L ARCOBALENO DEI LINGUAGGI

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "L ARCOBALENO DEI LINGUAGGI"

Transcript

1 PROGETTO CONTINUITÀ SCUOLA DELL INFANZIA STATALE S. GIOVANNI BOSCO - FOGGIA ANNO SCOLASTICO 2016/17 L ARCOBALENO DEI LINGUAGGI PREMESSA Quando parliamo di continuità educativa, ci riferiamo a tutte quelle attività finalizzate a trovare le connessioni fra le diverse esperienze, che il bambino compie contemporaneamente o in successione, nei diversi contesti di vita che gli appartengono. Si tratta di costruire un filo che colleghi le diverse specificità: in questo modo il bambino potrà mantenere, anche nel cambiamento, la consapevolezza della propria identità e del proprio ruolo. Entrare poi in un nuovo ordine di scuola, per l alunno di 5 anni significa: cambiare ambiente, insegnanti, gruppo di amici, uscire dalle sicurezze affettive costruite nella vecchia scuola, incontrare nuove regole e responsabilità. Compito dell adulto è aiutare i bambini ad affrontare ansie e preoccupazioni che potrebbero manifestarsi nel momento del passaggio, rassicurandoli circa i cambiamenti che li aspettano, affinché possano giungere all elaborazione di stati d animo positivi rispetto alla realtà scolastica che li accoglierà. A questo scopo il Progetto Continuità del nostro Istituto è rivolto a tutti i bambini della Scuola dell Infanzia con particolare attenzione ai quelli di 5 anni, in collaborazione con la nostra Scuola Primaria. Le ultime Indicazioni Nazionali fanno riferimento alla certificazione delle competenze rilasciate alla fine di ogni grado di scuola. A tale riferimento, la nostra scuola, rilascerà l adeguata documentazione. Lo sfondo integratore del Progetto L arcobaleno dei linguaggi è il racconto Il regno dei mille colori. Esso si esplicita e si realizza nell attivazione di 3 laboratori, dove, attraverso vari personaggi, i bambini saranno guidati ad esplorare il proprio ambiente per mezzo dei 5 sensi, a passare dalla fase dello scarabocchio a disegni più complicati, fino alla creazione consapevole della forma (3-4 anni); all approccio della letto-scrittura, alle abilità di base logico-matematiche e all approccio di un codice linguistico diverso dal proprio (5 anni). I tre laboratori sono: A) Immagine e creatività; B) Giochiamo a conoscere le lettere; C) Primo approccio alla lingua inglese. 1

2 A - LABORATORIO IMMAGINE E CREATIVITÀ Scopo del laboratorio è di attivare la conoscenza di sé, degli altri e della realtà attraverso i molteplici linguaggi espressivi. Gli insegnanti intendono avviare un percorso mirato a sperimentare una nuova metodologia di lavoro riguardante l educazione all immagine che, partendo dallo sviluppo della creatività, attraverso il linguaggio grafico-pittorico e plastico, potenzi la capacità di elaborare linguaggi più complessi. Sviluppare il pensiero divergente e le capacità espressivo-comunicative. OBIETTIVI Percepire ed utilizzare capacità sensoriali per scoprire, osservare, descrivere e rappresentare la realtà. Conoscere e utilizzare diversi canali espressivi e comunicativi. Padroneggiare in modo creativo tecniche, strumenti e materiali di diverso genere, per consolidare competenze acquisite. Sviluppare la capacità di decodificare e interpretare, messaggi e immagini. Osservazione degli alunni per individuare bisogni, attitudini e potenzialità. Produzione e riproduzione della realtà, attraverso materiali diversi. Produzione di materiale fotografico. VERIFICHE Gli insegnanti osserveranno gli alunni nei vari contesti di attività, in maniera continua e costante, per valutare il raggiungimento degli obiettivi prefissati. La valutazione sarà intermedia e finale. Gli alunni della Primaria delle classi prime. Tutti gli alunni dell Infanzia. L insegnante della Scuola Primaria (Bellavia A.). Tutte le insegnanti della Scuola dell Infanzia. Le sezioni della Scuola dell Infanzia e le aule della Scuola Primaria. Libri, giornali, riviste, cancelleria varia, video e CD. L intero anno scolastico. 2

3 ORARIO B - LABORATORIO GIOCHIAMO A CONOSCERE LE LETTERE Fra le tappe di avvicinamento alla conquista della lingua scritta, c è un periodo di esplorazione spontanea che conduce il bambino a percepire che la differenza tra una parola e l altra, dipende dal cambiamento del suono di quella parola. L avvicinamento del bambino alla lingua scritta e letta non deve, nella Scuola dell Infanzia, prevedere l insegnamento di automatismi tipici della scuola di base, attraverso l uso di strumenti specifici. Il bambino al contrario, deve, secondo il nostro progetto, utilizzare alfabetieri reali come, ad esempio riviste, libri, etichette, ecc., cioè elementi che hanno un legame affettivo e cognitivo con il bambino stesso, perché sono cose che egli vede quotidianamente nel proprio ambiente familiare. È necessario perciò evitare addestramenti anticipativi e lasciare che l apprendimento della lettoscrittura avvenga nella maniera più naturale possibile. Fondamentale diventa inoltre il livello didattico, per favorire un approccio alla scrittura, fondato sul rispetto dell apprendimento graduale e non sull anticipazione strumentale. Favorire nel bambino la concettualizzazione della lingua scritta. OBIETTIVI Discriminare e riconoscere le vocali singolarmente e nella parola scritta. Associare fonemi ed immagini, riconoscere le vocali. Compiere associazioni fonema grafema immagine, come tratti diversi dal disegno. Esercitare il pregrafismo e sviluppare la coordinazione oculo-manuale. Percepire visivamente le lettere uguali e non. Arricchire il lessico. Affinare la capacità di discriminazione percettiva. Racconti e filastrocche, narrazione e conversazione sull argomento. Preparazione di cartelloni. Osservazione di libri, giornali e riviste. Osservazione e esplorazione della realtà grafica che ci circonda dentro e fuori della scuola. Costruzione di letterine con vario materiale. 3

4 VERIFICHE Osservazione del bambino attraverso strumenti indiretti quali la conversazione guidata e la compilazione di schede sull argomento La valutazione sarà intermedia e finale documentate alla fine dell anno scolastico con la certificazione delle competenze. Gli alunni dell Infanzia di 5 anni. L insegnante della Scuola Primaria (Bellavia A.). L insegnante della Scuola dell Infanzia (Furore P.). Le sezioni della Scuola dell Infanzia. Libri, giornali, riviste, cancelleria varia, video e CD. Il progetto si svilupperà di sabato, dal 15 ottobre 2016 al 27 maggio ORARIO C - LABORATORIO PRIMO APPROCCIO ALLA LINGUA INGLESE Insegnare l Inglese nella Scuola dell Infanzia, nasce dall esigenza di far conoscere in modo sistematico una lingua straniera in età precoce. La situazione di interculturalità, venutasi a creare nelle nostre comunità, ne sottolinea il bisogno di apprendimento. Ritenendo che nel processo di crescita del bambino siano di fondamentale importanza l acquisizione e il progressivo consolidamento delle competenze comunicative, il laboratorio è mirato all acquisizione spontanea della lingua inglese, pertanto l insegnamento si svilupperà con metodologie partecipative, nel contesto delle attività quotidiane in modo da facilitare il coinvolgimento e l apprendimento. Sensibilizzare il bambino alla lingua straniera sin dalla Scuola dell Infanzia. 4

