LA CREATIVITA Gaudì rubava al gotico, al barocco, al liberty idee e stilemi che poi rielaborava in un suo personalissimo stile
|
|
- Giuliana Paolini
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 LA CREATIVITA Gaudì rubava al gotico, al barocco, al liberty idee e stilemi che poi rielaborava in un suo personalissimo stile ERA UN CREATIVO nel senso che aveva la capacità di riorganizzare in maniera originale i dati culturali a sua disposizione, già posseduti e condivisi con la società del suo tempo. Aveva la capacità di pensare in modo differente da quello ordinario Antoni Gaudì, Parco Guell, LA CREATIVITA inizia ad essere studiata a metà degli anni 50 anche per motivi economico-industriali connessi alla produzione e al consumo J. I. Guilford introduce il concetto di pensiero divergente, distinguendolo dal pensiero convergente, e considera la creatività un tipo di intelligenza diverso da altre (Piaget non era d accordo, per lui creatività e intelligenza sono la stessa cosa) a noi interessa non perché legata alla produzione, ma come modalità di pensare, guardare e interpretare il dato percepito I CONTENUTI DELLA RAPPRESENTAZIONE IL MONDO REALE IL MONDO REALE SEMPLIFICATO IL MONDO IMMAGINARIO UN CONCETTO ASTRATTO l immagine somiglia alla realtà deformato, geometrizzato, trasformato una situazione che non può esistere nella realtà armonia e tranquillità, un concetto astratto Antonello da Messina Amedeo Modigliani Roland Topor Wassily Kandinskiy 1
2 BRUNO MUNARI Negli anni 70 ridefinisce i concetti (già indagati da anni) di: FANTASIA capacità dell individuo di pensare qualunque cosa, anche la più assurda, incredibile, impossibile creando libere relazioni tra ciò che conosce: possibilità di concepire, di pensare cose che prima non c erano senza preoccuparsi della loro funzionalità Quando la fantasia comincia a funzionare ecco l INVENZIONE, che fa diventare immagine ideale e progetto il lavoro della fantasia. Il materiale di cui si serve è tuttavia ciò che già conosce,ciò che c è già, ricombinato in modo nuovo e originale Da sempre utilizzata nel mondo dell arte, spesso per accompagnata da un vivo interesse per l esoterismo, il mistero, il sogno ovvero la sfera dell IRRAZIONALE. La visone fantastica ha interessato non solo il medioevo, ma anche periodi meno sospetti come il Rinascimento o il Settecento forse proprio in opposizione ai principi della razionalità CREATIVITA capacità-possibilità di usare la fantasia per trovare soluzioni nuove a problemi concreti di natura progettuale: mettere in pratica ciò che la fantasia ha concepito facendolo entrare in relazione anche con gli altri SPREMIAGRUMI JUICY SALIF di Philippe Starck, fu delineato nei suoi tratti essenziali durante una vacanza al mare, in Italia, su una tovaglietta da pizzeria 2
3 Mario Moretti Polegato Geox, le scarpe che respirano Joy Paul Guilford nel 1950 introdusse il concetto di pensiero divergente (contrapposto al pensiero convergente), come una nuova facoltà mentale, un tipo di intelligenza caratterizzato da originalità di idee, fluidità concettuale, capacità di riorganizzare in manera originale gli elementi intellettualmente a disposizione del soggetto e produrre diverse risposte allo stesso quesito Edward De Bono 1969 parlerà di pensiero laterale (distinguendolo da quello verticale), un modo di conoscere che prende in considerazione una serie di ipotesi, che a prima vista possono sembrare illogiche o errate, formulando ipotesi e facendo riferimento a metodi non ortodosssi. De Bono dice che il cervello umano tende a vedere ciò che è già preparato a cogliere senza deviare dal patrimonio di idee e regole già costituite e consolidate dall abitudine e dal senso comune. Il nuovo non sarebbe neppure visto, ma questo potrebbe essere un problema soprattutto nell attuale società complessa. La creatività ha bisogno di doti intellettuali ma anche di LUOGHI e MATERIALI attraverso cui prendere corpo cioè si può educare I MECCANISMI DELLA CREATIVITA 1. INVERSIONE DELLA REGOLA il mondo alla rovescia cambio di scala o di dimensione 1.3 cambio di colore 1.4 cambio di peso 1.5 cambio di materia 1.6 cambio di luogo 1.7 moltiplicare l unico 2. FUSIONE DI VARIE REALTA 3. LIBERE ASSOCIAZIONI 4. IMMAGINI INDEFINIBILI O INCOMPLETE Molti di questi meccanismi sono stati ideati e messi a a punto molti secoli fa, mentre altri sono stati sperimentati e teorizzati nel corso del XX soprattutto dai surrealisti che volevano indagare le regioni più misteriose e sconosciute dell inconscio. Immagini mescolate tra loro, contraddittorie, caotiche sono quelle che popolano da sempre i sogni e gli incubi degli uomni. 3
