Analisi Matematica I DISEQUAZIONI Risposte Pagina Es. 1 Es. 2 Es. 3 Es. 4 Es. 5 1
|
|
- Marco Fantoni
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Analisi Matematica I DISEQUAZIONI Risposte Pagina Es. Es. Es. 3 Es. 4 Es. 5 AVVERTENZA: Scrivere le risposte scelte nello spazio in alto a destra. In ogni esercizio una sola risposta è corretta. Esercizio. A [, 0] B (, ] [0, 3) C (3, + ) D (, + ) L insieme delle soluzioni della disequazione x log(x+) x 3 0è: Esercizio. L insieme delle soluzioni della disequazione x x 6 > 0è: A (, 3) B (3, + ) C R \ [ 3, 3] D ( 3, 3) Esercizio 3. L insieme delle soluzioni della disequazione x >xè: A (, 0) (0, ) B R \{0} C (0, ) D (, 0) Esercizio 4. A ( 3, ] B (, ) C [, + ) D ( 3, ] [, + ) L insieme delle soluzioni della disequazione e x x+3 è: Esercizio 5. L insieme delle soluzioni della disequazione x +x > è: A (, 0) B R \{ } C [0, + ) D [0, ]
2 Analisi Matematica I DISEQUAZIONI Risposte Pagina Es. Es. Es. 3 Es. 4 Es. 5 AVVERTENZA: Scrivere le risposte scelte nello spazio in alto a destra. In ogni esercizio una sola risposta è corretta. Esercizio. L insieme delle soluzioni della disequazione x > è: A (, ) (, 0) (0, + ) B (, + ) C (, ) D (, ) (0, + ) Esercizio. L insieme delle soluzioni della disequazione x 4 x 0è: A (, ] {0} [, + ) B (, ] [, + ) C [, ] D R Esercizio 3. L insieme delle soluzioni della disequazione x x è: A (, 0] B R C [0, + ) D (0, + ) Esercizio 4. L insieme delle soluzioni della disequazione log (x ) < è: A (0, ) (, + e) B (, ) (, + e) C ( e, ) (, + e) D (, + e) Esercizio 5. L insieme delle soluzioni della disequazione sin 5x + cos 5x è: A [0, 0π] B R C [0, 7] D [ 0, 5 π]
3 Analisi Matematica I DOMINI DI FUNZIONE Risposte Pagina Es. Es. Es. 3 Es. 4 Es. 5 AVVERTENZA: Scrivere le risposte scelte nello spazio in alto a destra. In ogni esercizio una sola risposta è corretta. Esercizio. Il dominio della funzione f(x) = x + x 3è: A [, 3] B (, 3) C R \{3} D Esercizio. Il dominio della funzione f(x) =log( x x)è: A [, ] B [0, + ) C (0, ) D [0, ) Esercizio 3. Il dominio della funzione f(x) = A (, ] B (, 3) [, 3) C (3, + ) D [, 3) 8 x 3 x 9 è: Esercizio 4. Il dominio della funzione f(x) = ex 3e x e 3x è: A (log 3, + ) B R \{3} C R \{log 3} D [0, 3] Esercizio 5. Il dominio della funzione f(x) = 4 x 3 x è: A (, 3] {0} [3, + ) B ( 3, 3) C (, 3] [3, + ) D [0, 3)
4 Analisi Matematica I DOMINI DI FUNZIONE Risposte Pagina Es. Es. Es. 3 Es. 4 Es. 5 AVVERTENZA: Scrivere le risposte scelte nello spazio in alto a destra. In ogni esercizio una sola risposta è corretta. Esercizio. Il dominio della funzione f(x) = 3x 4x + è A (, 3] [, + ); B (, 3) (, + ); C [0, + ); D (, ] [ 3, + ). Esercizio. Il dominio della funzione f(x) =log x x +3 è A (, 3) B R \{, 3} C (3, + ) D (, ) Esercizio 3. Il dominio della funzione f(x) = x x è A [, ]; B (, ); C (, ]; D [0, + ). Esercizio 4. Il dominio della funzione f(x) = log (x 3) log (x +) è A (0, + ); B (, + ); C (, 3); D (3, + ). Esercizio 5. Il dominio della funzione f(x) = log (3x ) log (x 3) è A ( 3, ) (, + ); B ( 3, + ) ; C ( 3, 3 ) ; D (0, ) (, + ).
5 Analisi Matematica I FUNZIONI ELEMENTARI Risposte Versione Es. Es. Es. 3 Es. 4 Es. 5 AVVERTENZA: Scrivere le risposte scelte nello spazio in alto a destra. In ogni esercizio una sola risposta è corretta. Esercizio. Sia f(x) =sinx, g(x) =log x. La funzione g(f (x)) è A log(sin x); B log sin x ; C log(sin x ); D sin log x. Esercizio. Sia f(x) =sin(log x ). Questa funzione è A pari; B dispari; C periodica; D crescente Esercizio 3. Sia f(x) = tan x, g(x) =x. La funzione f(g(x)) è A pari; B dispari; C crescente; D periodica. Esercizio 4. Sia f(x) = log sin x. Questa funzione è A periodica di periodo π; B periodica di periodo π; C dispari; D crescente. Esercizio 5. Sia f(x) =sinx +log x, g(x) =e x. La funzione g(f(x)) è A e sin x x ; B e x log[sin x]; C e (sin x)log x ; D xe sin x.
6 Analisi Matematica I FUNZIONI ELEMENTARI Risposte Versione Es. Es. Es. 3 Es. 4 Es. 5 AVVERTENZA: Scrivere le risposte scelte nello spazio in alto a destra. In ogni esercizio una sola risposta è corretta. Esercizio. Sia f(x) =sinx, g(x) =logx. La funzione g(f (x)) è A 4 log sin x; B log sin x ; C 4log sin x ; D sin log x. Esercizio. Sia f(x) = tan sin x. Questa funzione è A pari; B dispari; C periodica; D crescente Esercizio 3. Sia f(x) = tan x, g(x) =x3. La funzione f(g(x)) è A pari; B dispari; C crescente; D periodica. Esercizio 4. Sia f(x) =e tan x. Questa funzione è A periodica di periodo π/3; B periodica di periodo π; C dispari; D crescente. Esercizio 5. Sia f(x) =sinx +log x 3, g(x) =e x. La funzione g(f(x)) è A e sin x x 3 ; B e x 3 log sin x; C e (sin x)log x3 ; D x 3 e sin x.
7 Analisi Matematica I FUNZIONI ELEMENTARI Risposte Versione Es. Es. Es. 3 Es. 4 Es. 5 3 AVVERTENZA: Scrivere le risposte scelte nello spazio in alto a destra. In ogni esercizio una sola risposta è corretta. Esercizio. Sia f(x) =sinx, g(x) =e x. La funzione g(f (x)) è A e sin x ; B e sin x ; C e sin x ; D e sinx. Esercizio. Sia f(x) =x log sin x. Questa funzione è A pari; B dispari; C periodica; D crescente Esercizio 3. Sia f(x) = arctan x, g(x) =x 7. La funzione f(g(x)) è A pari; B decrescente; C crescente; D periodica. Esercizio 4. Sia f(x) = arctan sin x. Questa funzione è A periodica di periodo π; B periodica di periodo π; C pari; D crescente. Esercizio 5. Sia f(x) =sinx +logx 3, g(x) =e x. La funzione g(f(x)) è A e sin x x 3 ; B e x 3 log(sin x); C e sin x x 3 ; D xe sin x 3.
8 Analisi Matematica I FUNZIONI ELEMENTARI Risposte Versione Es. Es. Es. 3 Es. 4 Es. 5 4 AVVERTENZA: Scrivere le risposte scelte nello spazio in alto a destra. In ogni esercizio una sola risposta è corretta. Esercizio. Sia f(x) =sinx, g(x) =e x x. La funzione g(f(x)) è A esin x e x ; B e (sin x/ sin x) ; C e sin x sin x; D esin x e sin x. Esercizio. Sia f(x) = arcsin (sin x 5 ). Questa funzione è A pari; B dispari; C periodica; D decrescente Esercizio 3. Sia f(x) = arctan x, g(x) =x 3. La funzione f(g(x)) è A pari; B dispari; C decrescente; D periodica. Esercizio 4. Sia f(x) = log(sin x). Questa funzione è A periodica di periodo π; B periodica di periodo π; C dispari; D crescente. Esercizio 5. Sia f(x) =cosx + log tan x, g(x) =e x. La funzione g(f(x)) è A e cos x tan x; B e tan x log cos x; C e cos x tan x ; D (cos x)e tan x.
9 Analisi Matematica I FUNZIONI ELEMENTARI Risposte Versione Es. Es. Es. 3 Es. 4 Es. 5 5 AVVERTENZA: Scrivere le risposte scelte nello spazio in alto a destra. In ogni esercizio una sola risposta è corretta. Esercizio. Sia f(x) =arcsinx, g(x) =e x. La funzione g(f (x)) è A e (arcsin x) ; B e arcsin x ; C e arcsin x ; D e arcsin x. Esercizio. Sia f(x) = log(arccos x ). Questa funzione è A pari; B dispari; C periodica; D crescente Esercizio 3. Sia f(x) = arctan x, g(x) =coshx. La funzione f(g(x)) è A pari; B dispari; C crescente; D periodica. Esercizio 4. Sia f(x) = arctan (sinh x). Questa funzione è A periodica di periodo π; B periodica di periodo π; C crescente; D pari. Esercizio 5. Sia f(x) =sinx + log(cos 3 x), g(x) =e x. La funzione g(f(x)) è A e sin x cos 3 x; B e cos3 x log sin x; C e sin x cos x 3 ; D (cos x)e sin x 3.