5 OBIETTIVI Promuovere un approccio sereno e positivo con la lingua straniera, affinché ne derivi un esperienza interessante, stimolante, piacevole e gratificante. Sensibilizzare il bambino ad un codice linguistico diverso da quello materno. Avviare alla conoscenza di altre culture e di altri popoli. Ascolto e ripetizione di vocaboli. Ascolto e ripetizione di filastrocche e canzoni. Attività grafico-pittoriche. VERIFICHE Osservazione del bambino attraverso strumenti indiretti quali la conversazione guidata e giochi di gruppo. La valutazione sarà intermedia e finale documentate alla fine dell anno scolastico con la certificazione delle competenze. Gli alunni dell Infanzia di 5 anni. L insegnante della Scuola dell Infanzia (Strizzi P., Furore P.). Le sezioni della Scuola dell Infanzia. Libri, giornali, riviste, cancelleria varia, video e CD. Il progetto si svilupperà di sabato, dal 15 ottobre 2016 al 27 maggio ORARIO 5

Campo di esperienza Ambito didattico Obiettivi I discorsi e le parole Immagini, suoni, colori

Campo di esperienza Ambito didattico Obiettivi I discorsi e le parole Immagini, suoni, colori Campo di esperienza Ambito didattico Obiettivi I discorsi e le parole Linguistico - ascoltare e comunicare con varie modalità esperienze e vissuti - analizzare e descrivere immagini ed eventi - ascoltare,

Dettagli

PROGETTO: I COLORI DELLE EMOZIONI

PROGETTO: I COLORI DELLE EMOZIONI PROGETTO: I COLORI DELLE EMOZIONI L apprendimento nella scuola dell infanzia deve essere attivo, costruttivo e cooperativo e deve stimolare nei bambini la voglia di conoscere. Dai tre ai sei anni, infatti,

Dettagli

A spasso per la strada

A spasso per la strada LA DIMENSIONE PROGETTUALE CURRICOLARE Arricchimento del Piano Triennale dell Offerta Formativa Interventi per la scuola dell infanzia Competenze - Percorso formativo A spasso per la strada Definizione

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO MARCONI

ISTITUTO COMPRENSIVO MARCONI ISTITUTO COMPRENSIVO MARCONI SCUOLA DELL INFANZIA MAGGIOLINO - GAGGIO ANNO SCOLASTICO 2010/2011 TITOLO PROGETTO: IL MONDO DELLE STREGHE DESTINATARI: Sezione B, i bambini dei cinque anni; DURATA: da gennaio

Dettagli

DIREZIONE DIDATTICA DI RACCONIGI CURRICOLO DI LINGUA INGLESE

DIREZIONE DIDATTICA DI RACCONIGI CURRICOLO DI LINGUA INGLESE DIREZIONE DIDATTICA DI RACCONIGI CURRICOLO DI LINGUA INGLESE PREMESSA Il Curricolo di lingua straniera attualmente in uso nel nostro circolo è stato elaborato tenendo presenti le indicazioni del Progetto

Dettagli

P.E.I Progetto educativo di Istituto.

P.E.I Progetto educativo di Istituto. Integra il Piano dell Offerta Formativa Contiene le scelte educative, organizzative delle risorse e gli strumenti a disposizione dell Istituzione scolastica Costituisce un impegno per l intera comunità

Dettagli

SCUOLA DELL INFANZIA I DISCORSI E LE PAROLE TRE ANNI. Il bambino e la società in cui vive L'ambiente fisico, socioculturale

SCUOLA DELL INFANZIA I DISCORSI E LE PAROLE TRE ANNI. Il bambino e la società in cui vive L'ambiente fisico, socioculturale COMPETENZE Comprensione Ascolta e comprende brevi narrazioni. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Ascoltare e comprendere brevi storie Individuare il personaggio principale e l azione in una storia. SCUOLA DELL

Dettagli

PROGETO FIABE PER CRESCERE 2. Anno scolastico 2014-2015

PROGETO FIABE PER CRESCERE 2. Anno scolastico 2014-2015 PROGETO FIABE PER CRESCERE 2 Anno scolastico 2014-2015 Il Progetto ipotizzato per questo anno scolastico prevede l accostamento al mondo delle fiabe ricche di importanti messaggi grazie all intreccio di

Dettagli

LEGGERE AIUTA A IMPARARE, A CRESCERE E A FANTASTICARE

LEGGERE AIUTA A IMPARARE, A CRESCERE E A FANTASTICARE I.C.S. A.DIAZ LATERZA SCUOLA DELL INFANZIA A.DIAZ A.S. 2015-1016 PROGETTO LETTURA LEGGERE AIUTA A IMPARARE, A CRESCERE E A FANTASTICARE INSEGNANTE REFERENTE ANTONIA SURICO PREMESSA La lettura aiuta a crescere,

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO MATTEO RIPA - EBOLI

ISTITUTO COMPRENSIVO MATTEO RIPA - EBOLI ISTITUTO COMPRENSIVO MATTEO RIPA - EBOLI PROGETTO DI EDUCAZIONE ALLA LETTURA Anno scolastico 2014 / 2015 TITOLO: Il verbo leggere non sopporta l imperativo PREMESSA Il Progetto di Educazione alla lettura

Dettagli

PROGETTI SPECIALI BAMBINI 5 ANNI

PROGETTI SPECIALI BAMBINI 5 ANNI PROGETTI SPECIALI BAMBINI 5 ANNI Per favorire nei bambini un passaggio più graduale alla scuola primaria, abbiamo progettato un tempo nel quale due insegnanti di questa, porteranno avanti i seguenti percorsi:

Dettagli

Scuola dell infanzia

Scuola dell infanzia Scuola dell infanzia II CIRCOLO DIDATTICO Don Bosco plesso GIOVANNI XXIII CARDITO (Na) A.S. 2011/2012 Premessa Il bambino conosce sé stesso e ciò che lo circonda attraverso i cinque sensi. La percezione,infatti,

Dettagli

Scuola dell Infanzia Don Baldo PROGETTO EDUCATIVO DIDATTICO ANNO SCOL. 2014/2015 PICCOLE FELICITA

Scuola dell Infanzia Don Baldo PROGETTO EDUCATIVO DIDATTICO ANNO SCOL. 2014/2015 PICCOLE FELICITA Scuola dell Infanzia Don Baldo PROGETTO EDUCATIVO DIDATTICO ANNO SCOL. 2014/2015 PICCOLE FELICITA 1 PICCOLI MEDI GRANDI Dai 3 ai 6 anni La Scuola dell Infanzia si rivolge a tutte le bambine e i bambini

