SCHEDA FISCALE N

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "SCHEDA FISCALE N"

Transcript

1 SCHEDA FISCALE N PEREQUAZIONE AUTOMATICA E IRE (o IRPEF) IPOTESI PER IL 2006: Le due tabelle che seguono evidenziano la penalizzazione che colpisce fiscalmente la maggior parte dei pensionati, anche sugli aumenti derivanti dalla " automatica", si continua così a ridurre il loro potere d'acquisto. L'aumento delle pensioni con la " automatica" è un "meccanismo" a tutela del loro potere d'acquisto eroso dall'inflazione. Tale aumento è, purtroppo, parziale sia rispetto all'inflazione "ufficiale" sia a quella percepita, inoltre tale aumento è penalizzato dall'irpef, che ne riduce il beneficio. Il peso dell'ire (o Irpef) dovuta anche sulla " automatica" è un'ulteriore iniquità subita dalla maggior parte dei pensionati, in particolare da quelli con redditi bassi e medio bassi. Al taglio delle tasse promesso dal leader della maggioranza: "meno tasse per tutti"ormai sono pochi a crederci 1, per la maggior parte dei pensionati all'attesa seguirà una deludente constatazione di pochi spiccioli. In particolare saranno delusi i pensionati "single", con un reddito fino a 18 mila Euro, che sono stati completamente esclusi dalla decantata "riduzione fiscale" del secondo modulo della riforma dell'irpef. Meno tasse per tutti (nelle promesse) ma nella realtà Le due tabelle che seguono evidenziano tale penalizzazione che colpisce fiscalmente la maggior parte dei pensionati, anche sugli aumenti derivanti dalla " automatica", continuando così a ridurre il loro potere d'acquisto. 1 I beneficiari di una concreta riduzione fiscale sono risultati i percettori di redditi alti, i soli che ne hanno fruito concretamente; per gli altri contribuenti c'è stato un aumento fiscale, ne sono un facile esempio l'aumento degli introiti delle imposte indirette e della fiscalità locale che hanno di gran lunga superato le esigue riduzioni (ma non per tutti i contribuenti) dell'irpef.prodotte dai primi due moduli della riforma fiscale.

2 Nota sulla Tabella n. 1: nella Tabella n. 1 vengono evidenziati, sugli importi annui di reddito indicati, gli aumenti annui ipotizzati dal 1 Gennaio 2006 per la automatica, l Ire (o Irpef) statale annua dovuta su tali aumenti e l importo netto. L aumento che è stato ipotizzato come probabile per il 2006 è pari a 1,7%, conseguentemente per le diverse fasce sarà: 1,7% sulla fascia di reddito fino a ,77 Euro annui; 1,53% sulla fascia di reddito compresa tra: oltre ,77 e ,95 euro annui; 1,275% sulla fascia di reddito superiore a ,95 euro annui. Dalla lettura della tabella allegata si evidenzia che: chi percepisce il trattamento minimo nel 2005 pari a euro, nel 2006 percepirà euro annui, con un aumento pari a 92 euro. Su base mensile l importo per il trattamento minimo attualmente è di 420,43 euro che, a seguito delle automatica ipotizzata, dal 1/1/2006 sarà sensibilmente aumentato mensilmente di 7,14 euro (!!!) pari a 25 centesimi giornalieri (!!!); seguitando a leggere la tabella si evince anche il notevole (rapportato all importo) peso fiscale erariale gravante su un single, senza oneri deducibili, che riduce di circa un terzo l aumento in questione; colpisce in particolare che: con una annua di euro, l'aumento nominale è di 136 euro, ma il ne vede solo 96, poiché 40 euro vengono trattenuti per l'ire statale (o Irpef); l'aumento giornaliero alla fine si riduce a 26 con una annua di euro, l'aumento nominale è di 170 euro, ma il ne vede solo 120, poiché 50 euro vengono trattenuti per l'ire statale (o Irpef); l'aumento giornaliero alla fine si riduce a 33 con una annua di euro, l'aumento nominale è di 255 euro, ma il ne vede solo 180, poiché 75 Euro vengono trattenuti per l'ire statale (o Irpef); l'aumento giornaliero alla fine si riduce a 49 con una annua di euro, l'aumento nominale è di 303 euro, ma il ne vede solo 214, poiché 89 euro vengono trattenuti per l'ire statale (o Irpef); l'aumento giornaliero alla fine si riduce a 59 con una annua di euro, l'aumento nominale è di 334 euro, ma il ne vede solo 236, poiché 98 euro vengono trattenuti per l'ire statale (o Irpef); l'aumento giornaliero alla fine si riduce a 65 per una annua di euro, l'aumento nominale è di 126 euro, ma il ne vede (apparentemente) solo 100, poiché 26 euro vengono trattenuti per l'ire 2

3 (o Irpef); si tratta di un aumento fittizio, poiché tale importo si riduce notevolmente dopo l'applicazione delle addizionali all'ire, regionali e comunali, nella maggior parte dei casi sino a quasi azzerarsi. (Vedere l'esempio indicato nella Tabella n. 2). La domanda che ci si pone, dopo la lettura degli importi indicati nella tabella, è: di quale recupero del potere d acquisto si può parlare con la variazione di pochi centesimi giornalieri sulla penalizzata nel 2005 da un inflazione percepita sicuramente superiore al 2%, in base ai dati Istat? Tabella n. 1: indica inizialmente il reddito di annua al 31/12/05, nella seconda colonna quello aumentato dal 1 gennaio 2006 a seguito della automatica, nelle altre colonne l aumento nominale per la automatica, l Irpef (o Ire) statale dovuta su tale aumento che lo riduce all importo indicato nella quinta colonna. Nell ultima colonna viene indicato l aumento percentuale effettivo, al netto (o Ire) statale. Pensionato single senza oneri deducibili al al (2) nominale nel 2006 per la automatica Irpef statale dovuta sull aumento (per la automatica) reale statale) % reale statale) (1) ,70% ,20% ,20% ,20% ,19% ,18% (3) 100 1,35% Importi arrotondati. (1) con trattamento minimo. (2) dopo la automatica, per il recupero (purtroppo solo parziale ) dell inflazione (3) Se il reddito complessivo del è compreso tra e euro annui, l importo dell Ire (o Irpef) derivante dal calcolo viene calcolato secondo le regole ordinarie, ma non è dovuta la parte d imposta netta eventualmente eccedente la differenza tra il reddito complessivo e l importo di euro. (Cfr. Art. 13, comma 1-bis, del D.P.R. 917/1986). Nota fiscale: Eccettuate le pensioni con trattamento minimo, sugli altri redditi annui indicati nella tabella gravano anche le addizionali all Ire( o Irpef), regionali e comunali, pertanto il reddito netto del si riduce ulteriormente e diversamente in relazione al suo domicilio fiscale. 3

