IL CORPO E LA SUA DANZA Primo percorso di formazione per atelieristi del movimento
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- Gaspare Amore
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1 Scritture di movimenti Autori bambine e bambini dai 5 ai 6 anni IL CORPO E LA SUA DANZA Primo percorso di formazione per atelieristi del movimento
2 IL CORPO E LA SUA DANZA Incontri di studio per la formazione di Atelieristi del movimento Nell arco degli ultimi dieci anni, la progettazione di percorsi educativi nelle scuole dell infanzia e Nidi comunali e cooperativi ha sperimentato con i bambini di varie età, con gli adulti e con i bambini e adulti insieme, un ambito d indagine nuovo che intreccia il movimento del corpo con la danza. Fra questi percorsi, è senza dubbio importante quello realizzato nel 2004 da tre danzatori della Compagnia Aterballetto insieme ai bambini della Scuola Choreia, in collaborazione con Reggio Children, che ha reso possibile la straordinaria esperienza de Il Corpo che Narra, aprendo anche per la Fondazione Nazionale della Danza una nuova prospettiva del movimento in contesti altri da quello quotidianamente esplorato. I risultati e le suggestioni emersi da tutte queste esperienze sono parsi molto interessanti ed è cresciuto il desiderio di approfondire il tema del corpo e della sua danza integrandolo più complessivamente nella filosofia educativa del Reggio Approch che prevede la possibilità e la competenza soggettiva e di gruppo di utilizzare una molteplicità di linguaggi (discipline), definiti e conosciuti metaforicamente come i Cento Linguaggi che appartengono al Bambino e all uomo e con i quali ci si può esprimere e intrecciare la comunicazione. Reggio Children e Fondazione Nazionale della Danza - Aterballetto, dopo alcuni incontri di riflessione, propongono di avviare un progetto di ricerca teso a sviluppare una nuova conoscenza e competenze sul tema della corporeità. La necessità di riaggiornare gli sguardi pedagogici in questa area espressiva deriva dalla convinzione di quanto la consapevolezza del proprio corpo, la sua comunicazione, le esperienze corporee siano importanti nello sviluppo della soggettività e della relazione con gli altri, lo spazio, le cose. La scelta di coinvolgere nella ricerca un ambito specialistico come la danza, deriva dal fatto che riconoscendo al linguaggio del corpo un valore fortemente simbolico e comunicativo, la danza risponde a questa sintesi creativa. Il percorso proposto ha dunque tra i suoi principali obiettivi lo sviluppo di una nuova e originale consapevolezza teorica e concreta sul corpo e la sua danza. Queste prime giornate di studio saranno al tempo stesso un occasione di formazione e parte integrante di una ricerca complessa il cui sviluppo porterà, fra le altre cose, anche all attivazione di un master internazionale per la formazione di Atelieristi del movimento. 2
3 È proprio oggi, quando il tempo dell infanzia si è sbrigativamente accorciato, mentre troppo di ciò che lo riguarda invade l industria del consumo, che la danza si mostra sorprendentemente capace di raccogliere la memoria lunga di questa nostra prima libertà Mauro Bigonzetti Pensiamo che il cervello non sia ingabbiato dai geni, che il pensiero sia modificabile perché interazionista con l ambiente, che l intelligenza sia frutto di cooperazioni sinergiche delle varie parti cerebrali. Per questo sosteniamo che tutti i linguaggi di vita dei bambini nascono con loro. Sono atti interagenti e dotati di attrezzature esplorative e percettive in grado di organizzare informazioni e sensazioni e di ricercare scambi e reciprocità. (...) Loris Malaguzzi parlare senza voce si parla con i gesti... sono importanti i gesti per capire Andrea s., 4 anni se trovi un modo puoi dire tutto. ; la tristezza viene dalla testa, la rabbia sento che viene su dalla pancia, e la felicità viene dalle gambe Augusto, 5 anni i pensieri sono qua nel cervello... devi dirli dalle orecchie dalla faccia dalle gambe dalla pancia Morgan 5 anni La scrittura coreografica ci testimonia come si può provare ad andare al di là delle cose, riporta l essenzialità del bello, porta alla creazione, al di là della necessità, esprime la forza al di là della forza Jerome Bruner 3