4 1 - INVERSIONE DELLA REGOLA: il mondo alla rovescia Invertire la regola, rovesciare una situazione consueta. Sovvertire le regole della realtà mediante l introduzione di elementi manifestamente incongruenti o contraddittori cambio di scala o di dimensione Alterare le dimensioni abituali di un oggetto come hanno fatto Claes Oldenburg e Coosje van Bruggen in Piazza Cadorna a Milano nel 2000 con Ago, Filo e Nodo 4
5 1.3 cambio di colore Cambio di peso 1.5 cambio materiale Modificando le caratteristiche degli oggetti si possono creare situazioni curiose e divertenti (leggero/pesante), ma anche inquietanti (come ne il Pane blu di Man Ray o ne l Oggetto-tazza con cucchiao e pelliccia di Meret Oppenheim del 1936) e repulsive 1.6 cambio di luogo moltiplicare l unico 5
6 2 - FUSIONE DI VARIE REALTA Come nei Bestiari medievali, quando si univano animali diversi o animali e uomini, o nei cartoni moderni dove l uomo si fonde con la macchina O come Magritte ne L impero delle luci del 1950 in cui nello stesso paesaggio coesistono la luce del giorno in alto e l oscurità della notte nella parte inferiore; o come oggi nella pubblicità, nel cinema, nel fumetto 3 - LIBERE ASSOCIAZIONI 4 IMMAGINI INDEFINIBILI O INCOMPLETE Salvador Dalì, L enigma senza fine, 1938 Nelle prime ogni osservatore può individuare soggetti diversi. Nelle seconde l osservatore è costretto a completare l immagine per eliminare l ambiguità e quindi a comprenderla. De Chirico, La ricompensa dell indovino, 1913 Giorgio de Chirico accosta oggetti che normalmente non hanno alcun rapporto tra loro o addirittura sono in opposizione e li immerge in un atmosfera immobile e silenziosa. Gli oggetti perdono il proprio significato quotidiano per acquistarne uno nuovo di difficile interpretazione. 6
ARTE E IMMAGINE - SCUOLA INFANZIA Prerequisiti
Anno Scolastico 05-06 Istituto comprensivo - Montesarchio Curricolo Verticale di Arte e Immagine Competenze ARTE E IMMAGINE - SCUOLA INFANZIA Prerequisiti descrivere le opere più riguardo al Riproduzione
DettagliHai una mente creativa? Copyright EdiTEST 2010
Hai una mente creativa? Copyright EdiTEST 2010 Il termine creatività si riferisce a quei processi mentali che portano a soluzioni, idee, concetti, forme artistiche, teorie o prodotti che sono unici e originali.
DettagliI.C. AMEDEO DI SAVOIA AOSTA Martina Franca (Ta) Disciplina: arte e immagine a.s
I.C. AMEDEO DI SAVOIA AOSTA Martina Franca (Ta) LINEE DI PROGETTAZIONE ANNUALE DELLA CLASSE Disciplina: arte e immagine a.s. 2012 2013 Docenti : prof.ri Palmisano Vita, Oliva Pietro, Iacovelli Assunta.
DettagliCURRICOLO DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO ARTE e IMMAGINE - PRIMO ANNO COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE
ISTITUTO COMPRENSIVO G. Rodari 32035 SANTA GIUSTINA (Belluno) Telefono e Fax 0437/858165-858182 C.F. 82003030259 segreteria@rodari.org - dirigenza@rodari.org - www.rodari.org CURRICOLO DELLA SCUOLA SECONDARIA
DettagliNovecento Surrealismo
Max Ernst, Il Surrealismo e la pittura, 1942. Olio su tela, 196,2x233 cm. Houston, Collezione De Menil. 1 Max Ernst, L éléphant Célèbes, 1921. Olio su tela, 125,4x107,9 cm. Londra, Tate Modern. 2 Max Ernst,
DettagliIl bambino tra scienza e creatività. artista scienziato protagonista autore
Il bambino tra scienza e creatività artista scienziato protagonista autore IL BAMBINO TRA SCIENZA E CREATIVITA' Pensiero creativo DIVERGENTE Pensiero critico CONVERGENTE Considerazioni conclusive Dal gesto
DettagliMarco Barbiani. Larlun. Tracce di una via filosofica tra Oriente e Occidente
Marco Barbiani Larlun Tracce di una via filosofica tra Oriente e Occidente ... proprio in questa perfezione della sapienza ci si deve addestrare ed esercitare Astasāhasrikā Prajñāpāramitā [1]... una vita
DettagliCURRICOLO VERTICALE DI EDUCAZIONE ALL'IMMAGINE
CURRICOLO VERTICALE DI EDUCAZIONE ALL'IMMAGINE MACRO COMPETENZE 1. Osservare, leggere e descrivere immagini di diverso tipo 2. Esprimersi e comunicare 3.Comprendere e apprezzare opere d'arte Riconoscere
DettagliCertezza e Verità. Per una introduzione a Cartesio. a cura di Pietro Gavagnin
Certezza e Verità Per una introduzione a Cartesio a cura di Pietro Gavagnin www.pgava.net Certezza e Verità significato Certezza = ciò che è saputo è uno stato del pensare Verità = ciò che è (determinazione
DettagliA complicare il nostro rapporto con le immagini (e a volte anche con la realtà) intervengono i cosiddetti inganni percettivi
REALTA E ILLUSIONE A complicare il nostro rapporto con le immagini (e a volte anche con la realtà) intervengono i cosiddetti inganni percettivi Chiaramente essi sono più facilmente realizzabili su una
DettagliLA RICERCA GEA. - in generale, la scala da 0 a 10 può essere indicativa del valore insufficiente / sufficiente analogo alla votazione scolastica.
