ANTROPOLOGIA. Studio dell uomo, non solo negli individui (singolo) ma soprattutto nelle popolazioni e nei gruppi umani (etnie)

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "ANTROPOLOGIA. Studio dell uomo, non solo negli individui (singolo) ma soprattutto nelle popolazioni e nei gruppi umani (etnie)"

Transcript

1 ANTROPOLOGIA Studio dell uomo, non solo negli individui (singolo) ma soprattutto nelle popolazioni e nei gruppi umani (etnie) UNITA indiscutibile della specie umana, DIVERSITA dei singoli umani (gemelli MZ identici solo nelle prime fasi della ontogenesi)

2 ANTROPOLOGIA Studia quindi: 1. Caratteri morfologici es. forma cranio 2. Caratteri metrici es. statura 3. Caratteri biochimici es. gr. sanguigno a variazione continua o discontinua Es.: statura, peso, colore della pelle Es.: gr.sangue, ossa sovrannumerarie (wormiane)

3 Misurare (come&cosa) Misurare Confrontare l elemento da misurare con determinate unita standard Scala Cromatica di Von Luschan (36 tasselli vetro opaco per la pelle) Scala colorimetrica di Martin (16 occhi di vetro) Scala colore di Fisher (30 ciocche di capelli di cellulosa)

4 Antropometria Misura l uomo uomo, come valutazione degli aspetti quantitativi del corpo umano nelle sue caratteristiche biologiche (biometriche) Misura la variabilità umana data da GENOTIPO diverso per selezione naturale FENOTIPO diverso per interazione dell ambiente (alimentazione, attività fisica,...) Es.: Celiachia (GEN.) Dieta solo pesce, riso e alghe (AMB.) non si sviluppera (FEN. sano) Ipertensione (componente GEN.) Dieta sana, equilibrata, povera di grassi insaturi e molta attivita fisica (AMB.) non si sviluppera (FEN. sano)

5 A cosa serve Conoscenza di base della composizione corporea per aspetti medici Conoscenza della variabilitá umana Moda / sartoria: vestiti, scarpe, Ergonomia (per lavoro, sport, macchine in gen.)

6 Non esiste un UOMO MEDIO ma valori medi delle misure compiute Variabilità dei dati antropometrici 1. Variazioni intra-individuali Età, dx/sx, ore del giorno, fasi in statura, peso, circonf., Variazioni inter-individuali gruppi Tra gruppi geografici ed etnici diversi, dimorfismo sessuale, Variazioni secolari generazioni Dall azione diretta dell ambiente e dei modi di vita alimentazione es. statura&peso tra generazioni diverse

7 I rilevamenti antropometrici Il corpo umano è di forma estremamente complessa e di difficile misurazione ES. STATURA * posizione seduta o eretta * posizione rilassata o massima * rilevata al mattino o alla sera (± 5 cm) * capo secondo il Piano di Francoforte o il Piano Vestibolare STANDARD di rilevamento a cui fare riferimento per poter confrontare gli studi

8 Per compiere i rilevamenti quindi dobbiamo 1. Considerare l orientamento del corpo

9 2. Posizionare il soggetto: in piedi o seduto segmenti corporei a capo sul Piano di Francoforte Standard La linea passante per il punto più alto del meato acustico esterno - PORION - e il punto più basso dell orbita ossea - INFRAORBITALE - deve essere orizzontale Ergonomia Di fatto per questione di equilibrio stiamo con lo sguardo più basso di circa 20 Piano Vestibolare

10 Posture standard, non sempre reali a seconda degli scopi, i dati possono essere aggiustati ES.: Misura: STATURA DA SEDUTI * STANDARD: senza tacchi delle scarpe per misurare le proporzioni arti / tronco * ERGONOMIA: con tacchi per costruzione sedie / tavoli Punti di repere a. REALI: precisi riferimenti anatomici b. VIRTUALI: da individuare con gli strumenti 1. Alcuni su parti molli 2. Alcuni su punti ossei + corretti ma non sempre individuabili

11 Strumenti di misura (2/6) 1. Antropometro per misurare le altezze dal suolo (statura) 2. Compasso a branche ricurve per le misure del cranio 3. Calibro o compasso a branche dritte per piccole distanze 4. Nastro metrico per perimetri e contorni corporei 5. Goniometro a pendolo per misurare le inclinazioni 6. Bilancia (± 0.5 kg) per il peso corporeo 7. Plicometro calibro a pressione costante per lo spessore di tessuti molli Con regressioni matematiche si determina la densita corporea

12 Punti di repere cefalometrici Vertex p.to sagittale piu elevato del capo rispetto al piano di Francoforte (3/6) Euryon p.to massima sporgenza laterale dell osso parietale Glabella p.to piu sporgente dell osso frontale tra le arcate sovraorbitarie nel piano sagittale Dacrion p.to dell angolo mediale dell occhio Traghion p.to piu alto del margine superiore del meato acustico esterno Opistocranion p.to piu sporgente posteriore del cranio alla massima distanza dalla glabella

13 Cervicale c p.to corrispondente all apice del processo spinoso di C7 Punti di repere nel tronco (4/6) Xifoideo sst p.to sopra sternale Acromiale a p.to piu sporgente sull apofisi acromiale della scapola Ileocristale ic p.to piu sporgente esternamente cresta iliaca Ileospinale isa p.to anteriore corrispondente alla spina iliaca antero - superiore

14 Punti di repere nell arto superiore (5/6) Radiale r p.to superiore del capitello radiale Stylion sty p.to piu distale del radio Dactylion da p.to all estremita del punto medio esteso

15 Punti di repere nell arto inferiore (6/6) Trocantere tr p.to laterale sul grande trocantere Patellare p.to centrale del margine superiore della patella Tibiale esterno p.to piu alto del margine esterno della tibia Sphyrion sph p.to piu sporgente del malleolo tibiale Pterion pte p.to sporgente posteriormente del calcagno

16 Densita corporea di cosa siamo fatti? (1/ 5) Da Ippocrate (440 a. C.) in poi molteplici teorie Il modello piu completo e a 6 compartimenti: 3. Acqua per la maggior parte 4. Minerali ossei (di cui il 75% sali di calcio) ed extraossei 5. Proteine 6. Lipidi 7. Glicogeno (non superiore all 1% del totale) 8. Residui non determinabili

17 (2/ 5) Densita corporea di cosa siamo fatti? Modello piu semplice e percio piu usato e quello che prevede 2 compartimenti: 2. MASSA GRASSA (Fat Mass - FM) 3. MASSA PRIVA DI GRASSI MASSA MAGRA (Free Fat Mass FFM) misurazione Pesata idrostatica Plicometria Impedenziometria

18 Pesata idrostatica o in immersione Tecnica molto precisa Collaborazione attiva del soggetto Difficolta oggettive della tecnica (laboratorio con piscina, temperatura costante, pressione costante, ) Plicometria (3 / 5) Tecnica molto meno precisa Strumenti: plicometro con pressione costante di 10g/mm 2 Misure di facile e veloce rilevamento, poco costosa 15 % 15 % ± 40 % 40 % ± 50 % Plicometria Plicometria Pesata idrostatica Pesata idrostatica

