Il lago: una riserva di energia. 28 aprile 2011 Varenna (LC)

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1 Il lago: una riserva di energia 28 aprile 2011 Varenna (LC)

2 EU Iniziative politiche Libro verde Marzo 2006 Una strategia europea per un energia sostenibile, competitiva e sicura Pacchetto energia: la tecnologia è l elemento chiave Integrare e liberalizzare il mercato interno dell energia SET Plan: piano tecnologico strategico per l energia Alcuni obiettivi EU (Consiglio Europeo 9 Marzo 2007): 20% riduzione delle emissioni di gas effetto serra entro il % aumento dell efficienza energetica entro il % di energia rinnovabile nel mix energetico europeo entro il % utilizzo di bio-carburanti Conseguire gli obiettivi fissati al 2020: le principali sfide tecnologiche Biocarburanti della seconda generazione Commercio delle tecnologie per la cattura del CO 2 Generazione da turbine eoliche off shore Commercio di impianti fotovoltaici ed energia solare a concentrazione Rete Europea intelligente energia elettrica Competitività delle tecnologie della fissione

3 RECOVERY ENERGY PLAN : il Nuovo FONDO EUROPEO PER L EFFICIENZA ENERGETICA Nel 2008 la Commissione istituiva il programma energetico europeo per la ripresa economica per rimediare agli effetti della crisi finanziaria ed energetica che ha colpito l economia europea nel Tale programma, della durata di un anno ( ) intendeva concedere aiuti finanziari al settore energetico, in particolare per la creazione di infrastrutture di interconnessione, di produzione di energia a partire da fonti rinnovabili e di cattura del carbonio. Il programma si è dimostrato soddisfacente tanto che la CE ha deciso di reinvestire i fondi non spesi a fine pari a 146 Milioni- in un nuovo programma triennale per sostenere lo sviluppo di progetti nel settore dell efficienza energetica e delle energie rinnovabili e facilitare in tali settori il finanziamento di progetti di investimento da parte delle autorità pubbliche locali regionali (nazionali solo in casi debitamente giustificati) soprattutto in ambiente urbano. Il nuovo fondo si chiamerà: Fondo europeo per l'efficienza energetica

4 RECOVERY ENERGY PLAN Dotazione Finanziaria La dotazione finanziaria del programma aveva raggiunto, lo scorso Febbraio p.v, un ammontare complessivo pari a 266 Milioni grazie ai fondi stanziati da BEI e KFW, allora le uniche banche che avevano aderito al fondo. Tuttavia, data la recente uscita dal fondo della KFW, la dotazione finanziaria si attesta ora indicativamente intorno ai 200 Milioni, con un investimento della BEI pari all incirca ai 75 Milioni. Altre istituzioni finanziarie a livello di Stati membri sono stati invitati e potrebbero anche aderire al fondo (in primis Cassa Depositi e Prestiti). A seguito di questi imprevisti, l uscita delle linee guida, la formazione della SGR e l avvio dell impianto sono stati posticipati al secondo trimestre del 2011 (si parla del 1 Giugno p.v. come prima data utile). Il project Cycle management dovrebbe essere quello classico della BEI e prevedere un prestito con ammortamento in 20 anni ad un tasso di interesse inferiore a quello del mercato (per informazioni più precise si rimanda al testo delle linee guida). Modalità di accesso Come indicato nel testo adottato dal Parlamento e dal Consiglio non ci saranno inviti a presentare proposte, i fondi erogati dovrebbero essere concessi sia direttamente che indirettamente tramite intermediari finanziari nazionali. La dotazione per progetto può arrivare ad un tetto massimo di 20 milioni. N.B.: questo programma potrebbe stabilizzarsi e vale la pena seguirlo con attenzione