4 Nota sulla Tabella n. 2: nella Tabella n. 2 vengono evidenziati, sugli importi annui di reddito indicati, gli aumenti annui ipotizzati dal 1 Gennaio 2006 per la automatica, l Ire (o Irpef) annua complessiva (statale e addizionali) dovuta su tali aumenti e l importo netto. L aumento che è stato ipotizzato come probabile per il 2006 è pari a 1,7%, conseguentemente per le diverse fasce sarà: 1,7% sulla fascia di reddito fino a ,77 Euro annui; 1,53% sulla fascia di reddito compresa tra: oltre ,77 e ,95 euro annui; 1,275% sulla fascia di reddito superiore a ,95 euro annui. Dalla lettura della tabella allegata si evidenzia che: chi percepisce il trattamento minimo nel 2005 pari a euro, nel 2006 percepirà euro annui, con un aumento pari a 92 euro. Su base mensile l importo per il trattamento minimo attualmente è di 420,43 euro che, a seguito della automatica ipotizzata, dal 1/1/2006 sarà sensibilmente aumentato mensilmente di 7,14 euro (!!!) pari a 25 centesimi giornalieri (!!!); seguitando a leggere la tabella si evince anche il notevole (rapportato all importo) peso fiscale (per l Ire erariale e per le addizionali regionali e comunali all Ire) gravante su un single, senza oneri deducibili, che riduce di oltre un terzo l aumento in questione; ipotizzando per le addizionali all Irpef (o Ire) un aliquota dello 0,9% per quelle regionali e dello 0,3% per quelle comunali, colpisce in particolare che: con una annua di euro, l'aumento nominale è di 136 euro, ma il ne vede solo 94, poiché 42 euro vengono trattenuti per l'ire statale (o Irpef) e per le addizionali all Ire; l'aumento giornaliero alla fine si riduce a 26 con una annua di euro, l'aumento nominale è di 170 euro, ma il ne vede solo 118, poiché 52 euro vengono trattenuti per l'ire statale (o Irpef) e per le addizionali all Ire; l'aumento giornaliero alla fine si riduce a 32 con una annua di euro, l'aumento nominale è di 255 euro, ma il ne vede solo 177, poiché 78 euro vengono trattenuti per l'ire statale (o Irpef) e per le addizionali all Ire; l'aumento giornaliero alla fine si riduce a 48 con una annua di euro, l'aumento nominale è di 303 euro, ma il ne vede solo 210, poiché 93 euro vengono trattenuti per l'ire statale (o Irpef) e per le addizionali all Ire; l'aumento giornaliero alla fine si riduce a 57 4

5 con una annua di euro, l'aumento nominale è di 334 euro, ma il ne vede solo 231, poiché 103 euro vengono trattenuti per l'ire statale (o Irpef) e per addizionali all Ire; l'aumento giornaliero alla fine si riduce a 63 per una annua di euro, l'aumento nominale è di 126 euro, ma il ne vede solo 10, poiché 116 euro vengono trattenuti per l'ire statale (o Irpef) e per le addizionali all Ire; l'aumento giornaliero alla fine si riduce a quasi zero e precisamente 3 centesimi (!!!). OGNI COMMENTO E' SUPERFLUO!!! Tabella n. 2: indica inizialmente il reddito di annua al 31/12/05, nella seconda colonna quello aumentato dal 1 gennaio 2006 a seguito della automatica, nelle altre colonne l aumento nominale, l Irpef (o Ire) statale e le addizionali 2 all Irpef (o Ire), per le quali si sono ipotizzate le aliquote dello 0,9% per quella regionale e dello 0,3% per quella comunale, dovute su tale aumento che lo riducono all importo indicato nella quinta colonna. Nell ultima colonna viene indicato l aumento percentuale effettivo, al netto (o Ire) complessiva. Pensionato single senza oneri deducibili al al (2) nominale nel 2006 per la automatica Irpef complessiva (statale e addizionali all Irpef) dovuta sull aumento (3) reale complessiva) % ( al netto complessiva) (1) ,70% (40+2) 94 1,18% (50+2) 118 1,18% (75+3) 177 1,18% (89+4) 210 1,17% (98+4) 231 1,16% (26+90) 10 0,14% Importi arrotondati. (1) con trattamento minimo. (2) dopo la automatica, per il recupero (purtroppo solo parziale ) dell inflazione (3) l Irpef (o Ire) complessiva (cioè quella statale e le addizionali all Irpef o Ire), considerando mediamente per le addizionali le aliquote pari allo 0,3% quella comunale e allo 0,9% quella regionale; gli importi tra parentesi si riferiscono rispettivamente all importo statale e all importo complessivo delle addizionali all Irpef, regionali e comunali. 2 Cfr. le deduzione no tax area non va ad incidere sulla determinazione della base imponibile delle addizionali regionali e comunali, quindi la base imponibile ai fini statale è diversa da quella delle addizionali. Questo è stabilito dall Art. 2, comma 4, della Legge 289/2002 e precisamente: la deduzione di cui all Art. 10bis (relativo alla No tax area) introdotto dal comma 1 del presente articolo, non rileva ai fini della determinazione della base imponibile delle addizionali all imposta sul reddito delle persone fisiche. 5

Il contributo di solidarietà: l Agenzia detta le regole e i tempi per il versamento

Il contributo di solidarietà: l Agenzia detta le regole e i tempi per il versamento Il contributo di solidarietà: l Agenzia detta le regole e i tempi per il versamento di Maria Benedetto Il contributo di solidarietà è un imposta straordinaria introdotta con quella che è stata definita

Dettagli

IRPEF: IL NUOVO SISTEMA IN VIGORE DAL 2007

IRPEF: IL NUOVO SISTEMA IN VIGORE DAL 2007 IRPEF: IL NUOVO SISTEMA IN VIGORE DAL 2007 Le novità introdotte dalla legge Finanziaria per il 2007 al sistema di determinazione dell'irpef, a partire dal 2007, si possono così sintetizzare: nuovi scaglioni

Dettagli

Capitolo III. Aliquote, deduzioni e detrazioni dell IRPEF (2015)

Capitolo III. Aliquote, deduzioni e detrazioni dell IRPEF (2015) Capitolo III. Aliquote, deduzioni e detrazioni dell IRPEF (2015) 1 IRPEF Imposta personale e progressiva che colpisce il reddito complessivo delle persone fisiche 2 DETERMINAZIONE DELL IMPOSTA Reddito

Dettagli

LE ADDIZIONALI REGIONALI E COMUNALI

LE ADDIZIONALI REGIONALI E COMUNALI LE ADDIZIONALI REGIONALI E COMUNALI I M P O S T E S U I R E D D I T I P E R S O N E F I S I C H E Come si pagano le addizionali L addizionale regionale all Irpef è dovuta alla regione nella quale il contribuente

Dettagli

CUMULO DEGLI ASSEGNI DI INVALIDITA CON I REDDITI DEL BENEFICIARIO Articolo 1, comma 42, della legge 8 agosto 1995, n.