19 Plicometria Decine di siti corporei utilizzati (4 / 5) I piu comuni sono il sottoscapolare e tricipitale Dopo aver sollevato il cute non si puo attendere piu di alcuni secondi Nei soggetti con un elevato BMI incorrono vari problemi 1. Localizzare correttamente i punti per mancanza di riferimenti ossei 2. Sollevare corretamente la plica 3. In casi estremi i bracci del calibro non hanno capacita d apertura adeguata

20 (5/ 5) Impedenziometria Tecnica che stabilisce il valore dell acqua totale corporea e distribuzione all interno delle cellule Collaborazione attiva del soggetto Segnale elettrico alternato a bassa intensita e indolore In base al segnale di ritorno si determina la composizione corporea Tecnica controversa

21 Esempio: USO DELL ANTROPOMETRIA PER LA VALUTAZIONE DELL OBESITA NELLE VARIE FASI DELLA VITA (1/10)

22 Esempio: USO DELL ANTROPOMETRIA PER LA VALUTAZIONE DELL OBESITA NELLE VARIE FASI DELLA VITA Accumulo di peso: en. assunta > en. spesa Tale sbilanciamento determina un immagazzinamento sotto forma di tessuto adiposo, accumulo importante nei momenti di scarsita di cibo, quando cioe si ha lo sbilanciamento opposto con energia spesa > en. assunta Sono coinvolti molteplici fattori: sociali, culturali, comportamentali ed un indubbio fattore genetico (2/10)

23 Esempio: USO DELL ANTROPOMETRIA PER LA VALUTAZIONE DELL OBESITA NELLE VARIE FASI DELLA VITA Per il significato antropometrico del peso bisogna considerare sempre: Statura Eta Sesso Con indici e tabelle di riferimento con possibili valori diversi per popolazioni e societa diverse Obesita : termine da usare solo in un contesto di adiposita misurata con la plicometria (WHO), meglio il termine piu generale di sovrappeso (3/10)

24 Esempio: USO DELL ANTROPOMETRIA PER LA VALUTAZIONE DELL OBESITA NELLE VARIE FASI DELLA VITA Fase NEONATALE (1/1) La crescita e chiaramente influenzata dalle condizioni materne: statura, peso, peso gestazionale acquisito, fumo, Dal peso e lunghezza del neonato, si determina l Indice di Roher: peso [g] / lunghezza al cubo [cm 3 ] per determinare la salute del bambino o possibili sofferenze in periodo intra-uterino (4/10)

25 Esempio: USO DELL ANTROPOMETRIA PER LA VALUTAZIONE DELL OBESITA NELLE VARIE FASI DELLA VITA Fase INFANZIA E FANCIULLEZZA (1/3) Indici con curve di riferimento: Statura per eta Height-for-Age Peso per eta Weight-for-Age Peso per statura Weight-for-Height Tali indici sono conseguetemente correlati, ma ognuno analizza un particolare aspetto WHO: pochi ragazzi hanno stat. elevata che rende elevato l indice W-for-A, piu preciso quindi W-for-H (5/10)

26 Esempio: USO DELL ANTROPOMETRIA PER LA VALUTAZIONE DELL OBESITA NELLE VARIE FASI DELLA VITA Fase INFANZIA E FANCIULLEZZA (2/3) Weight-for-Height buon indice correlato alla obesita ( sovrappeso), in piu non si puo utilizzare la plicometria in eta pediatrica massa muscolare cambia con l eta e con la maturazione sess. BMI peso [kg] / stat. al quadrato [m 2 ] BMI usato per l adulto, in eta pediatrica non conviene perche non considera l eta BMI-for-Age scomodo per l elevato numero di curve che dovrebbe utilizzare per ogni anno semetre - sesso (6/10)

27 Esempio: USO DELL ANTROPOMETRIA PER LA VALUTAZIONE DELL OBESITA NELLE VARIE FASI DELLA VITA Fase INFANZIA E FANCIULLEZZA (3/3) MUAC-for-Age (Mid Upper Arm Circunference) MUAC-for-Age buon indice tra i 6 e 60 mesi, piu correlato con casi di morbilita da malnutrizione e sottonutrizione che sovrappeso quindi Determinato lo stato di sovrappeso / obesita si interviene nella dieta e nell attivita fisica Wolf, 1994: 1/4 bimbi obesi tra 1 e 5 anni tenderanno ad essere 1/3 bimbi obesi tra 3 e 9 anni}adulti obesi 80% adolescenti obesi xcio identificazione precoce per prevenzione (7/10)

28 Esempio: USO DELL ANTROPOMETRIA PER LA VALUTAZIONE DELL OBESITA NELLE VARIE FASI DELLA VITA Fase ADOLESCENZA (1/2) Aumento Statura & Maturazione sessuale Si devono considerare altri parametri oltre alla statura, sesso ed eta come la maturazione fisica (menarca e volume testicolare) BMI BMI-for-Age 30 = Sovrappeso Pliche (in particolare sottoscapolare e tricipitale) 85 percentile = Sovrappeso formule matematiche considerando sesso, eta, peso, statura e misure delle pliche, per determinare: Massa grassa FM fat mass Massa magra FFM free fat mass Percentuale di massa grassa FAT % 30 = Obeso (8/10)

29 Esempio: USO DELL ANTROPOMETRIA PER LA VALUTAZIONE DELL OBESITA NELLE VARIE FASI DELLA VITA Fase ADOLESCENZA (2/2) FM (kg) = W 0.170H+0.240A+0.540X X 2 % fat = W 0.206H+0.305A+0.773X X 2 FFM (kg) = W fat mass FM (kg) = W 4.64H+0.081A+0.226X X 2 % fat = W 0.743H+0.081A+0.580X X 2 FFM (kg) = W fat mass Accumulo sara differente nei 2 sessi: maggiore a livello addominale, collo, spalle maggiore a livello di vita, fianchi e cosce (9/10)

30 Esempio: USO DELL ANTROPOMETRIA PER LA VALUTAZIONE DELL OBESITA NELLE VARIE FASI DELLA VITA Fase ADULTA e MATURA (1/2) BMI peso [kg] / stat. al quadrato [m2] Valore Tipologia X Pre-obeso I X < Malnutrizione X Obeso tipo I II X Sottopeso X Obeso tipo II III IV X X Normopeso Sovrappeso X Obeso tipo III Circonferenze (vita, fianchi, tricipite, polpaccio, ) WHR Waist / Hip Ratio (Rapporto tra circonferenza addominale e fianchi) PLICHE Buona stima dell accumulo localizzato Difficolta per apertura calibro e siti corporei con BMI>30 ca (10/10)