5 RECOVERY ENERGY PLAN Aree d investimento I fondi disponibili potranno essere investiti per finanziare progetti come: Riqualificazione di edifici pubblici e privati per migliorare l efficienza energetica o i passaggio alle rinnovabili; Reti di riscaldamento; Mobilità sostenibile; Infrastrutture locali, compresa l illuminazione stradale efficiente, lo stoccaggio di energia elettrica e la predisposizione di contatori e smart city; Soluzioni tecnologiche energeticamente efficienti, che utilizzino le RES ed abbiano un elevata ricaduta in termini economici e di innovazione; Beneficiari Autorità pubbliche di preferenza a livello locale e regionale ed enti pubblici che operino per conto di dette autorità (per una definizione più concreta di quest ultima si stanno aspettando le linee guida). Secondo le più recenti informazioni, il fondo potrebbe essere aperto anche ad enti privati che operano per conto di pubblici, come ad esempio utilities energetiche locali, Energy Service Companies (ESCO), riscaldamento, produzione combinata di calore ed energia (CHP), aziende o provider di trasporto pubblico.

6 VII Programma Quadro Il VII PQ mira a fare dell Unione Europea il principale spazio di ricerca a livello mondiale esaltando il principio dell'eccellenza scientifica, conferendo un ruolo centrale ai ricercatori. A tal fine sarà necessario rafforzare, quantitativamente e qualitativamente, il potenziale umano nella ricerca e nella tecnologia attraverso azioni d istruzione e di formazione. Validità: 1 gennaio dicembre 2013 Dotazione finanziaria:

7 VII Programma quadro MECCANISMI DI FINANZIAMENTO Progetti in collaborazione Sostegno a progetti di ricerca condotti da consorzi composti da partecipanti provenienti da diversi paesi. Reti di eccellenza Sostegno al programma congiunto di attività condotto da equipe di ricercatori nell ambito di una cooperazione a lungo termine. Sostegno alla ricerca di frontiera Sostegno a progetti svolti da singole équipe di ricercatori nazionali o transnazionali. Sostegno a favore della formazione e dello sviluppo professionale dei ricercatori (Azioni Marie Curie) Ricerca a favore di determinati gruppi (in particolare le PMI) Sostegno a progetti di ricerca nei quali la maggior parte della ricerca e dello sviluppo tecnologico è svolta a favore di determinati gruppi, in particolare PMI o associazioni di PMI. Beneficiari: possono partecipare alle azioni indirette le imprese, le università, i centri di ricerca e qualsiasi altro soggetto giuridico stabilito in uno Stato membro, in un paese associato o in un paese terzo. Condizione minima è la partecipazione di almeno tre soggetti giuridici, ognuno dei quali deve essere stabilito in uno Stato membro o in un Paese Associato, salvo diversa disposizione.

8 FP7 Energia Budget 2.35 miliardi per tutta la durata del Programma Quadro. Obiettivo Adattare l attuale sistema energetico fondato sui combustibili fossili in un sistema maggiormente sostenibile, meno dipendente dall importazione dei combustibili, basato su un mix diversificato fonti e vettori energetici, con particolare attenzione alle tecnologie energetiche a minore emissione e a non emissione di CO 2, associati ad una maggiore efficienza energetica e conservazione, per far fronte alle sfide sempre più pressanti della sicurezza dell approvvigionamento e dei cambiamenti climatici, rafforzando nel contempo la competitività delle industrie europee.

9 Tematiche di ricerca FP7 Energia Idrogeno e celle a combustibile Azione integrata destinata a fornire una solida base tecnologica alle industrie comunitarie dell'idrogeno e delle celle a combustibile per applicazioni fisse, mobili e nei trasporti. La piattaforma tecnologica europea per l idrogeno e le celle a combustibile contribuisce a questa attività proponendo una strategia integrata di ricerca e dispiegamento. Produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili Tecnologie destinate a rafforzare l efficienza generale di conversione, l efficienza dei costi e l affidabilità, riducendo il costo della produzione di elettricità da fonti energetiche rinnovabili interne, inclusi i rifiuti biodegradabili, e per lo sviluppo e la dimostrazione di tecnologie adatte a condizioni regionali diverse. Produzione di combustibile rinnovabile Tecnologie integrate di conversione e sistemi di produzione di carburanti: per sviluppare e ridurre il costo unitario dei combustibili solidi, liquidi e gassosi (ivi compreso l'idrogeno) prodotti da fonti energetiche rinnovabili, inclusi la biomassa e i rifiuti biodegradabili, ai fini di una produzione redditizia, stoccaggio e distribuzione e dell uso di combustibili a zero emissioni di CO 2 (carbon neutral), in particolare biocarburanti liquidi per i trasporti. Fonti di energia rinnovabile per il riscaldamento e la refrigerazione Ricerca, sviluppo e dimostrazione di tecnologie e strumenti incluse le tecnologie di stoccaggio, destinate a rafforzare l'efficienza e a ridurre i costi del riscaldamento attivo e passivo e della refrigerazione da fonti energetiche rinnovabili, garantendone l'uso in condizioni regionali diverse.