Dettagli

BELLI DENTRO E BELLI FUORI MANGIANDO SANO E CORRETTO

BELLI DENTRO E BELLI FUORI MANGIANDO SANO E CORRETTO ISTITUTO COMPRENSIVO LUIGI CAPUANA MINEO A. S. 2016-2017 PROGETTO BELLI DENTRO E BELLI FUORI MANGIANDO SANO E CORRETTO 1 1. Titolo del progetto Belli Dentro e Belli Fuori Mangiando Sano e Corretto L uomo

Dettagli

Let s play English! Progetto di avviamento all apprendimento della lingua inglese per bambini dai 12 ai 36 mesi

Let s play English! Progetto di avviamento all apprendimento della lingua inglese per bambini dai 12 ai 36 mesi Let s play English! Progetto di avviamento all apprendimento della lingua inglese per bambini dai 12 ai 36 mesi Lisa Tognon Nido Integrato Sacro Cuore, Carpanedo di Albignasego, PADOVA Lisa Tognon Email:

Dettagli

ALLA SCOPERTA DEL MONDO CON L'AQUILONE GEDEONE"

ALLA SCOPERTA DEL MONDO CON L'AQUILONE GEDEONE Scuola dell infanzia M. Zoccatelli Dossobuono Verona Anno scolastico 2012/2013 3 UNITA' DI APPRENDIMENTO ALLA SCOPERTA DEL MONDO CON L'AQUILONE GEDEONE"...a piccoli passi verso la scuola primaria MOTIVAZIONE

Dettagli

CAMPO DI ESPERIENZA : I DISCORSI E LE PAROLE CURRICOLO: ITALIANO. Anno Scolastico: 2016/2017

CAMPO DI ESPERIENZA : I DISCORSI E LE PAROLE CURRICOLO: ITALIANO. Anno Scolastico: 2016/2017 CAMPO DI ESPERIENZA : I DISCORSI E LE PAROLE CURRICOLO: ITALIANO Anno Scolastico: 2016/2017 COMPETENZE BAMBINI DI TRE ANNI ITALIANO Esperienze di apprendimento che preparano allo sviluppo delle competenze

Dettagli

Normativa DSA e BES il ruolo della Scuola dell Infanzia. Elena Dal Pio Luogo

Normativa DSA e BES il ruolo della Scuola dell Infanzia. Elena Dal Pio Luogo Normativa DSA e BES il ruolo della Scuola dell Infanzia Elena Dal Pio Luogo LEGGE 170 8 ottobre 2010 Art. 1 Riconoscimento e definizione di: Dislessia, disgrafia, disortografia e discalculia. Garantire

Dettagli

PROGETTO di INSERIMENTO e ACCOGLIENZA

PROGETTO di INSERIMENTO e ACCOGLIENZA PROGETTO di INSERIMENTO e ACCOGLIENZA INSEGNANTI DI RIFERIMENTO: Chiara Fiorini PREMESSA - L INGRESSO ALLA SCUOLA DELL INFANZIA. L ingresso alla Scuola dell Infanzia è una tappa fondamentale di crescita

Dettagli

PROGETTO LINGUE. Coordinatore: MARCHETTI CLOTILDE

PROGETTO LINGUE. Coordinatore: MARCHETTI CLOTILDE PROGETTO LINGUE Coordinatore: MARCHETTI CLOTILDE Premessa L insegnamento di una prima e/o seconda lingua europea è finalizzato all arricchimento dello sviluppo cognitivo attraverso un nuovo strumento di

Dettagli

Soluzioni personalizzate per le Lingue e la Formazione Servizi di Coaching e Counselling SERVIZI PER LE SCUOLE

Soluzioni personalizzate per le Lingue e la Formazione Servizi di Coaching e Counselling SERVIZI PER LE SCUOLE Soluzioni personalizzate per le Lingue e la Formazione Servizi di Coaching e Counselling FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO DOCENTI Formazione linguistica Corsi di inglese e spagnolo per il raggiungimento del

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO AZZANO SAN PAOLO A.S. 2008/ Utilizzare tecniche e materiali diversi a fini espressivi. Obiettivi

ISTITUTO COMPRENSIVO AZZANO SAN PAOLO A.S. 2008/ Utilizzare tecniche e materiali diversi a fini espressivi. Obiettivi CLASSI QUINTE PITTORICO - MANIPOLATIVO ISTITUTO COMPRENSIVO AZZANO SAN PAOLO - Utilizzare tecniche e diversi a fini espressivi - Attività grafiche, pittoriche, manipolative strumenti Materiali di facile

Dettagli

CLASSE PRIMA COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMPETENZE DI BASE IN SCIENZE E TECNOLOGIA

CLASSE PRIMA COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMPETENZE DI BASE IN SCIENZE E TECNOLOGIA CLASSE PRIMA COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMPETENZE DI BASE IN SCIENZE E TECNOLOGIA DISCIPLINA DI RIFERIMENTO SCIENZE DISCIPLINE TRASVERSALI SCIENZE TRAGUARDI FORMATIVI COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMPETENZE

Dettagli

PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE PROGETTAZIONE ANNUALE DIDATTICA:

PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE PROGETTAZIONE ANNUALE DIDATTICA: PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE Docente PICCHI MARIA LETIZIA Plesso Scuola dell'infanzia Giuseppe Giusti Classe.. Sezione A e B (anni 5) Disciplina/Macroarea/Campo d esperienza I DISCORSI E LE PAROLE Tavola

Dettagli

BOZZA DEL CURRICULO VERTICALE DI EDUCAZIONE DELLA LETTURA: SCUOLA DELL INFANZIA

BOZZA DEL CURRICULO VERTICALE DI EDUCAZIONE DELLA LETTURA: SCUOLA DELL INFANZIA BOZZA DEL CURRICULO VERTICALE DI EDUCAZIONE DELLA LETTURA: SCUOLA DELL INFANZIA 1 COMPETENZE Il piacere e la scelta di leggere - All'interno di un ambiente motivante e stimolante, sviluppare la consapevolezza

Dettagli

Progetto di continuità Scuola Infanzia Arcobaleno Scuola Primaria Tommaso-Gulli Istituto Comprensivo Statale Europa Faenza-Ra

Progetto di continuità Scuola Infanzia Arcobaleno Scuola Primaria Tommaso-Gulli Istituto Comprensivo Statale Europa Faenza-Ra 1 2 L intelligenza musicale, secondo H.Gardner, rientra nella pluralità delle intelligenze, non è solo un attitudine individuale, ma può essere sviluppata attraverso un processo educativo significativo

