Credenze errate e pericolose: sfatiamo i miti sui cani!

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Violetta Vacca
7 anni fa
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1 Credenze errate e pericolose: sfatiamo i miti sui cani! Dottoressa Alessandra Spaziani Ospedale Veterinario Via della Magliana 856 Asl Roma/D al.spaziani@virgilio.it

2 Si dice che Il cane è un animale molto popolare e come tale su di esso esistono molti aneddotti che ci piace raccontare, ma molti di questi sono inesatti e possono diventare pericolosi! Per cui il consiglio è: diffidate dei miti!

3 I cattivi proprietari! Quando un cane sbaglia o si comporta male, spesso la convinzione è che sbagliato sia il proprietario, considerato l unico responsabile di ciò che il cane fa! Il senso comune è che : non esistono cattivi cani, ma solo cattivi proprietari.

4 In realtà. Lo sviluppo comportamentale dei nostri animali è condizionato da molti fattori e situazioni, fin dai primi mesi di vita, già da allora il cane è sottoposto a condizionamenti che ne determineranno il carattere.

5 Questo vuol dire che. Nel momento che scegliamo un cane, nessuno può sapere che tipo di esperienze abbia avuto in questa prima fase di vita e quindi non siamo in grado di immaginare come si comportera da adulto!

6 I condizionamenti negativi. Nei primi mesi di vita, quando ancora il cucciolo è con la madre sono diverse le situazioni che possono influire negativamente sul carattere del cucciolo che si rivelerà di conseguenza un adulto instabile: o o o o o Crescere in un ambiente inadatto e impoverito, senza gli stimoli giusti e una corretta socializzazione per es; Oppure cuccioli cresciuti in ambienti con stimoli eccessivi, magari troppo rumorosi; Cuccioli tolti troppo precocemente dalla madre; Traumi ed eventi dolorosi in età infantile; O anche cuccioli nati da madri inadatte, troppo ansiose o paurose.

8 Di sicuro Cuccioli nati da genitori tranquilli e socievoli e cresciuti in un ambiente stimolante e vario, più facilmente saranno adulti equilibrati.

9 Parlando di adulti poi..anche su di essi e quindi sui comportamenti che manifestano incidono tanti elementi, tra i principali sicuramente lo stato di salute o il loro benessere.

10 Il dolore fisico Il dolore fisico o comunque uno stato di malessere generale possono essere causa di una maggiore reattività del cane. Problemi di salute comuni come otiti e dermatiti rendono gli animali più nervosi e quindi più facilmente irritabili.

11 .. Le malattie ortopediche quali artriti e artrosi, sono causa dei forte disagio nei soggetti anziani che magari reagiscono se vengono stimolati.

12 Pertanto prima di arrenderci e sentirci inadeguati, cerchiamo di capire se c è qualche problema, il perché del comportamento del nostro cane e, lì dove la risposta non la troviamo da soli, non esitiamo a farci aiutare!

13 Inoltre o Non tutti i cani sono uguali, e non è detto che il cane che noi scegliamo sia quello giusto per noi! o Ogni razza ha delle caratteristiche fisiche e comportamentali proprie con esigenze di gestione diverse. o E dovere di ogni futuro proprietario informarsi sulle esigenze fisiche e comportamentali del cane vuole adottare!

15 Ricordatevi poi che. Aggressività e dominanza non sono la stessa cosa e pensare che un cane aggredisce un membro della famiglia perché questo non è un leader è un grave errore!

16 Aggressività I cani possono aggredire per stress, paura, dolore fisico e in queste situazioni punire il cane non fa altro che aggravarne il comportamento.

17 Purtroppo poi Nonostante la legge lo vieti, tutt oggi vengono allevate razze di cani con lo scopo di esaltarne l aggressività, si tratta di soggetti che si riveleranno difficilmente gestibili dallo stesso proprietario che li ha scelti.

18 Se poi parliamo di castrazione sappiate che. La castrazione è un atto medico, di grande utilità, ma non è sempre vero che riduce l aggressività nel maschio.

19 L utilità della castrazione o I cani maschi hanno maggiore tendenza ad ingaggiare liti con altri cani maschi e sembra che abbiano maggiore tendenza a dimostrare aggressività per mantenere il possesso di oggetti e cibo; o Queste osservazioni però non valgono per tutti i cani perchè nei soggetti docili e tranquilli la differenza tra maschi e femmine è minima; o La castrazione può aiutare la gestione di cani che hanno comportamenti problematici legati in particolare al comportamento sessuale come tendenza insistente a montare, a marcare con urina, e a ingaggiare liti con altri maschi, ma non costituisce necessariamente una soluzione se il cane è aggressivo!

20 In ultimo la credenza più pericolosa.! Non è vero che ci sono cani particolarmente adatti ai bambini!!!! Molti studi hanno dimostrato che la presenza di un cane in famiglia influisce positivamente sullo sviluppo dei bambini, ma la credenza che ci siano cani che possano essere lasciati tranquillamente con i bambini come se fossero tate a 4 zampe, è falsa e pericolosa!

21 I bambini sono imprevedibili, non sono in grado di interpretare i segnali di avvertimento del cane, trattenendolo magari quando vuole andarsene o, involontariamente facendogli del male. Ci sono poi situazioni nelle quali qualsiasi cane può essere irritabile, per esempio se non sta bene, o è spaventato o particolarmente eccitato.

22 Pertanto il consiglio è.. Se non vogliamo vivere situazioni spiacevoli ed evitare ciò che evitabile è il consiglio è di: Supervisionare sempre la relazione cane-bambino; La raccomandazione: Sfatiamo i miti sui cani, soprattutto quelli più pericolosi!!!, imparando a capire e a riconoscere i limiti e le potenzialità di questo splendido rapporto fatto di amore e di amicizia!

23 Grazie dell attenzione!

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