Coronella austriaca. Riconoscimento:
|
|
- Giordano Pellegrini
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 serpenti
2
3 Coronella austriaca HAB Riconoscimento: Adulti fino 60 cm, corpo cilindrico, collo e testa poco definiti, muso appuntito. Occhi piccoli, pupilla rotonda Squame lisce Colorazione variabile, grigio, bruno, rosato o anche rossastro, spesso con due vaghe striature longitudinali. Spesso punti o macchiette scure più evidenti nella regione del collo Quasi sempre una striatura che attraversa l occhio e termina alla narice Ventre scuro con qualche punteggiatura
4 Distribuzione: Diffusa in ambienti montani e in pianura nella fascia delle risorgive e boschi planiziali (microclimi umidi e freschi). Carso non ci sono dati recenti. Molto frequente sulle Alpi e Prealpi Carniche e Giulie dai 600m ai 1550 m slm Biologia: attiva da metà marzo a fine ottobre. Ovoviviparo.
5 Elaphe quatuorlineata HAB Riconoscimento: grande, max 2,50 m, testa lunga e poco appuntita, pupilla rotonda, squame del dorso visibilmente carenate. Colore bruno, giallastro o grigio con 4 strisce scure sul dorso e una striscia scura al lato della testa Distribuzione: tre soli dati per la Val Rosandra, sicuramente due volte lo stesso esemplare.
6 Hierophis viridiflavus HAB Riconoscimento: 150 cm, raro 200. Slanciato, testa piccola e ben definita, pupilla rotonda. Squame lisce Ventre giallastro o grigiastro privo di chiazze nere Adulti completamente neri (ssp. o fenotipo carbonarius) Giovani grigio pallido, verde oliva con ampio disegno caratteristico sulla testa
7 Distribuzione: da 0 a 1300 m slm, il serpente più comune Biologia: specie diurna, terricola, si trova in molti ambienti diversi. Luoghi aridi e assolati, pietraie, muretti a secco, aree rocciose ma anche macchie, praterie, boschi aperti e zone coltivate, giardini, parchi urbani Attivo da marzo-aprile a settembre-ottobre Maschi effettuano combattimenti rituali per le femmine. Accoppiamento tra aprile e inizio giugno; giugno luglio deposizione 5-15 uova bianche, allungate, con caratteristiche concrezioni a forma di stella sul guscio Dieta: lucertole, mammiferi, nidiacei di uccelli, serpenti e rane Molto aggressivo, veloce e agile
8 Natrix natrix Riconoscimento: 120 cm, max 200, ff più grandi dei mm Testa arrotondata, pupilla rotonda, squame carenate Colore molto variabile, generalmente presente un collare giallo (raramente anche bianco, arancione o rosso) appena dietro la testa, con bordo nero. Corpo verde oliva-grigio, verdastro, verde-marrone, grigio metallico con macchie scure e talvolta strisce chiare. Il disegno caratteristico varia a seconda dell area geografica. Odore caratteristico se molestata Tanatomimesi In FVG ssp N.n.natrix Specie simili: giovani di saettone, N. tessellata
9 Distribuzione: normalmente diffusa dal livello del mare fino a 1600 m Biologia: è la meno acquatica delle Natrix, frequenta grande varietà di ambienti di acqua dolce. Gli individui + grandi, sopratt. ff, si allontanano dall acqua e frequentano boschi, prati, pascoli, zone rocciose e zone antropizzate. Attiva anche tutto l anno. Comunque 98% segnalazioni tra marzo e ottobre. Accoppiamenti seconda metà marzo in pianura, maggio nelle zone montane. I mm combattono tra loro per le femmine. Femmine depongono uova, numero dipende dalla taglia. Dieta: principalmente rane e rospi, ma anche tritoni, girini, pesci, piccoli mammiferi e nidiacei di uccelli.
10 Natrix tessellata HAB Riconoscimento: adulti <70 cm, max 100 cm, ff > mm. Testa larga e ben definita, corpo piuttosto tozzo Pupilla rotonda Squame dorsali fortemente carenate Colorazione varia: marrone, grigiastra, sfumata di giallo, rosso o verde oliva; due file di macchie sparse e scure in posizione dorsolaterale, possono unirsi e formare barre o strisce a zig-zag. Alcuni individui hanno due strisce strette, giallo chiare lungo il dorso. Ventre biancastro, giallo, rosso, marrone a scacchiera con nero o marrone scuro. Odore caratteristico
11 Distribuzione: specie comune, penetra nelle Alpi lungo le principali vallate. Zona costiera, Carso TS e GO. Da 0 a 1800 m slm. Si spinge anche in mare e nelle acque lagunari Biologia: la più acquatica delle Natrix, sia acque lentiche (laghi, stagni, paludi) che lotiche (torrenti, fiumi, canali), anche profonde e correnti. Attiva tra marzo e ottobre. Riproduzione in aprile-maggio. A nord le ff si riproducono ogni 2 anni. Dieta costituita principalmente da pesci, occasionalmente anfibi.
