Titolo: Aviazione - Requisiti del carburante per aeroplani

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Titolo: Aviazione - Requisiti del carburante per aeroplani"

Transcript

1 Titolo: Aviazione - Requisiti del carburante per aeroplani Argomenti: percentuale, modellazione, velocità, distanza, tempo, massa, densità Tempo: 90 minuti Età: Differenziazione: Livello più alto: La resistenza dell'aria può essere presa in considerazione Livello più basso: Suggerimenti su come le schede possono essere risolte, possono essere fornite parti delle soluzioni Linee guida, supporti ICT, etc.: Un'applicazione per calcolare la quantità di carburante disponibile Opzionalmente, gli studenti possono dividersi il lavoro in gruppi, con una parte concentrata sugli aspetti matematici e l'altra su quelli di scienze Materiale richiesto per l'attività: Schede Accesso a internet Conoscenze richieste: Operazioni elementari con i numeri Concetti e correlazioni di velocità, distanza e tempo Concetto di massa e densità Obiettivi di apprendimento dell'attività: Gli studenti dovrebbero essere capaci di fare calcoli con i dati e le istruzioni fornite Gli studenti dovrebbero essere capaci di usare gli input di questa lezione per fare stime realistiche circa il consumo di carburante di un aereo, anche in confronto con altri mezzi di trasporto Gli studenti dovrebbero essere capaci di spiegare diversi modi per risparmiare carburante (cambiando l'altezza, riducendo la velocità), oltre a spiegare i limiti di questi approcci Salute e sicurezza:

2 Descrizione della lezione Attività iniziale Agli studenti vengono forniti alcuni dati circa un particolare volo (distanza, velocità media, vedi la scheda 1) e gli viene domandato di stimare la quantità di carburante che dovrebbe essere richiesta per questo volo. Molte stime sono scritte alla lavagna. Dopo ciò, gli studenti alzano le mani se pensano che le varie stime siano a) troppo basse o b) troppo alte. Il numero degli studenti che hanno risposta a) o b) è scritto vicino alla stima. Attività principale Gli studenti formano gruppi di 3. Ogni gruppo riceve la scheda 2 con i dati specifici del volo, e le spiegazioni su come è calcolato il valore effettivo della quantità di carburante per un volo. Gli viene successivamente domandato di effettuare i calcoli con i dati di quel volo. Alla fine di questa attività, ogni gruppo da i propri risultati all'insegnante. I risultati (a seconda dell'arrotondamento etc., è possibile che i diversi gruppi raggiungano risultati differenti eppure entrambi "corretti") sono scritti alla lavagna e sono confrontati con le stime dell'attività iniziale. Attività conclusiva Sessione di brainstorming tra gli studenti su come poter risparmiare carburante. Gli studenti devono infine scegliere una delle due schede come compito a casa. La scheda 3a include alcuni calcoli aggiuntivi che sono importanti per i piloti, tra cui le opzioni di risparmio di carburante. La scheda 3b domanda di confrontare l'uso del carburante degli aerei con il consumo del carburante di altri mezzi di trasporto. I risultati saranno discussi nella successiva lezione.

3 Scheda 1 attività iniziale Gli aeroplani richiedono carburante, come ogni altro mezzo di trasporto (anche se il "carburante" a volte è procurato dalla forza muscolare). Ma quanto carburante consuma effettivamente un aereo? E quanto ne consuma in confronto, ad esempio, a un viaggio in macchina o in nave? Scopriamolo! Obiettivo: Un Boeing (che è un tipico aeroplano da media-distanza usato da molte compagnie aeree) deve volare da Vienna a Dubai. La distanza tra le due città è di 2450 NM (miglia nautiche), che corrispondono a 4537 km. La velocità media durante il volo è di circa 445 nodi (miglia nautiche per ora). Stimate quanto carburante è necessario per questo viaggio!

4 Scheda 2 attività principale La quantità necessaria di carburante per una compagnia di linea è data da diverse componenti che sono calcolate prima di ogni volo. La quantità minima di carburante comprende: a) Carburante per il rullaggio dalla posizione di parcheggio alla pista (forfettariamente: 200 kg) b) Carburante per il viaggio dall'aeroporto di partenza a quello di destinazione c) 5% di b) come scorta per compensare i cambi di vento, l'altezza minore, e un eventuale deviazione a causa di fulmini etc. d) Carburante per il volo dall'aeroporto di destinazione a un aeroporto sostitutivo (ad esempio se c'è brutto tempo o se c'è la pista bloccata all'aeroporto di destinazione), calcolato tenendo una velocità standard di 380 kts (nodi, cioè miglia nautiche per ora) e) Rimanenza minima di carburante (dopo l'atterraggio deve esserci carburante sufficiente per ulteriori 30 minuti di volo) Obiettivo 1: Un Boeing vola da Vienna a Dubai. Come già sappiamo, la distanza tra queste città è di 2450 NM (miglie nautiche) = 4537 km. L'aeroporto sostitutivo per Dubai è Muscat, distante 160 NM da Dubai. L'aeroporto ha due motori; ognuno consuma 1200 kg di carburante per ora. Calcolate la quantità minima di carburante richiesta per questo viaggio! Suggerimento: Calcolate il carburante per il volo in b), poi calcolate e aggiungete il carburante aggiuntivo per c), d), ed e), infine aggiungete il carburante per il rullaggio a). Obiettivo 2: La massa tipica di decollo di un Boeing è kg. Quanto lavoro è richiesto affinché l'aereo acceleri uniformemente dal suolo alla velocità di decollo (approssimativamente 160 kts) in 20 secondi, ignorando l'attrito dell'aria?

5 Scheda 3a compiti per casa (opzione a) Adesso sappiamo quanto carburante consuma un aeroplano che deve volare da Vienna a Dubai. Ma di quanto tempo c'è bisogno per effettivamente rifornire un aereo? C'è qualche metodo per risparmiare carburante durante il volo? Obiettivi: a) Nei grandi aeroporti il carburante è pompato negli aerei usando tubi sotterranei. Comunque, negli aeroporti il carburante è misurato in volume, non in massa. Quanti litri di carburante devono essere riforniti nel serbatoio se la densità del carburante è 0.79 kg/l? b) In quanto tempo si fa rifornimento considerando che la portata è di 14 l/sec e supponendo che ci sono 3,2 tonnellate di carburante rimaste in serbatoio? c) I piloti pensano di volare più basso di quanto pianificato, perché la componente del vento in coda è più forte di 25 kts se volano più bassi di 4000 piedi. Questa opzione fa risparmiare carburante, considerando il fatto che ogni 1000 piedi di altezza in meno comportano un consumo del carburante maggiorato dell'1%? Quanto carburante può essere risparmiato, se è tale risparmio è possibile? (Suggerimento: Aggiungi la velocità del vento in coda alla velocità dell'aereo, e poi ripeti le operazioni dei calcoli del foglio 2, prendendo in considerazione che i motori adesso hanno bisogno del 4% in più di carburante). d) I piloti pensano di ridurre la velocità per consumare meno. Di quanto (in percentuale) possono ridurre la velocità se, per evitare ritardi, il massimo tempo di durata del volo è di 5 ore e 46 minuti? Quanto carburante possono risparmiare così, considerando che l'1% di riduzione di velocità significa l'1% di consumo in meno di carburante? (Suggerimento: Usa il tempo massimo di volo di 5 ore e 46 minuti, e poi calcola il carburante richiesto effettuando i calcoli del foglio 2).