10 Analisi Matematica I FUNZIONI ELEMENTARI Risposte Versione Es. Es. Es. 3 Es. 4 Es. 5 6 AVVERTENZA: Scrivere le risposte scelte nello spazio in alto a destra. In ogni esercizio una sola risposta è corretta. Esercizio. Sia f(x) =arcsin x, g(x) =e x. La funzione f(g(x)) è A arcsin (e x / ); B e arcsin x ; C arcsin (e x ); D arcsin (e x ). Esercizio. Sia f(x) =x 3 log(arccos x ). Questa funzione è A pari; B dispari; C periodica; D crescente Esercizio 3. Sia f(x) = arctan x, g(x) =cosh x. La funzione f(g(x)) è A pari; B dispari; C crescente; D periodica. Esercizio 4. Sia f(x) = x arctan (sinh x). Questa funzione è A periodica di periodo π; B periodica di periodo π; C crescente; D dispari. Esercizio 5. Sia f(x) =sinhx + log(cos 3 x), g(x) =e x. La funzione g(f(x)) è A e sinh x cos 3 x; B e cos3 x log(sinh x); C e sinh x cos x 3 ; D cos xe sinh x 3.
11 Analisi Matematica I FUNZIONI ELEMENTARI Risposte Versione Es. Es. Es. 3 Es. 4 Es. 5 7 AVVERTENZA: Scrivere le risposte scelte nello spazio in alto a destra. In ogni esercizio una sola risposta è corretta. Esercizio. Sia f(x) = x, g(x) =sinx + x. Allora, f(g(x)) è A sin x + x ; B sin x + x ; C sin x + x ; D sin x + x. Esercizio. Sia f(x) =e x + x +,g(x) = x. Allora, f(g(x)) è uguale a A e x + x ; B e x + x ; C e x + x +; D e x + x +. Esercizio 3. Sia f(x) =sinx + x, g(x) =e x. Allora, f(g(x)) è A x +sine x ; B e x +sinx; C e x +sine x ; D sin (e x + x). Esercizio 4. Sia f(x) =sinx + x, g(x) =e x. Allora, g(f(x)) è A e sin x + e x ; B e sin x ; C e sin x+x ; D e sin x + x. Esercizio 5. La funzione f(x) =+ x A è iniettiva B è monotona sul suo dominio C è limitata sul suo dominio D è inferiormente limitata sul suo dominio.
12 Analisi Matematica I FUNZIONI ELEMENTARI Risposte Versione Es. Es. Es. 3 Es. 4 Es. 5 8 AVVERTENZA: Scrivere le risposte scelte nello spazio in alto a destra. In ogni esercizio una sola risposta è corretta. Esercizio. Sia f(x) = x +3. Allora f ([, )) è uguale a A [, ) B ( 5, 4] [, ) C [4, 5) D (, ) Esercizio. Sia f(x) =3 log(x + ). Allora f([0, ]) è uguale a A [3 log, 3] B [3, + ) C (, 3) D (, 3 log ) Esercizio 3. Sia f(x) =e x. L insieme f ([, 3)) è A [ +log3, ) (, + log 3]; B ( log 4, ] [, log 4); C ( +log3, ] [, + log 3); D [ +log3, ] [, + log 3]. Esercizio 4. Sia f(x) =x e g(x) =x.siaf(x) =f(g(x)). Allora, F ([4, 5]) è A (6, 5]; B (6, 5); C ( 6, 5); D [6,5]. Esercizio 5. Se f(x) =3x + allora A f (x) = x 3 3 B f (x) =x +3 C f (x) =x 3 D f (x) non esiste
13 Analisi Matematica I PROPRIETÀ QUALITATIVE DELLE FUNZIONI E GRAFICI AVVERTENZA: In ogni esercizio una sola risposta è corretta. Esercizio. Sono date le funzioni Allora, per ogni x R: A sgn x = U( x) U(x) B sgn x = x x sgn x = { se x>0 0 se x =0 se x<0 e U(x) = { se x 0 0 se x<0 C sgn x = U(x) U( x) D sgn x =U(x) Esercizio. Sia f(x) = sin 3x. Allora, nell intervallo [ π,π ] la funzione f(x) ha: A esattamente 7 zeri B esattamente 3 zeri C un unico zero D esattamente 5 zeri Esercizio 3. Sia f(x) =x cos x Allora: A esiste almeno un x 0 R tale che f(x 0 )=0 B esistono punti a, b tali che 0 <a<be f(x) è decrescente nell intervallo [a, b] C f(x) ha un punto di massimo per x =0 D f(x) ha un punto di minimo per x =0 Esercizio 4. Sia f(x) = x. Allora: A f(x) ha tre punti di minimo assoluto B f(x) non ha punti di massimo o di minimo C f(x) ha un unico punto di minimo D f(x) ha due punti di massimo assoluto
14 Esercizio 5. Sia f(x) =(x )(x 4). Allora: A la restrizione di f(x) all intervallo (, ) è invertibile B la restrizione di f(x) all intervallo [, ) è invertibile C la restrizione di f(x) all intervallo [, + ) è invertibile D la restrizione di f(x) all intervallo [0, ] è invertibile Esercizio 6. Sia f(x) = x + x + x 3 Allora: A f(x) ha esattamente due zeri B f(x) è decrescente sul suo dominio C f(x) ha almeno un punto stazionario D f(x) ha un asintoto obliquo Esercizio 7. Siano f(x) = cosh x e g(x) = sinh x. Allora: A esiste un punto x 0 R tale che f(x 0 )=g(x 0 ) B f(x) eg(x) sono asintotiche per x + C f(x)+g(x) ha un minimo per x =0 D f (x)+g (x) è limitata Esercizio 8. Sia f(x) = (sgn x) (sin x). Allora: A f(x) è periodica B f(x) ha un punto angoloso in x =0 C f(x) ha una discontinuità di prima specie in x =0 D il limite di f(x) perx 0 non esiste Esercizio 9. Sia f(x) = Allora: { e /x se x 0 /e se x =0 A f(x) ha un punto di massimo relativo in x =0 B f(x) ha un punto di massimo assoluto in x =0 C f(x) ha una discontinuità di prima specie in x =0 D f(x) ha un punto di minimo assoluto in x =0
15 Analisi Matematica I LIMITI AVVERTENZA: In ogni esercizio una sola risposta è corretta. Esercizio. Il limite lim x + x + x 3 x 4 + x 3 cos x A è0; B è+ ; C è; D Non esiste. Esercizio. Il limite A è0; B è+ ; C è/; D è3 Esercizio 3. Il limite A è+ ; B è0; C è3/4; D non esiste. Esercizio 4. Il limite A è+; B è ; C è0; D non esiste. Esercizio 5. Il limite x +(sinx)/x +3 lim x + x +3sinx + lim t + 3e t + e t 4e t + e t x + e x lim x + e x x e x + x 4 lim x e x x 5 A è0; B è ; C è+ ; D non esiste.
16 Analisi Matematica I LIMITI Esercizio 6. Data la funzione f(x) = sin x log( + x), x A lim f(x) =+ B lim f(x) =0 C lim f(x) = D lim f(x) = x 0 x 0 x 0 x 0 Esercizio 7. Data la funzione f(x) = sin x ex+ x, A lim f(x) = ; B lim f(x) =0; C lim f(x) =; D lim f(x) = e. x 0 x 0 x 0 x 0 Esercizio 8. Data la funzione f(x) = log( + x ) x + arctan x x + e x, A lim f(x) = ; B lim f(x) =0; C lim f(x) =; D lim f(x) = x x x x. Esercizio 9. Data la funzione f(x) = log( + x) x +sinx x + e x, A lim f(x) =+ ; B lim f(x) =0; x + x + C il lim f(x) non esiste; D lim f(x) = x + x +. Esercizio 0. Data la funzione f(x) = x + x x +sinx 3x, + A lim f(x) =+ ; B lim f(x) =0; x + x + C il lim f(x) non esiste; D lim f(x) = x + x + 3. Esercizio. Data la funzione f(x) = x(ex 4 ) xe x + e x, A lim f(x) =+ ; B lim f(x) =0; x + x + C il lim f(x) =; D lim f(x) = x + x +. Esercizio. Per x, la funzione f(x) = log( + x ) x + arctan x x + e x A è un infinito; B è un infinitesimo; C ha limite uguale a ; D ha limite uguale a.
17 Analisi Matematica I LIMITI Esercizio 3. Data la funzione f(x) =(x ) sin ( ), x A lim f(x) =+ ; B lim f(x) =0; x x C il lim x f(x) non esiste; D lim x f(x) =. Esercizio 4. Data la funzione f(x) = 3sin(x ) e x, A lim f(x) =+ ; B lim f(x) non esiste; x x C il lim x f(x) =0; D lim x f(x) = 3. cos(x 5) Esercizio 5. Data la funzione f(x) =, (x 5) 8 5 A lim f(x) =+ ; B lim f(x) non esiste; x 5 x 5 C il lim x 5 f(x) =0; D lim x 5 f(x) =. Esercizio 6. Data la funzione f(x) =x(5 + sin x +cosx), A lim f(x) =+ ; B lim f(x) =0; x + x + C il lim f(x) non esiste; D lim f(x) =7. x + x + sin 3x Esercizio 7. lim = se: x 0 g(x) A g(x) =3x; B g(x) =3x ; C g(x) =x; D g(x) =9x. Esercizio 8. Per x 3, la funzione f(x) = cos(x 3) A ha lo stesso ordine di infinitesimo di (x 3) ; B ha ordine di infinitesimo superiore a (x 3) ; C ha ordine di infinitesimo inferiore a (x 3) ; D ha ordine di infinitesimo non confrontabile con (x 3). Esercizio 9. Data la funzione f(x) = tan 5x x, A lim f(x) =+ ; B lim f(x) =0; C lim f(x) =5; D lim f(x) = 5. x 0 x 0 x 0 x 0 Esercizio 0. Data la funzione f(x) = arctan 3(x +), x + A lim f(x) =0; B lim f(x) =; C lim f(x) =3; D lim f(x) =+. x x x x
18 Analisi Matematica I TEORIA DEI LIMITI AVVERTENZA: In ogni esercizio una sola risposta è corretta. Esercizio. Siano f (x), f (x) due funzioni tali che lim x + (f (x)+f (x)) = 5. Allora: A lim x + f (x) = e lim x + f (x) =3. B x 0 tale che sia f (x) chef (x) sono limitate nell intervallo [x 0, + ) C x 0 : x >x 0 i {, } : f i (x) > 0 D I limiti per x + sia di f (x) che di f (x) esistono finiti. Esercizio. Sia f(x) una funzione reale di variabile reale, tale che dom f = R. Se lim x 0 f(x) = 0, allora: A lim x 0 f(x) =+. B f(0) = 0 C f(x) =x + o(x) perx 0 D esiste un intorno dell origine sul quale f(x) è limitata Esercizio 3. È data una funzione y = f(x) tale che e x f(x) x per x [, ] \{0}. Allora: A f(x) è limitata sull insieme [, ] \{0} B lim x 0 f(x) = C f(x) > 0perx [, ] \{0} D il limite di f(x) perx 0 esiste finito sin x x Esercizio 4. Data la funzione reale di variabile reale y = f(x), se per ogni x 0, allora: x + x +3 f(x) x + x + A f(x) è limitata sull intervallo [0, + ) B lim x + f(x) = 3 C x 0 tale che x [x 0, + ) siha f(x) D il limite di f(x) perx + esiste finito.