12 Riconoscimento: 75 cm, max 100 Telescopus fallax Serpente slanciato, testa larga e appiattita, muso affusolato ma ottuso Occhi piccoli con pupilla verticale Squame della testa grandi, squame dorsali lisce Grigio, beige o brunastro con abbondante punteggiatura scura o collare dietro la testa, e macchie o barre scure sul dorso. Spesso striscia scura dall occhio all angolo della bocca. Ventre chiaro, giallastro pallido, biancastro o rosato. Nelle ff con strisce o punteggiature irregolari, mm chiari con pochissime punteggiature. HAB Specie simili: Vipera spp
13 Distribuzione: solo provincia di Trieste (sia altipiano carsico che fascia costiera) Biologia: legato ad ambienti secchi, caratterizzati da carsismo superficiale (campi solcati, macereti). Muretti a secco, spaccature presenti in pareti rocciose. Rinvenuto anche all interno di abitazioni nella zona costiera Specie crepuscolare e notturna, elusiva. Accoppiamenti fine aprile-inizio maggio, deposizione in luglio Dieta: quasi esclusivamente lucertole Opistoglifo
14 Zamenis (Elaphe) longissimus (-a) HAB Riconoscimento: 140 cm, max 200 Grande, slanciato, testa stretta e ben definita Pupilla rotonda Squame piatte e lisce, le ventrali con leggera carenatura verso i fianchi Grigio fulvo verde oliva marrone, spesso con punti bianchi sui bordi delle squame Di solito una striatura scura sulla tempia e dietro una vaga macchia gialla Ventre giallastro o biancastro, pallido Può essere aggressivo Specie simili: i giovani sono molto simili ai giovani di N. natrix (ma squame non carenate!). In generale, simile ai Coluber spp. Per Italia centro-meridionale è stata descritta la specie Z. lineatus
15 Distribuzione: zone collinari e bassa montagna. Nelle aree alpine alle quote meno elevate in corrispondenza dei principali solchi vallivi. In pianura meno diffuso, causa manomissione habitat: le stazioni rilevate sono relative a boschi di buona estensione o zone agricole in cui siano stati conservati gli elementi marginali. Biologia: predilige ambienti con ricca vegetazione arbustiva o arborea con zone ben soleggiate (radure, sentieri, scarpate erbose), anche margini di campagne, siepi, boschetti; utilizza come rifugi muretti a secco, ruderi di abitazioni Attivo tra metà marzo e metà novembre Accoppiamenti tra primi maggio e fine giugno, 6-12 uova deposte tra metà luglio e prima sett. di agosto, schiusa a fine agosto primi di settembre
16 Vipere Corpo pesante, coda corta e ben definita, testa triangolare Pupilla verticale Squame fortemente carenate e scudi sul capo piccoli Lente nei movimenti Ovovivipare Apparato del veleno molto sofisticato Il contenuto delle ghiandole del veleno viene versato direttamente alla base delle lunghe zanne forate Quando colpisce, le zanne penetrano nella cute della preda e il veleno viene iniettato profondamente nei tessuti, come un ago di siringa Zanne mobili: quando usate, formano angolo retto con la mascella superiore; a riposo, sono ruotate contro il palato e alloggiate in una tasca soffice. Maschi eseguono danze di combattimento (odore muschiato) Per l identificazione della specie: aspetto generale, profilo del muso, disegno caratteristico, squamatura della testa
17 Vipera ammodytes HAB Riconoscimento: Unico serpente europeo con un distinto corno nasale. corpo robusto, testa triangolare ben distinta coperta da squame piccole con l eccezione delle grandi squame preoculari. Colore e disegno caratteristico abbastanza costanti: grigio chiaro, grigio scuro, bruno o rosso-bruno, raramente giallastro o roseo con netta striscia vertebrale a bordi scuri disposta a zig-zag Parti ventrali grigiastre o rosate con punteggiatura o macchiettatura scura Sottocoda rosso, giallo o verdastro Raro il melanismo
18
19 Distribuzione: Carso TS e GO, Alpi e Prealpi Giulie e Carniche, dove è spesso sintopica con V. berus e V. aspis. Da 20 m slm (Acquedotto Randaccio a S. Giovanni di Duino) a 1700 m slm (monte Canin). In FVG è comune. Biologia: serpente lento e flemmatico, poco irascibile, se disturbato fischia forte e a lungo. E il più velenoso tra le vipere europee. Specie strettamente legata ad ambienti rocciosi: macereti arbustati, campi solcati, greti di torrenti, conoidi di deiezione, vecchie frane alla base di costoni rocciosi, muretti a secco e doline. Attiva da fine marzo (aprile sulle Alpi), i mm escono 2 sett. prima delle ff, a fine settembre (Alpi) fine ottobre (Prealpi e Carso) Diurna, in estate anche attività notturna se abbastanza caldo Accoppiamenti aprile maggio, 4-20 piccoli (mediam. 6-8)
20 Vipera aspis Riconoscimento: vipera molto variabile, caratteristico profilo con muso all insù (ma senza corno) Colori variabili; in Italia settentrionale generalmente ha disegno a barre trasversali scure sul dorso disposte in modo alterno a dx e sx. (ssp. francisciredi) Melanismo non raro. Sottocoda giallo o rosso
21 Distribuzione: da 0 a 2000 m slm, in pianura fortemente localizzata a causa delle modifiche ambientali: sopravvive in poche zone perilagunari, in alcuni boschi planiziali e nelle risorgive della bassa pianura friulana. Biologia: habitat ben soleggiati, zone retrodunali costiere, aree collinari con incolti e coltivi, pascoli sub montani e montani, zone cespugliate e radure in boschi planiziali, margini di fiumi e laghi Frequenza riproduttiva: ogni 3-4 anni
22 Vipera berus Riconoscimento: muso appiattito, quasi sempre con molte squame grandi sul capo Nella maggior parte degli individui, ornamentazione scura a zig-zag sul dorso Distribuzione: la vipera più frequente sull arco alpino regionale tra i 600m e i 2200m Biologia: frequenta ogni tipo di ambiente, spesso coabita con V. ammodytes. Melanismo frequente, > successo riproduttivo in habitat montani (freddo!) Attiva da aprile-maggio a ottobre-novembre, accoppiamento tra aprile e giugno, agosto-settembre nascono ca. 10 piccoli
23 Malpolon monspessulanus Alcuni vecchi dati non confermati per il Carso Triestino. Probabilmente assente dall Italia nordorientale.
24 Hierophis gemonensis Rimosso dall elenco delle specie presenti in Italia (Atlante 2006)
25 Rettili: specie alloctone Specie di cui esistono popolazioni in natura: Trachemys scripta, Tarentola mauritanica, Hemidactylus turcicus (i gechi sono alloctoni per la regione, specie naturalmente presenti in Italia) Possono essere rinvenuti singoli esemplari sfuggiti alla cattività: iguane, gechi esotici (es. Phelsuma spp), serpenti: il più allevato è il serpente del grano americano (Pantherophis guttatus, già Elaphe guttata), ma anche Pitoni, Boa. Phelsuma Phyton regius
26
27 nel dubbio, trattate sempre i serpenti sconosciuti come se fossero velenosi!