6 Scheda 3b compiti per casa (opzione b) Finalmente sappiamo quanto carburante consuma per volare 4537 km da Vienna a Dubai. Sembra proprio parecchio, ma quanto è rispetto a un viaggio della stessa distanza in macchina? E rispetto ad un viaggio in nave da crociera? Obiettivi: a) Una macchina media consuma circa 7 l (5.5 kg) di carburante per percorrere 100 km. Quanto carburante avrebbe bisogno una macchina per andare da Vienna a Dubai in linea d'aria (4537 km)? b) Il tragitto stradale più breve che collega Vienna e Dubai misura 5424 km. Quanto carburante avrebbe bisogno la macchina in a) per coprire questa distanza? c) I risultati da a) e b) dovrebbero rivelare che consuma meno carburante andare da Vienna a Dubai in macchina rispetto ad arrivarci in volo con un Boeing Ma la macchina porta mediamente 4 persone, mentre l'aereo può trasportare 189 passeggeri. Quanto carburante è richiesto per passeggero per il viaggio in macchina, e quanto per il volo in aereo? d) Usa internet per trovare il consumo di una nave da crociera media. Quindi calcola la quantità di carburante necessaria per andare in crociera da Genova (porto più vicino a Vienna) a Dubai, che (in nave) dista 7680 km. Calcola il carburante per passeggero e confronta con i risultati di b) e c).

7 Scheda 2, obiettivo 1 Soluzioni Prima calcola b), la quantità di carburante per volare dall'aeroporto di partenza a quello di destinazione. Per fare ciò, calcoliamo il tempo di volo: tempo = distanza/velocità = 2450/445 5,5 h Successivamente calcoliamo il consumo di carburante di un motore in 5,5 h ,5 = 6600 kg per la durata del volo. Per due motori: 6600 kg 2 = kg c) Adesso aggiungiamo il 5% di questo valore come scorta: (1+0,05) = kg d) Dobbiamo aggiungere il carburante per volare dall'aeroporto di destinazione (Dubai) a quello sostitutivo (Muscat) alla velocità standard di 380 kts. Pertanto dobbiamo calcolare il tempo di volo da Dubai a Muscat: tempo = distanza/velocità = 160/380 0,42 h Il consumo di carburante di entrambi i motori per 0,42 h di volo: kg Sommiamo questo valore al risultato di c) = kg e) Dopo l'atterraggio, deve rimanere carburante per 30 minuti di volo (0,5 h): ,5 2 = 1200 kg Sommando anche questo a e) = a) Infine sommiamo il carburante per il rullaggio dal parcheggio alla pista: = kg Scheda 2, obiettivo 2 Prima di tutto, calcoliamo la velocità in unità di misura standard, cioè in m/s: v = 160 kts = 160 NM/h = km/h = m/h = /3600 m/s 82,3 m/s Ora calcoliamo la quantità richiesta di lavoro: W = m v²/2 = ,3²/2 = J 169 MJ Scheda 3a, obiettivo a Volume = massa/densità = 16250/0, l Scheda 3a, obiettivo b

8 Prima calcoliamo quanto carburante deve essere messo nel serbatoio: = kg Con una portata di 14 l/s, il rifornimento richiede tempo = carburante/portata = 13050/ s 15 minuti Scheda 3a, obiettivo c Ripetiamo i calcoli della scheda 2, con due modifiche: la velocità di vento in cosa è sommata alla velocità dell'aereo, e il consumo di carburante del motore è aumentato del 4%. Iniziamo quindi nuovamente calcolando b), la quantità di carburante per volare dall'aeroporto di partenza a quello di destinazione. Pertanto calcoliamo il tempo di volo: tempo = distanza/velocità = 2450/(445+25) 5,2 h Poi calcoliamo il consumo di carburante di un motore in 5,2 h , kg per la durata del volo. Considerando due motori: 6490 kg 2 = kg c) Adesso aggiungiamo il 5% di questo valore come scorta: (1+0,05) kg d) Dobbiamo sommare il carburante per volare dall'aeroporto di destinazione (Dubai) a quello sostitutivo (Muscat) alla velocità standard di 380 kts. Il vento in coda non è considerato qui, pertanto possiamo prendere il risultato dalla scheda 2: tempo = distanza/velocità = 160/380 0,42 h Il consumo di carburante per entrambi i motori per un volo di 0,42 h: ,04 0, kg Sommiamo questo risultato a c) = kg e) Dopo l'atterraggio, deve rimanere carburante per altri 30 minutes (0,5 h), all'altezza originaria, quindi possiamo prendere anche questo risultato dalla scheda 2: ,5 2 = 1200 kg Sommiamo questo risultato a e) = a ) Infine sommiamo il carburante per il rullaggio dal parcheggio alla pista: = kg Confrontiamo questo valore con la quantità di carburante calcolata nella scheda 2: = 170 kg I piloti risparmiano170 kg di carburante, cioè circa l'1%.

9 Scheda 3a, obiettivo d Il tempo di volo è di 5 ore e 46 minuti = /60 ore = 5,77 h Calcoliamo la velocità di volo: Velocità = distanza/tempo = 2450/ ,6 kts Quanto è in meno rispetto alla velocità di crociera originale di 445 kts ( )/445-4,6 % L'aereo è il 4,6% più lento, quindi i motori consumano il 4,6% in meno di carburante. Calcoliamo ora il consumo di un motore in 5,77 h, considerando che il motore stavolta consuma il 4,6% in meno di carburante: ,77 (1-0,046) 6600 kg per la durata del volo. Considerando due motori: kg 2 = kg Possiamo terminare qui i calcoli, perché possiamo notare che gli aerei consumano la stessa quantità di carburante della scheda 2. In questo caso volando più lenti non si risparmia carburante. Scheda 3b, obiettivo a 4537/100 5,5 = 249,5 kg Scheda 3b, obiettivo b 5424/100 5,5 = 298,3 kg Scheda 3b, obiettivo c Consumo di carburante per passeggero in aereo: 16250/ kg/passeggero Consumo di carburante per passeggero in macchina: 298.3/4 75 kg/passeggero

Titolo: Ecologia Energia da sole e vento

Titolo: Ecologia Energia da sole e vento Titolo: Ecologia Energia da sole e vento Argomenti: percentuale, area superficiale, energia, pannelli solari, pale eoliche Tempo: 90 minuti Età: 13-14 Differenziazione: Livello più alto: Principi fisici