19 Esercizio 5. Data la funzione reale di variabile reale y = f(x), se per ogni x R, allora: + sin x f(x) 4 + sin x A il limite di f(x) perx + non esiste B f(x) è periodica C f(x) > 0 per ogni x R D lim x + f(x) =3 Esercizio 6. Se f = o(g) eg = o(h) perx 0, allora: A f = o(h) perx 0 B f = o(h )perx 0 C f + g = o(h) perx 0 D f e g sono infinitesime per x 0 Esercizio 7. Siano f e g funzioni infinitesime per x 0, allora: A f g = o(g) perx 0 B f g = o(f) perx 0 C f + g = o(f) =o(g) perx 0 D f g = o(f) =o(g) perx 0 Esercizio 8. Sia g una funzione infinitesima per x 0. Se f = o(x) perx 0, allora: A f + g = o(x) perx 0 B f g = o(g) perx 0 C g f = o() per x 0 D f g = o() per x 0
20 Analisi Matematica I CONTINUITÀ AVVERTENZA: In ogni esercizio una sola risposta è corretta. Esercizio. L affermazione f(x) è continua in x 0 dom f significa che: A δ >0 ε >0 tale che se x dom f, x x 0 <εallora f(x) f(x 0 ) <δ B lim x x 0 f(x) = lim x x + f(x) 0 C ε >0 δ >0 tale che se x dom f, x x 0 <ɛallora f(x) f(x 0 ) <δ D δ >0 tale che ε >0, se x dom f, x x 0 <δallora f(x) f(x 0 ) <ε x Esercizio. Sia f(x) = x 3 per x 0 + x 0 per x =0. Allora: A f è continua nel punto x =0 B f ha una discontinuità di prima specie (salto) nel punto x =0 C f ha una discontinuità eliminabile nel punto x 0 D f è un infinitesimo per x 0 Esercizio 3. I valori dei parametri α,β R per i quali la funzione f(x) = suo intero dominio sono: { αx + β per x (x α) per x > è continua sul A ogni α R e ogni β R B ogni α R, eβ = α C ogni α R, eβ = 3α + α D α =0,β = Esercizio 4. Sia f(x) = Allora: { sin x se x Q cos x se x R \ Q. A la funzione ammette un unico zero per x =0 B f(x) è periodica di periodo π C f(x) è discontinua in ogni x R D esistono punti in cui f(x) è continua
21 Esercizio 5. Se la funzione y = f(x) è continua nel punto x 0, allora: A /f(x) è continua nel punto x 0 B f(x) è continua nel punto x 0 C sgn ( f(x) ) è continua nel punto x 0 D f(x) è continua nel punto x 0 Esercizio 6. A proposito della funzione y = f(x) si hanno le seguenti informazioni. f(x) è definita e continua per ogni x R. lim x f(x) = 3 e lim x + f(x) =3 3. f( ) = 3 e f() = 3. Allora: A f(x) ha almeno tre zeri B f(x) ha esattamente tre zeri C f(x) haalpiù tre zeri D f(0) = 0 Esercizio 7. Si considerino le funzioni f(x) = log x e g(x) =αx. Allora: A α R i grafici di f e g hanno intersezione vuota B α R i grafici di f e g si intersecano in almeno un punto C α R tale che i grafici di f e g si intersecano in almeno due punti D esiste un unico valore di α R per cui i grafici di f e g si intersecano in un unico punto Esercizio 8. Sia f una funzione reale di variabile reale, sia I un intervallo, I dom f, e siano dati due punti a, b I, con a<b. A Se f è continua su (a, b) allora esistono almeno un punto di massimo e almeno un punto di minimo di f su [a, b] B Se f è limitata su [a, b] allora esistono almeno un punto di massimo e almeno un punto di minimo di f su [a, b] C Se f è monotona su [a, b], allora esistono un punto di massimo e un punto di minimo di f su [a, b] D Se f(a) =f(b) allora esiste almeno un punto di estremo (massimo o minimo) di f su [a, b]
22 Analisi Matematica I CALCOLO DI DERIVATE Risposte Pagina Es. Es. Es. 3 Es. 4 Es. 5 AVVERTENZA: Scrivere le risposte scelte nello spazio in alto a destra. In ogni esercizio una sola risposta è corretta. Esercizio. La funzione f(x) =5e x +3x+ A non è derivabile; B ha derivata f (x) =(5x +5x + 0)e x +3x+ ; C ha derivata f (x) = (0x + 5)e x +3x+ ; D ha derivata f (x) =5e x +3x+. Esercizio. La funzione f(x) = 3 x A è derivabile solo per x>0; B ha derivata f (x) = 3 x; C ha derivata f (x) = 3 x; D non è derivabile per x =0. 3 Esercizio 3. La funzione f(x) =log A +x ; C ha derivata +x B +x ; x +x ; D x +x. Esercizio 4. Sia f : R R una funzione derivabile tre volte e x si abbia che f (x) > 0, allora: A f è monotona; C f è sicuramente limitata; B f ha punti di massimo o minimo; D f è sicuramente concava. Esercizio 5. Sia f : R R una funzione derivabile tale che x R, f (x) < 0, allora A ammette un punto di massimo; C ammette un punto di minimo; B è decrescente; D è sicuramente concava.
23 Analisi Matematica I CALCOLO DI DERIVATE Risposte Pagina Es. Es. Es. 3 Es. 4 Es. 5 Esercizio 6. La derivata della funzione f(x) =+ x 7 è tale che: A f (0) = ; B f (0) = ; C f (0) = ; D f non è derivabile in x =0. Esercizio 7. La derivata di f(x) =lnx x èlaseguente: A f (x) = x + x ; B f (x) =0; C f (x) = x ; D f (x) = ln x. x Esercizio 8. La derivata di f(x) = arctan x è la seguente: +x A f (x) =0; B f (x) = +x ; C f (x) = (x +) ( + x ) ; D f (x) = tan x arctan x. Esercizio 9. La funzione f(x) =sinlnx è tale che: A f (x) = cos x sin x ; B f (x) = x sin x ; C f (x) =coslnx; D f (x) = cos ln x. x Esercizio 0. La funzione f(x) =ln( x 5 ) è tale che: A f (0) = 5 ; B f (0) = ln ; C f (0) = 5 ln ; D f (0) = 5.
