una fase di purificazione, i una centrifugazione tif i e il trasferimento in vial per analisi HPLC. La determinazione è effettuata mediante RP HPLC con rivelatore fluorimetrico. Fig. 1: fase di estrazione Fig. 2: fase di purificazione

6 120,0 BPA BADGE CYCLO di BADGE (i (rinforzo 1 mg/kg) % Recuper ro 100,0 80,0 60,0 40,0 20,0 0,0 Tonno Pomodoro Nelle tabelle sono riportate le percentuali di recupero su diverse matrici alimentari (tonno e pomodoro) e su olio di oliva rettificato quale liquido simulante previsto dalla Olio normativa per le prove di migrazione di conserve all olio. Fig. 1: Recupero medio di 10 prove alla concentrazione riportata in tabella Fig. 2: Recupero a confronto

7 Determinazione del BPA mediante HPLC con rivelatore Fluorimentrico CONDIZIONI CROMATOGRAFICHE Colonna: ODS25 0,46cm, 5 m Fase mobile: acqua e acetonitrile con sistema a gradiente binario Velocità di flusso:1,2ml/min Volume di iniezione:25µl Rivelatore: Fluorimetrico (λ eccitazione = 275 nm, λ emissione = 300 nm, λ di acquisizione cromatografica = 230 nm) Vernici tradizionali di diversa natura chimica Dati ottenuti per estrazione totale Smalto Smalto Epossifenolica Poliestere (mg/kg) epossidico poliestere BADGE 2H2O (a) 0,02 0,06 <LQ 0,98 Bisfenolo A <LQ 0,03 0,01 <LQ BADGE H2O (b) <LQ 0,13 <LQ <LQ BADGEH2OHCl (d) <LQ 0,00 <LQ <LQ BADGE HCl (e) <LQ 0,04 <LQ <LQ BADGE 2HCl (f) 0,06 0,11 0,01 <LQ BADGE (c) 0,17 0,25 0,02 <LQ Simulante olio a 121 C/1h + Smalto Smalto Epossifenolica Poliestere 60 C/10d d( (mg/kg) epossidico poliestere BADGE 2H2O 1,85 1,93 1,79 1,12 Bisfenolo A <LQ <LQ <LQ <LQ BADGE H2O <LQ <LQ <LQ <LQ BADGEH2OHCl <LQ <LQ <LQ <LQ BADGE HCl <LQ <LQ <LQ <LQ BADGE 2HCl <LQ <LQ <LQ <LQ BADGE 0,19 0,28 <LQ <LQ LMS = 0,6 mg/kg per il BPA nei prodotti o simulanti alimentari LMS(T)=9mg/kg(a,b,c)nei prodotti o simulanti alimentari LMS (T) = 1 mg/kg (d, e, f) nei prodotti o simulanti alimentari LQ = 3 ppb nel solvente/liquido simulante LQ = 10 ppb nell olio

8 2 PARTE Vlt Valutazione chimica i dll delle vernici ii Caratterizzazione e studio del comportamento protettivo di diverse formulazioni di vernici BPA n.i.: Aderenza a secco del rivestimento organico; Grammatura e identificazione della natura del rivestimento organico; Resistenza alla corrosione in corrente alternata (spettroscopia di impedenza elettrochimica). Campioni BSE A BSE B BSE C BSE D Aderenza a secco (%) Peso Vernice (g/m 2 ) UNI 8574/6 LIM/SSICA 1963 Ottima (100%) Ottima (100%) Ottima (100%) Ottima (100%) 9,8 ±0, ,8 ±0, ,1 ±0, ,4 ± 04 0, %T Supporto: BSE D11,2/2, cm-1 Fig. 1: Spettro FTIR vernice BPA n.i. BSE D

9 Misure di resistenza alla corrosione mediante impedenza elettrochimica (tecnica EIS) CELLE CHIUSE Condizioni di misura: Applicazione al provino verniciato, al potenziale di libera corrosione, di una tensione sinusoidale di piccola ampiezza (10 mv) di frequenza variabile da 10 mhz a 100 KHz. La misura di impedenza elettrochimica è stata effettuata a 3 elettrodi utilizzando un elettrodo Ag/AgCl come riferimento. Elettrolita: soluzione citrica disaerata a ph 4,0 (prodotti acidi), soluzione disaerata a ph 5,0 (prodotti a media acidità) e soluzione disaerata di cisteina a ph 6,0 (prodotti solforanti). Riempimento delle celle a caldo (T = 70 C). Misura effettuata in assenza di ossigeno. Temperatura di magazzinaggio delle celle: 37 C. Durata della prova: misure eseguite dopo 1 ora e dopo 1, 2, 7, 14, 21 e 28 giorni. Area di analisi: 20 cm 2. Cella chiusa per misure elettrochimiche

10 Misure diimpedenzaimpedenza su fogli verniciati (sol. citrica ph4,0) Campione BSE A BSE B BSE C BSE D R'ct Rct Rp Cc C ct Cct Tempo Corrosione Perdita di Porosità Barriera Assorbimento Delaminazione (h/giorno) (ohms*cm 2 della BSE aderenza ) (ohms*cm 2 ) (ohms*cm 2 (F/cm 2 ) (F/cm 2 ) (F/cm 2 ) ) 1h 3,82E+06 8,37E+07 3,54E 09 1,27E 08 1 giorno 2,10E+06 3,31E+07 7,59E 09 9,25E 08 7 giorni 9,15E+05 1,76E+07 3,48E+06 2,31E 09 2,85E 07 3,42E giorni 2,91E+05 3,18E+08 6,33E+06 6,64E 10 1,00E 09 2,39E+04 9,15E+06 4,75E+05 5,11E 11 1,50E 09 1h 3,00E+04 6,28E+05 7,15E 07 1,29E 06 9,43E 10 1,70E 11 1 giorno 8,63E+03 6,43E+04 6,89E+05 2,03E 06 1,81E 06 6,77E 06 7 giorni 6,63E+03 8,42E+04 4,63E+06 1,38E 06 2,66E 06 1,16E giorni 8,25E+03 5,77E+02 1,39E+05 1,73E+03 3,39E+06 1,15E+05 9,33E 07 5,77E 09 4,37E 06 3,21E 08 1,38E 05 4,62E 07 1h 9,56E+06 3,05E+08 1,11E 09 4,20E 09 1 giorno 3,97E+06 2,39E+08 1,44E 09 6,04E 08 7 giorni 9,78E+04 2,76E+07 8,25E+05 2,25E 0925E 4,63E 07 7,83E giorni 1,60E+04 1,07E+06 3,32E+06 5,61E 08 4,94E 06 5,77E+02 6,81E+04 1,15E+04 1,15E 09 4,04E 08 1h 1,07E+07 3,13E+08 2,20E 09 3,53E 09 1,17E 06 1,15E 08 1 giorno 1,00E+07 1,89E+08 2,20E 09 9,77E 09 7 giorni 5,85E+06 6,97E+07 2,15E 09 2,10E giorni 1,09E+05 5,96E+06 5,24E+05 1,39E 09 4,89E 07 2,98E+03 5,77E+04 1,00E+04 1,00E 11 5,77E 09 1,66E 08 1,55E 09