4 A chi si rivolge Insegnanti, atelieristi, pedagogisti, danzatori, educatori, e in generale a tutti i professionisti che sono alla ricerca di un nuovo modo di porsi all interno dell esperienza educativa e dei processi di conoscenza del bambino e dell adulto attraverso il movimento del corpo come forma di comunicazione e relazione. Una formazione integrata Il percorso di formazione s inserisce nel contesto dell atelier così come questo è stato definito e realizzato nell esperienza educativa di Reggio Children: luogo della ricerca, dell invenzione, dell empatia e dell esperienza agita, che si esprime attraverso 100 linguaggi nelle scuole e nella città, si espande oltre l infanzia comprendendo l età adulta. In questo approccio la struttura del percorso proposto non si sviluppa attraverso moduli che separano i diversi linguaggi ma in un contesto esperienziale come quello dell atelier nel quale i contenuti s intrecciano in un costante dialogo e rimando. Con presentazioni, documentazioni commentate e laboratori teorici e pratici-corporei strettamente connessi tra di loro. Saranno quindi temi di dibattito interdisciplinare con referenti in campo pedagogico, coreografico, dell atelier, della scenotecnica e dell illuminotecnica. 4
5 Calendario degli incontri Venerdì 22 marzo 2013 ore Fonderia - Fondazione Nazionale della Danza APERTURA DELLE GIORNATE DI FORMAZIONE: SALUTI a cura di Reggio Children e Fondazione Nazionale della Danza-Aterballetto CORPO È MENTE L identità e i contenuti di questa tesi si connotano nella relazione tra pedagogia e i diversi saperi in campo culturale, artistico, scientifico con i contributi delle neuroscienze e del mondo della danza. È una tesi che si propone di offrire spunti per un dialogo ed un dibattito intorno all idea di corpo non visto solo da un punto di vista anatomico funzionale, ma corpo portatore di saperi e capace di costruire apprendimenti. Una tesi che si propone di valorizzare quanto già il contesto culturale e scientifico ci offre e di assumere, come zona di approfondimento al nido ed alla scuola dell infanzia, l ascolto delle potenzialità espressive del corpo e suggerire nuove sensibilità e nuovi interrogativi attorno all idea di composizione del gesto e del movimento. 5
6 ATELIER PROPOSTO A DUE GRUPPI SUI TEMI DEL LINGUAGGIO DEL CORPO E LE SUE SINTASSI 1 O gruppo GLI ALFABETI DEL CORPO WORKSHOP Il workshop esplora attraverso facili esercizi guidati, giochi e improvvisazioni strutturate, i codici invisibili del linguaggio corporeo fatto di tensioni, equilibri tra i pesi, ritmi, contatti, distanze. Si potrà sperimentare il profondo e primo ascolto del proprio e altrui movimento, anche nelle dinamiche interattive che precedono il linguaggio verbale. Collegando queste esperienze alla comprensione delle leve esplorative proprie dei bambini nei primi anni di vita, ma altresì portatrici di numerosi scambi di informazioni nella comunicazione dell essere umano in generale. A cura di Peter Byworth (Coreografo e Atelierista del movimento) e Federica Parretti (Coreografa e Atelierista del movimento) 2 O gruppo IL CORPO SCENICO WORKSHOP linguaggi creativi ed emozionali Il workshop esplora il linguaggio danza partendo dai punti cardini della coreografia contemporanea: Movimento nello spazio, energia, dinamica ed emozionalità istintiva. L intensa esperienza dei due docenti prima come danzatori per Aterballetto e poi come insegnanti e regista in progetti creativi per giovani è la base di partenza per uno studio-elaborazione che dalla danza in scena ritorna ad essere un codice a favore di un nuovo sguardo verso i bambini e con un ascolto più sensoriale. Attraverso gesti, forme da utilizzare in piccoli e grandi spazi, improvvisazioni individuali e di gruppo per una migliore consapevolezza nel sentire le proprie emozioni nel loro corpo. A cura di Arturo Cannistrà (Regista e Coreografo) e Lisa Martini (Docente di Danza e Atelierista del movimento) Break 6