24 Analisi Matematica I DERIVABILITÀ E PROPRIETÀ DELLE FUNZIONI DERIVABILI AVVERTENZA: In ogni esercizio una sola risposta è corretta. { Esercizio. Sia f(x) = x + sin x per x 0 x per x =0. Allora, la derivata di f(x) nel punto x =0: A esiste ed è uguale a 0 B esiste ed è uguale a C esiste ed è uguale a D non esiste Esercizio. Sia f(x) una funzione definita per ogni x R, tale che f(x) sinh x. Allora: A f(x) è continua per x =0 B f(x) è derivabile per x =0 C f(x) è limitata in R D f(x) è continua per ogni x R Esercizio 3. Sia f(x) una funzione definita in un intorno completo I del punto x 0 = 0. Sotto quale delle seguenti ipotesi è possibile dedurre che f (0) esiste? A f(x) ha un punto di massimo nel punto x 0 =0 B f(x) è continua nel punto x 0 =0 C f (x) esiste per ogni x I \{0} e lim x 0 f (x) = lim x 0 + f (x) D f(x) cosh x per ogni x I Esercizio 4. La funzione y = f(x) è derivabile nel punto x 0. Sulla base di questa unica informazione, possiamo dedurre che: A f(x) è derivabile nel punto x 0 B e f(x) è derivabile nel punto x 0 C f(x) è derivabile nel punto x 0 D f(f(x)) è derivabile nel punto x 0
25 Esercizio 5. A proposito delle tre funzioni f,g,h si hanno le seguenti informazioni. dom f = dom g = dom h = R e f(r) =g(r) =h(r) =R.. f,g,h sono tutte funzioni di classe C su R 3. detta ϕ = f g h, sihaϕ (x) > 0 per ogni x R. Allora: A almeno una tra le funzioni f,g,h è crescente sull intero dominio R B tutte e tre le funioni f,g,h sono crescenti sull intero dominio R C almeno due tra le funzioni f,g,h sono crescenti sull intero dominio R D almeno una tra le funzioni f,g,h è decrescente sull intero dominio R Esercizio 6. Sia I un intervallo e siano a, b I, con a<b. Sia f una funzione definita su I e derivabile nell intervallo (a, b). Allora: A Se esiste un x 0 (a, b) tale che f (x 0 ) = 0 allora esiste un punto di estremo (massimo o minimo) di f in [a, b] B Se esiste un punto di massimo di f in [a, b], allora esiste un x 0 (a, b) tale che f (x 0 )=0 C Se a<c<d<besistono almeno un punto di massimo e almeno un punto di minimo di f in [c, d] D Se f(a) =f(b) allora esiste un x 0 (a, b) tale che f (x 0 )=0 Esercizio 7. Sia y = f(x) una funzione reale di variabile reale, con dom f = R, derivabile in ogni punto x R. Allora: A Se f è pari allora esiste x 0 tale che f (x 0 ) > 0 B Se f è dispari allora per ogni a>0 esiste b>0 tale che af (b) =f(a) C Se f è limitata allora anche f è limitata D Se f è limitata allora anche f è limitata Esercizio 8. Sia y = f(x) una funzione reale di variabile reale, con dom f = R, derivabile in ogni punto dell intervallo (, ). Allora: A Se f è pari allora f (0) = 0 B Se f è dispari allora f (0) = 0 C Se f( ) = f() allora esiste x 0 (, ) tale che f (x 0 )=0 D Se f( ) = f() allora esiste x 0 (, ) tale che f (x 0 )=f()
26 Esercizio 9. Sono date tre funzioni f,g,h tali che, per x 0, si ha: f(x) =x + o(x ) g(x) =x + x + o(x ) h(x) =x x 3 + o(x 3 ). Allora, la parte principale di ϕ(x) =f(x)g(x) h(x) perx 0 A è uguale a x x 3 B è uguale a 3x C è uguale a 3x 3 D non si può determinare in base alle informazioni disponibili Esercizio 0. Sia f(x) definita e derivabile per ogni x R. Supponiamo inoltre che sia lim x f(x) = lim x + f(x) (assumendo che questi limiti esistano, finiti o infiniti). Allora: A f(x) è pari B f(x) è limitata C x 0 tale che f (x 0 )=0 D lim x f (x) = lim x + f (x) 3
27 Analisi Matematica I PRIMITIVE Es. Es. Es. 3 Es. 4 Es. 5 Es. 6 Es. 7 Es. 8 Es. 9 Es. 0 Risposte: AVVERTENZA: In ogni esercizio una sola risposta è corretta. Scrivere la lettera che contrassegna la risposta scelta nello spazio in alto a destra. Quindi verificare l esattezza delle risposte. Esercizio. Sia f(x) = A F (x) =log((x ) ) B F (x) = C F (x) = x x x x D F (x) =log (x ). Una primitiva di f(x) perx>è: (x ) x + Esercizio. Sia f(x) = (x,esiaf(x) laprimitivadif(x) sull intervallo (0, + ) tale che F () = /. + x) Allora, A F (x) = x+ x B F (x) = x +x C F (x) = x +x x +x D F (x) =log x +x + 3 Esercizio 3. Sia f(x) = x(+log x). Una primitiva di f(x) perx>è: A F (x) = log( + log x) B F (x) = (log x) log( + log x) C F (x) =log(x( + log x)) D F (x) =logx + log( + log x) Esercizio 4. Sia f(x) = tg x cos x. Una primitiva di f(x) per π <x< π è: A F (x) = cos x B F (x) =log(cos x) C F (x) =+ cos x D F (x) =tg (x)
28 Analisi Matematica I PRIMITIVE Esercizio 5. Sia f(x) =x 3 e x. Allora: A una primitiva di f(x) sur è F (x) = x4 4 ex3 /3 B una primitiva di f(x) sur è F (x) = x e x e x C una primitiva di f(x) sur è F (x) =3x e x +x 4 e x D una primitiva di f(x) sur è F (x) = x4 4 ex Esercizio 6. Sia f(x) =xarctg x. Allora, una primitiva di f(x) sur è: A F (x) = arctg x + B F (x) = x +x x +x +arctgx C F (x) = x arctg x + xarctg x + log( + x ) D F (x) = x + arctg x x 3 Esercizio 7. Sia f(x) = x. Allora una primitiva di f(x) perx>è: x A F (x) = 3 4 arctg ( ) x B F (x) = 4x (x x ) C F (x) =log( x) log( x ) D F (x) =log x x+ Esercizio 8. Sia f(x) = x. Allora una primitiva di f(x) sur è: +x A F (x) = ( + x ) / B F (x) =log +x x C F (x) = +x D F (x) =x( + x ) / Esercizio 9. Sia f(x) =x cos(x ). Una primitiva di f(x) sur è: A F (x) = cos(x ) B F (x) =sin(x ) C F (x) =sin x D F (x) =cos x Esercizio 0. Sia f(x) =e x +e x. Una primitiva di f(x) sur è: A F (x) = 3 ( + ex ) 3 B F (x) = 3 ( + ex ) /3 C F (x) = +e x D F (x) = ex +e x
29 Analisi Matematica I TEORIA DELL INTEGRAZIONE AVVERTENZA: In ogni esercizio una sola risposta è corretta. Esercizio. Sia F (x) una primitiva di f(x) su un intervallo I, eg(x) una primitiva di g(x) =f(x) + sullo stesso intervallo I. Allora: A La funzione ϕ 3 (x) =F (x) G(x) è costante su I B La funzione ϕ (x) =F (x) G(x) x è costante su I C La funzione ϕ (x) =F (x) G(x)+x è costante su I D F (x) =G (x) per ogni x I Esercizio. Sia F (x) una primitiva di f(x). Allora una primitiva di g(x) =F (x)f(x) è: A G(x) = f (x) B G(x) = F (x) C G(x) =(F f)(x) D G(x) =(f F )(x) Esercizio 3. Sia f una funzione continua su R, e sia F una primitiva di f su R. Allora: A Se f è dispari allora F è pari B Se f è pari anche F è pari C Se f è dispari anche F è dispari D Se f è periodica anche F è periodica Esercizio 4. Sia f 3 (x) una primitiva di f (x), e f (x) una primitiva di f (x) su un dato intervallo aperto I. Allora: A f (x)f (x) dx = f (x)f 3 (x) f 3 (x)f (x) dx B f (x)f 3 (x) dx = f (x)f 3 (x) f (x) dx C f (x)f 3 (x) dx = f 3 (x)f (x) f (x)f (x) dx D f (x)f (x) dx = f (x) f (x)f 3 (x) dx Esercizio 5. Sia f una funzione continua su R e sia a>0. Sia c la media integrale di f tra a e a. Allora: A Se f è periodica di periodo a, allora c =0 B Se f è dispari, allora c =0 C Se f è pari, allora c>0 D La media integrale di f tra a e a e uguale a c.
30 Esercizio 6. Sia f(x) una funzione continua su R e sia F (x) la primitiva di f(x) sur tale che F (0) =. Sia ϕ(x) =F (x) x f(t) dt. Allora: 0 A ϕ(x) = per ogni x R B ϕ(x) è una primitiva di f(x) sur C ϕ(x) = 0 per ogni x R D ϕ(x) =x Esercizio 7. Sia f(x) una funzione continua su R. Allora, G(x) = 0 f(t) dt è una primitiva di: x A g(x) = f( x) B g(x) = f(x) C g(x) =f( x) D g(x) =f(x) Esercizio 8. Sia y = f(x) una funzione tale che:. f(x) è definita e continua per ogni x. f(x) 0 per ogni x 3. l integrale improprio + f(x) dx converge. Allora: A l integrale improprio + dx converge f(x) B l integrale improprio + f(x ) dx converge C l integrale improprio + f(x) dx converge D l integrale improprio + f(log x) dx converge e
31 Analisi Matematica. NUMERI COMPLESSI Esercizio. Nel campo dei numeri complessi l equazione z 3 = ha esattamente A tre soluzioni, date da, cos 3 π + i sin 3 π,cos4 3 π + i sin 4 3 π; B tre soluzioni, date da, cos 3 π i sin π 3,cosπ 3 i sin π 3 ; C tre soluzioni, date da, i, i; D una soluzione, z =. Esercizio. Sia z = a + ib, a, b R, un numero complesso. La parte immaginaria di z+ z è uguale a A ib+ ib ; B 0; C i D b (a ) b ; b (a ) +b. Esercizio 3. Il numero i 7 + i 33 è uguale a A 0; B i 60 ; C i; D i. Esercizio 4. Se il numero complesso z ha modulo r e argomento ϕ e il numero complesso w ha modulo ρ e argomento θ, allora A l argomento di z + w è uguale a ϕ + θ; B l argomento di z w è uguale a ϕ + θ; C il modulo di z + w è uguale a r + ρ; D l argomento di z w è uguale a ϕ θ. Esercizio 5. Sia z = a + ib, a, b R, un numero complesso. La parte reale di e ize z è uguale a A e a cos b; B e a b ; C e a cos b; D e a b cos(a b). Esercizio 6. Se z =+3i, allora z è uguale a A 5 + i; C i ; B i; C i ; D i.
32 Analisi Matematica. NUMERI COMPLESSI Esercizio 7. Il modulo e un argomento del numero z = e i sono rispettivamente A e e; B e; C e ei; D e. Esercizio 8. La forma trigonometrica del numero complesso z = 3 i 3 è A 3 ( cos 5 4 π + i sin 5 4 π) ; B 3 ( cos π 4 + i sin π 4 ) ; C 3 ( cos π 4 + i sin π 4 ) ; D e i 5π 4. Esercizio 9. Il numero complesso ( 3 i)( + 3 i) è uguale a A 3; B 7 4 ; C i 3; D 4. 5+i Esercizio 0. Il numero complesso e 4 π è uguale a A cos ( 5+ 4 π) + i sin ( 5+ 4 π) ; B e 5 cos 4 π + ie 5 sin 4 π; C e 5 cos 5 4 π + ie 5 sin 5 4 π; D e 5( cos 4 π i sin 4 π).
