Programmazione e controllo IL SISTEMA DI CONTROLLO DIREZIONALE: CENTRI DI RESPONSABILITA CENNI SUL TRANSFER PRICE
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- Ottaviano Guerra
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1 Programmazione e controllo IL SISTEMA DI CONTROLLO DIREZIONALE: CENTRI DI RESPONSABILITA CENNI SUL TRANSFER PRICE 1
2 CENTRI DI RESPONSABILITA 2
3 I CENTRI DI RESPONSABILITA DIFFUSIONE DELLE DECISIONI ALL INTERNO DELLA STRUTTURA (DELEGA, DECENTRAMENTO) DEFINIZIONE DI OBIETTIVI, SUB-OBIETTIVI ASSEGNATI CON RESPONSABILIZZAZIONE DEI DECISORI 3
4 I CENTRI DI COSTO CENTRI DI COSTO OTTIMIZZAZIONE DEI COSTI DELLE RISORSE IMPIEGATE CENTRI DI COSTI STANDARD CENTRI DI COSTI DISCREZIONALI 4
5 I CENTRI DI RICAVO CENTRI DI RICAVO OTTIMIZZAZIONE DEI RICAVI (TIPICAMENTE DI VENDITA) GENERALMENTE NON E SOLO CENTRO DI RICAVO 5
6 I CENTRI DI PROFITTO CENTRI DI PROFITTO OTTIMIZZAZIONE DEI RISULTATO ECONOMICO (RICAVI COSTI) DI UN OGGETTO O COMBINAZIONE PRODUTTIVA CENTRI DI PROFITTO AUTONOMI CENTRI DI PROFITTO SEMIAUTONOMI CENTRI DI PROFITTO FITTIZI 6
7 I CENTRI DI PROFITTO: CLASSIFICAZIONE CENTRI DI PROFITTO AUTONOMI = DISPONGONO DI AMPIE LEVE DECISIONALI, TIPICHE DI STRUTTURE MULTIDIVISIONALI CENTRI DI PROFITTO SEMIAUTONOMI =SITUAZIONI CON SCAMBI MOLTO FREQUENTI TRA DIVISIONI (PROBLEMA DEI PREZZI INTERNI DI TRASFERIMENTO) CENTRI DI PROFITTO FITTIZI = MANCA CONTROLLABILITA DELLE VARIABILI CHE INFLUENZANO IL PROFITTO, TUTTAVIA VI E LA ATTITUDINE A INFLUENZARE LE DECISIONI 7
8 I CENTRI DI PROFITTO: CLASSIFICAZIONE CENTRI DI PROFITTO IN SENSO STRETTO = DISPONGONO DI AMPIE LEVE DECISIONALI, MA NON DELLA POSSIBILITA DI DECIDERE GLI INVESTIMENTI (FISSI E CIRCOLANTI) CENTRI DI INVESTIMENTO = DISPONGONO DEL CONTROLLO DI COSTI, RICAVI E CAPITALE INVESTITO NELL UNITA CONSIDERATA 8
9 UNITA ORGANIZZATIVE - RESPONSABILITA ECONOMICHE Fonte: Luigi Brusa, Sistemi manageriali di programmazione e controllo, Giuffrè,
10 CENTRI DI RESPONSABILITA ECONOMICA Fonte: Luigi Brusa, Sistemi manageriali di programmazione e controllo, Giuffrè,
11 IMPUTAZIONE DEI COSTI INDIRETTI HA SENSO SE VI E CONTROLLABILITA DEL COSTO STESSO DA PARTE DEL CENTRO DI RESPONSABILITA IPOTESI 1: IL SERVIZIO DI CUI FRUISCE IL CENTRO E PRODOTTO INTERNAMENTE ALL AZIENDA IL CENTRO DEFINISCE SOLO LA QUANTITA DI SERVIZIO MA NON IL SUO PREZZO IPOTESI 2: IL SERVIZIO DI CUI FRUISCE IL CENTRO PUO ESSERE OTTENUTO SIA INTERNAMENTE CHE ESTERNAMENTE ALL AZIENDA IL CENTRO DEFINISCE LA QUANTITA DI SERVIZIO MA ANCHE LE MODALITA DI ACQUISIZIONE (rinvio) 11
12 SERVIZI CONTROLLABILI NELLA QUANTITA SERVIZI NECESSARI PER IL FUNZIONAMENTO DEL CENTRO OBIETTIVO DI CONTENIMENTO DEI COSTI ATTRIBUZIONE IN BASE ALL UTILIZZO SERVIZI DISCREZIONALI DI SVILUPPO OBIETTIVO DI EFFICACIA DELLA GESTIONE DEL COSTO RICERCA DI PARAMETRI ALTERNATIVI CHE ESPRIMANO L EFFICACIA 12
13 L ATTRIBUZIONE DEI SERVIZI DI FUNZIONAMENTO COSTI FISSI PROBLEMA DELLE RELAZIONI CON ALTRI SERVIZI UTENTI (USO QUANTITA PREDETERMINATE O EFFETTIVE) COSTI VARIABILI ATTRIBUZIONE IN RELAZIONE ALL USO IN SENSO PROPRIO 13