11 Campione BSE D Soluzione ph 5,0 BSE D Soluzione cisteina Misure di impedenza foglio D (sol. ph 5,0 e sol. cisteina ph 6,0) Tempo (h/giorno) Rp Porosità (ohms*cm 2 ) R'ct Corrosione della BSE (ohms*cm 2 ) Rct Perdita di aderenza (ohms*cm 2 ) Cc Barriera (F/cm 2 ) C ct Assorbimento (F/cm 2 ) Cct Delaminazione (F/cm 2 ) 1h 5,44E+07 2,51E+09 3,74E 10 5,07E 10 1 giorno 9,26E+05 6,13E+09 1,27E 09 1,81E 08 7 giorni 5,57E+04 7,44E+06 1,34E+08 1,05E 08 4,10E 08 7,20E giorni 4,38E+05 2,49E+06 2,17E+07 1,19E 08 2,34E 08 3,53E 07 5,13E+03 5,20E+04 5,77E+05 1,15E 10 1,00E 09 2,31E 08 1h 7,98E+08 1,00E ,13E ,73E 10 1 giorno 1,75E+08 6,02E+09 4,63E 10 9,61E 10 7 giorni 5,99E+07 1,69E+09 4,63E 10 1,57E giorni 1,06E+07 5,77E+05 1,17E+09 1,15E+08 4,48E 10 6,93E 12 Soluzione ph 5,0: 0,06% acido acetico, 0,1% di NaCl, 0,03% KNO 3, 0,01% estratto di cipolla Soluzione cisteina ph 6,0: 0,3% L cisteina, 10% NaCl Morfologia superficiale: ingrandimento 7x 8,64E 10 1,15E 11 Campione BSE D dopo 28 giorni in soluzione a ph 4,0 Campione BSE D dopo 28 giorni in soluzione a ph 5,0 Campione BSE D dopo 28 giorni in soluzione di cisteina ph 6,0

12 Scatole nuove Corpo scatola, lato interno scatole nuove: Aderenza a secco del rivestimento organico ; Grammatura e peso di rivestimento di stagno; Prove di migrazione specifica per estrazione totale; Resistenza alla corrosione mediante misure di impedenza. Campione Corpo scatola Aderenza a secco (%) Peso Vernice (g/m 2 ) Stagno totale (g/m 2 ) Stagno legato (g/m 2 ) UNI 8574/6 LIM/SSICA 1963 UNI EN UNI EN Ottima (100%) 9,4 ± 0,3 2,63 ± 0,07 0,58 ±0,06 Campione Prove svolte Metodo BADGE 2H2O Bisfenolo A BADGE H2O Scatola nuova BADGEH2OHCl LIP/MP/N BADGE 2HCl BADGE HCl BADGE LMS (mg/kg) g) <LQ <LQ <LQ <LQ <LQ <LQ <LQ LQ = 3 ppb nel solvente Cella chiusa per misure elettrochimiche Campione BSE D1 Soluzione ph 5,0 R'ct Rct Rp Cc C ct Cct Tempo Corrosione Perdita di Porosità Barriera Assorbimento Delaminazione (h/giorno) (ohms*cm 2 della BSE aderenza ) (ohms*cm 2 ) (ohms*cm 2 (F/cm 2 ) (F/cm 2 ) (F/cm 2 ) ) 1h 5,44E+07 2,51E+09 3,74E 10 5,07E 10 1 giorno 9,26E+05 6,13E+09 1,27E 09 1,81E 08 7 giorni 5,57E+04 7,44E+06 1,34E+08 1,05E 08 4,10E 08 7,20E giorni 4,38E+05 2,49E+06 2,17E+07 1,19E 08 2,34E 08 3,53E 07 7,64E+03 2,31E+04 5,77E+05 1,73E 09 8,39E 10 1,15E 08

13 3 a PARTE Pack test 1. Cubettato di pomodoro R.O.> 5,5 confezionato in scatole da 425 ml con vernice interna, smalto bianco, applicata in singola mano g/m 2 ; corpo scatola in D2,8/5,6; Fondelli E.O.E. e O.T. in TFS (smalto bianco interno) 2. Doppio conc. di pomodoro confezionato in scatole di b.s. da 425 ml. realizzate come per Test n 1 3. Doppio conc. di pomodoro confezionato in tubetti di alluminio formato 200 g; Vernice interna trasparente color oro 4. Legumi al naturale confezionati in scatole da 425 ml con vernice interna trasparente addizionata con pasta di zinco (solo corpo scatola); Corpo scatola in D2,8/2,8;, Fondelli E.O.E. e O.T. in TFS

14 Termostatazione dei campioni Per ogni Test Contenitore convenzionale Contenitore con vernice BPAni Termostatazione a Termostatazione a Termostatazione a Termostatazione a 20 C 37 C 20 C 37 C

15 Scelta degli Indicatori Shelf Life BPAni Scatole in b.s. Tubetti alluminio Cubettato e concentrato di pomodoro Legumi al naturale Concentrato di pomodoro Esame gas spazio di testa Ferro e Stagno in sol. Solforazioni ; Esame visivo e all ingranditore Esame gas spazio di testa Alluminio in sol.

16 1. Data di inizio del Test n 1 01/04/ Data di inizio del Test n 2 17/09/ Data di inizio del Test n 3 13/06/ Data di inizio del Test n 4 15/09/2014

17 Monitoraggio Indicatori di corrosione Test a 20 e 37 C Ferro; Stagno Idrogeno Per scatole verniciate in b.s., il processo di corrosione è di tipo puntiforme. In questi casi lo stagno si solubilizza per primo fino al raggiungimento della superficie di ferro sottostante; da questomomento in poi prevale la dissoluzione del ferro ( limite max consentito dalla legge di 50 mg/kg). L inizio della corrosione al ferro è individuabile dalla crescente presenzadiidrogenonellospazioditesta. nello spazio

18 Test n 1 Cubettato di pomodoro in scatole b.s. Risultati delle prove di termostatazione a 37 C Concentrazione dei metalli in soluzione Composizione percentuale dei gas nello spazio di testa

19 Valori medi Waco test scatole in b.s. per cubettato e concentrato di pomodoro Corpo + Fondello E.O. (ma / Contenitore) Vernice Convenzionale Media di n 30 letture 1,00 St.Dev. = 1,22 Vernice BPA ni Media di n 30 letture 1,05 St.Dev. = 1,10 Fondello O.T. 0,08 0,10 (ma / Fondello) Fondello E.O. (ma / Fondello) 0,35 0,27

20 Test n gg a 37 C Ferro in soluzione 50,0 45,0 40,0 ShelfLife equivalente 210 gg 37 C 28 mesi a 20 C Shelf Life equivalente 270 gg 37 C 36 mesi a 20 C 35,0 Concentrazione Fe erro (mg/kg) 30,0 25,0 20,0 15,0 Fe Scatole Convenzionali Fe Scatole BPAni Espo. (Fe Scatole Convenzionali) Espo. (Fe Scatole BPAni) 10,0 5,0 0, Tempo (gg)

21 1,4 Test n gg a 37 C Percentuale di Idrogeno nello spazio di testa 12 1,2 1,0 Idrogen no (%) 0,8 0,6 Scatole convenzionali Scatole BPAni 0,4 02 0,2 0, Tempo (gg)

22 Relazione ferro/idrogeno in conserve di pomodoro in due fasi (dati statistici) Ilmonitoraggio del contenuto percentuale diidrogeno, nello spazio ditesta, viene utilizzato come ulteriore verifica dei risultati delle analisi sulla concentrazione di ferro nel prodotto. Ovale Verde = zona in cui si trovano i dati del test (180 gg a 37 C) Ovale Nero = zona in cui comincia il bombaggio delle scatole

23 Considerazioni I valori della concentrazione di Ferro in soluzione riscontrati sia nelle scatole BPAni che in quelle Convenzionali sono ampiamente al di sotto del limite di legge consentito di 50 mg/kg. (180 gg fine del test a 37 C). I risultati sono quindi incoraggianti specialmente se si osserva l andamento della curva che descrive la cinetica di dissoluzione del ferro; si osserva che la previsione proiettata a 270 gg ( 3 Anni) restituisce ancora concentrazioni di ferro al di sotto di 50 mg/kg. Bisogna evidenziare che i campioni realizzati avevano valori di Waco test bassi ed uniformi. Condizione possibile perché ottenuta senza adottare particolari accorgimenti.