33 Analisi Matematica I EQUAZIONI DIFFERENZIALI AVVERTENZA: In ogni esercizio una sola risposta è corretta. Esercizio. È data l equazione differenziale y = y y. Allora: A la soluzione y(x) tale che y(0) = è definita nell insieme (, log ) ( log, + ) B la soluzione y(x) tale che y(0) = è definita per ogni x R C la soluzione y(x) tale che y(0) = / è definita per ogni x R D non ci sono soluzioni costanti Esercizio. È data l equazione differenziale y = Allora: A y = log x è una soluzione per x>0 B y = log x è una soluzione per x> C y = log x è una soluzione per x 0 D non esistono soluzioni definite nell intervallo (0, ) y x log x Esercizio 3. È data l equazione differenziale y = y + yx + x Allora: A l equazione è a variabili separabili B l equazione è lineare C esistono soluzioni costanti D esistono soluzioni crescenti
34 Esercizio 4. Sia u = f(t) la soluzione del problema { u u =0 () u(0) = u (0) = e si consideri il problema () { x +3x +x = f(t) x(0) = x (0) = 6. Allora, la soluzione del problema () è: A x = f(t) 6 B x = e t C x = e t + e t e t D x =3f(t) Esercizio 5. Sia data l equazione differenziale Allora, il suo integrale generale è: x 7x +x =6e t A x = Ae 3t + Be 4t +6e t, A, B R B x = Ae 3t + Be 4t + e t, A, B R C x = Ae 3t + Be 4t + e t, A, B R D x = Ae 3t + Be 4t, A, B R Esercizio 6. Sia data l equazione differenziale Allora: x +x = sin t A tutte le soluzioni sono periodiche B esistono soluzioni non limitate C x = sin t è una soluzione per t R D l equazione presenta risonanza
35 Disequazioni Quesiti pag. Risposta Quesiti pag B C A D A Risposta D A C C B Domini di funzione Quesiti pag Quesiti pag Risposta D D B C A Risposta A B C D A Funzioni elementari Quesiti vers Quesiti vers Risposta A A A B A Risposta C A B B A Quesiti vers.3 Risposta Quesiti vers.5 Risposta Quesiti vers.7 Risposta Quesiti vers A B C B A Risposta D B B B A Quesiti vers A A A D A Risposta A B A D A Quesiti vers A C C C A Risposta B A C D A Proprietà qualitative e grafici Quesito Risposta C A D A C A B B A Limiti Quesito Risposta Quesito Risposta A C C B A B A D B A C B B D C A D B D C Teoria dei limiti Quesito Risposta C D A A C C D B Continuità Quesito Risposta A B D D B A C C Derivate Quesiti pag. Risposta Quesiti pag C D C A B Risposta B A C D D Derivabilità Quesito Risposta B A D B A C B A C C
36 Primitive Quesito Risposta B A A C B D D A B A Integrazione Quesito Risposta C B A B B A C B Numeri complessi Quesito Risposta A D A B D C D A B C Equazioni differenziali Quesito Risposta C B D A B C
Esercizio 1. Sia f(x) = sin x, g(x) = log x. La funzione g(f 2 (x)) è. A log(sin 2 x); B log sin x ; C log(sin x 2 ); D sin log x 2.
1 Esercizio 1. Sia f(x) = sin x, g(x) = log x. La funzione g(f 2 (x)) è A log(sin 2 x); B log sin x ; C log(sin x 2 ); D sin log x 2. Esercizio 2. Sia f(x) = sin(log x ). Questa funzione è Esercizio 3.
Dettagli1) Applicando la definizione di derivata, calcolare la derivata in x = 0 delle funzioni: c) x + 1 d)x sin x.
Funzioni derivabili Esercizi svolti 1) Applicando la definizione di derivata, calcolare la derivata in x = 0 delle funzioni: a)2x 5 b) x 3 x 4 c) x + 1 d)x sin x. 2) Scrivere l equazione della retta tangente
DettagliSoluzioni dello scritto di Analisi Matematica II - 10/07/09. C.L. in Matematica e Matematica per le Applicazioni
Soluzioni dello scritto di Analisi Matematica II - /7/9 C.L. in Matematica e Matematica per le Applicazioni Proff. K. Payne, C. Tarsi, M. Calanchi Esercizio. a La funzione f è limitata e essendo lim fx
DettagliTemi d esame di Analisi Matematica 1
Temi d esame di Analisi Matematica 1 Area di Ingegneria dell Informazione - a cura di M. Bardi 31.1.95 f(x) = xe arctan 1 x (insieme di definizione, segno, iti ed asintoti, continuità e derivabilità, crescenza
DettagliSIMULAZIONE TEST ESAME - 1
SIMULAZIONE TEST ESAME - 1 1. Il dominio della funzione f(x) = log (x2 + 1)(4 x 2 ) (x 2 2x + 1) è: (a) ( 2, 2) (b) ( 2, 1) (1, 2) (c) (, 2) (2, + ) (d) [ 2, 1) (1, 2] (e) R \{1} 2. La funzione f : R R
DettagliEsercizi di Analisi Matematica I
Esercizi di Analisi Matematica I (corso tenuto dal Prof Alessandro Fonda) Università di Trieste, CdL Fisica e Matematica, aa 2012/2013 1 Principio di induzione 1 Dimostrare che per ogni numero naturale
DettagliANALISI MATEMATICA 1. (Ingegneria Industriale, corsi A e B) Esempi di prove scritte
ANALISI MATEMATICA 1 (Ingegneria Industriale, corsi A e B) Esempi di prove scritte Rispondere ai quesiti a risposta multipla Qi, risolvere gli esercizi Ei, enunciare le definizioni Di e svolgere le dimostrazioni
DettagliFunzioni derivabili (V. Casarino)
Funzioni derivabili (V. Casarino) Esercizi svolti 1) Applicando la definizione di derivata, calcolare la derivata in = 0 delle funzioni: a) 5 b) 3 4 c) + 1 d) sin. ) Scrivere l equazione della retta tangente
DettagliA Analisi Matematica 1 (Corso di Laurea in Informatica e Bioinformatica) Simulazione compito d esame
COGNOME NOME Matr. A Analisi Matematica (Corso di Laurea in Informatica e Bioinformatica) Firma dello studente Tempo: 3 ore. Prima parte: test a risposta multipla. Una ed una sola delle 4 affermazioni
Dettaglia) Determinare il dominio, i limiti agli estremi del dominio e gli eventuali asintoti di f. Determinare inoltre gli zeri di f e studiarne il segno.
1 ESERCIZI CON SOLUZIONE DETTAGLIATA Esercizio 1. Si consideri la funzione f(x) = e x 3e x +. a) Determinare il dominio, i limiti agli estremi del dominio e gli eventuali asintoti di f. Determinare inoltre
Dettagli{ x + 2y = 3 αx + 2y = 1 αx + y = 0. f(x) = e x 2 +3x+4 x 5. f(x) = x 3 e 7x.
0 Gennaio 006 Teoria: Definizione di derivata puntuale e suo significato geometrico Esercizio Determinare l equazione del piano contenente i vettori u = (,, 3 e v = (,, e passante per P o = (,, Scrivere
DettagliESERCIZI INTRODUTTIVI
ESERCIZI INTRODUTTIVI () Data la proposizione p: Tutti gli uomini hanno la coda, discutere la validità delle seguenti proposte di negazione di p: (i) non tutti gli uomini hanno la coda; (ii) nessun uomo
DettagliProposizioni. Negazione di una proposizione. Congiunzione e disgiunzione di due proposizioni. Predicati. Quantificatori.
Corso di laurea in Ingegneria elettronica e informatica - A13 Programma di Analisi matematica 1 - A13106 Anno accademico 2015-2016 Prof. Giulio Starita 1 - Insiemi, logica, numeri I concetti primitivi.
DettagliESERCIZIARIO SULL'APPLICAZIONE DELLE DERIVATE
ESERCIZIARIO SULL'APPLICAZIONE DELLE DERIVATE Determinare l incremento della funzione f (x) = x 2 relativo al punto x 0 e all incremento x x 0, nei seguenti casi:. x 0 =, x = 2 2. x 0 =, x =. 3. x 0 =,
Dettagli1) D0MINIO. x x 4x + 3 Determinare il dominio della funzione f (x) = x Deve essere
) DMINIO + 3 Determinare il dominio della funzione f ) + 3 Deve essere Ovviamente, inoltre: se > + 3 ) 3) quindi < o 3 se < + 3, + 3 quindi 7 Determinare il dominio della funzione f ) + 5 Deve essere +
DettagliEsercizi relativi al capitolo 2
Esercizi relativi al capitolo. Funzioni pari e dispari Stabilire se le seguenti funzioni sono pari, dispari o né pari né dispari.. f (x) = x 4 x. f (x) = 3 x 3 + x 3. f (x) = x3 3 x+x 4. f (x) = x sin
DettagliCorso di Analisi Matematica Limiti di funzioni
Corso di Analisi Matematica Limiti di funzioni Laurea in Informatica e Comunicazione Digitale A.A. 2013/2014 Università di Bari ICD (Bari) Analisi Matematica 1 / 39 1 Definizione di ite 2 Il calcolo dei
Dettagli24 IL RAPPORTO INCREMENTALE - DERIVATE
24 IL RAPPORTO INCREMENTALE - DERIVATE Definizione Sia f una funzione reale di variabile reale. Allora, dati x, y 2 domf con x 6= y, sidefinisceilrapporto incrementale di f tra x e y come P f (x, y) =
DettagliEsercizi di Analisi Matematica 1 Corso Ingegneria Civile. L. Pandolfi
Esercizi di Analisi Matematica 1 Corso Ingegneria Civile L. Pandolfi Esercizi 1/A 1. calcolare (3 2 ) 2, (3 2 ) 3, (3 3 ) 2, log 10 ( 102 10 3), 10 log 10 3+log 10 2. 2. Scrivere la definizione di monomio
DettagliCorso di Laurea in Ingegneria, Settore Informazione (gruppi 2-3), A.A. 2007/2008 Docente: Antonio Ponno
Programma del Corso di Matematica A Corso di Laurea in Ingegneria, Settore Informazione (gruppi 2-3), A.A. 2007/2008 Docente: Antonio Ponno Premessa (D) dopo un teorema o una proposizione citati sta ad
DettagliAnalisi Matematica I
Esercizi di Analisi Matematica I Università degli Studi di Tor Vergata - Roma Facoltà di Ingegneria Corsi di Laurea: Ingegneria Civile, Medica, dei Modelli e dei Sistemi a cura di Ciolli Fabio I testi
DettagliProgramma delle lezioni svolte nel corso CLEM di Matematica Generale, Lettere M-Z, Prof. F. Manzini.