LA RICERCA GEA PREMESSA: ALLEGATO TECNICO Nel corso del monitoraggio, sono state somministrate una serie di prove pratiche, di gruppo o individuali, in ambiti di conoscenze specifiche, con l obiettivo
DettagliARTE E IMMAGINE CLASSE 1ª SCUOLA PRIMARIA
ARTE E IMMAGINE CLASSE 1ª SCUOLA PRIMARIA Orientamento nello spazio-foglio. I colori primari e secondari. Colori caldi e freddi Varie tecniche ed uso del materiale Sapersi orientare nello spazio grafico
DettagliCosa è l Informatica?
Cosa è l Informatica? Scienza degli elaboratori elettronici (Computer Science) Scienza dell informazione Scienza della rappresentazione, memorizzazione, elaborazione e trasmissione dell informazione Elaboratore
DettagliARGOMENTI DELLA LEZIONE
Università degli Studi di Roma Silvia La Degni Sapienza Facoltà di Psicologia 1 Insegnamento: Storia culturale del XX secolo Docente: Silvia Degni ARGOMENTI DELLA LEZIONE Considerazioni in merito alla
DettagliARTE IN CLASSE. Un progetto per le Scuole Primarie
ARTE IN CLASSE Un progetto per le Scuole Primarie per l anno scolastico 2014-2015 La metodologia Il progetto intende favorire un esperienza formativa a partire dall incontro con l arte, i suoi temi e linguaggi.
Dettaglicult a territorio impr a
cult a territorio impr a Dopo il grande successo dell edizione 2008 e 2009, che ha visto partecipare centinaia di spettatori e soprattutto la presenza di ospiti internazionali tra cui l attore italoamericano
DettagliAutismo e creatività. Dott.ssa Stefania Molteni
Autismo e creatività. Dott.ssa Stefania Molteni Creatività COS È LA CREATIVITÀ? È una potenzialità psicologica presente in ogni individuo. È un fenomeno complesso, una meta-competenza; una capacità che
DettagliFILOSOFIA cos è? perché studiarla? di cosa si occupa il filosofo? prof. Elisabetta Sangalli
FILOSOFIA cos è? perché studiarla? di cosa si occupa il filosofo? prof. Elisabetta Sangalli Quali sono natura ruolo e scopo della filosofia? cerchiamo una risposta a questi interrogativi nelle parole degli
DettagliDISCIPLINA : ARTE E IMMAGINE CLASSI 2A 2B 2C 2D. A.S Prof.Scarano Annunziata UNITA DI APPRENDIMENTO 1 MI INFORMO E ANALIZZO
DISCIPLINA : ARTE E IMMAGINE CLASSI 2A 2B 2C 2D A.S. 2015-2016 Prof.Scarano Annunziata UNITA DI APPRENDIMENTO 1 MI INFORMO E ANALIZZO OBIETTIVI FORMATIVI Osservare, comprendere e riprodurre linguaggi visivi.
DettagliRudolf Arnheim: un secolo di pensiero visivo
Rudolf Arnheim: un secolo di pensiero visivo 1904- in vita Ultimo degli allievi della scuola di Berlino. Allievo di K. Lewin e M.Wertheimer. 15/11/06 1 R. Arnheim noto in tutto il mondo per i suoi studi
DettagliSegni poesia su tela di Giuseppe Ponticelli.
Siena, 23-08-2003 La Voce del Campo c.a. Maria Pia Corbelli Segni 2003 - poesia su tela di www.giuseppe.ponticelli.name Lunedì 25 agosto alle ore 21:00 si inaugurerà Segni 2003 - poesia su tela, una mostra
DettagliTORNA ALL'INDICE Pagina 1
TORNA ALL'INDICE Pagina 1 Indice Ipnosi Cosa è l ipnosi... 4 Lo stato ipnotico è una condizione naturale o indotta?... 7 L ipnosi è per tutti?... 9 Se vengo ipnotizzato e non mi risveglio?... 10 L ipnosi
DettagliWORKSHOP LUNEDÌ 26 NOVEMBRE 2012 ORE 14 CENTRO INTERNAZIONALE LORIS MALAGUZZI VIA BLIGNY, 1/A REGGIO EMILIA
WORKSHOP LUNEDÌ 26 NOVEMBRE 2012 ORE 14 CENTRO INTERNAZIONALE LORIS MALAGUZZI VIA BLIGNY, 1/A REGGIO EMILIA > Presentazione DESIGN THINKING REGGIO CHILDREN In questo percorso formativo verranno approfonditi
DettagliPer imparare a guardare. 1. Sapere come si generano le immagini, come vediamo, le modalità di percezione della forma, del colore e dello spazio.
Ordine di scuola Campo di esperienza - disciplina Competenza chiave europea di riferimento Secondaria di primo grado Arte e immagine CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE ESPRESSIONE ARTISTICA Traguardi
DettagliPROGRAMMAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA
PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA per competenze SCIENZE Disciplina SCIENZE classe PRIMA Sviluppa atteggiamenti di curiosità e modi di guardare il mondo che lo stimolano a cercare spiegazioni di quello
DettagliMatematica, ma a che cosa serve?
