ADEGUAMENTO DELLA CAMERA CALDA ALLA NUOVA NORMATIVA SUI RADIOFARMACI. Biagia Saitta
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- Lorenza Conti
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1 Giornata di Studio: Il Ciclotrone per la Produzione di Radiofarmaci per uso clinico in Pet: Installazione, Impiego e Radioprotezione 25 MARZO 2010 CASTELFRANCO VENETO ADEGUAMENTO DELLA CAMERA CALDA ALLA NUOVA NORMATIVA SUI RADIOFARMACI Biagia Saitta S.S.D. Fisica Sanitaria - P.O. Castelfranco Veneto
2 RADIOFARMACI NORMATIVA RADIOPROTEZIONISTICA Decreto legislativo 17 maggio 1995 n 230 Art. 108 Decreto legislativo 26 maggio 2000 n 187 Entrambi modificati dall art. 39 della Legge finanziaria 1 marzo 2002 n 39 Norma UNI 10491: Criteri per la costruzione di installazioni adibite alla manipolazione di sorgenti radioattive non sigillate (nov 1995) NORMATIVA FARMACEUTICA Decreto Legislativo 219/2006 Legge 94/98 (legge Di Bella) Decreto Legislativo 211/ 2003 (sperimentazione clinica 2001/20 GCP) Decreto legislativo 200/2007 (Linee guida GCP 2005/28) NBP Radiofarmaci D.M. 19/11/2003 (attivita' di preparazione del radiofarmaco 18 F-FDG)
3 CONSIDERAZIONI GENERALI NORMATIVA DI RIFERIMENTO Radiofarmaco: qualsiasi medicinale che, quando è pronto per l uso, include uno o più radionuclidi (isotopi radioattivi) incorporati a scopo sanitario (D.L.vo 178/1991 e D.L.vo 44/1997 DL n 219/2006 art.1/e). Le Norme di Buona Preparazione dei Radiofarmaci per Medicina Nucleare - FU XI ed. I Supplemento (GU n. 168 del 21 luglio 2005): fonte di legittimazione per l allestimento del laboratorio di radiofarmacia e per la conseguente preparazione dei radiofarmaci; Campo di applicazione: tutte le preparazioni di radiofarmaci che vengono effettuate a scopo diagnostico o terapeutico così suddivise: 1. preparazioni ottenute da kit, per uso diretto in vivo (SPECT e radioterapia); 2. preparazioni estemporanee (PET, radioterapia e marcatura di materiale autologo)
4 Riferimenti Normativi Volume 4 GMP Annex III Manufacture of Radiopharmaceuticals : Note ii, Punto 1, Punto 5, Punto 12 : Aspetti Radioprotezionistici Punto 6. Radiopharmaceuticasl to be administered parenterally should be comply with sterility requirements for parenterally. Volume 4 GMP Annex 1 Manufacture of Sterile Medicinal Product Aspetti Farmaceutici Principle: the manufacture of sterile products is subjects to special requirements in order to minimize risk of : Microbiological contamination, Particulate, Pyrogen contamination CLASSIFICAZIONE AREE DI LAVORO (EN-ISO 14644)
5 NORME DI BUONA PREPARAZIONE DEI RADIOFARMACI PER MEDICINA NUCLEARE Sono suddivise in quattordici punti: 1. Considerazioni generali; 2. Gestione della qualità nelle preparazioni radiofarmaceutiche; 3. Personale; 4. Documentazione; 5. Laboratorio ed attrezzature; 6. Materie prime; 7. Operazioni di preparazione; 8. Controlli di qualità; 9. Confezionamento ed etichettatura; 10. Stabilità del preparato; 11. Aspetti microbiologici dei preparati radiofarmaceutici; 12. Contratti esterni; 13. Sistemi computerizzati; 14. Glossario.
6 MATERIE PRIME POS Kit, solventi, materiali vari, Generatore Mo/Tc STATO LOCALI POS Operazioni di pulizia/manutenzione POS Operazione di controllo ambientale POS Operazioni di controllo microbiologico STRUMENTAZIONE POS Operaz. accensione/utilizzo Cappe fl. laminare POS Operazioni verifica Strumentazione POS Collaudo/Revisione BATCH RECORD OPERAZIONI IN ASEPSI POS Vestizione POS Modalità di accesso POS Verifica parametri delta P DOCUMENTAZIONE ARCHIVIAZIONE POS OPERAZIONI DI PREPARAZIONE POS GENERALE POS ultratechnekow POS specifica Kit CONTROLLO DI QUALITA POS GENERALE POS ultratechnekow POS specifica Kit
7 LABORATORIO ED ATTREZZATURE LABORATORIO: locali dedicati a manipolazione radionuclidi, preparazione, Controllo Qualità (QC) etichettatura. Flusso logico per SPOGLIATOIO evitare errori AREA CAMERA CALDA AREA PREPARAZIONE INTERLOCK ACCESSO tramite locali filtro solo di personale autorizzato dotato degli indumenti previsti FINITURE adeguate alle norme Farmaceutiche / radioprotezione SOP per attrezzature dedicate (installazione, funzionamento, calibrazione, pulizia e manutenzione)
8