10 Tematiche di ricerca FP7 Energia Tecnologie di cattura e immagazzinamento di CO 2 per la generazione di elettricità ad emissioni zero Ricerca, sviluppo e dimostrazione di tecnologie per la riduzione drastica dell avverso impatto ambientale derivato dall uso dei combustibili fossili in vista della creazione di centrali ad elevata efficienza e rendimento e/o impianti a vapore con emissioni vicino allo zero, grazie alle tecnologie di cattura e immagazzinamento di CO 2, in particolare stoccaggio sotterraneo. Tecnologie pulite del carbone Miglioramento sostanziale degli impianti in termini di efficienza, affidabilità e costi attraverso la ricerca, lo sviluppo e la dimostrazione di tecnologie pulite del carbone e tecnologie di conversione di altri carburanti fossili, che producano inoltre trasportatori secondari di energia (incluso l idrogeno) e carburanti liquidi o gassosi. Reti di energia intelligenti Ricerca, sviluppo e dimostrazione di come aumentare l efficienza, la sicurezza, l affidabilità e la qualità delle reti e dei sistemi e delle reti europee di gas ed elettricità, in un contesto di un mercato energetico europeo più integrato, trasformando ad esempio le attuali reti di elettricità in una rete di servizio interattiva (clienti/operatori), sviluppando opzioni di stoccaggio di energia e rimuovendo gli ostacoli alla diffusione su ampia scala e all effettiva integrazione delle fonti energetiche rinnovabili e distribuite. Efficienza e risparmi energetici Ricerca, sviluppo e dimostrazione di nuovi concetti, ottimizzazione di concetti già provati e tecnologie per potenziare l efficienza energetica e ridurre ulteriormente il consumo primario e finale degli edifici, prendendo in considerazione il ciclo vitale, il trasporto, i servizi e il comparto industriale. Ciò presuppone l'integrazione di strategie e tecnologie di efficienza energetica (incluso co e poli generazione), l'uso di tecnologie energetiche nuove e rinnovabili e misure e strumenti per la gestione della domanda di energia, e la dimostrazione di minimo impatto climatico degli edifici. Conoscenze per l elaborazione della politica energetica Sviluppo di strumenti, metodi e modelli per valutare le principali problematiche economiche e sociali legate alle tecnologie energetiche e fornire obiettivi quantificabili e scenari a medio e lungo termine (incluso fornire supporto scientifico per lo sviluppo delle politiche).

11 FP7 Energia Bando 2012 Budget 150 M di Euro ca Tempistica Fine luglio: pubblicazione bando Fine ottobre: scadenza bando Valutazione: - stage 1: Novembre / Decembre stage 2 : Aprile/Maggio 2012 Luglio: firma contratto progetti vincitori

12 Programma per la Competitività e l Innovazione (CIP) PROGRAMMI SPECIFICI Programma per l innovazione e l imprenditorialità (EIP) a favore delle imprese, in particolare delle PMI, dell imprenditorialità, dell innovazione, compresa l eco-innovazione e della competitività industriale (60% del budget Milioni di Euro) Programma di sostegno alla politica in materia di ICT (ICT-PSP) per promuovere e far conoscere meglio le possibilità e i vantaggi che le ICT offrono ai cittadini, alle pubbliche autorità e alle imprese, segnatamente alle PMI (20% del budget 728 Milioni di Euro) Programma Energia Intelligente Europa (EIE) a favore dell efficienza energetica, delle fonti di energia rinnovabili e della diversificazione energetica. Il programma contribuisce ad assicurare un energia sicura e sostenibile per l Europa e ne rafforza la competitività ) (20% del budget 728 Milioni di Euro)