Programma delle lezioni svolte nel corso CLEM di Matematica Generale, Lettere M-Z, Prof. F. Manzini. 1. Generalità sul corso e sulle modalità di esame. Insiemi ed operazioni sugli insiemi. Applicazioni
DettagliFUNZIONI ELEMENTARI Test di autovalutazione
FUNZIONI ELEMENTARI Test di autovalutazione 1 E data la funzione f(x) = sin(2x 5) Allora: (a) dom (f) = {x IR : 1 2x 5 1} (b) im (f) = [ 1, 1] (c) f ha periodo T= π 5 (d) f ha periodo T= 2π 5 2 La funzione
DettagliPrimo Compito di Analisi Matematica Corso di laurea in Informatica, corso B 18 Gennaio Soluzioni
Primo Compito di Analisi Matematica Corso di laurea in Informatica, corso B 8 Gennaio 06 Soluzioni Esercizio Siano z e z due numeri complessi con modulo e argomento rispettivamente (ρ, θ ) e (ρ, θ ) tali
DettagliAnalisi Matematica 2 Ingegneria Gestionale Docenti: B. Rubino e R. Sampalmieri L Aquila, 21 marzo 2005
Analisi Matematica 2 Ingegneria Gestionale Docenti: B. Rubino e R. Sampalmieri L Aquila, 21 marzo 2005 Prova orale il: Docente: Determinare, se esistono, il massimo ed il minimo assoluto della funzione
DettagliCorso di Analisi Matematica Calcolo differenziale per funzioni di una variabile
Corso di Analisi Matematica Calcolo differenziale per funzioni di una variabile Laurea in Informatica e Comunicazione Digitale A.A. 2013/2014 Università di Bari ICD (Bari) Analisi Matematica 1 / 41 1 Derivata
DettagliScritto d esame di Analisi Matematica I
Capitolo 2: Scritti d esame 07 Pisa, 8 Gennaio 999. Studiare il comportamento della serie al variare del parametro α > /2. ( ) n n sin α n 2α 2. Sia ( ) f(x) = log + sin3 x. 2 (a) Determinare la derivata
DettagliAttenzione: i programmi sono cambiati negli anni. Non tutti gli esercizi nella presente raccolta riguardano argomenti trattati.
Si raccolgono qui temi d esame, esercizi e domande di teoria dati negli anni 3-4 nei corsi di Analisi Matematica I presso il DTG di Vicenza. Il materiale è stato reso disponibile dai docenti che hanno
DettagliEsercizi su: insiemi, intervalli, intorni. 4. Per ognuna delle successive coppie A e B di sottoinsiemi di Z determinare A B, A B, a) A C d) C (A B)
Esercizi su: insiemi, intervalli, intorni. Per ognuna delle successive coppie A e B di sottoinsiemi di N determinare A B, A B, A c e B c. a) A = { N + = 0}, B = { N = 6}, b) A = { N < 5}, B = { N < },
DettagliLEZIONI ED ESERCITAZIONI DI MATEMATICA Prof. Francesco Marchi 1 Esercitazione su: teoria e definizioni Indice 1 Dominio e segno 2 1.1 Esercizi di teoria......................................... 2 1.2 Impostazione
Dettagli25 IL RAPPORTO INCREMENTALE - DERIVATE
25 IL RAPPORTO INCREMENTALE - DERIVATE Definizione Sia f una funzione reale di variabile reale. Allora, dati x, y domf con x y, si definisce il rapporto incrementale di f tra x e y come P f (x, y = f(x
DettagliSOLUZIONI COMPITO del 1/02/2013 ANALISI MATEMATICA I - 9 CFU INGEGNERIA MECCANICA - INGEGNERIA ENERGETICA INGEGNERIA AMBIENTE e TERRITORIO TEMA A
SOLUZIONI COMPITO del /0/0 ANALISI MATEMATICA I - 9 CFU INGEGNERIA MECCANICA - INGEGNERIA ENERGETICA INGEGNERIA AMBIENTE e TERRITORIO TEMA A Esercizio Osserviamo che la serie proposta è a termini di segno
DettagliLaurea triennale in Informatica Corso di Analisi matematica (A) a.a. 2007/08 9 giugno 2008
9 giugno 2008 1. Data la funzione f(x) = x e 1/(x2 4), (c) stabilire se f ammette punti singolari e in caso affermativo classificarli; calcolare la derivata prima di f e utilizzarla per studiare la monotonia
DettagliEsercizi sugli integrali impropri
Esercizi sugli integrali impropri Esercizio. Studiare 2 x4 dx. Svolgimento: è un integrale improprio, in quanto f(x) =, x (, 2] ha una singolarità in : x4 lim x + x4 = +. Osserviamo che f è positiva, quindi
DettagliEsercitazioni di Analisi Matematica I
Esercitazioni di Analisi Matematica I Andrea Corli 3 agosto 6 ii Indice Introduzione v Nozioni preliminari. Sommatorie.......................................... Fattoriali...........................................3
DettagliLaurea in Informatica Corso di Analisi Matematica Calcolo differenziale per funzioni di una variabile
Laurea in Informatica Corso di Analisi Matematica Calcolo differenziale per funzioni di una variabile Docente: Anna Valeria Germinario Università di Bari A.V.Germinario (Università di Bari) Analisi Matematica
DettagliCalcolo integrale. Regole di integrazione
Calcolo integrale Linearità dell integrale Integrazione per parti Integrazione per sostituzione Integrazione di funzioni razionali 2 2006 Politecnico di Torino Proprietà Siano e funzioni integrabili su
DettagliDiario del Corso Analisi Matematica I
Diario del Corso Analisi Matematica I 1. Martedì 1 ottobre 2013 Presentazione del corso. Nozioni di Teoria degli Insiemi. Numeri Naturali, loro proprietà, rappresentazione geometrica, sommatoria, principio
DettagliPARTE 1: Elementi di base. Simboli e operazioni sugli insiemi. Simboli logici. Prodotto cartesiano.
PROGRAMMA di Analisi Matematica 1 A.A. 2008-2009, canale 1, prof.: Francesca Albertini, Claudio Marchi Ingegneria gestionale, meccanica e meccatronica, Vicenza Testo Consigliato: Analisi Matematica, M.
DettagliArgomento 6: Derivate Esercizi. I Parte - Derivate
6: Derivate Esercizi I Parte - Derivate E. 6.1 Calcolare le derivate delle seguenti funzioni: 1) log 5 3 + cos ) + 3 + 4 + 3 3) 5 tan 4) ( + 3e ) sin 5) arctan( + 1) 6) log 7) 10) + + 3 8) 3 3 1 + 16 11)
Dettaglia) Osserviamo innanzi tutto che dev essere x > 0. Pertanto il dominio è ]0, + [. b) Poniamo t = log x. Innanzi tutto si ha:
ESERCIZIO - Data la funzione f (x) = (log x) 6 7(log x) 5 + 2(log x) 4, si chiede di: a) calcolare il dominio di f ; ( punto) b) studiare la positività e le intersezioni con gli assi; (3 punti) c) stabilire
DettagliANALISI MATEMATICA INGEGNERIA GESTIONALE PROF. GIACOMELLI ESEMPI DI ESERCIZI D ESAME
ANALISI MATEMATICA INGEGNERIA GESTIONALE PROF. GIACOMELLI ESEMPI DI ESERCIZI D ESAME Contents. Numeri complessi. Funzioni: dominio, estremo superiore e inferiore, massimi e minimi 3. Successioni e serie
DettagliEsercizi di Analisi Matematica A. Massimo Cicognani
Esercizi di Analisi Matematica A Massimo Cicognani ii Indice Testi. Numeri reali.............................2 Numeri complessi......................... 4.3 Limiti di successioni.......................
Dettaglix log(x) + 3. f(x) =
Università di Bari, Corso di Laurea in Economia e Commercio Esame di Matematica per l Economia L/Z Dr. G. Taglialatela 03 giugno 05 Traccia dispari Esercizio. Calcolare Esercizio. Calcolare e cos log d
DettagliCorso di laurea: Ingegneria Civile Programma di Fondamenti di Analisi Matematica I a.a. 2011/2012 Docenti: Fabio Paronetto e Fabio Ancona
Corso di laurea: Ingegneria Civile Programma di Fondamenti di Analisi Matematica I a.a. 2011/2012 Docenti: Fabio Paronetto e Fabio Ancona Gli argomenti denotati con un asterisco tra parentesi sono stati
DettagliInfiniti e Infinitesimi
Infiniti e Infinitesimi Infiniti e Infinitesimi Def. Una funzione f() si dice infinitesima per (o per ), punto di accumulazione per il dominio di f(), se: f ( ) ( oppure f ( ) ) Infiniti e Infinitesimi
DettagliSoluzioni. 152 Roberto Tauraso - Analisi Risolvere il problema di Cauchy. { y (x) + 2y(x) = 3e 2x y(0) = 1
5 Roberto Tauraso - Analisi Soluzioni. Risolvere il problema di Cauchy y (x) + y(x) = 3e x y() = R. Troviamo la soluzione generale in I = R. Una primitiva di a(x) = è A(x) = a(x) dx = dx = x e il fattore
DettagliAnalisi Matematica 1
Analisi Matematica 1 Schema provvisorio delle lezioni A. A. 2015/16 1 Distribuzione degli argomenti delle lezioni Argomento ore tot Numeri reali 11 11 Numeri complessi 1 12 Spazio euclideo 2 14 Topologia
Dettagli1. FUNZIONI IN UNA VARIABILE
1. FUNZIONI IN UNA VARIABILE Definizione: Dati due insiemi A, B chiamiamo funzione da A in B ogni, f, applicazione (legge, corrispondenza) che associa ad ogni elemento di A uno ed uno solo elemento di
DettagliA.A. 2016/17 - Analisi Matematica 1
A.A. 2016/17 - Analisi Matematica 1 Argomenti svolti, libro di testo di riferimento: P. Marcellini, C. Sbordone: Elementi Calcolo. Liguori Editore. O. Bernardi: Temi d esame senza tema. Ed. Libreria Progetto.