Dettagli

PERCHE L ARIA. L ARIA ARIA ARIA ARIA l ARIA ARIA ARIA ARIA

PERCHE L ARIA. L ARIA ARIA ARIA ARIA l ARIA ARIA ARIA ARIA 1 PERCHE L ARIA. Sin dallo scorso anno scolastico 2010/2011 abbiamo pensato fosse importante iniziare, con i bambini affidati alle nostre cure, a porre l attenzione verso la natura, il rispetto nei confronti

Dettagli

UN VIAGGIO MONDIALE: TUTTI DIVERSI ED OGNUNO SPECIALE

UN VIAGGIO MONDIALE: TUTTI DIVERSI ED OGNUNO SPECIALE PROGETTO LETTURA: Scuola Primaria Statale di Cossirano A.S. 2014/2015 UN VIAGGIO MONDIALE: TUTTI DIVERSI ED OGNUNO SPECIALE PREMESSA: La lettura aiuta a crescere, arricchisce, appassiona, alimenta la fantasia

Dettagli

SCUOLA D INFANZIA GAZZANIGA A.S. 2013/2014 SEZIONE GRANDI PROGETTO NATURA

SCUOLA D INFANZIA GAZZANIGA A.S. 2013/2014 SEZIONE GRANDI PROGETTO NATURA SCUOLA D INFANZIA GAZZANIGA A.S. 2013/2014 SEZIONE GRANDI PROGETTO NATURA Programma L educazione ambientale svolge un importante ruolo anche nel processo di responsabilizzazione, con l assunzione di comportamenti

Dettagli

BAMBINI DI TRE ANNI IL SE E L ALTRO

BAMBINI DI TRE ANNI IL SE E L ALTRO BAMBINI DI TRE ANNI 1. prendere consapevolezza della propria identità personale e di genere 2. rafforzare la propria autonomia 3. riconoscere i propri bisogni e quelli degli altri 4. acquisire semplici

Dettagli

LIBRI A SPASSO TANTI MODI PER CONOSCERE IL LIBRO

LIBRI A SPASSO TANTI MODI PER CONOSCERE IL LIBRO LIBRI A SPASSO TANTI MODI PER CONOSCERE IL LIBRO PREMESSA Il progetto lettura nasce dalla convinzione che il libro e con esso il racconto ha un ruolo decisivo nella formazione culturale di ogni individuo.

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO MEZZOLOMBARDO PIANI DI STUDIO D ISTITUTO SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

ISTITUTO COMPRENSIVO MEZZOLOMBARDO PIANI DI STUDIO D ISTITUTO SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Biennio: PRIMO (classe prima e seconda scuola primaria) COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE Traguardi di sviluppo della competenza a fine biennio 1. Conoscere e padroneggiare il proprio corpo (consapevolezza

Dettagli

CURRICOLO VERTICALE DI ARTE E IMMAGINE. Istituto comprensivo di Castell Arquato

CURRICOLO VERTICALE DI ARTE E IMMAGINE. Istituto comprensivo di Castell Arquato CURRICOLO VERTICALE DI ARTE E IMMAGINE Istituto comprensivo di Castell Arquato Scuola dell infanzia Campi di esperienza Il sé e l altro Il bambino: comunica, esprime emozioni, racconta, utilizzando le

Dettagli

Istituto Comprensivo "Antonio Malfatti" Contigliano Scuola dell'infanzia di Monte San Giovanni Progetto alimentazione Anno Scolastico 2012/13

Istituto Comprensivo Antonio Malfatti Contigliano Scuola dell'infanzia di Monte San Giovanni Progetto alimentazione Anno Scolastico 2012/13 Istituto Comprensivo "Antonio Malfatti" Contigliano Scuola dell'infanzia di Monte San Giovanni A scuola... con gusto!!! Progetto alimentazione Anno Scolastico 2012/13 Motivazione Nel periodo della scuola

Dettagli

1 C i r c o l o D i d a t t i c o d i C a s a l n u o v o d i N a p o l i

1 C i r c o l o D i d a t t i c o d i C a s a l n u o v o d i N a p o l i 1 C i r c o l o D i d a t t i c o d i C a s a l n u o v o d i N a p o l i A. D e C u r t i s V i a D e C u r t i s 1, 8 0 0 1 3 C a s a l n u o v o d i N a p o l i T e l. 0 8 1 8 4 2 3 2 3 9 F a x 0 8

Dettagli

APPRENDIMENTO DELLA LETTO-SCRITTURA. 4 settembre 2014 Alessandra Scabia

APPRENDIMENTO DELLA LETTO-SCRITTURA. 4 settembre 2014 Alessandra Scabia APPRENDIMENTO DELLA LETTO-SCRITTURA 4 settembre 2014 Alessandra Scabia L apprendimento della letto-scrittura presuppone l acquisizione di: competenze fonologiche: produzione di tutti i suoni, ripetizioni

Dettagli

G. L. I. Gruppo di Lavoro per l Inclusione

G. L. I. Gruppo di Lavoro per l Inclusione G. L. I. Gruppo di Lavoro per l Inclusione Che cos è il G.L.I.? alunni disabili per i quali è stato espressamente previsto un PEI. Il G.L.I. ridefinisce il tradizionale approccio all integrazione scolastica,

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO MONTAGNOLA GRAMSCI. Curricolo verticale di MUSICA

ISTITUTO COMPRENSIVO MONTAGNOLA GRAMSCI. Curricolo verticale di MUSICA Commissione Franca Gallo franca gallo@yahoo.it Paola Perrotta paola.perrotta@istruzione.it Silvia Tazzari siltazza@gmail.com SCUOLA DELL INFANZIA Traguardi per lo sviluppo della competenza (Indicazioni

Dettagli

CURRICOLO DI LINGUA SCUOLE DELL INFANZIA

CURRICOLO DI LINGUA SCUOLE DELL INFANZIA ISTITUTO COMPRENSIVO CARMAGNOLA 3 Corso Sacchirone, 26-10022 Carmagnola (To) E-MAIL: toic8am009@istruzione.it toic8am009@pec.istruzione.it Tel. 011 9773325 Fax 011 9727757 C.F. 94067020019 CURRICOLO DI

Dettagli

Istituto Comprensivo San Vito Viale Trento e Trieste, San Vito Romano Roma tel. 06/ Fax 06/ rmic8an002-distretto Scolastico

Istituto Comprensivo San Vito Viale Trento e Trieste, San Vito Romano Roma tel. 06/ Fax 06/ rmic8an002-distretto Scolastico Istituto Comprensivo San Vito Viale Trento e Trieste, 30-00030 San Vito Romano Roma tel. 06/9571058 Fax 06/95479212 rmic8an002-distretto Scolastico XXXVI Mail : rmic8an002@istruzione.it web: www.scuolesanvitoromano.it

Dettagli

I.C. Francesco Cilea via Cilea 269 Roma CURRICOLO VERTICALE CURRICOLO VERTICALE D ISTITUTO

I.C. Francesco Cilea via Cilea 269 Roma CURRICOLO VERTICALE CURRICOLO VERTICALE D ISTITUTO CURRICOLO VERTICALE Premessa Il Curricolo verticale d Istituto nasce dall azione congiunta della Commissione di valutazione, dei vari Dipartimenti disciplinari e dal confronto tra tutti i docenti dei tre