Dettagli

Titolo: Frequenza Cardiaca

Titolo: Frequenza Cardiaca Titolo: Frequenza Cardiaca Argomenti: Frequenza cardiaca, effetti dello sforzo, raccolta di risultati, rappresentazione grafica dei risultati e valutazione. Tempo: 60 minuti Età: 11-13 Differenziazione:

Dettagli

Presa dinamica. Istituto Tecnico G. P. Chironi - Nuoro - A.S. 2012/2013. Insegnamento di Aerotecnica e Costruzioni Aeronautiche

Presa dinamica. Istituto Tecnico G. P. Chironi - Nuoro - A.S. 2012/2013. Insegnamento di Aerotecnica e Costruzioni Aeronautiche Presa dinamica Istituto Tecnico G. P. Chironi - Nuoro - A.S. 2012/2013 Insegnamento di Aerotecnica e Costruzioni Aeronautiche Prof. Giuliano Settore Deledda Tecnologico Indirizzo Trasporti e Logistica

Dettagli

Titolo: Fisica in cucina

Titolo: Fisica in cucina Titolo: Fisica in cucina Argomenti: Misure di temperatura, efficienza Tempo: 90 Minuti Età: 13-16 Differenziazione: Linee guida, supporti ICT, etc.: Se possibile, usare una termocamera - le immagini e

Dettagli

1^A - Esercitazione recupero n 1

1^A - Esercitazione recupero n 1 1^A - Esercitazione recupero n 1 1. La lega è un'antica unità di misura delle lunghezze, pari a 5555 m. Due città distano 100 km l'una dall'altra. Qual è la distanza tra le due città espressa in leghe?

Dettagli

CLIPPER_carteggio corrente

CLIPPER_carteggio corrente 1. Determinare la rotta vera (Rv) e la velocità effettiva (Ve) in presenza di corrente conosciuta (Dc - Vc). Si tratta di determinare Rv e Ve in presenza di corrente conosciuta con cui individuare il punto

Dettagli

Messerschmitt Me-262 Schwalbe

Messerschmitt Me-262 Schwalbe UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA AEROSPAZIALE Quest'opera è stata rilasciata sotto la licenza Creative Commons Attribuzione-Non commerciale- Condividi allo stesso

Dettagli

Esercitazione di Matematica Errori di misura e propagazione degli errori

Esercitazione di Matematica Errori di misura e propagazione degli errori Esercitazione di Matematica Errori di misura e propagazione degli errori Giacomo Tommei tommei@dm.unipi.it Annunci: La Prof. Cerrai farà lezione domani mattina, Mercoledi 3 Novembre, dalle 12 alle 13.

Dettagli

Cinematica nello Spazio

Cinematica nello Spazio Cinematica nello Spazio Abbiamo introdotto, nelle precedenti lezioni, le grandezze fisiche: 1) Spostamento; 2) Velocità; 3) Accelerazione; 4) Tempo. Abbiamo ricavato le equazioni per i moti: a) uniforme;

Dettagli

Esercizi Prime A_MIO_1 METODO SPERIMENTALE Scrivere la definizione di scienza Scrivere la definizione di fisica.

Esercizi Prime A_MIO_1 METODO SPERIMENTALE Scrivere la definizione di scienza Scrivere la definizione di fisica. METODO SPERIMENTALE 1-1 - Scrivere la definizione di scienza. 1-2 - Scrivere la definizione di fisica. 1-3 - Effettuare una ricerca si Galileo Galilei Per il quaderno di laboratorio. 1-4 - Ricercare la

Dettagli

Appunti lezione 01/12/2016 Giovedì (pomeriggio) Mattia Marzano, Annicchiarico Cristian

Appunti lezione 01/12/2016 Giovedì (pomeriggio) Mattia Marzano, Annicchiarico Cristian Appunti lezione 01/12/2016 Giovedì (pomeriggio) Mattia Marzano, Annicchiarico Cristian Si analizzi il seguente caso di studio: Una nuova compagnia aerea vuole offrire un servizio di prenotazione e di acquisto

Dettagli

PROBLEMI RISOLTI. Risoluzione

PROBLEMI RISOLTI. Risoluzione PROBLEMI RISOLTI Problema 5.1 Un cavallo da corsa percorre al galoppo 1.350 m in 1 min 15 s. Calcolate la sua velocità media e quanto tempo impiega a percorrere 1 Km con la stessa velocità. s 1 = 1.350

Dettagli

GRAFICO 1. Sapendo che S 0 = - 5 m, dove si trova il corpo dopo 2 secondi dalla partenza? Cosa succede a 7 s dalla partenza?

GRAFICO 1. Sapendo che S 0 = - 5 m, dove si trova il corpo dopo 2 secondi dalla partenza? Cosa succede a 7 s dalla partenza? ESERCIZI SUL MOTO Un'automobile compie un viaggio di 100 km in tre tappe: 20 km a 60 km/h, 40 km a 80 km/h e 40 km a 30 km/h. Calcolare il tempo impiegato nel viaggio e la velocità media dell'automobile.

Dettagli

Chi non risolve esercizi non impara la matematica.

Chi non risolve esercizi non impara la matematica. 1.6 esercizi Chi non risolve esercizi non impara la matematica. 1 Indica la risposta corretta. a. La somma dei numeri 10 e 3 è: A 13 B 30 C 103 D 310 1.6 esercizi 13 b. La differenza tra i numeri 55 e

Dettagli

Capoluogo di provincia NEGATIVO <9.5 <5.7 <3.8 <1.9-1 SUFFICIENTE BUONO OTTIMO

Capoluogo di provincia NEGATIVO <9.5 <5.7 <3.8 <1.9-1 SUFFICIENTE BUONO OTTIMO Accessibilità al trasporto pubblico Favorire la scelta di siti da cui sono facilmente accessibili le reti di trasporto pubblico ed in cui si incoraggia l'uso del trasporto pubblico. Indice di accessibilità

Dettagli

La corretta pianificazione di un volo di crocera, è importante per la sicurezza e la puntualità di ogni aeromobile. Le tre variabili che

La corretta pianificazione di un volo di crocera, è importante per la sicurezza e la puntualità di ogni aeromobile. Le tre variabili che La corretta pianificazione di un volo di crocera, è importante per la sicurezza e la puntualità di ogni aeromobile. Le tre variabili che principalemte influenzano il volo in crocera di un aereo sono: 1-

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI ROMA TRE Corso di Studi in Ingegneria Informatica Ricerca Operativa 1 Seconda prova intermedia 17 giugno 2013

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI ROMA TRE Corso di Studi in Ingegneria Informatica Ricerca Operativa 1 Seconda prova intermedia 17 giugno 2013 A UNIVERSITÀ DEGLI STUDI ROMA TRE Corso di Studi in Ingegneria Informatica Ricerca Operativa Seconda prova intermedia 7 giugno 0 Nome: Cognome: Matricola: Orale /06/0 ore aula N Orale 0/07/0 ore aula N

