RISCHIO MALATTIA PROFESSIONALE MOVIMENTAZIONE MANUALE DEI CARICHI

Transcript

1 Il metodo proposto rappresenta l evoluzione critica di un procedimento di valutazione/intervento che è stato sperimentato negli USA per oltre 10 anni: esso, peraltro, è alla base di norme tecniche e standard europei che sono in corso di elaborazione presso il CEN. Il metodo NIOSH-USA parte da un peso ideale di 23 kg. Noi, adeguandolo all indicazione riportata nell allegato XXXIII del D.Lgs 9 aprile 2008, n. 81/2008, portiamo il peso ideale a 30 kg per gli uomini e a 20 kg per le donne. 1

2 Si premette che al fine della valutazione si intende per: - le operazioni di trasporto o di sostegno di un carico ad opera di uno o più lavoratori, comprese le azioni del sollevare, deporre, spingere, tirare, portare o spostare un carico che, per le loro caratteristiche o in conseguenza delle condizioni ergonomiche sfavorevoli, comportano tra l'altro rischi di lesioni dorso-lombari LESIONI DORSO-LOMBARI - lesioni a carico delle strutture osteomiotendinee e nerveovascolari a livello dorso lombare 2

3 3

4 ADDETTI ALLA (RACHIDE) Lavoratore 1 2 n. Osservazioni Data valutazione Movimento effettuato Prescrizioni (DPC, DPI, limitazioni d esercizio, ecc.) Rischio Segnaletica 4

5 RISCHIO Moderato Nessun intervento. PROVVEDIMENTI Basso Il medico competente deve rilasciare l idoneità alla mansione specifica all atto dell assunzione e deve informare i lavoratori dei rischi collegati alla movimentazione manuale dei carichi. Il medico competente redige un piano sanitario che preveda delle visite mediche periodiche di controllo qualora il lavoratore ne faccia esplicita richiesta o l idoneità preveda particolari prescrizioni. Il datore di lavoro fornisce i dispositivi di protezione individuale (guanti e scarpe antinfortunistiche) e verifica anche tramite preposti all uopo incaricati l utilizzo e l efficienza di detti dispositivi. Medio Il medico competente deve rilasciare l idoneità alla mansione specifica all atto dell assunzione, redige un piano sanitario che preveda delle visite mediche periodiche di controllo, informa e forma i lavoratori per una corretta movimentazione manuale dei carichi. Il datore di lavoro fornisce i dispositivi di protezione individuale (guanti e scarpe antinfortunistiche) e verifica anche tramite preposti all uopo incaricati l utilizzo e l efficienza di detti dispositivi. Alto Occorre attuare dei provvedimenti (es. utilizzare dei mezzi meccanici, effettuare l operazione in due o più persone, ecc.) al fine di riportare a moderato, basso o medio. 5

6 , TUNNEL CARPALE, SINDROME DELLA CUFFIA DEI ROTATORI, EPICONDILITE, BORSITE, ECC. IL METODO OCRA Il metodo OCRA è stato ritenuto valido per la valutazione del rischio da movimenti ripetuti degli arti superiori sia a livello internazionale che nazionale ed è riportato nel Documento di Consenso elaborato da un gruppo di lavoro nazionale per l individuazione dei metodi di valutazione e dei criteri di diagnosi delle patologie muscolo-scheletriche degli arti superiori ad eziologia professionale. Il metodo è stato validato scientificamente sia a livello nazionale che internazionale, è un metodo di analisi quantitativo dei principali fattori di rischio e permette di prevedere il numero di casi patologici attesi secondo le fasce di rischio. La valutazione mediante il metodo OCRA, in particolare, permette di effettuare uno screening veloce e di individuare le postazioni a rischio, mediante l analisi e la quantificazione dei singoli fattori di rischio. 6

7 , TUNNEL CARPALE, SINDROME DELLA CUFFIA DEI ROTATORI, EPICONDILITE, BORSITE, ECC. AREA VALORI OCRA CLASSIFICAZIONE DEL RISCHIO MISURE DI PREVENZIONE Verde fino a 1.5 Ottimale Nessuna Giallo verde Accettabile Nessuna Giallo Moderato Riverifica, se possibile ridurre il rischio Rosso lieve Basso Ricerca soluzioni migliorative, sorveglianza sanitaria consigliata, informazione/formazione Rosso medio Medio Riprogettazione compiti e posti di lavoro secondo priorità attivazione sorveglianza sanitaria, informazione/formazione Rosso intenso oltre 9 Alto Riprogettazione compiti e posti di lavoro secondo priorità attivazione sorveglianza sanitaria, informazione/formazione 7

8 , TUNNEL CARPALE, SINDROME DELLA CUFFIA DEI ROTATORI, EPICONDILITE, BORSITE, ECC. FATTORI DI RISCHIO RIPETITIVITÀ (FREQUENZA) FORZA POSTURA TEMPI DI RECUPERO FATTORI COMPLEMENTARI 8

9 , TUNNEL CARPALE, SINDROME DELLA CUFFIA DEI ROTATORI, EPICONDILITE, BORSITE, ECC. ADDETTI ALLA (TUNNEL CARPALE, ECC.) Lavoratore Data valutazione Movimento effettuato Prescrizioni (DPC, DPI, limitazioni d esercizio, ecc.) Rischio 1 2 n. Osservazioni Segnaletica 9