31 FINE

METODI E TECNICHE DI MISURA DELLA COMPOSIZIONE CORPOREA

METODI E TECNICHE DI MISURA DELLA COMPOSIZIONE CORPOREA METODI E TECNICHE DI MISURA DELLA COMPOSIZIONE CORPOREA PRINCIPI GENERALI PER LA VALUTAZIONE DELLA COMPOSIZIONE CORPOREA Per una corretta valutazione nutrizionale e per elaborare un programma di alimentazione

Dettagli

Esercizio fisico, Nutrizione e Diabete: dalla prevenzione alla terapia Formia 05 novembre 2016

Esercizio fisico, Nutrizione e Diabete: dalla prevenzione alla terapia Formia 05 novembre 2016 Esercizio fisico, Nutrizione e Diabete: dalla prevenzione alla terapia Formia 05 novembre 2016 Dott.ssa Vincenza Galante S.I.A.N. (Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione) ASL Latina valutazione e quantificazione

Dettagli

ANALISI ANTROPOMETRICA SU RAGAZZI DEL LICEO SCIENTIFICO

ANALISI ANTROPOMETRICA SU RAGAZZI DEL LICEO SCIENTIFICO ANTROPOMETRIA ANTROPOMETRIA APPLICAZIONI ATTENZIONE!!!! ANALISI ANTROPOMETRICA SU RAGAZZI DEL LICEO SCIENTIFICO FASI DEL LAVORO SCHEDA RILEVAMENTO DATI ANTROPOMETRICI Data Gruppo di campionamento Esemplare

Dettagli

LUNGHEZZE SEGMENTALI DEGLI ARTI TESA O GRANDE APERTURA DELLE BRACCIA (ARM SPAN)

LUNGHEZZE SEGMENTALI DEGLI ARTI TESA O GRANDE APERTURA DELLE BRACCIA (ARM SPAN) LUNGHEZZE SEGMENTALI DEGLI ARTI TESA O GRANDE APERTURA DELLE BRACCIA (ARM SPAN) o D:teledactylionteledactylion --NASTRO METRICO -- DUE OPERATORI --ALLA NASCITA E INFERIORE ALL ALTEZZA POI TENDE AD EQUIVALERSI

Dettagli

Valutazione stato nutrizione VALUTAZIONE INTROITO ALIMENTARE VALUTAZIONE COMPOSIZIONE CORPOREA

Valutazione stato nutrizione VALUTAZIONE INTROITO ALIMENTARE VALUTAZIONE COMPOSIZIONE CORPOREA VALUTAZIONE DELLO STATO DI NUTRIZIONE Rationale Stabilire presenza di malnutrizione Valutare possibili cause Verificare se la dieta usuale rappresenta un rischio per la salute Pianificare eventuale terapia

Dettagli

Tipo ideale e Sport. - bigger is better

Tipo ideale e Sport. - bigger is better Tipo ideale e Sport Maratoneta Sumo Team sport Ginnastica Football - Magro - bigger is better - ruolo - 152 cm, 45 Kg - 206 cm, 147 Kg NATURE vs NURTURE GENETICA AMBIENTE morfologia taglia (peso e altezza)

Dettagli

omnia in tempore, pondere, mensura.

omnia in tempore, pondere, mensura. UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI PAVIA CORSO DI LAUREA IN EDUCAZIONE FISICA E TECNICA SPORTIVA omnia in tempore, pondere, mensura. Galileo Galilei TEORIA TECNICA DIDATTICA DELL ATTIVITÀ TEORIA TECNICA DIDATTICA

Dettagli

MISURE DEL CORPO. Io sono il mio corpo.

MISURE DEL CORPO. Io sono il mio corpo. MISURE DEL CORPO Conoscere come è fatto e come funziona il proprio corpo significa diventare maggiormente consapevoli di sé stessi. Io sono il mio corpo. prof. Giuseppe Sibilani L AUXOLOGIA è la scienza

Dettagli

VALUTAZIONE AUXOLOGICA IN ETA EVOLUTIVA

VALUTAZIONE AUXOLOGICA IN ETA EVOLUTIVA VALUTAZIONE AUXOLOGICA IN ETA EVOLUTIVA CRESCITA EFFETTO DELL INTERAZIONE FRA EREDITA ED AMBIENTE Aumento delle dimensioni del corpo Modificazioni dei rapporti tra i diversi segmenti corporei Maturazione

Dettagli

ANALISI DELLA COMPOSIZIONE CORPOREA. Metodica impedenziometrica

ANALISI DELLA COMPOSIZIONE CORPOREA. Metodica impedenziometrica ANALISI DELLA COMPOSIZIONE CORPOREA Metodica impedenziometrica L impedenziometria è un metodo particolarmente diffuso nella pratica clinica per l elevato grado di affidabilità nell analisi della composizione

Dettagli

LA VALUTAZIONE DELLA COMPOSIZIONE CORPOREA

LA VALUTAZIONE DELLA COMPOSIZIONE CORPOREA LA VALUTAZIONE DELLA COMPOSIZIONE CORPOREA Giorgio Bedogni 1 Obiettivo Fornire una visione d insieme dei principi e dei metodi per la valutazione della composizione corporea 2 Lo stato nutrizionale Stato

Dettagli

Antropometria e nutrizione

Antropometria e nutrizione Antropometria e nutrizione Peso ideale Il peso ideale corrisponde al peso corporeo raggiunto alla fine di uno sviluppo armonico. Può essere definito anche come il peso al quale, statisticamente, un organismo

Dettagli

MODIFICAZIONI DELLA COMPOSIZIONE CORPOREA CON LA PRATICA DEL GYROTONIC. Massimo De Ritis

MODIFICAZIONI DELLA COMPOSIZIONE CORPOREA CON LA PRATICA DEL GYROTONIC. Massimo De Ritis MODIFICAZIONI DELLA COMPOSIZIONE CORPOREA CON LA PRATICA DEL GYROTONIC Massimo De Ritis OBIETTIVI E SCOPI DELLA RICERCA L importanza del ruolo dell esercizio fisico nel controllo del peso corporeo è nota

Dettagli

Unità Didattica n. 2 AUXOLOGIA

Unità Didattica n. 2 AUXOLOGIA Unità Didattica n. 2 AUXOLOGIA Oggetto dell auxologia sono la crescita e lo sviluppo somatico del bambino. Si articola in: Studio accrescimento corporeo globale Studio sviluppo e maturazione dei vari apparati

Dettagli

InBody 370 Interpretazione dei risultati

InBody 370 Interpretazione dei risultati InBody 370 Interpretazione dei risultati Peso (kg) Il peso standard indica il valore ideale paragonato all altezza del soggetto esaminato. L apparecchiatura InBody370 fornisce la gamma di peso standard,

Dettagli

VALUTAZIONE e SCHEDA POSTURALE

VALUTAZIONE e SCHEDA POSTURALE VALUTAZIONE e SCHEDA POSTURALE CORSO DI TECNICA DEL FITNESS Dott. Ft. Marin Luca Professore a Contratto Corso di Laurea in Scienze Motorie dell Università degli Studi di Pavia ATTEGGIAMENTO Viene definito

Dettagli

LA VALUTAZIONE DELLA COMPOSIZIONE CORPOREA

LA VALUTAZIONE DELLA COMPOSIZIONE CORPOREA LA VALUTAZIONE DELLA COMPOSIZIONE CORPOREA Giorgio Bedogni www.giorgiobedogniit l 1, Obiettivo Fornire una visione d'insieme d insieme dei principi e dei metodi per la valutazione della composizione corporea

Dettagli

Esercitazione pratica: calcolo dell Indice di Massa Corporea e corretta rilevazione della circonferenza addominale. Inf.