CUMULO DEGLI ASSEGNI DI INVALIDITA CON I REDDITI DEL BENEFICIARIO Articolo 1, comma 42, della legge 8 agosto 1995, n. Tabella F CUMULO DEGLI ASSEGNI DI INVALIDITA CON I REDDITI DEL BENEFICIARIO Articolo 1, comma 42, della legge 8 agosto 1995, n. 335 - Tabella G 1 LIMITI DI REDDITO Ammontare dei redditi Reddito superiore

Dettagli

GLOSSARIO FISCALE. Patronato INCA CGIL FLC CGIL

GLOSSARIO FISCALE. Patronato INCA CGIL FLC CGIL GLOSSARIO FISCALE IRPEF Principale imposta diretta del nostro sistema tributario. È personale, perché colpisce tutti i redditi prodotti dalle persone fisiche; Progressiva, perché si applica con aliquote

Dettagli

Servizio INFORMATIVA 730

Servizio INFORMATIVA 730 SEAC S.p.A. - 38100 TRENTO - Via Solteri, 74 Internet: www.seac.it - E-mail: info@seac.it Tel. 0461/805111 - Fax 0461/805161 Servizio INFORMATIVA 730 15 FEBBRAIO 2008 Informativa n. 19 STRUTTURA DELLE

Dettagli

ESERCITAZIONE II IRPEF Testo e soluzioni

ESERCITAZIONE II IRPEF Testo e soluzioni ESERCITAZIONE II IRPEF Testo e soluzioni Esercizio 1 Nel corso del 2016, il signor Alfa lavora in una piccola impresa e guadagna un reddito da lavoro dipendente pari a 27.000 euro. Il signor Alfa è sposato

Dettagli

Il sistema di calcolo contributivo e quello retributivo

Il sistema di calcolo contributivo e quello retributivo Il sistema di calcolo contributivo e quello retributivo Il tema delle pensioni ritorna sempre alla ribalta dei media e del dibattito politico. Un tema caldo che interessa il futuro di tutti e sul quale

Dettagli

Allegato 1 Tabella F

Allegato 1 Tabella F Allegato 1 Tabella F CUMULO DELLE PENSIONI AI SUPERSTITI CON I REDDITI DEL BENEFICIARIO Articolo 1, comma 41, della legge 8 agosto 1995, n. 335 - Tabella F 1 LIMITI DI REDDITO Ammontare dei redditi Reddito

Dettagli

a) 10 euro, se l'ammontare del reddito complessivo e' superiore a euro ma non a euro;

a) 10 euro, se l'ammontare del reddito complessivo e' superiore a euro ma non a euro; DETRAZIONI PER LAVORO DIPENDENTE ARTICOLO 13 T.U.I.R. 1. Se alla formazione del reddito complessivo concorrono uno o piu' redditi di cui agli articoli 49, con esclusione di quelli indicati nel comma 2,

Dettagli

In attesa dell emanazione della circolare, si trasmettono in allegato le tabelle utilizzate per il rinnovo delle pensioni per l anno 2005.

In attesa dell emanazione della circolare, si trasmettono in allegato le tabelle utilizzate per il rinnovo delle pensioni per l anno 2005. Direzione Centrale delle Prestazioni Roma, 22-12-2004 AI DIRETTORI REGIONALI AI DIRETTORI PROVINCIALI e SUBPROVINCIALI AI DIRETTORI DELLE AGENZIE Messaggio n. 41682 Allegati 1 OGGETTO: Tabelle del rinnovo

Dettagli

APPROFONDIMENTI SULLA REVISIONE 2005 DELLA TASSAZIONE DEI REDDITI

APPROFONDIMENTI SULLA REVISIONE 2005 DELLA TASSAZIONE DEI REDDITI Roma, febbraio 25 APPROFONDIMENTI SULLA REVISIONE 25 DELLA TASSAZIONE DEI REDDITI Come è noto, dal 1 gennaio 25 sono entrate in vigore le nuove norme, introdotte dalla Legge 3 dicembre 24, n. 311 (Finanziaria

Dettagli

Tabelle rinnovo 2004

Tabelle rinnovo 2004 Direzione Centrale Per le Prestazioni Tabelle rinnovo 2004 Indice di perequazione applicato al 2,5% (2,44% per indennità INVCIV) A cura della Direzione Centrale per le Pensioni - Gruppo Controllo Elaborazione

Dettagli

NONOSTANTE GLI AUMENTI DELLE ADDIZIONALI IRPEF, CON IL TAGLIO PROMESSO DA RENZI, NEL 2014 VANTAGGI TRA 600 E EURO

NONOSTANTE GLI AUMENTI DELLE ADDIZIONALI IRPEF, CON IL TAGLIO PROMESSO DA RENZI, NEL 2014 VANTAGGI TRA 600 E EURO NONOSTANTE GLI AUMENTI DELLE ADDIZIONALI, CON IL TAGLIO PROMESSO DA RENZI, NEL 2014 VANTAGGI TRA 600 E 1.000 EURO Nonostante gli aumenti delle addizionali comunali e regionali Irpef riferiti al 2014, se

Dettagli

Speciale. Lordo - Netto in vigore dal 1 gennaio (a cura di Gianfranco Serioli)

Speciale. Lordo - Netto in vigore dal 1 gennaio (a cura di Gianfranco Serioli) Speciale Lordo - Netto 2012 in vigore dal 1 gennaio 2012 (a cura di Gianfranco Serioli) aprile 2012 di Gianfranco Serioli In vigore dal 1 gennaio 2012 Tabella Lordo Netto per l anno 2012 Comune che vai,

Dettagli

LA PERDITA DEL POTERE D ACQUISTO DELLE PENSIONI LE NOSTRE PROPOSTE

LA PERDITA DEL POTERE D ACQUISTO DELLE PENSIONI LE NOSTRE PROPOSTE Ottobre 2010 LA PERDITA DEL POTERE D ACQUISTO DELLE PENSIONI LE NOSTRE PROPOSTE 1 Le condizioni di partenza Sei milioni di pensionati vivono con meno di 600 euro al mese La perequazione alla sola inflazione

Dettagli

Dal 1 1 gennaio 2007:

Dal 1 1 gennaio 2007: IRPEF 2007 1 Dal 1 1 gennaio 2007: nuovi scaglioni di reddito e aliquote di imposta nuove detrazioni per carichi di famiglia nuove detrazioni d imposta variabili in funzione del reddito complessivo del

Dettagli

ADDIZIONALE REGIONALE ALL'IMPOSTA SUL REDDITO DELLE PERSONE FISICHE (IRPEF) Regione Piemonte

ADDIZIONALE REGIONALE ALL'IMPOSTA SUL REDDITO DELLE PERSONE FISICHE (IRPEF) Regione Piemonte Allegato 8 ADDIZIONALE REGIONALE ALL'IMPOSTA SUL REDDITO DELLE PERSONE FISICHE (IRPEF) Regione Piemonte Legge regionale 13 dicembre 2001, n. 34. (B.U. 19 dicembre 2001, n. 51) e legge regionale 20 novembre

Dettagli

REGOLAMENTO DELL ADDIZIONALE COMUNALE ALL IRPEF

REGOLAMENTO DELL ADDIZIONALE COMUNALE ALL IRPEF REGOLAMENTO DELL ADDIZIONALE COMUNALE ALL IRPEF Approvato con delibera di c.c. n. 3 in data 26.01.2007 Modificato con delibera di c.c. n.55 in data 21.12.2011 Modificato con delibera di c.c. n. 5 in data

