la PUGLIA 5E_ PUGLIA_p.notebook GianniPlantamura

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1 5E_ PUGLIA_p.notebook la PUGLIA GianniPlantamura Anno scolastico -16 Classe V E - Scuola Primaria "Umberto I" - I Circolo - Santeramo (Ba) ins. Gianni Plantamura 1

2 Guarda il video GianniPlantamura 2

3 5E_ PUGLIA_p.notebook IL NOME Il nome della regione deriva dagli Apuli, una antica popolazione italica che abitava una parte della regione prima della conquista romana. Da Apuli è derivato il nome Apulia (oggi usato in inglese e tedesco (Apulien)). LO STEMMA Lo stemma è composto da uno scudo sormontato da una corona. Nello scudo i cerchi rappresentano le sei province l'albero d'ulivo è simbolo di pace e fratellanza l'ottagono rappresenta Castel del Monte, che si trova nel territorio pugliese e ha questa forma. GianniPlantamura 3

4 5E_ PUGLIA_p.notebook Il territorio La Puglia è la regione più a est della Penisola e per la sua posizione e forma è detta anche tacco d Italia. Inoltre, è la regione con la più lunga estensione di costa, bagnata dal Mar Adriatico e dal Mar Ionio. Posizione geografica Orografia Clima Acque GianniPlantamura 4

5 Posizione geografica Mar Adriatico La Puglia si trova nell'italia Meridionale, e rappresenta il "tacco dello stivale" Italia. Confini: NORD: Mar Adriatico EST: Mar Adriatico SUD: Mar Ionio OVEST: Basilicata, Campania, Molise GianniPlantamura 5

6 Orografia Il territorio della Puglia è prevalentemente pianeggiante e collinare. La montagna è praticamente assente, con la sola eccezione dei Monti della Daunia, al confine con la Campania, e il Promontorio del Gargano. La parte collinare è formata dalle Murge, un altopiano interno che si estende da nord ovest verso sud est. Vi sono tre parti pianeggianti: a Nord il Tavoliere delle Puglie; a Sud il Salento: a Est, la pianura costiera chiamata "Terra di Bari". Daunia Terra di Bari GianniPlantamura 6

7 Clima Situata nella parte meridionale dell'italia e affacciata su due lati sul mare, la Puglia ha un clima tipicamente mediterraneo: le estati sono lunghe, calde e con poche precipitazioni; gli inverni sono brevi e miti. Le precipitazioni sono più abbondanti in autunno e primavera. Il clima influisce molto sull'agricoltura e sulla flora della nostra regione. La mancanza d'acqua rende la Murgia un territorio simile alla steppa. GianniPlantamura 7

8 ACQUE La Puglia è una regione povera di acque dolci, a causa del suo clima mediterraneo e per la mancanza di montagne. Per questo motivo è stato costruito il più lungo acquedotto del mondo: l'acquedotto Pugliese, che prende l'acqua dal fiume Sele (in Campania) e da molti laghi artificiali, come quello del Pertusillo (in Basilicata) e di Occhito (in Molise), oltre cha da numerosi pozzi artesiani che prelevano l'acqua dalla falda freatica profonda. GianniPlantamura 8

9 ACQUE I fiumi pugliesi sono pochi, brevi e a carattere torrentizio, cioè in estate sono per lo più asciutti. I più importanti sono: l Ofanto, il Fortore e il Carapelle che nascono sull Appennino e sfociano nel mar Adriatico. Vi sono anche due grandi laghi costieri: il lago di Lesina e il lago di Varano che si trovano sulla costa del Gargano a pochi chilometri di distanza l uno dall altro. Vengono sfruttati per l'allevamento ittico. La Puglia è bagnata da due mari: il Mar Ionio e il Mar Adriatico, perciò ha una lunga estensione costiera. La costa è prevalentemente bassa e sabbiosa ma non mancano tratti rocciosi, ad esempio nel Gargano e nella zona a sud di Otranto, ricca di incantevoli calette e grotte marine. Al largo della costa garganica si trova l Arcipelago delle Tremiti, con le isole di San Nicola, San Domino, Capraia, Pianosa e Cretaccio, che fanno parte del Parco Nazionale del Gargano. GianniPlantamura 9

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12 Mappa concettuale GianniPlantamura 12

13 5E_ PUGLIA_p.notebook Attività sul quaderno: Utilizziamo le informazioni e completiamo la prima parte della nostra mappa concettuale GianniPlantamura 13

14 Organizzazione politica ed amministrativa La Puglia ha una popolazione di circa 4 milioni e cento mila abitanti con una densità media di 210 abitanti per Km quadrato. La parte interna è meno popolata di quella costiera, infatti la maggior parte della popolazione vive nella fascia che va da Barletta a Brindisi e nei grossi centri urbani della Murgia. Il Capoluogo di regione è Bari ed il territorio è diviso in 6 PROVINCE: Barletta-Andria-Trani Bari Brindisi Foggia Lecce Taranto GianniPlantamura 14