Esercitazione pratica: calcolo dell Indice di Massa Corporea e corretta rilevazione della circonferenza addominale. Inf. A.O. Ospedale e Direttore dr. A.C. Bossi Esercitazione pratica: calcolo dell Indice di Massa Corporea e corretta rilevazione della circonferenza addominale. Inf. Giovanna Crotto Bergamo, 27 Novembre 2008

Dettagli

Analisi della composizione corporea

Analisi della composizione corporea Analisi della composizione corporea Cosa si intende per composizione corporea Massa grassa: Grasso (viscerale, adipe, trigliceridi nei muscoli) Massa magra: osso/minerale (calcio, magnesio ecc.) acqua

Dettagli

Servono per produrre energia che viene utilizzata per svolgere tutte le attività e per mantenere costante la temperatura del corpo

Servono per produrre energia che viene utilizzata per svolgere tutte le attività e per mantenere costante la temperatura del corpo Servono principalmente: a costruire e riparare i tessuti dell organismo, a fabbricare sostanze importantissime quali ormoni, enzimi, anticorpi. Rappresentano anche una fonte di energia Servono per produrre

Dettagli

LABORATORIO DI ERGONOMIA

LABORATORIO DI ERGONOMIA Dipartimento di Architettura Corso di Laurea in Disegno Industriale - 2 anno LABORATORIO DI ERGONOMIA prof.ssa Francesca Tosi con: dott.ssa Alessia Brischetto, dott.ssa Irene Bruni, dott. Daniele Busciantella

Dettagli

Cominciare a correre: il peso corporeo

Cominciare a correre: il peso corporeo Chi inizia a correre lo fa, spesso, perché ha intenzione di dimagrire. Il principio che anima il neo-podista è corretto: i risultati di una dieta, costata magari sacrifici e rinunce, sono vani se non abbinati

Dettagli

ALIMENTAZIONE ED INTEGRATORI ALIMENTARI

ALIMENTAZIONE ED INTEGRATORI ALIMENTARI ALIMENTAZIONE ED INTEGRATORI ALIMENTARI L alimentazione per lo sport e l esercizio fisico È importante adottare abitudini alimentari adeguate nell arco della vita Gli sportivi hanno un maggior dispendio

Dettagli

Come si misura quanto grasso c è nel corpo? La misura del grasso corporeo può essere effettuata con diversi metodi, ad esempio: misura delle pieghe

Come si misura quanto grasso c è nel corpo? La misura del grasso corporeo può essere effettuata con diversi metodi, ad esempio: misura delle pieghe Come si misura quanto grasso c è nel corpo? La misura del grasso corporeo può essere effettuata con diversi metodi, ad esempio: misura delle pieghe della pelle con apposito strumento, rapporto tra la circonferenza

Dettagli

VALORI PERCENTUALI. 2) Sesso M F 81,59% 18,41% Sesso 18,41% 81,59% 2) Sesso 0,00% 10,00% 20,00% 30,00% 40,00% 50,00% 60,00% 70,00% 80,00% 90,00%

VALORI PERCENTUALI. 2) Sesso M F 81,59% 18,41% Sesso 18,41% 81,59% 2) Sesso 0,00% 10,00% 20,00% 30,00% 40,00% 50,00% 60,00% 70,00% 80,00% 90,00% 2) Sesso M F 81,59% 18,41% Sesso F 18,41% M 81,59% 2) Sesso 0,00% 10,00% 20,00% 30,00% 40,00% 50,00% 60,00% 70,00% 80,00% 90,00% 4) Numero di assistiti SSN < 500 500-1000 1000-1500 > 1500 3,78% 14,38%

Dettagli

STRUMENTI DI VALUTAZIONE:

STRUMENTI DI VALUTAZIONE: Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per l Abruzzo Direzione Generale STRUMENTI DI VALUTAZIONE: LE MISURAZIONI ANTROPOMETRICHE Pascal Izzicupo, PhD Dipartimento

Dettagli

Il calcolo della massa magra con il metodo proposto da Barry Sears

Il calcolo della massa magra con il metodo proposto da Barry Sears Il calcolo della massa magra con il metodo proposto da Barry Sears Prima d andare ad esporre il metodo proposto e scelto da Barry Sears andiamo ad esaminare i metodi più comuni di misurazione Il metodo

Dettagli

lezione la componente dimensionale le misure antropometriche

lezione la componente dimensionale le misure antropometriche Corso di Laurea in Disegno Industriale - 2 anno LABORATORIO DI ERGONOMIA corso A a.a. 2015-16 prof.ssa Francesca Tosi Tutor: dott.ssa Alessia Brischetto, dott. Mattia Pistolesi lezione la componente dimensionale

Dettagli

Lo stato posturale è relativo alle condizioni biologiche dell osso e delle cartilagini articolari e meccaniche del sistema articolare, all attività

Lo stato posturale è relativo alle condizioni biologiche dell osso e delle cartilagini articolari e meccaniche del sistema articolare, all attività Lo stato posturale è relativo alle condizioni biologiche dell osso e delle cartilagini articolari e meccaniche del sistema articolare, all attività muscolare, al controllo nervoso, all apporto di ossigeno

Dettagli

InBody 270 Interpretazione dei risultati

InBody 270 Interpretazione dei risultati InBody 270 Interpretazione dei risultati Acqua totale corporea (L) L acqua rappresenta il maggiore costituente dell organismo umano e rappresenta all incirca il 60% del peso corporeo di un adulto. Il contenuto

Dettagli

LABORATORIO DI ERGONOMIA

LABORATORIO DI ERGONOMIA Dipartimento di Architettura Corso di Laurea in Disegno Industriale - 2 anno LABORATORIO DI ERGONOMIA prof.ssa Francesca Tosi con: dott.ssa Alessia Brischetto, dott.ssa Irene Bruni, dott. Daniele Busciantella

Dettagli

Analisi Quantitativa e Qualitativa della composizione corporea e interazioni nei soggetti con sindrome metabolica

Analisi Quantitativa e Qualitativa della composizione corporea e interazioni nei soggetti con sindrome metabolica Analisi Quantitativa e Qualitativa della composizione corporea e interazioni nei soggetti con sindrome metabolica 1 L'Analisi Clinica della Composizione Corporea si compone di: Analisi qualitativa 2 BM(Body

Dettagli

ADULTI IN TUTTO? Occorre esserlo anche osservando corretti stili di vita. La sorveglianza nutrizionale negli adulti dai 18 ai 70 anni

ADULTI IN TUTTO? Occorre esserlo anche osservando corretti stili di vita. La sorveglianza nutrizionale negli adulti dai 18 ai 70 anni ADULTI IN TUTTO? Occorre esserlo anche osservando corretti stili di vita. La sorveglianza nutrizionale negli adulti dai 18 ai 70 anni Nell anno 2007 è stato avviato un progetto di sorveglianza nutrizionale

Dettagli

Alimentazione. Qual è lo stato nutrizionale della popolazione? Quante e quali persone sono in eccesso ponderale?