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA ALDA COSTA

SCUOLA PRIMARIA ALDA COSTA ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE ALDA COSTA Sede: Via Previati, 31 44121 Ferrara Tel. 0532/205756 Fax 0532/241229 e-mail: feic810004@istruzione.it SCUOLA PRIMARIA ALDA COSTA ANNO SCOLASTICO 2015/2016 CLASSE

Dettagli

ARTE E IMMAGINE COMPETENZE CHIAVE:

ARTE E IMMAGINE COMPETENZE CHIAVE: ARTE E IMMAGINE COMPETENZE CHIAVE: Imparare ad imparare, Consapevolezza ed espressione culturale, Spirito di iniziativa e imprenditorialità, Competenze sociali e civiche Traguardi per lo sviluppo delle

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO PANICALE TAVERNELLE

ISTITUTO COMPRENSIVO PANICALE TAVERNELLE ISTITUTO COMPRENSIVO PANICALE TAVERNELLE Scuola dell Infanzia Primaria Secondaria di Primo grado Via Picasso, 2-06068 Tavernelle (Pg) Tel/fax: 075 832282 pgic81600c@istruzione.it Il Dirigente Scolastico

Dettagli

Progettare per competenze in verticale

Progettare per competenze in verticale Gruppo di lavoro di Matematica : ISTITUTO COMPRENSIVO TOMMASO AVERSA MISTRETTA Scuola dell infanzia: Chiavetta Giuseppina Scuola Primaria: Azzolina Pina Giangarrà Franca Bongarrà Liboria Scuola Secondaria

Dettagli

Laboratorio area antropologica

Laboratorio area antropologica Laboratorio area antropologica IDENTITÀ AUTONOMIA COMPETENZE CITTADINANZA In primo luogo, la scuola stessa deve essere una vita di comunità in tutto quello che implica questo concetto: le percezioni e

Dettagli

Unità di Apprendimento SUPEREROI TRA FANTASIA E REALTA. Consapevolezza ed espressione culturale

Unità di Apprendimento SUPEREROI TRA FANTASIA E REALTA. Consapevolezza ed espressione culturale Unità di Apprendimento SUPEREROI TRA FANTASIA E REALTA Destinatari bambini di 5 /6 anni (sez. BOSCO) Bisogni Rilevati Obiettivo formativo Bisogno di essere costruttivi attraverso la conoscenza di se stessi

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI ITALIANO

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI ITALIANO PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI ITALIANO CLASSE PRIMA OBIETTIVI 1. PRODUZIONE E COMPRENSIONE DELLA LINGUA ORALE: ASCOLTARE, COMPRENDERE, PARLARE 1.1 Ascoltare e comprendere semplici messaggi 1.2 Ascoltare

Dettagli

AREA DISCIPLINARE: matematico-scientifico-tecnologica ARGOMENTO: il numero Insegnante referente : Battistina Di Vora

AREA DISCIPLINARE: matematico-scientifico-tecnologica ARGOMENTO: il numero Insegnante referente : Battistina Di Vora AREA DISCIPLINARE: matematico-scientifico-tecnologica MATERIA: matematica ARGOMENTO: il numero Insegnante referente : Battistina Di Vora PERIODO DI RIFERIMENTO: classi 4 e 5 scuola primaria - raccordo

Dettagli

da valutare e certificare Seminario CIDI Milano 20 gennaio 2011 a cura di Daniela Bertocchi

da valutare e certificare Seminario CIDI Milano 20 gennaio 2011 a cura di Daniela Bertocchi da valutare e certificare a cura di Daniela Bertocchi 1 Definizione europea (QEQ) di competenza La comprovata capacità di usare conoscenze, abilità e capacità personali, sociali e/o metodologiche, in situazioni

Dettagli

MONOENNIO ARTE E IMMAGINE

MONOENNIO ARTE E IMMAGINE MONOENNIO ARTE E IMMAGINE Percezione visiva 1. Esplorare immagini,oggetti e ambienti. 2. identificare gli elementi del linguaggio visivo 1. Esplorazione di ambienti naturali di oggetti e di immagini. 2.

Dettagli

PROGETTO IN RETE : L AMORE IN REALTA PROSPETTO DELLE TEMATICHE DA SVILUPPARE SCUOLA DELL INFANZIA ANNO SCOLASTICO

PROGETTO IN RETE : L AMORE IN REALTA PROSPETTO DELLE TEMATICHE DA SVILUPPARE SCUOLA DELL INFANZIA ANNO SCOLASTICO PROGETTO IN RETE : L AMORE IN REALTA PROSPETTO DELLE TEMATICHE DA SVILUPPARE SCUOLA DELL INFANZIA ANNO SCOLASTICO 2014-2015 COINVOLT I CAMPI DI ESPERIENZA TRAGUARDI SVIL. OBIETTIVI E FINALITA PRODOTTO

Dettagli

ASSE LINGUISTICO TEMATICHE PORTANTI NUCLEI FONDANTI TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA DELL INFANZIA

ASSE LINGUISTICO TEMATICHE PORTANTI NUCLEI FONDANTI TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA DELL INFANZIA ASSE LINGUISTICO TESTO: Narrativo Descrittivo Regolativo Informativo canale orale canale scritto significato scrittura lessico elementi costitutivi di un racconto fonetiche semantiche temporali spaziali

Dettagli

NOI COME ARCHIMEDE! - Il gioco euristico -

NOI COME ARCHIMEDE! - Il gioco euristico - Scuola dell Infanzia ed Asilo Nido San Giovanni Bosco Piazza della Repubblica n 03, 37050 Belfiore VR Tel. 331 5858966 www.scuolainfanziabelfiore.it Progetto Educativo - Didattico NOI COME ARCHIMEDE! -

Dettagli

CURRICOLO DELLA SCUOLA DELL INFANZIA

CURRICOLO DELLA SCUOLA DELL INFANZIA CURRICOLO DELLA SCUOLA DELL INFANZIA IL SE E L ALTRO Le grandi domande, il senso morale, il vivere insieme 1. Iniziare a prendere coscienza della propria identità. 2. Superare gradatamente l egocentrismo.

Dettagli

I SERVIZI OFFERTI AI CITTADINI

I SERVIZI OFFERTI AI CITTADINI PROGETTI DI CONTINUITA SCUOLA-LAVORO - Studenti in obbligo formativo con disabilità accertata dalla Commissione medica integrata ai sensi della Legge n. 104/1992 o con certificazione scolastica rilasciata

Dettagli

PERCORSO DI LETTURA...DALL INFANZIA...ALLA PRIMARIA

PERCORSO DI LETTURA...DALL INFANZIA...ALLA PRIMARIA PERCORSO DI LETTURA...DALL INFANZIA...ALLA PRIMARIA Scuola dell infanzia Un mondo di parole: tempo per la letto - scrittura Traguardi per lo sviluppo della competenza Offrire opportunità di:! Giocare con

Dettagli

Esso ha quindi come obiettivo ottimale di far giungere l alunno all autovalutazione e all auto-orientamento.

