Nuova organizzazione del Corpo Forestale dello Stato in Provincia di Rimini con l istituzione del Comando Stazione di Santarcangelo di Romagna

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1 Nuova organizzazione del Corpo Forestale dello Stato in Provincia di Rimini con l istituzione del Santarcangelo di Romagna RELAZIONE L organizzazione del Corpo Forestale dello Stato in provincia di Rimini così come rappresentata nell organigramma e nella successiva cartografia (figura 1) è stata approvata con Decreto del Capo del Corpo 7 giugno 011 con rideterminazione della pianta organica. Il nuovo Santarcangelo di Romagna è stato istituito con Decreto del Capo del Corpo del 6 giugno 01 ma l attivazione del è avvenuta solo a seguito della prima assegnazione di personale in data 1 marzo 013. Con l attivazione del nuovo Santarcangelo di Romagna il numero dei reparti territoriali dipendenti dal Provinciale di Rimini è passato da cinque a sei e così è stata resa effettiva la revisione delle competenze territoriali e delle circoscrizioni operative. Si segnala la recente attivazione, in data 18 marzo 013, della Sezione di Polizia Giudiziaria del Corpo Forestale dello Stato presso la Procura della Repubblica di Rimini come previsto dal Decreto Interministeriale del 7 luglio 011. Provinciale di RIMINI Sezione di Polizia Giudiziaria presso la Procura della Repubblica di Rimini MORCIANO DI ROMAGNA NOVAFELTRIA PENNABILLI RIMINI SANT AGATA FELTRIA SANTARCANGELO DI ROMAGNA Nella tabella successiva sono elencati in dettaglio i comuni compresi nelle circoscrizioni dei Comandi pendenti a seguito dell istituzione del nuovo Santarcangelo di Romagna, NUOVE GIURISDIZIONI DEI COMANDI STAZIONE DIPENDENTI DEL COMANDO PROVINCIALE DI RIMINI (DCC del 7 giugno 011 e DCC ) REPARTI DIPENDENTI DAL COMANDO PROVINCIALE DI RIMINI MORCIANO DI ROMAGNA NOVAFELTRIA PENNABILLI RIMINI SANT AGATA FELTRIA SANTARCANGELO DI ROMAGNA SEDE DEL REPARTO MORCIANO DI ROMAGNA NOVAFELTRIA PENNABILLI RIMINI SANT AGATA FELTRIA SANTARCANGELO DI ROMAGNA COMUNI COMPRESI NELLE CIRCOSCRIZIONI CATTOLICA, GEMMANO, MISANO ADRIATICO, MONDAINO, MONTECOLOMBO, MONTEFIORE CONCA, MONTEGRIDOLFO,MONTESCUDO, MORCIANO DI ROMAGNA, SALUDECIO, SAN CLEMENTE, SAN GOVANNI IN MARIGNANO NOVAFELTRIA, SAN LEO, TALAMELLO. MAIOLO, PENNABILLI. BELLARIA-IGEA MARINA, CORIANO, RICCIONE, RIMINI. CASTELDECI, SANT'AGATA FELTRIA POGGIO BERNI, SANTARCANGELO DI ROMAGNA, TORRIANA, VERUCCHIO FIGURA 1 1

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3 L organizzazione del Corpo Forestale dello Stato precedente all istituzione del Santarcangelo di Romagna è rappresentata in figura. Figura Le ragioni della riorganizzazione della struttura del Corpo Forestale dello Stato sono desumibili dall analisi in dettaglio dei seguenti grafici che sintetizzano la realtà della precedente organizzazione del Corpo Forestale in provincia di Rimini; i parametri presi in considerazione per analizzare, in maniera sintetica, le caratteristiche del territorio assegnato ai reparti dipendenti in relazione alle finalità istituzionali del Corpo, sono la superficie territoriale, la popolazione residente e la dimensione delle aree SIC e ZPS sottoposte a protezione ambientale che rappresentano un utile parametro per descrivere biodiversità protetta e la vocazione naturalistica di un territorio. Territorio - Superifcie in ettari 1.851; 15% ; % ; 1% 3.58; 0% 9.06; 11% Grafico 1: Superficie territoriale in ettari Precedente organizzazione. Popolazione residente Sant'Agata Feltria Morciano di Romagna Grafico : Popolazione residente Precedente organizzazione. 3

