20/05/14. Dott. Giuseppe Mazzoli Amministratore 3CiME Technology

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1 Dott. Giuseppe Mazzoli Amministratore 3CiME Technology Abbiamo cercato anche quest anno di promuovere Bologna Grazie alla Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna che ha creduto alla nostra proposta Grazie a voi che siete intervenuti 1

2 20/05/14 Grazie ai nostri sponsor che hanno creduto in noi e nelle nostre capacità organizzative, marketing e commerciali Quando siamo partiti nel 2008: eravamo così 2

3 Abbiamo solo perso i capelli Ma rimane la voglia di innovazione Innovazione è la passione per il futuro, passione per la generazione che viene. (Fabio Vaccarono - Country Manager di Google Italy) Le crisi si superano facendo cose nuove (lo dice il fondatore di Injenia): questo vale anche per la Pubblica Amministrazione (lo dico io). Ci sono altri paesi del terzo mondo che ci superano (Casus del Governo Thailandese che ha acquistato un tablet- scuola per ogni alunno delle scuole primarie e secondarie) Siamo solo noi che possiamo perdere il treno 3

4 L innovazione parte dai data center e dai device Quest anno entrano nel mercato del lavoro i primi nativi digitali Ci rendiamo conto che per noi è folle lavorare fuori orario: ma per loro no! Loro sono abituati al social continuo Che ci piaccia o no, vorranno portare questo stile di lavoro anche nei nostri ambienti E quindi dovremo gestire il BYOD 4

5 Oggi abbiamo tre esempi importanti Datacore e due testimonial: al comune di Bologna abbiamo battuto EMC e Netapp che offrivano soluzioni tradizionali, ovvero virtualizza lo storage ma stai con me Commvault che cambia il concetto di back- up: offre un motore di ricerca full text agli smartphone e tablet su tutti i nostri file Fortinet, porta il wi- fi dappertutto, mantenendo la centralità della gestione 3CiME Technology è diventata rivenditore Nagios, prodotto sul quale abbiamo rifatto completamente tutto il nostro NOC Abbiamo stretto una partnership con Infloblox ed installato NETMRI alla Provincia di Brescia per rilevare, censire e memorizzare tutte le configurazioni dei circa 200 apparati di rete Siamo diventati partner gold di Commvault Vendiamo molti Loadbalancer, bilanciatori di carico di servizi ip, ( di cui abbiamo la distribuzione italiana 5

6 Skyera: Affordable Enterprise Solid- Stage Storage Virident: schede flash e SSD da inserire nei server Datacore per sfruttarne il tiering a 15 livelli Perché sono innovativi? Perché cambieranno i data center? 6

7 20/05/ TB in 1U 7

8 20/05/14 3CiME Technology è certificata ISO 9001:2008 qualità ISO 27001:2005 security Il Comune di Bologna ha creduto in una soluzione software di storage L ASL di Reggio Emilia ha approfittato di un ricorso in una gara di storage, per virtualizzarlo Istituto Salesiano di Bologna: grazie al nostro progetto 7 classi, 150 ragazzi circa, oggi fanno scuola esclusivamente con i tablet. Grazie alle tecn0l0gie Fortinet, di sicurezza e di storage La Provincia di Brescia e l Unione Bassa Romagna hanno da noi acquistato un software per la gestione dei device mobili 8

9 E ora di investire sul software che usa le nuove tecnologie, ed investire meno sui software tradizionali legacy La Provincia di Brescia ha fatto una gara, che abbiamo vinto, per lo sviluppo di una APP con firma grafometrica integrata Da usare sul territorio! Ora cercherò di darvi un breve excursus di come vediamo la gestione dei desktop in 3CiME Technology, per ridurre i costi di gestione e per affrontare il BYOD 9

10 Quali sono i desktop oggi? I PC fissi I portatili laptop (non esistono più i netbook) I tablet Gli smartphone La gestione di ogni tipo di device: tradizionale o evoluta? Occorre innanzi tutto fare una opportuna distinzione fra posti di lavoro PC, siano essi fissi o portatili e la famiglia tablet/ smartphone I tablet, checché se ne dica, non sostituiranno mai i personal computer I tablet sono nel 99% dei casi uno strumento in più rispetto al PC tradizionale 10