7 I SAPERI DEL CORPO NELLA LORO MELODIA CINESTETICA PROSPETTIVE INTERDISCIPLINARI Contributi di Paola Cavazzoni (Pedagogista Reggio Children), Vea Vecchi (Responsabile Atelier Reggio Children), Peter Byworth (Coreografo e Atelierista del movimento), Arturo Cannistrà (Regista e Coreografo), Federica Parretti (Coreografa e Atelierista del movimento), Francesca Bianchi (Pedagogista), Giorgia Fantini (Pedagogista e Insegnante) INCURSIONE NEI CONTESTI Ministorie di ricerche in essere nate nella Scuola dell infanzia Choreia A cura di Francesca Bianchi (Pedagogista), Giorgia Fantini (Insegnante) e Lisa Martini (Docente di Danza e Atelierista del movimento) CORPI DANZANTI Le genesi di relazioni interattive attraverso il linguaggio del corpo nell esperienza del Nido Intervista a Matteo Lei (Pedagogista) e Peter Byworth (Coreografo e Atelierista del movimento) Conclusioni, raccolta commenti della prima giornata 7
8 Sabato 23 marzo 2013 ore Centro Internazionale Loris Malaguzzi IL GESTO COME ARCHITETTURA DELLO SPAZIO: EMOZIONE E RAZIONALITÀ Il gesto come elemento di costruzione di uno spazio in un confronto Corpo - Ambiente in cui la potenzialità del luogo non è solo lo scenario di un azione ma ne diventa soggetto primario nella relazione e nella sua reciprocità. Il ritmo, la percezione, la dimensione spaziale diventano gli elementi della costruzione di un architettura che si determina nell incontro con il movimento dei suoi abitanti. Un corpo che reagisce alle tensioni di uno spazio, alle sue altezze, masse, volumi e se ne appropria sensibilmente PRESENTAZIONE E VISITA AL CENTRO INTERNAZIONALE LORIS MALAGUZZI LA CULTURA DELL ATELIER A cura di Vea Vecchi (Responsabile Atelier Reggio Children) LA LUCE IN SCENA ED ELEMENTI SCENICI NELLO SPAZIO A cura di Carlo Cerri (Lighting design) Break INCURSIONE NEI CONTESTI Presentazione del progetto: Una Danza per le Colonne, appunti per una coreografia Una coreografia che unisce al rigore compositivo la tensione interpretativa in una danza che richiede continui accordi tra il corpo e lo spazio e tra i bambini reciprocamente. A cura di Loretta Bertani (Atelierista scuola dell infanzia Robinson) e Federica Parretti (Coreografa e Atelierista del movimento) Pranzo a Pause - Atelier dei Sapori 8
9 ATELIER PROPOSTO A DUE GRUPPI SUI TEMI DEL LINGUAGGIO DEL CORPO E LE SUE SINTASSI 1 O gruppo IL CORPO SCENICO WORKSHOP linguaggi creativi ed emozionali Il workshop esplora il linguaggio danza partendo dai punti cardini della coreografia contemporanea: Movimento nello spazio, energia, dinamica ed emozionalità istintiva. L intensa esperienza dei due docenti prima come danzatori per Aterballetto e poi come insegnanti e regista in progetti creativi per giovani è la base di partenza per uno studio-elaborazione che dalla danza in scena ritorna ad essere un codice a favore di un nuovo sguardo verso i bambini e con un ascolto più sensoriale. Attraverso gesti, forme da utilizzare in piccoli e grandi spazi, improvvisazioni individuali e di gruppo per una migliore consapevolezza nel sentire le proprie emozioni nel loro corpo. A cura di Arturo Cannistrà (Regista e Coreografo), Lisa Martini (Docente di Danza e Atelierista del movimento) 2 O gruppo GLI ALFABETI DEL CORPO WORKSHOP Il workshop esplora attraverso facili esercizi guidati, giochi e improvvisazioni strutturate, i codici invisibili del linguaggio corporeo fatto di tensioni, equilibri tra i pesi, ritmi, contatti, distanze. Si potrà sperimentare il profondo e primo ascolto del proprio e altrui movimento, anche nelle dinamiche interattive che precedono il linguaggio verbale. Collegando queste esperienze alla comprensione delle leve esplorative proprie dei bambini nei primi anni di vita, ma altresì portatrici di numerosi scambi di informazioni nella comunicazione dell essere umano in generale. A cura di Peter Byworth (Coreografo e Atelierista del movimento) e Federica Parretti (Coreografa e Atelierista del movimento) Conclusioni, raccolta commenti della seconda giornata 9