MARANS I - GENERALITA. Origine
MARANS I - GENERALITA Origine Francia, città portuale di Marans sull Oceano Atlantico. Razza selezionata incrociando polli locali con soggetti di tipologia combattente e più recentemente con la Langschan
DettagliS E R P E N T I D I T A L I A
S E R P E N T I D I T A L I A Dr. Francesco Trimigliozzi Medico Veterinario Dirigente ASL BARI Erpetologo Past President S.H.I Regione Puglia SOCIETAS HERPETOLOGICA ITALICA Componente Direttivo CAEB CLUB
DettagliI RETTILI IN ITALIA LA VIPERA COMUNE
I RETTILI IN ITALIA LA VIPERA COMUNE CLASSIFICAZIONE -DOMINIO: eucariota -REGNO: animali -PHYLUM: cordati -CLASSE: rettili -ORDINE: squamati -FAMIGLIA: viperidi -GENERE: vipera -SPECIE: vipera aspis HABITAT
DettagliTACCHINO BRIANZOLO. Uovo Peso minimo g. 70 Bianco avorio fittamente punteggiato di marrone. Anello Maschio: 22 Femmina: 20
I - GENERALITA' Origine Tacchino di mole leggera, diffuso nel nord Italia, Brianza. Discende probabilmente dal Ronquieres belga, dal quale ha ereditato la variabilità nei colori della livrea. Molto conosciuto
DettagliSalamandra giallo e nera. Salamandra salamandra
Anfibi e Rettili montani 09_68_salam_2BOZZA 29-01-2007 12:11 Pagina 52 Salamandra giallo e nera Salamandra salamandra Figura di pag. 51 (pagina precedente) Torbiera alpina con fioritura di eriofori con
DettagliScheda tecnica del D. Mandarino mutazione Guancia Nera
D. Mandarino mutazione Guancia Nera Il fattore guancia nera determina la sostituzione della feomelanina con eumelanina nel disegno delle guance e dei fianchi nei maschi formando un tuttuno con il disegno
DettagliAssociazione Lombarda Avicoltori ARAUCANA NANA
ARAUCANA NANA I GENERALITA Origine: Germania e Stati Uniti. Uovo Peso minimo g. 32 Colore del guscio: turchese (da blu verdastro a verde bluastro) Anello Gallo : 13 Gallina : 11 II TIPOLOGIA ED INDIRIZZI
DettagliAppenzell con Ciuffo
Appenzell con Ciuffo I GENERALITA Origine: Svizzera, cantone di Appenzell. Selezionata da vecchie razze ciuffate. Uovo Peso minimo g. 55 Colore del guscio: bianco. Anello Gallo : 16 Gallina : 15 II TIPOLOGIA
DettagliIL SANTUARIO PELAGOS
NEL MAR MEDITERRANEO È STATA ISTITUITA UNA GRANDE AREA MARINA PROTETTA, IL SANTUARIO PELAGOS, CHE SI ESTENDE PER 87.500 KM 2 TRA L ITALIA, LA FRANCIA E IL PRINCIPATO DI MONACO E COMPRENDE IL MAR LIGURE
DettagliGli anfibi sono i primi vertebrati che hanno colonizzato la terra ferma, tuttavia hanno un ciclo di vita strettamente legato alla vita acquatica.
GLI ANFIBI Gli anfibi sono i primi vertebrati che hanno colonizzato la terra ferma, tuttavia hanno un ciclo di vita strettamente legato alla vita acquatica. Il termine anfibio è di origine greca e significa
DettagliANATRA MUTA DI BARBERIA
ANATRA MUTA DI BARBERIA I GENERALITA Origine: America del Sud. Regione della Barberia, dove ancora oggi si trova allo stato selvatico. Uovo Peso minimo g. 70 Colore del guscio: bianco giallastro. Anello
DettagliAssociazione Lombarda Avicoltori ANATRA CIUFFATA
ANATRA CIUFFATA I GENERALITA Origine: E' il risultato di una mutazione di anatre comuni europee. Uovo Peso minimo g. 60 Colore del guscio: bianco verdastro. Anello : 16 : 16 II TIPOLOGIA ED INDIRIZZI PER
DettagliAssociazione Lombarda Avicoltori OLANDESE CON CIUFFO
OLANDESE CON CIUFFO I GENERALITA Origine: Paesi Bassi. Da secoli molto allevato nell Europa centrale. Uovo Peso minimo g. 45 Colore del guscio: bianco. Anello Gallo : 18 Gallina : 16 II TIPOLOGIA ED INDIRIZZI
DettagliF.O.I. onlus - C.T.N. ONDULATI & PSITTACIDI A G A P O R N I S 1 CLASSIFICAZIONE SPECIE SOTTOSPECIE MUTAZIONE. ablectanae essuna.
A G A P O R N I S 1 CLASSIFICAZIONE 1 Ordine: Famiglia: Sottofamiglia: Genere: Psittaciformes Psittacidae Psittacinae Agapornis SPECIE SOTTOSPECIE MUTAZIONE canus nessuna ablectanae essuna lilianae verde
DettagliI RETTILI SERPENTI, LUCERTOLE, COCCODRILLI E TARTARUGHE SONO RETTILI.