24 Confronto pigmentazione pg superficie interna La pigmentazione sia nelle scatole Convenzionali che in quelle BPAni è limitata ai fondelli E.O.E. Non si osservano differenze significative nel confronto tra le superfici i di dei corpi scatole

25 Pigmentazione scatole Convenzionali

26 Pigmentazione scatole BPAni

27 Previsione Shelf-Life I risultati iriportati iindicano che sia le scatole Convenzionali che quelle BPAni presentano livelli di concentrazione di Ferro ampiamente al di sotto del limite consentito di 50 mg/kg a 180 gg di termostatazione a 37 C. Questo si traduce in una previsione di vita commerciale, alla temperatura di 20 C C, che probabilmente andrà oltre i 24 mesi. 180 gg x 4 = 720 gg = 24 mesi Ovviamente i dati in oggetto dovranno essere confermati alla temperatura di termostatazione convenzionale di 20 C.

28 Test n 2 Concentrato di pomodoro in scatole b.s. Risultati delle prove di termostatazione a 37 C Concentrazione dei metalli in soluzione Composizione percentuale dei gas nello spazio Composizione percentuale dei gas nello spazio di testa

29 Test n 2 A 30 gg dalla data di confezionamento Assenza di idrogeno nello spazio di testa Ferro in soluzione 22 mg/kg Stagno in soluzione 10 mg/kg

30 Test n 3 Concentrato di pomodoro in tubetti di Alluminio i Risultati delle prove di termostatazione a 37 C Concentrazione dei metalli in soluzione Composizione percentuale dei gas nello spaziodi testa

31 Test n 3 A 120 gg dalla data di confezionamento A 37 C Assenza di idrogeno nello spazio di testa sia nei tubetti convenzionali che nei tubetti BPAni A 20 C In due tubetti BPAni è stata riscontrata una quantità di idrogeno elevata 50 60% per presenza di graffi/danneggiamenti i i al loro interno

32 Test n 3 N 2 tubetti BPAni a 20 C Test con solfato di rame N 2 tubetti BPAni a 20 C Test con solfato di rame presenza di porosità in corrispondenza di ammaccature

33 Test n 4 Legumi in scatole di b.s. Risultati delle prove di termostatazione a 37 C Osservazione visiva ed al microscopio

34 Test n 4 A 15 gg dalla data di confezionamento Assenza solforazioni sia all esame visivo che all esame al microscopio

35 Grazie per l attenzione chiara.zurlini@ssica.it it giuseppe.squitieri@ssica.it nella.bovis@ssica.it i it

Studio di vernici BPA-free per imballaggio alimentare

Studio di vernici BPA-free per imballaggio alimentare Studio di vernici BPA-free per imballaggio alimentare CONGRESSO SCIENTIFICO NAZIONALE FOOD CONTACT EXPERT Desenzano 26 28 giugno 2013 La Stazione Sperimentale per l Industria delle Conserve Alimentari,

Dettagli

L attività di ricerca del Dipartimento Imballaggi

L attività di ricerca del Dipartimento Imballaggi Dipartimento Imballaggi L attività di ricerca del Dipartimento Imballaggi Angela Montanari TECNOLOGIE, SICUREZZA E QUALITA NELLA TRASFORMAZIONE DEGLI ALIMENTI Giornata di aggiornamento sull attività di

Dettagli

Roberta Feliciani BADGE BFDGE NOGE

Roberta Feliciani BADGE BFDGE NOGE Roberta Feliciani BADGE BFDGE NOGE SOSTANZE DI PARTENZA PER LA PRODUZIONE DI RIVESTIMENTI DI TIPO EPOSSIDICO SOGGETTE A NORME PARTICOLARI PROBLEMI DI MIGRAZIONE IN ALIMENTI INSCATOLATI Decreto del 21/3/73

Dettagli

L idoneità dei materiali a contatto con gli alimenti: come verificarla.

L idoneità dei materiali a contatto con gli alimenti: come verificarla. LABORATORIO CHIMICO CAMERA COMMERCIO TORINO L idoneità dei materiali a contatto con gli alimenti: come verificarla. Laura Bersani Torino 29 giugno 2011 laura.bersani@lab-to.camcom.it Idoneità MCA Sicurezza

Dettagli

MATERIALI DESTINATI AL CONTATTO CON ALIMENTI: ANALISI DOCUMENTALE

MATERIALI DESTINATI AL CONTATTO CON ALIMENTI: ANALISI DOCUMENTALE MATERIALI DESTINATI AL CONTATTO CON ALIMENTI: ANALISI DOCUMENTALE Esempi di riscontro documentale di dichiarazione di conformità di altri materiali Cinzia Gesumundo Roma 14-15 Giugno 2011 Istituto Superiore

Dettagli

SPECIALE - PACKAGING Imballaggi destinati al contatto con gli alimenti

SPECIALE - PACKAGING Imballaggi destinati al contatto con gli alimenti Elenco norme sottoscrizione UNICOSEL21D1 SPECIALE - PACKAGING Imballaggi destinati al contatto con gli alimenti Stampato il 10/09/2010 IN VIGORE UNI 11099:2004 Data pubb. 08/01/2004 Condizionamento alimentare

Dettagli

Corrette modalità di campionamento e problematiche di laboratorio per l analisi l dei MOCA

Corrette modalità di campionamento e problematiche di laboratorio per l analisi l dei MOCA Bologna 24 ottobre 2012 Corrette modalità di campionamento e problematiche di laboratorio per l analisi l dei MOCA Simonetta Menotta Reparto Chimico degli Alimenti Bologna Istituto Zooprofilattico Sperimentale

Dettagli

REGOLAMENTO (CE) N. 1895/2005 DELLA COMMISSIONE

REGOLAMENTO (CE) N. 1895/2005 DELLA COMMISSIONE L 302/28 Gazzetta ufficiale dell Unione europea 19.11.2005 REGOLAMENTO (CE) N. 1895/2005 DELLA COMMISSIONE del 18 novembre 2005 relativo alla restrizione dell uso di alcuni derivati epossidici in materiali

Dettagli

Prove di migrazione per l idoneità al contatto alimentare secondo le normative vigenti.

Prove di migrazione per l idoneità al contatto alimentare secondo le normative vigenti. Prove di migrazione per l idoneità al contatto alimentare secondo le normative vigenti. Dott. Turno Pedrelli Stazione Sperimentale per l Industria delle Conserve Alimentari in Parma Imballaggi in acciaio

Dettagli

DICHIARAZIONE DI CONFORMITA DEI MATERIALI E DEGLI OGGETTI DESTINATI A VENIRE A CONTATTO CON I PRODOTTI ALIMENTARI

DICHIARAZIONE DI CONFORMITA DEI MATERIALI E DEGLI OGGETTI DESTINATI A VENIRE A CONTATTO CON I PRODOTTI ALIMENTARI DICHIARAZIONE DI CONFORMITA DEI MATERIALI E DEGLI OGGETTI DESTINATI A VENIRE A CONTATTO CON I PRODOTTI ALIMENTARI 1. Con la presente si dichiara che l articolo SCATOLA CON LATO INTERNO PE imballaggio alimentare

Dettagli

Protocollo Tecnico Chimico: MOCA

Protocollo Tecnico Chimico: MOCA Protocollo Tecnico Chimico: MOCA Raffaella Nappi- S.S. Controllo alimenti Chimico- Sezione di Cuneo Convegno Protocollo Tecnico Chimico: dal campionamento al flusso dati Genova 1 a ed. 19 Maggio2016 Genova

Dettagli

Corrosione dei metalli: introduzione

Corrosione dei metalli: introduzione Corrosione dei metalli - introduzione Professore di Scienza dei Materiali Dipartimento di Chimica Inorganica ed Analitica Università degli Studi di Cagliari http://dipcia.unica.it/superf/ Email: belsener@unica.it

Dettagli

Volume titolante (VT, ml) E(V), Volt 0,55 0,366 1,05 0,354 1,60 0,342 2,00 0,339 2,55 0,335 3,00 0,33 3,40 0,327

Volume titolante (VT, ml) E(V), Volt 0,55 0,366 1,05 0,354 1,60 0,342 2,00 0,339 2,55 0,335 3,00 0,33 3,40 0,327 3 Esercizi numerici 3.1. Esercizi di Potenziometria. 0,1030 g di un dentifricio sono trattati con 60cm 3 di acqua distillata. La sospensione viene centrifugata e portata a volume a 100 cm 3. 50 cm 3 di

Dettagli

Rapporto di Prova Numero Progressivo Interno 514

Rapporto di Prova Numero Progressivo Interno 514 Rapporto di Prova Numero Progressivo Interno 514 Pergine Valsugana (Tn), 27 Settembre 2009 Committente: New Color di Cita Patrizia 30027 San Donà di Piave (Ve) Oggetto: Prove di resistenza a corrosione

Dettagli

SUPERCAP SRL VIA DELL'INDUSTRIA, MOMBAROCCIO (PU)

SUPERCAP SRL VIA DELL'INDUSTRIA, MOMBAROCCIO (PU) Food Packaging Materials MATERIALS 09\FPM\MATs\08 10/07/2008 1 Chiusura sintetica denominata "SE38X21, TAPPO SUPERCAP EVOLUTION 38X21, mm SUPERCAP SRL VIA DELL'INDUSTRIA, 11 61024 MOMBAROCCIO (PU) DM n.