Alimentazione. Qual è lo stato nutrizionale della popolazione? Quante e quali persone sono in eccesso ponderale? Alimentazione Lo stato nutrizionale è un determinante importante delle condizioni di salute di una popolazione; l eccesso di peso rappresenta un fattore di rischio rilevante per le principali patologie

Dettagli

Interpretazione dei risultati

Interpretazione dei risultati Interpretazione dei risultati Acqua totale corporea (L) L acqua rappresenta il maggiore costituente dell organismo umano e rappresenta all incirca il 60% del peso corporeo di un adulto. Il contenuto di

Dettagli

ILLUSTRAZIONE DI MODA

ILLUSTRAZIONE DI MODA ILLUSTRAZIONE DI MODA LEZIONE 2 INTRODUZIONE ALL ANATOMIA ARTISTICA OSTEOLOGIA ALEKOS DIACODIMITRI ANATOMIA: dal greco ανατομή, anatomè = "dissezione"; formato da ανά, anà = "attraverso", e τέμνω, tèmno

Dettagli

InBody 570 Interpretazione dei risultati

InBody 570 Interpretazione dei risultati InBody 570 Interpretazione dei risultati Peso (kg) Il peso standard indica il valore ideale paragonato all altezza del soggetto esaminato. L apparecchiatura InBody570 fornisce la gamma di peso standard,

Dettagli

VIP EXPO 2015 Progetto VIP -Very Important Proteins: risultati e prospettive future

VIP EXPO 2015 Progetto VIP -Very Important Proteins: risultati e prospettive future VIP EXPO 2015 Progetto VIP -Very Important Proteins: risultati e prospettive future Francesco Landi, MD, PhD Catholic University, Geriatric Center, Gemelli Hospital Rome, Italy Il progetto VIP Il progetto

Dettagli

OBIETTIVI E METODI DELLE VARIE POSTURE A LETTO

OBIETTIVI E METODI DELLE VARIE POSTURE A LETTO OBIETTIVI E METODI DELLE VARIE POSTURE A LETTO POSTURA SUPINA OBIETTIVO Mantenere il corretto allineamento del rachide, prevenire flessioni e contratture dei muscoli para -cervicali. Ridurre la rotazione

Dettagli

Stato nutrizionale e abitudini alimentari

Stato nutrizionale e abitudini alimentari Stato nutrizionale e abitudini alimentari Lo stato nutrizionale è un determinante importante delle condizioni di salute di una popolazione; l eccesso di peso rappresenta un fattore di rischio rilevante

Dettagli

I TEST ANTROPOMETRICI di D. Ercolessi (PV-SUPERVOLLEY 01-02/2006)

I TEST ANTROPOMETRICI di D. Ercolessi (PV-SUPERVOLLEY 01-02/2006) I TEST ANTROPOMETRICI di D. Ercolessi (PV-SUPERVOLLEY 01-02/2006) Il corpo umano cambia in continuazione, si trasforma, sollecitato dal clima, dall'attività fisica, dall'alimentazione e dal passare delle

Dettagli

Il corpo umano. Definizione di uomo standard Antropometria Relazioni di scala

Il corpo umano. Definizione di uomo standard Antropometria Relazioni di scala Il corpo umano Definizione di uomo standard Antropometria Relazioni di scala Il corpo umano Il corpo umano e' studiato da diverse discipline con scopi diversi. Ogni ambiente di studio ha un proprio linguaggio,

Dettagli

InBody 770 Interpretazione dei risultati

InBody 770 Interpretazione dei risultati InBody 770 Interpretazione dei risultati 1. FOGLIO COMPOSIZIONE CORPOREA Peso (kg) Il peso standard indica il valore ideale paragonato all altezza del soggetto esaminato. L apparecchiatura InBody770 fornisce

Dettagli

InBody S10 Interpretazione dei risultati

InBody S10 Interpretazione dei risultati InBody S10 Interpretazione dei risultati ACRONIMI RISULTATI PESO (kg) MG: Massa grassa (kg) PGC: Percentuale di grasso corporeo (% - kg) MM: Massa magra priva di grasso (kg) MMTM: Massa magra del tessuto

Dettagli

Piattaforma didattica sulla corretta alimentazione per le scuole secondarie di primo grado della Provincia di Bologna

Piattaforma didattica sulla corretta alimentazione per le scuole secondarie di primo grado della Provincia di Bologna Progetto Una settimana per una vita sana VI edizione Piattaforma didattica sulla corretta alimentazione per le scuole secondarie di primo grado della Provincia di Bologna con il CONTRIBUTO di con il PATROCINIO

Dettagli

L ESAME RADIOLOGICO del CINGOLO SCAPOLARE

L ESAME RADIOLOGICO del CINGOLO SCAPOLARE L ESAME RADIOLOGICO del CINGOLO SCAPOLARE CLAVICOLA PROIEZIONI STANDARD SEMIASSIALE Indicazioni: in traumatologia. Posizione del paziente: decubito supino o in ortostatismo, spalle appoggiate al tavolo

Dettagli

Obesità : da malattia del benessere ad epidemia Agire sugli stili di vita per contrastare un emergenza globale

Obesità : da malattia del benessere ad epidemia Agire sugli stili di vita per contrastare un emergenza globale Obesità : da malattia del benessere ad epidemia Agire sugli stili di vita per contrastare un emergenza globale Maria Luisa Amerio Direttore Struttura Complessa di Dietetica e Nutrizione Clinica Ospedale

Dettagli

Il corpo umano. Definizione di uomo standard Antropometria Relazioni di scala

Il corpo umano. Definizione di uomo standard Antropometria Relazioni di scala Il corpo umano Definizione di uomo standard Antropometria Relazioni di scala Il corpo umano Il corpo umano e' studiato da diverse discipline con scopi diversi. Ogni ambiente di studio ha un proprio linguaggio,

Dettagli

BIOLOGIA DELL ETA EVOLUTIVA E DELL INVECCHIAMENTO. Lezione 3

BIOLOGIA DELL ETA EVOLUTIVA E DELL INVECCHIAMENTO. Lezione 3 BIOLOGIA DELL ETA EVOLUTIVA E DELL INVECCHIAMENTO Lezione 3 L ACCRESCIMENTO NELL UOMO Metodi di studio: Longitudinali Semi-longitudinali Trasversali Unico metodo che descrive con esattezza la curva di

