ASILO NIDO PINOCCHIO
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- Lucio Costanzo
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1 CITTA DI VENEZIA MUNICIPALITA MESTRE - CARPENEDO ASILO NIDO PINOCCHIO Programmazione educativa-didattica sezione piccoli anno educativo 2010/2011 1
2 Le educatrici di riferimento della sezione lattanti sono: Citran Paola, Miotti Sabrina e Vettorello Mirella. La sezione è composta da 12 bambini di cui 8 maschietti e 4 femminucce. E un gruppo abbastanza eterogeneo per età: 3 sono i bambini più grandi che hanno raggiunto i 15 mesi; 3 che compiono 1 anno tra novembre e dicembre del 2010; 6 nati nel 2010 di cui 2 a gennaio e gli altri 4 tra febbraio e marzo. Si evidenza una prevalenza di bambini molto piccoli: di questi un terzo ha raggiunto una sicura deambulazione, quattro camminano e gli altri si muovono strisciando o gattonando. Le caratteristiche anagrafiche del gruppo e l osservazione effettuata durante la fase dell inserimento ci hanno orientato verso una programmazione che privilegia l aspetto percettivo- sensoriale. I singoli progetti didattici comuni e/o diversificati per gruppi omogenei verranno descritti nello specifico e allegati al P.O.F., inseriti in un contesto più generale del nido che ha come linea guida l ascolto, inteso come attenzione particolare ai bisogni, alle richieste del bambino e ai messaggi che egli invia continuamente con modalità diversificate in relazione alla propria indole e alla maturità raggiunta. Un obiettivo fondamentale dell asilo nido è quello di favorire e incoraggiare la scoperta del mondo che il bambino compie fin dal primo anno di vita. Considerato che il bambino nella prima fase di vita conosce il mondo attraverso i sensi, costruendo così un bagaglio di informazioni che andrà a sostenere un apprendimento più generale e complessivo, è compito essenziale di noi educatrici fornire un ambiente ricco e stimolante che riesca ad integrare, potenziandolo, l ambiente familiare ed extra familiare frequentato dai piccoli utenti della sezione. Nei primi mesi di vita grazie ai vari stimoli con cui il bambino viene a contatto si sviluppano i sensi del gusto, dell olfatto, della vista, dell udito e tatto che poi con il tempo, man mano che il bambino cresce si affinano. Tutte le esperienze che vengono fatte con i bambini sviluppano ed affinano i cinque sensi. E importante sapere che ogni cosa si intreccia con l altra ed aiuta il bambino a imparare a pensare, a sentire le sensazioni, a parlare, a fare, a muoversi. Obiettivo principale: buona acquisizione percettivo sensoriale nella globalità. Per raggiungere il suddetto obiettivo verranno messe in atto delle strategie e delle attività che mirano al raggiungimento di obiettivi più specifici legati ad uno dei cinque sensi in particolare, pur considerando che nello spazio nido tutto viene toccato, guardato annusato e portato alla bocca. Considerando che tutto ciò che ci circonda è fonte sensoriale e che ogni apprendimento o attività svolta al nido ha a che fare più o meno direttamente con l esperienza percettivosensoriale, riteniamo di proporre, un progetto didattico mirato allo scopo, che allegheremo alla Programmazione. 2
3 Progetto didattico: sviluppo della percezione sensoriale Il progetto interessa tutte le aree di conoscenza motoria, verbale, non verbale, emotiva-affettiva poiché in questa fase evolutiva lo sviluppo avviene in modo del tutto globale, non ci può essere una distinzione netta fra le aree su indicate. Unità didattiche che lo compongono: tenda sonora pannello tattile pallina di Natale manipolazione e assaggi di farina e/o acqua con vari ingredienti alimentari (sale, zucchero, limone, cacao, pomodoro ecc.,) bottiglie visive bottiglie sonore crema corpo uova dolci colorate per caccia al tesoro in primavera gioco euristico