Dettagli

by Tecnocarta s.a.s. Via Ponte di Ferro, Passaggio di Bettona (PG) Italia Tel Fax P.

by Tecnocarta s.a.s. Via Ponte di Ferro, Passaggio di Bettona (PG) Italia Tel Fax P. 1 by Tecnocarta s.a.s. Via Ponte di Ferro, 9 06084 Passaggio di Bettona (PG) Italia Tel. 075 9869707 Fax 075 9869602 P. IVA: 01424790549 info@ateliertomassini.com DICHIARAZIONE DI CONFORMITA DI IMBALLAGGI

Dettagli

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA D.P.R. 10 maggio 1982, n. 514. Attuazione della direttiva (CEE) n. 76/118 relativa a taluni tipi di latte conservato parzialmente o totalmente disidratato destinato all alimentazione umana. (I) (pubbl.

Dettagli

Esempi di riscontro documentale di dichiarazione di conformità delle materie plastiche

Esempi di riscontro documentale di dichiarazione di conformità delle materie plastiche Esempi di riscontro documentale di dichiarazione di conformità delle materie plastiche Roberta Feliciani e Maria Rosaria Milana Istituto Superiore di Sanità Roma 14-15 giugno 2011 Dichiarazione di conformità

Dettagli

Metalli negli additivi alimentari. Augusto A. Pastorelli Stefania Morelli

Metalli negli additivi alimentari. Augusto A. Pastorelli Stefania Morelli Metalli negli additivi alimentari Augusto A. Pastorelli Stefania Morelli DETERMINAZIONE ELEMENTI METALLICI FOOD AND FEED 2 Reg (UE) 178/2002 Art. 2 Definizione di «alimento» Ai fini del presente regolamento

Dettagli

Analisi del vino. - Cu, Pb, Cd e Zn mediante DPASV - Fe mediante DPV - Anidride solforosa mediante DPV

Analisi del vino. - Cu, Pb, Cd e Zn mediante DPASV - Fe mediante DPV - Anidride solforosa mediante DPV Analisi del vino Tracce di rame, piombo ferro e zinco possono essere presenti nel vino come contaminanti derivati dalle usuali pratiche di produzione sia delle uve che del vino vero e proprio. L anidride

Dettagli

MATERIALI PLASTICI A CONTATTO CON GLI ALIMENTI

MATERIALI PLASTICI A CONTATTO CON GLI ALIMENTI MATERIALI PLASTICI A CONTATTO CON GLI ALIMENTI Legislazione riguardante i materiali plastici a contatto con gli alimenti Dr.ssa Lia Schiavon Verona, 24 febbraio 2011 Materiali a contatto con gli alimenti

Dettagli

Pelli Metal Free: REALTA ATTUALE E SVILUPPO TECNOLOGICO

Pelli Metal Free: REALTA ATTUALE E SVILUPPO TECNOLOGICO Pelli Metal Free: REALTA ATTUALE E SVILUPPO TECNOLOGICO Influenza dei coloranti da botte e relative problematiche Influenza della rifinizione con pigmenti inorganici UNI EN 15987:2012 3.2.2.3 cuoio senza

Dettagli

L 229/78 IT Gazzetta ufficiale dell Unione europea

L 229/78 IT Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 229/78 IT Gazzetta ufficiale dell Unione europea 31.8.2007 ALLEGATO X Linee guida specifiche per gli impianti per la produzione di prodotti ceramici, quali figuranti nell'elenco di cui all'allegato I

Dettagli

REGOLAMENTO (UE) N. 493/2012 DELLA COMMISSIONE

REGOLAMENTO (UE) N. 493/2012 DELLA COMMISSIONE 12.6.2012 Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 151/9 REGOLAMENTO (UE) N. 493/2012 DELLA COMMISSIONE dell'11 giugno 2012 che, a norma della direttiva 2006/66/CE del Parlamento europeo e del Consiglio,

Dettagli

REGISTRO DELLE LEZIONI 2005/2006. Tipologia. Addì Tipologia. Addì Tipologia

REGISTRO DELLE LEZIONI 2005/2006. Tipologia. Addì Tipologia. Addì Tipologia Presentazione del corso. Modalità di svolgimento della prova di esame. Introduzione all'analisi organica qualitativa. Analisi organica qualitativa: comportamento alla calcinazione. Saggio di Laissagne

Dettagli

Film estensibili. Maria Rosaria Milana

Film estensibili. Maria Rosaria Milana Film estensibili Maria Rosaria Milana Provvedimenti legislativi adottati in Italia Decreto 30 settembre 1999 del Ministro dell Industria del Commercio e dell Artigianato; Decreto 17 dicembre 1999 n 538

Dettagli

Impianti pilota e strumentazione

Impianti pilota e strumentazione Impianti pilota e strumentazione Il Dipartimento Vegetali è dotato di: cromatografi liquidi muniti di vari tipi di rivelatori (rifrattometrico, UV-VIS, conduttimetrico, amperometrico pulsato, fluorimetrico,

Dettagli

L acqua come risorsa. Percorso 2 Acqua come stai?

L acqua come risorsa. Percorso 2 Acqua come stai? L acqua come risorsa Dopo la lettura del testo a pagina 6-7 del Percorso 2 Aspetti teorici : 1. Costruisci un diagramma relativo alla distribuzione dell acqua sulla terra 2. Costruisci un diagramma ad

Dettagli

19a.5.1 Flaconcini in vetro, tipo Vial, con tappo in gomma rivestito in politetrafluoroetilene da 1.8-3.5-15 - 20 ml.

19a.5.1 Flaconcini in vetro, tipo Vial, con tappo in gomma rivestito in politetrafluoroetilene da 1.8-3.5-15 - 20 ml. Giugno 1993 19a. Fenoli 19a.l Principio del metodo II metodo si basa sull'analisi tramite cromatografia liquida ad alta prestazione (HPLC) di un estratto organico, ottenuto da un campione di fango o di

Dettagli

Film di Polipropilene Bi orientato Bianco 20 µm 40 µm. Film di Polipropilene Bi orientato Coestruso 15 µm 50 µm

Film di Polipropilene Bi orientato Bianco 20 µm 40 µm. Film di Polipropilene Bi orientato Coestruso 15 µm 50 µm Descrizione dei vari tipi di materiale BOPP BOPP è un film plastico a base di polipropilene Bi orientato e viene prodotto nella versione lucida, opaca, trasparente o bianca perlacea. La gamma di spessori

Dettagli

Foglio1 SCHEDA TECNICA DI PRODOTTO: CONDIMENTO PER PASTA CON SARDE

Foglio1 SCHEDA TECNICA DI PRODOTTO: CONDIMENTO PER PASTA CON SARDE DESCRIZIONE Filetti di sardine deliscate in salsa verde costituita da finocchietti selvatici tritati, soffritto di cipolla, passolina e pasta di sarde salate. INGREDIENTI (in ordine decrescente per quantità)