4 "Biodiversità Protetta" - Aree SIC-ZPS 73; 3% 1.389; 1%.360; %.03; 5% 3.338; 3% Grafico 3: Biodiversità protetta Aree SIC-ZPS in provincia di Rimini Precedente organizzazione. I dati rappresentati nei grafici e in dettaglio in allegato 1 oltre alla verifica della attività svolta negli ultimi anni avevano evidenziato alcune criticità. 1. La dimensione territoriale della giurisdizione del, pari a al 0% della superficie provinciale, risultava eccessiva per un solo reparto; la criticità di tale dimensione era amplificata dal fatto che la popolazione residente nella giurisdizione rappresentava il 75% di quella provinciale e dalla constatazione che anche la valenza ambientale del territorio amministrato appariva rilevante. L eccessiva ampiezza della giurisdizione si ripercuoteva nell efficacia dell azione di controllo su un territorio così vasto e così densamente occupato. In particolare l attività di controllo svolta dal Rimini, peraltro rilevante in termini numerici e di qualità, risultava concentrata sul territorio del comune di Rimini e dei limitrofi comuni di Coriano, Riccione e Santarcangelo di Romagna; nei rimanenti comuni, fisicamente più lontani dalla sede di Rimini del Stazione, l attività di controllo risulta minore soprattutto nei comuni di Torriana, Verrucchio e Poggio Berni dove sono invece presenti importanti ambienti naturali. La precedente suddivisione delle giurisdizioni e della pianta organica assegnata risentiva in parte della precedente organizzazione del Corpo in provincia di Rimini (situazione esistente fino al ) quando ancora non era presente il Provinciale di Rimini ( i due Comandi Morciano di Romagna e di Rimini dipendevano dal Provinciale di Forlì-Cesena) e non erano stati annessi i Comandi Stazione dell Alta Valmarecchia non ancora trasferiti dalle Marche all Emilia-Romagna.. In Provincia di Rimini sono attive l Unione dei Comuni Valle del Marecchia che raggruppa le amministrazioni comunali di Santarcangelo di Romagna, Verucchio, Poggio Berni e Torriana e l Unione della Valconca che raggruppa le amministrazioni comunali di Morciano di Romagna, Saludecio, Montefiore Conca, Gemmano, Montescudo, San Clemente, Montegridolfo, Mondaino e Montecolombo. Le unioni dei comuni amministrano per conto delle amministrazioni comunali alcune materie (vincolo idrogeologico, tagli boschivi, protezione civile, ecc.) che sono controllate dal Corpo Forestale dello Stato. Il territorio dell Alta Val Marecchia coincide con le giurisdizioni dei Comandi Novafeltria, Sant Agata Feltria e Pennabilli ed è interamente amministrato dalla Comunità Montana della Val Marecchia. In tale contesto amministrativo era auspicabile, in quanto ritenuta più efficace, una organizzazione del Corpo che prendesse in considerazione la struttura e l organizzazione degli Enti locali. Tutt i comuni dell Unione della Val Conca ricadevano nella giurisdizione del Morciano di Romagna con la sola eccezione del Comune di Montescudo che ricadeva nella giurisdizione del Rimini. L unione dei comuni della Val Marecchia faceva riferimento invece interamente al comando Rimini con le criticità segnalate al precedente punto vista l assenza di un Stazione specifico di riferimento. Come risulta evidente dai seguenti grafici che rappresentano i precedenti parametri di analisi applicati alla nuova organizzazione del Corpo Forestale dello Stato e, in dettaglio, dai dati elencati in Allegato, con l istituzione del Santarcangelo di Romagna si è voluto superare le criticità che erano state evidenziate.