13 EIE - obiettivi - Incoraggiare l efficienza energetica e l uso razionale delle risorse energetiche (SAVE) - Promuovere le fonti d energia nuove e rinnovabili e incoraggiare la diversificazione energetica (ALTENER) - Promuovere l efficienza energetica e l uso di fonti di energia nuove e rinnovabili nei trasporti (STEER)

14 Efficienza energetica (SAVE) Efficienza energetica degli edifici Azioni: Campagne di informazioni su politiche energetiche Retrofitting Misure di riduzione e risparmio energetico Formazione su azioni di efficienza energetica Azioni: Eccellenza industriale nel campo energetico - Implementazione dei servizi energetici - Introduzione di figure professionali energetiche (energy manager, etc..) - Misure di introduzione di prodotti energetici innovativi - Sviluppo prodotti finanziari energetici per le industrie

15 Trasporti (STEER) Azioni: Carburanti puliti e alternativi per i veicoli Promozione e diffusione del sistema di distribuzione dei carburanti alternativi Appalti congiunti per flotte aziendali di veicoli puliti della PA Azioni di sensibilizzazione del pubblico su veicoli puliti ed carburanti alternativi Azioni: Energia efficiente nel trasporto Miglioramento qualitativo del servizio pubblico Politiche di mobilità sostenibile Incremento di veicoli puliti nel trasporto pubblico Scambio di buone prassi

16 Energie rinnovabili (ALTENER) Produzione di elettricità da fonti rinnovabili (RES-e) Incremento collaborazione tra stakeholder istituzionali e industriali per lo sviluppo del settore Incremento investimento nel settore Monitoraggio e analisi del mercato Formazione su nuove competenze Energia rinnovabile "heating/cooling (RES-H/C)" Incremento impiego di fonti energetiche pulite (biomasse, fotovoltaico, geotermico..) Sviluppo di sistemi puliti nel social housing Supporto e monitoraggio del mercato Formazione per installatori e tecnici

17 Energie rinnovabili (ALTENER) Energia rinnovabile a produzione domestica - Incremento collaborazione tra stakeholder istituzionali e industriali per lo sviluppo del settore - Incremento investimento nel settore - Monitoraggio e analisi del mercato - Formazione su nuove competenze Biocarburanti - Incremento delle mercato di biodiesel, biogas e biocarburanti - Aumento delle domanda - Sviluppo sistema di regolamentazione e garanzie del mercato - Analisi e studi sull impatto del settore e prospettive future - Stimolo ad investimenti nei biocarburanti di 2 generazione

18 Iniziative integrative Formazione Informazione - Sviluppo strumenti didattici su efficienza energetica - Corsi di formazione per insegnanti - Scambio di esperienze tra istituti scolastici eco-efficienti - Integrazione tema energetico nei programmi scolastici - Iniziative di sensibilizzazione del pubblico sul tema - Convegni, mostre (energy week ) - Scambio di esperienze - Iniziative di networking tra diversi soggetti europei (Managenergy)

19 EIE progetti finanziabili - Studi strategici e analisi relative alle policy energetiche e alla capacity building del settore - Creazione/riorganizzazione di strutture e strumenti per lo sviluppo energetico sostenibile - Iniziative promozionali finalizzate ad accelerare la commercializzazione e a stimolare investimenti su tecnologie innovative energeticamente sostenibili - Informazione, formazione e scambio di buone prassi e di know-how - Monitoraggio dell attuazione e dell incidenza dei provvedimenti legislativi e di sostegno comunitario - Progetti di prima applicazione commerciale (processi, prodotti innovativi) L EIE non finanzia investimenti strutturali e ricerca scientifica.