Dettagli

Accordo volontario per il Monitoraggio ricadute dell impianto di termovalorizzazione rifiuti di San Lazzaro Padova

Accordo volontario per il Monitoraggio ricadute dell impianto di termovalorizzazione rifiuti di San Lazzaro Padova Dipartimento Provinciale di Padova Via Ospedale, 22 35121 Padova Italy Tel. +39 049 8227801 Fax +39 049 8227810 e-mail: dappd@arpa.veneto.it PEC: dappd@pec.arpav.it Accordo volontario per il Monitoraggio

Dettagli

Presentazione del MATMEC

Presentazione del MATMEC FOCUS GROUP Materiali per la progettazione meccanica Presentazione del MATMEC 12 Dicembre 2005 Caratterizzazione di Materiali e Componenti Ing. M. Labanti ENEA CR Faenza Focus Group InnovaBologna 12-12-2005

Dettagli

Prove su impermeabilizzante in pasta e su guaina liquida. - Estratto del rapporto di prova n del 19/01/2009 -

Prove su impermeabilizzante in pasta e su guaina liquida. - Estratto del rapporto di prova n del 19/01/2009 - Sede amministrativa e laboratori: Via Moscova, 11-20017 RHO (MI) Tel. 02/930.15.17 r.a. - Fax 02/930.81.76 Internet: www.isititutomasini.it - E-mail istitutomasini@istitutomasini.it Notificato CE 0068

Dettagli

FILTRAZIONE. Pagina 1 CANDELE FILTRANTI CANDELE FILTRANTI AD IMMERSIONE CANDELE FILTRANTI MICRO. Porosità ø ø filtro tubo

FILTRAZIONE. Pagina 1 CANDELE FILTRANTI CANDELE FILTRANTI AD IMMERSIONE CANDELE FILTRANTI MICRO. Porosità ø ø filtro tubo CANDELE FILTRANTI Porosità ø ø filtro tubo mm mm 05.0335.00 1 30 14 05.0337.00 2 30 14 05.0338.00 3 30 14 05.0339.00 4 30 14 05.0336.00 1 60 16 05.0341.00 2 60 16 05.0343.00 3 60 16 05.0345.00 4 60 16

Dettagli

Epoven SS e la Vetrificazione delle Vasche

Epoven SS e la Vetrificazione delle Vasche Epoven SS e la Vetrificazione delle Vasche La vetrificazione delle vasche alimentari ad alte prestazioni di igiene e sicurezza Indice: 1. Introduzione 2. EPOVEN SS: il vetrificante per vasche alimentari

Dettagli

MASCARPONE VASC. 500g. Codice 43150

MASCARPONE VASC. 500g. Codice 43150 MASCARPONE VASC. 500g Rev. 0 Codice 43150 del 18/02/2014 1) DESCRIZIONE PRODOTTO: formaggio fresco, a pasta molle, ottenuto dalla coagulazione acida di crema di latte pastorizzata Paese di produzione:

Dettagli

ESERCIZI POTENZIOMETRIA

ESERCIZI POTENZIOMETRIA ESERCIZI POTENZIOMETRIA A. SPUNTI DI RIFLESSIONE 1. Quali sono i probabili fenomeni che permettono a un elettrodo al platino di assumere il potenziale di una soluzione contenente la coppia Fe 3+ /Fe 2+?

Dettagli

INTRODUZIONE. In tutte le civiltà sorte nel bacino mediterraneo, l olivo è stato sempre ritenuto

INTRODUZIONE. In tutte le civiltà sorte nel bacino mediterraneo, l olivo è stato sempre ritenuto INTRODUZIONE In tutte le civiltà sorte nel bacino mediterraneo, l olivo è stato sempre ritenuto un albero sacro e l olio estratto dai suoi frutti veniva utilizzato non solo come alimento ma anche a scopo

Dettagli

Agli Assessorati alla Sanità delle Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano LORO SEDI. Agli USMAF LORO SEDI

Agli Assessorati alla Sanità delle Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano LORO SEDI. Agli USMAF LORO SEDI Ministero della Salute DIPARTIMENTO PER LA SANITÀ PUBBLICA VETERINARIA, DELLA SICUREZZA ALIMENTARE E DEGLI ORGANI COLLEGIALI PER LA TUTELA DELLA SALUTE DIREZIONE GENERALE PER L IGIENE E LA SICUREZZA DEGLI

Dettagli

NORME UNI EN e MARCATURA CE delle barriere stradali NEW JERSEY

NORME UNI EN e MARCATURA CE delle barriere stradali NEW JERSEY NORME UNI EN e MARCATURA CE delle barriere stradali NEW JERSEY Abbiamo provveduto a uniformare in nostri prodotti secondo le direttive UNI EN obbligatorie che li riguardano, con conseguente marcatura CE.

Dettagli

La normativa nazionale e comunitaria sulla Dichiarazione di Conformità

La normativa nazionale e comunitaria sulla Dichiarazione di Conformità La normativa nazionale e comunitaria sulla Dichiarazione di Conformità Roberta Feliciani e Antonino Maggio Istituto Superiore di Sanità 14-15 giugno 2011 1 prima parte il quadro normativo vigente sulla

Dettagli

Materiali e Oggetti a Contatto con Alimenti

Materiali e Oggetti a Contatto con Alimenti Controlli Ufficiali e Sicurezza Alimentare. Il PRIC 2012-2015 della Regione Marche: programmazione e rendicontazione, integrazione e coordinamento Materiali e Oggetti a Contatto con Alimenti Ancona - 27

Dettagli

(Testo rilevante ai fini del SEE)

(Testo rilevante ai fini del SEE) L 313/14 IT REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) 2016/2023 DELLA COMMISSIONE del 18 novembre 2016 relativo all'autorizzazione del benzoato di sodio, del sorbato di potassio, dell'acido formico e del formiato

Dettagli

Integratori alimentari: applicazioni delle normative vigenti dalla progettazione al prodotto finito.

Integratori alimentari: applicazioni delle normative vigenti dalla progettazione al prodotto finito. Integratori alimentari: applicazioni delle normative vigenti dalla progettazione al prodotto finito. Leader nella vendita di materie prime, API e attrezzature per il settore galenico è costituita da 4

Dettagli

Metalli nel cuoio: origine, requisiti e conformità

Metalli nel cuoio: origine, requisiti e conformità Metalli nel cuoio: origine, requisiti e conformità Naviglio B., Calvanese G., Tortora G., Caracciolo D., Girardi V. Convegno AICC Serino (AV) 15/05/2009 Stazione Sperimentale per l Industria delle Pelli

Dettagli

Relazione Conclusiva

Relazione Conclusiva AGENZIA REGIONALE PER LA PROTEZIONE DELL AMBIENTE DELLA SARDEGNA ARPAS Direzione generale PIANO DI MONITORAGGIO AMBIENTALE DEGLI STAGNI DI S. GIOVANNI E DI MARCEDDI E DELLA ANTISTANTE FASCIA MARINO COSTIERA

Dettagli

Vigilanza e controllo sui prodotti cosmetici nella Regione Piemonte: risultati e programmi di educazione alla salute. Pierfederico Torchio

Vigilanza e controllo sui prodotti cosmetici nella Regione Piemonte: risultati e programmi di educazione alla salute. Pierfederico Torchio Torino, 24 novembre 2014 La contraffazione dei cosmetici Vigilanza e controllo sui prodotti cosmetici nella Regione Piemonte: risultati e programmi di educazione alla salute Pierfederico Torchio REGIONE

Dettagli

CALCESTRUZZO... Errore. Il segnalibro non è definito. ACCIAIO PER ARMATURE C.A... 3 INDICAZIONI GENERALI... 4 TENSIONI DI PROGETTO (SLU)...