Dettagli

VALORI PREVISIONALI PER L ANNO 2003. Importi in euro dall anno 2002

VALORI PREVISIONALI PER L ANNO 2003. Importi in euro dall anno 2002 Allegato 2 Versione del 6 dicembre 2002 TABELLE PER IL CALCOLO DELLE PENSIONI VALORI DEFINITIVI PER L ANNO 2002 VALORI PREVISIONALI PER L ANNO 2003 Importi in dall anno 2002 Decreto ministeriale del 20

Dettagli

Rinnovo 2008 - Tabelle

Rinnovo 2008 - Tabelle Istituto Nazionale Previdenza Sociale Direzione centrale delle Prestazioni Rinnovo 2008 - Tabelle Perequazione provvisoria Pensioni e limiti di reddito 1,6 % Limiti di reddito INVCIV totali 1,6 % Indennità

Dettagli

Centro Assistenza Fiscale SERVIZIO CAF 730

Centro Assistenza Fiscale SERVIZIO CAF 730 Servizio Caf 730 Centro Assistenza Fiscale SERVIZIO CAF 730 INFORMATIVA N. 12 Prot. 1729 DATA 22.02.2006 Settore: IMPOSTE SUI REDDITI Oggetto: Struttura delle addizionali regionali all IRPEF per il 2005

Dettagli

Esercizi per il Corso di Scienza delle Finanze a.a. 2011/12. Esercizi svolti (Irpef)

Esercizi per il Corso di Scienza delle Finanze a.a. 2011/12. Esercizi svolti (Irpef) Esercizi per il Corso di Scienza delle Finanze a.a. 2011/12 Esercizi svolti (Irpef) Esercizio 1 Nel corso del 2010, il signor Rossi ha percepito un reddito da lavoro dipendente, al lordo delle ritenute

Dettagli

Unione dei Comuni Valle del Savio

Unione dei Comuni Valle del Savio Unione dei Comuni Valle del Savio Nel 2014 dichiarati 1,7 miliardi di euro quale reddito imponibile e pagati oltre 317 milioni di euro di Irpef L analisi delle dichiarazioni dei redditi presentate dai

Dettagli

IRPEF - Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche (I parte) 6061 - Scienza delle Finanze

IRPEF - Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche (I parte) 6061 - Scienza delle Finanze IRPEF - Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche (I parte) 6061 - Scienza delle Finanze CLEAM cl. 5 Università Bocconi a.a. 2010/2011 IRPEF - Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche I L IRPEF è un imposta:

Dettagli

COMUNE DI BELGIOIOSO PROVINCIA DI PAVIA REGOLAMENTO ADDIZIONALE COMUNALE ALL IRPEF:

COMUNE DI BELGIOIOSO PROVINCIA DI PAVIA REGOLAMENTO ADDIZIONALE COMUNALE ALL IRPEF: COMUNE DI BELGIOIOSO PROVINCIA DI PAVIA REGOLAMENTO ADDIZIONALE COMUNALE ALL IRPEF: Approvato con deliberazione del C.C. n. 9 del 02/02/2007 Modificato con deliberazione del C.C. n. 11 del 13/02/2007 Modificato

Dettagli

CASSA DI PREVIDENZA PER I DIRIGENTI DEL GRUPPO FINMECCANICA FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE

CASSA DI PREVIDENZA PER I DIRIGENTI DEL GRUPPO FINMECCANICA FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE Documento sul regime fiscale (dati aggiornati al 30.04.2015) 1. REGIME FISCALE DEL FONDO La Cassa di Previdenza per i Dirigenti del Gruppo Finmeccanica fondo pensione complementare non è soggetto ad IRPEF,

Dettagli

Servizio INFORMATIVA 730

Servizio INFORMATIVA 730 SEAC S.p.A. - 38100 TRENTO - Via Solteri, 74 Internet: www.seac.it - E-mail: info@seac.it Tel. 0461/805111 - Fax 0461/805161 Servizio INFORMATIVA 730 19 MARZO 2008 Informativa n. 26 QUADRO C: MODALITÀ

Dettagli

Circolare n.40 del OGGETTO: Pensioni INPS dal

Circolare n.40 del OGGETTO: Pensioni INPS dal Circolare n.40 del 3.3.2009 OGGETTO: Pensioni INPS dal 1.1.2009. Sulla base della circolare Inps n.1 del 2 gennaio scorso, Vi forniamo in allegato le tabelle relative agli importi, per l'anno 2009, delle

Dettagli

Rinnovo 2009 - Tabelle

Rinnovo 2009 - Tabelle Istituto Nazionale Previdenza Sociale Direzione centrale pensioni Rinnovo 2009 - Tabelle Perequazione provvisoria Pensioni e limiti di reddito 3,3% Limiti di reddito INVCIV totali 2,8% Indennità INVCIV

Dettagli

Comune di Soave REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL ALIQUOTA DI COMPARTECIPAZIONE DELL ADDIZIONALE COMUNALE ALL I.R.P.E.F.

Comune di Soave REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL ALIQUOTA DI COMPARTECIPAZIONE DELL ADDIZIONALE COMUNALE ALL I.R.P.E.F. REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL ALIQUOTA DI COMPARTECIPAZIONE DELL ADDIZIONALE COMUNALE ALL I.R.P.E.F. (Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche) 1 INDICE Art. 1 Ambito di applicazione...(pag. 3) Art.

Dettagli

Le novità Irpef. Contributo di solidarietà Detassazione premi di produttività Addizionali Comunali e Regionali. 22 dicembre 2011

Le novità Irpef. Contributo di solidarietà Detassazione premi di produttività Addizionali Comunali e Regionali. 22 dicembre 2011 Le novità Irpef Contributo di solidarietà Detassazione premi di produttività Addizionali Comunali e Regionali 1 / 18 Contributo di solidarietà CHI Tutti i soggetti Irpef con reddito complessivo superiore

Dettagli

COMUNE di FABRIANO. REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL ADDIZIONALE COMUNALE ALL I.R.P.E.F. (Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche)

COMUNE di FABRIANO. REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL ADDIZIONALE COMUNALE ALL I.R.P.E.F. (Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche) COMUNE di FABRIANO REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL ADDIZIONALE COMUNALE ALL I.R.P.E.F. (Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche) Articolo 1 OGGETTO 1. Il presente regolamento disciplina, nell'ambito

Dettagli

L'approfondimento del mese di marzo - Ritenute fiscali

L'approfondimento del mese di marzo - Ritenute fiscali L'approfondimento del mese di marzo - Ritenute fiscali L'approfondimento di questo mese è dedicato alle Ritenute fiscali. Scopri le informazioni utili sull'argomento. Che cosa sono Le ritenute fiscali

Dettagli

Rinnovo 2007 - Tabelle

Rinnovo 2007 - Tabelle Istituto Nazionale Previdenza Sociale Direzione centrale delle Prestazioni Rinnovo 2007 - Tabelle Decreto del 20 novembre 2006 Gazzetta ufficiale n. 294 del 19 dicembre 2006 A cura della Direzione Centrale