DettagliLICEO SCIENTIFICO STATALE G. MARCONI FOGGIA
LICEO SCIENTIFICO STATALE G. MARCONI FOGGIA PROGRAMMA DI MATEMATICA Classe VB Anno Scolastico 014-015 Insegnante: Prof.ssa La Salandra Incoronata 1 Nozioni di topologia su Intervalli; Estremo superiore
DettagliPER LA COMMISSIONE D ESAME 1E 2E 3E 4E 5E Totale
Esame di Analisi Matematica Uno 31 Gennaio 2014 Fila: A 1 Università di Padova - Scuola di Ingegneria - Esame di Analisi Matematica Uno Lauree: Chimica e Materiali 31 Gennaio 2014 (Primo appello, a.a.
Dettagli1. Al variare del parametro reale x, studiare la convergenza delle due serie. sen n. x n ; sen n. (7 punti) 2. Calcolare gli integrali indefiniti:
ANALISI MATEMATICA - Ingegneria Aerospaziale PROVA PRATICA 17/1/004) Cognome e nome............................................................................... Se ammesso, desidererei sostenere la prova
DettagliISTITUTO SUPERIORE XXV APRILE LICEO CLASSICO ANDREA DA PONTEDERA classi 5A-5B PROGRAMMA DI MATEMATICA
ISTITUTO SUPERIORE XXV APRILE LICEO CLASSICO ANDREA DA PONTEDERA classi 5A-5B PROGRAMMA DI MATEMATICA PRIMA PARTE Intervallo limitato di numeri reali Dati due numeri reali a e b, con a
DettagliNumeri Complessi. 4. Ricordando che, se z è un numero complesso, zz è un numero reale, mettere sotto la forma. z 2 + 2z + 2 = 0. z 2 + 2z + 6 = 0.
Numeri Complessi. Siano z = + i e z 2 = i. Calcolare z + z 2, z z 2, z z 2 e z z 2. 2. Siano z = 2 5 + i 2 e z 2 = 5 2 2i. Calcolare z + z 2, z z 2, z z 2 e z z 2. 3. Ricordando che, se z è un numero complesso,
DettagliTeoremi di Fermat, Rolle, Lagrange, Cauchy, de l Hôpital
Teoremi di Fermat, Rolle, Lagrange, Cauchy, de l Hôpital Copyright c 2007 Pasquale Terrecuso Tutti i diritti sono riservati. E vietata la riproduzione, anche parziale, senza il consenso dell autore. Teoremi
DettagliConcavità verso il basso (funzione concava) Si dice che in x0 il grafico della funzione f(x) abbia la concavità rivolta verso il basso, se esiste
CONCAVITA E CONVESSITA DI UNA FUNZIONE. FLESSI. SCHEMA GENERALE PER LO STUDIO DI FUNZIONE. FUNZIONI RAZIONALI E IRRAZIONALI INTERE E FRATTE. TEOREMA DI DE L HOSPITAL CON APPLICAZIONI AI LIMITI. 1 Concavit{
DettagliSvolgimento degli esercizi del Capitolo 2
2.1 Analisi Matematica 2 a edizione Svolgimento degli esercizi del Capitolo 2 a) Si ha x 2 + 1 1 per ogni x R, quindi im f [1,+ ). D altra parte, per ogni y 1 esiste x R tale che x 2 + 1=y (x=± y 1), quindi
Dettagli21 IL RAPPORTO INCREMENTALE - DERIVATE
21 IL RAPPORTO INCREMENTALE - DERIVATE Definizione Sia f una funzione reale di variabile reale. Allora, dati x, y domf con x y, si definisce il rapporto incrementale di f tra x e y come P f (x, y = f(x
DettagliEsercizi sulle Funzioni
AM0 - A.A. 03/4 ALFONSO SORRENTINO Esercizi sulle Funzioni Esercizio svolto. Trovare i domini di definizione delle seguenti funzioni: a) f) sin + cos ; b) g) log ) ; c) h) sin + e sin. Soluzione. a) La
DettagliANALISI B alcuni esercizi proposti
ANALISI B alcuni esercizi proposti G.P. Leonardi Parte II 1 Limiti e continuità per funzioni di 2 variabili Esercizio 1.1 Calcolare xy log(1 + x ) lim (x,y) (0,0) 2x 2 + 5y 2 Esercizio 1.2 Studiare la
DettagliCalcolo differenziale Test di autovalutazione
Test di autovalutazione 1. Sia f : R R iniettiva, derivabile e tale che f(1) = 3, f (1) = 2, f (3) = 5. Allora (a) (f 1 ) (3) = 1 5 (b) (f 1 ) (3) = 1 2 (c) (f 1 ) (1) = 1 2 (d) (f 1 ) (1) = 1 3 2. Sia
DettagliCorso di Laurea in Ingegneria Informatica Prova di Analisi Matematica 1
Scrivere subito nome e cognome e matricola sul foglio risposte e preparare il libretto sul banco per il controllo. Tempo 30 minuti. Durante la prova non si può uscire dall aula. Non si possono consultare
DettagliErrori frequenti di Analisi Matematica
G.C. Barozzi Errori frequenti di Analisi Matematica http://eulero.ing.unibo.it/~barozzi/pcam Complementi/Errori.pdf [Revisione: gennaio 22] Numeri reali e complessi 1. La radice quadrata di 4 è ±2. Commento.
DettagliARGOMENTI SETTIMANA 1.
Programma di Analisi Matematica 1 (Canale ICM) svolto per lezioni - A. Languasco - A. Benvegnù 1 Date d esame: 24/1/217, aule P3-Lu3-Lu4; ore 9.-12.; 24/2/217, aule P3-Lu3-Lu4; ore 9.- 12.; 28/6/217, aule
DettagliNumeri Complessi. 4. Ricordando che, se z è un numero complesso, zz è un numero reale, mettere sotto la forma. z 2 + 2z + 2 = 0. z 2 + 2z + 6 = 0.
Numeri Complessi. Siano z = + i e z 2 = i. Calcolare z + z 2, z z 2, z z 2 e z z 2. 2. Siano z = 2 5 + i 2 e z 2 = 5 2 2i. Calcolare z + z 2, z z 2, z z 2 e z z 2. 3. Ricordando che, se z è un numero complesso,
DettagliEQUAZIONI DIFFERENZIALI Esercizi svolti. y = xy. y(2) = 1.
EQUAZIONI DIFFERENZIALI Esercizi svolti 1. Determinare la soluzione dell equazione differenziale (x 2 + 1)y + y 2 =. y + x tan y = 2. Risolvere il problema di Cauchy y() = 1 2 π. 3. Risolvere il problema
DettagliCorso di Analisi Matematica
Corso di Laurea in Ingegneria Edile Corso di TEOREMI DEL CALCOLO DIFFERENZIALE Lucio Demeio Dipartimento di Ingegneria Industriale e delle Scienze Matematiche Teorema di Estremi locali Richiamiamo la
DettagliEQUAZIONI DIFFERENZIALI Esercizi svolti. y = xy. y(2) = 1.
EQUAZIONI DIFFERENZIALI Esercizi svolti 1. Determinare la soluzione dell equazione differenziale (x 2 + 1)y + y 2 =. y + x tan y = 2. Risolvere il problema di Cauchy y() = 1 2 π. 3. Risolvere il problema
DettagliDiario del Corso di Analisi Matematica - a.a. 2014/15
Diario del Corso di Analisi Matematica - a.a. 2014/15 1a SETTIMANA 23/09/14 (2 ore): Introduzione al corso: orario, esercitazioni, ricevimento studenti, sito web, tempi e modalità delle prove di valutazione
DettagliCalcolo Differenziale. Corsi di Laurea in Tecniche di Radiologia ecc... A.A Analisi Matematica - Calcolo Differenziale - p.
Calcolo Differenziale Corsi di Laurea in Tecniche di Radiologia ecc... A.A. 2010-2011 - Analisi Matematica - Calcolo Differenziale - p. 1/33 Velocità istantanea Percorriamo il tratto di strada tra Udine
DettagliForme indeterminate e limiti notevoli
Forme indeterminate e iti notevoli Limiti e continuità Forme indeterminate e iti notevoli Forme indeterminate Teorema di sostituzione Limiti notevoli Altre forme indeterminate 2 2006 Politecnico di Torino
DettagliTeorema delle Funzioni Implicite
Teorema delle Funzioni Implicite Sia F una funzione di due variabili definita in un opportuno dominio D di R 2. Consideriamo l equazione F (x, y) = 0, questa avrà come soluzioni coppie di valori (x, y)
DettagliCampo di Esistenza. Il campo di esistenza di una funzione f è il dominio più grande su cui ha significato la legge f.
