NEWSLETTER. O1 maggio La gestione sostenibile delle aree protette: il Delta del Po come laboratorio di pianificazione interregionale

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1 NEWSLETTER O1 maggio 2010 in questo numero: 1. development with nature : gli obiettivi del progetto NATREG 2. verso una strategia transnazionale per la conservazione attiva delle aree protette 3. NATREG alla Conferenza americana di Pianificazione Territoriale 4. le aree di progetto 5. il gruppo di lavoro italiano di NATREG La gestione sostenibile delle aree protette: il Delta del Po come laboratorio di pianificazione interregionale L Unione Europea ha riconosciuto alle politiche del territorio un ruolo strategico andando a fissare alcuni indirizzi politici e strumenti di tipo non legislativo che hanno avuto un forte impatto modificatore sul comportamento delle istituzioni pubbliche e sulla concezione della pianificazione sostenibile. Partendo da tale quadro di riferimento le regioni dell Italia settentrionale hanno firmato la Carta di Venezia per lo sviluppo territoriale sostenibile della macro-regione Padana, finalizzato a individuare una pianificazione interregionale coerente con il contesto di sviluppo europeo attraverso modelli di governance multilivello. Il progetto NATREG si inserisce all interno di questo contesto: Veneto e l Emilia Romagna, nell ambito di una road map di valorizzazione del patrimonio naturale sperimentata in alcune importanti zone protette del Sud Est Europa, cercheranno di concretizzare una strategia interregionale comune di pianificazione e gestione dell area del Delta del Po. Testare la strategia transnazionale identificata dal progetto, nel quadro locale interregionale, rappresenta un passo importante e prenderà forma attraverso l elaborazione congiunta di un piano di gestione, seppur parziale, che diventerà un potenziale modello di sviluppo per l intero Delta del Po in entrambe le regioni. Una sfida, ma anche una grande opportunità, che il Veneto e l Emilia Romagna, assieme ai rispettivi parchi del Delta del PO, hanno accettato di condividere in questo ambizioso progetto.

2 Development with nature : gli obiettivi del progetto NATREG Il progetto NATREG nasce dal presupposto che gli strumenti per la gestione delle aree protette rappresentino un importante strumento per la protezione della biodiversità e costituiscano un grande potenziale per lo sviluppo economico e sociale dei territori circostanti. Tali aree sono normalmente soggette a vincoli ambientali e paesaggistici e ciò è spesso percepito dai residenti come elemento svantaggioso ai fini della competitività del territorio, anziché come fattore di sviluppo. Il principale obbiettivo di NATREG è quello di esaminare e promuovere il concetto di capitale naturale delle aree protette, valutandone il potenziale di utilizzo in termini di strategie di marketing e sviluppo socio-economico; in definitiva si tratta di accompagnare la crescita sostenibile delle zone prese in esame attraverso idonei strumenti di pianificazione e gestione del territorio. NATREG prevede la definizione di una strategia transnazionale comune per la gestione integrata delle aree protette attraverso la costituzione di un network transnazionale di parchi naturali in Italia, Slovenia, Austria, Croazia e Serbia. Dopo la definizione delle linee guida, queste saranno declinate nelle diverse aree sulla base delle specifiche esigenze locali, al fine di garantire un efficace impatto sugli strumenti di governo del territorio. I risultati attesi riguardano la predisposizione/revisione dei piani di gestione di queste aree, anche tramite il rafforzamento dei processi di concertazione locale con i decisori politici, gli o- peratori economici e la società civile. Il progetto NATREG, coordinato dall Istituto per la Conservazione del Patrimonio Naturale della Slovenia, è finanziato dall Unione Europea nell ambito del Programma di Cooperazione Transnazionale Sud Est Europa, che ha come finalità il miglioramento del processo di integrazione territoriale, economica e sociale dei Paesi dell Europa sud orientale ed il supporto agli Stati che sono attualmente in fase di adesione all UE.

3 Verso una strategia transnazionale per la conservazione attiva delle aree protette I primi mesi di realizzazione del progetto NATREG sono stati prevalentemente dedicati all analisi delle principali problematiche delle aree studio e dei fattori di potenziale conflittualità tra il bisogno di conservazione del patrimonio naturale e lo sviluppo delle economie locali legate all utilizzo delle risorse del territorio. In tale contesto, esperti pianificatori, ambientalisti ed economisti appartenenti al gruppo di lavoro di NATREG si sono costantemente confrontati sull individuazione di metodologie di indagine per favorire la definizione di una strategia transnazionale per la conservazione attiva del patrimonio naturale nell area del Sud Est Europa: una strategia che nel corso del progetto - sarà testata nelle aree pilota per verificarne la validità e funzionalità. A tale proposito, i primi mesi del 2010 hanno registrato una intensa fase di lavoro congiunto tra i partner di progetto che, transitando attraverso le giornate di studio di Lubiana (febbraio) e Venezia (marzo), è culminata con l organizzazione del seminario internazionale sulla gestione delle aree protette tenutosi il 15 e 16 aprile tra gli spettacolari scenari paesaggistici di Mesola, Porto Viro e Venezia, alla presenza di tutti i partner di progetto. Questo evento, organizzato dalla Regione del Veneto con la collaborazione del Parco Delta del Po, ha visto la straordinaria partecipazione di circa sessanta esperti italiani, sloveni, austriaci, croati e serbi. Nel corso dell evento è stata presentata dal lead partner (Istituto per la Conservazione Naturale della Repubblica Slovena) la struttura del Introductory Handbook, il manuale per la creazione di piani di gestione per le aree protette, documento base per le sperimentazioni da attuare nell ambito delle aree pilota. Il documento finale, a supporto della strategia transnazionale, sarà presentato, assieme ai risultati finali delle analisi preliminari sviluppati in ciascuna area pilota, nel corso del prossimo evento internazionale di NATREG, previsto a Klagenfurt (Austria) il prossimo 30 giugno.