5 Infatti la circoscrizione territoriale assegnata a ciascuno dei sei Comandi Stazione appare più equilibrata. I Comandi Rimini (6%) e di Morciano di Romagna (%) continuano ad avere maggiore superficie amministrata ma in maniera decisamente inferiore alla precedente organizzazione. Territorio - Superifcie in ettari 1.851; 15% 1.008; % 10.79; 1% 1.801; 6% 9.06; 11% ; 1% Santarcangelo di Romagna Grafico : Superficie territoriale in ettari Nuova organizzazione. La differenza in termini di dimensione territoriale della circoscrizione è compensata dalla minore valenza ambientale dei territori assegnati ai Comandi Rimini e di Morciano di Romagna rispetto a quella degli altri quattro Comandi Stazione. "Naturalità protetta" - Aree SIC-ZPS.36; % 1.389; 1% 73; 3%.360; % Santarcangelo di Romagna 76; 1% 3.338; 3% Grafico 5: Biodiversità protetta Aree SIC-ZPS in provincia di Rimini Nuova organizzazione Ad esempio il a cui è assegnata la superficie territoriale minore (11%) presenta la maggiore superficie oggetto di tutela ambientale particolare (3%); di contro la superficie oggetto di tutela ambientale particolare dei Comandi Rimini (1%) e di Morciano di Romagna (3%) è molto bassa. La ripartizione della popolazione residente nei territori assegnati, pur mantenendo il Stazione dei Rimini (nella cui circoscrizione si ritrovano il capoluogo e i comuni ad alta densità abitativa di Riccione e di Bellaria) il dato maggiore, la ripartizione risulta comunque più equilibrata. Popolazione residente.79 Santarcangelo di Romagna Morciano di Romagna Grafico 6: Popolazione residente Nuova organizzazione. 5

6 In sintesi il nuovo Stazione il cui territorio coincide con quello amministrato dall Unione dei Comuni Valle del Marecchia, con una superficie territoriale di circa ettari, una popolazione residente di 3560 abitanti e una area a tutela ambientale particolare pari a 396 ettari nei territori assegnati, contribuisce a riequilibrare le dimensioni delle circoscrizioni dei Comandi pendenti rendendo più efficace e capillare l azione di controllo del territorio. Il passaggio del Comune di Montescudo dalla circoscrizione di Rimini a quella di Morciano di Romagna permette invece di assegnare l intero territorio amministrato dalla Unione della Valconca ad un medesimo Stazione. A partire dal 007 la pianta organica assegnata al Corpo Forestale in provincia di Rimini è stata gradualmente modificata Si è passati dalla situazione antecedente all istituzione del Provinciale di Rimini avvenuta in data quando il territorio era amministrato direttamente dal Provinciale di Forlì con una dotazione pari a 1 unità a quella successiva all istituzione del Provinciale pari a di 7 unità. Con il passaggio dei Comandi Pennabilli, Sant Agata Feltria e Novafeltria dalle dipendenze del Provinciale di Pesaro-Urbino alle dipendenze del Provinciale di Rimini ( ) la pianta organica assegnata al Provinciale di Rimini è stata aumentata di 1 unità per un totale di 39 unità. Infine con l approvazione della nuova pianta organica che prevede l istituzione del Santarcangelo di Romagna ( ) e della Sezione di Polizia Giudiziaria presso la procura ( ) la pianta organica attuale e aumentata a unità complessive. Modifiche alla pianta organica del Corpo Forestale dello Stato in Provincia di Rimini Periodo modifiche Dotazione complessiva pianta organica Ante 16//007 1 Istituzione del Provinciale (16//007) 7 Passaggio di Comandi Stazione della Valmarecchia (0/8/009) 39 Isituzione Santarcangelo ( ) e della Sezione di Polizia presso la Procura ( ) Grafico 7 : Dotazione complessiva pianta organica del Corpo Forestale dello Stato in Provincia di Rimini L attuale pianta organica prevede la seguente distribuzione del personale nelle strutture operative. 6

7 Pianta Organica Sezione di PG Provinciale 17 Santarcangelo di Romagna Grafico 8: Pianta organica delle strutture del Corpo Forestale dello Stato in provincia di Rimini Al Provinciale è assegnata una pianta organica di 17 unità, al di 6 unità, a quello di Morciano di Romagna 5 unità e ai rimanenti Comandi Stazione una pianta organica di Unità; nella sezione di Polizia Giudiziaria sono previste unità. In particolare la dotazione prevista per il Santarcangelo di Romagna prevede 1 ispettore, 1 sovrintendente e agenti. Si segnala come la maggiore superficie territoriale assegnata ai Comandi Rimini e di Morciano di Romagna che hanno dati più elevati anche in termini di popolazione residente nella circoscrizione corrisponda ad una pianta organica maggiore. Pianta Organica Comandi Stazione ; 15% 5; 19% ; 15% ; 15% Santarcangelo di Romagna 6; 1% ; 15% Grafico 9: La pianta organica prevista nei Comandi Stazione. La crescita della pianta organica non corrisponde purtroppo ad un aumento altrettanto evidente della dotazione di personale effettivamente assegnato. L adeguamento effettivo della dotazione prevede tempi più lunghi di realizzazione. Periodo modifiche Dotazione effettiva Ante 16// Istituzione del Provinciale (16//007) 15 Passaggio di Comandi Stazione della Valmarecchia (0/8/009) 9 Isituzione Santarcangelo ( ) 7 e della Sezione di Polizia presso la Procura ( ) 7