9 Norme Buona Preparazione RF NBP di radiofarmaci per MN, pag. 1540: Le preparazioni che hanno più alto rischio microbiologico (ripartizione asettiche, manipolazioni di prodotti sterili, preparazioni che non possono essere sottoposte a sterilizzazione terminale) devono avvenire con procedure asettiche all interno di apposita cappa a flusso laminare di classe A posta in un locale di classe B, o di un isolatore che garantisca un ambiente sterile, posto in una zona di grado D (es.marcature cellulari). Le preparazioni a kit o a minor rischio (quelle per le quali è possibile la sterilizzazione terminale) possono essere effettuate in cappe a flusso laminare di classe A in un locale di grado D. CLASSIFICAZIONE CLEAN ROOMS CONFRONTO EU-GMP/Annex 1 (revisione) e ISO EU-GMP/Annex 1 At rest EU-GMP /Annex 1 In Operation Grado 0.5 μm 5 μm 0.5 μm 5 μm Grado Aiso4.8 Biso5 Ciso7 Diso Not def Not def. Aiso4.8 B Ciso8 D
10 Ambienti di lavoro: classificazione GMP Classe Velocità aria su filtri finali (m/sec) Ricambi aria Vol/h Efficienz a minima filtri finali Area occupata dai filtri A % B % C % D % Da: GMP-WHO
11 Classe D: caratteristiche L impianto HVAC deve garantire ricambi d aria/ora L aria deve essere filtrata in modo adeguato (filtri HEPA) L aria non deve essere ricircolata L accesso all ambiente da parte del personale deve essere filtrato L accesso all ambiente da parte dei materiali deve essere filtrato Il personale deve indossare indumenti adeguati Il personale deve osservare regole di comportamento adeguate
12 Zone dei laboratori e dei reparti - Norma UNI 10491:in base ai livelli di irradiazione e di contaminazione e alle condizioni di lavorop Zona Tra a e zona libera Tra zona b e zona a Tra zona c e zona b Tra zona d e zona c Gradienti di depressione Alcune decine di Pascal Da 30 Pa a 60 Pa Ventilazione Zona a: da 2 a 5 vol/h Zona b: da 2 a 5 vol/h Da 50 Pa a 100 Pa Zona c: da 5 a 10 vol/h Da 150 Pa a 450 Zona d: oltre 10 vol/h Pa
13 Zone dei laboratori e dei reparti - Norma UNI 10491:in base ai livelli di irradiazione e di contaminazione e alle condizioni di lavoro Zona a b (normali condizioni di lavoro) dosi operatori < 3/10 DMA > 3/10DMA < DMA c Superamento DMA per lavoro continuativo lavoro soggetto a limiti di tempo d Alte dosi - Interdetta durante le normali condizioni di lavoro Accessi regolamentati regolamentati
14 Zone dei laboratori e dei reparti - Norma UNI 10491: in base ai livelli di irradiazione e di contaminazione e alle condizioni di lavoro L aria di scarico delle zone deve essere immessa all esterno attraverso filtri ad alta efficienza appropriati alla natura e alla quantità dell effluente Il flusso dell aria di ventilazione deve essere diretto dalle zone di minore contaminazione potenziale verso le zone di maggiore contaminazione potenziale; ciò si ottiene mantenendo queste zone in depressione rispetto alle prime
15 Soluzione n.1 20 ric/h Classe D Preparazione -10 Pa D +30 Pa Somministrazione N.C. -30 Pa D +20 Pa Airlock Spogliatoio
16 Soluzione n.2 20 ric/h Classe D Preparazione +10 Pa D +30 Pa Somministrazione N.C. -30 Pa -30 Pa D +10 Pa Airlock Spogliatoio
17 Soluzione n.3 depressione 20 ric/h Classe D -45 Pa Somministrazione D -15 Pa -30 Pa -15 Pa -30 Pa Preparazione D Spogliatoio Passaggio
18 Locale somministrazione Area Preparazione Radiofarmaci Flussi di personale e oggetti INTERLOCK CAMERA CALDA C E L L A A Cella cl. A Cella cl. A Cella N.C. CORRIDOIO CORRIDOIO
19 Flussi di aria Locale somministrazione Area Preparazione Radiofarmaci INTERLOCK CAMERA CALDA (-30Pa) C E L L A Cella cl. A (-35Pa) Delta P0-50Pa Delta P1 Cella N.C. Delta P2-65 Pa A Cella cl. A (-15Pa) CORRIDOIO CORRIDOIO Delta P3-30 Pa
20 Celle con pre-camere
21 Celle con pre-camere
22 Isolatori marcature cellulari
23 Caratteristiche CELLE Aspetti Radioprotezionistici Spessore mm (Low High Energy Spect, PET 511 KeV) Finestre piombate 30 mm / 75 mm piombo equivalente GM interlock apertura porta Controllo rilascio gas (gas release system) Air tight system Guarnizioni gonfiabili Guanti fissati nel Plexiglass Filtri a carboni attivi
24 Caratteristiche CELLE Aspetti Farmaceutici Area di lavoro GMP grade A, Flusso Laminare Filtri H.E.P.A. (High Efficency Particulate Airfilter) Bloccagio particolato, INLET, OUTLET + fltri carbone attivo Filtro principale U.L.P.A (Ultra Low Penetration AirFilter) Antibatterico 99,99999 %, Antivirus 99,99989% Pre-camere GMP grade B, per introduzione / estrazione materiale Air tight system Guarnizioni gonfiabili, guanti inseriti Plexiglass Lampade battericide U.V. temporizzabili Finiture di tipo farmaceutico (Stainless stell, Scotch Brite)
25 FINE
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