Dettagli

Versamenti acconti Irpef, Ires, Irap

Versamenti acconti Irpef, Ires, Irap Versamenti acconti Irpef, Ires, Irap Il 30 novembre è il termine ultimo per versare la seconda o unica rata dell acconto IRPEF da parte delle persone fisiche tenute alla presentazione del Modello Unico

Dettagli

a) euro per il coniuge non legalmente ed effettivamente separato;

a) euro per il coniuge non legalmente ed effettivamente separato; NOVITA NORMATIVE Deduzioni per oneri di famiglia La Legge 30 dicembre 2004, n. 311(Finanziaria 2005), nei commi dal 349 al 353, prevede alcune rilevanti modifiche in materia di imposta sul reddito delle

Dettagli

REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL ADDIZIONALE COMUNALE IRPEF

REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL ADDIZIONALE COMUNALE IRPEF COMUNE DI SANTA MARIA DI SALA Provincia di Venezia Piazza XXV Aprile, 1-30036 - Tel.041/486788 Fax. 041/487379 - P.IVA 00625620273 Approvato con delibera di C.C. n. 19 del. 18.04.2013 REGOLAMENTO PER L

Dettagli

APPENDICE. Tabella 1 Una cronistoria in numeri

APPENDICE. Tabella 1 Una cronistoria in numeri APPENDICE Tabella 1 Una cronistoria in numeri 49 L'IRPEF nel 1974 L'IRPEF nel 1974 reddito per scaglioni aliquota (in milioni di lire) fino a 2 10% Per i lavoratori dipendenti e pensionati(*) 36.000 2

Dettagli

News per i Clienti dello studio

News per i Clienti dello studio N. 5 del 14 Gennaio 2014 News per i Clienti dello studio Ai gentili clienti Loro sedi Legge di stabilità 2014: aumento delle detrazioni IRPEF per redditi di lavoro dipendente e assimilati Gentile cliente,

Dettagli

ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE UNICO 2002 Redditi degli sportivi dilettanti

ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE UNICO 2002 Redditi degli sportivi dilettanti ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE UNICO 00 Redditi degli sportivi dilettanti Nel modello unico 00 relativo ai redditi 00 i compensi erogati agli sportivi dilettanti, di cui all art.5 della Legge 33/99, sostituita

Dettagli

La pressione fiscale locale sulle famiglie bolognesi nel 2009

La pressione fiscale locale sulle famiglie bolognesi nel 2009 La pressione fiscale locale sulle famiglie bolognesi nel 2009 Dati relativi alle tipologie familiari più significative Febbraio 2009 La presente nota è stata elaborata da un gruppo di lavoro del Settore

Dettagli

L IRPEF. L imposta sul reddito in Italia

L IRPEF. L imposta sul reddito in Italia L IRPEF L imposta sul reddito in Italia 1 1 L IRPEF Imposta personale e progressiva Assicura un gettito elevato Permette di realizzare obiettivi di redistribuzione del reddito E uno strumento di stabilizzazione

Dettagli

5. DETERMINAZIONE DEL REDDITO

5. DETERMINAZIONE DEL REDDITO 5. DETERMINAZIONE DEL REDDITO I soggetti di cui all articolo 54 determinano il reddito imponibile applicando all ammontare dei ricavi o dei compensi percepiti (principio di cassa) un coefficiente di redditività

Dettagli

730, Unico 2016 e Studi di settore

730, Unico 2016 e Studi di settore 730, Unico 2016 e Studi di settore Pillole di aggiornamento N. 11 21.03.2016 730: detrazioni per redditi di lavoro dipendente, assimilati e pensione Categoria: Dichiarazione Sottocategoria: 730 Le detrazioni

Dettagli

ARGOMENTAZIONI E SCHEDA NORMATIVA FISCALE PREVIDENZA: AGEVOLAZIONI FISCALI

ARGOMENTAZIONI E SCHEDA NORMATIVA FISCALE PREVIDENZA: AGEVOLAZIONI FISCALI ARGOMENTAZIONI E SCHEDA NORMATIVA FISCALE PREVIDENZA: AGEVOLAZIONI FISCALI Materiale ad esclusivo uso interno Aggiornamento novembre 2011 Le argomentazioni fiscali per tutti Riduzione dell imposta IRPEF

Dettagli

REGOLAMENTO ADDIZIONALE COMUNALE I.R.P.E.F.

REGOLAMENTO ADDIZIONALE COMUNALE I.R.P.E.F. REGOLAMENTO ADDIZIONALE COMUNALE I.R.P.E.F. INDICE 1 Art. 1 Oggetto del Regolamento Pag. 3 Art. 2 Soggetto attivo Pag. 3 Art. 3 Soggetti passivi Pag. 3 Art. 4 Criteri di calcolo dell addizionale Pag. 3

Dettagli

COMUNE DI TRECASTELLI

COMUNE DI TRECASTELLI ALLEGATO A REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL ADDIZIONALE COMUNALE ALL IMPOSTA SUL REDDITO DELLE PERSONE FISICHE (Confermato con delibera del Consiglio Comunale n. 26 del 29-04-2015 cosi come modificato

Dettagli

Direzione Centrale Entrate

Direzione Centrale Entrate Istituto Nazionale Previdenza Sociale Direzione Centrale Entrate Roma, 17/05/2010 Circolare n. 65 Allegati n. 1 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Direttori delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali

Dettagli

DICHIARAZIONE DI RESPONSABILITA (Artt. 75 e 76 del D.P.R. 445/2000)

DICHIARAZIONE DI RESPONSABILITA (Artt. 75 e 76 del D.P.R. 445/2000) Collaborazione coordinata e continuativa MOD. CCC il.././., Codice fiscale residente a in Via /Piazza n... C.A.P. DICHIARA di essere Dipendente pubblico in attività di servizio e di avere ricevuto l incarico

Dettagli

TRATTAMENTI MINIMI E PENSIONI SOCIALI PERCENTUALI DI AUMENTO DELLE PENSIONI SUPERIORI AL MINIMO ANNO 2013

TRATTAMENTI MINIMI E PENSIONI SOCIALI PERCENTUALI DI AUMENTO DELLE PENSIONI SUPERIORI AL MINIMO ANNO 2013 Allegato 1 TRATTAMENTI MINIMI E PENSIONI SOCIALI DECORRENZA 1.01.2013 LAVORATORI DIPENDENTI E AUTONOMI PENSIONI SOCIALI ASSEGNI VITALIZI ASSEGNI SOCIALI IMPORTO MENSILE 495,43 364,51 282,40 442,30 IMPORTO

Dettagli

STUDIO DEL SERVIZIO POLITICHE PREVIDENZIALI UIL

STUDIO DEL SERVIZIO POLITICHE PREVIDENZIALI UIL STUDIO DEL SERVIZIO POLITICHE PREVIDENZIALI UIL Dalle indiscrezioni giornalistiche apprendiamo che i lavoratori potrebbero accedere alla pensione con un anticipo fino a 3 anni rispetto al requisito anagrafico

Dettagli

COMUNE DI SPILAMBERTO

COMUNE DI SPILAMBERTO COMUNE DI SPILAMBERTO (PROVINCIA DI MODENA) REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL ADDIZIONALE IRPEF Approvato con deliberazione C.C. n. 3 del 05/02/2007 Modificato con deliberazione C.C. n. 54 del 20/06/2011

Dettagli

Circolare N.56 del 15 Aprile 2014

Circolare N.56 del 15 Aprile 2014 Circolare N.56 del 15 Aprile 2014 Cedolare secca e canone concordato. Con l aliquota al 10 per cento si ricalcola la convenienza Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che con il DL n.