I RETTILI SERPENTI, LUCERTOLE, COCCODRILLI E TARTARUGHE SONO RETTILI. Esistono più di ottomila specie di rettili. Una caratteristica comune a tutti è la pelle impermeabile e squamosa, che protegge lo scheletro
DettagliAssociazione Lombarda Avicoltori COCINCINA
COCINCINA I GENERALITA Origine: Sud della Cina. Allevata dopo la metà del XIX secolo. Uovo Peso minimo 53 g. Colore del guscio: bruno-giallo. Anello Gallo : 27 Gallina : 24 II TIPOLOGIA ED INDIRIZZI PER
DettagliI RETTILI della BASILICATA
I RETTILI della BASILICATA I RETTILI Specie Allegato II Allegato IV Interesse zoogeografico Caretta caretta Tartaruga marina comune X * X Emys orbicularis Testuggine palustre europea X X Testudo hermanni
DettagliDentro, intorno e lungo il fiume: di acque, di erbe e di animali
Dentro, intorno e lungo il fiume: di acque, di erbe e di animali Calvatone Sede Parco Oglio Sud 13 marzo 2015 ore 21.00 Presentazione dei dati dei censimenti: farnie, rana di lataste, avifauna acquatici
DettagliF.O.I. onlus - C.T.N. ONDULATI & PSITTACIDI A G A P O R N I S 1 CLASSIFICAZIONE SPECIE SOTTOSPECIE MUTAZIONE. ablectanae essuna
A G A P O R N I S 1 CLASSIFICAZIONE 1 Ordine: Famiglia: Sottofamiglia: Genere: Psittaciformes Psittacidae Psittacinae Agapornis SPECIE SOTTOSPECIE MUTAZIONE canus nessuna ablectanae essuna pullarius verde
DettagliECOSISTEMA RISAIA TRYOPS CANCRIFORMIS IBIS SACRO D EGITTO BECCACCINO AIRONE CENERINO GALLINELLA DI RISAIA LIBELLULA PAVONCELLA ZANZARA
ECOSISTEMA RISAIA IBIS SACRO D EGITTO LIBELLULA BECCACCINO AIRONE CENERINO GALLINELLA DI RISAIA PAVONCELLA TRYOPS CANCRIFORMIS ZANZARA IBIS SACRO D EGITTO Uccello caratteristico, si presenta con un piumaggio
DettagliIDENTIFICARE I CETACEI IN MARE
IDENTIFICARE I CETACEI IN MARE Un percorso guidato: 1) Per primo stimare la taglia dell'animale Questo prima informazione vi permette di accedere alle pagine seguenti dove sono comparate due specie aventi
DettagliINVERTEBRATI DA CERCARE NEL PARCO ADDA SUD
INVERTEBRATI DA CERCARE NEL PARCO ADDA SUD 21 gennaio 2004 Lycaena dispar (Haworth, 1803) Licena dispari Zone umide di pianura (prati umidi, paludi, acquitrini) dal livello del mare a 400 m di altezza.
DettagliGli anfibi Dominio Regno Phylum Subphilum Superclasse Classe Ordini Famiglie Specie
Dominio: eucarioti Regno: animali Phylum: cordati Subphilum: vertebrati Superclasse: tetrapodi Classe: anfibi Ordini: 3 Famiglie: 44 Specie: circa 5000 Gli anfibi Introduzione Gli anfibi si sono resi indipendenti
DettagliANATRA CORRITRICE INDIANA
ANATRA CORRITRICE INDIANA I GENERALITA Origine: India Orientale. La razza progenitrice, per quanto riguarda la forma, è l'anatra Pinguino dell'india Orientale Meridionale. Selezionata alla fine del XIX
DettagliSTANDARD DI RAZZA DELLA PECORA LAMON
STANDARD DI RAZZA DELLA PECORA LAMON 97 Standard di razza della Pecora Lamon CARATTERI DELLA PECORA LAMON, CONOSCIUTA ANCHE COME FELTRINA CARATTERI ESTERIORI Taglia grande. Testa acorne, in entrambi i
DettagliSTANDARD DI RAZZA DELLA PECORA BROGNA
STANDARD DI RAZZA DELLA PECORA BROGNA 117 Standard di razza della Pecora Brogna CARATTERI DELLA PECORA BROGNA, CONOSCIUTA ANCHE COME BROGNOLA, NOSTRANA, PROGNA, ROSS-A-VIS, TESTA ROSSA CARATTERI ESTERIORI
DettagliCarduelis flammea cabaret (Archivio F.O.I.) ITALIANO
Carduelis flammea cabaret (Archivio F.O.I.) ITALIANO VERZELLINO SERINUS SERINUS Anello: A = 2,00 mm. (per l Italia anello A = 2,4 ) COLLO: SPALLE: SOPRAC Piccolo, corto, conico e grigio scuro Bruno scuro
DettagliLa fauna italiana: origine, distribuzione e status: i rettili. Corso di Zoogeografia 1
ZOOGEOGRAFIA DEI RETTILI ITALIANI La fauna italiana: origine, distribuzione e status: i rettili Corso di Zoogeografia 1 RETTILI: ENDEMISMI Complessivamente 51 specie presenti in Italia. Molti endemismi
DettagliIl Regno del Daino. immagini di Marco Buonocore circeo.indiopix.com
Il Regno del Daino immagini di Marco Buonocore circeo.indiopix.com Il regno del DAINO I daini sono una specie molto sociale con un elevata capacità di adattamento La Foresta del Circeo, dove si concentra
DettagliCarta di identità Nome: tartaruga
Carta di identità Nome: tartaruga TARTARUGHE IN ITALIA In Italia, sono state importate nel corso dei decenni numerose specie diverse di tartarughe, ma le sole specie di tartarughe autoctone italiane sono:
Dettaglisalici da ceste CORSO DI CESTERIA
Ecomuseo delle Acque Largo Beorcje 12 - Borgo Molino 33013 Gemona del Friuli (UD) info@ecomuseodelleacque.it www.ecomuseodelleacque.it CORSO DI CESTERIA salici da ceste Il salice da vimini (S. viminalis)