Esso ha quindi come obiettivo ottimale di far giungere l alunno all autovalutazione e all auto-orientamento. PROGETTO ORIENTAMENTO 2013/2014 ORIENTARSI PER SCEGLIERE FINALITA EDUCATIVE L orientamento nella scuola secondaria di I grado è un processo educativo e didattico al quale concorrono, secondo le specifiche

Dettagli

Istituto Comprensivo Completo «Silvio Pellico» Vedano Olona

Istituto Comprensivo Completo «Silvio Pellico» Vedano Olona Istituto Comprensivo Completo «Silvio Pellico» Vedano Olona La Scuola Primaria E. De Amicis Amicis : : offre una risposta concreta ai bisogni formativi di tutti gli alunni; lavora in sinergia con le famiglie,

Dettagli

Scuola Infanzia - Scuola Primaria Scuola Secondaria di primo grado. La scuola della continuità potrà lasciare ai propri bimbi

Scuola Infanzia - Scuola Primaria Scuola Secondaria di primo grado. La scuola della continuità potrà lasciare ai propri bimbi Progetto Continuità Scuola Infanzia - Scuola Primaria Scuola Secondaria di primo grado La scuola della continuità potrà lasciare ai propri bimbi due eredità durevoli : Le radici e le ali: le une per non

Dettagli

PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO P.E.I. Scuola dell Infanzia

PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO P.E.I. Scuola dell Infanzia Istituto Comprensivo Statale Fregene-Passoscuro Distretto Scolastico 22 Via Serrenti, 74-00050 PASSOSCURO - FIUMICINO (RM) Tel. 06.6670869 Fax: 06.61879035 ---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

Dettagli

Insegnanti A. Brunetto A. Zeni I. C. Barberino di Mugello a.s

Insegnanti A. Brunetto A. Zeni I. C. Barberino di Mugello a.s Insegnanti A. Brunetto A. Zeni I. C. Barberino di Mugello a.s. 2014-15 DAI SUONI ALLE PAROLE: UN PROCESSO DINAMICO CHE CONDUCE AL LINGUAGGIO APPROFONDIMENTO PERCORSO LINGUISTICO Bolle di sapone Prima tappa

Dettagli

parole Classificare e ordinare Comprensione Anticipazione Applicazione Reversibilità del pensiero

parole Classificare e ordinare Comprensione Anticipazione Applicazione Reversibilità del pensiero Tabella generale: ASCOLTO, COMPRENSIONE E COMUNICAZIONE OBIETTIVI SPECIFICI DI Avvalersi di tutte le anticipazioni del testo per mantenere l attenzione, orientarsi nella comprensione, porsi in modo attivo

Dettagli

LABORATORIO DI MANIPOLAZIONE

LABORATORIO DI MANIPOLAZIONE Scuola dell infanzia paritaria Magic School 2 coop. soc. Via G. Meli 8 90010 Ficarazzi LABORATORIO DI MANIPOLAZIONE ANNO SCOLASTICO 2012-2013 INSEGNANTE Mercadante Daniela 1 INDICE Premessa pag. 3 Ipotesi

Dettagli

Istituto Comprensivo Francesco D'Assisi TEZZE SUL BRENTA Scuola Primaria CLASSE 2 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE ITALIANO

Istituto Comprensivo Francesco D'Assisi TEZZE SUL BRENTA Scuola Primaria CLASSE 2 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE ITALIANO Istituto Comprensivo Francesco D'Assisi TEZZE SUL BRENTA Scuola Primaria CLASSE 2 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE ITALIANO OBIETTIVI ASCOLTO E PARLATO Prestare attenzione in varie situazioni comunicative

Dettagli

ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE COPERTINO SEZIONE PROFESSIONALE Via Mogadiscio, 41 Tel Copertino

ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE COPERTINO SEZIONE PROFESSIONALE Via Mogadiscio, 41 Tel Copertino ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE COPERTINO SEZIONE PROFESSIONALE Via Mogadiscio, 41 Tel. 0832 947778 73043 Copertino Unità Di Apprendimento (UDA) 0 1. Denominazione dell UDA ACCOGLIENZA: Star bene a scuola

Dettagli

Scuola dell Infanzia Virgo Carmeli (VR)

Scuola dell Infanzia Virgo Carmeli (VR) Scuola dell Infanzia Virgo Carmeli (VR) La nostra scuola Accoglie i bambini di età compresa tra i 3 e i 6 anni e le loro famiglie Propone sezioni suddivise per età eterogenee: bambini di 3-4- 5 anni Mira

Dettagli

L INTEGRAZIONE COMINCIA DA

L INTEGRAZIONE COMINCIA DA INTER-GENERAZIONI I NUOVI ITALIANI INSIEME NELLA SCUOLA E NELLA CITTÀ AREZZO, 10 E 11 OTTOBRE 2013 L INTEGRAZIONE COMINCIA DA PICCOLI. L ITALIANO DEI BAMBINI STRANIERI NELLA SCUOLA DELL INFANZIA. Rete

Dettagli

INDOVINA COSA DIVENTO!

INDOVINA COSA DIVENTO! UNITÀ DI APPRENDIMENTO 1 Q SCUOLA INFANZIA Denominazione INDOVINA COSA DIVENTO! Prodotti -Il libro dall uva al vino -Il libro dal frutto alla marmellata -Rappresentazioni grafico- pittoriche legate alla

Dettagli

DELLA SCUOLA DELL INFANZIA Comunica, esprime le proprie emozioni.

DELLA SCUOLA DELL INFANZIA Comunica, esprime le proprie emozioni. CURRICOLO DI ARTE E IMMAGINE SCUOLA DELL INFANZIA Consapevolezza ed Inventa storie e sa esprimerle attraverso la drammatizzazione, il disegno, la pittura e altre attività manipolative; utilizza materiali

Dettagli

CONTINUIAMO A FARE MUSICA

CONTINUIAMO A FARE MUSICA CONTINUIAMO A FARE MUSICA Progetto Continuità Premessa La continuità didattica è uno dei pilastri del processo educativo; essa, infatti, si pone come filo conduttore che unisce i diversi ordini di scuola

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO DI SAN VERO MILIS SCUOLA MATERNA, ELEMENTARE E MEDIA San Vero Milis (OR) Tel Fax CONTINUITÀ

ISTITUTO COMPRENSIVO DI SAN VERO MILIS SCUOLA MATERNA, ELEMENTARE E MEDIA San Vero Milis (OR) Tel Fax CONTINUITÀ ISTITUTO COMPRENSIVO DI SAN VERO MILIS SCUOLA MATERNA, ELEMENTARE E MEDIA 09070 San Vero Milis (OR) Tel. 0783-53670 - Fax 0783-558128 CONTINUITÀ Incontri tra gli alunni delle classi V E della Scuola Primaria