11 Esistono diversi modelli e filosofie Si va dal tradizionale al virtuale completo Cerchiamo di riassumere vantaggi e svantaggi Esiste la classica configurazione da smanettoni, con tutta la configurazione a mano o che parte da una immagine con personalizzazioni ad hoc a seconda delle postazioni di lavoro La risposta data da sempre, ovvero dal 2000 circa, vedi Microsoft con SMS ed evoluzioni successive, è la software distribution 11

12 Una evoluzione ibrida è offerta da prodotti di costo inferiore che provvedono almeno alla distribuzione di Windows Update e Patch Management validati dall amministratore A tal fine bisogna anche ricordare che, fino a poco tempo fa, nelle grandi organizzazioni, la gestione dei desktop era delegata dall amministratore del Data Center ad un responsabile divisionale o ad una società esterna Oggi si deve passare alla virtualizzazione, ma ci sono diversi modi di virtualizzare e diversi fornitori a seconda delle scelte tecnologiche I maggiori player in questo campo sono Citrix e VMware, con soluzioni decisamente diverse 12

13 ! Secondo lo schema sotto riportato I quattro tipi di desktop potenzialmente installabili sono Local Virtual Machine (lo vedremo per i portatili) Streamed VHD, con delivery del desktop e delle relative applicazioni a richiesta Hosted VDI; la macchina virtuale è installata completamente sui server della farm e si appoggia alla SAN Hosted Shared: gli utenti accedono alle applicazioni pubblicate, anche via browser 13

14 Hosted VDI; la macchina virtuale è installata completamente sui server della farm e si appoggia alla SAN: è l approccio di VMware e spinto anche commercialmente da Citrix Hosted Shared: gli utenti accedono alle applicazioni pubblicate: è la classica soluzione Citrix Xenapp Streamed VHD, con delivery del desktop e delle relative applicazioni a richiesta (per alcuni power users): disponibile solo da Citrix Hosted VDI: lo spazio disco sulla SAN è considerevole Modalità immagini private (ogni utente possiede il proprio virtual desktop personalizzabile): 30 GB per ogni immagine/desktop utente. Esempio per 50 utenti : GB totali. Modalità immagini condivise : 30 GB per ogni immagine condivisa (identificando una o più tipologie di immagine da distribuire) e 5 GB per ogni virtual desktop utente. Esempio per 50 utenti e 2 immagini condivise : 310 GB totali 14

15 Hosted VDI Circa 55 PC virtuali x server fisico/logico Rimangono tutti i soliti problemi nella gestione di un client Windows update Patch management Aggiornamenti antivirus Hosted VDI I costi della licenza Windows diventano un canone annuale 15

16 Hosted Shared: gli utenti accedono alle applicazioni pubblicate: è la classica soluzione Citrix Xenapp C è chi dice che è una impostazione vecchia Ogni utente non ha più il suo PC Però non si deve più gestire altro se non le applicazioni distribuite e pubblicate a dei terminali stupidi I client possono essere di qualunque tipo, anche zeroclient o terminali tipo Wyse Circa 85PC virtuali x server fisico/logic0 Indipendenza assoluta dal posto di lavoro Streamed VHD, con delivery del desktop e delle relative applicazioni a richiesta (per alcuni power users): disponibile solo da Citrix È da considerare solo per utenti specifici che usano applicazioni particolarmente pesanti e per le quali è importante la CPU e la RAM locale 16

17 Local Virtual Machine È una soluzione implementata da Citrix Soluzione legata ad hardware specifici Siamo alla versione 5.0 Commvault risponde a questa filosofia con il backup automatico di tutti i posti di lavoro mobili attraverso una opzione del suo ambiente Va gestita e la virtualizzazione del desktop può diventare trasformare un problema in una opportunità 17