DettagliA G A P O R N I S - 5
A G A P O R N I S - 5 1 CLASSIFICAZIONE Ordine: Famiglia: Sottofamiglia: Genere: Psittaciformes Psittacidae Psittacinae Agapornis SPECIE SOTTOSPECIE MUTAZIONE Personatus Serie verde: verde (ancestrale),
DettagliClassificazione scientifica
Classificazione scientifica Dominio Eukaryota Regno Animalia Sottoregno Eumetazoa Phylum Chordata Classe Reptilia Ordine Squamata Sottordine Sauria Infraordine Gekkota Famiglia Phyllodactylidae Genere
DettagliAssociazione Lombarda Avicoltori COMBATTENTE INDIANO
COMBATTENTE INDIANO I GENERALITA Origine: Creazione puramente inglese a partire dall Asyl. Create più tardi negli USA le varietà Bianca e Fulva ricorrendo alla Malese Bianca e rispettivamente alla Cocincina
DettagliScheda tecnica del D. Mandarino mutazione Topazio (ex Agata)
Mandarino mutazione Topazio La mutazione causa la riduzione delle eumelanine sull intero fenotipo e delle feomelanine nel solo piumaggio del dorso-ali sia nei maschi che nelle femmine. La mutazione Topazio
DettagliLe rondini. e le loro migrazioni
Le rondini e le loro migrazioni Le rondini Con il termine rondine si identificano quattro specie della famiglia Hirundinidae: Rondine americana (Hirundo fasciata) Rondine comune (Hirundo rustica) Rondine
DettagliF.O.I. onlus - C.T.N. ONDULATI & PSITTACIDI A G A P O R N I S 4 CLASSIFICAZIONE SPECIE SOTTOSPECIE MUTAZIONE. verde scuro verde oliva
A G A P O R N I S 4 CLASSIFICAZIONE 1 Ordine: Famiglia: Sottofamiglia: Genere: Psittaciformes Psittacidae Psittacinae Agapornis SPECIE SOTTOSPECIE MUTAZIONE nigrigenis verde verde scuro verde oliva pastello*
DettagliLa corteccia è liscia di colore marrone con tante lenticelle chiare nei fusti giovani (a dx) squamosa nei fusti più vecchi (a sx)
NOCCIOLO (Corylus avellana) riconoscerlo? Portamento: è un arbusto caducifoglio con una ceppaia da cui partono molti fusti detti polloni Si trova nel sottobosco dalla pianura fino a 1700 m Gemme ellittiche
DettagliGLI ANFIBI Gli Anfibi sono Vertebrati. Esistono tre ordini di Anfibi: ANURI senza coda (Rane e Rospi) URODELI con la coda (Tritoni e Salamandre) APODI
I PESCI I Pesci sono Vertebrati, cioè hanno la colonna vertebrale e lo scheletro. Hanno le pinne e sono bravi nuotatori. Respirano con le branchie l'aria sciolta nell'acqua. La circolazione è semplice,
DettagliPodarcis sicula (Rafinesque, 1810) Lucertola campestre; Italian wall lizard
225 Podarcis sicula (Rafinesque, 1810) Lucertola campestre; Italian wall lizard Podarcis sicula (foto S. Viglietti) Tassonomia e distribuzione generale Specie altamente politipica con un elevata variabilità
DettagliCOMPRENSORIO ALPINO CN2 Valle Varaita
COMPRENSORIO ALPINO CN2 Valle Varaita CORSO DI ABILITAZIONE ALLA CACCIA DI SELEZIONE AGLI UNGULATI RUMINANTI - 2013 - A cura di: Giordano Omar Tecnico faunistico C.A. CN2 DETERMINAZIONE DELL ETÀ DEI SOGGETTI
DettagliA G A P O R N I S CLASSIFICAZIONE SPECIE SOTTOSPECIE MUTAZIONE. verde scuro. verde oliva. pastello verde. pastello verde scuro. pastello verde oliva
1 A G A P O R N I S CLASSIFICAZIONE Ordine: Famiglia: Sottofamiglia: Genere: Psittaciformes Psittacidae Psittacinae Agapornis SPECIE SOTTOSPECIE MUTAZIONE nigrigenis verde verde scuro verde oliva pastello
DettagliPodarcis muralis (Laurenti, 1768) Lucertola muraiola; Common wall lizard
219 Podarcis muralis (Laurenti, 1768) Lucertola muraiola; Common wall lizard Podarcis muralis (foto F.M. Guarino) Tassonomia e distribuzione generale La tassonomia di P. muralis si presenta complessa,
DettagliLa carta dei paesaggi italiani Colora la cartina dei grandi paesaggi italiani, seguendo le indicazioni della legenda.
La carta dei paesaggi italiani Colora la cartina dei grandi paesaggi italiani, seguendo le indicazioni della legenda. paesaggio alpino = verde paesaggio appenninico = rosso paesaggio padano = giallo paesaggio
DettagliA G A P O R N I S - 4
A G A P O R N I S - 4 1 CLASSIFICAZIONE Ordine: Famiglia: Sottofamiglia: Genere: Psittaciformes Psittacidae Psittacinae Agapornis SPECIE SOTTOSPECIE MUTAZIONE Nigrigenis Serie verde: verde (ancestrale),
DettagliSTANDARD DI RAZZA DELLA PECORA ALPAGOTA
STANDARD DI RAZZA DELLA PECORA ALPAGOTA 75 Standard di razza della Pecora Alpagota CARATTERI DELLA PECORA ALPAGOTA, CONOSCIUTA ANCHE COME PAGOTA CARATTERI ESTERIORI Taglia media. Testa acorne, in entrambi
DettagliGeneralità sugli Ungulati
CORSO PER CACCIATORI DI UNGULATI CON METODI SELETTIVI URCA Cremona 2016 Generalità sugli Ungulati A cura di Elisa Armaroli Alcuni concetti Nella nomenclatura binomiale ogni specie animale o vegetale viene