Campo di Esistenza Il campo di esistenza di una funzione f è il dominio più grande su cui ha significato la legge f. ESERCIZIO. Determinare il campo di esistenza della funzione f(x) = 9+2x. Soluzione:
DettagliPrima prova in itinere di Analisi Matematica 1 Ingegneria Elettronica. Politecnico di Milano. A.A. 2015/2016. Prof. M. Bramanti.
Prima prova in itinere di Analisi Matematica Ingegneria Elettronica. Politecnico di Milano Es. Punti A.A. 0/06. Prof. M. Bramanti Tema n 4 6 Tot. Cognome e nome (in stampatello) codice persona (o n di
DettagliEsercizi di Complementi di Matematica (L-Z) a.a. 2015/2016
Esercizi di Complementi di Matematica (L-Z) a.a. 2015/2016 Prodotti scalari e forme bilineari simmetriche (1) Sia F : R 2 R 2 R un applicazione definita da F (x, y) = x 1 y 1 + 3x 1 y 2 5x 2 y 1 + 2x 2
DettagliMatematica. dott. francesco giannino. a. a chiusura del corso. 1
Matematica a. a. 2014-2015 dott. francesco giannino 99. chiusura del corso. 1 99. chiusura del corso 99. chiusura del corso. 2 Obiettivo del corso fornire strumenti matematici di base necessari nel prosieguo
DettagliCalcolo Integrale. F (x) = f(x)?
3 Calcolo Integrale Nello studio del calcolo differenziale si è visto come si può associare ad una funzione la sua derivata. Il calcolo integrale si occupa del problema inverso: data una funzione f è possibile
DettagliTEMI D ESAME DI ANALISI MATEMATICA I
TEMI D ESAME DI ANALISI MATEMATICA I Corso di laurea quadriennale) in Fisica a.a. 003/04 Prova scritta del 3 aprile 003 ] Siano a, c parametri reali. Studiare l esistenza e, in caso affermativo, calcolare
Dettagli1 a Prova parziale di Analisi Matematica I (1) 22/11/2006 (civili + ambientali)
a Prova parziale di Analisi Matematica I () ) Data la funzione f ( ) = tg + ln( cos ) a) determinare il campo di esistenza, b) calcolare il limite lim f ( ) π ) Definizione di limite finito: lim f ( )
DettagliCorso di Matematica per CTF Appello 15/12/2010
Appello 15/12/2010 Svolgere i seguenti esercizi: 1) Calcolare entrambi i limiti: a) lim(1 x) 1 e x 1 ; x 0 x log 2 x b) lim x 1 1 cos(x 1). 2) Data la funzione: f(x) = x log x determinarne dominio, eventuali
DettagliCorsi di Laurea in Ingegneria Elettronica e Telecomunicazioni.
Corsi di Laurea in Ingegneria Elettronica e Telecomunicazioni. Università di Pisa. Prima prova scritta di Analisi Matematica I. Soluzioni. Esercizio. Si consideri la successione c n ) n N definita dalla
DettagliINTEGRALI Test di autovalutazione
INTEGRALI Test di autovalutazione. L integrale ln 6 è uguale a (a) vale 5 2 (b) (c) (d) 4 5 vale ln 256 2 è negativo 2 5 + 4 5 2 5 + 4 5 d d 2. È data la funzione = e 2. Allora: (a) se F() è una primitiva
DettagliFUNZIONI. y Y. Def. L insieme Y è detto codominio di f. Es. Siano X = R, Y = R e f : x y = 1 x associo il suo inverso). (ad un numero reale
FUNZIONI Siano X e Y due insiemi. Def. Una funzione f definita in X a valori in Y è una corrispondenza (una legge) che associa ad ogni elemento X al piú un elemento in Y. X Y Def. L insieme Y è detto codominio
DettagliCompito del 27 Gennaio Esercizio 1 Sono dati i vettori u = (2, 1, 3) e v = ( 1, 4, 2), nonché le matrici
Compito del 27 Gennaio 2015 Sono dati i vettori u = (2, 1, 3) e v = ( 1, 4, 2), nonché le matrici 0 1 2 0 1 1, B = 1 0 1 2 0 2. 1 2 0 0 3 1 a) Calcolare det(a B T ) b) Calcolare un vettore perpendicolare
DettagliCalcolo integrale: esercizi svolti
Calcolo integrale: esercizi svolti Integrali semplici................................ Integrazione per parti............................. Integrazione per sostituzione......................... 4 4 Integrazione
DettagliEsercizi riassuntivi per la prima prova di verifica di Analisi Matematica. n, n IN.
Esercizi riassuntivi - B. Di Bella 1 Esercizi riassuntivi per la prima prova di verifica di Analisi Matematica 1. Sia A = n IN ] 1 n + 1, 1 [. n a) Determinare il derivato e l interno di A; b) stabilire
DettagliSOLUZIONI COMPITO del 16/01/2009 ANALISI 1 - MECCANICA + ELETTRICA 9 CFU CALCOLO DIFF. e INT. I+II - MECCANICA 11 CFU TEMA A
SOLUZIONI COMPITO del 6//9 ANALISI - MECCANICA + ELETTRICA 9 CFU CALCOLO DIFF e INT I+II - MECCANICA CFU TEMA A Esercizio Chiaramente la serie proposta è una serie a termini positivi per ogni α R Osserviamo,
DettagliSoluzioni Analisi Matematica
Soluzioni Analisi Matematica Avvertenze per l uso Queste soluzioni vengono fornite in un documento a parte, perché vanno usate nella maniera giusta. Maniera giusta significa che gli esercizi vanno fatti
DettagliAnalisi Matematica T1 (prof.g.cupini) (CdL Ingegneria Edile Polo Ravenna) REGISTRO DELLE LEZIONI A.A
Analisi Matematica T1 (prof.g.cupini) (CdL Ingegneria Edile Polo Ravenna) REGISTRO DELLE LEZIONI A.A.2012-2013 (Grazie agli studenti del corso che comunicheranno eventuali omissioni o errori) 25 SETTEMBRE
DettagliEsercizi 6: limiti di funzioni e applicazioni. Calcolare i seguenti limiti. Esercizio 1. lim x x. 2 x. Soluzione. 0. Esercizio 2.
Matematica ed Informatica+Fisica ESERCIZI Modulo di Matematica ed Informatica Corso di Laurea in CTF - anno acc. 2013/2014 docente: Giulia Giantesio, gntgli@unife.it Calcolare i seguenti limiti. Esercizio
DettagliPROGRAMMA. Capitolo 1 : Concetti di base: numeri reali, funzioni, funzioni reali di variabile reale.
PROGRAMMA Capitolo 1 : Concetti di base: numeri reali, funzioni, funzioni reali di variabile reale. Gli insiemi numerici oggetto del corso: numeri naturali, interi relativi, razionali. Operazioni sui numeri
Dettagliy = x 3 infinitesimo per x 3 lim = l 0 allora f(x) è dello stesso ordine di g(x), ossia tendono a DEF. Una funzione y = f(x) si dice infinitesimo per
INFINITI ED INFINITESIMI. ASINTOTI DI UNA FUNZIONE. GRAFICO PROBABILE DI UNA FUNZIONE. TEOREMI SULLE FUNZIONI CONTINUE ESERCIZI SULLA CONTINUITA E SULLA CLASSIFICAZIONE DELLE DISCONTINUITA DI UNA FUNZIONE
DettagliFUNZIONI ELEMENTARI, DISEQUAZIONI, NUMERI REALI, PRINCIPIO DI INDUZIONE Esercizi risolti
FUNZIONI ELEMENTARI, DISEQUAZIONI, NUMERI REALI, PRINCIPIO DI INDUZIONE Esercizi risolti Discutendo graficamente la disequazione x > 3 + x, verificare che l insieme delle soluzioni è un intervallo e trovarne
DettagliMatematica e Statistica (A-E, F-O, P-Z)
Matematica e Statistica (A-E, F-O, P-Z) Prova d esame (24/06/20) Università di Verona - Laurea in Biotecnologie - A.A. 200/ Tema A Matematica e Statistica (A-E, F-O, P-Z) Prova di MATEMATICA (A-E, F-O,
DettagliFunzioni. Capitolo Concetti preliminari. Definizione. Dati due insiemi A e B, si chiama funzione f da A a B, e la si indica col simbolo
Capitolo Funzioni. Concetti preliminari Definizione. Dati due insiemi A e B, si chiama funzione f da A a B, e la si indica col simbolo f : A B, una corrispondenza che associa ad ogni elemento A un unico
DettagliESERCIZI DI ANALISI II Ingegneria Civile e dei Trasporti (M-Z) a.a. 2006/2007
ESERCIZI I ANALISI II Ingegneria Civile e dei Trasporti (M-Z) a.a. 006/007 1 FUNZIONI IN UE VARIABILI (I parte) Insiemi di definizione eterminare gli insiemi di definizione delle seguenti funzioni in due
DettagliAnalisi Matematica e Geometria 1
Michele Campiti Prove scritte di Analisi Matematica e Geometria 1 Ingegneria Industriale aa 2015 2016 y f 1 g 0 La funzione seno e la funzione esponenziale Raccolta delle tracce di Analisi Matematica e
DettagliFunzioni. iniettiva se x y = f (x) f (y) o, equivalentemente, f (x) = f (y) = x = y
Funzioni. Dati due insiemi A e B (non necessariamente distinti) si chiama funzione da A a B una qualunque corrispondenza (formula, regola) che associa ad ogni elemento di A uno ed un solo elemento di B.
DettagliCorso di Laurea in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche Matematica con Elementi di Informatica COMPITO 19 Febbraio 2016
Corso di Laurea in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche Matematica con Elementi di Informatica COMPITO 19 Febbraio 2016 Nome Cognome Matricola Punteggi 10 cfu Teoria Ex.1 Ex.2 Ex.3 Ex. 4 Ex.5 /6 /5 /5 /5
Dettagli