CALCESTRUZZO... Errore. Il segnalibro non è definito. ACCIAIO PER ARMATURE C.A... 3 INDICAZIONI GENERALI... 4 TENSIONI DI PROGETTO (SLU)... CALCESTRUZZO... Errore. Il segnalibro non è definito. ACCIAIO PER ARMATURE C.A.... 3 INDICAZIONI GENERALI... 4 TENSIONI DI PROGETTO (SLU)...6 1/7 RELAZIONE SUI MATERIALI (ai sensi dell'art. 65 del D.P.R.

Dettagli

RAPPORTO DI PROVA R

RAPPORTO DI PROVA R RAPPORTO DI PROVA DETERMINAZIONE DELLA RESISTENZA A FLESSIONE, DELLA RESISTENZA AL GELO E DELLA RESISTENZA A FLESSIONE AL TERMINE DEI 100 CICLI DI GELO/DISGELO DEL PRODOTTO COTTO DI FORNACE DELLA DITTA

Dettagli

Corso di formazione sugli Additivi Alimentari 23 Gennaio 2013 I Edizione 24 Gennaio 2013 II Edizione Benevento

Corso di formazione sugli Additivi Alimentari 23 Gennaio 2013 I Edizione 24 Gennaio 2013 II Edizione Benevento Corso di formazione sugli Additivi Alimentari 23 Gennaio 2013 I Edizione 24 Gennaio 2013 II Edizione Benevento Gli strumenti per la valutazione di idoneità delle industri adibite all impiego/produzione

Dettagli

CRISTAL TM E. Il futuro della saldatura è chiaro. Una nuova generazione di elettrodi in acciaio inox. Brevetto in fase di registrazione

CRISTAL TM E. Il futuro della saldatura è chiaro. Una nuova generazione di elettrodi in acciaio inox. Brevetto in fase di registrazione CRISTAL TM E Una nuova generazione di elettrodi in acciaio inox Il futuro della saldatura è chiaro Brevetto in fase di registrazione RL00537R www.airliquidewelding.com CRISTAL TM E: Nuova generazione di

Dettagli

PREMESSA Sezione lucida stratigrafica (NorMal 14/83): il campione, viene dapprima inglobato in resina poliestere e orientato in modo da ottenere una sezione perpendicolare alla superficie originaria. Successivamente

Dettagli

TRAFORO AUTOSTRADALE DEL FREJUS - GALLERIA DI SICUREZZA - LOTTO 2 OPERE CIVILI LATO ITALIA

TRAFORO AUTOSTRADALE DEL FREJUS - GALLERIA DI SICUREZZA - LOTTO 2 OPERE CIVILI LATO ITALIA TRAFORO AUTOSTRADALE DEL FREJUS - GALLERIA DI SICUREZZA - LOTTO 2 OPERE CIVILI LATO ITALIA MONITORAGGIO AMBIENTALE - FASE ANTE OPERAM Componente acque sotterranee Obiettivi specifici Descrizione dell area

Dettagli

La titolazione è un metodo di analisi chimica per la misura della concentrazione di una data sostanza in soluzione.

La titolazione è un metodo di analisi chimica per la misura della concentrazione di una data sostanza in soluzione. Tecniche di analisi chimica Prof. Marcello Romagnoli Titolazione La titolazione è un metodo di analisi chimica per la misura della concentrazione di una data sostanza in soluzione. Una quantità nota del

Dettagli

D. Desideri, Università Urbino - R. Rusconi, ARPA Lombardia

D. Desideri, Università Urbino - R. Rusconi, ARPA Lombardia Dipartimento di Scienze Biomolecolari Sezione di Chimica Analitica e Inorganica Validazione di metodi radiometrici: tre casi esemplificativi D. Desideri, Università Urbino - R. Rusconi, ARPA Lombardia

Dettagli

Il progetto di biomonitoraggio ambientale con le api all interno del Parco Nazionale della Majella: risultati sui metalli pesanti

Il progetto di biomonitoraggio ambientale con le api all interno del Parco Nazionale della Majella: risultati sui metalli pesanti Il progetto di biomonitoraggio ambientale con le api all interno del Parco Nazionale della Majella: risultati sui metalli pesanti Dott. Alessandro Ubaldi Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Regioni

Dettagli

RISOLUZIONE OIV-OENO

RISOLUZIONE OIV-OENO RISOLUZIONE OIV-OENO 506-2016 MONOGRAFIA SULLA ZEOLITE SELETTIVA (FAUJASITE) L ASSEMBLEA GENERALE, Visto l articolo 2, paragrafo 2 iv dell'accordo del 3 aprile 2001, che istituisce l'organizzazione internazionale

Dettagli

INNOVHUB STAZIONI SPERIMENTALI PER L INDUSTRIA STATO DELL ARTE TECNICO NORMATIVO NEL SETTORE DEL FOOD PACKAGING PER CARTA E MATERIALI INNOVATIVI

INNOVHUB STAZIONI SPERIMENTALI PER L INDUSTRIA STATO DELL ARTE TECNICO NORMATIVO NEL SETTORE DEL FOOD PACKAGING PER CARTA E MATERIALI INNOVATIVI INNOVHUB INNOVHUB STAZIONI SPERIMENTALI PER L INDUSTRIA STAZIONI SPERIMENTALI PER L INDUSTRIA Divisione Stazione Sperimentale Carta, Cartoni e Paste per Carta Divisione. Titolo intervento Relatore. STATO

Dettagli

Niplate 600 Nichelatura chimica medio fosforo

Niplate 600 Nichelatura chimica medio fosforo Niplate 600 Nichelatura chimica medio fosforo Niplate 600 è un rivestimento di nichelatura chimica medio fosforo (5-9% in P). Niplate 600 è il più utilizzato dei rivestimenti Niplate grazie alla elevata

Dettagli

Monitoraggio sperimentale effettuato con campionatore ad alto volume. Attività svolta nel 2008

Monitoraggio sperimentale effettuato con campionatore ad alto volume. Attività svolta nel 2008 Monitoraggio sperimentale effettuato con campionatore ad alto volume Attività svolta nel 2008 Obiettivo attività: L attività oggetto della seguente presentazione è stata svolta da questa Agenzia su incarico

Dettagli

LA DICHIARAZIONE DI CONFORMITA

LA DICHIARAZIONE DI CONFORMITA LABORATORIO CHIMICO CAMERA COMMERCIO TORINO LA DICHIARAZIONE DI CONFORMITA clelia.lombardi@lab-to.camcom.it REGOLAMENTO (CE) N. 1935/2004 UN PRESUPPOSTO FONDAMENTALE PER GLI OPERATORI DEL SETTORE ALIMENTARE

Dettagli

Comportamento dei metalli alcalini in ammoniaca liquida (P.E. 33 C) i metalli alcalini sono molto solubili in ammoniaca liquida (130 g di Cs in 40

Comportamento dei metalli alcalini in ammoniaca liquida (P.E. 33 C) i metalli alcalini sono molto solubili in ammoniaca liquida (130 g di Cs in 40 Comportamento dei metalli alcalini in ammoniaca liquida (P.E. 33 C) i metalli alcalini sono molto solubili in ammoniaca liquida (130 g di Cs in 40 g di NH 3, ossia 2,34 molecole NH 3 / 1 atomo Cs), dando

Dettagli

AMPICILLINA SODICA PREPARAZIONE INIETTABILE. Ampicillina sodica polvere sterile per preparazioni iniettabili

AMPICILLINA SODICA PREPARAZIONE INIETTABILE. Ampicillina sodica polvere sterile per preparazioni iniettabili 1 0 1 0 1 0 1 0 1 001/FU Aprile 00 Commenti entro il Settembre 00 NOTA: Armonizzata con la versione revisionata della B.P. La monografia è stata completamente revisionata per armonizzarla con le corrispondenti

Dettagli

Traduzione integrale ( non ufficiale) del metodo L35 LMBG Gennaio 1995 L (include l errata corrige del dicembre 2002)

Traduzione integrale ( non ufficiale) del metodo L35 LMBG Gennaio 1995 L (include l errata corrige del dicembre 2002) Traduzione integrale ( non ufficiale) del metodo L35 LMBG Gennaio 1995 L 00.00-6 (include l errata corrige del dicembre 2002) Ricerche su Alimenti ( L35LMBG ) Determinazione di Ammine Aromatiche Primarie