Dettagli

Liceo Scientifico Marconi Delpino. Classi 1^ Materia: Fisica

Liceo Scientifico Marconi Delpino. Classi 1^ Materia: Fisica Liceo Scientifico Marconi Delpino Classi 1^ Materia: Fisica Compiti per le vacanze estive Gli alunni promossi devono svolgere soltanto gli esercizi del libro di testo, gli alunni con sospensione del giudizio

Dettagli

ESERCIZI PER LE VACANZE ESTIVE

ESERCIZI PER LE VACANZE ESTIVE Opera Monte Grappa ESERCIZI PER LE VACANZE ESTIVE Claudio Zanella 14 2 ESERCIZI: Calcolo della resistenza di un conduttore filiforme. 1. Calcola la resistenza di un filo di rame lungo 100m e della sezione

Dettagli

La statistica. Elaborazione e rappresentazione dei dati Gli indicatori statistici. Prof. Giuseppe Carucci

La statistica. Elaborazione e rappresentazione dei dati Gli indicatori statistici. Prof. Giuseppe Carucci La statistica Elaborazione e rappresentazione dei dati Gli indicatori statistici Introduzione La statistica raccoglie ed analizza gruppi di dati (su cose o persone) per trarne conclusioni e fare previsioni

Dettagli

INVILUPPO DI VOLO VELOCITÀ MASSIMA IN VOLO ORIZZONTALE RETTILINEO UNIFORME

INVILUPPO DI VOLO VELOCITÀ MASSIMA IN VOLO ORIZZONTALE RETTILINEO UNIFORME INILUPPO DI OLO Una volta diagrammate le curve delle potenze disponibili e necessarie, dobbiamo ora usarle per determinare le prestazioni fondamentali del velivolo: tali prestazioni andranno a generare

Dettagli

Corso di MECCANICA DEL VOLO Modulo Prestazioni Lezioni n. 11 Caratteristiche propulsive

Corso di MECCANICA DEL VOLO Modulo Prestazioni Lezioni n. 11 Caratteristiche propulsive Corso di MECCANICA DEL OLO Modulo Prestazioni Lezioni n. 11 Caratteristiche propulsive Corso di Meccanica del olo - Mod. Prestazioni - Prof. Coiro / Nicolosi 1 - Razzi (Rockets) -Ramjet - Turbojet - Turbofan

Dettagli

1. LA VELOCITA. Si chiama traiettoria la linea che unisce le posizioni successive occupate da un punto materiale in movimento.

1. LA VELOCITA. Si chiama traiettoria la linea che unisce le posizioni successive occupate da un punto materiale in movimento. 1. LA VELOCITA La traiettoria. Si chiama traiettoria la linea che unisce le posizioni successive occupate da un punto materiale in movimento Il moto rettilineo: si definisce moto rettilineo quello di un

Dettagli

Esercitazioni di fisica

Esercitazioni di fisica Esercitazioni di fisica Alessandro Berra 4 marzo 2014 1 Cinematica 1 Un corpo puntiforme, partendo da fermo, si muove per un tempo t 1 = 10 s con accelerazione costante a 1 = g/3, prosegue per t 2 = 15

Dettagli

Corso integrato di informatica, statistica e analisi dei dati sperimentali Esercitazione VII

Corso integrato di informatica, statistica e analisi dei dati sperimentali Esercitazione VII Corso integrato di informatica, statistica e analisi dei dati sperimentali Esercitazione VII Un breve richiamo sul test t-student Siano A exp (a 1, a 2.a n ) e B exp (b 1, b 2.b m ) due set di dati i cui

Dettagli

La giusta velocità di planata di Magnaghi Piero

La giusta velocità di planata di Magnaghi Piero La giusta velocità di planata di Magnaghi Piero Durante un volo in aliante una parte del tempo è trascorsa in termica,(guadagno di quota ) e una parte del tempo è trascorsa in planata ( perdita di quota

Dettagli

ESERCIZI CINEMATICA UNIDIMENSIONALE. Dott.ssa Silvia Rainò

ESERCIZI CINEMATICA UNIDIMENSIONALE. Dott.ssa Silvia Rainò 1 ESERCIZI CINEMATICA UNIDIMENSIONALE Dott.ssa Silvia Rainò CALCOLO DIMENSIONALE 2 Una grandezza G in fisica dimensionalmente si scrive [G] = [M a L b T g K d ] Ove a,b,g,d sono opportuni esponenti. Ad

Dettagli

Acqua pura. Lezione introduttiva. Risorsa 1 - Introduzione Acqua pura

Acqua pura. Lezione introduttiva. Risorsa 1 - Introduzione Acqua pura Acqua Lezione introduttiva 1 Risultati attesi di apprendimento Conoscere l importanza dell acqua pulita. Conoscere le conseguenze dell acqua sporca su di noi, sulla terra e sugli animali. Comprendere quanto

Dettagli

ANNO SCOLASTICO 2015/2016 IIS VENTURI (MODENA) PROGRAMMA SVOLTO PER FISICA E LABORATORIO (INDIRIZZO PROFESSIONALE GRAFICA)

ANNO SCOLASTICO 2015/2016 IIS VENTURI (MODENA) PROGRAMMA SVOLTO PER FISICA E LABORATORIO (INDIRIZZO PROFESSIONALE GRAFICA) ANNO SCOLASTICO 2015/2016 IIS VENTURI (MODENA) PROGRAMMA SVOLTO PER FISICA E LABORATORIO (INDIRIZZO PROFESSIONALE GRAFICA) CLASSE 1N Prof.ssa Chiara Papotti e prof. Giuseppe Serafini (ITP) Libro di testo:

Dettagli

Progetto:LA TECNOLOGIA PER IMMAGINI AirBus A380 l aereo più grande del mondo

Progetto:LA TECNOLOGIA PER IMMAGINI AirBus A380 l aereo più grande del mondo Progetto:LA TECNOLOGIA PER IMMAGINI AirBus A380 l aereo più grande del mondo Risposta europea al Jumbo americano (il Boeing 747, ormai giunto alla fine della sua lunghissima carriera), l'airbus A380 è

Dettagli

ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE V.E.MARZOTTO

ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE V.E.MARZOTTO Revisione del 16/03/16 ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE V.E.MARZOTTO Valdagno (VI) Corso di Fisica prof. Nardon MOTI ACCELERATI Richiami di teoria Moto uniformemente vario (accelerato) a = equazioni del moto:

Dettagli

Informazioni generali sul consumo di carburante

Informazioni generali sul consumo di carburante Riepilogo Riepilogo Il presente documento riassume e illustra i fattori che influiscono sul consumo di carburante di un veicolo. Tali fattori sono diversi: Pneumatici Guida economica Condizioni del veicolo

Dettagli

VFR - LIMG Albenga - LIMZ Cuneo Levaldigi

VFR - LIMG Albenga - LIMZ Cuneo Levaldigi VFR - LIMG Albenga - LIMZ Cuneo Levaldigi In questo volo di circa 35 minuti sorvoleremo parte della bellissima costa ligure per dirigerci nell entroterra, in Piemonte, atterrando all aeroporto di Cuneo