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA ITALIANO CLASSE PRIMA

SCUOLA PRIMARIA ITALIANO CLASSE PRIMA COMPETENZE L alunno sa ascoltare e parlare correttamente seguendo un filo logico e cronologico. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Ascoltare e parlare 1. Ascoltare e interagire in modo pertinente nelle conversazioni

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA - MORI

SCUOLA PRIMARIA - MORI ISTITUTO COMPRENSIVO DI MORI Via Giovanni XXIII, n. 64-38065 MORI Cod. Fisc. 94024510227 - Tel. 0464-918669 Fax 0464-911029 www.icmori.it e-mail: segr.ic.mori@scuole.provincia.tn.it REPUBBLICA ITALIANA

Dettagli

PROGETTO SECONDA LINGUA COMUNITARIA

PROGETTO SECONDA LINGUA COMUNITARIA Premessa PROGETTO SECONDA LINGUA COMUNITARIA Il linguaggio è da ritenersi il mezzo più potente che possediamo per effettuare trasformazioni nella realtà, per mutare la sua forma riorganizzandola sul piano

Dettagli

PROGETTO LOGICO- MATEMATICO

PROGETTO LOGICO- MATEMATICO PROGETTO LOGICO- MATEMATICO Scuola dell Infanzia Santa Famiglia Anno scolastico 2015/2016 PROGETTO LOGICO MATEMATICO: 3, 2, 1 CIAK SI GIRA ANALISI DELLA SITUAZIONE INIZIALE: il progetto nasce dal desiderio

Dettagli

Progetto Orientamento Scolastico

Progetto Orientamento Scolastico Progetto Orientamento Scolastico I. C. Serao sc. Secondaria di 1 grado a.s. 2015/ 2016 FINALITA EDUCATIVE L orientamento nella scuola secondaria di I grado è un processo educativo e didattico al quale

Dettagli

Scuola statale italiana di Madrid Anno scolastico 2016/17 LINGUA ITALIANA Classe 2C Insegnante: Cristina Contri. ABILITÀ Obiettivi di apprendimento

Scuola statale italiana di Madrid Anno scolastico 2016/17 LINGUA ITALIANA Classe 2C Insegnante: Cristina Contri. ABILITÀ Obiettivi di apprendimento Scuola statale italiana di Madrid Anno scolastico 2016/17 LINGUA ITALIANA Classe 2C Insegnante: Cristina Contri NUCLEI FONDANTI ASCOLTO E PARLATO COMPETENZE Ascoltare e comprendere messaggi in contesti

Dettagli

PIANO PROGRAMMATICO DI SVILUPPO DELLE UDA DI GEOGRAFIA. (CLASSI SECONDE) secondo le Indicazioni del 2012

PIANO PROGRAMMATICO DI SVILUPPO DELLE UDA DI GEOGRAFIA. (CLASSI SECONDE) secondo le Indicazioni del 2012 PIANO PROGRAMMATICO DI SVILUPPO DELLE UDA DI GEOGRAFIA (CLASSI SECONDE) secondo le Indicazioni del 2012 NUMERO UDA TITOLO PERIODO ORIENTATIVO DI SVILUPPO UDA N.1 Mi muovo e mi oriento nello spazio Ottobre/Novembre

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA DELL INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI 1º GRADO D E L I A

ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA DELL INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI 1º GRADO D E L I A ANNO SCOLASTICO 2008/2009 I segni del Natale La storia, I Presepi, I personaggi Natale carico di: Doni, Auguri e Messaggi NATALE È: PENSIERI, DESIDERI, LUCE. Le tradizioni del Natale Natale nel mondo:

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO G. GALILEI

ISTITUTO COMPRENSIVO G. GALILEI ISTITUTO COMPRENSIVO G. GALILEI PIEVE A NIEVOLE PIANIFICAZIONE MODULI DI APPRENDIMENTO Classe II sezione DISCIPLINA: ARTE E IMMAGINE INSEGNANTE: ANNO SCOLASTICO SITUAZIONE INIZIALE DELLA CLASSE E DIVISIONE

Dettagli

SCUOLA DELL INFANZIA DI SELVA MALVEZZI

SCUOLA DELL INFANZIA DI SELVA MALVEZZI SCUOLA DELL INFANZIA DI SELVA MALVEZZI ANNO SCOLASTICO 2015-2016 PROGETTAZIONE DIDATTICA ANNUALE PROGETTAZIONE_2015_2016_web Pag 1 di 8 PROGETTO ACCOGLIENZA E INSERIMENTO La gioia d incontrarsi Il bambino

Dettagli

Asilo nido Filangieri

Asilo nido Filangieri Asilo nido Filangieri Anno scolastico 2010/2011 LA RESPONSABILE EDUCATRICI DE ROSA Carmela BARBATO Zerina CONTE Alessandra DE STEFANO Immacolata FAZIO Matilde GIULIANI Ornella IMBRIANI Concetta LIVIGNI

Dettagli

PROGETTO CONTINUITA OBIETTIVI :

PROGETTO CONTINUITA OBIETTIVI : PROGETTO CONTINUITA OBIETTIVI : TROVARE STRATEGIE COMUNI METODOLOGICHE : CONDIVISIONE TRA I TRE ORDINI DI SCUOLA CONTINUITA UGUALE CONDIVISA ALLO SCOPO DI : utilizzare al meglio le metodologie e le modalità

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO COSENZA III NEGRONI SCUOLA DELL INFANZIA NATALIA GINZBURG È ARRIVATO MILÙ: UN MARZIANO TUTTO BLU

ISTITUTO COMPRENSIVO COSENZA III NEGRONI SCUOLA DELL INFANZIA NATALIA GINZBURG È ARRIVATO MILÙ: UN MARZIANO TUTTO BLU ISTITUTO COMPRENSIVO COSENZA III NEGRONI SCUOLA DELL INFANZIA NATALIA GINZBURG Anni 4 Anno scolastico 2013/14 MACRO UNITA DI APPRENDIMENTO N. 0: ACCOGLIENZA È ARRIVATO MILÙ: UN MARZIANO TUTTO BLU TEMPI:

Dettagli

Istituto Tecnico Industriale Statale Antonio Monaco di Cosenza

Istituto Tecnico Industriale Statale Antonio Monaco di Cosenza Istituto Tecnico Industriale Statale Antonio Monaco di Cosenza PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO (Legge 170/2010) Allievo: Classe...Sezione... A.S. 2011/2012 Docente Coordinatore di Classe Referente DSA di

Dettagli

DIREZIONE DIDATTICA 2 CIRCOLO di VENARIA

DIREZIONE DIDATTICA 2 CIRCOLO di VENARIA Scuola dell Infanzia A.Gramsci Via Motrassino, 10 DIREZIONE DIDATTICA 2 CIRCOLO di VENARIA Scuola dell Infanzia H.C.Andersen Via Buozzi a.s. 2013-2014 Scuola dell Infanzia G.Rodari Via Guarini, 19 Scuola