Dettagli

COSMETICI Analisi chimiche. Sara Coluccia

COSMETICI Analisi chimiche. Sara Coluccia COSMETICI Analisi chimiche Sara Coluccia Belli Sicuri: cosmetici e rischi emergenti in campo estetico - Torino 22-28 maggio 2014 Arpa e cosmetici supporto analitico e tecnico-scientifico alle ASL e agli

Dettagli

sul prodotto TECNOPAINT SPECIAL del Colorificio A. & B. CASATI S.p.a. via Valpantena, 59/b Poiano (VR)

sul prodotto TECNOPAINT SPECIAL del Colorificio A. & B. CASATI S.p.a. via Valpantena, 59/b Poiano (VR) U NIVERSITA CATTOLICA DEL S ACRO C UORE F ACOLTA DI A GRARIA - PIACENZA ISTITUTO DI ENOLOGIA E INGEGNERIA AGRO-ALIMENTARE Piacenza, 5 maggio 2008 RAPPORTO DI PROVA N 63/2008 sul prodotto TECNOPAINT SPECIAL

Dettagli

ESTRAZIONE PURIFICAZIONE. Modificazione chimica ANALISI STRUMENTALE

ESTRAZIONE PURIFICAZIONE. Modificazione chimica ANALISI STRUMENTALE Procedura per l analisi quali/quantitativa. Analita puro Composto di riferimento Curva di calibrazione Singolo-Più punti Campione biologico ESTRAZIONE PURIFICAZIONE Modificazione chimica ANALISI STRUMENTALE

Dettagli

(Atti non legislativi) REGOLAMENTI

(Atti non legislativi) REGOLAMENTI IT 17.2.2011 Gazzetta ufficiale dell Unione L 43/1 II (Atti non legislativi) REGOLAMENTI REGOLAMENTO (UE) N. 137/2011 DELLA COMMISSIONE del 16 febbraio 2011 che modifica il regolamento (CE) n. 2003/2003

Dettagli

ELENCO PROVE ACCREDITATE - CATEGORIA: 0

ELENCO PROVE ACCREDITATE - CATEGORIA: 0 Scheda 1 di 5 ELENCO PROVE ACCREDITATE - CATEGORIA: 0 Acqua destinata al consumo umano Conta di Escherichia coli, conta di coliformi UNI EN ISO 9308-1:2014 Acqua destinata al consumo umano, acqua di umidificazione

Dettagli

Attrezzi Color Spray e Colori

Attrezzi Color Spray e Colori PRISMA COLOR VERNICE SPRAY Diverse tinte RAL, vernice acrilica a rapida essiccazione con alto potere di copertura e brillantezza. Adatta per uso interno e esterno. Con valvola autopulente, Contenuto: 400ml

Dettagli

Esame di Chimica Generale 22 Febbraio 2011

Esame di Chimica Generale 22 Febbraio 2011 Esame di Chimica Generale 22 Febbraio 2011 COGNOME NOME. MATRICOLA 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 Indicazioni per lo svolgimento del compito. Scrivete il vostro Nome e Cognome in STAMPATELLO su ciascuno di questi

Dettagli

INDAGINI CON MICRODUROMETRO VICKERS SU TRALICCIO PORTA ANTENNE TV E RADIO LOC. COLMA MARUCOLO DI ARTOGNE MONTECAMPIONE (BS)

INDAGINI CON MICRODUROMETRO VICKERS SU TRALICCIO PORTA ANTENNE TV E RADIO LOC. COLMA MARUCOLO DI ARTOGNE MONTECAMPIONE (BS) INDAGINI CON MICRODUROMETRO VICKERS SU TRALICCIO PORTA ANTENNE TV E RADIO LOC. COLMA MARUCOLO DI ARTOGNE MONTECAMPIONE (BS) PROVA N. 3560/VR 21 luglio 2009 Committente: Tecnico Interno: Relatore: XXXXXXXXXXX

Dettagli

Perché applicare gli ultrasuoni nella tintura?

Perché applicare gli ultrasuoni nella tintura? PROVE DI TINTURA Perché applicare gli ultrasuoni nella tintura? Vantaggi legati all utilizzo degli ultrasuoni: Bagno di tintura: Aumento della micro-miscelazione nel bagno di tintura Facilitazione nella

Dettagli

Niplate 500 Nichelatura chimica alto fosforo

Niplate 500 Nichelatura chimica alto fosforo Niplate 500 Nichelatura chimica alto fosforo Niplate 500 è un rivestimento di nichelatura chimica alto fosforo (10-13% in P). È preferito agli altri rivestimenti Niplate nel caso di contatto con alimenti

Dettagli

GLICOLE MONOPROPILENICO INIBITO Anticongelante per impianti di refrigerazione ed autoveicoli

GLICOLE MONOPROPILENICO INIBITO Anticongelante per impianti di refrigerazione ed autoveicoli GLICOLE MONOPROPILENICO INIBITO Anticongelante per impianti di refrigerazione ed autoveicoli CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO Il Glicole Monopropilenico Inibito è un anticongelante di tipo permanente a base

Dettagli

R LUOGO E DATA DI EMISSIONE: Faenza, 10/07/2007 NORMATIVA APPLICATA: UNI EN 1344 DATA RICEVIMENTO CAMPIONI: 13/06/2007

R LUOGO E DATA DI EMISSIONE: Faenza, 10/07/2007 NORMATIVA APPLICATA: UNI EN 1344 DATA RICEVIMENTO CAMPIONI: 13/06/2007 RAPPORTO DI PROVA DETERMINAZIONE DEL CARICO DI ROTTURA TRASVERSALE (NORMA UNI EN 1344, APPENDICE D) DEL PRODOTTO LISTELLO 6x6x25 DELLA DITTA "COTTO CUSIMANO S.p.A.", STABILIMENTO DI SETTINGIANO (CZ). Sperimentazione

Dettagli

sul prodotto INTONACO RASANTE del Colorificio A. & B. CASATI S.p.a. via Valpantena, 59/b Poiano (VR)

sul prodotto INTONACO RASANTE del Colorificio A. & B. CASATI S.p.a. via Valpantena, 59/b Poiano (VR) U NIVERSITA CATTOLICA DEL S ACRO C UORE F ACOLTA DI A GRARIA - PIACENZA ISTITUTO DI ENOLOGIA E INGEGNERIA AGRO-ALIMENTARE Piacenza, 5 maggio 2008 RAPPORTO DI PROVA N 70/2008 sul prodotto INTONACO RASANTE

Dettagli

Ufficio Aria Dipartimento Provinciale

Ufficio Aria Dipartimento Provinciale CAMPAGNA DI MONITORAGGIO E METALLI P.zza VITTORIO EMANUELE - POTENZA - ANNO 15 1 Gestione, Manutenzione ed Elaborazione a cura di: Ufficio Aria, Dip. prov. Potenza P.I. Giuseppe Taddonio P.I. Rocco Marino

Dettagli

U.F. sanità pubblica veterinaria e Sicurezza alimentare. Scheda Tematica Procedurale 03 Durabilità alimenti e listeria

U.F. sanità pubblica veterinaria e Sicurezza alimentare. Scheda Tematica Procedurale 03 Durabilità alimenti e listeria Pag. 1 di 5 Tema: (Raccomandazione n 2 FVO a seguito audit 2013-6875) QUADRO GENERALE normativa riferimenti tecnico/professionali comportamenti e accorgimenti sulla sicurezza (oltre a quanto già disposto

Dettagli

I confini tra l idoneità alimentare e la valutazione del rischio. A. Taffurelli CSI

I confini tra l idoneità alimentare e la valutazione del rischio. A. Taffurelli CSI I confini tra l idoneità alimentare e la valutazione del rischio A. Taffurelli CSI Test di Screening e nuovi approcci interpretativi per la valutazione del rischio dei FCM: esperienze e dialoghi di filiera