238. Fandiño Pinilla M. I. (2014). Blog Matematica, che passione!, sul web Giunti Scuola La Vita Scolastica. III puntata, novembre 2014. Matematica, ma a che cosa serve? http://www.giuntiscuola.it/lavitascolastica/magazine/atu-per-tu-con-l-esperto/matematica-che-passione/matematica-per-tutti/
DettagliL ORIENTAMENTO COME LIFE SKILLS
L ORIENTAMENTO COME LIFE SKILLS L orientamento consiste nel mettere un individuo in condizione di prendere coscienza delle sue caratteristiche personali e di svilupparle in vista della scelta degli studi
DettagliCURRICOLO VERTICALE DI ARTE E IMMAGINE. Istituto comprensivo di Castell Arquato
CURRICOLO VERTICALE DI ARTE E IMMAGINE Istituto comprensivo di Castell Arquato Scuola dell infanzia Campi di esperienza Il sé e l altro Il bambino: comunica, esprime emozioni, racconta, utilizzando le
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO LOREDANA CAMPANARI Via Monte Pollino, 45-00015 Monterotondo (RM) CURRICOLO VERTICALE DI ARTE A.S. 2012/2013
ISTITUTO COMPRENSIVO LOREDANA CAMPANARI Via Monte Pollino, 45-00015 Monterotondo (RM) CURRICOLO VERTICALE DI ARTE A.S. 2012/2013 77 CURRICOLO Arte e Immagine - Ambito disciplinare Artistico CLASSI PRIME
DettagliLA PERCEZIONE VISIVA. corso CAD A architettura quinquennale 2010/2011 condotto da daniela sidari
LA PERCEZIONE VISIVA corso CAD A architettura quinquennale 2010/2011 condotto da daniela sidari NEL GUARDARE UN OGGETTO ENTRANO IN GIOCO: L ESPERIENZA VISSUTA LA MEMORIA TRADIZIONI E CULTURA L OCCHIO CHE
DettagliTraguardi per lo sviluppo delle competenze 1 Usare linguaggi, tecniche e materiali diversi per comunicare. Obiettivi di apprendimento
CLASSI PRIME ARTE E IMMAGINE 1 Usare linguaggi, tecniche e materiali diversi per comunicare 1.1 Conoscere i colori e utilizzarli in modo appropriato per rappresentare la realtà. 1.2 Manipolare e utilizzare
DettagliClasse quinta Scuola Primaria scienze - COMPETENZE EUROPEE CONTENUTI E ATTIVITA APPRENDIMENTO
COMPETENZE EUROPEE TRAGUARDI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI E ATTIVITA Comunicazione nella madrelingua (CAPACITA DI ESPRIMERE E INTERPERTARE IN FORMA ORALE E SCRITTA) 1. Espone in forma chiara ciò
DettagliL insegnante: un profilo di qualità
LA FORMAZIONE DEI FORMATORI DEGLI INSEGNANTI Educare lo sguardo. La qualità delle relazioni a scuola (G. Messetti) Rovereto, 11 dicembre 2010 L insegnante: un profilo di qualità Professionista riflessivo
Dettagliparole per creare, per giocare,per dipingere. Scuola dell Infanzia Don Milani Sezione mista
LET MOTS parole per creare, per giocare,per dipingere. Scuola dell Infanzia Don Milani Sezione mista Progetto LES MOTS PAROLE per CREARE, per GIOCARE, per DIPINGERE Scuola dell Infanzia Don Milani Sezione
DettagliIL CERVELLO ACCESSIBILE. Il valore della diversità
IL CERVELLO ACCESSIBILE Progetto per il concorso CRIBA Il valore della diversità Grafica 3M Scuola internazionale di comics - Reggio Emilia Scheda relazione progetto DESTINAZIONE DELL OGGETTO In una società
DettagliIl signor Rigoni DAL MEDICO
5 DAL MEDICO Per i giornali, Aristide Rigoni è l uomo più strano degli ultimi cinquant anni, dal giorno della sua nascita. È un uomo alto, forte, con due gambe lunghe e con una grossa bocca. Un uomo strano,
DettagliUna settimana mondiale di esperienza e crescita nel Coaching
Coaching Week 2013 Una settimana mondiale di esperienza e crescita nel coaching Un momento unico Il valore della tua presenza Cosa fare nella Coaching Week I passi per partecipare Criteri dei progetti
DettagliCURRICOLO DI ARTE E IMMAGINE Scuola Primaria CLASSE 1^ (MONOENNIO) COMPETENZE CONOSCENZE ABILITÀ
CURRICOLO DI ARTE E IMMAGINE Scuola Primaria CLASSE 1^ (MONOENNIO) COMPETENZE CONOSCENZE ABILITÀ COMPETENZA 1 LEGGERE E COMPRENDERE IMMAGINI DI DIVERSO TIPO - Le relazioni spaziali - Le differenze di forma
DettagliIl colore come elemento distintivo di un prodotto
Aperitivi del Design 4 Rovereto, 27 novembre 2015 Il colore come elemento distintivo di un prodotto Stefano Rossi Product design Dipartimento di ingegneria industriale Università of stefano.rossi@ing.unitn.it
DettagliFacoltà di Scienze della Comunicazione, Macerata
Facoltà di Scienze della Comunicazione, Macerata Le due anime della semiotica: come si giustificano Il modello peirciano Il concetto di inferenza Deduzione/Induzione/Abduzione Icona/Indice/Simbolo Il modello
DettagliLe regole del buon video reporter
SkyTG24perlescuole Introduzione L era digitale ha cambiato radicalmente il contesto lavorativo dei media. Per gli aspiranti giornalisti è necessario saperne sfruttarne al meglio le opportunità. Ora, tutti
DettagliOSSERVAZIONE COME STILE EDUCATIVO