20 Energia intelligente Europa bando 2011 budget del programma è così suddiviso: 67 milioni per il supporto della promozione e la disseminazione dei progetti; 30 milioni per i servizi di ELENA; 17 milioni per i tender e attività di supporto non coperte dal bando. Cofinanziamento per progetto: 75% max Budget per progetto: da a

21 EIE Bando 2011 Iniziativa ELENA Obiettivo Al fine di facilitare la mobilitazione dei fondi per gli investimenti a favore della sostenibilità energetica a livello locale, la Commissione Europea e la Banca Europea degli Investimenti hanno creato, a partire dal 2010, lo strumento di assistenza tecnica ELENA. Esso intende incoraggiare progetti di investimento nell'ambito dell'efficienza energetica, delle fonti di energia rinnovabili e del trasporto urbano sostenibile, con l'obiettivo di replicare le storie di successo realizzate in altre aree europee Beneficiari Possono usufruire dell'assistenza tecnica, supportata dal fondo ELENA, le autorità locali o regionali, altri enti pubblici o raggruppamenti di enti che si trovano nei paesi che partecipano al programma EIE. Budget 30 M di euro Nell'ambito di tale iniziativa, può essere coperto fino al 90% dei costi totali ammissibili previa una procedura di selezione e aggiudicazione.

22 EIE Bando 2011 Iniziativa ELENA Azioni I progetti finanziati dovranno rientrare nelle seguenti aree tematiche: edilizia pubblica e privata, inclusa l'edilizia sociale e l'illuminazione stradale, al fine di favorire l'efficienza energetica (es. rinnovamento degli edifici per la riduzione del consumo energetico sia di calore che di elettricità, attraverso l'isolamento termico, efficienti sistemi di condizionamento, illuminazione intelligente); integrazione delle fonti di energia rinnovabile nell'ambiente edilizio (es. pannelli fotovoltaici, pannelli solari termici e sfruttamento della biomassa); investimenti per il rinnovamento, l'estensione o la costruzione di nuove reti di riscaldamento e condizionamento, attraverso caldaie innovative; settore del trasporto urbano per il supporto alla efficienza energetica ed alla integrazione delle fonti di energia rinnovabile (es. autobus ibridi ad alta efficienza energetica, sistemi di propulsione elettrici o a basso inquinamento, auto elettriche, sistemi efficienti per il trasporto delle merci nelle aree urbane); sviluppo di infrastrutture locali, incluso l'utilizzo delle infrastrutture tecnologiche di informazione e comunicazione per l'efficienza energetica, trasporto intermodale ed. infrastrutture di rifornimento per i veicoli a carburanti alternativi

23 EIE- eleggibilità - Persone giuridiche pubbliche (enti pubblici, enti locali, agenzie energetiche regionali, università) o private - Almeno 3 partner di 3 Stati membri differenti - Durata del progetto mesi - Proposte devono rispettare i criteri definiti nel bando e del Programma di lavoro EIE- criteri di selezione - Capacità finanziaria - Capacità tecnica - Rilevanza dell azione - Valore aggiunto del progetto per i destinatari finali - Management

24 EIE- come partecipare - In risposta al bando pubblicato e secondo i criteri definiti nel bando e nel progamma di lavoro annuale - L agenzia EACI valuta le proposte pervenute attraverso il supporto di esperti indipendenti del settore - Le miglior proposte sono selezionate e i consorzi invitati a firmare un contratto con la CE - Il progetto entra nella fase operativa secondo le modalità ed i tempi definiti all interno del progetto stesso - L agenzia EACI monitora, controlla e supporta la realizzazione dei progetti - 18 gennaio 2011: pubblicazione bando - 12 maggio 2011: scadenza bando - Fine ottobre: valutazione delle proposte tempistica - Fine anno: firma contratto progetti vincitori - Inizio anno successivo: avvio implementazione progetto

25 EIE- come partecipare sito web

26 Fine della presentazione Gianlorenzo Martini Presidenza della Regione Lombardia Delegazione presso l Unione Europea Tel Fax gianlorenzo_martini@regione.lombardia.it 2, place du Champ de Mars 1050 Bruxelles

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