Dettagli

L uomo è ciò che mangia Ludvig Feuerbach, 1850

L uomo è ciò che mangia Ludvig Feuerbach, 1850 L uomo è ciò che mangia Ludvig Feuerbach, 1850 1 Composizione corporea Definizione e cenni storici Livelli di studio e relativi componenti Modelli bi e multicompartimentali Metodologie di routine e di

Dettagli

ALTA TECNOLOGIA AL SERVIZIO DELLA PROFESSIONALITÀ

ALTA TECNOLOGIA AL SERVIZIO DELLA PROFESSIONALITÀ ALTA TECNOLOGIA AL SERVIZIO DELLA PROFESSIONALITÀ Il sistema più comodo e ideale per controllare lo stato di salute La rivoluzionaria tecnologia di analisi dell impedenza bioelettrica ha creato un nuovo

Dettagli

Il peso corporeo si misura con :

Il peso corporeo si misura con : Il peso corporeo si misura con : la bilancia elettronica la bilancia ad ago La bilancia a pesi mobili Bilancia a pesi mobili Standardizzazione : Operazioni da effettuare: 1-Contollare che la bilancia sia

Dettagli

Elementi di auxologia

Elementi di auxologia Corso Istruttori 2 grado Elementi di auxologia Guido Brunetti SdS CONI Problematiche del tecnico alle prese con soggetti in età evolutiva Cosa, come, quanto proporre al bambino? Chi è il soggetto in età

Dettagli

UNIVERSITA DI VERONA

UNIVERSITA DI VERONA UNIVERSITA DI VERONA Clinica Geriatrica Servizio di Nutrizione Clinica OBESITA SARCOPENICA E COMPARSA DI LIMITAZIONE FUNZIONALE IN DONNE E UOMINI ANZIANI V Bambara, E Zoico, L Bissoli, A Rossi, F Valbusa,

Dettagli

Schede PASSI 2016: le abitudini alimentari

Schede PASSI 2016: le abitudini alimentari Azienda Sanitaria Locale di Chieri, Carmagnola, Moncalieri e Nichelino *** Schede ASSI 216: le abitudini alimentari [Dati della sorveglianza raccolti negli anni 212-215] rogressi delle Aziende Sanitarie

Dettagli

Stato nutrizionale e abitudini alimentari della popolazione della città di Rieti e della sua Provincia

Stato nutrizionale e abitudini alimentari della popolazione della città di Rieti e della sua Provincia Stato nutrizionale e abitudini alimentari della popolazione della città di Rieti e della sua Provincia Lo stato nutrizionale è un determinante importante delle condizioni di salute di una popolazione;

Dettagli

DALL EPIDEMIOLOGIA ALLE PROPOSTE. Prof. L. Pinelli, F. Tomasselli *

DALL EPIDEMIOLOGIA ALLE PROPOSTE. Prof. L. Pinelli, F. Tomasselli * NUTRIZIONE PREVENTIVA IN ETÀ EVOLUTIVA: DALL EPIDEMIOLOGIA ALLE PROPOSTE Prof. L. Pinelli, F. Tomasselli * Cattedra di Pediatria Preventiva e Sociale Università di Verona * Servizio Autonomo di Diabetologia

Dettagli

CARATTERI QUANTITATIVI misurabili su una scala metrica variabilità continua

CARATTERI QUANTITATIVI misurabili su una scala metrica variabilità continua CARATTERI DI INTERESSE ZOOTECNICO CARATTERI QUANTITATIVI misurabili su una scala metrica variabilità continua CARATTERI QUALITATI VI classificazione delle unità sperimentali variabilità discontinua CARATTERI

Dettagli

Corso Istruttori Torino Caratteristiche generali della crescita fisica

Corso Istruttori Torino Caratteristiche generali della crescita fisica Corso Istruttori Torino 2012 Caratteristiche generali della crescita fisica 2 1 3 4 2 5 6 3 7 ALLENABILITA DELLE CAPACITA MOTORIE (TSCHIENE,1995) CAPACITA ALLENABILE DAI ALLENABILE PER RAPIDITA 6-7 ANNI

Dettagli

ASL DI MANTOVA. Dr.ssa Patrizia Melloni I.P. Annalisa Dalledonne

ASL DI MANTOVA. Dr.ssa Patrizia Melloni I.P. Annalisa Dalledonne UFFICIO DEL MEDICO COMPETENTE ASL DI MANTOVA Dr ssa Marina Bentivoglio Dr.ssa Marina Bentivoglio Dr.ssa Patrizia Melloni I.P. Annalisa Dalledonne PROGETTO PER LO STUDIO DEL SOVRAPPESO E DELL OBESITÀ Relazione

Dettagli

DIFFERENZE DI GENERE NELLO STUDIO MOMA: PREVALENZA DI SINDROME METABOLICA (SM) E STILI DI VITA

DIFFERENZE DI GENERE NELLO STUDIO MOMA: PREVALENZA DI SINDROME METABOLICA (SM) E STILI DI VITA 3 Congresso Nazionale sulla Medicina di Genere Padova, 10-11 ottobre 2013 DIFFERENZE DI GENERE NELLO STUDIO MOMA: PREVALENZA DI SINDROME METABOLICA (SM) E STILI DI VITA Dott. Enrico Chendi Clinica Medica

Dettagli

Rapporti tra malnutrizione e salute

Rapporti tra malnutrizione e salute La nutrizione Rapporti tra malnutrizione e salute La nutrizione è uno dei più importanti determinanti della salute. Esiste una stretta correlazione tra alimentazione non corretta e insorgenza di numerose

Dettagli

Parametri antropometrici e

Parametri antropometrici e Parametri antropometrici e biometrici in età scolare nella pratica sportiva Marco Vitale Movimento, Sport e Apprendimento scolastico Parma, 19 Febbraio 2010 Dipartimento di Anatomia, Farmacologia & Scienze

Dettagli

Biomeccanica Muscoli Tronco-Arti

Biomeccanica Muscoli Tronco-Arti Biomeccanica Muscoli Tronco-Arti superiori-arti inferiori M. Gran Pettorale Funzione: adduzione del braccio e intrarotazine Parte clavicolare: terzo prossimale della calvicola Parte sternocostale: fascia

Dettagli

Calcola il tuo peso ideale

Calcola il tuo peso ideale Nutrirsi di salute Luglio-Agosto 2011 Calcola il tuo peso ideale E possibile conoscere il proprio peso ideale? Per calcolare il nostro peso corporeo teorico più comunemente conosciuto come peso ideale

Dettagli

Comitato Locale di Senigallia Senigallia 26/27 marzo 2013

Comitato Locale di Senigallia Senigallia 26/27 marzo 2013 Comitato Locale di Senigallia Senigallia 26/27 marzo 2013 Fenomeno in continuo aumento Incremento di complicanze sanitarie divulgazione delle informazioni Corretta alimentazione Igiene alimentare TIPO