OSSERVAZIONE COME STILE EDUCATIVO OSSERVAZIONE COME STILE EDUCATIVO LUOGO DI INCONTRO TRA I BISOGNI DEL BAMBINO E L INTENZIONALITÀ EDUCATIVA DELL ADULTO QUALITA PEDAGOGICA FONDANTE LO STILE EDUCATIVO DI
DettagliCLASSE PRIMA SCIENZE COMPETENZA CHIAVE (Racc. UE 18/12/2006) LA COMPETENZA DI BASE IN CAMPO SCIENTIFICO. (Indicazioni per il curricolo 2012)
COMPETENZE CLASSE PRIMA LA COMPETENZA DI BASE IN CAMPO SCIENTIFICO TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO COMPETENZE Osservare, descrivere e individuare somiglianze e differenze tra
DettagliLABORATORI TEORICO/PRATICI LABORATORI PRATICI LEZIONI D ARTE WORKSHOP
La creatività [ ] si forma e si trasforma continuamente. Essa esige una intelligenza pronta ed elastica, una mente libera da preconcetti di alcun genere, pronta a imparare ciò che gli serve in ogni occasione
DettagliPiano di Studio di Istituto ARTE E IMMAGINE
ISTITUTO COMPRENSIVO RIVA 1 Piano di Studio di Istituto ARTE E IMMAGINE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO COMPETENZA
DettagliScuola primaria classe prima. Integrare i diversi linguaggi ed essere in grado di utilizzare i diversi codici della comunicazione.
Scuola primaria classe prima competenze disciplinari 1 Usare gli elementi di base del linguaggio visuale per osservare e descrivere immagini statiche quali fotografie, manifesti, opere d'arte e messaggi
DettagliTORNA ALL'INDICE Pagina 1
TORNA ALL'INDICE Pagina 1 Indice Ipnosi Cosa è l ipnosi.... 4 Lo stato ipnotico è una condizione naturale o indotta?... 6 L ipnosi è per tutti?... 8 Se vengo ipnotizzato e non mi risveglio?... 9 L ipnosi
DettagliI bambini adottati vanno a scuola
I bambini adottati vanno a scuola a cura di Monica Nobile LE EMOZIONI hanno lo scopo fondamentale di organizzare molte delle FUNZIONI PRINCIPALI DELLA MENTE Jean Michel Folon si al pensiero PER IMPARARE
DettagliTRE PUNTI DI PARTENZA
PERCHE FOTOGRAFO? TRE PUNTI DI PARTENZA Tutti sono attratti dalla fotografia Tutti (o quasi) possiedono una macchina fotografica Tutti quelli che possiedono una macchina fotografica hanno un archivio di
DettagliLogica Formale. Introduzione. Marco Piastra. Intelligenza Artificiale I. Intelligenza Artificiale I - A.A Logica Formale [1]
Intelligenza Artificiale I Logica Formale Introduzione Marco Piastra Logica Formale 1] Sistemicità del linguaggio naturale Capacità di astrazione della descrizione simbolica: molti fenomeni linguistici
DettagliA. S Prof. Scarano Annunziata UNITA DI APPRENDIMENTO 1 LEGGO E CONOSCO
DISCIPLINA : ARTE E IMMAGINE CLASSI 1A 1B 1C A. S. 2015-2016 Prof. Scarano Annunziata UNITA DI APPRENDIMENTO 1 LEGGO E CONOSCO OBIETTIVI FORMATIVI Osservare, comprendere e riprodurre linguaggi visivi.
DettagliMetodi di supporto alle decisioni manageriali
Metodi di supporto alle decisioni manageriali Introduzione Tipi di decisioni Programmate/non programmate Decisione strutturata e/o ripetitiva (abbastanza per definire regole di comportamento) Decisione
DettagliSCALA DI MISURAZIONE
SCALA DI MISURAZIONE In base alla tassonomia di BLOOM i dati oggettivi da prendere in considerazione sono: Livello Preparazione Conoscenza Comprensione Applicazione Analisi Sintesi Valutazione SCALA DI
DettagliTRAGUARDI DI COMPETENZE DA SVILUPPARE AL TERMINE DELLA CLASSE
ARTE E IMMAGINE classe PRIMA TRAGUARDI DI COMPETENZE DA SVILUPPARE AL TERMINE DELLA CLASSE Utilizza in modo semplice gli elementi di base del linguaggio visuale (linea-forma-colore) per osservare e descrivere
DettagliAPPRENDIMENTO PER INSIGHT
APPRENDIMENTO PER INSIGHT NON SOLO PERCEZIONE NON SOLO PERCEZIONE Gli studi di psicologia animale di Köhler hanno riproposto il problema dell atto mentale che si esprime nella visione mentale della soluzione
DettagliIl messaggio: tra linguaggio digitale e linguaggio analogico. Loredana La Vecchia Lezione 1 aprile 2009 Corso di Laurea Scienze dell educazione
Il messaggio: tra linguaggio digitale e linguaggio analogico Loredana La Vecchia Lezione 1 aprile 2009 Corso di Laurea Scienze dell educazione definizione Linguaggio = capacità, facoltà mentale di cui
Dettaglidesign ergonomia creatività qualità innovazione lezione
Corso di Laurea in Disegno Industriale - 2 anno LABORATORIO DI ERGONOMIA corso A a.a. 2016-17 prof.ssa Francesca Tosi Tutor: dott.ssa Alessia Brischetto, dott. Mattia Pistolesi lezione & ergonomia design
DettagliLOGICA E FILOSOFIA DELLA SCIENZA
LOGICA E FILOSOFIA DELLA SCIENZA Claudia Casadio PRIMA LEZIONE Logica, Linguistica e Scienza Cognitiva Tre ambiti scientifici Logica Studia i processi in base a cui traiamo inferenze a partire dalle nostre
DettagliNell'immagine successiva è mostrata una mappa mentale nella quale Tony Buzan (un pò narcisticamente) mostra il suo Curriculum Vitae.