DettagliProvincia Autonoma di Trento
I Serpenti Spesso la gente che casualmente si imbatte in un serpente reagisce come fosse una vipera, ma se è vero che i viperidi sono serpenti, ovviamente non tutti i serpenti sono vipere. Il principale
DettagliTilia, Tiglio (Tiliaceae)
, Tiglio (ceae) cordata (T. parvifolia), Tiglio selvatico, Tiglio di montagna Albero a foglia caduca originario dell'europa dalla chioma inizialmente conica, poi allargata, i rami sono inizialmente eretti
DettagliAssociazione Lombarda Avicoltori BARBUTA D UCCLE
BARBUTA D UCCLE I GENERALITA Origine: Belgio, Uccle. Selezionata dal Sig. Michel van Gelber nel 1904. E' il risultato di incroci di polli nani calzati con la Barbuta d' Anversa. Uovo Peso minimo g. 35
DettagliAssociazione Lombarda Avicoltori ITALIANA
ITALIANA I GENERALITA Origine: Germania. Selezionata da polli di campagna italiani. Uovo Peso minimo g. 55 Colore del guscio: bianco candido. Anello Gallo : 18 Gallina : 16 II TIPOLOGIA ED INDIRIZZI PER
DettagliCydalima perspectalis
Cydalima perspectalis (la Piralide del bosso) Massimo Bariselli - SFR Inquadramento della specie Lepidottero piralide Origine: Asia Dal 2007 al 2011 inserito nell'alert List dell'eppo Non esiste attualmente
DettagliI CIPRINIDI ITALIANI
CISBA Corso: La fauna ittica dei corsi d acqua Parco del Ticino 5-95 9 settembre 2005 I CIPRINIDI ITALIANI Biologia ed ecologia Paolo Turin Bioprogramm scrl - Padova I CIPRINIDI IN ITALIA I ciprinidi indigeni
DettagliCOLOMBACCIO. Nome: Colombaccio Famiglia: Columbidae Nome scientifico: Columba palumbus COME RICONOSCERLO
COLOMBACCIO Nome: Colombaccio Famiglia: Columbidae Nome scientifico: Columba palumbus COME RICONOSCERLO Il colombaccio ha dimensioni medie e poco superiori a quelle di un Colombo torraiolo (chiamati piccioni
DettagliI FUNGHI PORCINI. I Porcini appartenenti alla sezione Edules sono quattro:
I FUNGHI PORCINI Porcino è il nome volgare di un gruppetto di funghi appartenenti al genere Boletus sezione Edules. I funghi del genere Boletus si possono decrivere come segue: - Funghi omogenei ( la carne
DettagliAssociazione Lombarda Avicoltori BARBUTA DI GRUBBE
BARBUTA DI GRUBBE I GENERALITA Origine: Belgio. Apparsa agli inizi del XX secolo nell allevamento di Robert Pauwels a Everberg. Chiamata poi come la città De Grubbe. Uovo Peso minimo g. 35 Colore del guscio:
DettagliTree Work Bando Cariplo 2013/14 U.A.1
IL TORRENTE COSIA: FILO CONDUTTORE DELLA BIODIVERSITA' TRA NATURA E UOMO BANDO CARIPLO - SCUOLA 21, A.S. 2013/14 FASE 1: "ESPLORAZIONE DELL'ARGOMENTO" - CLASSE III UNITA' DI APPRENDIMENTO 1: L'AGROECOSISTEMA
DettagliINCONTRI IN MONTAGNA: LE VIPERE
INCONTRI IN MONTAGNA: LE VIPERE 1) Come conoscerle; 2) Come prevenire il morso; 3) Come riconoscere le caratteristiche del morso; 4) Cosa fare e non fare immediatamente. Conoscere le vipere Classe:Lepidosauri
DettagliDAINO MASCHI FEMMINE Lunghezza testa-tronco tronco (cm) Lunghezza coda (cm) Altezza al garrese (cm) Pes
Corso di formazione per la conoscenza del capriolo Caratteristiche distintive per il riconoscimento degli ungulati A cura di Lilia Orlandi e Sandro Nicoloso Foto di: Andrea Barghi CERVO MASCHI FEMMINE
DettagliAree naturali tutelate. in Friuli Venezia Giulia
Direzione centrale infrastrutture, mobilità, pianificazione territoriale, lavori pubblici, università Servizio tutela del paesaggio e biodiversità Aree naturali tutelate Gestione nell ambito rete costiero
Dettagli1. L'EUROPA E L'ITALIA: CONFINI, COSTE, RILIEVI E PIANURE. Pearson Italia
1. L'EUROPA E L'ITALIA: CONFINI, COSTE, RILIEVI E PIANURE. L'Europa nel mondo L Europa è il quarto continente per dimensioni: solo l Oceania è più piccola. Dal punto di vista geografico è un estensione
DettagliScheda tecnica del D. Mandarino mutazione Petto Nero
mutazione Petto Nero Disegno Petto Nero Striscia dell'occhio (Lacrima) Assente. Striscia del becco (Mustacchio) E' presente in entrambi i sessi, deve essere sempre presente a fianco della valva superiore
DettagliCORDATI. Biologia generale Prof.ssa Bernardo
CORDATI I Cordati rappresentano un phylum di animali comprendente organismi di diversa forma e complessità, caratterizzati dall avere struttura di sostegno interna chiamata notocorda. L albero evolutivo
DettagliRhynchophorus ferrugineus (Punteruolo rosso delle palme)
Rhynchophorus ferrugineus (Punteruolo rosso delle palme) Morfologia Adulto L adulto di colore variabile dal ruggine al marrone rossastro presenta alcune macchioline nere nella parte superiore del torace.