Dettagli

Moto Rettilineo Uniformemente Accelerato

Moto Rettilineo Uniformemente Accelerato Moto Rettilineo Uniformemente Accelerato E il moto rettilineo con accelerazione costante. Per definizione: a(t) a Velocità e legge oraria sono: v(t)at+v 0 s(t)½at +v 0 t+s 0 (v 0 è la velocità iniziale

Dettagli

LE GRANDEZZE FISICHE. Sono proprietà dei corpi per le quali è possibile eseguire operazioni di misura

LE GRANDEZZE FISICHE. Sono proprietà dei corpi per le quali è possibile eseguire operazioni di misura La misura LE GRANDEZZE FISICHE Sono proprietà dei corpi per le quali è possibile eseguire operazioni di misura n sono grandezze fisiche : la massa, il tempo, la lunghezza, l altezza ecc. La misura n Misurare

Dettagli

L ANEMOMETRO. Principio di funzionamento

L ANEMOMETRO. Principio di funzionamento L ANEMOMETRO Principio di funzionamento È uno dei più importanti strumenti di volo e ricevere informazioni sia sulla pressione statica che quella d impatto. Tali pressioni vengono fornite dal tubo di Pitot.

Dettagli

Dopo due ore l'anatra sorvola la testa dello studioso. A che velocità andava l'oca? [4.33km/h]

Dopo due ore l'anatra sorvola la testa dello studioso. A che velocità andava l'oca? [4.33km/h] Mario P. Walter White prepara un cristallo di metanfetamina pura al 99% di forma riconducibile a un triangolo rettangolo sapendo che l'ipotenusa del triangolo misura 12 millimetri e l'angolo tra l'ipotenusa

Dettagli

Descrizione delle figure acrobatiche del programma regionale 2003

Descrizione delle figure acrobatiche del programma regionale 2003 Commissione tecnica F3 della FSAM Programma regionale F3A - edizione 2003 Descrizione delle figure acrobatiche del programma regionale 2003 (traduzione italiana da "Flugbeschreibung IRM/RM, FAKO F3 SMV/15.11.2002".

Dettagli

Percezione e valutazione del rischio da sollevamento, trasporto, traino e spinta

Percezione e valutazione del rischio da sollevamento, trasporto, traino e spinta Trieste, 28 settembre 2011 Percezione e valutazione del rischio da sollevamento, trasporto, traino e spinta INAIL F.V.G. CONTARP Maria Angela Gogliettino D. Lgs.. 81/2008 (mod. 106/2009) Art. 15, c. 1

Dettagli

Meccanica: branca della fisica, studio del movimento. Biomeccanica: studio del movimento animale. Padre storico: G. A. Borelli, autore del De Motu

Meccanica: branca della fisica, studio del movimento. Biomeccanica: studio del movimento animale. Padre storico: G. A. Borelli, autore del De Motu Meccanica: branca della fisica, studio del movimento. Biomeccanica: studio del movimento animale. Padre storico: G. A. Borelli, autore del De Motu Animalium, forse il primo trattato di Biomeccanica. Questo

Dettagli

Ordinanza concernente le norme di circolazione per aeromobili

Ordinanza concernente le norme di circolazione per aeromobili Ordinanza concernente le norme di circolazione per aeromobili (ONCA) Modifica del 25 ottobre 2006 Il Dipartimento federale dell ambiente, dei trasporti, dell energia e delle comunicazioni, ordina: I L

Dettagli

Esercizi sulle percentuali

Esercizi sulle percentuali Esercizi sulle percentuali Esercizio 1 Si dispone di 12 kg di soluzione concentrata al 25%. Calcolare la quantità di solvente e di soluto necessari per ottenere tale soluzione. Dire che 12 kg di soluzione

Dettagli

l'attrito dinamico di ciascuno dei tre blocchi sia pari a.

l'attrito dinamico di ciascuno dei tre blocchi sia pari a. Esercizio 1 Tre blocchi di massa rispettivamente Kg, Kg e Kg poggiano su un piano orizzontale e sono uniti da due funi (vedi figura). Sul blocco agisce una forza orizzontale pari a N. Si determini l'accelerazione

Dettagli

Esercizi sulla conversione tra unità di misura

Esercizi sulla conversione tra unità di misura Esercizi sulla conversione tra unità di misura Autore: Enrico Campanelli Prima stesura: Settembre 2013 Ultima revisione: Settembre 2013 Per segnalare errori o per osservazioni e suggerimenti di qualsiasi

Dettagli

ecoroute B

ecoroute B ecoroute MANUALE DI ISTRUZIONI B59-1991-00 2009 Garmin Ltd. o società affiliate Garmin International, Inc. 1200 East 151st Street, Olathe, Kansas 66062, USA Tel. (913) 397.8200 oppure (800) 800.1020 Fax

Dettagli

Obiettivi del percorso

Obiettivi del percorso Obiettivi del percorso Il percorso didattico qui esposto ha come obiettivo quello di far acquisire allo studente il concetto di velocità, attraverso la proposta di esperienze significative, già ampiamente

Dettagli

La valutazione dell Attivo Circolante

La valutazione dell Attivo Circolante Bilancio d esercizio Valutazione dell Attivo Articolo 2426, co. 1, punto 9 Costo di acquisto o di produzione e Valore di realizzo Valutazione dei beni fungibili (CMP, FIFO, LIFO) Lezione 20 1 Art. 2426

Dettagli

IIS Moro Dipartimento di matematica e fisica

IIS Moro Dipartimento di matematica e fisica IIS Moro Dipartimento di matematica e fisica Obiettivi minimi per le classi seconde - Fisica CONTENUTI SECONDO ANNO MODULO LE FORZE E IL MOTO Conoscenze Significato e unità di misura della velocità Legge

Dettagli

Mariana Margarint PROBLEMI DI FISICA. Per i giovani studenti. Manuale

Mariana Margarint PROBLEMI DI FISICA. Per i giovani studenti. Manuale Mariana Margarint PROBLEMI DI FISICA Per i giovani studenti Manuale www.booksprintedizioni.it Copyright 2014 Mariana Margarint Grafici realizzati dall autrice Tutti i diritti riservati PRESENTAZIONE Lo

Dettagli

Guida online FAQ V1.2

Guida online FAQ V1.2 Guida online FAQ V1.2 D: Come posso cercare voli utilizzando la mappa? Faccia clic su un punto nella mappa per avviare una ricerca. Quindi scelga l'opzione che preferisce dal menu che appare per visualizzare

Dettagli

I.C. "Puddu" SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO "Don Bosco" Prato A.S Gruppo di ricerca-azione di matematica

I.C. Puddu SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Don Bosco Prato A.S Gruppo di ricerca-azione di matematica I.C. "Puddu" SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO "Don Bosco" Prato A.S. 2012-2013 Gruppo di ricerca-azione di matematica Studiando il capitolo sulla misura gli studenti imparano a fare le equivalenze Ma in