Dettagli

COMUNE DI FARA NOVARESE

COMUNE DI FARA NOVARESE COMUNE DI FARA NOVARESE Provincia di Novara REGOLAMENTO ADDIZIONALE COMUNALE I.R.P.E.F. Approvato con deliberazione di C.C. n. 3 del 06/02/2007 Modificato con deliberazione di C.C. n. 10 del 27/06/2012

Dettagli

RIDUZIONE DEL CUNEO CONTRIBUTIVO DEL COSTO DEL LAVORO A TEMPO INDETERMINATO: EURO MEDI IN MENO L ANNO

RIDUZIONE DEL CUNEO CONTRIBUTIVO DEL COSTO DEL LAVORO A TEMPO INDETERMINATO: EURO MEDI IN MENO L ANNO RIDUZIONE DEL CUNEO CONTRIBUTIVO DEL COSTO DEL LAVORO A TEMPO INDETERMINATO: 1.440 EURO MEDI IN MENO L ANNO PER LE IMPRESE POSSIBILI RISPARMI DA 720 EURO A 960 EURO MEDI ANNUI A DIPENDENTE PER I LAVORATORI

Dettagli

L abbinamento delle prestazioni pensionistiche del soggetto è stato operato sulla base del codice fiscale.

L abbinamento delle prestazioni pensionistiche del soggetto è stato operato sulla base del codice fiscale. Istituto Nazionale Previdenza Sociale Direzione centrale Pensioni Area procedure e gestione banche dati Roma, Roma, 23 giugno 2009 Prot. INPS 0013.23/06/2009.0010958 Agli Enti erogatori di trattamenti

Dettagli

La Manovra di Ferragosto ed il contributo di solidarietà per i redditi superiori a

La Manovra di Ferragosto ed il contributo di solidarietà per i redditi superiori a Numero 230/2011 Pagina 1 di 6 La Manovra di Ferragosto ed il contributo di per i redditi superiori a 300.000 Numero : 230/2011 Gruppo : Oggetto : Norme e prassi : NOVITÀ CONTRIBUTO DI SOLIDARIETÀ ART.

Dettagli

Legge Finanziaria 2007 (art. 1 comma 6) Testo Unico del 22/12/1986 n. 917

Legge Finanziaria 2007 (art. 1 comma 6) Testo Unico del 22/12/1986 n. 917 Testo coordinato delle norme in materia modificate dalla Legge Finanziaria 2007 Legge Finanziaria 2007 (art. 1 comma 6) modifiche al Testo Unico del 22/12/1986 n. 917 (Artt. 3, 11, 12, 13 e 24) Alessandro

Dettagli

UBI Previdenza DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE. Gruppo Aviva. Fondo Pensione Istituito in Forma di Patrimonio Separato. Aviva Vita S.p.A.

UBI Previdenza DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE. Gruppo Aviva. Fondo Pensione Istituito in Forma di Patrimonio Separato. Aviva Vita S.p.A. fondo pensione aperto UBI Previdenza Fondo Pensione Istituito in Forma di Patrimonio Separato da AVIVA ASSICURAZIONI VITA S.p.A. e gestito da AVIVA VITA S.p.A. (Art. 12 del Decreto Legislativo 5 Dicembre

Dettagli

Rivalutazione pensioni per l anno 2016

Rivalutazione pensioni per l anno 2016 Rivalutazione pensioni per l anno 2016 L Inps ha appena reso noto il meccanismo di rivalutazione e tutti gli adeguamenti e le novità in materia di pensioni e trattamenti previdenziali ed assistenziali

Dettagli

Le retribuzioni medie si sono invece mantenute più o meno stabili intorno ai 2.400 euro mensili.

Le retribuzioni medie si sono invece mantenute più o meno stabili intorno ai 2.400 euro mensili. INTRODUZIONE La presente analisi si propone di approfondire l andamento economico che ha caratterizzato la città di Roma negli ultimi anni attraverso un quadro dei dati amministrativi INPS riguardanti

Dettagli

REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL ADDIZIONALE COMUNALE ALL IMPOSTA SUL REDDITO DELLE PERSONE FISICHE

REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL ADDIZIONALE COMUNALE ALL IMPOSTA SUL REDDITO DELLE PERSONE FISICHE COMUNE DI FIGLINE VALDARNO (Provincia di Firenze) REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL ADDIZIONALE COMUNALE ALL IMPOSTA SUL REDDITO DELLE PERSONE FISICHE Approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale

Dettagli

TASSE: LE ADDIZIONALI IRPEF CI COSTANO OLTRE 15 MILIARDI

TASSE: LE ADDIZIONALI IRPEF CI COSTANO OLTRE 15 MILIARDI TASSE: LE ADDIZIONALI IRPEF CI COSTANO OLTRE 15 MILIARDI Dal 2010 ad oggi il gettito ottenuto dall applicazione delle addizionali Irpef ha subito un vera e propria impennata. Quello relativo alle addizionali

Dettagli

EVOLUZIONE DELLA NORMATIVA SULLA PEREQUAZIONE AUTOMATICA DELLE PENSIONI.

EVOLUZIONE DELLA NORMATIVA SULLA PEREQUAZIONE AUTOMATICA DELLE PENSIONI. SINTESI DEL RAPPORTO DEL CENTRO EUROPA RICERCHE (CER) SULLA DIFESA DEL POTERE DI ACQUISTO DELLE PENSIONI DALL INFLAZIONE: IL RUOLO DELL INDICIZZAZIONE E DEL FISCAL DRAG (Sintesi a cura del dipartimento

Dettagli

COMUNE DI ZOCCA. (Provincia di Modena) REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL ADDIZIONALE COMUNALE IRPEF

COMUNE DI ZOCCA. (Provincia di Modena) REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL ADDIZIONALE COMUNALE IRPEF COMUNE DI ZOCCA (Provincia di Modena) REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL ADDIZIONALE COMUNALE IRPEF Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 18 del 28.03.2007 Modificato con deliberazione

Dettagli

DIVIDENDI E PLUSVALENZE: IMPONIBILITÀ DEL 49,72%

DIVIDENDI E PLUSVALENZE: IMPONIBILITÀ DEL 49,72% DIVIDENDI E PLUSVALENZE: IMPONIBILITÀ DEL 49,72% a cura Dott. Antonio Gigliotti La legge Finanziaria 2008, a seguito della riduzione dell aliquota nominale dell Ires, ha demandato al Ministero dell Economia