10 Domenica 24 marzo 2013 ore Fonderia - Fondazione Nazionale della Danza IL LINGUAGGIO DEL CORPO: COREOGRAFIA COME SCRITTURA POETICA DEL MOVIMENTO Il corpo utilizza un linguaggio con una sua grammatica e propri codici simbolici e comunicativi che, attraverso i movimenti, attraverso la voce del corpo e i suoi alfabeti ci racconta emozioni, esperienze, storie di personaggi, di noi stessi. La coreografia, come scrittura poetica di questo linguaggio, può diventare il mezzo dell agire in cui si attua e si riconosce la sua comunicazione. In un rapporto cercato con la danza contemporanea per la sua attualità e significatività culturale, questo linguaggio diventa più vicino, alle ricerche, alle espressività, alle improvvisazioni create dai bambini ATELIER TRASFORMAZIONI LABORATORIO COREOGRAFICO Atelier proposto all intero gruppo sul tema della composizione coreografica e degli elementi narrattivo simbolici. A cura di Peter Byworth (Coreografo e Atelierista del movimento), Arturo Cannistrà (Regista e Coreografo), Lisa Martini (Docente di Danza e Atelierista del movimento) e Federica Parretti (Coreografa e Atelierista del movimento) Pranzo (pic-nic nell area Fonderia preparato da Pause - Atelier dei Sapori) 10
11 INCURSIONE NEI CONTESTI Studio per una Coreografia: il corpo che narra/trasformazioni Le ricerche dei bambini, le loro narrazioni col corpo, le loro prime interpretazioni ed elaborazioni grafiche, le loro parole documentate dalle insegnanti sono divenute base di lavoro generativa dei danzatori nella costruzione di una coreografia. A cura di Paola Cavazzoni (Pedagogista Reggio Children), Francesca Bianchi (Pedagogista) e Valerio Longo (Danzatore Aterballetto) Conclusioni A cura di Reggio Children e Aterballetto 11
12 Temi di riflessione trasversale - Materialità del corpo. Onestà, soggettività e complessità del gesto nell interpretazione del movimento danzato e naturale; - Quali ricerche estetiche e sfide sui limiti acrobatici del corpo sono già presenti nel bambino e/o assorbiti da modelli sociali; quali i confini etici?; - Vocalità e ritmo: le sonorità del movimento; - L Atelier nella quotidianità della scuola; - Il ruolo dell adulto: l essere sensibili all ascolto del corpo; - Come la sinergia tra il linguaggio del corpo e altri linguaggi espressivi diventa prassi educativa. I Luoghi Centro Internazionale Loris Malaguzzi - Via Bligny 1/a, Reggio Emilia Fondazione Nazionale della Danza - Aterballetto - Via della Costituzione 39, Reggio Emilia Iscrizioni e informazioni: Il costo delle tre giornate di studio è di 300 (con possibilità di pagamento in due soluzioni) Reggio Children tel: info@reggiochildren.it *il corso sarà attivato al raggiungimento di 25 partecipanti 12
13 Team di progetto Reggio Children Paola Cavazzoni - Pedagogista Vea Vecchi - Responsabile Atelier Aterballetto Arturo Cannistrà - Regista e Coreografo - Responsabile Progetti Speciali Fondazione Nazionale della Danza Irene Sartorelli - Assistente di Direzione Fondazione Nazionale della Danza Atelieristi del movimento Peter Byworth - Coreografo Lisa Martini - Docente di Danza Federica Parretti - Coreografa Scuola dell infanzia Choreia (coop Pantarei) Francesca Bianchi - Pedagogista A tutti i partecipanti verrà rilasciato un attestato di partecipazione CANTIERE TRANSNAZIONALE PER LA FORMAZIONE E L INSERIMENTO OCCUPAZIONALE NELL AMBITO DELLO SPETTACOLO DAL VIVO ATTRAVERSO LA CREAZIONE DI PERCORSI INTEGRATI Progetto aggiudicato con procedura di gara (Regione Emilia Romagna Agenzia Intercent-ER atto n. 203/2010) 13
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