Le ultime due proposte unitamente ad una sorpresa finale, potranno corrispondere anche a due momenti di verifica di quanto fatto in precedenza. Obiettivi formativi Distinguere ed affinare le percezioni sensoriali Creare una memoria sensoriale Creare i pre-requisiti per la classificazione e la seriazione Esprimere le proprie sensazioni, attraverso il linguaggio verbale e non, e attraverso la manipolazione ed il grafico-pittorico Aiutare nello sviluppo della socializzazione, della cooperazione e della condivisione delle esperienze. Il progetto si scompone in varie unità didattiche legate ai cinque sensi principali. Sviluppo del senso del tatto E importante dire che già nella vita prenatale inizia una forma di apprendimento tattile che sembra perdere importanza quando si sviluppano e si potenziano gli altri sensi. In realtà il tatto ci dà la conferma dell esistenza delle cose e ce le fa vivere rendendoci recettivi a molteplici emozioni e sensazioni dalle più intime, come toccare la mamma, il papà, le persone vicine, a quelle più cognitive: toccare i giocattoli, gli oggetti posti nell ambiente ecc Per rinforzare la percezione tattile abbiamo pensato ad un pannello che verrà realizzato con del compensato di legno e rivestito in materiale naturale, al quale verranno applicati tessuti di varia consistenza (per es. lana, seta, pelliccia...), carte più o meno ruvide (carta vetrata, carta delle uova di Pasqua ecc...). I bambini avranno la possibilità di sperimentare sotto le loro dita le diverse sensazioni: piacevolezza, fastidio, ecc. 3
4 Sviluppo del senso dell olfatto L olfatto è il senso dei ricordi, della memoria. Quante volte un profumo ci porta al passato, con la tenerezza di un ricordo dolce, o a volte anche la tristezza per un momento poco felice? Anche per sperimentare con consapevolezza questo senso abbiamo pensato alla creazione di un pannello di legno rivestito di stoffa al quale attaccheremo dei pacchettini, sempre in tessuto, apparentemente tutti uguali ma con all interno profumi diversi proponendo esperienze odorose con: - erbe aromatiche (rosmarino, salvia, alloro, origano, timo); - caffè, camomilla, fiori di lavanda essiccati. I bambini saranno invitati ad affondare il naso nelle cose, nei profumi, risvegliando in loro emozioni mentre l educatrice osserverà le loro reazioni e rinforzerà le loro percezioni. Sviluppo del gusto La nostra sensibilità olfattiva ci fa conoscere i quattro diversi sapori: dolce, salato, acido, amaro ed integra ed arricchisce le nostre modalità sensoriali. Attraverso la manipolazione il bambino sperimenta le qualità di alcuni elementi, desiderando poi di portarli alla bocca per assaggiarli spontaneamente. Si propongono varie attività: assaggio di alcuni ingredienti che normalmente sono presenti nell alimentazione come farina, zucchero, sale, olio, aceto proposti singolarmente. sperimentare sapori e colori degli alimenti: i bambini possono vedere ed assaggiare il risultato dei loro miscugli; sperimentare l acqua salata, zuccherata, con l aggiunta di orzo solubile e/o cacao, resa acida con il succo di limone; Sviluppo della vista La percezione visiva dei bambini di questa età è simile a quella degli adulti, ma la durata di attenzione visiva è ancora limitata. Ogni cosa presente al nido, giocattoli, materiale d arredo, di consumo e altro ancora viene sperimentata dal bambino attraverso questo organo sensoriale. Crediamo che ogni materiale o attività proposta ai bambini contenga stimoli visivi, provenienti da forme, colori e dimensioni, tali da poter calamitare l organo preposto alla vista e fornirgli materiale adeguato al suo sviluppo. Una unità didattica che scegliamo di realizzare è quello delle bottiglie visive cioè delle bottiglie contenenti dell acqua colorata e mescolata ad altro materiale interessante come stimolo visivo. 4