Dettagli

COPIA FINALE PER PRESENTAZIONE EMENDAMENTI STATUTO

COPIA FINALE PER PRESENTAZIONE EMENDAMENTI STATUTO COPIA FINALE PER PRESENTAZIONE EMENDAMENTI STATUTO Testo vigente Bozza finale Emendamenti Art. 22 - Contributo soggettivo Art. 22 - Contributo soggettivo Art. 22 - Contributo soggettivo 22.1 - Il contributo

Dettagli

Dichiarazioni dei redditi persone fisiche (Irpef) per l anno di imposta Nota Esplicativa

Dichiarazioni dei redditi persone fisiche (Irpef) per l anno di imposta Nota Esplicativa Dichiarazioni dei redditi persone fisiche (Irpef) per l anno di imposta 2015 Nota Esplicativa L accelerazione impressa negli ultimi anni dal Dipartimento delle Finanze alle procedure di validazione statistica

Dettagli

ADDIZIONALI REGIONALI IRPEF

ADDIZIONALI REGIONALI IRPEF ADDIZIONALI REGIONALI IRPEF NEL 2015 BUSTE PAGA PIU LEGGERE 5,1 MILIONI DI CONTRIBUENTI UN AUMENTO MEDIO DEL 7,5% TRA IL 2013 ED IL 2015 (3,2% NELL ULTIMO ANNO), CON PUNTE DEL 48,1% NEL LAZIO, DEL 30,8%

Dettagli

Le pensioni nel Le pensioni da lavoro

Le pensioni nel Le pensioni da lavoro Le pensioni nel 2012 Le pensioni da lavoro Integrazione al minimo Le pensioni liquidate col sistema retributivo o col sistema misto, in presenza di determinate condizioni di reddito, vengono integrate

Dettagli

LE PROPOSTE DI MODIFICA ALL IRPEF CONTENUTE NEL DISEGNO DI LEGGE FINANZIARIA PER IL 2007

LE PROPOSTE DI MODIFICA ALL IRPEF CONTENUTE NEL DISEGNO DI LEGGE FINANZIARIA PER IL 2007 WORKING PAPER No 581 ottobre 2006 LE PROPOSTE DI MODIFICA ALL IRPEF CONTENUTE NEL DISEGNO DI LEGGE FINANZIARIA PER IL 2007 SIMONE PELLEGRINO DIPARTIMENTO DI SCIENZE ECONOMICHE E FINANZIARIE G. PRATO UNIVERSITA

Dettagli

SONO I PENSIONATI E I DIPENDENTI DEL SUD I PIU TARTASSATI DALL IRPEF

SONO I PENSIONATI E I DIPENDENTI DEL SUD I PIU TARTASSATI DALL IRPEF SONO I PENSIONATI E I DIPENDENTI DEL SUD I PIU TARTASSATI DALL IRPEF Su stipendi e pensioni il peso delle comunali e regionali Irpef si fa sentire soprattutto al Sud. A dirlo è la CGIA di Mestre che, per

Dettagli

Documento sul regime fiscale Fondo Pensione Aperto a Contribuzione Definita Iscrizione Albo COVIP n 53

Documento sul regime fiscale Fondo Pensione Aperto a Contribuzione Definita Iscrizione Albo COVIP n 53 Documento sul regime fiscale Fondo Pensione Aperto a Contribuzione Definita Iscrizione Albo COVIP n 53 Aureo Comparto obbligazionario Aureo Comparto bilanciato Aureo Comparto azionario Aureo Comparto garantito

Dettagli

Regolamento per la determinazione delle aliquote di compartecipazione dell addizionale comunale IRPEF

Regolamento per la determinazione delle aliquote di compartecipazione dell addizionale comunale IRPEF Comune di Collesalvetti PROVINCIA DI LIVORNO Regolamento per la determinazione delle aliquote di compartecipazione dell addizionale comunale IRPEF (Approvato con Deliberazione del ) tributi@comune.collesalvetti.li.it

Dettagli

I contributi IVS 2010 di artigiani e commercianti

I contributi IVS 2010 di artigiani e commercianti Numero 23/2010 Pagina 1 di 6 I contributi IVS 2010 di artigiani e commercianti Numero : 23/2010 Gruppo : Oggetto : PREVIDENZA CONTRIBUTI 2010 ARTIGIANI E COMMERCIANTI Norme e prassi : CIRCOLARE INPS N.

Dettagli

UNA RIFORMA FISCALE CONTRO LE DISUGUAGLIANZE

UNA RIFORMA FISCALE CONTRO LE DISUGUAGLIANZE UNA RIFORMA FISCALE CONTRO LE DISUGUAGLIANZE 1) L analisi dei dati Caf Cisl, anno d imposta 2015, evidenzia un importante cambiamento delle famiglie italiane: i soggetti con familiari a carico, agevolazione

Dettagli

Direzione. centrale. Pensioni. Rinnovo. Indennità. pagina 1

Direzione. centrale. Pensioni. Rinnovo. Indennità. pagina 1 Istituto Nazionale Previdenza Socialee Direzione centrale Pensioni Rinnovo 2012 - Tabelle Perequazione provvisoria Pensioni e limiti di reddito 2,6% Limiti di reddito INVCIV totali 2,,1% Indennità INVCIV

Dettagli

e, per conoscenza, Contributi volontari anno 2017: lavoratori dipendenti non agricoli, lavoratori autonomi ed iscritti alla Gestione separata.

e, per conoscenza, Contributi volontari anno 2017: lavoratori dipendenti non agricoli, lavoratori autonomi ed iscritti alla Gestione separata. Direzione Centrale Entrate Roma, 27/01/2017 Circolare n. 12 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Responsabili delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e periferici dei Rami professionali Al Coordinatore

Dettagli

L.R. 2/2006, art. 2, c. 2 B.U.R. 20/12/2006, n. 51. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 6 dicembre 2006, n. 0372/Pres.

L.R. 2/2006, art. 2, c. 2 B.U.R. 20/12/2006, n. 51. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 6 dicembre 2006, n. 0372/Pres. L.R. 2/2006, art. 2, c. 2 B.U.R. 20/12/2006, n. 51 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 6 dicembre 2006, n. 0372/Pres. Regolamento recante criteri e modalità per l applicazione dell aliquota IRAP di cui

Dettagli

ENC: tassazione dividendi distribuiti dall

ENC: tassazione dividendi distribuiti dall Periodico informativo n. 04/2015 ENC: tassazione dividendi distribuiti dall 01.01.2014 Gentile Cliente, con la stesura del presente documento informativo, intendiamo metterla a conoscenza del fatto che

Dettagli

LA DETERMINAZIONE DI IRPEF E IRES

LA DETERMINAZIONE DI IRPEF E IRES IRPEF LA DETERMINAZIONE DI IRPEF E IRES IRES 1 L imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPEF) colpisce in modo autonomo i redditi di ciascun contribuente, senza aggravare l imposizione quando il contribuente

Dettagli

OGGETTO: coltivatori diretti, coloni, mezzadri e imprenditori agricoli professionali: contributi obbligatori dovuti per l anno 2007.