15 BARI Bari (BA) è la seconda città dell Italia Meridionale, dopo Napoli, per il numero di abitanti e anche uno dei porti più attivi del Mar Adriatico. Comprende una parte medievale e una zona nuova ottocentesca. I monumenti principali sono la Cattedrale, la Chiesa di San Nicola e il Castello Svevo. A settembre si svolge la Fiera del Levante. GianniPlantamura 15

16 BRINDISI Brindisi (BR) sorge su una piccola penisola tra due insenature che formano un porto importante per i commerci con il Medio Oriente e la Grecia, tanto che era un porto importante già al tempo romano. A Brindisi finiva la famosa via Appia, che partiva da Roma. Ci sono molti resti di costruzioni romane e chiese medievali. La sua economia è fondata sulle attività portuali, sulle attività agricole e sulle industrie di trasformazione, come oleifici e pastifici. Vi sono anche importanti industrie, come quelle chimiche ed elettriche. GianniPlantamura 16

17 5E_ PUGLIA_p.notebook BARLETTA - ANDRIA - TRANI (BAT) Barletta Andria Trani (BT) è una nuova provincia, istituita nel Barletta si trova sulla costa adriatica, presso la foce dell Ofanto. Andria sorge alle pendici delle Murge vicino si può visitare Castel del Monte, che fu residenza di Federico II di Svevia. Trani, anch essa sul mare, fu centro commerciale attivo nel Medioevo, di cui conserva importanti testimonianze. Trani: Cattedrale Barletta: il Colosso Andria: Castel del Monte GianniPlantamura 17

18 FOGGIA Foggia (FG) è situata in pianura, proprio al centro del Tavoliere. Le attività economiche più importanti della Provincia sono: l agricoltura (pomodori, ortaggi, cereali, frutta, ulivi) e il turismo, soprattutto sul Gargano, a Vieste e nelle isole Tremiti. GianniPlantamura 18

19 5E_ PUGLIA_p.notebook LECCE Lecce (LE) è la principale città barocca dell Italia meridionale ed è ricca di palazzi e chiese meravigliose. Sia la città che tutta la penisola salentina sono visitate da milioni di turisti, tanto che questa è la principale attività economica, insieme alla agricoltura (ortaggi, olio, vino, frutta, agrumi,...). GianniPlantamura 19

20 TARANTO Taranto (TA) fu una importante colonia della Magna Grecia, fondata dagli Spartani. Conserva testimonianze di quel passato nel Museo archeologico nazionale, famoso anche per la raccolta di gioielli greci conosciuti come "Gli ori di Taranto". È un importante centro industriale (siderurgica, petrolchimica,..) ed è il più importante porto militare dell'italia: le industrie l'hanno inquinata moltissimo. GianniPlantamura 20

21 Attività economiche Negli ultimi decenni la Puglia ha visto un notevole sviluppo economico per cui il tenore di vita della popolazione si è elevato; tuttavia in questi ultimi anni la crisi economica nazionale ha portato alla chiusura o al ridimensionamento di molte attività industriali ed artigianali. Le attività economiche le suddividiamo in tre Settori. Settore primario: è il settore che produce o estrae le materie prime, cioè quei materiali che possiamo definire "naturali". Comprende l'agricoltura, allevamento, pesca, estrazione dei minerali, forestazione. Settore secondario: è il settore che elabora le materie prime per ottenere nuovi prodotti: comprende le attività industriali ed artigianali. Settore terziario: è il settore dei SERVIZI, cioè di tutto ciò che può essere utile alla popolazione, come il trasporto, distribuzione delle merci, sanità, istruzione, turismo, divertimento,... GianniPlantamura 21

22 Settore primario Fin dall'antichità in Puglia il settore primario è sempre stato importante, ma solo dopo la costruzione dell acquedotto pugliese, si è potuta sviluppare un agricoltura fiorente. L'allevamento più diffuso nella regione, soprattutto sulle Murge, è quello delle pecore, capre (ovini) e cavalli (cavallo murgiano). Nel resto del territorio si allevano anche animali da cortile, bovini e suini. GianniPlantamura 22

23 Settore primario Nel Tavoliere si coltivano grano duro (per la pasta) e altri cereali, pomodori ed ortaggi; nel Salento ortaggi, agrumi, tabacco e fiori. In tutta la regione è sviluppata la coltura della vite per la produzione di uva da tavola e da vino; e quella dell ulivo, che fornisce un terzo dell olio italiano. Importante è anche la produzione di frutta, tra cui mandorle, fichi, ciliege, pesche, percochi,... È sviluppata la pesca ed è importante l allevamento di molluschi (cozze) e crostacei sia in mare che nei laghi salmastri di Lesina e varano. GianniPlantamura 23

24 5E_ PUGLIA_p.notebook Settore primario La mancanza di montagne e zone naturali importanti ha impedito lo sviluppo della forestazione. Le attività estrattive principali sono solo due: le saline, a Margherita di Savoia, che sono le più grandi dell'europa: il marmo (o pietra) di Trani, le cui cave si trovano soprattutto nella parte settentrionale della Puglia. GianniPlantamura 24