Il punto chiave Le mappe mentali e quelle concettuali hanno scopi diversi: le mappe mentali consentono di strutturare rapidamente un testo e mostrarne la struttura graficamente. Le mappe concettuali consentono
DettagliCURRICOLO DI ARTE E IMMAGINE
ISTITUTO COMPRENSIVO Lorenzo Lotto CURRICOLO DI ARTE E IMMAGINE elaborato dai docenti di scuola primaria F. Conti e Mestica a.s. 2013/14 coordinatore Ins.te Rosaria Nalli Nuclei fondanti PRODURRE IMMAGINI
DettagliPROGETTAZIONE ANNUALE: ARTE E IMMAGINE Classe 3 Scuola Secondaria di 1 grado
PROGETTAZIONE ANNUALE: ARTE E IMMAGINE Classe 3 Scuola Secondaria di 1 grado COMPETENZE SPECIFICHE DELLA DISCIPLINA: 1- Esprimersi e comunicare o Ideare e progettare elaborati ricercando soluzioni creative
DettagliDALLE INDICAZIONI NAZIONALI PER IL CURRICOLO : SCHEMA ANALISI DISCIPLINA - SCIENZE
DALLE INDICAZIONI NAZIONALI PER IL CURRICOLO : SCHEMA ANALISI DISCIPLINA - SCIENZE COMPETENZA CHIAVE (Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio del 18 dicembre 2006). COMPETENZA IN SCIENTIFICO
DettagliLe immagini del tempo
Ornella Bovi Le immagini del tempo Arte e quarta dimensione Morlacchi Editore In copertina: Salvador Dalí, Corpus Hypercubus (1954). ISBN/EAN: 978-88-6074-351-0 copyright 2010 by Morlacchi Editore, Perugia.
DettagliAnno 3. Funzioni esponenziali e logaritmi: le 4 operazioni
Anno 3 Funzioni esponenziali e logaritmi: le 4 operazioni 1 Introduzione In questa lezione impareremo a conoscere le funzioni esponenziali e i logaritmi; ne descriveremo le principali caratteristiche e
DettagliSCUOLA PRIMARIA. * L alunno sviluppa modi di guardare il mondo che lo stimolano a cercare spiegazioni di quello che vede succedere.
SCUOLA PRIMARIA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA * L alunno sviluppa modi di guardare il mondo che lo stimolano a cercare spiegazioni di quello che vede succedere.
DettagliL impresa non è solo quella che conosciamo ma quella di Cristoforo Colombo (Canzone Guccini) che ha in sé:
Riflessioni sull essere impresa L impresa non è solo quella che conosciamo ma quella di Cristoforo Colombo (Canzone Guccini) che ha in sé: sogno,idea, progetto, azione, difficoltà, tenacia, cambiamento,
DettagliAREA LINGUISTICO-ARTISTICO-ESPRESSIVA
AREA LINGUISTICO-ARTISTICO-ESPRESSIVA Campo d'esperienza: Linguaggi, creatività, espressione TRAGUAR TRAGUAR TRAGUAR 1, 2, 3 anno della Scuola dell'infanzia l'alunno segue con attenzione e con piacere
DettagliFOCUS SULLA TUA VITA
FOCUS SULLA TUA VITA Le tre ruote La ruota del presente serve a tradurre in forma g r a fi c a, quindi immediatamente visibile a colpo d occhio il nostro livello di realizzazione/ soddisfazione in ciascuna
Dettagliparole Classificare e ordinare Comprensione Anticipazione Applicazione Reversibilità del pensiero
Tabella generale: ASCOLTO, COMPRENSIONE E COMUNICAZIONE OBIETTIVI SPECIFICI DI Avvalersi di tutte le anticipazioni del testo per mantenere l attenzione, orientarsi nella comprensione, porsi in modo attivo
DettagliL INTELLIGENZA FONTI: CLEMENTE DANIELI: LA MENTE E L ALBERO BINAZZI TUCCI: SCIENZE SOCIALI
L INTELLIGENZA FONTI: CLEMENTE DANIELI: LA MENTE E L ALBERO BINAZZI TUCCI: SCIENZE SOCIALI PENSARE O NON PENSARE? NON SI PUO NON PENSARE MA COSA C E NEL NOSTRO PENSIERO? CONCETTI COS E UN CONCETTO? OGNI
DettagliIL SURREALISMO. L arte del sogno e dell inconscio
IL SURREALISMO L arte del sogno e dell inconscio I primordi È negli anni della Prima guerra mondiale che prende vita il movimento surrealista, proponendosi come mezzo per rivoluzionare la realtà. Il giovane
DettagliOSSERVARE E LEGGERE LE IMMAGINI
OSSERVARE E LEGGERE LE IMMAGINI WWW.ARTEIMMAGINECOSSATO.IT Osservare le immagini Noi conosciamo il mondo che ci circonda grazie ai messaggi che esso ci trasmette e che i nostri sensi percepiscono. Gli
DettagliTHE STORYTELLING EXPERIENCE