Dettagli

TRATTATI TECNICI AGGRAPPANTI

TRATTATI TECNICI AGGRAPPANTI STRATO D AGGRAPPO FISICO Una delle più diffuse soluzioni di finitura delle pareti esterne ed interne degli edifici impiegate in edilizia, consiste nel rivestire facciate con materiali lapidei e laterizi

Dettagli

Recupero di residui di piante aromatiche per la produzione di oli essenziali

Recupero di residui di piante aromatiche per la produzione di oli essenziali Recupero di residui di piante aromatiche per la produzione di oli essenziali Dott.ssa Graziana Roscigno Dipartimento di Farmacia- Università di Salerno Le ricerche sono state condotte presso il Laboratorio

Dettagli

Interruttori con parti esterne in acciaio inox

Interruttori con parti esterne in acciaio inox Interruttori con parti esterne in acciaio inox Pizzato Elettrica offre una vasta gamma di prodotti adatti per gli ambienti con presenza di agenti chimici e corrosivi o per ambienti asettici dove sia richiesta

Dettagli

Prove di laboratorio su materiale lapideo (Pietra arenaria di Carniglia - Bedonia - PR)

Prove di laboratorio su materiale lapideo (Pietra arenaria di Carniglia - Bedonia - PR) Committente: Prove di laboratorio su materiale lapideo (Pietra arenaria di Carniglia - Bedonia - PR) Materiali: Pietra arenaria di Carniglia - Bedonia - PR Periodo di riferimento: Settembre 2012 rev 1

Dettagli

La corrosione «esterna» delle reti idriche

La corrosione «esterna» delle reti idriche La corrosione «esterna» delle reti idriche Marco Ormellese Laboratorio di Corrosione dei Materiali P. Pedeferri Dip. Chimica, Materiali e Ingegneria Chimica G. Natta Definizione di corrosione Interazione

Dettagli

serie PLAY - rivestimenti

serie PLAY - rivestimenti SCHEDA CARATTERISTICHE TECNICHE - VOCE DI CAPITOLATO 1. Caratteristiche di processo serie PLAY - rivestimenti Piastrelle ceramiche in pasta bianca realizzate mediante pressatura a secco di atomizzato ottenuto

Dettagli

La misura della biodegradabilità del cuoio

La misura della biodegradabilità del cuoio Stazione Sperimentale per l Industria delle Pelli e delle Materie Concianti Conceria Russo di Casandrino Università degli Studi di Napoli Federico II - Dipartimento di Biologia Strutturale e Funzionale

Dettagli

Programma di addestramento raccomandato per l esame con Correnti Indotte di 2 livello secondo EN 473

Programma di addestramento raccomandato per l esame con Correnti Indotte di 2 livello secondo EN 473 Programma di addestramento raccomandato per l esame con Correnti Indotte di 2 livello secondo EN 473 0 0 0 Parte 1 - Principi del controllo con correnti indotte 1.1 Scopo e limitazioni del metodo di controllo

Dettagli

INDUMENTI PER LA SALDATURA E PROCEDIMENTI CONNESSI

INDUMENTI PER LA SALDATURA E PROCEDIMENTI CONNESSI CENTRO TESSILE ABBIGLIAMENTO S.p.A. INDUMENTI PER LA SALDATURA E PROCEDIMENTI CONNESSI EN ISO 11611 CENTRO TESSILE ABBIGLIAMENTO S.p.A. EN ISO 11611 INDUMENTI PER LA SALDATURA E PROCEDIMENTI CONNESSI SCOPO

Dettagli

ANTIVEGETATIVA PRODOTTI ASSOCIATI

ANTIVEGETATIVA PRODOTTI ASSOCIATI NO STOP AUTOLEVIGANTE SUPERIORE Antivegetativa formulata con speciali polimeri a rilascio controllato che assicurano una superficie sempre attiva. Ideale per tutti i tipi d' imbarcazioni in quanto garantisce

Dettagli

SERIE 11X-XXX-YYYY (DS-0XXXA)

SERIE 11X-XXX-YYYY (DS-0XXXA) (DS-0XXXA) TECHNICAL TOOLS Test e Documentazioni Tecniche da Laboratorio MRK-012-0047R2 Informazioni: 1. Caratteristiche del prodotto 2. Informazioni tecniche 3. Varianti e opportunità formulative 4. Possibili

Dettagli

INDICE. Premessa. Studio Geoelettrico. Misure di resistività. Interazioni Elettriche. Planimetrie e foto punti di rilievo.

INDICE. Premessa. Studio Geoelettrico. Misure di resistività. Interazioni Elettriche. Planimetrie e foto punti di rilievo. INDICE I II III IV V Premessa Studio Geoelettrico Misure di resistività Interazioni Elettriche Planimetrie e foto punti di rilievo I Premessa In relazione ai lavori in oggetto, è stato effettuato un sopralluogo

Dettagli

Sostanza pura. Il termine sostanza indica il tipo di materia di cui è fatto un corpo.

Sostanza pura. Il termine sostanza indica il tipo di materia di cui è fatto un corpo. Sostanza pura Il termine sostanza indica il tipo di materia di cui è fatto un corpo. Corpi formati da un unico tipo di materia sono costituiti da sostanze pure. Una sostanza pura ha composizione definita

Dettagli

ESERCIZI sulle SOLUZIONI

ESERCIZI sulle SOLUZIONI ESERCIZI sulle SOLUZIONI 1. Calcola la molarità delle seguenti soluzioni acquose, per le quali è data la massa di soluto disciolta in 200 cm 3 di soluzione: a) 20 g di NaCl; b) 20 g di HCl; c) 20 g di

Dettagli

Scheda n. 1: Ricevimento delle olive. Proprietario: Codice: Provenienza: Trasportatore: Indirizzo: Varietà: Data di arrivo: Peso netto delle olive:

Scheda n. 1: Ricevimento delle olive. Proprietario: Codice: Provenienza: Trasportatore: Indirizzo: Varietà: Data di arrivo: Peso netto delle olive: Scheda n. 1: Ricevimento delle olive Proprietario: Codice: Provenienza: Trasportatore: Indirizzo: Varietà: Data di arrivo: Peso netto delle olive: Tipi di olive: % olive verdi % olive cangianti % olive

Dettagli

LA BARRIERA FUNZIONALE (NON) ESISTE?

LA BARRIERA FUNZIONALE (NON) ESISTE? LA BARRIERA FUNZIONALE (NON) ESISTE? 5 Congresso Scientifico Nazionale FOOD CONTACT EXPERT Desenzano del Garda, 22 giugno 2016 Valter Rocchelli - IRCPack S.r.l. Mara Baronciani SEPACK-Lab S.r.l. BARRIERA

Dettagli

Misuratori Volumetrici Serie M e MA Panoramica

Misuratori Volumetrici Serie M e MA Panoramica Misuratori Volumetrici Serie M e MA Panoramica I misuratori Liquid Controls Serie M offrono il massimo dell'accuratezza nella misurazione per il trasferimento fiscale di prodotti petroliferi, benzine per

Dettagli

Teoria di Lewis. Un acido di Lewis è una specie chimica che può formare un legame covalente accettando una coppia di elettroni da un altra specie.

Teoria di Lewis. Un acido di Lewis è una specie chimica che può formare un legame covalente accettando una coppia di elettroni da un altra specie. Teoria di Lewis Spiega perché alcune reazioni hanno proprietà acidobase pur non avendo idrogeni. Nella teoria di Lewis le reazioni acido-base hanno come protagonista la messa in condivisione di una coppia

Dettagli

RELAZIONE TECNICA TUNNEL STRADALE

RELAZIONE TECNICA TUNNEL STRADALE RELAZIONE TECNICA TUNNEL STRADALE Tra gli interventi già previsti negli anni 90 dal Ministero LL. PP. per aumentare la sicurezza della circolazione dei veicoli all interno delle gallerie stradali, viene

Dettagli