8 Pianta organica Dotazione effettiva Grafico 10: Andamento pianta organica e dotazione effettiva di personale. La dotazione attuale di personale del Corpo Forestale dello Stato in provincia di Rimini è ancora lontana rispetto a quella prevista con una carenza di 17 unità pari al 39% della forza prevista. Seguono grafici che rappresentano la distribuzione del personale nelle diverse strutture e la carenza di organico di ogni struttura. Personale effettivo in servizio Sezione di PG Provinciale 13 Santarcangelo di Romagna Grafico 11: Personale effettivo in servizio. Carenza di organico nella nuova organizzazione -; 1% -; 3% -; 1% 0; 0% -3; 17% -; 1% Santarcangelo di Romagna Provinciale -; 1% -; 1% Sezione di PG Grafico 1: Carenza di organico. I dati in dettaglio della nuova organizzazione del Corpo Forestale dello Stato in Provincia di Rimini e quelli della precedente organizzazione a parità di organico effettivo sono rappresentate negli allegati 1 e ; in allegato 3 e le cartografie delle circoscrizioni nella nuova e nella precedente organizzazione. 8

9 Come in precedenza ricordato l attivazione del Santarcangelo è avvenuta in data 1 marzo 013 a seguito del trasferimento di due agenti /assistenti del Corpo Forestale dello Stato che hanno partecipato all appello nazionale indetto dall Ispettorato Generale con Decreto del Capo del Corpo del 5 ottobre 01. Sono risultati vincitori l Assistente Capo Bucciarelli Diego, già Comandante della stazione di Morciano di Romagna e dell Assistente Capo Gobbi Davide anch esso in forza al Morciano; si tratta di personale esperto e ben inserito nel contesto provinciale (vedi scheda Allegato 5) Il di Santarcangelo di Romagna è stato pertanto attivato con due delle quattro unità previste in pianta organica e vista la carenza delle previste figure di un Ispettore e di un Sovrintendente le funzioni di Comandante di Stazione saranno svolte dall Assistente Capo Bucciarelli Diego. In comune di Santarcangelo di Romagna al Corpo Forestale dello Stato è stato recentemente assegnato un immobile demaniale che sarà ristrutturato per ospitare la sede definitiva del Stazione; si tratta della prima casa cantoniera della linea ferroviaria dismessa che avrebbe dovuto collegare Santarcangelo di Romagna ad Urbino. Fotografie dell immobile demaniale destinato ad ospitare la sede definitiva del Santarcangelo Il tratto ferroviario che partiva proprio da Santarcangelo di Romagna e passando per Poggio Berni, Verucchio, Pietracuta, San Leo, Auditore avrebbe dovuto raggiungere Urbino non fu mai portato a termine a causa di difficoltà operative ed economiche prima e delle guerra mondiale poi. Tracciato del tratto Santarcangelo di Romagna San Leo 9

10 Visti i tempi necessari per la ristrutturazione il Comune di Santarcangelo e il Provinciale di Rimini del Corpo Forestale dello Stato si sono accordati per individuare all interno del palazzo comunale alcuni locali che potessero costituire la sede del stazione di Santarcangelo di Romagna; i locali sono stati individuati sul retro del palazzo comunale con accesso indipendente da via Cavallotti n.. Fotografia dell ingresso in via Cavallotti della Sede temporanea del Santarcangelo di Romagna presso il Palazzo Comunale. Con l inaugurazione della sede temporanea si realizza la piena operatività della nuova struttura del Santarcangelo di Romagna. 10