THE STORYTELLING EXPERIENCE OBIETTIVO: COSTRUIRE UNA CORE STORY Premessa Lo Storytelling permette di costruire l immaginario di un azienda e di collegare la sua immagine, i suoi valori e i suoi prodotti
DettagliClasse IV scuola primaria
Classe IV scuola primaria Cari amici, spero che siate d'accordo con me che la nostra maestra Serena è un po' strana. Questa volta ci ha detto che il compito da fare è quello del punto A, ma che invece
Dettagli5 caratteristiche del Professionista Libero per lasciare sempre il segno
Ciao 5 caratteristiche del Professionista Libero per lasciare sempre il segno E ti do il benvenuto in questo video articolo dal titolo 5 caratteristiche del Professionista Libero per lasciare sempre il
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO MONTEGROTTO TERME SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO DISCIPLINA: ARTE E IMMAGINE - CLASSE PRIMA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
PRIMA DELLA SCUOLA SECONDARIA DISCIPLINA: ARTE E IMMAGINE - CLASSE PRIMA L alunno conosce tecniche e materiali proposti/utilizzati. Utilizza tecniche e materiali per produrre messaggi visivi, inventati
DettagliSCRITTURA AUTOBIOGRAFICA DIARIO dal laboratorio IIS Cardano IP Vespucci Milano
SCRITTURA AUTOBIOGRAFICA DIARIO dal laboratorio IIS Cardano IP Vespucci Milano Destinatari Studenti stranieri inseriti nel biennio della scuola secondaria di II grado di diverse provenienze geografiche
DettagliSviluppare l intelligenza per la scuola primaria
Strumenti per la didattica, l educazione, la riabilitazione, il recupero e il sostegno Collana diretta da Dario Ianes Emma Perrotta e Chiara Demurtas Sviluppare l intelligenza per la scuola primaria Giochi
DettagliLevity IV. Framework per la narrazione interattiva Giocare con i bambini
Levity IV Framework per la narrazione interattiva Giocare con i bambini Levity IV Giocare con i bambini GLI ELEMENTI BASE DI LEVITY Levity in una pagina Levity è un framework per la narrazione interattiva
DettagliPIANO DI LAVORO ANNUALE
MONOENNIO - ITALIANO OBIETTIVI MINIMI 1.PARLARE/ASCOLTARE: usare il codice verbale orale in modo significativo. a. Mantenere l attenzione sul messaggio orale avvalendosi dei diversi linguaggi verbali e
DettagliUNITA DIDATTICA INTERDISCIPLINARE: IN GIRO PER L EUROPA SPRING DAY 2004: L AMPLIAMENTO
UNITA DIDATTICA INTERDISCIPLINARE: IN GIRO PER L EUROPA SPRING DAY 2004: L AMPLIAMENTO (PROGETTO: LA BIBLIOTECA DI MAASTRICHT) Obiettivi cognitivi generali 1. suscitare interesse verso i Paesi dell U.E.
DettagliGrido di Vittoria.it
LA PREGHIERA ARMA POTENTE IN DIO Infatti, anche se noi camminiamo nella carne, non guerreggiamo secondo la carne, perché le armi della nostra guerra non sono carnali, ma potenti in Dio a distruggere le
DettagliOGGETTO: Programmazione di Arte e Immagine DOCENTE: Prof.ssa Rita Caira Anno Scolastico Classi Prime Sez. A B C. Prof.
OGGETTO: Programmazione di Arte e Immagine DOCENTE: Prof.ssa Rita Caira Anno Scolastico 2014-2015 Classi Prime Sez. A B C Data. 27/10/2014 Docente Prof.ssa Rita Caira U.A. n.1 ARTE E IMMAGINE CLASSE PRIMA
DettagliContinua la serie di minitesti di avvio al pensiero scientifico.
info@didatticaperprogetti.it PROGETTO 3.1.4 TITOLO Cerco di capire (2) AREA Scientifica (Pensiero scientifico) SCUOLA Elementare: classi 3-4 - 5 Media: 1-2 - 3 OBIETTIVO Riflettere sul concetto di comprensione
DettagliL INCONTRO TRA IL MINIBASKET E IL BASKET. Maurizio Cremonini
L INCONTRO TRA IL MINIBASKET E IL BASKET. Maurizio Cremonini Minibasket e Basket. due ambiti tecnici federali accompagnano lo sviluppo delle competenze dei giocatori di minibasket prima e di pallacanestro
DettagliSIGMUND FREUD ( )
1. Che cos è la psicoanalisi - La psicoanalisi è al tempo stesso un metodo di cura per le malattie mentali e una teoria di indagine della psiche umana in tutta la sua complessità. - Essa prende le mosse
DettagliIl segno linguistico. App Generation Writers. I. C. San Francesco. Nicola Napolitano Anguillara Sabazia - RM.