Dettagli

ISO MOVIMENTAZIONE MANUALE CARICHI

ISO MOVIMENTAZIONE MANUALE CARICHI Corso di aggiornamento RSPP Ergonomia: Prevenzione patologie Muscolo Scheletriche Reggio - 20 ottobre 2010-09 novembre 2010 La normativa tecnica ISO 11228 Cenni sui fattori di rischio (niosh concetto di

Dettagli

Correzione primo compitino, testo A

Correzione primo compitino, testo A Correzione primo compitino, testo A Parte Esercizio Facciamo riferimento alle pagine 22 e 2 del libro di testo Quando si ha a che fare con la moltiplicazione o la divisione di misure bisogna fare attenzione,

Dettagli

SCHEDA PER LO STUDENTE DETERMINAZIONE DELLA DENSITÀ DI UN LIQUIDO TRAMITE IL PRINCIPIO DI ARCHIMEDE

SCHEDA PER LO STUDENTE DETERMINAZIONE DELLA DENSITÀ DI UN LIQUIDO TRAMITE IL PRINCIPIO DI ARCHIMEDE SCHEDA PER LO STUDENTE DETERMINAZIONE DELLA DENSITÀ DI UN LIQUIDO TRAMITE IL PRINCIPIO DI ARCHIMEDE I Titolo dell esperienza N 4 DETERMINAZIONE DELLA DENSITÀ DI UN LIQUIDO CON IL PRINCIPIO DI ARCHIMEDE

Dettagli

MATEMATICA CORSO A CORSO DI LAUREA IN SCIENZE BIOLOGICHE I PROVA IN ITINERE COMPITO PROVA 1

MATEMATICA CORSO A CORSO DI LAUREA IN SCIENZE BIOLOGICHE I PROVA IN ITINERE COMPITO PROVA 1 MATEMATICA CORSO A CORSO DI LAUREA IN SCIENZE BIOLOGICHE I PROVA IN ITINERE COMPITO PROVA 1 1- Il volume di un corpo di qualsiasi forma è proporzionale al cubo di una qualunque delle sue dimensioni lineari.

Dettagli

Test n. 4. Ragionamento matematico. 1 a) = a) 4 16 = a) 100 : 4 = a) 81 9 = a) 15 4 = 60

Test n. 4. Ragionamento matematico. 1 a) = a) 4 16 = a) 100 : 4 = a) 81 9 = a) 15 4 = 60 Test n.4 Ragionamento matematico Individuare i risultati errati. 1 a) 36 + 53 = 79 b) 112 15 = 97 c) 22 3 = 99 d) 81 73 = 8 2 a) 4 16 = 64 b) 8 9 = 76 c) 36 + 15 = 51 d) 42 2 = 84 3 a) 100 : 4 = 25 b)

Dettagli

Compiti per Settembre AS

Compiti per Settembre AS Compiti per Settembre 2016 2AS -CINEMATICA- 1. Il seguente grafico rappresenta la posizione in funzione del tempo di un moto rettilineo: a) Calcola lo spostamento del corpo fra gli istanti t = 0 s e t

Dettagli

Esercizi in preparazione all esame di. Laboratorio del corso di Principi di Informatica. Prof.sse M. Anselmo e R. Zizza. a.a.

Esercizi in preparazione all esame di. Laboratorio del corso di Principi di Informatica. Prof.sse M. Anselmo e R. Zizza. a.a. Esercizi in preparazione all esame di Laboratorio del corso di Principi di Informatica Prof.sse M. Anselmo e R. Zizza a.a. 2012/13 NOTA: E necessario salvare il file come .xlsx e inserire

Dettagli

SISTEMA AV/AC: CONFRONTI ED EVOLUZIONI EFFETTI INTRODUZIONE AV SU ALTRE RETI EUROPEE

SISTEMA AV/AC: CONFRONTI ED EVOLUZIONI EFFETTI INTRODUZIONE AV SU ALTRE RETI EUROPEE Nota per la stampa SISTEMA AV/AC: CONFRONTI ED EVOLUZIONI Bologna, 16 dicembre 2007 IL RAFFRONTO CON FRANCIA E GERMANIA FS AV DB ICE SNCF TGV Velocità max 300 km/h 300 km/h 320 km/h kmq 331.336 357.030

Dettagli

24 Capitolo 1. Numeri naturali

24 Capitolo 1. Numeri naturali 24 Capitolo 1. Numeri naturali 1.12 Esercizi 1.12.1 Esercizi dei singoli paragrafi 1.4 - Operazioni con i numeri naturali 1.1. Rispondi alle seguenti domande: a ) Esiste il numero naturale che aggiunto

Dettagli

Reti di Calcolatori a.a

Reti di Calcolatori a.a Analogico e digitale 2 Corso di laurea in Informatica Reti di Calcolatori a.a. 2007-2008 Prof. Roberto De Prisco Capitolo 3 Dati e segnali Per essere trasmessi i dati devono essere trasformati in segnali

Dettagli

UTILIZZO IN SICUREZZA DELLE PIATTAFORME DI LAVORO ELEVABILI: LUCCA 21 maggio 2010 LUCCA 1 giugno 2010

UTILIZZO IN SICUREZZA DELLE PIATTAFORME DI LAVORO ELEVABILI: LUCCA 21 maggio 2010 LUCCA 1 giugno 2010 UTILIZZO IN SICUREZZA DELLE PIATTAFORME DI LAVORO ELEVABILI: LUCCA 21 maggio 2010 LUCCA 1 giugno 2010 Gruppo Venpa 3 CHI SIAMO Il Gruppo Venpa 3 Le origini del Gruppo Venpa3 risalgono al 1981, anno in

Dettagli

Titolo: Navigatore Trova la tua strada

Titolo: Navigatore Trova la tua strada Titolo: Navigatore Trova la tua strada Argomenti: intersezione di sfere, sistemi di coordinate, distanza, velocità e tempo, trasmissione di segnali Tempo: 90 minuti Età: 16+ Differenziazioni: Livello più

Dettagli

Richiamo trigonometria

Richiamo trigonometria ESERCIZI Richiamo trigonometria 2 sin Sin, Cos, Tan a y R P α s R R a y P P (x P,y P ) s x P cos a x R P tan a y x P P Richiamo trigonometria 3 c a 2 b 2 a c cosa b b c a sina tana b a sina cosa tana cos

Dettagli

ITALIA IN CLASSE A. Campagna nazionale per l efficienza energetica. Risparmio ed efficienza energetica in CASA: quando la tecnologia non basta

ITALIA IN CLASSE A. Campagna nazionale per l efficienza energetica. Risparmio ed efficienza energetica in CASA: quando la tecnologia non basta ITALIA IN CLASSE A Campagna nazionale per l efficienza energetica Risparmio ed efficienza energetica in CASA: quando la tecnologia non basta Dobbiamo ridurre i consumi di energia Perché? Usiamo troppa