14 I PREZZI DI TRASFERIMENTO: DEFINIZIONE I prezzi di trasferimento sono quantità economiche di natura monetaria non certe tese a valorizzare gli scambi di beni e servizi tra unità appartenenti ad una stessa azienda o ad un gruppo avente unico soggetto economico. Vengono utilizzati per rispondere a diversi scopi (contabile, giuridico-fiscale, organizzativo, strategico) 14
15 CENNI SUL TRANSFER PRICE 15
16 SERVIZI OTTENIBILI ANCHE ESTERNAMENTE ALL AZIENDA PROBLEMA DEL PREZZO INTERNO DI TRASFERIMENTO (PIT) PIT BASATO SUL MERCATO = DEVE ESISTERE UN MERCATO PIT BASATO SUI COSTI = POSSONO ESSERE COSTI VARIABILI O COSTI PIENI, COSTI EFFETTIVI O PROGRAMMATI, COMPENSIVI O MENO DI UN MARGINE PIT BASATO SU NEGOZIAZIONE TRA CENTRI VENDITORI E ACQUIRENTI PIT AMMINISTRATI = REGOLE STABILITE NELL AZIENDA 16
17 DETERMINAZIONE DEI PREZZI DI TRASFERIMENTO Fonte: Luigi Brusa, Sistemi manageriali di programmazione e controllo, Giuffrè,
18 METODOLOGIA SCELTA TRANSFER PRICE LE ALTERNATIVE ESISTENTI NELLA LETTERATURA E NELLA PRASSI Costo diretto standard/effettivo Costo pieno standard/effettivo Costo diretto più mark-up Costo pieno più mark-up Prezzo negoziato Prezzo di mercato Prezzo al netto dei costi commerciali Doppio prezzo Prezzo per la distribuzione dei margini 18
19 METODOLOGIA SCELTA TRANSFER PRICE La scelta del metodo più adatto dipende dal tipo di organizzazione,cioè dal livello di integrazione verticale e di diversificazione. (modello MAP R.G. Eccles) 19
20 Basso Integrazione verticale Domina l'interdipendenza Alto METODOLOGIA SCELTA TRANSFER PRICE I tipi di organizzazione, secondo i parametri citati, sono le seguenti e presentano le caratteristiche riportate: IL MAP E I 4 TIPI DI ORGANIZZAZIONE CARATTERISTICHE DELLE ORGANIZZAZIONI A STRUTTURA COOPERATIVA, COMPETITIVA e COLLABORATIVA Caratteristica Concorrenziale Cooperativa Collaborativa Strategia Aggregato delle strategie divisionali Strategia globale dell'azienda Prospettive dell'azienda nel suo complesso definite reciprocamente Cooperativa =====> Collaborativa Struttura Multidivisionale Per funzioni A matrice Sistemi Profitti, ROI rispetto a budget, all'interno e all'esterno Costi confrontati con il budget e con il passato Combinazione di costi, profitti e ROI rispetto al budget Processi Dal basso all'alto; contattazione distributiva Dall'alto al basso; contattazione integrativa Iterattiva; contrattazione mista Collettiva Basso Diversificazione Domina l'indipendenza Concorrenziale Alto Metodo usato dal manager per valutare l'equità Controllo dell'alta direzione Spettatore imparziale Sistemi operanti sui risultati Destino comune Struttura operante sull'azione Fiducia razionale Processi che combinano struttura e sistemi R.G. Eccles - MAP Manager s Analytical Plan 20
21 Basso Integrazione verticale Domina l'interdipendenza Alto IL METODO DI CALCOLO POLITICHE DI DETERMINAZIONE DEI PREZZI DI TRASFERIMENTO E OBIETTIVI STRATEGICI Obbligatorio, costo pieno reale Obbligatorio, costo pieno standard Obbligatorio, costo più investimenti Obbligatorio, costo in base a marchio Cooperativo Collaborativo Doppio prezzo Approvv. obbligato in base al mercato Concorrenziale Basso Diversificazione Alto R.G. Eccles - MAP Manager s Analytical Plan Domina l'indipendenza 21
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