Laboratorio Linguistico Il Testo narrativo Il segno linguistico www.nicolanapolitano.altervista.org App Generation Writers I. C. San Francesco Nicola Napolitano Anguillara Sabazia - RM Per comprendere
DettagliARTE E IMMAGINE NUCLEI FONDANTI DELLA DISCIPLINA. riconoscere ed usare i linguaggi visivi. Produzione e rielaborazione dei messaggi visivi.
ARTE E IMMAGINE NUCLEI FONDANTI DELLA DISCIPLINA Capacità di vedere osservare e comprendere riconoscere ed usare i linguaggi visivi. Conoscenza ed uso delle tecniche espressive. Produzione e rielaborazione
DettagliCURRICOLO VERTICALE PER COMPETENZE DISCIPLINARI Scuola Primaria - Scienze - COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMPETENZE DI BASE IN SCIENZA
CURRICOLO VERTICALE PER COMPETENZE DISCIPLINARI Scuola Primaria - Scienze - Classe Prima COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMPETENZE DI BASE IN SCIENZA Profilo dello studente al termine del Primo ciclo d Istruzione:
DettagliSCOPERTA DELL?INCONSCIO
SCOPERTA DELL?INCONSCIO Secondo il libro "L'interpretazione dei sogni pubblicato nel 1900 da Sigmund Freud, il sogno è la «via regia verso la scoperta dell'inconscio». Nel sonno, infatti, viene meno il
DettagliMONOENNIO ARTE E IMMAGINE
MONOENNIO ARTE E IMMAGINE Percezione visiva 1. Esplorare immagini,oggetti e ambienti. 2. identificare gli elementi del linguaggio visivo 1. Esplorazione di ambienti naturali di oggetti e di immagini. 2.
DettagliTraguardi per lo sviluppo delle competenze 1.Saper ascoltare, analizzare e rappresentare fenomeni sonori e linguaggi musicali.
CLASSI PRIME - MUSICA 1.Saper ascoltare, analizzare e rappresentare fenomeni sonori e linguaggi musicali. 1.1 Porsi in atteggiamento di ascolto. 1.2 Percepire, distinguere e riconoscere i suoni della realtà
DettagliLA MEDICINA, UN ENTUSIASMANTE SCOPERTA UN PROGETTO DELL ASSOCIAZIONE MERCURIO
dagrandeanch IO LA MEDICINA, UN ENTUSIASMANTE SCOPERTA UN PROGETTO DELL ASSOCIAZIONE MERCURIO TITOLO LEZIONE APRI GLI OCCHI! FORMAT LA STRUTTURA DI OGNI LEZIONE (90/120 MINUTI), ISPIRATA AL MODELLO DELLE
DettagliLA PERCEZIONE Dott.ssa SILVIA GIARRIZZO
LA PERCEZIONE 1 Dott.ssa SILVIA GIARRIZZO SENSAZIONE E PERCEZIONE La SENSAZIONE implica la registrazione e la codificazione degli stimoli ossia di tutte le forme di energia che colpiscono gli organi di
DettagliPIANO DI LAVORO DI GEOGRAFIA
PIANO DI LAVORO DI GEOGRAFIA Classe 1^A Libro di testo in adozione: Giampietro Paci, Guardare il mondo. L Europa Vol. 1, Zanichelli OBIETTIVI FORMATIVI UNITÀ DI APPPRENDIMENTO N. 1 GLI PER LA GEOGRAFIA
DettagliARTE E IMMAGINE - CLASSE PRIMA Traguardi Obiettivi di apprendimento Contenuti
ARTE E IMMAGINE - CLASSE PRIMA Traguardi Obiettivi di apprendimento Contenuti del linguaggio visuale per osservare immagini statiche (fotografie, manifesti) e in movimento(brevi filmati). produrre le immagini
DettagliStefania Ferrari a.s. 2003/2004. Stefania Ferrari, Scuola Media di Bomporto,
Stefania Ferrari a.s. 2003/2004 1 1 - GLI ELEMENTI NATURALI La geografia studia gli elementi naturali, cioè le cose della natura. I fiumi, i mari, le montagne e le pianure sono elementi naturali. Anche
DettagliLo studio di caso Un percorso tra fonti e manuali
Lo studio di caso Un percorso tra fonti e manuali Carla Marcellini INSMLI www.novecento.org La formazione storica PERCHE insegnare storia? COSA insegnare? COME insegnarla? 2 PERCHE insegnare storia? Il
DettagliSCUOLA PRIMARIA COMPETENZE. L'alunno: utilizza le conoscenze e le abilità relative al linguaggio visivo per produrre testi visivi;;
ISTITUTO COMPRENSIVO DI PONSO CURRICOLO VERTICALE DI ARTE E IMMAGINE COMPETENZA CHIAVE EUROPEA CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE ESPRESSIONE ARTISTICA FONTI DI LEGITTIMAZIONE Raccomandazione del
DettagliARTE E IMMAGINE CLASSI PRIME- SCUOLA PRIMARIA
FINALITA La disciplina Arte e Immagine ha la finalità di sviluppare e potenziare nell alunno le capacità di esprimersi e comunicare in modo creativo e personale, di osservare per leggere e comprendere
Dettagli