Dettagli

CALENDARIO BOREALE 1 EUROPA 2015 PROBLEMA 1

CALENDARIO BOREALE 1 EUROPA 2015 PROBLEMA 1 www.matefilia.it Indirizzi: LI2, EA2 SCIENTIFICO; LI - SCIENTIFICO - OPZIONE SCIENZE APPLICATE CALENDARIO BOREALE 1 EUROPA 21 PROBLEMA 1 Sei il responsabile del controllo della navigazione della nave indicata

Dettagli

Problemi di aerodinamica applicati alle equazioni del moto

Problemi di aerodinamica applicati alle equazioni del moto Problemi di aerodinamica applicati alle equazioni del moto Avaria dei motori durante il volo Si supponga che durante il volo di un aereo, una avaria porti allo spegnimento dei motori. Il pilota riesce

Dettagli

Congruenze. Alberto Abbondandolo Forte dei Marmi, 17 Novembre 2006

Congruenze. Alberto Abbondandolo Forte dei Marmi, 17 Novembre 2006 Congruenze Alberto Abbondandolo Forte dei Marmi, 17 Novembre 2006 1 Il resto nella divisione tra interi Consideriamo i numeri naturali 0, 1, 2, 3,... ed effettuiamone la divisione per 3, indicando il resto:

Dettagli

Esercizi di Cinematica

Esercizi di Cinematica Esercizi di Cinematica Esercizio 1 3 La posizione di un punto materiale in moto è data dall equazione vettoriale r(t) = 6ti 3t 2 2 j + t k. Determinare la velocità e l accelerazione del punto. Esercizio

Dettagli

Quarta Edizione Giochi di Achille e la tartaruga Giochi Matematici( ) Soluzioni Categoria E3 (Alunni di terza elementare)

Quarta Edizione Giochi di Achille e la tartaruga Giochi Matematici( ) Soluzioni Categoria E3 (Alunni di terza elementare) Il Responsabile coordinatore dei giochi: Prof. Agostino Zappacosta Chieti tel. 0871 65843 (cell.: 340 47 47 952) e-mail:agostino_zappacosta@libero.it Quarta Edizione Giochi di Achille e la tartaruga Giochi

Dettagli

UGUAGLIANZE E DISUGUAGLIANZE

UGUAGLIANZE E DISUGUAGLIANZE UGUAGLIANZE E DISUGUAGLIANZE Siano a e b numeri reali. Sapendo che a=b possiamo dire che: a + c = b + c per ogni c reale a c = b c a = b a c = b c per ogni c reale a/c = b/c per ogni c reale 0 1/a = 1/b

Dettagli

APPUNTI delle lezioni prof. Celino PARTE 1

APPUNTI delle lezioni prof. Celino PARTE 1 APPUNTI delle lezioni prof. Celino PARTE 1 PREREQUISITI MATEMATICI per lo studio della fisica e della chimica... 2 NOTAZIONE SCIENTIFICA... 2 APPROSSIMAZIONE DEI NUMERI DECIMALI... 2 MULTIPLI e SOTTOMULTIPLI...

Dettagli

Esercizio Esame 1. (con soluzione) Note COMPITO

Esercizio Esame 1. (con soluzione) Note COMPITO Esercizio Esame 1 Note Carta nautica Sulle coordinate geografiche N 3 Bis Scala 1:250.000 Vanno approssimate al decimo di primo. Sulle distanze Vanno approssimate al decimo di miglio Condizione di Superamento

Dettagli

Italy Division. Regole del volo a vista

Italy Division. Regole del volo a vista Italy Division Regole del volo a vista Premessa Le regole del Volo a Vista, o Visual Flight Rules (VFR), sono l'insieme delle regole necessarie e sufficienti per condurre in sicurezza un volo separandosi

Dettagli

Analisi ammortizzata (Tarjan in 1985)

Analisi ammortizzata (Tarjan in 1985) In questa lezione Analisi della complessità di una sequenza di operazioni di estrazione e inserimento in una tabella memorizzata su un array, usando l analisi ammortizzata. Analisi ammortizzata (Tarjan

Dettagli

Meccanica: Introduzione. Lo Studio del moto degli oggetti

Meccanica: Introduzione. Lo Studio del moto degli oggetti Meccanica: Introduzione Lo Studio del moto degli oggetti 1 Grandezze fisiche n Scalari : esprimibili mediante singoli numeri (es. massa,temperatura, energia, carica elettrica ecc.) n Vettoriali : per essere

Dettagli

Grandezze scalari e vettoriali

Grandezze scalari e vettoriali VETTORI Grandezze scalari e vettoriali Tra le grandezze misurabili alcune sono completamente definite da un numero e da un unità di misura, altre invece sono completamente definite solo quando, oltre ad

Dettagli

Simulazione della Verifica di Fisica del 13/11/2014

Simulazione della Verifica di Fisica del 13/11/2014 Simulazione della Verifica di Fisica del 3//204 Argomenti trattati durante il corso: Notazione scientifica Incertezza della misura sperimentale Cinematica Primo e Secondo principio della dinamica Moti

Dettagli

REGOLE DELL ARIA EUROPEE

REGOLE DELL ARIA EUROPEE REGOLE DELL ARIA EUROPEE Le nuove norme in vigore dall 11 dicembre 2014 Regole dell aria europee Introduzione Principali differenze Riferimenti normativi Introduzione Il 13 ottobre 2012 è stato pubblicato

Dettagli

Correzione primo compitino, testo B

Correzione primo compitino, testo B Correzione primo compitino, testo B gennaio 20 Parte Esercizio Facciamo riferimento alle pagine 22 e 2 del libro di testo Quando si ha a che fare con la moltiplicazione o la divisione di misure bisogna

Dettagli

Corso di aggiornamento Per Medici Competenti, RSPP / ASPP

Corso di aggiornamento Per Medici Competenti, RSPP / ASPP La normativa tecnica ISO 11228 Verifica di efficacia delle misure di tutela : Movimentazione Manuale Carichi, Movimenti e traumi ripetitivi,, posture incongrue. Esperienze concrete in comparti a rischio

Dettagli

Energia e Lavoro. Energia, Energia potenziale, Energia cine2ca Definizione di lavoro

Energia e Lavoro. Energia, Energia potenziale, Energia cine2ca Definizione di lavoro Energia e Lavoro Energia, Energia potenziale, Energia cineca Definizione di lavoro Conce7o di Energia Nella meccanica classica l energia è definita come quella grandezza fisica che può venire "consumata"

Dettagli

Sistema Informativo Federazione Italiana Pallacanestro Procedura Rimborsi Arbitrali Pianificazione Multipla. Manuale Utente

Sistema Informativo Federazione Italiana Pallacanestro Procedura Rimborsi Arbitrali Pianificazione Multipla. Manuale Utente Sistema Informativo Federazione Italiana Pallacanestro Procedura Rimborsi Arbitrali Pianificazione Multipla Manuale Utente ID documento: FIP.PRAPM.1 Progetto: Procedura PRA Pianificazione Multipla Nome