4 Il Delta del Po alla Conferenza Americana di Pianificazione Territoriale di New Orleans La Regione del Veneto è stata invitata dall'american Planning Association a presentare il progetto NATREG alla Conferenza annuale dei pianificatori statunitensi, che si è tenuta a New Orleans presso il Centro Convegni The Ernest N. Morial dal 10 al 13 Aprile Nell ambito del seminario dedicato ai Delta d Europa, dove sono stati esposti casi studio olandesi, spagnoli ed inglesi, il Veneto ha presentato le principali sfide che sta affrontando nel delicato territorio del Delta del Po. Com è riconosciuto da tutti si tratta di una tra le zone umide più importanti del Mediterraneo, per la sua bellezza paesaggistica, per l habitat di flora e fauna locale e per la biodiversità che la contraddistingue e per questo il progetto NATREG, che affronta il tema dello sviluppo sostenibile di quest area, è stato apprezzato e riconosciuto come esperienza molto interessante in questo campo. La conferenza, una delle più importanti rassegne mondiali del settore, con migliaia di delegati di diverse nazionalità, ha rappresentato un significativo momento di confronto tra esperti europei ed americani nell individuazione di soluzioni innovative per il raggiungimento di obiettivi quali l urbanizzazione sostenibile in aree fluviali protette, lo sviluppo economico basto su economie compatibili con l'equilibrio ecologico ambientale e la tutela degli aspetti tradizionali delle culture e dei paesaggi. Il progetto NATREG, la cui partecipazione alla conferenza è stato fortemente supportato dalle autorità di gestione del Programma Sud est Europa, è stato proposto come una grande opportunità concessa dall Unione Europea per sviluppare, in un contesto di cooperazione transnazionale, politiche e strumenti pianificatori in grado di affrontare il problema della crescita economica compatibile con la protezione dell ambiente.

5 Le altre aree di progetto L area naturalistica di Pohorje (Slovenia) rappresenta una peculiarità unica nel suo genere, essendo l unico massiccio di rocce silice della regione. A causa del suolo impermeabile l acqua frequentemente ristagna in basse depressioni sugli ampi crinali formando caratteristiche torbiere con laghetti e boschi umidi. Il paesaggio è costituito da tipiche fattorie isolate, villaggi informi, pascoli alle più elevate altitudini Le dune continentali di Deliblato (Serbia) sono l ultima e più vasta oasi di sabbie, steppa, foresta e vegetazione di zona umida della pianura pannonica. Quest area consta di numerose masse elissoidali sabbiose (dune continentali) circondate da fertili terreni a- grari. La riserva è impreziosita da rarità naturali, in particolare l Aquila imperiale e il Falco sacro. Il sito Ramsar Labudovo okno rappresenta un habitat per uccelli delle zone u- mide e costituisce la più estesa area di migrazione per questa parte d Europa Il parco regionale Mura-Drava nella contea di Koprivnica-Križevci (Croazia) è parte del più vasto parco regionale transfrontaliero europeo. Il paesaggio è costituito dal corso del fiume con molti meandri e ricco di biodiversità. Il parco regionale comprende 12 villaggi (insediamenti frammentati detti konaki con circa abitanti che vivono ed operano sul territorio. La riserva naturale Vellacher Kotschna, ricca di flora e fauna rare, è una delle più vaste aree protette della rete Natura 2000 in Carinzia (Austria). Il sito è noto come punto di partenza per numerose escursioni a lungo raggio verso le Steiner Alps che interessano l area di confine. La Stiria ha un ampia varietà di paesaggi _ dalla regione alpina nel nordovest (Dachstein m) alla regione collinare a sud est. Il cuore verde dell Austria (61 % di copertura forestale) è famosa per gli sport invernali, le aree termali e per la regione del Weinland (Terra dei vini), al confine meridionale con la Slovenia. Il capoluogo della Stiria è Graz, seconda città austriaca in ordine di grandezza

6 Il gruppo di lavoro del progetto NATREG La Regione del Veneto e l ARPA Emilia Romagna, con la collaborazione dei Parchi Delta del Po Veneto ed Emiliano Romagnolo, hanno costituito un Gruppo di Lavoro Interregionale, formato da consulenti esterni, specializzati in studi ed analisi ambientali e pianificazione territoriale. Il gruppo di lavoro persegue l obbiettivo di sviluppare congiuntamente un piano integrato di gestione dei due parchi e promuovere il Delta del Po all interno del Programma di Cooperazione Transnazionale Sud Est Europa. in collaborazione con Maggiori informazioni relative al processo NATREG e al gruppo di lavoro possono essere ricercate su: e Newsletter di progetto a cura della Regione del Veneto Responsabile: Tiziana Quaglia, tiziana.quaglia@regione.veneto.it Editing: Marco Meggiolaro, EURIS srl, marco.meggiolaro@eurisnet.it

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