Dettagli

ANATOMIA di SUPERFICIE. Prof. Michela Battistelli

ANATOMIA di SUPERFICIE. Prof. Michela Battistelli ANATOMIA di SUPERFICIE Prof. Michela Battistelli Conoscenze e abilità da conseguire Al termine del corso lo studente conoscerà le strutture anatomiche rilevabili sulla superficie corporea per una migliore

Dettagli

Studio dello stato n con l analisi imped e

Studio dello stato n con l analisi imped e doctor Epidemiologia Pediatria Sommario Oltre a rappresentare una valida metodica per la determinazione della composizione corporea, l analisi bioimpedenziometrica, costituisce oggi uno strumento affidabile

Dettagli

TRATTAMENTO AGOPUNTURALE TENDINI

TRATTAMENTO AGOPUNTURALE TENDINI PER TUTTI I TENDINI 21 MILZA (M/SP) 34 VESCICA BILIARE (VB/GB) ARTO SUPERIORE 14 TRIPLICE RISCALDATORE (TR/H) 22 VESCICA BILIARE (VB/GB) SPALLA 7, 14 GROSSO INTESTINO (LI/IG) GOMITO 12 GROSSO INTESTINO

Dettagli

Curve di crescita fetale customizzate: personalizzazione dell assistenza alla maternità. One size does not fit all.

Curve di crescita fetale customizzate: personalizzazione dell assistenza alla maternità. One size does not fit all. UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PADOVA DIPARTIMENTO DI SALUTE DELLA DONNA E DEL BAMBINO U.O.C. Clinica Ginecologica Ostetrica SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN GINECOLOGIA E OSTETRICIA Direttore Prof. Giovanni B.

Dettagli

Comprende misurazioni proposte da altri autori raccolte e sviluppate in una analisi scheletrica e dentale che propone valutazioni relative alla crescita e considerazioni proporzionali tra le varie componenti

Dettagli

PUNTI DI REPERE, STRUMENTARIO E TECNICHE DI MISURAZIONE

PUNTI DI REPERE, STRUMENTARIO E TECNICHE DI MISURAZIONE PUNTI DI REPERE, STRUMENTARIO E TECNICHE DI MISURAZIONE LA VALUTAZIONE ANTROPOMETRICA O MISURATIVA DEI CARATTERI ANATOMICI INDIVIDUALI COSTITUISCE L ARGOMENTO DI STUDIO DELL ANTROPOMETRIA ESTERNA LA METODICA

Dettagli

ASL DI MANTOVA. Dr.ssa Marina Bentivoglio Dr.ssa Patrizia Melloni I.P. Annalisa Dalledonne

ASL DI MANTOVA. Dr.ssa Marina Bentivoglio Dr.ssa Patrizia Melloni I.P. Annalisa Dalledonne UFFICIO DEL MEDICO COMPETENTE ASL DI MANTOVA D M i B ti li Dr.ssa Marina Bentivoglio Dr.ssa Patrizia Melloni I.P. Annalisa Dalledonne PROGETTO PER LO STUDIO DEL SOVRAPPESO E DELL OBESITÀ Relazione finale

Dettagli

IL DISPENDIO ENERGETICO

IL DISPENDIO ENERGETICO IL DISPENDIO ENERGETICO 1 Bilancio energetico Rappresenta la differenza tra la quantità di energia introdotta con gli alimenti e la quantità di energia consumata. Qualsiasi variazione dei depositi di energia

Dettagli

Dipartimento di Prevenzione SIAN Area Nutrizione

Dipartimento di Prevenzione SIAN Area Nutrizione Dipartimento di Prevenzione SIAN Area Nutrizione Progetto sperimentale: sorveglianza nutrizionale e valutazione del consumo dei pasti nelle mense delle scuole a tempo pieno Dipartimento di Prevenzione

Dettagli

SOVRAPPESO ED OBESITA " L obesità è un importante fattore di rischio per la salute psicofisica

SOVRAPPESO ED OBESITA  L obesità è un importante fattore di rischio per la salute psicofisica F.R. 2 OBESITA 1 SOVRAPPESO ED OBESITA " L obesità è un importante fattore di rischio per la salute psicofisica del soggetto poiché ad un eccesso di peso, con conseguente accumulo di grasso corporeo, si

Dettagli

Come considerano il proprio peso le persone intervistate?

Come considerano il proprio peso le persone intervistate? Situazione nutrizionale e abitudini alimentari Lo stato nutrizionale è un determinante importante delle condizioni di salute di una popolazione; l eccesso di peso rappresenta un fattore di rischio rilevante

Dettagli

I principi nutritivi

I principi nutritivi I principi nutritivi Quali sono? Qual è la loro funzione? In quali cibi si trovano? Perché sono importanti? Quante Kilocalorie sviluppano? Kilocalorie Unità di misura dell energia accumulata negli alimenti

Dettagli

Circuito di Cross Training n.1 Forza

Circuito di Cross Training n.1 Forza Circuito di Cross Training n.1 Forza Esercizio a terra N.1 Sedia al muro con Fit Ball dietro la schiena. Cosa ti serve : Fit Ball 2 serie da 30 - Recupero 45 Descrizione : Schiena e parte lombare appoggiata

Dettagli

Caratteristiche di un carattere complesso (o multifattoriale) Il fenotipo è influenzato dall azione di più geni e da un elevata componente ambientale.

Caratteristiche di un carattere complesso (o multifattoriale) Il fenotipo è influenzato dall azione di più geni e da un elevata componente ambientale. Caratteristiche di un carattere complesso (o multifattoriale) Il fenotipo è influenzato dall azione di più geni e da un elevata componente ambientale. La Psoriasi è una malattia genetica? Se tu sei affetto

Dettagli

Università degli Studi di Pisa. Corso di Laurea in Scienze Motorie. Spinal Mouse. Elena Castellini

Università degli Studi di Pisa. Corso di Laurea in Scienze Motorie. Spinal Mouse. Elena Castellini Università degli Studi di Pisa Corso di Laurea in Scienze Motorie Spinal Mouse Tecnologie e strumentazioni biomediche Elena Castellini 1 Test Morfologico Colonna Vertebrale Corpo (a/p e l/l) Piede 2 3

Dettagli

Stato nutrizionale e abitudini alimentari

Stato nutrizionale e abitudini alimentari Stato nutrizionale e abitudini alimentari La situazione nutrizionale di una popolazione è un determinante importante delle sue condizioni di salute. In particolare l eccesso di peso, favorendo l insorgenza

Dettagli

LA CINESTESI DEL CORPO UMANO ASSI E PIANI SPAZIALI

LA CINESTESI DEL CORPO UMANO ASSI E PIANI SPAZIALI LA CINESTESI DEL CORPO UMANO ASSI E PIANI SPAZIALI Chinesiologo UNC 2058 CTF norma UNI 11475 LA CINESTESI DEL CORPO UMANO ASSI E PIANI SPAZIALI Al fine di riconoscere o di precisare i rapporti degli arti