Dettagli

Appendice A ESERCIZI DA SVOLGERE

Appendice A ESERCIZI DA SVOLGERE Appendice A ESERCIZI DA SVOLGERE In ciascun capitolo, come applicazione agli argomenti oggetto di studio, sono stati riportati diversi esempi, sotto forma di esercizi, dei quali è stata mostrata la risoluzione

Dettagli

SOLUZIONI ESONERO DEL 1 APRILE 2015 Fisica per Ingegneria Gestionale A- L

SOLUZIONI ESONERO DEL 1 APRILE 2015 Fisica per Ingegneria Gestionale A- L SOLUZIONI ESONERO DEL 1 APRILE 2015 Fisica per Ingegneria Gestionale A- L I valori numerici inseriti nei diversi compiti sono identificati dal pianeta denominato pianeta A nell esercizio 4. 1) Un aereo

Dettagli

Analisi Numerica. Debora Botturi ALTAIR. Debora Botturi. Laboratorio di Sistemi e Segnali

Analisi Numerica. Debora Botturi ALTAIR.  Debora Botturi. Laboratorio di Sistemi e Segnali Analisi Numerica ALTAIR http://metropolis.sci.univr.it Argomenti Argomenti Argomenti Rappresentazione di sistemi con variabili di stato; Tecniche di integrazione numerica Obiettivo: risolvere sistemi di

Dettagli

ITALIA IN CLASSE A. Campagna nazionale per l efficienza energetica. Risparmio ed efficienza energetica in CASA: quando la tecnologia non basta

ITALIA IN CLASSE A. Campagna nazionale per l efficienza energetica. Risparmio ed efficienza energetica in CASA: quando la tecnologia non basta ITALIA IN CLASSE A Campagna nazionale per l efficienza energetica Risparmio ed efficienza energetica in CASA: quando la tecnologia non basta Dobbiamo ridurre i consumi di energia Perché? Usiamo troppa

Dettagli

Come risolvere i quesiti dell INVALSI - terzo

Come risolvere i quesiti dell INVALSI - terzo Come risolvere i quesiti dell INVALSI - terzo Soluzione: Dobbiamo ricordare le precedenze. Prima le potenze, poi le parentesi tonde, quadre e graffe, seguono moltiplicazioni e divisioni nell ordine di

Dettagli

Esercizî di Matematica Scienze Biologiche 15/16 Corso A

Esercizî di Matematica Scienze Biologiche 15/16 Corso A Esercizî di Matematica Scienze Biologiche 5/6 Corso A (Carlo Petronio Foglio del 3/0/205 I prossimi esercizi -7 sono tratti dal test di ammissione; qui riassumo brevemente i testi. Esercizio ( 000 3 =...

Dettagli

Un modo semplice per calcolare pi greco π di Nunzio Miarelli [miarelli[at]interfree.it]

Un modo semplice per calcolare pi greco π di Nunzio Miarelli [miarelli[at]interfree.it] Un modo semplice per calcolare pi greco π di Nunzio Miarelli [miarelli[at]interfree.it] Tutti conosciamo l esistenza della costante matematica definita come pi greco ( π ) che stabilisce il rapporto fra

Dettagli

LISTINO ESTIVO GENNAIO 2015

LISTINO ESTIVO GENNAIO 2015 LISTINO ESTIVO GENNAIO 2015 INTENSA HP ADAPTO HP INTENSA UHP INTENSA SUV GAMMA PNEUMATICI VETTURA, SUV/4X4 E TRASPORTO LEGGERO GOODYEAR DUNLOP TIRES ITALIA S.P.A. UFFICIO COMMERCIALE 20090 ASSAGO (Milano)

Dettagli

SCOPO DELL ANALISI DI CORRELAZIONE

SCOPO DELL ANALISI DI CORRELAZIONE CORRELAZIONE 1 SCOPO DELL ANALISI DI CORRELAZIONE STUDIARE LA RELAZIONE TRA DUE VARIABILI X E Y 2 diagrammi di dispersione un diagramma di dispersione (o grafico di dispersione) èuna rappresentazione grafica

Dettagli

Energia di deformazione

Energia di deformazione Energia di deformazione EBS, EES: Teoria e Pratica Mandatari per l Italia della Sommario Energia di deformazione: EBS EES Applicazioni pratiche 2 Energia di deformazione Sviluppo storico, EBS, EES 3 Campbell

Dettagli

GETTARE I SOLDI NELLO SCARICO

GETTARE I SOLDI NELLO SCARICO GETTARE I SOLDI NELLO SCARICO Obiettivo/i: Far capire agli alunni che l acqua é una risorsa naturale limitata. Responsabilizzare gli alunni sul consumo d acqua limitandone lo spreco adottando semplici

Dettagli

BIOMECCANICA A A P r o f. s s a M a r i a G u e r r i s i D o t t. P i e t r o P i c e r n o

BIOMECCANICA A A P r o f. s s a M a r i a G u e r r i s i D o t t. P i e t r o P i c e r n o A A 11-1 U N I V E R S I TA D E G L I S T U D I D I R O M A T O R V E R G ATA FA C O LTA D I M E D I C I N A E C H I R U R G I A L A U R E A T R I E N N A L E I N S C I E N Z E M O T O R I E Insegnamento

Dettagli

BOX 06. Qual è il miglior veicolo?.

BOX 06. Qual è il miglior veicolo?. Qual è il miglior veicolo?. Qual è il mezzo di trasporto più ecologico? L aereo, l automobile, il treno e anche la bicicletta consumano energia e producono gas di scarico. Questo lo si può notare negli

Dettagli

Modulo 1 Concetti di base della Tecnologia dell Informazione

Modulo 1 Concetti di base della Tecnologia dell Informazione Modulo 1 Concetti di base della Tecnologia dell Informazione 1.0.1.1 1.0.1.2 1.0.1.3 Algoritmi Definizione di algoritmo e sua rappresentazione grafica Per algoritmo si intende un procedimento, che permette

Dettagli

Energia in Svizzera Informazioni per gli insegnanti

Energia in Svizzera Informazioni per gli insegnanti Informazioni per gli insegnanti 1/8 Consegna Obiettivo Gli allievi si informano sul consumo energetico in Svizzera. Guarderanno i grafici e cercheranno di rispondere alle relative domande. Rifletteranno

Dettagli

INCONVENIENTE GRAVE aeromobile Extra 300L, marche D-ETZE

INCONVENIENTE GRAVE aeromobile Extra 300L, marche D-ETZE INCONVENIENTE GRAVE aeromobile Extra 300L, marche D-ETZE Tipo dell aeromobile e marche Data e ora Località dell evento Descrizione dell evento Esercente dell aeromobile Natura del volo Persone a bordo

Dettagli

La slitta trainata con due corde somma di forze perpendicolari

La slitta trainata con due corde somma di forze perpendicolari La slitta trainata con due corde somma di forze perpendicolari Due persone trainano una slitta con due corde, camminando ad una certa distanza tra loro; le corde si dispongono a formare tra loro un angolo

Dettagli