18 Con il BES di Blackberry siamo abituati bene Con tutti i nuovi device è come gestire dei device personalizzati uno per uno E con le persone che spesso abbiamo a che fare si rischia la richiesta di assistenza continua Il mercato parla di MDM Mobile Device Management È un mercato giovane Ci sono 57 fornitori sul mercato 18

19 Noi rappresentiamo alcuni produttori: Citrix Sophos Soti Il più completo è certo Citrix (lo dice Gartner) Analizziamo questa soluzione e le altre per differenza Modalità di enrollment (prima configurazione) del dispositivo tramite sistemi di autenticazione two- factor (username, password e PIN one- time) e high security (invitation link, password e PIN one- time) Esecuzione dell inventory hardware e software dei dispositivi Definizione delle politiche di aderenza agli standard aziendali, con blocco di dispositivi jailbroken, rooted ed in presenza di applicazioni non autorizzate Deploy centralizzato delle politiche di restrizione nell utilizzo del device (impostazione dei codici locali, blocco di applicazioni e di singole funzionalità) Definizione di liste di applicazioni bloccate e ammesse Politiche di geolocalizzazione Installazione di mobile app tramite il sistema di gestione MDM (modalità push o con sottoscrizione da parte dell utente finale) Deploy di configurazione centralizzate sulle reti wi- fi, profili di posta, certificati Wipe selettivo e totale : a discrezione dell amministratore, in presenza di determinati eventi in modo automatico (es. installazione di applicazioni malevoli), da parte dell utente finale tramite portale self- service 19

20 La piattaforma Xenmobile MDM Edition permette il pieno controllo e gestione dei dispositivi aziendali, e può essere estesa anche ai dispositivi di proprietà dell utente finale in modo da renderne sicuro l utilizzo in ambiente aziendale, aprendo di fatto all attuazione di progetti di BYOD in modalità gestita e sicura Estende la funzionalità di Device Management aggiungendo una piattaforma di deploy delle applicazioni pienamente integrata nell ambiente mobile, permettendo l utilizzo di applicazioni: Windows (tramite Citrix Storefront e Xenapp) Desktop (tramite citrix Storefront e Xendesktop) Mobile apps native (tramite Citrix Appcontroller) Mobile apps MDX (modalità sicura in Micro- VPN) WorxMail e WorxWeb : client di posta e browser in modalità Micro- VPN per l accesso alle risorse sulla rete interna File sharing Citrix Sharefile : possibilità di utilizzare storage in cloud oppure on- premise (collegando il file share interno o destinando un area dedicata CIFS) 20

21 Tramite l utilizzo dell appliance virtuale Netscaler Gateway VPX tutto il traffico verso le risorse interne (posta, web application, windows application, file share) viene veicolato in modo sicuro e gestito, integrando l autenticazione con il dominio Active directory aziendale. La sottoscrizione delle applicazioni necessarie avviene tramite l applicazione worxhome : nel worxstore sono infatti disponibili tutte le applicazioni a cui l utente ha diritto di accedere. È possibile creare modelli di gestione mista : MDM sui dispositivi aziendali, in modo da avere il pieno controllo Enterprise Management (deploy delle sole applicazioni) sui dispositivi utente ove non sia possibile (o autorizzata) l installazione della componente Device Manager. 21

22 Gestione e controllo di ios, Android, Windows Phone 8 e diversi altri dispositivi Configurazione delle policy dei dispositivi con delivery over- the- air Implementazione di funzionalità di protezione incorporate, quali passcode e cifratura dei dispositivi Blocco, formattazione o geolocalizzazione dei dispositivi smarriti o rubati Ma soprattutto: Antivirus x Android e per Windows Mobile 22

23 Guardate cosa ho fatto al lancio del nuovo Ipad Internet delle cose: ne avrete sentito parlare Oggetti che si evolvono, diventano più intelligenti e prendono coscienza di sé. Per migliorarci la vita Provate a registrarvi su Da qui capite cosa dovremo affrontare nei prossimi anni e perché i nostri datacenter dovranno avere un time- to- market accettabile 23

24 20/05/14 3CiME Technology premiata a Parigi il 20 marzo come miglior partner italiano di Datacore per il 2013! giuseppe.mazzoli@3cime.com 24