Dettagli

GENETICA QUANTITATIVA

GENETICA QUANTITATIVA GENETICA QUANTITATIVA Caratteri quantitativi e qualitativi I caratteri discontinui o qualitativi esibiscono un numero ridotto di fenotipi e mostrano una relazione genotipo-fenotipo semplice I caratteri

Dettagli

LARN (Livelli di assunzione di riferimento di Nutrienti ed Energia) IV revisione

LARN (Livelli di assunzione di riferimento di Nutrienti ed Energia) IV revisione LARN (Livelli di assunzione di riferimento di Nutrienti ed Energia) Riferimento costante per comprendere ed interpretare correttamente l evoluzione della nutrizione umana IV revisione Passaggio dal concetto

Dettagli

TAVOLE ANATOMICHE APPARATO SCHELETRICO

TAVOLE ANATOMICHE APPARATO SCHELETRICO TAVOLE ANATOMICHE APPARATO SCHELETRICO Seconda Edizione www.massimofranzin.it Apparato scheletrico (visione anteriore) Osso frontale Cavità orbitaria Osso nasale Osso mascellare Forame trasversario (C

Dettagli

EFFETTI FISIOLOGICI DELLA PRESSIONE IDROSTATICA

EFFETTI FISIOLOGICI DELLA PRESSIONE IDROSTATICA LEZIONE n.5 ENERGIA NEI FLUIDI TEOREMA DI BERNOULLI E APPLICAZIONI PRESSIONE IDROSTATICA EFFETTI FISIOLOGICI DELLA PRESSIONE IDROSTATICA TEOREMA DI BERNOULLI IL TEOREMA DI BERNOULLI, ESPRIME LA LEGGE DI

Dettagli

Introduzione al corso

Introduzione al corso Introduzione al corso Il presente materiale didattico e ciascuna sua componente sono protetti dalle leggi sul copyright, sono qui proposti in forma aggregata per soli fini di studio e per uso personale.

Dettagli

2006 Vita e Pensiero - Largo A. Gemelli, Milano ISBN ;

2006 Vita e Pensiero - Largo A. Gemelli, Milano ISBN ; www.vitaepensiero.it Fotocopie per uso personale del lettore possono essere effettuate nei limiti del 15% di ciascun volume dietro pagamento alla SIAE del compenso previsto dall art. 68, comma 4, della

Dettagli

Conosci I tuoi numeri. lyondellbasell.com

Conosci I tuoi numeri. lyondellbasell.com Conosci I tuoi numeri 1 Prendi possesso della tua salute Conosci I tuoi numeri! La nostra vita è circondata da numeri importanti che dobbiamo conoscere Ma conosciamo I nostri Numeri in termini di salute?

Dettagli

Adipometria. Oltre la stima della composizione corporea

Adipometria. Oltre la stima della composizione corporea Adipometria Oltre la stima della composizione corporea COSA C È SOTTO? Cute Grasso superficiale (SAT) Grasso profondo (DAT) Sezione di lardo suino COSA C È SOTTO? Cute SAT: piccole strutture alveolari

Dettagli

Stato nutrizionale e abitudini alimentari

Stato nutrizionale e abitudini alimentari Stato nutrizionale e abitudini alimentari La situazione nutrizionale di una popolazione è un determinante importante delle sue condizioni di salute. In particolare l eccesso di peso, favorendo l insorgenza

Dettagli

ANAT ANA O T MIA G ENERALE GENERALE U MANA UMANA

ANAT ANA O T MIA G ENERALE GENERALE U MANA UMANA CORSO DI FORMAZIONE TECNICO EDUCATORE REGIONALE LA MACCHINA DELL UOMO: CENNI DI FISIOLOGIA, ANATOMIA DELL APPARATO LOCOMOTORE TERMINOLOGIA ANATOMICA Relatore: Dott.Michele Bisogni Medico chirurgo Specializzando

Dettagli

Genetica quantitativa Evoluzione dei caratteri fenotipici

Genetica quantitativa Evoluzione dei caratteri fenotipici Genetica quantitativa Evoluzione dei caratteri fenotipici I caratteri che sono determinati da molti geni mostrano una variazione continua Esempi nell uomo sono l altezza, l intelligenza, l abilità nello

Dettagli

PREVEZIONE ALIMENTAZIONE. Gallieno Marri

PREVEZIONE ALIMENTAZIONE. Gallieno Marri PREVEZIONE ALIMENTAZIONE Gallieno Marri L'OMS stima in circa 17 milioni il numero delle persone muoiono prematuramente ogni anno proprio a causa di una epidemia globale di malattie croniche e le previsioni

Dettagli

Indice VII. 1 Introduzione alla diagnostica radiologica delle varianti anatomiche 1. 2 Arto superiore 15. Appendice 7. Mano 16.

Indice VII. 1 Introduzione alla diagnostica radiologica delle varianti anatomiche 1. 2 Arto superiore 15. Appendice 7. Mano 16. ISBN 88-408-1298-9 VII Indice 1 Introduzione alla diagnostica radiologica delle varianti anatomiche 1 Bibliografia... 6 Appendice 7 2 Arto superiore 15 Mano 16 Falangi e ossa metacarpali... 16 Parte generale...

Dettagli

Valore didattico Non fornisce criteri pratici per la valutazione dello stato nutrizionale

Valore didattico Non fornisce criteri pratici per la valutazione dello stato nutrizionale U.F. Igiene degli Alimenti e Nutrizione Antropometria:stima della composizione corporea e rischio cardiovascolare Valutazione funzionale e prescrizione dell esercizio fisico in soggetti portatori di patologie

Dettagli

COSA SONO L ANATOMIA E LA FISIOLOGIA

COSA SONO L ANATOMIA E LA FISIOLOGIA L ORGANIZZAZIONE DEL CORPO UMANO COSA SONO L ANATOMIA E LA FISIOLOGIA L anatomia e la fisiologia sono fondamentali per comprendere le strutture e le funzioni del corpo umano. L anatomia è la scienza che

Dettagli

Alimentazione. Dieta mediterranea e accenni Dieta zona

Alimentazione. Dieta mediterranea e accenni Dieta zona Alimentazione Dieta mediterranea e accenni Dieta zona Doppia piramide alimentare Stile di vita responsabile Il modello della Doppia Piramide : alimentazione sana per le persone, sostenibile per il Pianeta,

Dettagli

A cura della Dr.ssa Maria Antonietta Bianchi Responsabile U.O.Nutrizione - ASL Varese

A cura della Dr.ssa Maria Antonietta Bianchi Responsabile U.O.Nutrizione - ASL Varese A cura della Dr.ssa Maria Antonietta Bianchi Responsabile U.O.Nutrizione - ASL Varese modello alimentare ad alto tenore calorico ed uno stile di vita troppo sedentario Incremento sovrappeso e obesità rischio

Dettagli