DettagliCrnigoj Annalisa classe 1 B scheda biologica fauna. Egretta Dimorpha. Nome scientifico: Egretta Garzetta. Nome comune:
Crnigoj Annalisa classe 1 B scheda biologica fauna Egretta Dimorpha Specie/famiglia: HABITAT: Descrizione: Alimentazione: Egretta Garzetta Famiglia ardeidae,specie E.garzetta Adora l acqua e vive in ambienti
DettagliTabella 20 Elenco tassonomico delle specie di rettili rilevate in provincia di Milano. Ordine Famiglia Nome latino Nome italiano
RETTILI 2.2.1 Analisi generale dei dati raccolti Il popolamento dei rettili della provincia di Milano risulta composto da 12 specie, non sono state inserite le segnalazioni bibliografiche di specie alloctone
DettagliMATERIALE DIDATTICO PER IPOVEDENTI
OASI DELLA MADONNINA SANT ALBANO STURA (CN) - PIEMONTE MATERIALE DIDATTICO PER IPOVEDENTI WWW.OASIMADONNINA.EU WWW.IATFOSSANESE.COM WWW.UNIONEDELFOSSANESE.CN.IT WWW.COMUNE.SANTALBANOSTURA.CN.IT _oasi naturalistica
DettagliLibellule. Miniguida all osservazione delle libellule in Valposchiavo. Codazzurra comune Ischnura elegans
Fonti Inventario degli ambienti acquatici con libellule in Valposchiavo, ARINAS environment AG, 2014 Odonata, die Libellen der Schweiz, Fauna Helvetica, 2005 www.cscf.ch www.lepus.unine.ch www.odonata.it
DettagliSCHEDE PER L IDENTIFICAZIONE VARIETALE ARANCIO
SCHEDE PER L IDENTIFICAZIONE VARIETALE ARANCIO CULTIVAR: BIONDO DEL GARGANO Sinonimi: Biondo comune del Gargano Origine e Diffusione: Fin dal 1700 si hanno tracce della coltivazione degli agrumi nel Gargano.
DettagliCapra di Saanen ( 1 )
Stato: 20.02.2008 Capra di Saanen ( 1 ) m f m f 90 80 85 60 fine bianca con corto, ben aderente bianca, tollerate piccole macchie pigmentate; accettati becchi e capre decornati Colore bianco impuro Becchi
DettagliI Rettili sono vertebrati soprattutto terrestri. Pertanto possiedono caratteristiche adatte a vivere in questo ambiente: possiedono quattro arti per
I RETTILI I Rettili sono vertebrati soprattutto terrestri. Pertanto possiedono caratteristiche adatte a vivere in questo ambiente: possiedono quattro arti per camminare (nel corso dell evoluzione si sono
DettagliLE ACQUE SOTTERRANEE
LE ACQUE SOTTERRANEE Le forme dell acqua In un territorio alpino l acqua è presente come: ghiacciaio ad alta quota acqua corrente nei fiumi e nei torrenti acqua ferma nei laghi acqua fluente nel sottosuolo
DettagliRICONOSCIMENTO E TRATTAMENTO DELLE SPECIE DI RETTILI CHE GIUNGONO AL CENTRO DI RECUPERO ANIMALI SELVATICI DI VANZAGO
VOLONTARI PER IL RECUPERO DELLA FAUNA SELVATICA RICONOSCIMENTO E TRATTAMENTO DELLE SPECIE DI RETTILI CHE GIUNGONO AL CENTRO DI RECUPERO ANIMALI SELVATICI DI VANZAGO VANZAGO 20 APRILE 2008 29 GIUGNO 2008
DettagliZone fitoclimatiche GLI AR I BUSTI DEL CAS C T AS ANETUM T
Zone fitoclimatiche GLI ARBUSTI DEL CASTANETUM IL TERRITORIO ITALIANO La morfologia e le condizioni climatiche sono così varie che sono presenti numerosi ecosistemi. La vegetazione si è diffusa e affermata
DettagliNani di colore (FZw) Sommario. Razza nana in diversi colori
Nani di colore (FZw) Razza nana in diversi colori Peso minimo 1,1 kg Peso ideale 1,25-1,4 kg Peso massimo 1,5 kg Caratteri ereditati dominanti Grigio ferro, Hotot e martora recessivi Originario dell Inghilterra
DettagliScreziato inglese (ESch)
Screziato inglese (ESch) Razza piccola con screziatura a punti Peso minimo 2,5 kg Peso ideale 2,7-3,1 kg Peso massimo 3,3 kg Caratteri ereditari recessivi Originario dell Inghilterra Discendente da conigli
DettagliLa valorizzazione del ruolo ambientale nell azienda agro-forestale Dalle misure agroforestali ai boschi di pianura
La valorizzazione del ruolo ambientale nell azienda agro-forestale Dalle misure agroforestali ai boschi di pianura I protagonisti: Paesaggio Agricoltura Foreste Attività antropiche Ecologia Biodiversità
DettagliF.O.I. onlus - C.T.N. ONDULATI & PSITTACIDI F O R P U S CLASSIFICAZIONE SPECIE SOTTOSPECIE MUTAZIONE
F O R P U S 1 CLASSIFICAZIONE Ordine: Famiglia: Sottofamiglia: Genere: Psittaciformes Aratingidae Forpinae Forpus (Boie) SPECIE SOTTOSPECIE MUTAZIONE coelestis (Linnè) nessuna ancestrale fulvo verde ala
DettagliMagnolia (Magnoliaceae)
(ceae) Magnolie a fogliame sempreverde grandiflora Gallisoniensis Albero selezionato in Francia dalla chioma conica ma che può essere foggiata a piramidale con potature. Le foglie sempreverdi sono ovali
DettagliAssociazione Lombarda Avicoltori TACCHINI
TACCHINI I GENERALITA Origine: America. Selezionato dai tacchini selvatici. Comune negli stati dell'europa occidentale già dal 1550. Uovo Peso minimo g. 70 Colore del guscio: bruno giallastro con dei puntini
DettagliMINI-GUIDA delle SPECIE DA SEGNALARE
Citizen Science nel Parco Nazionale Gran Paradiso MINI-GUIDA delle SPECIE DA SEGNALARE Foto: Silvia Ghidotti INDICE La limaccia rossa: Arion vulgaris 1 Com è fatta una farfalla 2 Aglais urticae 3 Euphydryas
DettagliCEFALO (www.cutgana.it/acquario/specie/cefalo.htm)