5 Sviluppo del senso dell udito Sin da piccolo il bambino distingue la voce della mamma e del papà per arrivare poi alle voci degli altri familiari, degli amici (del nido, di famiglia, ecc.). Il sistema uditivo è capace di individuare suoni diversi: la voce, la musica o i suoni della natura. L orecchio è sensibile alle vibrazioni del suono che può essere alto, basso, piacevole da ascoltare o sgradevole. L unità didattica che proporremo per affinare l udito è la creazione di una tenda sonora con dei nastri che verranno appesi al soffitto in un angolo del salone e su cui verranno attaccati vari stimoli uditivi (scatole piccole di latta contenenti semi o cereali, campanelli, piccoli sonagli) ecc. Metodologia I verbi dei sensi: toccare, accarezzare, afferrare, mescolare, impastare, modellare, ascoltare, assaggiare, odorare, creare, i bambini saranno stimolati a compiere tutte queste azioni. Utilizzando i seguenti materiali: farina bianca, gialla, sale fino, grezzo, zucchero, ecc. spezie, polvere di caffè,bucce di agrumi, erbe aromatiche, ecc. nastri, fili, carta vetrata, seta, lana, pelliccia, ecc. campanelli, cerniere, piccole scatole di latta riempite di cereali e semini dai suoni sempre diversi. Gli strumenti operativi per il raggiungimento dei nostri obiettivi provengono da materiale di recupero (stoffe, nastri, pannelli di legno, spezie ecc., come descritto nei singoli progetti), ingredienti alimentari, materiale di consumo e di cancelleria. Per ciò che riguarda le proposte saranno offerte liberamente ai bambini dopo che noi educatrici le avremo accuratamente confezionate Per ciò che riguarda i progetti che riguardano il gusto e la vista c è, invece, un partecipazione attiva dei bambini sin dall inizio poiché saranno offerti loro gli ingredienti, scelti di volta in volta, insieme alla farina e/o all acqua. Spazi e tempi Gli spazi a disposizione per la realizzazione dei nostri progetti sono il salone e il bagno. Salone: l angolo morbido sarà utilizzato per l esposizione dei pannelli (olfattivo e tattile) e per l applicazione della tenda sonora che verrà appesa al soffitto. L angolo refettorio sarà uno spazio utile allo sviluppo del gusto nei momenti del pranzo e della merenda. 5
6 Il bagno: in questo spazio, oltre alla zona-igiene personale del bambino, c è un tavolino con delle seggioline che sarà utilizzato per la manipolazione di colore, farina e altri cereali. I tempi: i vari momenti della giornata in cui il bambino si trova in salone (oltre il momento del pranzo e della merenda). Verifica Per verificare le competenze acquisite dai bambini sarà organizzata una caccia al tesoro delle uova pasquali : delle piccole uova colorate e dolci di cialda verranno nascoste in sezione e i bambini saranno indirizzati alla loro ricerca, attraverso questo gioco si verificherà il lavoro fatto su: vista, tatto, udito e gusto. Per la verifica del senso dell udito si produrranno diversi suoni in una stanza e chiederà ai bambini la provenienza. Si osserverà inoltre se i bambini sapranno ripetere spontaneamente, in altri ambienti e in altri contesti, quanto sperimentato in sezione attraverso le attività strutturate indicate nel progetto. Il giardino consentirà, allora, di soffermarci ad annusare la pianta di salvia e di far sentire la differenza tattile dei materiali appartenenti ai giochi esterni (scivolo, casetta, dondolo, albero, erba, ecc.) Documentazione Sarà predisposto il foglio del Cos ho fatto oggi? dove sarà riportato il nome di ciascun bambino e a fianco l attività svolta. Documentazione fotografica e annotazioni delle educatrici sulla risposta di ciascun bambino durante l attività proposta. La documentazione fotografica verrà raccolta assieme ad altra documentazione in un libro della sezione. 6
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