Dettagli

U. A. 1 : ITALIANO ABILITÀ METODI / STRATEGIE ATTIVITÀ TEMPI VERIFICH PER CREARE UN CLIMA POSITIVO CHE FAVORISCA LA

U. A. 1 : ITALIANO ABILITÀ METODI / STRATEGIE ATTIVITÀ TEMPI VERIFICH PER CREARE UN CLIMA POSITIVO CHE FAVORISCA LA U. A. 1 : ITALIANO ABILITÀ METODI / STRATEGIE ATTIVITÀ TEMPI VERIFICH PER CREARE UN CLIMA POSITIVO CHE FAVORISCA LA RELAZIONE E LA COMUNICAZIONE: - Partecipazione alla conversazione - conversazioni per

Dettagli

PROGRAMMAZIONE ANNUALE. ALUNNI di 4 anni

PROGRAMMAZIONE ANNUALE. ALUNNI di 4 anni SCUOLA DELL INFANZIA GIOVANNI XXIII CALASETTA PROGRAMMAZIONE ANNUALE a. s. 2015/16 ALUNNI di 4 anni Unità didattiche: Consolidamento dei colori primari e scoperta dei colori secondari Schema corporeo Le

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE CASSANO MAGNAGO II ( Scuola dell Infanzia - Primaria E. Fermi - Secondaria G.B. Maino)

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE CASSANO MAGNAGO II ( Scuola dell Infanzia - Primaria E. Fermi - Secondaria G.B. Maino) ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE CASSANO MAGNAGO II ( Scuola dell Infanzia - Primaria E. Fermi - Secondaria G.B. Maino) PROGETTO INTERCULTURA a.s. 2011/2012 Premessa La scuola è spesso la prima istituzione

Dettagli

IL NOSTRO CURRICOLO. Amari- Roncalli- Ferrara. Anno scolastico Anni scolastici PIANO TRIENNALE DELL OFFERTA FORMATIVA

IL NOSTRO CURRICOLO. Amari- Roncalli- Ferrara. Anno scolastico Anni scolastici PIANO TRIENNALE DELL OFFERTA FORMATIVA PIANO TRIENNALE DELL OFFERTA FORMATIVA ex art.1, comma 14 della legge n.107 del 13 luglio 2015 Anno scolastico 2015-16 Anni scolastici 2016-19 Istituto Comprensivo Statale Amari- Roncalli- Ferrara IL NOSTRO

Dettagli

L ENERGIA PRENDE FORMA

L ENERGIA PRENDE FORMA L ENERGIA PRENDE FORMA S o t t o t i t o l o p e r l e c l a s s i IV A e B a.s. 2014-2015 D A L B U I O A L L A L U C E 1915 una luce nuova nella nostra città. O G G I I E R I P R E M E S S A Il progetto

Dettagli

PROGETTO CONTINUITA Anno scolastico

PROGETTO CONTINUITA Anno scolastico PROGETTO CONTINUITA Anno scolastico 2013-2014 TITOLO : RACCONTIAMO INSIEME ( il ) E' un progetto pensato e strutturato per gli alunni della scuola dell infanzia, per gli alunni delle classi quinte della

Dettagli

PROF. Silvia Tiribelli MATERIA: GEOGRAFIA CLASSE: II D

PROF. Silvia Tiribelli MATERIA: GEOGRAFIA CLASSE: II D PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE DOCENTE ANNO SCOLASTICO 2013-14 PROF. Silvia Tiribelli MATERIA: GEOGRAFIA CLASSE: II D DATA DI PRESENTAZIONE: 30/11/2013 FINALITÀ E OBIETTIVI FORMATIVI DELLA DISCIPLINA La geografia

Dettagli

ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE "G. V. GRAVINA" VIA UGO FOSCOLO CROTONE

ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE G. V. GRAVINA VIA UGO FOSCOLO CROTONE ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE "G. V. GRAVINA" VIA UGO FOSCOLO CROTONE MATERIA DI INSEGNAMENTO: SCIENZE UMANE CLASSE: IV A INDIRIZZO: SCIENZE UMANE ANNO SCOLASTICO 2013/2014 FIRMA DELL INSEGNANTE

Dettagli

ALLA SCOPERTA DELLA SCUOLA PRIMARIA IN COMPAGNIA DEL IL PICCOLO BRUCO MAISAZIO

ALLA SCOPERTA DELLA SCUOLA PRIMARIA IN COMPAGNIA DEL IL PICCOLO BRUCO MAISAZIO Scuola dell infanzia M. Zoccatelli Dossobuono Verona PROGETTO CONTINUITA EDUCATIVA INFANZIA-PRIMARIA UNITA' DI APPRENDIMENTO ALLA SCOPERTA DELLA SCUOLA PRIMARIA IN COMPAGNIA DEL IL PICCOLO BRUCO MAISAZIO

Dettagli

SCUOLA DELL INFANZIA PARITARIA OPERA PIA G. CAVALLINI PROGETTO LETTURA UN MARE DI STORIE

SCUOLA DELL INFANZIA PARITARIA OPERA PIA G. CAVALLINI PROGETTO LETTURA UN MARE DI STORIE SCUOLA DELL INFANZIA PARITARIA OPERA PIA G. CAVALLINI PROGETTO LETTURA UN MARE DI STORIE L utilizzo della fiaba consente al bambino di vivere esperienze emotivamente forti che correlano mente e cuore e

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO G. GALILEI PIEVE A NIEVOLE

ISTITUTO COMPRENSIVO G. GALILEI PIEVE A NIEVOLE ISTITUTO COMPRENSIVO G. GALILEI PIEVE A NIEVOLE PIANIFICAZIONE MODULI DI APPRENDIMENTO classe I sezione DISCIPLINA: MATEMATICA INSEGNANTE: ANNO SCOLASTICO COMPOSIZIONE DELLA CLASSE: MASCHI: FEMMINE: RIPETENTI:

Dettagli

PROGETTO DAL MOVIMENTO ALLA SCRITTURA: GESTO, SPAZIO E ATTIVITA GRAFICHE

PROGETTO DAL MOVIMENTO ALLA SCRITTURA: GESTO, SPAZIO E ATTIVITA GRAFICHE ISTITUTO COMPRENSIVO U.FERRARI DI CASTELVERDE SCUOLA INFANZIA IL GIRASOLE SAN MARTINO IN BELISETO PROGETTO DAL MOVIMENTO ALLA SCRITTURA: GESTO, SPAZIO E ATTIVITA GRAFICHE ANNO SCOLASTICO 2012/13 MOTIVAZIONE

Dettagli

Come nasce l idea di DivertInMente Doposcuola creativo

Come nasce l idea di DivertInMente Doposcuola creativo Come nasce l idea di DivertInMente Doposcuola creativo Analisi del bisogno L idea guida di questo progetto è l attivazione di un Doposcuola per creare un luogo e uno spazio che accolga bambini e genitori

Dettagli