Forma biologica FALASCO (www.iltuffetto.it) Pianta erbacea perenne con fusto eretto e robusto a margine seghettato e tagliente. I fiori sono raccolti in infiorescenze composte da spighe brune riunite in
DettagliGUIDA ALLE PRINCIPALI VARIETA DI SCALARE DOMESTICO by
GUIDA ALLE PRINCIPALI VARIETA DI SCALARE DOMESTICO by Il cosidetto Silver è la forma più comune in commercio è quella che si avvicina maggiormente al "wild-type", ha il corpo argenteo, il dorso bruno/rossiccio,
DettagliAssociazione Lombarda Avicoltori ORPINGTON
ORPINGTON I GENERALITA Origine: Selezionata dall'inglese William Cook nel 1886. Il nome deriva dal villaggio dove viveva Cook. Selezionata incrociando differenti razze, quali, Minorca, Plymouth Rock e
DettagliGeoemyda spengleri. Origini ed Habitat
Geoemyda spengleri Tassonomia Regno: Animalia Phylum: Chordata Classe: Reptilia Ordine: Testudines Sottordine: Cryptodira Superfamiglia: Testudinoidea Famiglia: Geoemydidae Sottofamiglia: Geoemydinae Genere:
DettagliAssociazione Lombarda Avicoltori LIVORNO
LIVORNO I GENERALITA Origine: Italia centrale. Razza selezionata usando polli leggeri allevati nelle campagne toscane. Uovo Peso minimo g. 55 Colore del guscio: bianco: Anello Gallo : 18 Gallina : 16 II
DettagliPersico trota (Micropterus salmoides)
3.2.21 Persico trota (Micropterus salmoides) Specie alloctona di taglia media, raramente superiore a 60 cm di lunghezza e con un peso massimo intorno a 3-4 kg. Originaria del Nord America, la specie è
DettagliECOLOGIA E RIPRODUZIONE
ECOLOGIA E RIPRODUZIONE L ECOLOGIA Che cos è? E lo studio delle relazioni degli esseri viventi e il loro ambiente naturale (oikos). 2 Struttura di un Ecosistema ECOSISTEMA Componente Biotica Componente
Dettagliuccelli Gelochelidon nilotica (Gmelin, 1789) regno animale fam. Sternidae sinonimo Sterna nilotica (Gmelin, 1789)
uccelli Gelochelidon nilotica (Gmelin, 1789) sinonimo Sterna nilotica (Gmelin, 1789) regno animale fam. Sternidae Fonte immagine www.liguriabirding.net- foto E. Ruggeri Questa sterna, chiamata volgarmente
DettagliLa montagna. Ghiacciai. Clima e vegetazione
La montagna Le montagne sono disposte in modo ordinato lungo una catena montuosa o in un massiccio (non in linea). I rilievi sono costituiti da versanti delimitati in cima dai crinali (o spartiacque) e
DettagliApprofondimenti 1 - Informazioni generali
Approfondimenti 1 - Informazioni generali Principali caratteristiche morfologiche della conchiglia dei gasteropodi L animale completo apertura H labbro (o peristoma) ultimo giro capo D H = altezza piede
DettagliLe coste: basse (foci fluviali, spiagge, lagune) e alte (ciglione carsico) FVG 17 Lagune GFGeol - STAN 1
Le coste: basse (foci fluviali, spiagge, lagune) e alte (ciglione carsico) FVG 17 Lagune GFGeol - STAN 1 laguna di Marano FVG 17 Lagune GFGeol - STAN 2 Rappresentazione imprecisa, difficile FVG 17 Lagune
Dettagliclimaticamente questa vasta area ed eventualmente verificare se sono stati registrati cambiamenti significativi degli stessi
I CLIMI IN ITALIA: LE AREE TEMPERATE UMIDE CON ESTATE CALDA Introduzione Con questo articolo inauguriamo una rassegna sui climi italiani iniziando da quelli identificati, nella convenzione internazionale,
DettagliTetrao Tetrix Fagiano di Monte o Gallo Forcello CZ: Tetřívek Obecny EN: Black Grouse
Tetrao Tetrix Fagiano di Monte o Gallo Forcello CZ: Tetřívek Obecny EN: Black Grouse Esemplare adulto maschio di Tetrao tetrix DIFFUSIONE IN REPUBBLICA CECA Le zone di maggior diffusione del gallo forcello
Dettagliuccelli Thalasseus sandvicensis (Stotz et al., 1996)
uccelli Thalasseus sandvicensis (Stotz et al., 1996) sinonimo Sterna sandvicensis (Latham, 1787) regno animale fam. Sternidae Fonte immagine foto G. Massa Questa bella sterna è chiamata anche beccapesci
DettagliTrachemys scripta (Schoepff, 1792) Scivolatrice comune
Trachemys scripta (Schoepff, 1792) Scivolatrice comune T. s. elegans Classificazione Sottordine Superfamiglia Famiglia Sottofamiglia Cryptodira Testudinoidea Emydidae Emydinae Trachemys scripta, con le
DettagliAssociazione Lombarda Avicoltori BRAHMA
BRAHMA I GENERALITA Origine: Selezionata in U.S.A. da polli di origine asiatica. Uovo Peso minimo g. 60 Colore del guscio: da giallo bruno a giallo rosso. Anello Gallo : 27 Gallina : 24 II TIPOLOGIA ED
DettagliCinghiale (Sus scrofa)
CORSO PER CACCIATORI DI UNGULATI CON METODI SELETTIVI URCA Cremona 2016 Cinghiale (Sus scrofa) A cura di Ambrogio Lanzi Sistematica 2 Distribuzione 3 Evoluzione della popolazione 4 Distribuzione nel novecento
DettagliAssociazione Lombarda Avicoltori PADOVANA
PADOVANA I GENERALITA Origine: Italia. Razza molto antica, selezionata incrociando polli di campagna ciuffati. Uovo Peso minimo g. 50 Colore del guscio: bianco. Anello Gallo : 18 Gallina : 16 II TIPOLOGIA
DettagliUN VIAGGIO IDEALE: 1. Lo studio del paesaggio
UN VIAGGIO IDEALE: 1. Lo studio del paesaggio 1 Il vero viaggio di scoperta non consiste nel cercare nuove terre, ma nell avere nuovi occhi (Marcel Proust) 2 Questi nuovi occhi ci serviranno per leggere
Dettagli