25 5E_ PUGLIA_p.notebook Settore secondario A causa della crisi economica molte grandi industri sono state chiuse e molti operai sono restati senza lavoro. Le industrie principali sono: siderurgiche (TA) petrolchimiche (TA, BR) tessili (BAT) calzature (LE, BAT) divani e mobili (BA) alimentari e conserviere. Molto importanti sono anche le imprese artigiane, soprattutto quelle del settore alimentare (caseifici, pastifici, salumifici,...). GianniPlantamura 25

26 Settore terziario Come nelle altre regioni, anche in Puglia la maggior parte della popolazione occupata lavora nel settore dei Servizi, cioè quello terziario. Molto importante ed in continuo sviluppo è il settore turistico. sempre più gente viene in Puglia per le bellezze naturali, per il mare e per i molti monumenti storici ed archeologici. GianniPlantamura 26

27 5E_ PUGLIA_p.notebook Attività sul quaderno: Utilizziamo le informazioni e completiamo la prima parte della nostra mappa concettuale GianniPlantamura 27

28 IL TURISMO Guarda il video per capire le bellezze di questa regione che attirano i turisti GianniPlantamura 28

29 Turismo Ogni regione d'italia possiede paesaggi naturali o monumenti o particolarità che stimolano la curiosità dei turisti. La capacità delle amministrazioni locali è quella di trovare i sistemi per valorizzare queste ricchezze in modo da attirare sempre più turisti, poichè questo significa dare più possibilità di lavoro nel settore terziario e perciò più sviluppo e ricchezza all'intera regione. Possiamo raggruppare gli interessi turistici in diverse tipologie: turismo naturalistico: bellezze del paesaggio (monti, boschi, laghi,...) turismo culturale: monumenti storici ed archeologici, musei,... turismo balneare: soprattutto estivo (mare, spiagge, laghi) turismo religioso: pellegrinaggi, santuari, chiese famose turismo eno gastronomico: scoperta dei cibi tradizionali turismo rurale: scoperta della campagna, delle attività agricole e dei suoi animali. GianniPlantamura 29

30 Il Turismo in Puglia In Puglia sono sviluppati tutte le tipologie turistiche anche se il turismo balneare è prevalente. I posti da vedere sono tantissimi, ognuna con una sua particolarità. Abbiamo scelto alcune località, con le sue bellezze principali: Alberobello Castellana Grotte Castel del Monte Vieste Gargano Isole Tremiti Gallipoli Lecce Otranto Leuca Taranto Grottaglie Massafra Brindisi Oria Trani Barletta Ruvo Sant'Agata di Puglia GianniPlantamura 30

31 Scheda del luogo-monumento notizie generali in breve: dove si trova, storia, monumenti importanti. immagine monumento e testo esplicativo (si possono fare più pagine, se i monumenti sono tanti) GianniPlantamura 31

32 Alberobello Alberobello è piccolo comune della provincia di Bari famoso per le sue caratteristiche abitazioni, chiamate "trulli" (case in pietra con tetti a cupola fatte di "chianghe", cioè lastre di pietra calcarea, e pinnacoli decorativi) che, dal 1996, sono Patrimonio dell'umanità dell'unesco GianniPlantamura 32

33 Alberobello I trulli hanno i muri imbiancati a calce e i tetti di pietra grigia. Sui coni sono disegnati dei simboli di origine magica perchè servivano a tenere lontano gli spiriti maligni. In cima vi è un pinnacolo decorato che forse indica chi l'aveva costruito. Il quartiere Monti è la parte più antica, molto frequentata dai turisti che possono anche visitare l'interno dei trulli. Quartiere Monti Pinnacoli e simboli GianniPlantamura 33

34 0U La storia dei trulli: In English: GianniPlantamura 34

35 Nota operativa: Ogni bambino ha ricercato delle brevi notizie su una località turistica, delle immagini esplicative dei monumenti più noti, corredate da una didascalia e da un breve filmato (meno di 4 minuti) sulla stessa località. Il materiale raccolto è stato assemblato in powerpoint e poi visionato in classe per un tour virtuale sulla regione. In rete l materiale è sovrabbondante, per cui è necessaria una costante opera di controllo da parte dell'insegnante. si può anche facilitare il compito dando agli alunni del materiale già selezionato per ottenere i medesimi risultati. Purtroppo la geografia (come la storia) non sono più considerate discipline importanti ed in sole 2 ore settimanali di lezione non è facile portare a termine le attività: eppure abbiamo spermentato che con questo approccio (metodo?) i bambini riescono ad apprendere con facilità. GianniPlantamura 35

36 Tutte le immagini sono state prese dal web. Ogni file, per quanto abbiamo potuto appurare, è di pubblico dominio e liberamente utilizzabile. Si ritiene che anche i video dei quali si danno i link, siano di pubblico dominio. Si ringraziano tutti gli autori ai quali si riconosce la proprietà intellettuale degli stessi. Se ritenete valido questo lavoro, vi preghiamo di consigliarlo ad altri e di comunicarcelo, soprattutto se avete dei suggerimenti migliorativi. tempopieno@altervista.org GianniPlantamura 36