OGGETTO: coltivatori diretti, coloni, mezzadri e imprenditori agricoli professionali: contributi obbligatori dovuti per l anno 2007. Presidio Unificato Previdenza Agricola Roma, 27 Giugno 2007 Circolare n. 95 Allegati 1 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Direttori delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e periferici dei

Dettagli

ALIQUOTE DELL ADDIZIONALE REGIONALE ALL'IRPEF per l anno 2015

ALIQUOTE DELL ADDIZIONALE REGIONALE ALL'IRPEF per l anno 2015 ALIQUOTE DELL ADDIZIONALE REGIONALE ALL'IRPEF per l anno 2015 REGIONE O PROVINCIA AUTONOMA COD. REG. ALIQUOTA UNICA SCAGLIONI DI REDDITO ALIQUOTA DISPOSIZIONI PARTICOLARI NORME DI RIFERIMENTO ABRUZZO 01

Dettagli

IRI: debutta la nuova tassazione del reddito d impresa

IRI: debutta la nuova tassazione del reddito d impresa Ai gentili clienti Loro sedi IRI: debutta la nuova tassazione del reddito d impresa Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che con la legge di Bilancio 2017 è stato introdotto un nuovo

Dettagli

Distribuzione per comune del reddito imponibile ai fini dell Addizionale IRPEF Anni d imposta 2006-2010

Distribuzione per comune del reddito imponibile ai fini dell Addizionale IRPEF Anni d imposta 2006-2010 Distribuzione per comune del reddito imponibile ai fini dell Addizionale IRPEF Anni d imposta 2006-2010 NOTA METODOLOGICA LEGENDA Reddito complessivo: è la somma algebrica dei redditi percepiti dal contribuente.

Dettagli

FONDO PENSIONE PER I DIRIGENTI IBM Iscritto all Albo tenuto dalla COVIP con il n. 1070

FONDO PENSIONE PER I DIRIGENTI IBM Iscritto all Albo tenuto dalla COVIP con il n. 1070 FONDO PENSIONE PER I DIRIGENTI IBM Iscritto all Albo tenuto dalla COVIP con il n. 1070 DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE (Giugno 2016) - 1 - PREMESSA Le note che seguono sono una libera e parziale sintesi NON

Dettagli

Direzione Centrale Pensioni. Roma, 25/06/2015

Direzione Centrale Pensioni. Roma, 25/06/2015 Direzione Centrale Pensioni Roma, 25/06/2015 Circolare n. 125 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Responsabili delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e periferici dei Rami professionali Al

Dettagli

COMUNE DI SENNORI (Provincia di Sassari) REGOLAMENTO ADDIZIONALE COMUNALE I.R.P.E.F.

COMUNE DI SENNORI (Provincia di Sassari) REGOLAMENTO ADDIZIONALE COMUNALE I.R.P.E.F. COMUNE DI SENNORI (Provincia di Sassari) REGOLAMENTO ADDIZIONALE COMUNALE I.R.P.E.F. (Approvato con Delibera di C.C. n 13.del 04/04/2007) Modificato con Delibera di Consiglio n. 7 del 20.02.2012 INDICE

Dettagli

COMUNE di GUAGNANO. Provincia di Lecce ***** Regolamento

COMUNE di GUAGNANO. Provincia di Lecce ***** Regolamento COMUNE di GUAGNANO Provincia di Lecce ***** Regolamento PER LA DISCIPLINA DELL ADDIZIONALE COMUNALE ALL IMPOSTA COMUNALE SUL REDDITO DELLE PERSONE FISICHE Approvato con Deliberazione del Commissario Straordinario

Dettagli

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE FONDO PENSIONE PREVIBANK iscritto all Albo dei Fondi Pensione al n. 1059 DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE (aggiornato al 1 Luglio 2014) Pagina 1 di 6 Versione Luglio 2014 PREMESSA Le informazioni fornite nel

Dettagli

Presentazione dell indagine sulle dichiarazioni dei redditi dei contribuenti che si sono rivolti al Caf della Cisl nel 2012

Presentazione dell indagine sulle dichiarazioni dei redditi dei contribuenti che si sono rivolti al Caf della Cisl nel 2012 Confederazione Italiana Sindacati Lavoratori Dipartimento Democrazia Economica, Economia Sociale, Fisco, Previdenza e Riforme Istituzionali REDDITI ED IMPOSTE DELLE FAMIGLIE ITALIANE Come il fisco ha cambiato

Dettagli

REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DELL ADDIZIONALE COMUNALE ALL IRPEF (Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche)

REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DELL ADDIZIONALE COMUNALE ALL IRPEF (Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche) ALLEGATO A ALLA DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N.15 DEL 27/6/2013 COMUNE DI POMPONESCO (Provincia di Mantova) REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DELL ADDIZIONALE COMUNALE ALL IRPEF (Imposta sul Reddito

Dettagli

contributi Inps Ivs commercianti anno 2010

contributi Inps Ivs commercianti anno 2010 ISSN 1127-8579 Pubblicato dal 18/02/2010 All'indirizzo http://www.diritto.it/docs/29040-contributi-inps-ivs-commercianti-anno-2010 Autore: Roman Francesco contributi Inps Ivs commercianti anno 2010 Le

Dettagli

Pensioni: gli importi dei trattamenti per il 2011

Pensioni: gli importi dei trattamenti per il 2011 Pensioni: gli importi dei trattamenti per il 2011 Attribuzione della perequazione automatica Per effetto della perequazione automatica quest anno gli importi dei trattamenti pensionistici sono incrementati,

Dettagli

COMUNE DI VARESE REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL APPLICAZIONE DELL ADDIZIONALE COMUNALE ALL IMPOSTA SUL REDDITO DELLE PERSONE FISICHE

COMUNE DI VARESE REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL APPLICAZIONE DELL ADDIZIONALE COMUNALE ALL IMPOSTA SUL REDDITO DELLE PERSONE FISICHE allegato A COMUNE DI VARESE REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL APPLICAZIONE DELL ADDIZIONALE COMUNALE ALL IMPOSTA SUL REDDITO DELLE PERSONE FISICHE Approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale n.

Dettagli

Documento sul regime fiscale

Documento sul regime fiscale FONDO PENSIONE DEL PERSONALE DOCENTE TECNICO ED AMMINISTRATIVO DELL'UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II E DELLA SECONDA UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI NAPOLI Iscritto all albo COVIP sezione speciale

Dettagli

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE (aggiornato al 31/03/2015)

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE (aggiornato al 31/03/2015) DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE (aggiornato al 31/03/2015) Il presente documento integra il contenuto della Nota informativa il Regime Fiscale di un Fondo Pensione è caratterizzato da tre momenti: 1. Contribuzione

Dettagli

Rinnovo Tabelle

Rinnovo Tabelle Istituto Nazionale Previdenza Sociale Direzione centrale delle Prestazioni Rinnovo 2013 - Tabelle Perequazione provvisoria Pensioni e limiti di reddito 3,0% Limiti di reddito INVCIV totali 3,2% Indennità

Dettagli